Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera con Istituto Professionale di Stato per le Attività Agricole
“FEDERICO DI SVEVIA” 86039 Termoli Presidenza e Segreteria via Foce dell’Angelo n° 2
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO CLASSE VC ACCOGLIENZA TURISTICA A.S. 2014-2015
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INDICE Scheda informativa generale 1. Premessa ................................................................................................................................................ p. 4 2. Profilo professionale: Tecnico dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera………............ p. 4 3. Quadro orario Tecnico dei Servizi per l’Ospitalità Alberghiera ………………..……………………………………….. p. 5 4. Stabilità e composizione del Consiglio di Classe ………………………………………………………………………………… p. 5 5. Composizione della classe: elenco alunni…………..………………………………………………………………………………. p. 6 6. Crediti formativi pregressi e criteri per l’attribuzione A.S. 2014/2015………..….………………………………….. p. 6 7. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta……………………………………………………………………………………..p. 7 8. Verifiche effettuate nei confronti degli alunni con debito formativo …………………………………………………. p. 8
9.
Presentazione della classe Storia della classe ……………………………………………………………………………………………………………………………………………… p. 8 Caratteristiche della classe ………………………………………………………………………………………………………………………………… p. 8 Informazioni relative all’ambito socio-economico e culturale di provenienza ……………………………………………………. p. 9 Situazione di partenza …………………………………………………………………………………………………………………………………..….. p. 9 Frequenza, partecipazione ed impegno ………………………………………………………………………………………………………..…… p. 9 Progressi in relazione alla situazione di partenza ………………………………………………………………………………….……..…. p. 10
10.Indicazioni sugli esami e simulazioni ……………………………………………………………………………………………….. p. 10 11.Programmazione didattica della classe Competenze di Cittadinanza Trasversali………...……………………………………………………………………………………………….. p. 1a Competenze professionali ……………………………………………………..………………………………………………………………………… p. 11 Obiettivi raggiunti in termine di conoscenze, abilità e competenze………..………………………………………………………… p. 12 12.Organizzazione delle attività per il raggiungimento delle competenze
Metodi generali di insegnamento del Consiglio di Classe …………………………………………………………………………………. p. 14 Mezzi ….……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. p. 14 Spazi ……………….……………………………………………………………………………………………………………………………………………….. p. 14 Tempi ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. p. 14 Verifiche ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. p. 14
13.Griglia di valutazione ………………………………………………………………………………………………………………………. p. 14 14.Attività integrative ………………………………………………………………………………………………………………………….. p. 15 15.Conoscenze, abilità, competenze e contenuti disciplinari Italiano ……………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………. p. 15 Storia, Cittadinanza e Costituzione…..……………..………………………………………………………………………………………………. p. 17 Matematica………………………………………………………………………………………………………..……………………………….p. 18 Inglese ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. p. 21 Francese …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. p. 24 Scienza e Cultura dell’Alimentazione……………………………………………………………………….………………..………..... p.25 Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva.…………………………………………………………………………….. p. 28 2
Laboratorio dei Servizi Accoglienza Turistica…………………………..………………………………………………………………………. p. 31 Tecniche di Comunicazione e Relazione…..………………………………..…………………………………………………………………….. p. 33 Scienze motorie e Sportive…………….…………………………………………………………………………………………………………………. p. 36 Religione …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. p. 36
16.Alternanza scuola-lavoro……………………………………………………………………………………………………………………p. 37 Il Consiglio di Classe ………………………………………………………………………………………………………………………………..p.39 ALLEGATO A Griglie di valutazione prima prova scritta: Italiano
Tipologia A: ANALISI DEL TESTO Tipologia B: SAGGIO BREVE – ARTICOLO DI GIORNALE Tipologia C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO Tipologia D: TEMA DI ARGOMENTO GENERALE ALLEGATO B Griglie di valutazione seconda prova scritta: Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva ALLEGATO B1 Griglie di valutazione seconda prova scritta - Tipologia tema più due quesiti ALLEGATO B2 Griglie di valutazione seconda prova scritta - Tipologia tema più un quesito ALLEGATO C Griglia di valutazione terza prova scritta ALLEGATO D Griglia di valutazione colloquio ALLEGATO E Prima simulazione terza prova d’esame Frontespizio Storia Laboratorio Accoglienza Turistica Tecniche della Comunicazione e Relazione Scienze e Cultura dell’Alimentazione Inglese ALLEGATO E1 Seconda simulazione terza prova d’esame Frontespizio Storia Laboratorio Accoglienza Turistica Tecniche della Comunicazione e Relazione Scienze e Cultura dell’Alimentazione Inglese
ALLEGATO F -
RELAZIONE DI PRESENTAZIONE DELL’ALLIEVA CON PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA
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RICHIESTA DI PROVE COERENTI CON IL PERCORSO DIDATTICO DIFFERENZIATO EFFETTUATO DAL CANDIDATO PROVE DIFFERENZIATE : I PROVA scritta di Italiano, II PROVA scritta di Diritto e Tecniche Amm.ve della Struttura Ricettiva, III PROVA di Inglese, Storia, Laboratorio Accoglienza Turistica, Tecniche della comunicazione, Scienza e Cultura dell’Alimentazione GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE DIFFERENZIATE
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SCHEDA INFORMATIVA GENERALE 1
Premessa
La classe 5^C si è formata nell'anno scolastico 2012/2013 come classe 3° Accoglienza Turistica e rientra nel piano della riforma ministeriale del 2010.
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Profilo professionale: Tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
Il Tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera al termine del percorso quinquennale ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Egli è in grado di: -utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; -organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; -applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; -utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; -comunicare in almeno due lingue straniere; -reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; -attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; -curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti; documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. Nella filiera dell’enogastronomia: -agisce nel sistema di qualità per la trasformazione, conservazione, presentazione e servizio dei prodotti agroalimentari; -integra le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche e comunicative; -opera nel sistema produttivo sia promuovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali sia individuando le nuove; -tendenze enogastronomiche. Nella filiera dell’ospitalità alberghiera: -svolge attività operative e gestionali funzionali all’amministrazione, produzione, erogazione e vendita dei servizi.
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Quadro orario “Tecnico dei Servizi per l’Ospitalità Alberghiera ”
MATERIA D’INSEGNAMENTO AREA COMUNE ITALIANO STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE MATEMATICA 1^ LINGUA STRANIERA – INGLESE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE AREA DI INDIRIZZO 2^ LINGUA STRANIERA – FRANCESE SCIENZA E CULTURA DELL’ ALIMENTAZIONE DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA LABORATORIO DEI SERVIZI ACCOGLIENZA TURISTICA TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE ORE COMPLESSIVE
4
5^
SC./OR./PRAT./TEORICO
4 2 3 3 2 1
S. O. O. S. O. S. O. P.
3 2 6 4 2 32
S. O. S. O. S. O. P.T. T.
Stabilità e composizione del Consiglio di Classe
Docente FORCHETTI Rosina
Materia Italiano
Continuità didattica Classe IV Classe V Sì Sì
Storia
Sì
Sì
Matematica
Sì
Sì
Inglese
Sì
Sì
DI DONATO Maria
Francese
Sì
Sì
PISTILLI Francesca
Scienza e cultura dell’alimentazione
No
Sì
CORDISCO Paolo
Diritto e tecniche amm.ve struttura ricettiva
Sì
Sì
Tecniche di comunicazione
Sì
Sì
TSPO
Sì
Sì
Scienze motorie
No
Sì
GRAFONE Cinzia Paola
Sostegno
Sì
Sì
COLECCHIA Rita
Religione
Sì
Sì
D’AGOSTINO Mariantonietta CROCE Antonio
RAHO Katja D’ALESSANDRO Pasqualina MASCELLARO Dario
5
5
Composizione della classe: elenco alunni
ALUNNI (Cognome e Nome) 1.AUGELLI ALFREDO 2.BENVENUTO CONCETTA ANTONIA 3.CASOLINO LARA 4.CIAVARRA GENNY 5.COSTANTINO MARA 6.DE LUCA MARIA ANTONIETTA 7.DI LUZIO ROSSELLA 8.FERRIERI CINZIA 9.FLORIO ALESSIA 10.LIZZI PAOLO 11.MANNARINO FRANCESCO ROSARIO 12.PICANZA GIOVANNI 13.PIETROSINO LIANA 14.POPA CRISTIAN ALPAR
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DATI ANAGRAFICI (Anno di nascita) Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis
Provenienza Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis
Crediti formativi pregressi e criteri per l’attribuzione A.S. 2014/2015
ALLIEVI (COGNOME E NOME)
1.AUGELLI ALFREDO 2.BENVENUTO CONCETTA ANTONIA 3.CASOLINO LARA 4.CIAVARRA GENNY 5.COSTANTINO MARA 6.DE LUCA MARIA ANTONIETTA 7.DI LUZIO ROSSELLA 8.FERRIERI CINZIA 9.FLORIO ALESSIA 10.LIZZI PAOLO 11.MANNARINO FRANCESCO ROSARIO 12.PICANZA GIOVANNI 13.PIETROSINO LIANA
CREDITO SCOLASTICO a.s. 11/12 6
a.s. 2012/2013 4 5
a.s. 2013/14
Totale
6
11
7 6 6 7
7 6 6 7
14 12 12 14
8 6 7 5 5
8 7 7 4 5
16 13 14 9 10
7 5
7 5
14 10 6
14.POPA ALPAR
CRISTIAN
5
6
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Per l’attribuzione del credito allo scrutinio finale si terrà conto della seguente tabella inserita nel POF: CLASSE QUINTA Media dei voti
Punti di credito
M=6
4–5
6
5–6
7
6–7
8
7–8
9 < M ≤ 10
8–9
Relativamente all’attribuzione del credito formativo per l’ anno scolastico 2014/2015 sono riconosciute, nei limiti della banda di oscillazione, tutte le attività extracurricolari certificate di rilevanza culturale e sociale purché svolte per un numero di ore non inferiore a 20.
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Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
Per l’attribuzione del voto di condotta e del credito formativo si fa riferimento ai criteri di valutazione stabiliti con delibera nr. 163 del 03-10-2012 del Collegio Docenti e alla tabella che segue. Il voto di condotta viene attribuito dal consiglio di classe in base ai seguenti criteri: rispetto del Patto educativo di corresponsabilità e del regolamento di istituto, frequenza delle lezioni e puntualità, rispetto degli impegni scolastici e partecipazione alle lezioni, collaborazione con insegnanti, compagni e tutto il personale scolastico come previsto dal POF. Si propone pertanto la seguente griglia di valutazione per garantire uniformità nell’attribuzione del voto di condotta nei diversi consigli di classe: Indicatori
Scrupoloso rispetto del regolamento di Istituto Rispetto degli altri e dell’Istituzione scolastica Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola Ruolo propositivo all’interno della classe e ottima socializzazione Rispetto del regolamento di Istituto Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate giustificate Costante adempimento dei doveri scolastici Interesse e partecipazione attiva alle lezioni ed alle attività della scuola Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate giustificate Svolgimento regolare dei compiti assegnati Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche Correttezza nei rapporti interpersonali Ruolo collaborativo a funzionamento del gruppo classe Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico Ricorrenti assenze ritardi e/o uscite anticipate Saltuario svolgimento dei compiti assegnati
Valutazione
10
9
8
7 7
Partecipazione discontinua all’attività didattica Interesse selettivo Rapporti sufficientemente collaborativi con la comunità scolastica Episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate Mancato svolgimento dei compiti assegnati Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica Disinteresse per alcune discipline Rapporti problematici con la comunità scolastica Mancato rispetto del regolamento scolastico Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate Mancato svolgimento dei compiti assegnati Continuo disturbo delle lezioni Completo disinteresse per le attività didattiche Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni Funzione negativa nel gruppo classe
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Verifiche effettuate nei confronti degli alunni con debito formativo
Per il recupero dei debiti degli ammessi con giudizio sospeso alla classe V non sono stati attivati corsi di recupero nel mese di Giugno/Luglio 2014, per cui gli alunni hanno provveduto per conto loro allo studio finalizzato al recupero delle carenze disciplinari. A partire dal 27 agosto e fino alla fine del mese si sono sostenuti gli esami, sia scritti che orali, con i relativi scrutini finali. Il recupero dei debiti alla fine del Trimestre è stato svolto in itinere all’inizio del Pentamestre e, a scelta, si è potuto far ricorso anche allo sportello didattico. Alla fine dell’attività di recupero ogni disciplina, per la valutazione finale, ha provveduto a svolgere verifiche scritte e/o orali per la valutazione. 9 Presentazione della classe Storia La classe 5^C è costituita dagli allievi che hanno frequentato la classe III C – Indirizzo Accoglienza Turistica nell’anno scolastico 2012-2013. La disponibilità al dialogo educativo e l’impegno domestico profuso, pur con le differenze del caso, hanno permesso a tutti i frequentanti di raggiungere la qualifica di “ operatore Servizi di Accoglienza Turistica” in regime transitoria ; un’alunna è riuscita a conseguirla con il massimo del punteggio. Sia nel corso del terzo anno che del quarto gli allievi hanno sempre avuto un comportamento generalmente corretto e rispettoso delle regole del vivere civile e l’impegno scolastico è stato, nella media, discreto. Nell’a. s. 2014-2015 si è aggiunto alla classe un allievo ripetente la classe quinta. Caratteristiche L’attuale 5^ C - Indirizzo Accoglienza Turistica - è formata da 14 alunni, di cui 13 provenienti dalla classe IV C e uno ripetente. Sono stati inseriti in una classe articolata costituita dai suddetti allievi e quelli della VE Indirizzo Sala e Vendita. Il gruppo classe VC si presenta disomogeneo relativamente ai livelli di partenza e ai ritmi di apprendimento; le competenze maturate sono diversificate : sufficienti per alcuni, discrete per la maggior parte degli allievi e buone per qualche elemento.
