Prot.n° 812/C1
Pagani, 23/03/2016
1° CIRCOLO DIDATTICO STATALE “A. MANZONI” Via Garibaldi – 84016 Pagani (SA)
ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016
CURRICOLO SCUOLA DELL’ INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
Premessa Le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione rappresentano il quadro di riferimento per tutte le scuole italiane del I ciclo di istruzione (scuola dell’infanzia compresa).Ogni scuola elabora il proprio curricolo d’istituto “adattandole” alle esigenze formative degli allievi, agli esiti da garantire, ai vincoli e alle risorse presenti nel contesto territoriale in cui la scuola opera. Questo“adattamento”potrebbe comportare eventuali operazioni di selezione, di ridefinizione, di integrazione, di riduzione e/o ampliamento delle proposte. Quindi il curricolo d’istituto è il risultato a cui ogni singolo Collegio dei Docenti arriva attraverso lo studio e il confronto sulla proposta delle Indicazioni e le scelte, secondo criteri di valorizzazione del know-how della scuola, operate a livello di singola istituzione.. Ciò detto, abbiamo ripreso in mano le Indicazioni e abbiamo steso gli obiettivi di apprendimento che porteranno i nostri alunni ai traguardi di competenza richiesti. I traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi, impegnando così le istituzioni scolastiche affinché ogni alunno possa conseguirli, a garanzia dell’unità del sistema nazionale e della qualità del servizio. Gli obiettivi di apprendimento invece sono utilizzati dalle scuole e dai docenti nella attività di progettazione didattica, con attenzione alle condizioni di contesto, didattiche e organizzative mirando a un insegnamento ricco e efficace. Abbiamo cercato di costruire un unico curricolo verticale tracciando un percorso formativo unitario nel cui centro vi è l’apprendimento di ciascun studente al quale si intende assicurare un percorso di crescita graduale. L’intento è evitare frammentazioni, segmentazioni, ripetitività del sapere e consentire una “positiva” comunicazione fra i diversi ordini di scuola. Esso è distinto per scuola dell’infanzia e scuola primaria, è organizzato per campi di esperienza(scuola dell’infanzia) e per discipline(scuola primaria).Alla fine di ogni campo d’esperienza e disciplina viene riportato la descrizione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze.
1
2
Le nuove indicazioni per il curricolo riconfermano e definiscono le finalità generali della Scuola dell’Infanzia: Sviluppo dell’identità
Acquisire e/o rafforzare atteggiamenti di sicurezza, di autostima, di fiducia nelle proprie capacità e di motivazione alla curiosità. Imparare a conoscere e a vivere in modo positivo i propri stati affettivi, ad esprimere e controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni e a comprendere q degli altri. Maturare la consapevolezza della propria identità personale, connessa alle differenze tra i sessi ed alla accoglienza di altre culture.
Sviluppo dell’autonomia Acquisire l’autonomia personale in relazione alla routine quotidiana, la capacità di compiere scelte autonome, di orientarsi e di esprimere liberamente il proprio pensiero. Interiorizzare valori universalmente condivisi, quali la libertà, la solidarietà, il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente.
Sviluppo delle competenze 3
Consolidare le capacità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche e intellettive; sviluppare capacità culturali e cognitive rispetto agli obiettivi di apprendimento; coltivare e valorizzare l’intuizione, l’immaginazione e l’intelligenza creativa.
Educazione alla cittadinanza Sviluppare le dimensioni di identità e di appartenenza, quali livelli impliciti della cittadinanza attiva come formazione integrale della persona. Confrontarsi con realtà, idee, valori, modelli di comportamento, culture diverse, per favorire il dialogo interculturale; per essere cittadini attivi nell’ambito della convivenza civile, nel perseguire la legalità. Interiorizzare valori etici, motivazioni e competenze per: imparare ad imparare – progettare – comunicare: comprendere e rappresentare – collaborare e partecipare – agire in modo autonomo e responsabile – risolvere problemi – individuare collegamenti e relazioni – acquisire ed interpretare le informazioni.
4
METODOLOGIA PER TUTTI I CAMPI DI ESPERIENZA La metodologia riconosce come elementi strumentali privilegiati: Il gioco, nelle più svariate e significative espressioni, attraverso cui il bambino giunge ad interpretare e rappresentare la realtà, attribuendo significati, simboli per leggerla, decodificarla, per approdare a risultati, frutto di un’attività costruttiva della mente che organizza e pianifica, consentendo di creare situazioni che veicolano apprendimenti. La ricerca-azione, intesa come disponibilità mentale a individuare situazioni problematiche, significative e congruenti procedure risolutive che non pervengono a risultati definitivi, ma si muovono su piani di mobilità e continua sollecitazione per analizzare, smontare e ricomporre, mediante operazioni logico-creative dettata dall’intenzionalità di problematizzare la realtà in una sorta di struttura ritmica che vede la conoscenza scaturire dalla precedente e originare la successiva. L’interazione sociale alla quale è riconosciuta la forte valenza formativa, strumento che favorisce la costruzione congiunta e condivisa delle esperienze, lo scambio nella diversità delle opinioni, nella pratica della cocostruzione della conoscenza. La didattica laboratoriale finalizzata a promuovere l’apprendimento come costruzione di conoscenze nel rapporto di integrazione e interazione con l’adulto o i suoi pari, diventando pratica di convivenza per favorire la cooperazione, la condivisione, la pratica del mutuo soccorso, il raggiungimento di obiettivi comuni. RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA La collaborazione tra scuola e famiglia è fondamentale per la costruzione di un buon contesto educativo, la serenità del clima scolastico e la crescita delle relazioni interpersonali tra adulti e tra adulti e bambini. Il buon esito del lavoro educativo presuppone obiettivi comuni e un buon dialogo possibile anche attraverso le assemblee con i genitori, le riunioni d’intersezione e i colloqui individuali. 5
LA VALUTAZIONE La valutazione e la verifica sistematica, permettono di orientare l’organizzazione e la realizzazione delle proposte didattiche attivando le azioni da intraprendere e guidando quelle avviate. Al termine dell’anno scolastico favoriscono un resoconto critico su tutte le attività condotte. La valutazione “assume una preminente funzione formativa,di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo”. La valutazione si esplica: in situazione e in itinere al fine di: modulare l’attività didattica, valorizzare le esigenze e le potenzialità individuali e del gruppo sezione, ricalibrare e ridefinire gli interventi educativi e didattici per mezzo di osservazioni occasionali e sistematiche sul processo di apprendimento, dei comportamenti di ciascun bambino e del contesto scolastico, ponendo particolare attenzione a relazioni, modalità di apprendimento, conquiste, difficoltà mediante esperienze di apprendimento finalizzato che permettano al bambino di mostrare le capacità del momento e contemporaneamente di imparare e progredire con la cura della documentazione didattica che: fornisce tracce, memoria e riflessione rende visibili modalità e percorsi di formazione dà indicazioni su conoscenze, abilità e competenze dei bambini permette di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo raggiunti rende individuabili le caratteristiche delle metodologie adottate collegialmente dal team docenti e i percorsi didattici attuati evidenzia il grado di adeguatezza ed eventualmente permette di ri-progettare le attività proposte ai bambini attraverso il confronto fra docenti (valutazione in team) 6
nell’ottica del raccordo in continuità verticale, al fine progettare le attività didattiche e di collaborare, nei termini di scambio di informazioni nella prospettiva della continuità con la scuola Primaria, al fine di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e registrare i traguardi per lo sviluppo delle competenze raggiunte.
7
IL SE’ E L’ALTRO Al suo ingresso nella scuola dell’infanzia, il bambino possiede già un suo patrimonio esperienziale, maturato soprattutto nell’ambito familiare e non solo. È un soggetto in “divenire”, curioso, attivo, interessato sia ad apprendere nel “fare e nell’agire” direttamente dalla realtà e dall’ambiente circostante, sia a conoscere e interiorizzare nuovi comportamenti e norme morali e sociali. Il bambino osserva gli adulti, ascolta le loro narrazioni, le espressioni della loro spiritualità e fede. Scopre i problemi della quotidianità, pone domande- stimolo quali: “Dove era prima di nascere e se, e dove finirà la sua esistenza”; s’interroga sull’esistenza di Dio, quesiti, che sono motore di ricerca, di esplorazione e costruzione di norme di comportamento e di relazione tra le persone. “ Partecipa alle tradizioni della famiglia e della comunità di appartenenza, ma si apre al confronto con altre culture e costumi; si accorge di essere uguale e diverso nella varietà delle situazioni, di poter essere accolto o escluso, di poter accogliere o escludere ”. Perciò, l’inserimento in una collettività più estesa qual è la scuola dell’infanzia, costituisce per il bambino un fondamentale momento di crescita, lo induce a riconoscere la sua vita autonoma rispetto alla famiglia, a partecipare anche affettivamente alle attività e alle esperienze, a misurarsi con se stesso e con i coetanei, a tener conto delle esigenze e del punto di vista altrui. La scuola dell’infanzia, “attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita relazionale e di apprendimento di qualità”, consente al bambino di consolidare l’identità personale, promuovere lo sviluppo dell’autonomia, acquisire competenze e vivere le prime
8
esperienze di cittadinanza. Vi sono, infatti, competenze che è necessario promuovere, affinare e consolidare negli anni che precedono l’ingresso nella scuola primaria, poiché costituiscono le fondamenta di ogni successiva esperienza sociale di apprendimento. Queste si possono cosi rappresentare: Esprimere se stessi, comunicare e ascoltare, cooperare e condividere, sperimentare e apprendere tramite lo scambio, riflettere sui comportamenti per superare “ progressivamente l’egocentrismo” e “cogliere altri punti di vista”, trovare soluzioni attraverso la scoperta dell’altro e l’adattamento alla sua presenza, la collaborazione, l’assunzione personalizzata dei valori della propria cultura, nel quadro di quelli universalmente condivisi.”
9
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Sviluppo affettivo – emotivo Il bambino ha raggiunto un buon livello di autonomia e preso coscienza delle sue possibilità psico-fisiche Sa affermare la propria identità, è consapevole delle sue esigenze, dei suoi sentimenti e sa esprimerli in modo adeguato, tenendo conto degli altri e superando il proprio punto di vista. Sa di avere una storia individuale, familiare. Conosce le principali tradizioni della famiglia, della comunità, ne sviluppa il senso di appartenenza . Sviluppo sociale Ascolta gli altri, dialoga, discute e progetta, confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. Si orienta nel tempo e negli spazi conosciuti con crescente sicurezza e autonomia, rispettando gli altri. E’ consapevole delle differenze, sa accettarle e averne rispetto. Sa assumere ruoli e compiti e collaborare con i compagni. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento della comunità di appartenenza Sviluppo etico - morale: Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti, dei valori condivisi. Sa costruire validi rapporti interpersonali Comprende il valore della dignità di ogni essere umano Si esprime e discute sulle tematiche religiose, sui grandi interrogativi dell’esistenza, sulle diversità culturali e sulla giustizia, su ciò che è bene o male. Ha sviluppato il sentimento di reciprocità e fratellanza 10
3 anni
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 anni
Prendere consapevolezza della propria identità Conquistare una progressiva autonomia rispetto ai bisogni personali, ai materiali, all’ambiente Superare la dipendeza affettiva e maturare un sereno distacco emotivo dalla famiglia, nell’approccio alla scuola Comunicare emozioni e sentimenti Stabilire relazioni positive con adulti e compagni Partecipare ad un progetto comune Comprendere e rispettare le regole di giochi Acquisire semplici norme comportamentali
Riconoscere la propria identità sessuale Rafforzare l’autonomia e la stima di sé Riflettere sul significato della famiglia Imparare a gestire le proprie emozioni Accogliere le diversità come valore positivo Esprimere se stessi nel rispetto degli altri Collaborare con gli altri e condividere gli apprendimenti Rispettare ed aiutare gli altri, cercando di capire i loro pensieri, sentimenti ed azioni Rispettare le regole stabilite nel gruppo Conoscere e rispettare le regole della convivenza civile
5 anni
Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità Assumere iniziative e vivere esperienze in maniera autonoma e personale Conoscere le tradizioni familiari, il valore delle feste ed i loro aspetti più significativi Raccontare esperienze personali, comunicando ed esprimendo le proprie emozioni Crescere insieme agli altri in una prospettiva interculturale Interiorizzare un atteggiamento collaborativo Riconoscere e valorizzare l’amicizia, il rispetto, la solidarietà, la pace
11
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Nel bambino tutto è espressione corporea ma,”l’atto motorio non è un processo isolato e non ha significato se non in rapporto con il modo di essere della personalità nella sua totalità” (Le Bouch) L’aspetto ludico nell’educazione motoria, infatti, si afferma come risposta ad un bisogno operativo e gratificante Il bambino che entra nella Scuola dell’Infanzia ha già acquisito il dominio delle principali funzioni del corpo, il senso della propria identità, lo schema e il linguaggio corporeo. Tra le esperienze che la Scuola dell’Infanzia offre, l’attività motoria riveste senz’altro un ruolo fondamentale nella crescita del bambino, in quanto lo coinvolge nella sua globalità. Il movimento e il gioco, l’esperienza emotiva, sensoriale, percettiva, visiva rappresentano una modalità unica di conoscenza di sé e del mondo e consentono di potenziare, affinare, rappresentare al meglio non solo la propria fisicità, identità, autonomia, salute e il saper vivere nel rispetto delle norme ambientali e di convivenza sociale, ma costituiscono una fondamentale occasione per sperimentare e potenziare conoscenze, competenze legate ad altri campi del sapere. E’ attraverso il canale espressivo privilegiato, proprio quello corporeo, che il bambino entra in rapporto con la realtà, ne prende gradualmente coscienza, imparando ad esprimere, simbolizzare, concettualizzare con una prospettiva realmente formativa.
12
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Ha interiorizzato le prime basilari conoscenze utili per una corretta gestione del proprio corpo,corretta alimentazione,senso della sicurezza e della salute e positive abitudini igienico sanitarie. Ha acquisito un’adeguata coordinazione dei movimenti,rafforzato la padronanza del proprio comportamento motorio nell’interazione con l’ambiente e con gli altri. Ha sviluppato in modo adeguato la propria capacità percettiva e sensoriale Sa controllare gli schemi dinamici e posturali di base per adattarli ai parametri spazio-temporali dei diversi ambienti Conoscere le parti del corpo e rappresenta la figura umanai modo completo e rappresenta il corpo fermo e in movimento Ha percepito la propria dominanza laterale
13
3 anni Acquisire norme igieniche per la cura e la salute del proprio corpo Conoscere corrette regole alimentari Orientarsi nello spazio scuola Sviluppare la coordinazione oculomanuale Discriminare i vari modi di correre e di camminare Coordinare e controllare i propri movimenti Imitare correttamente i movimenti osservati Coordinare i movimenti con i compagni in un gioco di gruppo Sviluppare le capacità percettive Toccare, guardare, ascoltare, assaggiare e distinguere le percezioni sensoriali Scoprire le proprie capacità di movimento e di espressione Scoprire il corpo come produttore e ricettore di suoni Muoversi seguendo ritmi di canzoni e mimando filastrocche Localizzare le varie parti del corpo Rappresentare graficamente il proprio corpo
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 anni
5 anni
Conoscere il proprio corpo Aver cura del proprio corpo Intuire e discriminare gli oggetti utili per l’igiene e gli alimenti indispensabili alla crescita Interiorizzare corrette regole alimentari Esercitare la coordinazione oculomanuale e gli schemi locomotori globali Consolidare gli schemi motori del camminare, correre e saltare Compiere percorsi Scoprire e usare la propria lateralità Eseguire correttamente giochi che richiedono destrezza Conoscere e sviluppare le proprie capacità sensoriali Sviluppare e consolidare le proprie capacità di movimento e di espressione Muoversi spontaneamente o in modo guidato, esprimendosi in base ad indicazioni Eseguire percorsi e sequenze ritmiche Muoversi in sincronia Comprendere ed utilizzare il linguaggio mimico-gestuale Sapersi muovere ed esprimere con il corpo Rappresentare lo schema corporeo in modo completo, statico e/o in movimento
Prendere coscienza dei meccanismi “interni” del proprio corpo Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali e l’ambiente, in prospettiva della salute e dell’ordine Conoscere le basi di una corretta alimentazione Consolidare gli schemi dinamici di base Muoversi con destrezza nell’ambiente e nel gioco, coordinando i movimenti e la lateralità Sviluppare le capacità senso-percettive Conoscere i sensi per indagare sulla realtà Percepire ed interiorizzare sensazioni esperienze relativa la proprio corpo Esprimere giudizi personale ed i propri gusti in relazione a varie esperienze sensoriali scolastiche e non Consolidare le proprie capacità di movimento e di espressione Utilizzare il proprio corpo come tramite relazionale Muoversi al ritmo di musica e/o in base a comandi Maturare competenze di motricità fine e globale Rappresentare in modo corretto e strutturato la figura umana, statica e/o in movimento
14
IMMAGINI, SUONI, COLORI
L’analisi della nostra società evidenzia che si privilegiano con i bambini forme di pensiero razionali e comportamenti “equilibrati” che portano il bambino ad acquisire uno spiccato senso logico e a perdere dimestichezza con il mondo della creatività e della fantasia. Far leva sulle risorse creative e creatrici dei bambini, equivale a riconoscere che logico e fantastico e creativo sono forme di pensiero e sistemi di conoscenza ed adattamento alla realtà complementari, il cui legame permette all’uno e all’altro di essere reciproci stimolatori di esperienze arricchenti. Educare alla creatività, significa difendere strenuamente la persona come valore, perché sia libera di autodeterminarsi e perché sia sollecitata ad un impegno costante verso l’analisi critica della realtà, nell’esercizio del pensiero divergente e nella capacità di comprendere ed esprimersi attraverso i più svariati linguaggi utilizzando: la voce,il gesto, la drammatizzazione, la musica, la danza, la manipolazione, le esperienze grafico-pittoriche, i media…. E’ importante che la Scuola dell’Infanzia favorisca la fruizione di questi linguaggi che educano al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà.
15
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Osservare e analizzare, conoscere e interpretare la realtà, esprimendosi attraverso il disegno, la pittura, e altre attività manipolative utilizzando tecniche espressive diverse. Comprendere e produrre messaggi non verbali. Sperimentare giochi simbolici, travestimenti, drammatizzazioni Vivere esperienze reali e fantastiche utilizzando i linguaggi corporei, sonori, pittorici e tecnologici. Seguire con attenzione e con piacere spettacoli di vario genere (teatrali, musicali, cinematografici..) Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando la voce, il corpo,e oggetti vari. Sperimentare e combinare elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali. Esplorare le opportunità offerte dalla tecnologia per comunicare, esprimersi e fruire delle diverse forme artistiche.
16
3 anni Assistere con interesse a un breve spettacolo (film, burattini, ecc.) Ascoltare musica Memorizzare canti e cantare in gruppo Memorizzare brevi poesie e recitarle con espressione e con i gesti Sviluppare la fiducia nelle proprie capacità comunicative Sviluppare la capacità di osservare e sperimentare con i colori Conoscere i colori primari Giocare con i colori per formarne altri Riconoscere i colori e associarli ad oggetti e ai vari elementi della realtà Utilizzare i colori, sperimentando varie tecniche e materiali grafico-pittorici Manipolare materiali diversi e modellare paste, per decorare e/o creare semplici oggetti Usare varie tecniche espressive per produrre elaborati in modo libero e su consegna
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 anni Assistere con interesse a uno spettacolo (filmati, teatrino dei burattini, ecc.) Ascoltare musica ed esprimere emozioni Memorizzare canti e cantare in coro Utilizzare il corpo e la voce per riprodurre suoni e melodie Recitare poesie e drammatizzare brevi storie e/o situazioni su indicazioni Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità comunicative Disegnare, dipingere, modellare Riconoscere e utilizzare i colori primari e secondari, con l’ausilio di varie tecniche (stencil, stamping, collage, acquerelli, colori a cera e a matita ecc…) Scoprire le potenzialità dei materiali plastici, affinando il senso estetico e cromatico Trasformare semplici materiali in modo creativo Costruire insieme Partecipare a lavori creativi di gruppo
5 anni Assistere con interesse a uno spettacolo (teatrale, cinematografico ecc.) Ascoltare musica, esprimendo emozioni e giudizi Memorizzare canti ed eseguirli da solista e/o in coro Eseguire una semplice coreografia di gruppo Rappresentare a livello mimico-gestuale o recitativo una semplice storia Sperimentare forme diverse di espressione artistica, sviluppando le proprie capacità esplorative e creative Progettare e costruire insieme Collaborare per raggiungere obiettivi comuni (realizzazione di “murales”, cartelloni, lavori creativi di gruppo, ecc.) Sviluppare il gusto estetico, avvicinandosi alle opere d’arte Conoscere il computer come strumento per sperimentare diverse forme di espressione
17
I DISCORSI E LE PAROLE
La lingua si apprende in contesti comunicativi. Per poter vivere con gli altri, crescere, interagire è necessario che il bambino sappia inviare dei messaggi e che, a sua volta, possa riceverne ed interpretarli correttamente. Il linguaggio verbale è il mezzo di comunicazione a cui siamo abituati a dare maggiore importanza, perché ci permette di entrare in immediata relazione con gli altri, trovare affinità e scambiare esperienze ed informazioni. Compito della scuola dell’Infanzia, sarà quello di promuovere nel bambino l’acquisizione della fiducia nelle proprie capacità di comunicazione e di libera espressione, favorendo l’utilizzo di tutte le funzioni della lingua: personale, interpersonale, euristica, immaginativa e poetica, referenziale, argomentativa e metalinguistica.