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In classe è presente un’alunna con disabilità tutelata dalla legge 104, per la quale è stata predisposta una programmazione differenziata, che è stata seguita dall’insegnante di sostegno per un totale di 18 ore settimanali. Quattro allievi hanno partecipato all’attività di alternanza scuola-lavoro che si è svolta a Lourdes nel mese di agosto 2014 per una settimana e sette allievi a quella svolta, nel mese di settembre 2014, a Malta della durata di un mese. Informazioni relative all'ambito socio - economico e culturale di provenienza La provenienza degli alunni è eterogenea: provengono dalla provincia di Chieti, Campobasso e Foggia. L’ambiente familiare e sociale degli allievi risulta essere poco stimolante sul piano culturale. Qualche alunno ha già intrapreso esperienze di tipo lavorativo che, se da un lato hanno sicuramente penalizzato il tempo da dedicare allo studio domestico, dall’altro lato possono essere considerati come valore aggiunto alle competenze scolastiche, favorendo il processo complessivo di maturazione. Situazione di partenza Come si evince dalla tabella relativa ai docenti, la classe ha avuto la continuità didattica per la maggior parte delle discipline. Ciò ha permesso di continuare il percorso educativo e didattico intrapreso nel precedente anno scolastico. Gli allievi provenienti dalla IV C avevano instaurato e hanno continuato a mantenere rapporti abbastanza positivi e collaborativi sia tra di loro che con i docenti e hanno accolto educatamente l’allievo ripetente proveniente dalla V C dello scorso anno scolastico. Quasi tutti gli alunni lavorano con costanza e diligenza, partecipano attivamente al dialogo educativo e svolgono assiduamente il lavoro domestico. Il livello di partenza rilevato è nella media discreto, quanto a conoscenze ed abilità: nella classe è presente un gruppo di alunni che riesce a conseguire risultati discreti e/o buoni, un gruppo il cui livello è sufficiente, mentre solo un numero esiguo di allievi riesce a conseguire risultati mediocri/ sufficienti. Da un punto di vista strettamente comportamentale la classe si presenta rispettosa delle regole e particolarmente disponibile nei confronti dei compagni in difficoltà. In riferimento all’atteggiamento nei confronti delle singole discipline e della partecipazione la classe risulta motivata all’apprendimento, la frequenza è in generale abbastanza assidua, l’impegno è costante per la maggior parte degli allievi. In particolare si sono riscontrate: - per l’area linguistica a livello grammaticale, lessicale ed espositivo qualche elemento ha evidenziato lacune dovute a una modesta preparazione di base e al superficiale impegno nello studio, per la maggior parte le capacità sono discrete e per un paio di allievi buone/ottime; - per l’area logico-matematica gli allievi manifestano abilità di base diversificate, con inadeguate conoscenze dei linguaggi specifici; - per l’area professionalizzante i risultati si attestano su livelli diversi: un piccolo gruppo di allievi consegue risultati buoni, quello più numeroso si attesta su un livello discreto/sufficiente. Frequenza, partecipazione ed impegno La frequenza all’attività didattica è stata regolare per quasi tutti gli allievi, infatti pochi hanno registrato un elevato numero di assenze. Nella partecipazione al dialogo educativo gli studenti si sono dimostrati propensi all’ascolto e attivi nell’atteggiamento. Nell’impegno personale, nello svolgimento del lavoro domestico, nella ricerca di un buon grado di autonomia e di capacità critica la classe ha sempre evidenziato impegno e volontà per
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superare le difficoltà incontrate, condizionate, in genere, da lacune pregresse per alcuni. Tutto il gruppo di allievi ha partecipato alle attività dimostrando impegno ed interesse in tutte le discipline. Progressi in relazione alla situazione di partenza I risultati raggiunti dalla classe, relativamente al profitto e ai progressi realizzati, possono ritenersi nel complesso mediamente discreti rapportati al livello delle conoscenze di base, alle capacità ed attitudini di ciascuno, ai ritmi di apprendimento ed ai disagi sostenuti da alcuni a causa di particolari situazioni personali. Si evidenziano casi di buoni/ottimi livelli, grazie all’interesse, all’impegno e all’approfondimento dei contenuti acquisiti e alle abilità di fare sintesi, creare collegamenti interdisciplinari e rielaborare personalmente gli argomenti proposti. 10 Indicazioni sugli esami e simulazioni Sin dall’inizio dell’anno sono state fornite tutte le informazioni necessarie sugli Esami di Stato e sono state effettuate esercitazioni scritte ed orali conformi alle metodologie previste. Sono state inoltre effettuate le seguenti prove di simulazione: - tre simulazioni della prima prova scritta di Italiano - due simulazioni della seconda prova scritta di diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva - due simulazioni della terza prova scritta riguardanti le seguenti discipline: 1^ simulazione: Inglese, Scienza e cultura dell’alimentazione, Tecniche di comunicazione e Accoglienza turistica; 2^ simulazione: Inglese, Scienza e cultura dell’alimentazione, Tecniche di comunicazione e Accoglienza turistica; -una simulazione della prova orale effettuata in data 16-04-2015, alla presenza dei docenti di Italiano e Storia, Inglese, Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, Scienza e cultura dell’ alimentazione, Accoglienza Turistica e Tecniche della Comunicazione. Sulla base degli esempi di seconda prova scritta, indicati dal Miur in data 06 maggio 2015 e secondo la circolare n.1 del 29 gennaio 2015 prot. N. 758 che esplicita la struttura della seconda prova scritta per gli istituti professionali – settore servizi - , si allegano al documento due griglie di valutazione per le seguenti tipologie di prova: tema più un quesito a scelta del candidato tema più due quesiti a scelta del candidato. Per queste ultime tipologie di prova gli allievi si sono esercitati nell’ultimo periodo lavorando sia in classe che a casa. Per quanto riguarda la terza prova scritta, sono state utilizzate le seguenti tipologie per tutte e cinque le discipline: quattro quesiti a risposta singola; due quesiti a risposta breve. Per la lingua inglese i quattro quesiti a risposta chiusa e la prima domanda a risposta aperta sono relativi alla comprensione del testo, la seconda domanda a risposta aperta è di studio. Per l’allieva con programmazione differenziata sono state somministrate prove di simulazione differenziate con relative valutazioni allegate al presente documento. Per la valutazione di tutte le prove, sia scritte che orali, sono state utilizzate le griglie allegate al presente documento.
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11 Programmazione didattica della classe COMPETENZE DI CITTADINANZA TRASVERSALI IL SE’ Imparare a Imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale) anche in funzione dei tempi disponibili delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti RELAZIONE CON GLI ALTRI Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); - rappresentare eventi, fenomeni ,principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti Collaborare e Partecipare interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo Autonomo e Responsabile sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE Risolvere problemi affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti. collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e a loro natura probabilistica Acquisire ed interpretare l’informazione acquisire ed interpretare criticamente informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e utilità, distinguendo fatti e opinioni. COMPETENZE PROFESSIONALI Generali di indirizzo 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
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5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. 7. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Relative all’articolazione “Accoglienza turistica“ 1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. 2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. 4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINE DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Gli allievi hanno raggiunto un livello di autonomia appena sufficiente, iniziando a sviluppare una personalità più consapevole e matura. Un esiguo numero di alunni ha arricchito le proprie doti progettuali con valori di etica professionale; la rimanente parte ha mantenuto atteggiamenti di sufficiente responsabilità e interesse. CONOSCENZE La maggior parte degli alunni conosce in maniera appena sufficiente e in forma semplice i contenuti essenziali della maggior parte delle discipline, altri conservano qualche lacuna legata alle carenze pregresse o all’inadeguatezza del metodo di studio, un esiguo gruppo invece dimostra di padroneggiare le conoscenze in modo abbastanza positivo. Conoscono in maniera appena sufficiente le strutture, funzioni e relazioni presenti nella comunicazione linguistico-letteraria ed in quella scientifico-professionale. ABILITA’ Alcuni allievi hanno iniziato ad utilizzare in modo semplice le conoscenze acquisite in ambiti diversi da quello propriamente scolastico, sono in grado di scegliere tecniche e procedimenti per risolvere problemi relativi all’area di indirizzo, applicando con flessibilità e senso critico le conoscenze e le competenze maturate. Gli allievi dimostrano un lieve miglioramento nelle abilità espressive e nella comprensione e soluzione dei problemi e, se guidati, riescono a decontestualizzare. Sufficiente, ma non per tutti, risulta l’acquisizione delle abilità tecnico-pratiche, specifiche delle discipline tecnico-professionali. La classe inoltre ha solo iniziato a perfezionare la capacità di considerare in modo critico fatti ed eventi, perfezionando solo parzialmente le proprie capacità logico deduttive; se guidata, è in grado di cogliere gli aspetti essenziali dell’organizzazione e gestione di un’azienda ristorativa e i rapporti con le diverse realtà produttive. Quasi tutti i discenti sono in grado di stabilire rapporti interpersonali improntati al rispetto di se stessi e degli altri, al dialogo e alla tolleranza, denotando una certa maturazione della coscienza civica.
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COMPETENZE Tutti gli allievi comprendono messaggi semplici, espressi attraverso i diversi canali comunicativi e qualcuno comunica in lingua straniera anche in contesti professionali. Pochi allievi conoscono ed utilizzano in modo appropriato i linguaggi specifici delle singole discipline e utilizzano le conoscenze acquisite riportandole in semplici contesti e, talvolta, in situazioni diverse. Analizzano dati e stabiliscono relazioni ciascuno secondo le proprie capacità. 12 Organizzazione dell’attività per il raggiungimento delle competenze Per il conseguimento delle competenze sono stati messe in atto le seguenti strategie: - Controllare e correggere i compiti assegnati, attivando l’attenzione e la riflessione sugli errori ortografici e di contenuto. - Stimolare l’interesse per la migliore comprensione dei nuclei fondanti delle discipline - Utilizzare metodi comunicativi chiari. - Favorire un clima equilibrato e costruttivo , in classe, durante le attività pratiche e in tutte le altre situazioni comunicative che avvengono nell’ambito scolastico. - Stimolare l’attitudine ad ascoltare, fare domande, esprimere il proprio punto di vista. - Stimolare la partecipazione consapevole alle discussioni, al lavoro di gruppo. - Pretendere la chiarezza espositiva, molto semplice ed elementare in un primo tempo e via via più complessa e ricca di termini e costrutti. - Sviluppare e potenziare il lessico specifico, pretendendo l’esattezza nell’uso dei termini e nella definizione dei concetti. Esigere la puntualità e la precisione nel lavoro individuale e di gruppo, scolastico e domestico; Proporsi come un modelli per la puntualità e il rispetto dei regolamenti dell’Istituto - Sollecitare la capacità di rispettare gli impegni assunti. - Controllare il rispetto degli orari all’inizio delle lezioni e durante i cambi dell’ora. - Controllare la consegna delle giustificazioni tutte le mattine alla prima ora. Informare tempestivamente la famiglia in caso di ripetuti ritardi o mancate giustificazioni. - Pretendere il rispetto della persona col dialogo, la persuasione, la tolleranza, la disponibilità all’ascolto, la fermezza e la coerenza. Convocare le famiglie nel caso ci siano atteggiamenti anomali o segnali di inquietudine e malessere. - Non adottare o minacciare di adottare provvedimenti disciplinari sproporzionati o insostenibili. - Dare valore e credibilità alle note sul registro - Pretendere il rispetto del patrimonio e degli spazi comuni. - Pretendere un abbigliamento decoroso - Partire da compiti di realtà. - Favorire la partecipazione propositiva alle attività didattiche. - Utilizzare spesso il lavoro di gruppo. - Stimolare la curiosità. CONOSCENZE E ABILITA’ Per il conseguimento delle conoscenze e lo sviluppo delle abilità sono state messe in atto le seguenti strategie:
verifiche scritte e orali frequenti e regolari, rivolte a tutta la classe, su argomenti chiave; approfondimenti e chiarimenti del testo con informazioni orali supplementari; accertamento durante la lezione di una corretta ricezione e annotazione di terminologie specifiche; organizzazione di lavori di gruppo, anche al fine di educare all’ascolto e al rispetto dell’opinione altrui. 13
Inoltre, per potenziare le conoscenze, le abilità e le competenze sono stati affrontati percorsi interdisciplinari relativamente all’evoluzione delle abitudini alimentari nel 900, per le discipline di italiano, storia, alimentazione e inglese, e La gestione di un ristorante, per cucina. - Metodi generali di insegnamento del Consiglio di Classe Al fine di perseguire gli obiettivi programmati, i docenti hanno messo in atto lezioni frontali e interattive, lavori individuali e di gruppo, momenti di approfondimento e recupero, mappe concettuali, situazioni da analizzare e risolvere mediante il problem solving, verifiche formative e sommative, esercitazioni pratiche. - Mezzi Relativamente al materiale gli strumenti utilizzati sono i testi in uso, estratti da altri testi, vocabolari, audio e videocassette, libri di narrativa presi in prestito dalla biblioteca d’istituto, giornali, testi di ricerca e consultazione, supporti informatici. - Spazi: Aula, sala audiovisiva, laboratori. -
Tempi Lo svolgimento dei programmi è stato impostato secondo la didattica per unità di apprendimento.