18
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Arricchire il proprio codice linguistico formulando correttamente frasi di senso compiuto Saper descrivere e raccontare eventi personali, storie racconti Prestare attenzione ai discorsi altrui e cercare di comprenderli Familiarizzare con la lingua scritta anche utilizzando le nuove tecnologie Riflettere sulla pluralità linguistica e sperimentare il linguaggio poetico Riassumere una breve vicenda presentata sottoforma di lettura o racconto Sviluppare fiducia e sicurezza nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, i propri ragionamenti utilizzando il linguaggio verbale Sviluppare la propria creatività attraverso l’invenzione di storie, racconti, poesie, filastrocche…
19
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni Usa il linguaggio per interagire, comunicare ed esprimere bisogni Parlare con i grandi e con i coetanei per raccontare esperienze personali Ascoltare e comprendere storie, racconti e narrazioni Memorizzare e ripetere brevi poesie e filastrocche
Avvicinarsi con curiosità al libro per leggere immagini
4 anni Utilizzare il linguaggio per comunicare emozioni • Parlare, raccontare, dialogare con i grandi e con i coetanei • Ascoltare, comprendere narrazioni di fiabe, racconti, ecc. • Memorizzare e recitare filastrocche e poesie •
•
Sfogliare un libro e comprendere storie con le immagini
5 anni •
Arricchire il linguaggio attraverso confronti e conversazioni • Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con coetanei ed adulti • Ascoltare, comprendere e rielaborare in vari codici espressivi testi, poesie, racconti, filastrocche ecc. • Mostrare interesse per il codice scritto • Aver cura dei libri e sviluppare il piacere della lettura
20
LA CONOSCENZA DEL MONDO
La conoscenza del mondo si prefigura come un ampio e completo scenario che apre al bambino una pluralità di sollecitazioni e opportunità estremamente motivante a sostegno di veri e propri processi di acquisizione di competenze e apprendimenti. E’ il campo del fare e del conoscere aspetti della realtà naturale che alimentano e valorizzano il pensiero scientifico attraverso l’inventiva e la creatività. L’osservazione e le prime forme di sperimentazione supportano il riconoscimento e l’esistenza di problemi per approdare alla possibilità di risolverli con il confronto, la co-costruzione della conoscenza e la comprensione della provvisorietà delle soluzioni. La varietà di esperienze unitamente alle attività legate al quotidiano e l’approccio alla dimensione del reale, favoriranno l’elaborazione dei primi concetti matematici. Con il ricorso ai vari linguaggi: verbale, iconico simbolico, i bambini approderanno alla capacità di operare raggruppamenti, classificazioni, quantificazioni che avvieranno ai primi processi di astrazione. Saranno soggetti attivi, impegnati in un processo continuo di interazione con il gruppo dei pari e con l’adulto con la disponibilità ad aprirsi al confronto, e ad accogliere il nuovo.
21
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: Osserva, esplora, rispetta l’ambiente, si sofferma a constatarne la ricchezza Esprime verbalmente le proprie emozioni Utilizza simboli convenzionali, li interpreta, li inventa. Riproduce semplici strutture ritmiche Anticipa possibili previsioni e le confronta Argomenta per spiegare semplici eventi Pone in successione temporale Si colloca secondo coordinate spaziali. Localizza elementi nello spazio. Rappresenta e segue semplici percorsi. Raggruppa, discrimina, ordina, quantifica, compie corrispondenze 22
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni Manipolare, smontare, montare Ricordare e raccontare le proprie esperienze Individuare le caratteristiche di base di un oggetto: forma, colore, dimensione Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate Conoscere ed individuare le forme della realtà Riconoscere e rappresentare graficamente le forme geometriche Confrontare quantità Orientarsi negli spazi aula/scuola Riconoscere le dimensioni temporali Intuire i rapporti di successione Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo Sviluppare e consolidare la capacità di osservare ed esplorare
Sviluppare curiosità e rispetto per l’ambiente
4 anni Riordinare ed eseguire sequenze Raggruppare secondo vari criteri Elaborare giudizi di probabilità in relazione ad eventi considerati Ricercare ipotesi risolutive, di un problema posto Contare oggetti, immagini e persone, valutare la quantità, raggruppare per forma, colore e grandezza Cogliere somiglianze e differenze nelle figure geometriche, associate ad elementi della realtà circostante Localizzare se stesso, oggetti e persone nello spazio Percepire e collegare eventi nel tempo Cogliere trasformazioni che avvengono nel tempo Esplorare gli ambienti circostanti per osservare le variazioni stagionali
Rispettare la natura e l’ambiente.
5 anni Saper formare insiemi ed associazioni secondo criteri logici Ricostruire ed elaborare successione i contemporaneità Formulare semplici ipotesi e prevedere i risultati di esperimenti Riconoscere e i numeri e associarli a quantità e viceversa Individuare caratteristiche percettive peculiari di un oggetto: forma, colore, dimensione Operare confronti e classificazioni Disegnare e costruire le forme geometriche Comprendere il trascorrere del tempo ed i cambiamenti meteorologici, attraverso la conoscenza dei fenomeni naturali Rappresentare la realtà Comportarsi nel rispetto della natura e dell’ambiente
Sviluppare una memoria storica dei principali eventi dell’anno
23
24
RELIGIONE CATTOLICA
L’insegnamento della religione cattolica viene si svolto in conformità alla dottrina della Chiesa ma al tempo stesso deve assumere le finalità della scuola, non come realtà anomala o marginale nell’ ambiente scolastico, ma necessariamente come attività integrata nel complesso dell’ esperienza didattica. La finalità dell’insegnamento della religione cattolica non è la conversione o la maturazione della personale esperienza di fede dello studente ( di qualsiasi ordine di scuola) , quanto piuttosto il pieno sviluppo della personalità dell’ alunno nella sua componente umana e civica. Così come sottolineato nel concordato fra la Santa Sede e la Repubblica Italiana. È importante ricordare che la religione è parte integrante delle matrici culturali di ogni civiltà: la comprensione di determinati periodi e processi storici, gli usi e costumi dei popoli, le loro espressioniartistiche e le conoscenze scientifiche risentono pienamente dell’ influenza religiosa. Pertanto tale insegnamento si pone nella scuola come strumento per capire appieno la nostra realtà culturale e le proprie radici costitutive. Obiettivi di apprendimento dell’ insegnamento della religione cattolica nella scuola dell’ infanzia" intesa C.E.I. ( Conferenza Episcopale Italiana) e M.P.I. ( Ministero Pubblica Istruzione) con D.P.R. n° 539 del 1986 vengono firmati i programmi ministeriali di insegnamento della religione cattolica " Legge delega n° 53 / 2003 relativa alla Riforma scolastica, nell’ intesa C.E.I. e M.I.U.R. (Ministero dell’ Università e della Ricerca) tre sono gli obiettivi specifici di apprendimento della religione cattolica predisposti come guida per una programmazione nella scuola dell’infanzia: 1. osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi dono di Dio Creatore. 2. scoprire la persona di Gesù di Nazaret come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane. 25
3. individuare i luoghi dell’ incontro della comunità cristiana e le espressioni del comandamento evangelico dell’ amore testimoniato dalla Chiesa. Finalità Generali Considerato che i soggetti destinatari dell’ azione educativa hanno un età che va dai tre ai sei anni, ed il loro modo di apprendere è ancora soltanto germinale, concettuale e prevalentemente esperienziale, la scelta educativa deve sempre stimolare nei bambini un atteggiamento sereno e positivo nei confronti della dimensione religiosa dell’esperienza umana e un’esperienza basilare dei valori del cristianesimo attraverso i seguenti obiettivi : " Rafforzare l’ autostima, l’identità personale, " Riconoscere e rispettare l’altro, sviluppando atteggiamenti positivi quali: tolleranza, ascolto, perdono, gratitudine, verità ecc. " Cogliere nella diversità fisica, culturale, antropologica, religiosa un valore che completa e rende più consapevole la propria identità. “ Porsi e porre “domande di senso” ricercando le risposte anche nella riflessione nel confronto con le diversità culturali e antropologiche sperimentate " Sviluppare un atteggiamento di stupore nei confronti della realtà e coglierne le meraviglie, le connessioni , le regole. " Scoprire, nella risposta cristiana , il valore da essa assunto nella storia, nella tradizione , nella cultura della nostra società " Leggere, con gli strumenti adeguati all’età , alle competenze e conoscenze , alcuni aspetti significativi di questa realtà ; come: feste e cerimonie religiose, riti , edifici di culto , immagini, simboli Anche la verifica non sarà sommaria in funzione dei suoi obiettivi bensì una verifica “formativa” che tenga conto del bambino e del suo contesto, psicologico, sociale e scolastico. Costituirà un punto di partenza (raccolta tracce) per impostare una progettazione di tipo reticolare , strumento di autovalutazione e verifica a percorso effettuato. 26
27
ITALIANO CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Ascoltare e comprendere semplici ordini, Ascolta, comprende e interviene tenendo consegne e incarichi. conto del contesto comunicativo. 1. ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE
1b. Partecipare alle conversazioni intervenendo in Ascolta e comprende semplici testi per modo appropriato. individuarne il senso globale 1c. Individuare in un testo narrato le caratteristiche essenziali (personaggi, luoghi, azioni) e le relazioni ( tra personaggi e azioni, temporali, causali). 1d. Comprendere filastrocche, poesie e storie in rima individuandone gli elementi essenziali. 1e. Raccontare semplici storie a partire da immagini
28
2a. Decodificare immagini. 2. LEGGERE E COMUNICARE
Legge e comprende testi di diverso tipo.
2b. Leggere e comprendere brevi testi narrativi. 2c. Leggere e comprendere semplici testi poetici. 2d. Leggere descrittivi.
e
comprendere
semplici
testi
3a. Associare suoni ai segni corrispondenti. 3. SCRIVERE
Utilizza il codice linguistico scritto.
3b. Utilizzare i caratteri fondamentali della Padroneggia il codice verbale scritto per scrittura: stampatello, corsivo, maiuscolo e una comunicazione corretta ed efficace. minuscolo. Utilizza un linguaggio sempre più ricco. 3c. Scrivere brevi frasi. 3d. Operare trasformazioni su una semplice storia. 3e. Produrre elementari testi narrativi e descrittivi per esprimere il proprio vissuto. 4 a. Chiedere il significato di termini sconosciuti
4. ESPANDERE IL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Utilizza un linguaggio sempre più ricco ed articolato.
4b. Arricchire progressivamente il lessico
29
5a. Rispettare le principali ortografiche e morfosintattiche. 5.APPRENDERE ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLETTERE SULL’USO DELLA LINGUA
convenzioni Si avvale delle strumentalità morfosintattiche per un uso corretto della lingua. 5b. Riconoscere una frase di senso compiuto riflettendo sugli elementi che la costituiscono.
ITALIANO CLASSE SECONDA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
30
1a. Riconoscere in un brano ascoltato personaggi, luoghi, tempi, azioni. 1. ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE
1 b. Partecipare con coerenza alle conversazioni guidate, rispettando il proprio turno.
Interagisce nello scambio comunicativo in modo chiaro, comprensibile ed efficace, tenendo conto dell’interlocutore e del contesto.
1c. Comprendere globalmente l’argomento di discorsi affrontati in classe. 1 d. Raccontare oralmente una storia personale rispettando l’ordine cronologico e/o logico. 1 e. Comprendere istruzioni ed eseguirle ordinatamente. 2 a. Leggere in modo corretto, scorrevole rispettando la punteggiatura. 2. LEGGERE E COMPRENDERE
Utilizza le abilità di lettura per attivare processi di analisi all’interno delle diverse tipologie testuali.
2 b. Leggere diversi tipi di testi ed in particolare cogliere nel testo narrativo personaggi, luoghi, tempi, azioni. 2 c. Comprendere semplici testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago. 2 d. Leggere semplici e brevi testi descrittivi, narrativi e poetici, cogliendone il senso globale.
3. SCRIVERE
3 a. Produrre semplici testi di tipo soggettivo con semplici sequenze di pensiero.
Padroneggia il codice verbale scritto per una corretta ed efficace comunicazione.
3 b. Produrre semplici testi di tipo narrativo con supporto di immagini. 3 c. Produrre semplici testi di tipo descrittivo 31
seguendo una traccia 3 d. Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute rispettando le principali convenzioni ortografiche. 4 a. Individuare le parti di un semplice testo narrativo (Inizio, svolgimento, fine).
Utilizza un linguaggio sempre più ricco ed articolato.
4. ACQUISIRE ED ESPANDERE IL LESSICO 4 b. Ampliare il proprio lessico,chiedendo il RICETTIVO E significato di termini sconosciuti. PRODUTTIVO 4 c. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
5. APPRENDERE ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLETTERE SULL’USO DELLA LINGUA
5 a. Riconoscere in una semplice frase l’enunciato minimo.
Si avvale delle strumentalità morfosintattiche per un uso corretto della lingua.
5b. Riconoscere in una semplice frase articoli, nomi, verbi.. 5 c. Riconoscere ed usare le regole ortografiche. 5d. Conoscere ed usare l’ordine alfabetico 5e. Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le fondamentali convenzioni ortografiche e di interpunzione. 5f. Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. 5g. Riconoscere in frasi o brevi testi le parti del 32
discorso, o categorie lessicali, (nome, articolo, aggettivo, verbo) e alcune congiunzioni molto frequenti (come, e, ma, perché, quando).
33
ITALIANO CLASSE TERZA
NUCLEI FONDANTI
1. ASCOLTARE, COMPRENDERE COMUNICARE
OBIETTIVI DI COMPETENZE APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 1a. Interagire in una conversazione formulando Interagisce nello scambio comunicativo in domande e dando risposte pertinenti su argomenti modo chiaro, comprensibile ed efficace, di esperienza diretta. tenendo conto dell’interlocutore e del contesto. 1b. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 1c. Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale. 1d. Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine logico e cronologico.
2. LEGGERE E COMPRENDERE
1e. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività che si conosce bene. 2a. Leggere testi (narrativi, descrittivi, Utilizza le abilità di lettura per attivare informativi) cogliendo l’argomento centrale, le processi di analisi all’interno delle diverse informazioni essenziali, le intenzioni comunicative tipologie testuali. di chi scrive. 2b. Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.
34
2c. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, dimostrando di saperne cogliere il senso globale.
3. SCRIVERE
3a. Produrre semplici testi di vario tipo legati a Padroneggia il codice verbale scritto per scopi concreti (per utilità personale, per stabilire una corretta ed efficace comunicazione. rapporti interpersonali) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). 3b. Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare). 3c. Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche. 4 a. Compiere semplici osservazioni su testi e Utilizza un linguaggio sempre più ricco ed discorsi per rilevarne alcune regolarità articolato.
4. ACQUISIRE ED ESPANDERE IL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
5.APPRENDERE ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLETTERE SULL’USO DELLA LINGUA
4b. Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi 4c. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Si avvale delle strumentalità 5a. Conoscere ed usare l’ordine alfabetico. morfosintattiche per un uso corretto della lingua. 5b. Riconoscere ed usare le regole ortografiche. 5c. Riconoscere e classificare gli elementi essenziali della frase. 5c. Riconoscere le relazioni di significato tra le parole. 5d. Usare correttamente i segni di punteggiatura nel discorso diretto. 35
5e. Trasformare il discorso diretto in indiretto e viceversa. 5f. Usare il vocabolario, riconoscendo le diverse parti in cui è strutturata ciascuna voce.
36
ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI
1. ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Prendere la parola negli scambi Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attrave comunicativi(dialogo, conversazione, semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possi discussione) rispettando i turni di parola. alla situazione. 1b. Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. 1c..Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro. 1d.Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione. 1e. Comprendere consegne e istruzioni.
2. LEGGERE E COMPRENDERE
2 a. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia Comprende testi di tipo diverso in vista di realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione scopi funzionali, di intrattenimento e/o letteraria dalla realtà. svago, di studio, per individuarne il senso globale e le informazioni principali, 2b. Sfruttare le informazioni della titolazione, utilizzando strategie di lettura funzionali delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea agli scopi. del testo. Legge testi letterari di vario genere 2c. Leggere e confrontare informazioni di testi appartenenti alla letteratura dell’infanzia, 37
diversi per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare, costruire schemi e mappe)
sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, per formulare su di essi semplici pareri personali.
2d. Seguire istruzioni scritte per realizzare Estrapola dai testi scritti informazioni su prodotti, per regolare comportamenti, per un dato argomento utili per l’esposizione svolgere un’attività e la memorizzazione. 2e. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizioni, ecc.) e di esprimere semplici pareri personali su di essi. 2f. Leggere ad alta voce un testo noto rispettando le pause e modulando il tono della voce.
38
3. SCRIVERE
3° .Raccogliere le idee, organizzarle per punti, Produce testi di diverso tipo, li rielabora e pianificare la traccia di un racconto. li manipola, parafrasandoli, completandoli e trasformandoli 3b. Produrre racconti scritti o di esperienze personali. 3c. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. 3d. Scrivere semplici testi regolativi. 3e. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati ( filastrocche, racconti brevi, poesie). 3f. Rielaborare testi ( parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo).
4. ACQUISIRE ED ESPANDERE IL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
4a. Utilizzare il dizionario come strumento di Comprende le regole e i funzionamenti consultazione. della lingua a livello di testo frase e 4b.Riconoscere in una frase o in un testo le parola. principali parti del discorso e conoscerne i principali tratti grammaticali. 4c. Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche. 4d. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice 5 a. Comprendere ed utilizzare appropriato il lessico di base.
5. APPRENDERE ELEMENTI DI GRAMMATICA
in modo Utilizza termini specifici discipline di studio.
legati
alle
5b. Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura 39
ESPLICITA E RIFLETTERE SUGLI USI DELLA LINGUA
e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. 5c. Comprendere ed utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. 5d. Usare il dizionario
ITALIANO CLASSE QUINTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
40
1. ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE
1a .Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. 1b .Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti.
Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
1c. Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine logico e cronologico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto. 1d. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento con un breve intervento preparato in precedenza. 1e. Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media. 1f. Organizzare un breve discorso su un argomento orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.
41
2. LEGGERE E COMPRENDERE
2a. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia Comprende testi di tipo diverso in vista realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione di scopi funzionali, di intrattenimento e/o letteraria dalla realtà. svago, di studio, per individuarne il senso globale e le informazioni principali, 2b. Sfruttare le informazioni della titolazione, utilizzando strategie di lettura funzionali delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea agli scopi. del testo. Legge testi letterari di vario genere 2c .Leggere e confrontare informazioni di testi appartenenti alla letteratura dell’infanzia, diversi per scopi pratici e/o conoscitivi applicando sia a voce alta, con tono di voce semplici tecniche di supporto alla comprensione espressivo, sia con lettura silenziosa e (sottolineare, annotare, costruire schemi e mappe) autonoma, per formulare su di essi semplici pareri personali. 2d. Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere Estrapola dai testi scritti informazioni su un’attività un dato argomento utili per l’esposizione e la memorizzazione. 2e. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizioni, ecc.) e di esprimere semplici pareri personali su di essi. 2f. Leggere ad alta voce un testo noto rispettando le pause e modulando il tono della voce.
3. SCRIVERE
3a. Raccogliere le idee, organizzarle per punti, Produce testi di diverso tipo, li rielabora pianificare la traccia di un racconto o di e li manipola, parafrasandoli, un’esperienza completandoli e trasformandoli. 3b. Produrre racconti scritti che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, azioni 3c. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati 42
3d. Scrivere una lettera adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione; esprimere per iscritto esperienze, emozioni stati d’animo sotto forma di diario 3f. Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche 3g. Compiere operazioni di rielaborazione sui testi 3h. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi. 4a. Riconoscere e denominare le parti del discorso Comprende le regole e i funzionamenti e gli elementi basilari di una frase; individuare e della lingua a livello di testo frase e usare in modo consapevole modi e tempi del parola. 4. ACQUISIRE ED ESPANDERE IL LESSICO verbo; riconoscere in un testo i principali connettivi; analizzare la frase nelle sue funzioni RICETTIVO E (predicato e principali complementi diretti e PRODUTTIVO indiretti). 4b. Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi). Comprendere le principali relazioni tra le parole sul piano dei significati. 4c. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio 4d. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. 43
4e. Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi. 5a. Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base. 5. APPRENDERE ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLETTERE SUGLI USI DELLA LINGUA
Utilizza termini specifici legati alle discipline di studio.
5b. Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. 5c. Comprendere ed utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. 5d.Usare il dizionario.
44
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN LINGUA ITALIANA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’allievo partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti , in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali e formula su di esse giudizi personali Scrive testi corretti, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legate alle discipline di studio Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti.