-
Verifiche Gli strumenti utilizzati dai docenti per accertare il grado di acquisizione delle conoscenze e il possesso delle competenze sono stati test, questionari, relazioni, temi, saggi brevi, traduzioni, articoli di giornale, analisi testuale, risoluzione di problemi ed esercizi, sviluppo di progetti, interrogazioni, prove pratiche, test motori, osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.), verifiche orali, prove strutturate o semi-strutturate, tema - saggio (argomentativo).
13 Griglia di valutazione utilizzata come previsto dal POF Per l’uso dei voti dall’1 al 10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER COMPETENZE Partecipazione ed impegno
Conoscenze
Abilità
Competenze
Giudizio
Voto
Inadeguati
Esigue
Nessuna
Nessuna
Scarso
1-2
Demotivazione, scarsa collaborazione
Lacunose, scarse
Gravi difficoltà a rielaborare le scarse conoscenze acquisite
Nessuna
Insufficiente
Applica le conoscenze in modo Incerta autonomia parziale e con incertezze in Partecipazione poco Parziali e superficiali nell’organizzazione del situazioni semplici e con attiva lavoro integrazione dei saperi in modo saltuario Si orienta con autonomia in Partecipazione Utilizza i contenuti situazioni note e ripetitive; costante impegno Essenziali culturali acquisiti in riesce a integrare parzialmente i adeguato maniera essenziale saperi E’ autonomo nell’applicazione Applica i contenuti delle conoscenze in situazioni Partecipazione e Approfondite ma culturali in modo non sempre note; riesce ad impegno sistematici non complete autonomo ma in integrare adeguatamente i contesti semplici saperi
BASE NON RAGGIUNTO
3-4
Mediocre 5 BASE Sufficiente
6
BASE Discreto 7 INTERMEDIO
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Partecipazione attiva, costante e motivata
Approfondite e complete
Partecipazione costruttiva e responsabile
Ampie, ben strutturare, complesse
Sa applicare le E’ autonomo e consapevole conoscenze e le nell’applicazione delle Buono procedure acquisite conoscenze; rielabora anche in compiti criticamente effettuando INTERMEDIO complessi collegamenti interdisciplinari Evidenzia ottime E’ autonomo, in situazioni capacità di osservazione, Ottimo – Eccellente complesse, nuove e di astrazione e di interdisciplinari; evidenzia valutazione capacità critiche e di valutazione AVANZATO
8
9-10
14 Attività integrative Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività integrative in orario sia curricolare che extracurricolare: Tipo di attività
Periodo
Argomento/destinazione
Ottobre -Corso di primo soccorso
Incontri formativi
Alternanza Lavoro
Novembre
- Carabinieri: cultura della legalità ed il rispetto delle regole
Marzo
- Guardia di Finanza - UNIMOL
Aprile
- Donazione sangue AVIS Mannarino, Picanza, Popa)
Agosto
Lourdes ( Mannarino, Lizzi, De Luca e Florio)
Scuola- Settembre
(
Malta ( Florio Alessia, De Luca Maria Antonietta, Picanza Giovanni, Di Luzio Rossella, Casolino Lara, Popa Cristian e Ferrieri Cinzia)
Dicembre Valle D’Aosta ( Ciavarra Genny)
15 Conoscenze, abilità, competenze e contenuti disciplinari ITALIANO Libro di testo: “L’ATTUALITA’ DELLA LETTERATURA – Dall’età postunitaria ai giorni nostri” di G. Baldi-S. Giusso-M. Razetti-G. Zaccaria, vol. 3, Paravia 15
OBIETTIVI DISCIPLINARI PROGRAMMATI Educazione linguistica o Esporre un argomento letterario, culturale, professionale, con attenzione all'uso appropriato dei termini e alla corretta costruzione sintattica. o Migliorare la capacità di sintesi in relazione a testi e tematiche letterarie. o Guidare l’allievo alla riflessione sulle caratteristiche sintattiche e sul lessico specifico dei differenti argomenti studiati, riguardino essi la letteratura, la cultura generale o tematiche professionalizzanti. o Stimolare una autonoma attività di ricerca e di approfondimento su varie fonti e mediante l’uso di strumenti informatici e multimediali.
Educazione letteraria Conoscenze o
Conoscere la biografia, la poetica, il contesto storico-culturale e il percorso letterario degli autori presi in esame o Conoscere i nuclei tematici presenti nei testi esaminati o Conoscere l’evoluzione formale delle strutture e dei significati del romanzo del Novecento e le differenze con quello dell’Ottocento o Conoscere le principali caratteristiche stilistiche e linguistiche della poesia del Novecento Competenze o
Saper analizzare i testi e saperli contestualizzare in relazione al periodo storico, alla corrente letteraria e alla poetica dell’autore o Saper individuare le diverse tipologie dei personaggi protagonisti delle opere analizzate o Saper problematizzare i temi affrontati dagli autori nei loro scritti, riuscendo a cogliere analogie e differenze con le stringenti tematiche di attualità Abilità o o o
Acquisire un criterio personale di rielaborazione dei contenuti Acquisire la capacità di analizzare e confrontare testi a livello tematico, formale e strutturale Acquisire la capacità di effettuare confronti e collegamenti tra autori
OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti da tutta la classe in maniera differente: la maggior parte dei discenti ha raggiunto le conoscenze in modo discreto, cogliendo della disciplina i concetti in forma semplice e più complessa, mentre uno sparuto numero le possiede in maniera sufficiente, evidenziando un livello di apprendimento pienamente accettabile. Ottimo il livello per un’allieva.
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Competenze La maggior parte degli alunni riesce ad analizzare un testo in maniera discreta, a contestualizzarlo in riferimento al periodo storico-letterario e ad avere una visione adeguatamente critica e problematica dei temi affrontati. Qualcuno ha raggiunto tali competenze in modo pienamente sufficiente: difatti, pur riuscendo ad analizzare i testi in modo adeguato, trova qualche difficoltà nel cogliere gli aspetti critici e problematici delle tematiche trattate, avendo bisogno, per farlo, di essere guidato. Ottime le competenze per un’allieva. Abilità Le capacità acquisite al termine del corso di studi rispecchiano esattamente il livello della classe riguardo alle competenze. Di conseguenza, la maggior parte degli allievi è in grado di analizzare i testi nei vari livelli, fare confronti e collegamenti tra gli autori e rielaborare i contenuti in maniera autonoma e personale. Un gruppo meno ampio, avendo qualche difficoltà a problematizzare, rivela lievi incertezze riguardo alla rielaborazione autonoma dei contenuti e la capacità di effettuare collegamenti e confronti tra gli autori. Ottime le capacità per un’alunna. Contenuti Il Decadentismo – G. Pascoli - G. D’Annunzio- Le caratteristiche del romanzo di primo Novecento - Il romanzo e il racconto in Europa: “La metamorfosi” di F. Kafka e “Gente di Dublino” di J. Joyce - Ritratto d’autore: Luigi Pirandello; Italo Svevo - Le linee generali della cultura europea tra le due guerre: le avanguardie e il Futurismo - Ritratto d’autore: G. Ungaretti; E. Montale STORIA Libro di testo: “Spazio storia - Il Novecento” di V. Calvani, vol, 3, A. Mondadori Scuola OBIETTIVI PROGRAMMATI GENERALI o Favorire la comprensione del presente attraverso lo studio del passato. o Educare alla solidarietà attraverso la conoscenza della diversità dei popoli. o Acquisire consapevolezza della complessità degli eventi storici. DISCIPLINARI Conoscenze o Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico-sociale, economico, politicoculturale e saperlo collocare in una prospettiva diacronica e sincronica. o Saper esporre i contenuti appresi in maniera chiara, ricca e precisa nel lessico. Competenze o Saper analizzare le cause, gli effetti e le trasformazioni di un fenomeno storico. o Saper cogliere ed utilizzare un linguaggio appropriato. o Saper individuare analogie e differenze tra gli eventi. Abilità o Saper produrre una sintetica comparazione tra passato e presente. o Saper rielaborare criticamente i dati della conoscenza operando collegamenti e approfondimenti.
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OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Un discreto gruppo di alunni evidenzia una conoscenza completa degli argomenti e non solo limitata agli elementi essenziali; oltre a riconoscere i fenomeni storico-sociali, riesce anche a porli in una prospettiva diacronica e sincronica e ad esporli con sicurezza e proprietà di linguaggio. Il resto della classe, pur con qualche lieve difficoltà nell’argomentazione, coglie in maniera pienamente sufficiente gli eventi, seppur manifestando qualche incertezza nei collegamenti diacronici e sincronici. Ottime le conoscenze per un’allieva. Competenze Un discreto numero di alunni sa analizzare le cause, gli effetti e le trasformazioni di un fenomeno storico usando una terminologia appropriata. La restante parte della classe riesce a riferire solo i contenuti essenziali della disciplina, sa applicare le conoscenze acquisite in situazioni semplici e le sa sintetizzare, ma opportunamente sollecitato e guidato. Ottime le competenze per un’allieva. Abilità La maggior parte degli allievi si attesta su un livello di discreto raggiungimento degli obiettivi prefissati, riguardo le capacità e sa esprimere valutazioni autonome, pur se parziali, di quanto studiato; la maggior parte di essi rivela qualche incertezza nel rielaborare criticamente i contenuti, limitandosi ad un’esposizione pienamente sufficiente degli eventi, ma, per argomentare, ha bisogno di essere guidata. Solo qualche alunno è in grado di rielaborare autonomamente i fenomeni storici e di operare collegamenti interdisciplinari. Ottime le capacità per un’allieva. Contenuti L’Italia giolittiana - La prima guerra mondiale - La rivoluzione russa- Il dopoguerra e la grande crisi - Il fascismo in Italia- Il nazismo in Germania- La seconda guerra mondiale – Linee generali sui principali avvenimenti verificatisi in Europa e nel mondo dal II dopoguerra in poi. MATEMATICA ED INFORMATICA Testo: Nuova Matematica a colori Leonardo Sasso Ed. Petrini
OBIETTIVI PROGRAMMATI CONOSCENZE Conoscere gli elementi essenziali della disciplina Conoscere la terminologia specifica della disciplina Conoscere le procedure euristiche e quelle di soluzione dei problemi di natura matematica Conoscere le analogie tra le strutture studiate Conoscere i procedimenti di induzione e deduzione Comprendere il valore strumentale della matematica nelle situazioni concrete 18
COMPETENZE Utilizzare le conoscenze per produrre e risolvere problemi Utilizzare le conoscenze per risolvere formalismi Comprendere il senso dei formalismi matematici introdotti; Matematizzare adeguate situazioni problematiche in vari ambienti disciplinari Adoperare i metodi, linguaggi e gli strumenti matematici introdotti come strumenti di apprendimento e risoluzione di problemi ABILITA’ Utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate Rielaborare in modo critico le conoscenze acquisite Interpretare e trarre deduzioni Saper scegliere le più appropriate tecniche risolutive dei singoli problemi Saper svolgere un lavoro di analisi e sintesi Riconoscere le regole della logica e del corretto ragionare Affrontare le situazioni problematiche con un approccio logico deduttivo Utilizzare consapevolmente il linguaggio specifico della disciplina
OBIETTIVI RAGGIUNTI Si premette che il raggiungimento dei seguenti obiettivi riguarda solo una parte della classe, per molti alunni, infatti, le carenze, le lacune pregresse, il poco impegno e la scarsa motivazione non hanno permesso il pieno conseguimento delle conoscenze, competenze ed abilità programmate. CONOSCENZE La classe risulta divisa in due componenti se si tiene conto sia delle capacità possedute sia dell’impegno. Le conoscenze acquisite risultano generalmente mnemoniche e superficiali. Solo una parte della classe ha appreso gli elementi essenziali della disciplina ad un livello più che sufficiente. La conoscenza del linguaggio specifico della disciplina è mediamente sufficiente. COMPETENZE La maggior parte degli alunni ancora non utilizza al meglio le conoscenze per produrre o risolvere semplici problemi, pochi riescono ad analizzare problemi di maggiore complessità servendosi dei principi e dei concetti della disciplina. Una parte del gruppo classe è in grado di utilizzare i metodi, linguaggi e gli strumenti matematici per migliorare le tecniche di apprendimento e risolvere problemi di diversa natura. ABILITA’ Pochi sono gli studenti in grado di rielaborare criticamente le conoscenze acquisite, reinterpretandole anche in contesti diversi, di trarre deduzioni e scegliere le tecniche ed i procedimenti appropriati per la 19
risoluzione di problemi. Si riscontra una comune difficoltà ad organizzare ed esporre verbalmente i contenuti e, più in generale, una padronanza appena sufficiente del linguaggio specifico della disciplina. CONTENUTI SVOLTI MODULO 1
CONTENUTI
Equazioni e disequazioni -
-
Equazioni e disequazioni di primo
Equazioni di primo grado
grado
Disequazioni di primo grado
Disequazioni fratte
Sistemi di disequazioni
Equazioni e disequazioni di secondo
Equazioni di secondo grado
grado
Disequazioni di secondo grado
Disequazioni fratte
Sistemi di disequazioni
MODULO 2 Le funzioni e loro rappresentazione
-
La funzione
Definizione di funzione;
-
Funzione retta
Definizione di dominio e di insieme delle immagini
-
Funzione parabola
Funzione pari e dispari
-
Funzione esponenziale
Classificazione delle funzioni analitiche;
Funzioni razionali ed irrazionali
Funzioni trascendenti
Campo di esistenza di una funzione
Studio del segno di una funzione
Intersezione con gli assi cartesiani
Crescenza e decrescenza (desunte dal grafico)
Analisi di grafici di funzioni da cui dedurre le proprietà
La retta e la sua rappresentazione
La parabola e la sua rappresentazione
La funzione esponenziale e sua rappresentazione
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MODULO 3 Limiti e continuità
-
I limiti
-
La continuità
Definizione intuitiva di limite
Calcolo di limite finito e infinito mediante l’uso di tabella
Ordine di funzioni o(x)
Forme indeterminate del tipo +∞-∞, ∞, 0
Definizione di continuità
Punti di discontinuità ( eliminabile, di I e II specie)
∞ 0
LINGUA INGLESE (Accoglienza Turistica Classe 5^ C) TESTO: “New Travelmate English for Tourism” di M. Ravecca, ed. Minerva Scuola, anno 2012. Conoscenze
Conoscere le strutture morfo-sintattiche della lingua; Conoscere le procedure del sistema di controllo dei cibi e la loro corretta conservazione. Conoscere la terminologia legata ai cibi e alle bevande. Conoscere i principali componenti dei cocktails. Conoscere i cibi di base, la sana alimentazione le differenti culture alimentari tra alcuni dei paesi comunitari.