45
LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA NUCLEI FOMDANTI
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della Comprende istruzioni, semplici lingua inglese messaggi, canzoncine, poesie e filastrocche. 1b. Comprendere istruzioni, semplici e chiari messaggi riferiti al proprio campo di esperienza Conosce le abitudini di vita e le tradizioni del popolo inglese. 1c. Conoscere tradizioni di popoli diversi 2a. Riconoscere e comprendere termini inglesi Acquisisce elementi lessicali primari riferiti a campi di esperienza già noti attraverso le immagini di riferimento.
2. SAPER LEGGERE Riconosce e comprende termini inglesi nella realtà quotidiana. 3a. Formulare richieste e fornire informazioni Interagisce usando un diverso codice linguistico in situazioni comunicative 3. INTERAGIRE 3b. Descrivere se stessi e gli altri (amici, familiari, concrete o simulate. ORALMENTE animali e oggetti) UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO 3c. Esprimere gusti e preferenze.
4. SAPER SCRIVERE
4a. Scrivere parole di uso quotidiano attinenti alle Scrive semplici parole di uso quotidiano. attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
46
LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE
1a. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprende il significato essenziale di messaggi orali relativi ad argomenti noti. Comprende le abitudini di vita e le tradizioni del popolo inglese.
2a. Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Legge parole, semplici frasi, brevi dialoghi con l’ausilio di immagini e fumetti per coglierne le informazioni essenziali.
2. SAPER LEGGERE
COMPETENZE DISCIPLINARI
3a. Interagire con un compagno per presentarsi e/o Interagisce usando un diverso codice giocare, utilizzando espressioni e frasi linguistico in situazioni comunicative memorizzate adatte alla situazione. concrete o simulate.
3. INTERAGIRE ORALMENTE 3b. Produrre frasi significative riferite ad oggetti, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO luoghi, persone, situazioni note.
4.SAPER SCRIVERE
4a Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
Scrive semplici messaggi.
47
LINGUA INGLESE CLASSE TERZA NUCLEI FONDANTI
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE
2. SAPER LEGGERE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di Comprende il significato essenziale di uso quotidiano pronunciate chiaramente e messaggi orali relativi ad argomenti noti. lentamente Comprende le abitudini di vita e le tradizioni del popolo inglese. 2a .Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente
Legge parole, semplici frasi, brevi dialoghi con l’ausilio di immagini e fumetti per coglierne le informazioni essenziali.
3a. Interagire con un compagno per presentarsi, Interagisce usando un diverso codice giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto, linguistico in situazioni comunicative utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte concrete o simulate. alla situazione, anche se formalmente difettose.
3. INTERAGIRE ORALMENTE UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO 3b. Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe
4.SAPER SCRIVERE
4a. Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
Scrive semplici messaggi.
48
LINGUA INGLESE CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE
1a Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
2. SAPER LEGGERE E COMPRENDERE
3. SAPER SOSTENERE UNA CONVERSAZIONE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprende messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni, svolge compiti secondo indicazioni date in lingua straniera. Stabilisce relazioni tra elementi linguistico -comunicativi e culturali. 2a. Leggere e comprendere brevi e semplici testi, Legge parole, semplici frasi, brevi accompagnati preferibilmente da supporti visivi, dialoghi con l’ausilio di immagini e cogliendo il loro significato globale e fumetti per coglierne le informazioni identificando parole e frasi familiari. essenziali. 3a. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari Interagisce nel gioco e comunica in utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando modo comprensibile e con espressioni e e/o leggendo. frasi memorizzate per scambiarsi informazioni semplici e di routine. 3b. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che Descrive in termini semplici, aspetti del si dice con mimica e gesti. proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni 3c. Interagire in modo comprensibile con un immediati. compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla Riproduce semplici strutture linguistiche situazione. in forma scritta.
49
4. SAPER SCRIVERE AUTONOMAMENTE
4a. Scrivere in forma comprensibile messaggi Descrive in modo adeguato semplici semplici e brevi per presentarsi, per fare gli aspetti del proprio vissuto e del proprio auguri, ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. 4b. per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc. 5a. Osservare coppie di parole simili come suono e Opera con i principali elementi della distinguere il significato frase.
5 .RIFLETTERE SULLA LINGUA
5b. Osservare parole ed espressioni nei contesti È in grado di rilevare la distinzione tra d’uso e coglierne i rapporti di significato. azione abituale e azione del momento usando il tipo di presente adeguato.
50
LINGUA INGLESE CLASSE QUINTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE
1a. Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprende messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni, svolge compiti secondo indicazioni date in lingua straniera. Stabilisce relazioni tra elementi linguistico -comunicativi e culturali.
2. SAPER LEGGERE E COMPRENDERE
3. SAPER SOSTENERE UNA CONVERSAZIONE
2a. Comprendere testi brevi e semplici Legge parole, semplici frasi, brevi accompagnati preferibilmente da supporti visivi, dialoghi con l’ausilio di immagini e cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari. fumetti per coglierne le informazioni essenziali.
3a. Esprimersi in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con un compagno o un adulto; scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastiche, giochi, vacanze), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere.
Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate per scambiarsi informazioni semplici e di routine. Descrive in termini semplici, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Riproduce semplici strutture linguistiche 3b. Scrivere messaggi semplici e brevi, liste, in forma scritta. biglietti, brevi lettere personali (per fare gli auguri, 51
per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili
4. SAPER SCRIVERE AUTONOMAMENTE
5 .RIFLETTERE SULLA LINGUA
4a. Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere e dare notizie …
Descrive in modo adeguato semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
5a. Osservare coppie di parole simili come suono e distinguere il significato 5b. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato 5c. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative
Opera con i principali elementi della frase. E’ in grado di rilevare la distinzione tra azione abituale e azione del momento usando il tipo di presente adeguato.
52
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
53
MUSICA CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Ascoltare e saper riconoscere i suoni del Esplora e discrimina eventi sonori . proprio ambiente 1. ASCOLTARE SUONI
1b. Saper discriminare le variazioni più evidenti dei suoni 1c. Saper codificare e decodificare i messaggi sonori dell’ambiente
2. PRODURRE SUONI
2a. Saper sperimentare, riconoscere ed utilizzare le Utilizza la voce, il proprio corpo e possibilità espressive della propria voce e le oggetti vari in diverse situazioni per potenzialità sonore degli strumenti musicali espressioni parlate. recitate, cantate. 2b. Saper sonorizzare ambienti e personaggi della realtà e della fantasia utilizzando la voce o gli oggetti sonori
54
MUSICA CLASSE SECONDA E TERZA NUCLEI FONDANTI
1. ASCOLTARE E PRODURRE SUONI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori Collega canti, musiche e suoni alla per produrre, riprodurre, creare e improvvisare gestualità e ai movimenti del corpo. fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. Canta da solo e in gruppo con proprietà di ritmo ed intonazione e sa inserirsi all’interno dei cori parlati. Realizza accompagnamenti ritmici sempre più complessi con strumenti musicali.
55
MUSICA CLASSE QUARTA E QUINTA NUCLEI FONDANTI
1. ASCOLTARE E PRODURRE SUONI
2. ESEGUIRE, COMPORRE IMPROVVISARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie Esplora, discrimina ed elabora eventi sonore in modo creativo sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Gestisce le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, per imparare ad ascoltare se stesso e gli altri. 2a. Eseguire, collettivamente e individualmente Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali/strumentali anche polifonici, curando brani strumentali e vocali appartenenti a l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. generi e culture differenti. 2b. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani Riconosce gli elementi linguistici musicali di vario genere e stile, in relazione al costitutivi di un semplice brano musicale. riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi. Applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) 2c. Riconoscere e classificare gli elementi all’ascolto di brani musicali, per costitutivi basilari del linguaggio musicale pervenire a una comprensione essenziale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario delle strutture e delle loro funzioni. genere e provenienza. 2d. Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. 56
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE MUSICALI AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, con il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali e strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. 57
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA
NUCLEI FONDANTI
1. ESPRIMERSI E COMUNICARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a are creativamente il colore per differenziare e Usa i colori in modo appropriato. riconoscere gli oggetti. Utilizza linguaggi, tecniche e materiali 1b. Manipolare diversi tipi di materiale plastico diversi per produrre messaggi e Riconoscere nella realtà le relazioni spaziali sviluppare la propria creatività. 1c. Rappresentare un paesaggio utilizzando la Utilizza il punto e la linea per realizzare linea di cielo e di terra. soluzioni creative. 1d. Rappresentare figure umane con schema corporeo e discriminare, in una composizione, la figura dallo sfondo. 58
2. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
2a Padroneggiare gli elementi principale del Osserva con consapevolezza linguaggio visivo. un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente.
ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA E TERZA NUCLEI FONDANTI
1. ESPRIMERSI E COMUNICARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nello spazio utilizzando le capacità visive, uditive, Percepisce lo spazio olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche. dimensioni sensoriali.
attraverso
le
59
2. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
2a Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori.
Riconosce gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche e dinamiche.
Utilizza materiali e tecniche diverse 2b. Riconoscere attraverso l’approccio operativo per produrre e rielaborare immagini in linee, colori, forme, volume e la struttura modo creativo. compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte 2c. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare.
3. COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D’ARTE
3a Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali …) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi
Individua in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA E QUINTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1 ESPRIMERSI E COMUNICARE
1a Osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio
Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e dinamiche. 60
2. OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
2a Riconoscere in un testo iconico - visivo, gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colore, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani, campi, sequenze, struttura narrativa, movimento ecc.) individuando il loro significato espressivo
Utilizza materiali e tecniche diverse per produrre e rielaborare immagini in modo creativo. Legge gli aspetti fondamentali di alcune opere anche provenienti da paesi diversi dal proprio.
2b. Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro. 2c. Sperimentare l’uso delle tecnologie e della comunicazione audiovisiva per esprimere, con codici visivi, sonori e verbali sensazioni, emozioni e realizzare produzioni di vario tipo
3. COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D’ARTE
2d. Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali…) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi 2e. Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi
Conosce i principali beni artisticoculturali presenti nel proprio territorio e mettere in atto pratiche di rispetto e salvaguardia.
3a Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione
61
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN ARTE E IMMAGINE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali. L’alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali. Individua i principali aspetti formali di un’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali 62
provenienti da culture diverse dalla propria Conosce i principali beni artistico -culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia
EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
1. PERCEPIRE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere e denominare le varie parti del Ascolta e osserva il proprio corpo per corpo. acquisire padronanza degli schemi motori e posturali 1b. Rappresentare graficamente il corpo. Riconoscere, differenziare e verbalizzare differenti percezioni sensoriali. 63
1c. Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità. 1d. Coordinare e collegare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/ saltare /afferrare/lanciare).
2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVOESPRESSIVA
3. CONOSCERE IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
4. COMPRENDERE I CONCETTI SI SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
2a. Organizzare e gestire l’orientamento del Utilizza il linguaggio corporeo e motorio proprio corpo in relazione alle coordinate spaziali per comunicare ed esprimere i propri e temporali. stati d’animo. 2b. Utilizzare il corpo e il movimento per Comprende, all’interno di semplici esprimersi, comunicare stati d’animo attività di gioco-sport, l’importanza di rispettare le regole stabilite. 2c. Comprendere il linguaggio dei gesti. 2d. Partecipare a giochi collettivi rispettando regole e indicazioni. 3a. Utilizzare le varie forme di gioco, anche di Partecipa alle varie forme di gioco, gruppo, per comunicare e collaborare, nel rispetto organizzate anche in forma di gara, delle regole. collaborando con gli altri
4a. Osservare alcune regole basilari legate alla cura del proprio corpo, ad una corretta alimentazione, alla prevenzione e alla sicurezza.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico.
64
EDUCAZIONE FISICA CLASSE SECONDA E TERZA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere e denominare le varie parti del 65
1. PERCEPIRE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO.
corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente. Ascolta e osserva il proprio corpo per acquisire padronanza degli schemi 1b. Riconoscere, classificare, memorizzare e motori e posturali. rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso. 2a. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori Organizza l’orientamento del proprio combinati tra loro. corpo in relazione al tempo e allo spazio.
2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVOESPRESSIVO
2b. Saper controllare e gestire le condizioni di Utilizza il linguaggio corporeo e motorio equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo. 2c. Gestire l’orientamento del corpo in relazione alle principali coordinate spaziali e temporali e a strutture ritmiche. 2d. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi 2e. Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.
3. CONOSCERE IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
2f. Assumere e controllare in forma consapevole, diversificate posture del corpo con finalità espressive 3a. Conoscere e applicare correttamente modalità Attua comportamenti relazionali positivi esecutive di numerosi giochi di movimento e nelle esperienze ludico-espressive presportivi, individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del valore delle regole e 66
dell’importanza di rispettarle. 3b. Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. 3c. Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria 4a. Percepire e riconoscere sensazioni di benessere Riconosce alcuni essenziali principi legate all’attività ludico-motoria. relativi al proprio benessere psico-fisico. 4.COMPRENDERE I CONCETTI DI SALUTE, 4b. Riconoscere ed assumere comportamenti corretti legati all’alimentazione, alla prevenzione e BENESSERE, alla sicurezza nei vari ambienti di vita. PREVENZIONE E SICUREZZA
EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUARTA E QUINTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
67
1. PERCEPIRE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
1a. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico, modulando l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.
Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, si sa adattare alle variabili spaziali e temporali.
2a. Organizzare condotte motorie sempre più Organizza l’orientamento del proprio complesse, coordinando vari schemi di corpo in relazione al tempo e allo spazio. movimento in simultaneità e successione. 2. UTILIZZARE IL Utilizza il linguaggio corporeo e motorio LINGUAGGIO DEL 2b. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, per comunicare ed esprimere i propri stati CORPO COME ritmi esecutivi e successioni temporali delle d’animo, anche attraverso la MODALITA’ azioni motorie, sapendo organizzare il proprio drammatizzazione e le esperienze ritmicoCOMUNICATIVOmovimento nello spazio in relazione a sé, agli musicali. ESPRESSIVA oggetti, agli altri. Sperimenta una pluralità di esperienze per 2c. Utilizzare in forma originale e creativa conoscere ed apprezzare molteplici modalità espressive e corporee anche attraverso discipline sportive. forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali Sperimenta diverse gestualità tecniche in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa. 3a. Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla Comprende all’interno delle varie 3. CONOSCERE IL tradizione popolare applicandone indicazioni e occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. GIOCO, LO SPORT, LE regole. REGOLE E IL FIR 3b. Partecipare attivamente ai giochi sportivi e PLAY non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. 4a. .Assumere comportamenti adeguati per la Sa muoversi nell’ambiente di vita e di prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei scuola rispettando alcuni criteri di 68
4. COMPRENDERE I CONCETTI DI SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA.
vari ambienti di vita.
sicurezza per sé e per gli altri.
4b. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, Riconosce alcuni essenziali principi esercizio fisico e salute, assumendo adeguati relativi al proprio benessere psico-fisico comportamenti e stili di vita salutistici. legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN EDUCAZIONE FISICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali. 69
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo , anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico - musicali. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo a un corretto regime alimentare e alla prevenzione. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
STORIA CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI 70
1a. Comprendere l’importanza della ricerca delle Riconosce e ricostruisce trasformazioni fonti per ricostruire il passato. storiche. 1. UTILIZZARE LE FONTI
1b. Cogliere i più evidenti segni di cambiamento prodotti dal passare del tempo nella realtà circostante. 1c.Leggere gli indizi che ricostruire una situazione.
consentono
di
1d. Costruire sequenze temporali.
2a. Ordinare in successione fatti ed esperienze Utilizza appropriati indicatori temporali vissuti, usando gli indicatori temporali. per ricostruire fatti ed esperienze. 2. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI
2b. Conoscere ciclicamente. 2c. Riconoscere contemporaneità.
eventi
che
relazioni
si
di
ripetono
durata
e
3a. Utilizzare le informazioni acquisite per Organizza le conoscenze acquisite in riconoscere aspetti del passato semplici schemi temporali. 3 .UTILIZZARE STRUMENTI CONCETTUALI
4 .PRODURRE INFORMAZIO NI SCRITTE E ORALI
4a. Produrre i concetti appresi mediante Rappresenta conoscenze apprese mediante grafismi, disegni, testi scritti, con risorse digitali, strumenti diversi. comunicazioni orali.
71
,
STORIA CLASSE SECONDA NUCLEI FONDANTI
1. UTILIZZARE LE FONTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere relazioni di successione e di Riconosce elementi significativi della contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, propria storia personale. permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Riconosce e legge i diversi tipi di fonti per ricostruire il passato. 72
1b. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della Riconosce le trasformazioni operate dal generazione degli adulti. tempo. 1c. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
2. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI
2a. Riconoscere relazioni di successione e di Misura e rappresenta il tempo per contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, ricostruire fatti ed eventi. permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e Riconosce relazioni temporali e causali. narrate. 2b. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. 2c. Conoscere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale…).
3. UTILIZZARE STRUMENTI CONCETTUALI
3a. Avviare la costruzione dei concetti Conosce gli aspetti fondamentali della fondamentali della storia: famiglia, gruppo, preistoria e della protostoria. regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc.. Organizza le conoscenze in semplici 3b. Organizzare le conoscenze acquisite in schemi temporali. quadri storico-sociali significativi (aspetti della vita sociale, politica, economica, artistica, religiosa). 3c. Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani preistorici e le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti).
73
4a. Organizzare le conoscenze apprese in Rappresenta graficamente le conoscenze grafismi, disegni, testi scritti, con risorse digitali. apprese. 4. PRODURRE INFORMAZIONI SCRITTE E ORALI
4b. Comunicare oralmente i concetti della Riferisce in modo chiaro e coerente i disciplina. concetti acquisiti.
STORIA CLASSE TERZA NUCLEI FONDANTI
1. UTILIZZARE LE FONTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere relazioni di successione e di Riconosce elementi significativi della contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, propria storia personale. permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Riconosce e legge i diversi tipi di fonti per 74
ricostruire il passato. 1b. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate Riconosce le trasformazioni operate dal temporali e conoscere la funzione e l’uso degli tempo. strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. 1c. Riconoscere relazioni di causa effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa .
2. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI
2a. Riconoscere relazioni di successione e di Misura e rappresenta il tempo per contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, ricostruire fatti ed eventi. permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Riconosce relazioni temporali e causali. 2b. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. 2c. Riconoscere relazioni di causa effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa
75
.3a. Leggere ed interpretare fonti e testimonianze Conosce gli aspetti fondamentali della del passato. preistoria e della protostoria. 3. UTILIZZARE STRUMENTI CONCETTUALI
3b. Avviare la costruzione dei concetti Organizza le conoscenze in semplici fondamentali della storia: famiglia, gruppo, schemi temporali. regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc.. 3c. Organizzare le conoscenze acquisite in quadri storico-sociali significativi (aspetti della vita sociale, politica, economica, artistica, religiosa). 3d. Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani preistorici e le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti).
4. PRODURRE INFORMAZIONI SCRITTE E ORALI
4a. Organizzare le conoscenze apprese in Rappresenta graficamente le conoscenze grafismi, disegni, testi scritti, con risorse digitali. apprese. 4b. Comunicare oralmente i concetti della Riferisce in modo chiaro e coerente i disciplina. concetti acquisiti.
STORIA 76
CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI
1. UTILIZZARE LE FONTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1a. .Ricavare informazioni da fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. Ricercare segni e testimonianze del passato presenti sul territorio
COMPETENZE DISCIPLINARI Utilizza le fonti per ricostruire analizzare quadri di civiltà.
ed
Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, Individua le relazioni tra gruppi umani e tabelle, carte storiche, reperti iconografici e contesti spaziali. consultare testi di genere diverso
2. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI
2a. Confrontare i quadri storici delle civiltà Organizza e rielabora conoscenze. studiate. Riconosce le tracce storiche presenti sul 2b. Usare cronologie e carte storico/geografiche territorio e comprende l’importanza del per rappresentare le conoscenze studiate. patrimonio artistico e culturale. 2c. Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici. 2d. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. 2e. Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non. 2f. Elaborare in forma di racconto orale e scritto77
gli argomenti studiati.
3a. Conoscere i principali sistemi cronologici 3 UTILIZZARE STRUMENTI CONCETTUALI
4 PRODURRE INFORMAZIONI SCRITTE E ORALI
Utilizza gli strumenti concettuali propri della disciplina.