Abilità 1. Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua su argomenti generali, di studio o di lavoro. 2. Utilizzare strategie nell’ interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di contesto. 3. Comprendere testi orali in lingua standard, anche estesi, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e lavoro, cogliendone le idee principali ed elementi di dettaglio. 4. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e brevi filmati divulgativi tecnico-scientifici di settore. 5. Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro 6. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-professionali, rispettando le costanti che le caratterizzano. 7. Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico-professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al settore dei servizi per l’accoglienza turistico -alberghiera e la ristorazione. 8. Utilizzare il lessico del settore dei servizi turistici, alberghieri, enogastronomici, compresa la nomenclatura internazionale codificata. 9. Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa. 10. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale 21
Competenza disciplinare -padroneggiare la seconda lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) Competenze di indirizzo -integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi -Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Competenze professionali 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. 7. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera 8. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela 9. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistico, culturali e enogastronomiche del territorio OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Conoscenze Complessivamente i discenti conoscono le strutture morfo-sintattiche di base della lingua e conoscono sufficientemente le procedure dei compiti e delle mansioni inerenti le attività alberghiero-turistiche. Dimostrano di avere acquisito in linee generali gli elementi essenziali del settore e della terminologia legata al mondo dell’accoglienza turistica e delle differenti culture tra alcuni dei paesi anglosassoni e comunitari. Un’ attenta analisi finale evidenzia che le conoscenze sono state assimilate dagli stessi a livelli diversi, in base al grado di coinvolgimento personale e partecipazione allo svolgimento delle attività didattiche che sono state svolte attraverso un apprendimento unitario della disciplina. Pochi alunni, grazie ad un costante impegno domestico e partecipazione attiva in classe, hanno raggiunto un livello eccellente; 22
alcuni hanno conseguito un livello discreto ed altri buono; alcuni alunni hanno superato lacune nella preparazione di base pervenendo, così, ad una sufficiente conoscenza dei contenuti. In generale l’apprendimento è di tipo mnemonico per alcuni gli alunni, critico, costruttivo e personalizzato per un piccolo numero di studenti che è riuscito a lavorare con maggiore autonomia. Abilità A parte un numero relativamente congruo di discenti, non tutti gli allievi si dimostrano in grado di esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione su argomenti generali, di studio o di lavoro e necessitano di essere guidati nell’uso di strategie nell’esposizione orale, pertanto la maggior parte di essi è in grado di comprendere testi orali e scritti in lingua standard, riguardanti argomenti di studio e di lavoro, cogliendone le idee principali, solo pochi sanno cogliere i dettagli ed esprimere il proprio punto di vista. Se guidati, sanno produrre testi tecnico-professionali coerenti e coesi, riguardanti esperienze, situazioni e processi, utilizzare il lessico del settore e trasporre in lingua italiana brevi testi scritti nella lingua comunitaria relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa. Tutti i discenti riconoscono la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale Competenze Come risultato dell’ acquisizione delle conoscenze ne deriva che quasi tutti gli allievi sono in grado di comprendere in modo abbastanza autonomo un testo in lingua sia orale che scritto sebbene solo alcuni riescano ad esprimersi con un linguaggio appropriato, anche se, a volte, non del tutto corretto dal punto di vista formale. La maggior parte della classe mostra capacità nell’applicare le conoscenze acquisite in modo relativamente autonomo. La gran parte di essi sa integrare le competenze professionali con quelle linguistiche, valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, lavorare in team, redigere in modo soddisfacente relazioni tecniche, documentare le attività individuali, applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di promozione turistica, attuare strategie di pianificazione, utilizzare le tecniche di promozione, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione. Non tutti gli studenti, però, hanno sviluppato le competenze previste in modo autonomo. Contenuti The British Isles Introducing the U.K.: institutions. A comparison with Italian institutions. The heart of England The south of England Scotland Ireland London Destination U.S.A. : historical background. New England. Areas of the U.S.A. City breaks in North America: New York Destination Canada Travel agents and tour operators; Tour operators in action; Tour preparation; Independent holidays; Business tourism; 23
Social events, exhibitions and fairs. Aree tematiche generali Travels, money, fashion, rules and regulations, health, shopping, education, national and local customs, life in town, nature and environment, society and way of life, values, public people, working world. LINGUA FRANCESE Libro di testo: L. Parodi – M. Vallacco - Carnets de voyage – Juvenilia scuola OBIETTIVI di COMPETENZA PROGRAMMATI Conoscenze o Consolidare le strutture di base della lingua o
Arricchire il lessico specifico e la terminologia relativa al turismo.
o Conoscere gli argomenti dell’indirizzo di specializzazione e gli argomenti di cultura generale dei paesi di lingua francese (l’itinerario di viaggio, le città, le regioni, la Francia turistica ed i viaggi nel mondo).
Competenze di indirizzo o Saper comprendere testi e dialoghi scritti e orali. o Saper interagire in situazioni di conversazione di carattere quotidiano e specialistico. o Saper comunicare le proprie conoscenze utilizzando i linguaggi tecnici appropriati. o Saper descrivere una città, una regione, un itinerario di viaggio. o Saper consigliare, classificare, esporre, descrivere in relazione alla propria attività professionale.
Abilità o Sostenere semplici conversazioni in lingua su argomenti specifici adeguate al contesto ed alla situazione di comunicazione. o
Produrre testi di vario tipo per descrivere processi e situazioni in ambito professionale.
o
Esprimere semplici opinioni personali nel linguaggio specifico.
OBIETTIVI di COMPETENZA RAGGIUNTI Conoscenze Il livello di acquisizione delle conoscenze da parte degli allievi risulta differenziato. Un piccolo gruppo ha raggiunto un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti, dovuto ad uno studio domestico abbastanza regolare. Hanno una buona capacità di esposizione logica degli argomenti.
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Per un buon gruppo il livello delle conoscenze si attesta su livelli più che sufficienti. Utilizzano le espressioni di base per parlare in una maniera discreta di argomenti specifici, il loro impegno domestico è piuttosto costante. Solo pochi allievi, mostrano difficoltà nell’espressione scritta e orale degli argomenti studiati. Competenze Un buon numero di allievi sono in grado di comprendere in modo autonomo un testo in lingua e di esprimersi con un linguaggio appropriato. Alcuni mostrano difficoltà nell’applicare le conoscenze acquisite e necessitano di guida da parte dell’insegnante; il linguaggio che utilizzano non è del tutto corretto. Abilità Gli allievi che hanno buone abilità e padronanza della lingua sono in grado di affrontare una discussione in francese per esplicitare interamente le competenze raggiunte con relativa autonomia ed effettuare semplici raccordi interdisciplinari. Gli altri hanno bisogno di essere guidati, in quanto la loro capacità comunicativa non è tale da permettere loro di raggiungere la flessibilità necessaria per operare nelle situazioni più comuni dell’ambito professionale e quotidiano.
CONTENUTI La presentazione delle città attraverso i luoghi di interesse turistico Le città Milano e Venezia L’itinerario di viaggi La presentazione delle regioni posizione, storia, attrazioni turistiche, manifestazioni e gastronomia La Provenza e la Costa Azzurra La Bretagna e l’Alsazia La Francia turistica Parigi presentazione e storia I dintorni della città, Versailles, la Villette Gli itinerari in Francia, scoperta di Parigi I castelli della Loira
I viaggi nel mondo La Martinica Isole Caraibiche
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Testo: Scienza e Cultura dell’Alimentazione – Accoglienza Turistica - A. Machado – Ed. Poseidonia Scuola OBIETTIVI PROGRAMMATI CONOSCENZE Conoscere le caratteristiche del territorio e risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche Conoscere i principi di dietoterapia, intolleranze alimentari e malattie connesse all’alimentazione Conoscere la salute, sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro. COMPETENZE Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. 25
Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere ABILITA’ Individuare e promuovere i prodotti locali, nazionali ed internazionali e le risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio Riconoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo a livello internazionale Predisporre menu funzionali alle esigenze dietologiche della clientela Gestire i rischi connessi al lavoro e applicare misure di prevenzione.
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La classe, in generale, ha raggiunto un livello di conoscenze accettabile, per alcuni allievi esse sono state approfondite e metabolizzate raggiungendo una soddisfacente preparazione. COMPETENZE Gli allievi hanno raggiunto competenze per: Valorizzare, promuovere, riconoscere gli aspetti geografici e le relative tradizioni per promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di servizi turistici applicando metodologie e tecniche per la gestione dei progetti. ABILITA’ Gli allievi sono in grado di rielaborare criticamente le conoscenze acquisite, reinterpretandole anche in contesti diversi per individuare e promuovere i prodotti locali, nazionali, internazionali, le risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche al fine di realizzare itinerari tematici, enogastronomici e culturali territoriali. CONTENUTI SVOLTI MODULO 1
CONTENUTI
Cibo Turismo e Cultura -
Il cibo nell’arte
Il cibo nella pittura antica
Il valore simbolico del cibo nella pittura religiosa 26
La natura morta
L’arte di mangiare immortalato sulla tela
Il cibo in letteratura
Il cibo al cinema
Enogastronomia di tutte le regioni del
MODULO 2 Turismo enogastronomico in Italia
Centro Italia -
Turismo enogastronomico nel Centro Nord e nel Centro Italia
Enogastronomia di tutte le regioni del Nord Italia
-
Turismo enogastronomico nel Sud e nelle Isole di Italia
Enogastronomia di tutte le regioni del Sud Italia
Enogastronomia di tutte le isole di Italia
L’alimentazione nelle diverse età
Diete, Salute e benessere
Alimentazione e ristorazione
Alimentazione e malattie cronico
MODULO 3 Principi di Dietologia
MODULO 4 Principi di Dietoterapia
degenerative
Alimentazione, obesità e disturbi alimentari
Allergie e intolleranze alimentari
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DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA Libro di Testo: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA F. Cammisa, P. Matrisciano, G. Pietroni Ed. Scuola azienda OBIETTIVI PROGRAMMATI L`attività di insegnamento di questa disciplina, fondamentale per l’attività professionale oggetto di apprendimento in questo indirizzo, mira a far raggiungere gli obiettivi di adeguata conoscenza dei principali strumenti di economia, finanza, organizzazione aziendale e legislazione per poter gestire al meglio un’attività nel settore turistico. In particolare, secondo i nuovi profili professionali contenuti della riforma, gli studenti acquisiscono competenze per intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistico alberghiere in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela . La disciplina prevede i seguenti obiettivi di apprendimento riferiti a conoscenze e abilità : 1. 2. 3. 4. 5.
Caratteristiche e dinamiche del mercato turistico nazionale ed internazionale Tecniche di marketing turistico e web marketing Fasi e procedure di redazione di un business plan Norme internazionali e comunitarie di settore Contratti di viaggio e di settore
Conoscenze -
L'importanza che il turismo e il mercato turistico rivestono nell'economia mondiale Le tipologie di imprese che compongono il mercato turistico Traversalità del turismo Le principali classificazioni della domanda turistica e offerta turistica L'importanza della sostenibilità aziendale Internet come fonte di informazione dei turisti Il marketing e i suoi elementi, marketing mix e pianificazione Tecniche di marketing e uso degli strumenti digitali Fattori oggetto dell'analisi ambiente esterno e contenuti di una ricerca di marketing Segmentazione targeting e posizionamento Marketing turistico integrato e della destinazione turistica Come si sviluppa la business idea Gli elementi costitutivi del Business plan Fasi e procedure di redazione di business plan I principali aspetti dell'analisi economica e finanziaria Le caratteristiche della gestione strategica Lessico di settore Le parti principali in cui è strutturato un catalogo Gli elementi del preventivo di vendita I contenuti del contratto di viaggio imposti dalla legge Le caratteristiche del voucher e i diversi tipi di voucher Le caratteristiche del foglio notizie e della fattura La normativa europea relativa ai contratti di viaggio e ai pacchetti turistici La differenza tra i prezzi al lordo e al netto di commissione Le principali normative comunitarie ed internazionali del trasporto ferroviario 28
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Gli elementi che compongono il contratto di trasporto Il manuale " IN TRENO" Gli obblighi del vettore e del passeggero Le caratteristiche dei biglietti nazionali Le caratteristiche dei biglietti internazionali Le condizioni di rimborso e di indennizzo Le normative nazionali, comunitarie ed internazionali che regolano il contratto aereo e marittimo Le caratteristiche delle diverse tariffe aeree e marittime Le caratteristiche del trasporto su strada Le norme comunitarie e internazionali di settore Le principali associazioni e organizzazioni turistiche nazionali, comunitarie ed internazionali Le linee guida della politica comunitaria sul turismo
Competenze -
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Utilizzare strumenti gestionali nella produzione di servizi di accoglienza turistico - alberghiera. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione ed intermediazione turistico alberghiera Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alla domanda dei mercati e della clientela Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio Sovraintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza ed ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico alberghiere Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Abilità -
Distinguere le diverse motivazione di viaggio Definire la domanda e offerta turistica Distinguere le principali caratteristiche dei prodotti turistici Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato Descrivere le caratteristiche del mercato turistico nazionale e internazionale Indicare le dinamiche in atto nel mercato turistico nazionale ed internazionale Individuare i compiti del marketing manager Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato Individuare le peculiarità del marketing turistico pubblico Redigere un piano di marketing di un'impresa turistico alberghiera Inquadrare gli elementi necessari per lo sviluppo del business plan Saper costruire un semplice business plan Effettuare semplici calcoli dei principali indici finanziari Saper redigere piani strategici e piani operativi Individuare fasi e procedure per redigere un business plan Individuare le caratteristiche della gestione strategica Scegliere e utilizzare i diversi tipi di catalogo nell'ottica di un'agente di viaggi Interpretare le diverse parti del catalogo Redigere un preventivo di vendita Compilare un contratto di viaggio Compilare i diversi tipi di voucher Stendere un foglio notizie Compilare una fattura 29
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Compilare un estratto conto Identificare e comporre gli elementi di un biglietto ferroviario Scegliere il treno, l'itinerario e la tariffa più adatta alle necessita del cliente Individuare il prezzo di un biglietto relativo al servizio richiesto Individuare e cogliere le migliori offerte commerciali relative al viaggio in treno Identificare gli elementi che compongono il contratto aereo, marittimo e di crociera Scegliere il mezzo di trasporto, l'itinerario e la tariffa adatta alle necessità del cliente Individuare la normativa internazionale comunitaria di riferimento per il funzionamento dell'impresa turistica Individuare i diversi documenti che testimoniano l'attività della U.E. per il turismo Selezionare gli enti , le associazioni e le organizzazioni di supporto alle diverse attività turistiche Applicare le normative vigenti in tema di accoglienza turistica Analizzare l'evoluzione nel tempo della normativa di settore
OBIETTIVI RAGGIUNTI Evidenzio che almeno tre elementi della classe hanno raggiunto buoni livelli di conoscenza della materia e sanno utilizzare in modo adeguato gli strumenti tecnici forniti dalla disciplina. La rimanente parte della classe si attesta tra la sufficienza di molti elementi e la quasi sufficienza di alcuni. Conoscenze -
L'importanza che il turismo e il mercato turistico rivestono nell'economia mondiale Le tipologie di imprese che compongono il mercato turistico L'importanza della sostenibilità aziendale Internet come fonte di informazione dei turisti Il marketing e i suoi elementi, marketing mix e pianificazione Tecniche di marketing e uso degli strumenti digitali Fattori oggetto dell'analisi ambiente esterno e contenuti di una ricerca di marketing Segmentazione, targeting e posizionamento Marketing turistico integrato e della destinazione turistica Gli elementi costitutivi del Business plan Fasi e procedure di redazione di business plan I principali aspetti dell'analisi economica e finanziaria Gli elementi del preventivo di vendita I contenuti del contratto di viaggio imposti dalla legge Le caratteristiche del voucher e i diversi tipi di voucher Le caratteristiche del foglio notizie e della fattura La differenza tra i prezzi al lordo e al netto di commissione Il manuale " IN TRENO" Le caratteristiche dei biglietti nazionali e internazionali Le condizioni di rimborso e di indennizzo Le normative nazionali, comunitarie ed internazionali che regolano il contratto aereo e marittimo Le caratteristiche delle diverse tariffe aeree e marittime Le norme comunitarie e internazionali di settore
Competenze -
Utilizzare strumenti gestionali nella produzione di servizi di accoglienza turistico - alberghiera. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione ed intermediazione turistico alberghiera 30
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Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alla domanda dei mercati e della clientela Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
A seguito del lavoro svolto e dell'impegno singolarmente profuso, ritengo che solamente i tre allievi prima evidenziati hanno appreso bene le informazioni del settore, sanno produrre relazioni tecniche sufficientemente corrette e usano un linguaggio tecnico in generale adeguato, oltre a saper analizzare dati ed individuare relazioni. Gli stessi allievi sono predisposti naturalmente allo svolgimento di una attività di reception alberghiero o anche all`impiego presso una agenzia di viaggi. Per quel che riguarda la restante parte della classe, vi è una generica conoscenza della disciplina con minime competenze acquisite e risultati sufficienti causati sia dallo scarso impegno profuso che dalla mancanza di interesse e motivazione personale verso tale disciplina . Abilità -
Distinguere le diverse motivazione di viaggio Definire la domanda e offerta turistica Distinguere le principali caratteristiche dei prodotti turistici Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato Indicare le dinamiche in atto nel mercato turistico nazionale Individuare i compiti del marketing manager Redigere un piano di marketing di un'impresa turistico alberghiera Inquadrare gli elementi necessari per lo sviluppo del business plan Individuare le caratteristiche della gestione strategica Scegliere e utilizzare i diversi tipi di catalogo nell'ottica di un'agente di viaggi Redigere un preventivo di vendita Compilare i diversi tipi di voucher Stendere un foglio notizie Compilare una fattura Compilare un estratto conto Scegliere il treno, l'itinerario e la tariffa più adatta alle necessita del cliente Individuare il prezzo di un biglietto relativo al servizio richiesto Individuare e cogliere le migliori offerte commerciali relative al viaggio in treno Identificare gli elementi che compongono il contratto aereo, marittimo e di crociera Individuare la normativa internazionale comunitaria di riferimento per il funzionamento dell'impresa turistica Selezionare gli enti , le associazioni e le organizzazioni di supporto alle diverse attività turistiche Applicare le normative vigenti in tema di accoglienza turistica
Laboratorio dei Servizi Accoglienza Turistica Libro di testo - Hotel Italia buongiorno! Quinto anno – F. Giani – Le Monnier Scuola CONOSCENZE La formazione e le mansioni del direttore d’albergo 31
I principi-chiave della corretta gestione del personale L’outsourcing nel comparto alberghiero Il concetto di marketing, il marketing mix e il ciclo di vita del prodotto Le specificità del marketing applicato al settore ricettivo L’uso di Internet come strumento di marketing Struttura e contenuti del piano di marketing La comunicazione d’impresa Le tecniche di tariffazione dei servizi alberghieri I servizi di intermediazione sul web ABILITÀ Esprimere in modo efficace il proprio ruolo all’interno dell’azienda in cui si opera Valutare le politiche del personale adottate dalle imprese Analizzare il marketing mix di una struttura alberghiera Impostare una campagna di web marketing Impostare il sito web di un’azienda alberghiera Elaborare un piano di marketing Promuovere i servizi della struttura ricettiva utilizzando appropriate tecniche comunicative Cogliere gli aspetti salienti delle politiche tariffarie e di revenue management Individuare e valorizzare le strategie migliori di vendita sul web COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE DELL’ASSE CULTURALE - Asse dei linguaggi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa Produrre testi di differente formato, tipologia e complessità. Utilizzare strumenti espressivi diversi dalla parola, tra loro integrati o autonomi (ad es. fotografia, web, ipertesti, musica, ecc.). COMPETENZE PROFESSIONALI Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Tutti gli allievi hanno mostrato interesse e impegno apprezzabili, unitamente a una buona disponibilità al dialogo educativo, che hanno permesso di acquisire i contenuti essenziali delle tematiche trattate. Abilità Le capacità operative di ogni allievo si differenziano per applicazione delle procedure specifiche della disciplina e per predisposizione personale alla realizzazione di soluzioni operative adeguate. Buona parte degli allievi sa cogliere criticamente i mutamenti del settore turistico, sviluppando soluzioni che per alcuni sono innovative. Pochi di essi, invece, esprimono sufficienti capacità critiche finalizzate al raggiungimento delle competenze professionali.
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Competenze In seguito al lavoro svolto e all'impegno individualmente profuso, la maggior parte degli allievi è in grado di utilizzare le tecniche di promozione e vendita in relazione alle richieste della clientela, anche ottimizzando l’intervento in base al contesto; solo pochi hanno maturato sufficienti abilità operative legate alla vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità. Molti degli allievi scelgono strumenti gestionali adeguati alla produzione dei servizi turistici richiesti e usano il linguaggio tecnico di settore in modo appropriato. Tutti gli allievi usano con padronanza gli strumenti della comunicazione visiva e multimediale. Contenuti La professione del direttore d’albergo; la gestione delle risorse umane; il marketing; il web marketing; il piano di marketing; la comunicazione d’impresa; il pricing alberghiero, l’intermediazione on line.
Tecniche di Comunicazione e Relazione Testo: Tecniche di Comunicazione – Cammisa – Ed. Scuola e Azienda OBIETTIVI PROGRAMMATI Conoscenze
Conoscere gli elementi che rendono efficace una comunicazione interpersonale e mediatica Conoscere i concetti di bisogno, motivazione, atteggiamento e comportamento ed acquisire la consapevolezza del rapporto esistente tra interiorità e dinamiche relazionale Conoscere l’evoluzione dell’organizzazione aziendale Conoscere i diversi tipi di comunicazione aziendale Conoscere il marketing mix delle imprese turistiche Conoscere il concetto di destinazione turistica e di marketing della destinazione Sapere cos’è un evento, come si pianifica e come si promuove Conoscere il concetto di marketing di relazione, i suoi obiettivi ed i suoi strumenti Conoscere le caratteristiche del web marketing Conoscere i concetti di Marketing etico e Marketing polisensoriale Abilità Individuare gli elementi della comunicazione, interpersonale e mediatica e riconoscerne i diversi linguaggi
Prendere consapevolezza della comunicazione e del fattore umano come elementi di qualità strategici nell’ambito turistico
Comprendere come e quali bisogni soddisfare per migliorare la qualità della vita, in contesto lavorativo e non
Individuare le caratteristiche del marketing mix delle imprese turistiche
Redigere un semplice piano di marketing
Individuare le caratteristiche del marketing turistico pubblico