3b. Elaborare mappe che sintetizzano gli aspetti caratteristici delle civiltà studiate 4a. Esporre con coerenza conoscenze e concetti Racconta i fatti studiati e produrre semplici appresi, usando il linguaggio specifico della testi storici , anche con risorse digitali. disciplina. 4b. Elaborare in testi scritti e orali gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
STORIA 78
CLASSE QUINTA NUCLEI FONDANTI
1. UTILIZZARE LE FONTI
2. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI
OBIETTIVI DI COMPETENZE APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 1a. Ricavare informazioni da documenti di Utilizza le fonti per ricostruire ed diversa natura utili alla comprensione di un analizzare quadri di civiltà. fenomeno storico. Usa la linea del tempo per collocare un 1b. Riconoscere relazioni di successione , fatto o un periodo storico. contemporaneità e durata nei quadri storici di civiltà studiate. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. 1c. Collocare nello spazio gli eventi, individuando possibili relazioni tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio. 5a. Confrontare i quadri storici delle civiltà Organizza e rielabora conoscenze. studiate. Riconosce le tracce storiche presenti sul 5b. Usare cronologie e carte storico/geografiche territorio e comprende l’importanza del per rappresentare le conoscenze studiate. patrimonio artistico e culturale. 5c. Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici. 5d. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. 5f. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. 5g. Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare 79
testi di genere diverso, manualistici e non. 5h. Elaborare in forma di racconto –orale e scritto- gli argomenti studiati.
3. TILIZZARE STRUMENTI CONCETTUALI
3a. Usare il sistema di misura occidentale del Utilizza gli strumenti concettuali propri tempo storico( avanti Cristo – dopo Cristo) e della disciplina. comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. 3b. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni tra gli elementi caratterizzanti.
4.PRODURRE INFORMAZIONI SCRITTE E ORALI
4a. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
Racconta i fatti studiati e produrre semplici testi storici , anche con risorse digitali.
4b. Elaborare in testi scritti e orali gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA AL TERMINE DELLA 80
SCUOLA PRIMARIA L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, usando le concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo - storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano 81
d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
GEOGRAFIA 82
CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1a. Acquisire i concetti topologici.
1.SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO FISICO E CARTOGRAFICO
COMPETENZE DISCIPLINARI Riconosce la relazione tra il corpo e lo spazio.
1b. Definire la posizione degli oggetti dell’aula rispetto a sé. Si orienta e colloca nello spazio e nel tempo fatti ed eventi.
2a. Analizzare i più comuni ambienti di vita Osservare e descrive uno spazio per quotidiana e riconoscerne elementi e funzioni. individuarne funzioni ed elementi. 2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DELLA 2b. Rappresentare graficamente spazi vissuti. GEOGRAFICITA’
3a. Individuare le caratteristiche generali dei Individua i caratteri che connotano i 3.OSSERVARE, DESCRIVERE E CONFRONTARE PAESAGGI
4. ACQUISIRE IL CONCETTO DI REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE
paesaggi dell’ambiente di vita della propria paesaggi. regione.
4a. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Riconoscere le funzioni dei vari spazi.
Riconosce, in linee generali la propria regione e il proprio territorio
GEOGRAFIA 83
CLASSE SECONDA NUCLEI FONDANTI
1. SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO FISICO E CARTOGRAFICO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Muoversi consapevolmente nello spazio Si orienta nello spazio utilizzando punti circostante, sapendosi orientare attraverso punti di di riferimento arbitrari e convenzionali. riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici 1b. Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
2a. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e Riconosce la ambienti noti e rappresentare percorsi esperiti geografica e nello spazio circostante. cartografica.
relazione tra realtà sua rappresentazione
2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DELLA 2b. Conoscere il territorio circostante attraverso GEOGRAFICITA’ l'approccio percettivo e l'osservazione diretta
3a. Conoscere il territorio circostante attraverso Individua i caratteri che connotano i l’approccio percettivo e l’esperienza diretta. paesaggi. 3.OSSERVARE, DESCRIVERE, CONFRONTARE PAESAGGI
3b. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi circostanti.
4a. Esplorare il territorio circostante attraverso Riconosce lo spazio geografico come 84
l’approccio senso-percettivo e l’osservazione sistema territoriale costituito da elementi diretta. fisici e antropici 4. ACQUISIRE IL 4b. Individuare gli elementi fisici e antropici che CONCETTO DI REGIONE E SISTEMA caratterizzano i vari tipi di paesaggio. TERRITORIALE 4c. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi 4d. Individuare le trasformazioni naturali ed antropiche del territorio.
85
GEOGRAFIA CLASSE TERZA NUCLEI FONDANTI
1. SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO FISICO E CARTOGRAFICO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Muoversi consapevolmente nello spazio Si orienta nello spazio utilizzando punti circostante, sapendosi orientare attraverso punti di di riferimento arbitrari e convenzionali. riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici. 1b.Orientarsi nello spazio utilizzando la posizione del sole e dei punti cardinali. 1c. Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante. 2a. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e Riconosce la ambienti noti e rappresentare percorsi esperiti geografica e nello spazio circostante. cartografica.
relazione tra realtà sua rappresentazione
2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DELLA 2b. Leggere e interpretare semplici GEOGRAFICITA’ rappresentazioni cartografiche utilizzando legende e punti cardinali.
3.OSSERVARE, DESCRIVERE, CONFRONTARE PAESAGGI
3a. Conoscere il territorio circostante attraverso Individua i caratteri che connotano i l’approccio percettivo e l’esperienza diretta. paesaggi. 3b. Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. 86
4a. Esplorare il territorio circostante attraverso Riconosce lo spazio geografico come l’approccio senso-percettivo e l’osservazione sistema territoriale costituito da elementi diretta. fisici e antropici
4. ACQUISIRE IL CONCETTO DI REGIONE E SISTEMA 4b. Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. TERRITORIALE
4c. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione. 4d. Individuare le trasformazioni naturali ed antropiche del territorio.
87
GEOGRAFIA CLASSE QUARTA
NUCLEI FONDANTI
1. SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO FISICO E CARTOGRAFICO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Orientarsi nello spazio utilizzando la bussola e Utilizza riferimenti topologici, punti i punti cardinali. cardinali e coordinate geografiche per orientarsi nello spazio circostante e sulle 1b. Conoscere il rapporto tra la realtà geografica e carte geografiche. la sua rappresentazione: concetti di carta geografica, legenda,scala. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per 1c. Iniziare ad avere una carta mentale del realizzare semplici schizzi cartografici e territorio. carte tematiche. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artisticoletterarie).
2a. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione diretta (filmati, fotografie, documenti cartografici, 2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DELLA immagini da satelliti). GEOGRAFICITA’ 2b.Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.
Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei vari paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani. Localizza i principali oggetti geografici fisici e antropici dell’Italia.
2c. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative. 88
2d. Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storicoculturale, amministrativa) in particolar modo, allo studio del contesto italiano.
3.OSSERVARE, DESCRIVERE, CONFRONTARE PAESAGGI
3a. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando analogie e differenze.
Individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani.
3b. Acquisire il concetto di regione geografica e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. 3c. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. 4a. Acquisire il concetto di regione geografica.
4. ACQUISIRE IL
4b. Riconoscere e denominare i principali “ oggetti geografici” fisici”.
Utilizza il concetto di regione geografica utilizzandolo a partire dal contesto italiano.
CONCETTO DI Riconosce lo spazio geografico come REGIONE E SISTEMA 4c. Individuare problemi relativi alla tutela e alla sistema territoriale costituito da elementi TERRITORIALE valorizzazione del patrimonio naturale e culturale fisici ed antropici. del proprio territorio.
89
GEOGRAFIA CLASSE QUINTA NUCLEI FONDANTI
1. SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO FISICO E CARTOGRAFICO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Orientarsi nello spazio utilizzando la bussola e i punti cardinali. Utilizza riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche per 2b. Utilizzare la cartografia per risolvere orientarsi nello spazio circostante e sulle problemi, calcolare distanze, realizzare percorsi. carte geografiche. Analizzare fatti e fenomeni locali e globali Utilizza il linguaggio della geo-graficità interpretando carte geografiche a diversa scala, per interpretare carte geografiche e per carte tematiche, grafici, immagini da satellite. realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie).
2a. Estendere le proprie carte mentali al Individua, conosce e descrive gli elementi territorio italiano attraverso gli strumenti caratterizzanti dei vari paesaggi con dell’osservazione diretta (filmati, fotografie, particolare attenzione a quelli italiani. 2. UTILIZZARE IL LINGUAGGIO DELLA documenti cartografici, immagini da satelliti). Localizza i principali oggetti geografici GEOGRAFICITA’ 2b. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici dell’Italia. caratterizzanti i principali paesaggi italiani. 2c. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative. 2d. Conoscere e applicare il concetto polisemico 90
di regione geografica (fisica, climatica, storicoculturale, amministrativa) in particolar modo, allo studio del contesto italiano.
3.OSSERVARE, DESCRIVERE, CONFRONTARE PAESAGGI
4. ACQUISIRE IL
3a. Conoscere gli elementi che caratterizzano i Individua i caratteri che connotano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, paesaggi con particolare attenzione a quelli individuando analogie e differenze italiani. 3b. Acquisire il concetto di regione geografica e Individua analogie e differenze con i utilizzarlo a partire dal contesto italiano principali paesaggi europei e di altri continenti. 3c. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. 4a. Acquisire il concetto di regione geografica. . 4bRiconoscere e denominare i principali “oggetti geografici” fisici.
Utilizza il concetto di regione geografica utilizzandolo a partire dal contesto italiano.
Riconosce lo spazio geografico come CONCETTO DI sistema territoriale costituito da elementi REGIONE E SISTEMA 4c. Individuare problemi relativi alla tutela e alla fisici ed antropici. TERRITORIALE valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del proprio territorio
91
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN GEOGRAFIA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Riconosce e denomina i principali “ oggetti geografici” fisici ( fiumi, monti, pianure, colline, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza.
92
MATEMATICA CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI
1. OPERARE CON I NUMERI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Manipolare, contare, rappresentare, Comprende il significato dei numeri e i confrontare e ordinare quantità e numeri. modi per rappresentarli anche in relazione al loro uso nella realtà. 1b. Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20 Comprende il significato delle operazioni di addizione e sottrazione per operare nella 1c. Comprendere l’aspetto cardinale e ordinale realtà. dei numeri. 1d. Raggruppare e registrare in basi diverse. 1e. Acquisire il concetto e dell’addizione e della sottrazione.
la
tecnica
2a. Localizzare oggetti nello spazio fisico sia Percepisce e rappresenta forme, relazioni e rispetto a se stesso che rispetto agli altri. strutture dello spazio 2. DENOMINARE E DSCRIVERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO E DELLO SPAZIO
2b. Eseguire e rappresentare semplici percorsi. 2c. Individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. 2d. Riconoscere e rappresentare figure piane e solide.
93
3a. Operare classificazioni di oggetti fisici e Utilizza i linguaggi logici per operare simbolici in base ad una data proprietà. classificazioni e rappresentare relazioni. 3. RELAZIONARE, MISURARE ED EFFETTUARE DATI E PREVISIONI
3b. Stabilire e rappresentare relazioni.