Individuare le caratteristiche del marketing di una destinazione turistica 33
Riconoscere e distinguere gli eventi interni ed esterni all’impresa ed individuare gli elementi della pianificazione
Realizzare un evento
Individuare e riconoscere le aspettative ed i bisogni del consumatore
Riconoscere gli aspetti peculiari del web marketing
Individuare caratteristiche e strumenti del marketing di relazione Competenze
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di Comunicazione e Relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con i colleghi
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, ed informazione turistico- alberghiera.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe, nel complesso, ha acquisito i contenuti essenziali della disciplina. Al suo interno, un gruppo di allievi, distintisi nel corso dell’anno per l’interesse dimostrato, l’impegno profuso nello studio , la partecipazione, costante, al dialogo educativo e la disponibilità ad essere sottoposti a verifiche regolarmente, ha raggiunto un buon/ottimo livello di preparazione ed è in grado di produrre una comunicazione adeguata e corretta; La restante parte del gruppo classe ha fatto registrare un rendimento di livello inferiore, sia sul piano della preparazione generale, che risulta, comunque, per tutti ,più che sufficiente, sia su quello espressivo, a causa di qualche difficoltà ( in particolare per qualche elemento ) nella rielaborazione e nell’esposizione. Tutti, comunque, hanno potenziato le proprie competenze espressive, comunicative e relazionali in maniera sostanzialmente proporzionata alle potenzialità individuali. Gli allievi, nel complesso :
Conoscono i concetti di bisogno , motivazione ed atteggiamento e ne hanno compreso il rapporto con il comportamento nella relazione interpersonale; Hanno acquisito, quindi , la consapevolezza della diversificazione dei bisogni della clientela e compreso l’importanza della sua segmentazione in base ai bisogni per impostare una relazione 34
positiva attraverso una comunicazione efficace Conoscono le diverse tipologie di comunicazione aziendale ed i relativi strumenti e sanno individuare quelli da utilizzare in concreto . Sono in grado, quindi, nel complesso, di integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di Comunicazione e Relazione per ottimizzare la qualità del servizi Conoscono l’evoluzione dell’organizzazione aziendale ; hanno acquisito l’importanza del fattore umano in Azienda e compreso, quindi, l’importanza di un corretto rapporto tra le diverse componenti aziendali; Hanno acquisito, quindi, nel complesso, le competenze necessarie per individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Conoscono la composizione del marketing mix turistico . Sanno individuare le caratteristiche del marketing mix di un’impresa turistica , ma non tutti sono in grado di redigere in maniera corretta un ,sia pur semplice, piano di marketing. Hanno ,comunque acquisito competenze nella produzione e vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste della clientela Conoscono il concetto di marketing turistico pubblico , legato alla destinazione turistica ,ed hanno acquisito abilità nell’individuarne le caratteristiche. Le competenze acquisite, in questo ambito, riguardano la gestione e la promozione dei servizi di accoglienza attraverso una semplice progettazione dei servizi tesi a valorizzare le risorse del territorio Sanno cos’è un evento, le regole da seguire nella sua pianificazione, le tecniche per promuoverlo. Sono in grado di distinguere i principali eventi interni ed esterni all’Impresa, e, mediante un lavoro di cooperazione di gruppo, capaci di realizzarli. Hanno acquisito, quindi, le competenze necessarie per interagire nella realizzazione di attività finalizzate al raggiungimento della costumer satisfaction ed utilizzare tecniche di Comunicazione e Relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con i colleghi Conoscono, nelle linee generali, il concetto di web marketing . Sanno individuare gli elementi necessari per costituire un sito web , e, nel complesso, utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale Conoscono il concetto di marketing di relazione, i suoi obiettivi e le sue caratteristiche. Sono in grado di individuarne e selezionarne gli strumenti ,ed hanno acquisito le competenze di base per interagire nell’area della gestione commerciale per le attività finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction. Conoscono il concetto di Marketing Polisensoriale e le caratteristiche della comunicazione sensoriale in riferimento all’accoglienza turistica, hanno compreso che le attività di accoglienza ed alloggio costituiscono elementi fondamentali di qualsiasi viaggio e sono in grado di individuare le strategie opportune per arricchirli il più possibile . CONTENUTI
La Storia dell’Organizzazione Aziendale : Il Taylorismo, la Scuola delle relazioni umane, le Teorie motivazionali , il Toyotismo Gli Atteggiamenti specifici che determinano la relazione : Atteggiamenti, bisogni, motivazioni e comportamenti , le Motivazioni del cliente nella scelta della vacanza ed i “momenti della verità” nella scelta degli alloggi 35
I rapporti con la clientela :La Gestione dei reclami Il Marketing di relazione : gli Obiettivi e gli Strumenti Il Web Marketing : Il Consumatore dell’era attuale, le caratteristiche del web marketing, il sito web Il Marketing polisensoriale : La comunicazione sensoriale , la Hall Il Marketing etico : Le 4E applicate al marketing mix, la Comunicazione green Comunicare con gli eventi : L’Evento, la sua pianificazione, la sua promozione Il marketing mix nel Turismo: il marketing mix delle imprese turistiche, il piano di comunicazione, il marketing plan Il Marketing turistico integrato : il marketing pubblico, il marketing della destinazione turistica.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CONTENUTI Attività Sportive di Squadra(pallavolo, calcio, pallacanestro, badminton ,palla tamburello, turnball). Conoscenza del regolamento sportivo delle discipline svolte. Organizzazione di attività di gruppo per le diverse discipline e di arbitraggio. Conoscenza dei principi igienici e scientifici per il mantenimento dello stato di salute e per il miglioramento dell’efficienza fisica. Norme fondamentali sui traumi e infortuni e sulle attività di prevenzione. Conoscenza dei principi fondamentali dell’alimentazione dello sportivo. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Conoscenze Gli alunni conoscono i contenuti delle discipline sportive trattate e comprendono il linguaggio tecnico, ma non tutti lo usano e non sempre. Competenze A seguito del lavoro svolto solo alcuni alunni sono in grado di utilizzare le proprie conoscenze per stabilire relazioni. La disciplina rappresenta un efficace mezzo per esprimere le potenzialità comunicative di ognuno. Solo un gruppo sa comunicare attraverso l’attività motoria e comprende il linguaggio tecnico operando autonomamente e/o in gruppo quindi affinano il rispetto delle regole, dell’altro e di se stessi. Abilità Gli alunni sono in grado di discutere ordinatamente, degli argomenti trattati, e il gruppo di alunni più partecipe alle attività pratiche ha dimostrato di possedere sufficienti capacità nell’organizzazione e gestione delle attività nel rispetto delle regole e degli altri. RELIGIONE Premessa L’insegnamento dell’IR ha come finalità l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del cittadino e la conoscenza dei principi fondamentali del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro Paese. Offre contenuti e strumenti specifici per un lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca del senso della vita. Essa contribuisce, 36
inoltre, alla formazione della coscienza morale offrendo elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. Conoscenze Gli studenti conoscono, a grandi linee: i concetti fondamentali di antropologia cristiana alla luce della cultura contemporanea; la concezione cattolica e quella laica dei vari significati dell’amore; l’attenzione particolare che al Chiesa rivolge alla difesa della vita dal suo concepimento al termine naturale; cenni di bioetica; i diritti umani. Competenze Gli alunni sanno utilizzare le suddette conoscenze per: Definire il concetto di persona come è stato elaborato dal pensiero cristiano nel nostro secolo. Elencare i vari modelli che la società contemporanea offre loro. Motivare l’atteggiamento della Chiesa nei confronti della contraccezione, della fecondazione in vitro e dell’aborto. Conoscere il significato della sessualità e del matrimonio alla luce della Bibbia e del Magistero della Chiesa. Identificare i principali significati e dimensioni del lavoro dell’uomo. Indicare l’interpretazione cristiana del lavoro. Riuscire a promuovere nel proprio quotidiano i valori della libertà, eguaglianza e dignità per ogni uomo. Abilità Gli studenti sono in grado di discutere ordinatamente, rispettando i diversi punti di vista, degli argomenti trattati. Contenuti La solidarietà. Il commercio equo-solidale. Legalità e dignità umana. La persona e le sue relazioni. I diritti umani. La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Lo sguardo sull’altro custodisce la verità e la dignità dell’uomo. “Qualunque cosa avrete fatto al più piccolo di voi lo avrete fatto a me”(Mt 25.45) Il labirinto della coscienza. I significati del termine amore. Relazione coniugale e sessualità. Bioetica. La vita umana: prima meraviglia. La legge sull’aborto procurato. La fecondazione in vitro. Il turismo religioso.
16 Alternanza scuola-lavoro La normativa, ai sensi del D.P.R. 87/2010-Regolamento riordino Istituti Professionali, art.8 comma 3prevede percorsi di Alternanza Scuola/Lavoro presso aziende del settore intesi come “Lavoro” sia in termini educativi, che per lo sviluppo di competenze pratico-operative aggiornate e capaci di dare concretezza alla preparazione fornita dalla Scuola. Le ore previste per l’area di professionalizzazione per le classi quarte e quinte sono complessivamente 132, effettuate secondo quanto stabilito in questo istituto al termine della classe quarta. Gli stage sono stati effettuati presso selezionate aziende di qualità in grado di consentire una concreta crescita professionale e umana degli studenti. Gli allievi hanno effettuato tutte le ore come previsto. Coloro che, per vari motivi, non avevano completato il monte ore negli anni precedenti, lo hanno fatto nel corso di questo anno scolastico.
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Durante il percorso di Alternanza Scuola Lavoro gli allievi sono stati impegnati in attività laboratoriale di vario tipo: - partecipazione ad eventi e manifestazioni interne ed esterne all’Istituto - partecipazione a concorsi e gare professionali - visite aziendali e fiere di settore - stage presso strutture ricettive del proprio paese di residenza - stage nazionale o internazionale. L’attività di stage è consistita nella collaborazione da parte degli studenti con lo staff della struttura di riferimento nell’espletamento di varie funzioni. Durante l’attività, gli allievi sono stati seguiti dal docente tutor e dal tutor aziendale.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA A ANALISI DEL TESTO
Allegato A1
INDICATORI
PUNTEGGI
PUNTEGGI
PARZIALI
PARAFRASI O RIASSUNTO
ANALISI DEGLI ELEMENTI DEL TESTO
INTERPRETAZIONE CRITICA CON ARGOMENTAZIONE STRUTTURA DEL DISCORSO SINTASSI LESSICO,REGISTRO LINGUISTICO, ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA, PRESENTAZIONE GRAFICA PUNTEGGIO TOTALE
3
2,5
PERFETTAMENTE ESAURIENTE
QUASI ESAURIENTE, CON LIEVI IMPRECISIONI
ESAURIENTE E CONDOTTA CON ACUME
SEMPRE EVIDENTE
COERENTE, COESA, CORRETTA CON ELEMENTI DI COMPLESSITA’
2
1,5
1
SOSTANZIALMENTE COMPLETA E CORRETTA, SEPPUR CON QUALCHE LACUNA CON ALCUNE LACUNE E IMPRECISIONI MA SOSTANZIALMENTE ESAURIENTE
CON DIVERSE IMPRECISIONI E LACUNE
INCOMPLETA
GRAVEMENTE INCOMPLETA
PER LO PIU’ PRESENTE E RICONOSCIBILE
TALVOLTA PRESENTE
POCO RICONOSCIBILE
APPENA ACCENNATA, NON ESPRESSA
QUASI SEMPRE COERENTE, SEMPLICE MA CORRETTA
SCHEMATICA MA NEL COMPLESSO ORGANIZZATA, SEMPLICISTICA
QUALCHE ERRORE, DIVERSE IMPROPRIETA’ E IMPRECISIONI
QUALCHE ERRORE, INCURIA
IMPRECISIONI. MOLTI ERRORI
QUASI ESAURIENTE
ADEGUATI, POCHI ERRORI. NON PIENAMENTE CORRETTI, SEMPRE ACCURATI ACCURATI ED EFFICACI
MOLTO LACUNOSA E IMPRECISA
MOLTI ERRORI, DISORDINATA
MOLTE IMPRECISIONI. SCORRETTI.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE
Allegato A2
PUNTEGGI PARZIALI
PUNTEGGI INDICATORI
3
2,5
2
1,5
1
INFORMAZIONE \ UTILIZZO DOCUMENTAZIONE
AMPIA E ARTICOLATA
ESAURIENTE
CORRETTA
SUPERFICIALE \ INCOMPLETA
MOLTE IMPRECISIONI
INDIVIDUAZIONE TESI
BEN EVIDENTE
ABBASTANZA EVIDENTE
PRESENTE MA NON SEMPRE EVIDENTE
APPENA ACCENNATA
ASSAI LIMITATA. ASSENTE
ARGOMENTAZIONE
ARTICOLATA, SEMPRE PRESENTE E APPROFONDITA
PRESENTE E ABBASTANZA ARTICOLATA
SODDISFACENTE MA NON SEMPRE PRESENTE
POCO ARTICOLATA E SUPERFICIALE
SPESSO ASSENTE. ASSENTE
STRUTTURA DEL DISCORSO
COERENTE,COESA, CORRETTA CON ELEMENTI DI COMPLESSITA’.
QUASI SEMPRE COERENTE ,
SCHEMATICA MA NEL COMPLESSO ORGANIZZATA,
QUALCHE ERRORE,DIVERSE IMPROPRIETA’ E IMPRECISIONI,
MOLTI ERRORI,
SEMPLICE MA UN PO’ SCHEMATICA
SEMPLICISTICA QUALCHE ERRORE E INCURIA
MOLTI ERRORI
POCHI ERRORI. NON SEMPRE ACCURATI
QUALCHE ERRORE E INCURIA
IMPRECISI, MOLTI ERRORI
SINTASSI
LESSICO,REGISTRO LINGUISTICO,ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA, PRESENTAZIONE GRAFICA.
PUNTEGGIO TOTALE
ADEGUATI, PIENAMENTE CORRETTI,ACCURATI ED EFFICACI
DISORDINATA
MOLTE IMPRECISIONI. SCORRETTI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA B ARTICOLO DI GIORNALE Allegato A3 PUNTEGGI PARZIALI
PUNTEGGI INDICATORI
3
2,5
INFORMAZIONE
AMPIA E ARTICOLATA
RISPETTO DELLE REGOLE GIORNALISTICHE
COMPLETE E BEN EVIDENZIATE
DESTINATARIO
COMPLETO
PRESSOCHE’ COMPLETO
STRUTTURA DEL DISCORSO
BENE ARTICOLATA,
ABBASTANZA ARTICOLATA,
PERFETTAMENTE CORRETTA E ADEGUATA ADEGUATI, PIENAMENTE CORRETTI, ACCURATI ED EFFICACI
COMPLESSIVA MENTE CORRETTA POCHI ERRORI.
SINTASSI LESSICO,REGISTRO LINGUISTICO,ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA PRESENTAZIONE GRAFICA,INTITOLAZIONE PUNTEGGIO TOTALE
COMPLESSIVA MENTE ESAURIENTE QUASI COMPLETE \ ABBASTANZA EVIDENTI
NON SEMPRE ACCURATI
2
1,5
1
CORRETTA
SUPERFICIALE \ INCOMPLETA
MOLTE IMPRECISIONI. MOLTO LIMITATA. SCORRETTA
NON COMPLETE MA ACCETTABILI
LIMITATE
ASSAI LIMITATE
PARZIALE MA COMPLESSIVAMENTE ADEGUATO SCHEMATICA MA NEL COMPLESSO
CARENTE
MOLTO SCARSO O NULLO
ORGANIZZATA, SEMPLICISTICA
QUALCHE ERRORE, DIVERSE IMPROPRIETA’ E IMPRECISIONI
QUALCHE ERRORE E INCURIA
IMPRECISI, MOLTI ERRORI
MOLTI ERRORI DISORDINATA MOLTE IMPRECISIONI. SCORRETTI
Allegato A4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA C TEMA DI ARGOMENTO STORICO
PUNTEGGI PARZIALI
INDICATORI
3
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO
ARGOMENTAZIONE
COMMENTO PERSONALE
STRUTTURA DEL DISCORSO SINTASSI LESSICO,REGISTRO LINGUISTICO, ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA, PRESENTAZIONE GRAFICA. PUNTEGGIO TOTALE
PERFETTAMENTE ESAURIENTE ARTICOLATA, SEMPRE PRESENTE E APPROFONDITA SEMPRE EVIDENTE E SIGNIFICATIVO
2,5
QUASI ESAURIENTE CON LIEVI IMPRECISIONI PRESENTE E ABBASTANZA ARTICOLATA
2
SOSTANZIALMENTE COMPLETA E CORRETTA SEPPUR CON QUALCHE LACUNA SODDISFACENTE MA NON SEMPRE PRESENTE
1,5
1
CON DIVERSE IMPRECISIONI E LACUNE
MOLTO LACUNOSA E IMPRECISA
APPENA ACCENNATA
GRAVEMENTE INCOMPLETA
APPENA ACCENNATO
ASSAI LIMITATO \ ASSENTE
PRESENTE MA NON SEMPRE EVIDENTE E SIGNIFICATIVO
COERENTE,COESA CORRETTA CON ELEMENTI DI COMPLESSITA’
ABBASTANZA EVIDENTE E SIGNIFICATIV O QUASI SEMPRE COERENTE , SEMPLICE MA CORRETTA
SCHEMATICA MA NEL COMPLESSO ORGANIZZATA,SEMPLI CISTICA
QUALCHE ERRORE, DIVERSE IMPROPRIETA’ E IMPRECISIONI
ADEGUATI, PIENAMENTE CORRETTI, ACCURATI ED EFFICACI
POCHI ERRORI,MA NON SEMPRE ACCURATI
QUALCHE ERRORE E INCURIA
IMPRECISI, MOLTI ERRORI
MOLTI ERRORI,DISORDINATA
MOLTE IMPRECISIONI, SCORRETTI
Allegato A5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - TIPOLOGIA D TEMA DI ORDINE GENERALE PUNTEGGIO PARZIALE
PUNTEGGI INDICATORI
3
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO
ARGOMENTAZIONE
COMMENTO PERSONALE
STRUTTURA DEL DISCORSO SINTASSI LESSICO,REGISTRO LINGUISTICO,ORTOGRAFIA PUNTEGGIATURA PRESENTAZIONE GRAFICA. PUNTEGGIO TOTALE
COMPLETA
2,5
QUASI ESAURIENTE \ CON LIEVI IMPRECISIONI
2
1,5
1
PARZIALE MA COMPLESSIVAMENTE ADEGUATA E CORRETTA
CARENTE, SUPERFICIALE E INCOMPLETA
MOLTO LACUNOSA E IMPRECISA
ARTICOLATA, SEMPRE PRESENTE E APPROFONDITA
PRESENTE E ABBASTANZA ARTICOLATA
SODDISFACENTE MA NON SEMPRE PRESENTE
APPENA ACCENNATA
GRAVEMENTE INCOMPLETA
SEMPRE EVIDENTE E SIGNIFICATIVO
ABBASTANZA EVIDENTE E SIGNIFICATIVO
PRESENTE MA NON SEMPRE EVIDENTE E SIGNIFICATIVO
APPENA ACCENNATO
ASSAI LIMITATO \ ASSENTE
COERENTE,COESA, CORRETTA CON ELEMENTI DI COMPLESSITA’
QUASI SEMPRE COERENTE , SEMPLICE MA CORRETTA
SCHEMATICA MA NEL COMPLESSO ORGANIZZATA, SEMPLICISTICA
QUALCHE ERRORE, DIVERSE IMPROPRIETA’ E IMPRECISIONI
MOLTI ERRORI, DISORDINATA
ADEGUATI, PIENAMENTE CORRETTI, ACCURATI ED EFFICACI
POCHI ERRORI, MA NON SEMPRE ACCURATI
QUALCHE ERRORE E INCURIA
IMPRECISI, MOLTI ERRORI
MOLTE IMPRECISIONI, SCORRETTI
ALLEGATO B
ESAME di STATO 2014/15 Griglia di valutazione della seconda prova scritta Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva CANDIDATO________________________________________ CLASSE V C Accoglienza Turistica
MACRO INDICATORI
CONOSCENZA E CAPACITÀ
COMPETENZA LINGUISTICA
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
IMPOSTAZIONE COMPRENSIONE (descrizione, coerenza dei dati)
Adeguata Abbastanza adeguata Inadeguata
3 2 1
COMPLETEZZA DEI CONTENUTI
Informazioni esaurienti Informazioni essenziali Informazioni limitate
3 2 1
APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE
Completa e corretta Presenza di alcune imprecisioni Presenza di gravi errori di applicazione
3 2 1
STANDARD
Corretta Con qualche imprecisione Con errori
3 2 1
TERMINOLOGIA TECNICO-SCIENTIFICA
Adeguata e corretta Abbastanza adeguata Impropria
3 2 1
VOTO
Istituto professionale di stato per i servizi alberghieri e della ristorazione con Istituto professionale di stato per l’agricoltura e l’ambiente FEDERICO DI SVEVIA TERMOLI
Griglia di valutazione seconda prova scritta DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA Esami di Stato 2014-15
ALLEGATO B1
PRIMA PARTE INDICATORI
A Conoscenza e organizzazione dei contenuti con riferimenti corretti ai documenti allegati
DESCRITTORI Conosce e organizza i contenuti in modo corretto e approfondito Conosce e organizza i contenuti in modo completo Conosce e organizza i contenuti limitatamente agli elementi essenziali Conosce e organizza i contenuti in maniera superficiale e frammentaria L’elaborato è ampiamente pertinente alla traccia
B Competenze testuali e aderenza alla traccia
L’elaborato è pertinente alla traccia L’elaborato è parzialmente pertinente alla traccia L’elaborato non è pertinente alla traccia
C Capacità di esposizione e di elaborazione personale Uso del linguaggio specifico
Utilizza in modo corretto e completo il linguaggio specifico, con rielaborazione personale. Organizza le informazioni in modo semplice ma corretto, con un linguaggio specifico appropriato. Organizza le informazioni con difficoltà e l’uso del linguaggio specifico non è appropriato. Non organizza le informazioni e l’uso del linguaggio specifico è inesistente
PUNTEGGIO
4 3 2 1 3 2 1 0 3 2 1 0
SECONDA PARTE
PRIMO QUESITO SVOLTO INDICATORI Risposta nulla o completamente errata Risposta parziale, generica nella forma Risposta ben impostata ma con qualche inesattezza Risposta completa ed esatta
PUNTI O 0,8 1,7 2,5
La Commissione
SECONDO QUESITO SVOLTO INDICATORI Risposta nulla o completamente errata Risposta parziale, generica nella forma Risposta ben impostata ma con qualche inesattezza Risposta completa ed esatta
PUNTI O 0,8 1,7 2,5
Punteggio totale :_____ /15 Il Presidente
1
Istituto professionale di stato per i servizi alberghieri e della ristorazione con Istituto professionale di stato per l’agricoltura e l’ambiente FEDERICO DI SVEVIA TERMOLI
ALLEGATO B2
Griglia di valutazione seconda prova scritta DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA Esami di Stato 2014-15
Indicatori
Descrittori
Prova in bianco Prova senza alcuna coerenza con la consegna Conoscenza Mostra povertà di contenuti e stenta ad organizzarli in modo organico ed Riferisce in modo parziale, talvolta lacunoso e con poca organicità sui contenuti appresi organizzazione Riferisce in modo per lo più generico e semplice sulle conoscenze apprese dei contenuti Riferisce in modo essenziale ed in maniera sostanzialmente organica sulle conoscenze acquisite Riferisce in modo rigoroso sui contenuti appresi cogliendone le relazioni fondamentali Riferisce in modo ricco e preciso sui contenuti appresi, cogliendone le prospettive di sviluppo Fornisce sintesi incoerenti, argomentazioni occasionali e mal costruite, elude la traccia proposta Sviluppa aspetti poco significativi della traccia e propone argomentazioni con scarso senso critico Competenze Formula argomentazioni scarse e/o parzialmente aderenti alla traccia ma in forme per lo più corrette testuali e Formula argomentazioni e/o valutazioni in forme semplici e per lo più corrette con semplici apporti dedotti dall’esperienza didattica e/o personale aderenza alla Formula argomentazioni e valutazioni anche in prospettiva multidisciplinare in forme soddisfacenti e corrette con adeguati apporti didattici e/o personali traccia Formula argomentazioni e valutazioni anche in prospettiva multidisciplinare in forme anche complesse e arricchite da significativi apporti didattici e/o personali Produce testi scritti in modo scorretto, confuso e con lessico improprio Capacità di Scrive testi anche semplici in modo solo parzialmente corretto e con linguaggio non del tutto appropriato produzione Produce testi semplici e sostanzialmente corretti, utilizza un lessico per lo più appropriato nella lingua Produce testi corretti con appropriate scelte lessicali scritta Produce testi scritti in maniera corretta ed organica, mostra una buona capacità di uso del lessico specifico
Punteggio totale
Livelli 1 2 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4
Punti
______ / 6
______ / 6
5 6 1 1.5 2 2.5 3
______ / 3
_______ / 15
ALLEGATO C
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE CANDIDATO_______________________________________________________________ CLASSE V _____ Descrizione della prestazione Livello Voto II candidato, sia sull'argomento da lui indicato, sia sui temi proposti dalla commissione, Gravemente ha evidenziato una preparazione lacunosa, frammentaria e carente, con numerosi errori insufficiente 1‐9 di linguaggio. II candidato evidenzia su tutti gli argomenti oggetto del colloquio, superficialità di Insufficiente 10‐14 informazione e approssimazione concettuale. Sono presenti vari errori di linguaggio. Il candidato evidenzia su alcuni argomenti oggetto del colloquio, superficialità di Mediocre 15‐19 informazione e approssimazione concettuale; commette qualche errore di linguaggio. II candidato evidenzia sugli argomenti del colloquio una preparazione sufficiente, sia sul piano informativo sia a livello concettuale, adoperando un linguaggio generalmente Sufficiente 20 corretto. Il candidato, nel corso del colloquio, ha dimostrato una preparazione generalmente esaustiva sul piano informativo e concettuale, riuscendo a individuare alcuni Discreto 21‐24 collegamenti intra e interdisciplinari con proprietà di linguaggio. Il candidato, nel corso del colloquio, ha evidenziato una preparazione completa sul piano informativo e concettuale e capacità di collegare le conoscenze acquisite all'interno della Buono 25‐28 stessa disciplina e a discipline di altre aree, con buona proprietà di linguaggio. Il candidato, nel corso del colloquio, ha evidenziato una preparazione approfondita sul piano informativo e concettuale, capacità di creare efficaci collegamenti interdisciplinari, Ottimo 29‐30 proprietà di linguaggio ed efficacia argomentativa. Voto attribuito La Commissione Il Presidente _____________________________________________
Allegato D GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA ESAME DI STATO VOTO
QUESITO A RISPOSTA CHIUSA
0,40
RISPOSTA ESATTA
0,00
RISPOSTA ERRATA/NON DATA
QUESITO A RISPOSTA SINGOLA
0,70
RISPOSTA COMPLETA NEI CONTENUTI CON USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO
0,50
RISPOSTA QUASI COMPLETA CON USO DEL LINGUAGGIO CORRETTO
0,30
RISPOSTA PARZIALE,GENERICA NELLA FORMA
0,10
RISPOSTA PARZIALMENTE ERRATA CON MOLTEPLICI IMPRECISIONI E INAPPRORIATA NELLA FORMA
La Commissione ____________________________ _______________________________ ____________________________ _______________________________ ____________________________ _______________________________ Il Presidente ___________________________
Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Federico di Svevia” con I.P.S.S.A.R. e I.P.S.A.A. 86039 Termoli Tel. 0875-706582 Fax. + 0875 706582 E-Mail:
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Presidenza e Segreteria via Foce dell’Angelo n° 2
PRIMA SIMULAZIONE ESAME DI STATO a.s. 2014-2015
TERZA PROVA SCRITTA CLASSE V C ACCOGLIENZA TURISTICA Tipologia della prova: MISTA “B” e “C”
(Domande a risposta breve e quesiti a scelta multipla) COMMISSARI
DISCIPLINE
TIPO DI PROVA
Forchetti Rosina
Storia
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
D’Alessandro Pasqualina
Accoglienza Turistica
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
Raho Katia
Tecniche di Comunicazione e Relazione
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
Pistilli Francesca
Scienza e cultura dell’alimentazione
Croce Antonio
Inglese
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla 2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
DURATA COMPLESSIVA DELLA PROVA →
90 MINUTI
Nelle risposte a scelta multipla, il candidato sbarri con una crocetta in corrispondenza della risposta esatta. Solo una risposta è corretta. Non sono consentite abrasioni o l’uso della scolorina. Nel caso ci si accorga di aver sbagliato, è consentito correggere la risposta cerchiando quell’errata. Nelle domande a risposta aperta il candidato può elaborare liberamente le relative argomentazioni. E’ consentito l’uso del dizionario bilingue e della calcolatrice.
NOME DEL CANDIDATO (in stampatello) --------------------------------------------------VALUTAZIONE VOTO
QUESITO A RISPOSTA CHIUSA
0,40 0,00
Risposta esatta
0,70 0.50 0,30 0,10
Risposta completa nei contenuti con uso del linguaggio specifico
Risposta errata
QUESITO A RISPOSTA APERTA Risposta quasi completa con uso del linguaggio corretto Risposta parziale, generica nella forma Risposta parzialmente errata con molteplici imprecisioni e inappropriata nella forma
Termoli, 23 Febbraio 2015 FIRMA DEL CANDIDATO:……………………………………………………………………
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
………………………………………………
………………………………………………
……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ………………………………………………
RISULTATO 3^PROVA SCRITTA Disciplina
Punteggio
Storia Inglese Tecniche di Comunicazione e Relazione Accoglienza turistica Scienza e cultura dell’alimentazione
PUNTEGGIO COMPLESSIVO PROVA
_____ / 15
Totale
STORIA SCEGLI L’ALTERNATIVA CORRETTA (metti una X sulla lettera corrispondente) 1) Il “biennio rosso” fu caratterizzato da: a) manifestazioni guidate dai monarchici b) impoverimento dei capitani d’industria c) arricchimento di borghesi e piccoli proprietari d) scioperi e occupazioni di fabbriche
Punti……
2) Con la marcia su Roma, Mussolini ottenne l’appoggio: a) dei socialisti b) dei poteri economici e finanziari c) dei cattolici d) dei bolscevichi
Punti……
3) Con i Patti Lateranensi del 1929, in Italia vennero sanati i rapporti Stato-Chiesa; con tale atto Mussolini intendeva: a) poter celebrare il proprio matrimonio in chiesa b) non concedere benefici fiscali al Vaticano c) ottenere l’appoggio da parte della Chiesa d) favorire le scuole private di ispirazione cattolica
Punti……
4) Nel film “Tempi moderni” come si chiama il grosso compagno di fabbrica del protagnista, che tenterà un rapina ai grandi magazzini? a)Jeff b)Bill c)Fred d)Steve
Punti........
5) Quali erano gli schieramenti difensivi (accordi bellici) alla vigilia del primo conflitto mondiale? Nel 1915 cosa fece l’Italia? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Punti……… 6) Cosa s’intende con l’espressione “secessione dell’Aventino?” ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Punti………
LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA 1. È una prerogativa del Direttore d’albergo odierno:
la carriera ampia e diversificata la padronanza di diverse lingue straniere l’aspetto curato, il garbo e lo stile la competenza in materia di amministrazione, finanza e controllo p. ____ /0,4
2. Fidelizzare un cliente significa:
promuovere il prodotto nei suoi confronti con particolari sconti renderlo cliente abituale far si che acquisti sempre lo stesso prodotto far si che acquisti sempre prodotti diversi p. ____ /0,4
3. Si dice che un’azienda è market oriented quando:
condiziona la sua produzione alle esigenze della clientela cura in modo particolare l’azione pubblicitaria distribuisce i suoi prodotti su vasta scala svolge una intensa attività di promozione con sconti e saldi p. ____ /0,4
4. Quali delle seguenti risposte rappresenta un possibile punto di forza per un'azienda turistica:
disponibilità di personale poco qualificato elevato turnover dei dipendenti presenza di concorrenti molto forti elevata propensione all'innovazione p. ____ /0,4
5. Quali sono gli strumenti del web marketing? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ p. ____ /0,7
6. Quali accorgimenti deve adottare un’azienda alberghiera per controllare e migliorare la propria web reputation? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ p. ____ /0,7
TECNICHE DI COMUNICAZIONE 1)Chiarisci il concetto di Marketing di relazione ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2)Dai la definizione di Telemarketing . Elenca, quindi, gli elementi comunicativi essenziali perché il messaggio dell’operatore sia efficace. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3)In riferimento ad un Evento, l’obiettivo della creazione di “attenzione e ricordo” è legato alle seguenti, indispensabili, fasi a)pianificazione e preparazione b)pianificazione e realizzazione c)preparazione, realizzazione, dopo evento d)preparazione, realizzazione, evento, feedback
4)Nel settore turistico, è necessario che alle cosiddette 4 P del marketing mix vengano affiancati i seguenti elementi, senza i quali un’Azienda non potrebbe aver successo a)l’ambiente b)il personale e l’ambiente c)la pubblicità d)il trasporto e l’ambiente
5)il Ranking è a)un’Agenzia di viaggio online b)il sito di recensioni turistiche c)la posizione che il sito di un’azienda assume sulle videate che appaiono sul computer d)l’insieme delle attività aziendali che sfruttano il canale online per studiare il mercato
6)La pianificazione di Marketing si svolge su almeno due livelli b)strategico e di controllo a)strategico e tattico c)strategico e comunicativo d)delle opportunità e delle minacce
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Quesiti a riposta chiusa. Scegli l’alternativa corretta. 1. La grolla è: Un contenitore per preparare il caffè ala valdostana Un dolce lombardo Un insaccato dell’Umbria Una sagra marchigiana 2. Qual è la zona di produzione delle sfogliatelle? La Campania Il Molise La Sicilia La Sardegna 3. La fonduta è un piatto tipico di: Piemonte Valle d’Aosta Basilicata Calabria 4. Il pane carasau è:
Siciliano Sardo Calabrese Pugliese
QUESITO A RISPOSTA APERTA 1. Quali sono i prodotti tipici della Valle d’Aosta? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2. Descrivi alcuni piatti tradizionali del Piemonte e abbina ad essi dei vini piemontesi _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 1) ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS: A) Why is worth visiting the island of Manhattan? ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ B) Give a brief explanation of the administrative system of the United Kingdom: ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2) CHOOSE THE RIGHT OPTION: Facilities are: 1. The choice between a half or a full board 2. The number of services/structures offered 3. The staff 4. Forms of payment Wales bases its tourism on: 1. Beaches 2. Countryside 3. Mountains and hills 4. Natural sights and legends Perched and overlooking means: 1. Standing on a mountain over a view 2. Lying in a valley 3. Surrounded by the sea 4. Crossed by a river The part of a church that runs its main body is a/an: 1. 2. 3. 4.
Nave Aisle Transept Apse
Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Federico di Svevia” con I.P.S.S.A.R. e I.P.S.A.A. 86039 Termoli Tel. 0875-706582 Fax. + 0875 706582 E-Mail:
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Presidenza e Segreteria via Foce dell’Angelo n° 2
SECONDA SIMULAZIONE ESAME DI STATO a.s. 2014-2015
TERZA PROVA SCRITTA CLASSE V C ACCOGLIENZA TURISTICA Tipologia della prova: MISTA “B” e “C”
(Domande a risposta breve e quesiti a scelta multipla) COMMISSARI
DISCIPLINE
TIPO DI PROVA
Forchetti Rosina
Storia
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
D’Alessandro Pasqualina
Accoglienza Turistica
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
Raho Katia
Tecniche di Comunicazione e Relazione
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
Pistilli Francesca
Scienza e cultura dell’alimentazione
Croce Antonio
Inglese
2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla 2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a risposta multipla
DURATA COMPLESSIVA DELLA PROVA →
90 MINUTI
Nelle risposte a scelta multipla, il candidato sbarri con una crocetta in corrispondenza della risposta esatta. Solo una risposta è corretta. Non sono consentite abrasioni o l’uso della scolorina. Nel caso ci si accorga di aver sbagliato, è consentito correggere la risposta cerchiando quell’errata. Nelle domande a risposta aperta il candidato può elaborare liberamente le relative argomentazioni. E’ consentito l’uso del dizionario bilingue e della calcolatrice.
NOME DEL CANDIDATO (in stampatello) --------------------------------------------------VALUTAZIONE VOTO
QUESITO A RISPOSTA CHIUSA
0,40 0,00
Risposta esatta
0,70 0.50 0,30 0,10
Risposta completa nei contenuti con uso del linguaggio specifico
Risposta errata
QUESITO A RISPOSTA APERTA Risposta quasi completa con uso del linguaggio corretto Risposta parziale, generica nella forma Risposta parzialmente errata con molteplici imprecisioni e inappropriata nella forma
Termoli, 30 Marzo 2015 FIRMA DEL CANDIDATO:……………………………………………………………………
I COMMISSARI
IL PRESIDENTE
………………………………………………
………………………………………………
……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ……………………………………………… ………………………………………………
RISULTATO 3^PROVA SCRITTA Disciplina
Punteggio
Storia Inglese Tecniche di Comunicazione e Relazione Accoglienza turistica Scienza e cultura dell’alimentazione
PUNTEGGIO COMPLESSIVO PROVA
_____ / 15
Totale
STORIA Scegli l’alternativa corretta mettendo una x sulla lettera corrispondente 1) Attraverso quale grave gesto del 1923, Hitler intese ripetere “le gesta” del suo ammirato modello Mussolini, al quale voleva ispirarsi? a) il colpo di Stato a Berlino b) il colpo di Stato a Weimar c) il colpo di Stato ad Amburgo d) il colpo di Stato a Monaco 2)Il cardine della politica economica del “New Deal” di Roosevelt fu: a) l’adozione di misure di controllo nell’attività di borsa b) l’adozione di dazi doganali sulle importazioni c) l’astensione dello Stato da qualsiasi intervento nell’economia d) la realizzazione di un vasto programma di lavori pubblici 3) Possiamo dire che se la Milizia Volontaria per la Sicurezza della Nazione (MVSN) sta alle SS, l’Opera di Vigilanza e Repressione Antifasciste (OVRA) sta al/alla: a) Ceka b) Cia c) Gestapo d) Kgb 4) a) b) c) d)
All’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz campeggia la scritta: il lavoro rende uomini il lavoro rende schiavi il lavoro rende liberi il lavoro rende uguali
5) Cosa accadde in Germania nella “notte dei cristalli”? In quali altri modi si manifestò la violenza nazista? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 6) Ricostruisci le fasi salienti della seconda guerra mondiale. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………
LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA 1. Il prezzo di penetrazione è: Più alto di quello della concorrenza Uguale a quello della concorrenza Più basso di quello della concorrenza Non collegato a quello della concorrenza
p.____ /0,4
2. Il pay-per-click è un sistema usato per retribuire: Le agenzie di viaggi I fornitori di spazi pubblicitari web I fornitori del servizio di booking on line Le ditte che eseguono l’ottimizzazione dei siti aziendali
p.____ /0,4
3. Può essere il target di un’azienda alberghiera: Le agenzie di viaggi tradizionali I clienti che alloggiano in doppia La clientela leisure Le presenze registrate nell’ultimo mese
p.____ /0,4
4. Nell’acronimo SWOT, la lettera “T” sta per: Threath Troath Target Teeth
p.____ /0,4
5. Qual è la funzione del marketing plan? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ p. ____ /0,7 6. Quali sono i principali obiettivi della comunicazione esterna? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ p. ____ /0,7
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
1)Dopo aver dato la definizione di Comunità online, chiariscine le caratteristiche principali ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2)Perché un territorio, un’area o una città diventino polo di attrazione turistica è necessario che …….. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3)Il database, in genere contiene informazioni riguardanti dati a)anagrafici c)comportamentali, predittivi, d’acquisto
b)anagrafici, comportamentali , predittivi d)anagrafici,produttivi, comportamentali, penali
4)Rientrano tra gli eventi di comunicazione interna.. a)assemblea,tavola rotonda,open day c)assemblea e Company day
b)Viaggio incentive,fiera,congresso d)Open day e Conferenza Stampa
5)In riferimento alla soddisfazione del cliente, l’equazione giusta è: a)Valore + prezzo
b)Valore - prezzo
Soddisfazione =
c)Valore = prezzo
d)Valore x prezzo
6)L’OTA è a)un’Agenzia di viaggio online b)il sito di recensioni turistiche c)la posizione che il sito di un’azienda assume sulle videate che appaiono sul computer d)l’insieme delle attività aziendali che sfruttano il canale online per studiare il mercato
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Quesiti a riposta chiusa. Scegli l’alternativa corretta. 1. Il famoso liquore di mirto è tipicamente: molisano calabrese siciliano sardo 2. E’ famosa la pastiera di: Vasto Campobasso Oristano Napoli 3. Le annodate di trippa sono una specilità: molisana calabrese siciliana campana 4. I fast food rientrano nella: ristorazione veloce ristorazione viaggiante catering ristorazione tipica QUESITO A RISPOSTA APERTA 1. L’educazione alimentare nella ristorazione scolastica ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2. Aspetti generali di una formulazione di un menù ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Pilgrims is a name commonly applied to early settlers of the Plymouth Colony in present-day Plymouth, Massachusetts, United States, with the men commonly called Pilgrim Fathers. The Pilgrims' leadership came from the religious congregations of Brownist English Dissenters who had fled the volatile political environment in England for the relative calm and tolerance of 16th–17th century Holland in the Netherlands. The Pilgrims held similar Calvinist religious beliefs to the Puritans but unlike many Puritans, maintained that their congregations needed to be separated from the English state church. Concerned with losing their cultural identity, the group later arranged with English investors to establish a new colony in North America. The colony, established in 1620, became the second successful English settlement (after the founding of Jamestown, Virginia, in 1607) and later the oldest continuously inhabited English settlement in what was to become the United States of America. The Pilgrims' modern popular story of seeking "religious freedom" has become a central theme of the history and culture of the United States. (As stated above they already had that religious freedom in Netherlands but wanted to maintain their English cultural identity.) Thick the right option: The Pilgrims were a group of Political dissenters Catholic dissenters Puritans of the English State Church Puritans separated from the English State Church They fled to America instead of going to Holland Because they wanted to keep their English identity Because they hated England Because they hated Holland Because they could neither go to Holland nor stay in England. They were The first English settlement in Northern America The second English settlement in Northern America The oldest English colony in Northern America Not considered an English colony. They were in search for
A new political and social identity A new opportunity of work Religious freedom Colonial settlements
What was their relationship with the native Americans? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------What was the first English colony in the territory? Why did they not decide to establish there? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Materia/e insegnata/e
Firma del docente
1
FORCHETTI ROSINA
2
D’AGOSTINO ANTONIETTA
3
CROCE ANTONIO
Lingua inglese
4
DI DONATO MARIA
Lingua francese
5
PISTILLI FRANCESCA
6
CORDISCO PAOLO
Scienza e Cultura dell’Alimentazione Diritto e Tecniche Amministrative della Struttura Ricettiva
7
D’ALESSANDRO PASQUALINA
8
RAHO KATJA
9
MASCELLARO DARIO
10
GRAFONE CINZIA
11
COLECCHIA RITA
MARIA
Italiano/ Storia, Cittadinanza e Costituzione Matematica
Laboratorio dei Accoglienza Turistica Tecniche di Relazione
Servizi
Comunicazione
e
Scienze Motorie e Sportive Sostegno Religione
Tale documento, redatto ai sensi del comma secondo dell’art.5 del D.P.R. 23 luglio 1998 n.323, è stato approvato dal Consiglio di Classe nella seduta del 15 maggio 2015. DOCENTE COORDINATRICE DELLA CLASSE Cinzia Grafone IL DIRIGENTE SCOLASTICO Maria Chimisso
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