Effettua misurazioni per confrontare e ordinare grandezze diverse.
3c. Individuare grandezze misurabili e compiere confronti. Costruisce e rappresenta strumenti di indagine. 3d. Effettuare misure con oggetti e strumenti elementari. Esplora, rappresenta e risolve situazioni problematiche. 3e. Raccogliere e rappresentare dati e informazioni con varie modalità. 3f.Analizzare e rappresentare situazioni problematiche usando linguaggi diversi. 3g. Utilizzare l’addizione e la sottrazione per risolvere situazioni problematiche.
94
MATEMATICA CLASSE SECONDA NUCLEI FONDANTI
1. OPERARE CON I NUMERI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Contare oggetti o eventi, con la voce e Comprende il significato dei numeri e i mentalmente, in senso progressivo e regressivo e modi per rappresentarli anche in relazione per salti di due,tre. al loro uso nella realtà. 2b. Leggere e scrivere i numeri naturali in Comprende il significato delle operazioni notazione decimale, con la consapevolezza del per operare nella realtà. valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione, confrontarli e ordinarli, anche Utilizza efficaci strategie di calcolo. rappresentandoli sulla retta. 2c. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. 2d. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. 2a. Comunicare la posizione di oggetti nello Percepisce e rappresenta forme, relazioni e spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto strutture dello spazio. ad altre persone oggetti usando termini adeguati.
2. DENOMINARE E DESCRIVERE LE PRINCIPALI FIGURE 2b Eseguire un semplice percorso partendo GEOMETRICHE DEL PIANO E DELLO SPAZIO dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare istruzioni a
95
qualcuno perché compia un percorso desiderato. 2c. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
3. RELAZIONARE, MISURARE ED EFFETTUARE DATI E PREVISIONI
3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a Utilizza i linguaggi logici per operare una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni classificazioni e rappresentare relazioni. opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Effettua misurazioni per confrontare e 3.b Argomentare sui criteri che sono stati usati ordinare grandezze diverse. per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Utilizza dati per rilevamenti statistici. 3c. Leggere e rappresentare relazioni e dati con Usa in modo diagrammi, schemi e tabelle. probabilistiche.
coerente
espressioni
3d. Esplorare rappresentare e risolvere situazioni Esplora, rappresenta e risolve situazioni problematiche problematiche. 3e. Utilizzare le quattro operazioni per risolvere Collega le informazioni per giungere alla situazioni problematiche soluzione di un problema. 3f. Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali. 3g. Imparare a riconoscere situazioni di incertezza iniziando ad usare le espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione
96
MATEMATICA CLASSE TERZA NUCLEI FONDANTI
1. OPERARE CON I NUMERI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e Comprende il significato dei numeri e i per salti di due,tre. modi per rappresentarli anche in relazione al loro uso nella realtà. 1b. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del Comprende il significato delle operazioni valore che le cifre hanno a seconda della loro per operare nella realtà. posizione, confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Utilizza efficaci strategie di calcolo. 1c. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. 1d. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. 1e. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
97
2. DENOMINARE E DESCRIVERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO E DELLO SPAZIO
2a. Comunicare la posizione di oggetti nello Percepisce e rappresenta forme, relazioni e spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto strutture dello spazio. ad altre persone oggetti usando termini adeguati. 2b. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. 2c. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
3. RELAZIONARE, MISURARE ED EFFETTUARE DATI E PREVISIONI
2d. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati. 3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a Utilizza i linguaggi logici per operare una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni classificazioni e rappresentare relazioni. opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Effettua misurazioni per confrontare e 3b. Argomentare sui criteri che sono stati usati ordinare grandezze diverse. per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Utilizza dati per rilevamenti statistici. 3c. Rappresentare relazioni e dati con Usa in modo diagrammi, schemi e tabelle. probabilistiche.
coerente
espressioni
3d. Misurare segmenti utilizzando sia il metro, Esplora, rappresenta e risolve situazioni sia unità arbitrarie e collegando le pratiche di problematiche. misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni. Collega le informazioni per giungere alla soluzione di un problema. 3e. Analizzare e rappresentare situazioni problematiche usando linguaggi diversi. 3f. Utilizzare le quattro operazioni per risolvere situazioni problematiche 98
MATEMATICA CLASSE QUARTA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1a. Leggere, decimali.
1. OPERARE CON I NUMERI
scrivere,
confrontare
COMPETENZE DISCIPLINARI numeri Utilizza gli strumenti matematici per operare concretamente nella realtà.
1b. Eseguire le quattro operazioni con Padroneggia il calcolo scritto e mentale sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al con i numeri naturali. calcolo mentale o scritto a seconda delle situazioni. 1c. Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. 1d. Stimare il risultato di una operazione. 1e. Conoscere il concetto di frazioni equivalenti.
frazione e di
1f. Saper individuare la frazione complementare. 1g. Confrontare, ordinare frazioni con uguale denominatore. 1h. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
99
2. DENOMINARE E DESCRIVERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO E
2a. Descrivere e classificare figure geometriche, Percepisce e rappresenta forme, relazioni e identificando elementi significativi e simmetrie, strutture dello spazio utilizzando strumenti anche al fine di farle riprodurre da altri. per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. 2b. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni Descrive e classifica figure in base a (carta quadrettata, riga, compasso, squadre, caratteristiche geometriche e sa utilizzare software di geometria). modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni. 2c. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. 2d. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. 2e. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2f. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, orizzontalità, verticalità, parallelismo. 2g. Determinare il perimetro di una figura. 2 Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure .per scomposizione.
3.RELAZIONARE, MISURARE ED EFFETTUARE DATI E PREVISIONI
3a. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni Utilizza i linguaggi logici per operare significative, utilizzare le rappresentazioni per classificazioni e rappresentare relazioni. ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Effettua misurazioni per confrontare e ordinare grandezze diverse. 3b. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. Costruisce e rappresenta strumenti di inda3c. Rappresentare problemi con tabelle e grafici gine 100
che ne esprimono la struttura. 3d. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile,dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili 3e. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree,volumi/capacità,intervalli temporali, masse, pesi e usarle per effettuare misure e stime. 3f. Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. 3g. Riconoscere situazioni problematiche e individuare soluzioni.
101
MATEMATICA CLASSE QUINTA
NUCLEI FONDANTI
1. OPERARE CON I NUMERI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.
Utilizza gli strumenti matematici per operare concretamente nella realtà. Padroneggia il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
1b. Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. 1c. Dare stime per il risultato di una operazione. 1d. Conoscere il concetto di frazioni equivalenti.
frazione e di
1e. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. 1f. Interpretare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. 1g. Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. 102
2. DENOMINARE E DESCRIVERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO E DELLO SPAZIO
2a. Descrivere e classificare figure geometriche, Percepisce e rappresenta forme, relazioni identificando elementi significativi e simmetrie, e strutture dello spazio utilizzando anche al fine di farle riprodurre da altri. strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. 2b. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni Descrive e classifica figure in base a (carta quadrettata, riga, compasso, squadre, caratteristiche geometriche e sa utilizzare software di geometria). modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i compagni. 2c. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. 2d. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. 2e. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2f. Riprodurre in scala una figura assegnata. 2g. Determinare il perimetro di una figura. 2h. Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.
3.RELAZIONARE, MISURARE ED EFFETTUARE DATI E PREVISIONI
3a. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni Utilizza i linguaggi logici per operare significative, utilizzare le rappresentazioni per classificazioni e rappresentare relazioni. ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Effettua misurazioni per confrontare e ordinare grandezze diverse. 3b. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. Costruisce e rappresenta strumenti di indagine. 3c. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più 103
probabile,dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. 3d. Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime. 3e. Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. 3f. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. 3g. Riconoscere situazioni problematiche e individuare soluzioni.
104
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN MATEMATICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni ( tabelle e grafici). Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. 105
SCIENZE CLASSE PRIMA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTVI DI APPRENDIMENTO 1a Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi.
COMPETENZE DISCIPLINARI Individua trasformazioni e relazioni.
1b. Identificare e descrivere le caratteristiche di 1. ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E oggetti, piante e animali. MATERIALI 1c. Classificare e ordinare oggetti in base alle loro proprietà (materiale, leggerezza, durezza, ecc..)
2. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
2°a. Manipolare in modo finalizzato materiali, Utilizza la metodologia sperimentale per oggetti e semplici strumenti. osservare e comprendere fenomeni naturali.
Osserva, descrive e confronta le 3a Individuare le trasformazioni del ciclo vitale caratteristiche di esseri viventi e non dei viventi. viventi.
3 .INDIVIDUARE LE CARATTERISTCHE DELL’UOMO, DEI VIVENTI 3b. Individuare e descrivere le trasformazioni dei viventi in relazione ai cicli stagionali. E DELL’AMBIENTE
106
SCIENZE CLASSE SECONDA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare, sia Individua la struttura di semplici oggetti, li 1. ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E relazioni qualitative tra loro (all’aumentare descrive, riconoscendone funzioni e modi di….. aumenta o diminuisce). d’uso. MATERIALI 1b. Provocare trasformazioni variandone le modalità e costruire storie per darne conto (che cosa succede se, che cosa succede, quando). 1c. Leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come…). 1d. Sperimentare i dell’acqua
cambiamenti
di
stato
1e. Conoscere il ciclo dell’acqua.
2. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
2a Rilevare le caratteristiche peculiari del nostro ambiente. 2b. Cogliere semplici trasformazioni operate dall'uomo.
Individua trasformazioni di oggetti e materiali. Individua e sperimenta i cambiamenti della materia.
2c. Osservare l'ambiente nei vari periodi dell'anno e coglierne le trasformazioni. 107
2d. Conoscere basilari funzioni vitali di alcuni esseri viventi 3a. Acquisire consapevolezza delle differenti Osserva, descrive e confronta funzioni delle varie parti del corpo. caratteristiche degli esseri viventi. 3. INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DELL’UOMO, DEI VIVENTI E DELL’AMBIENTE
le
3b. Riconoscere le interazioni tra le piante e gli Individua trasformazioni e relazioni dei elementi indispensabili per la crescita (acqua, viventi. calore,terreno, aria). Riconosce e descrive le caratteristiche di 3c. Raccogliere, confrontare, conservare un ambiente anche in relazione all’attività materiali viventi. umana. 3d. Individuare e descrivere le trasformazioni dei viventi in relazione ai cicli stagionali. 3f. Utilizzare i sensi per descrivere. 3g. Conoscere i sensi e gli organi di senso. 3h..Conoscere i cicli vitali e le catene alimentari
108
SCIENZE CLASSE TERZA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, 1. ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E riconoscendovi sia grandezze da misurare, sia Individua la struttura di semplici oggetti, li relazioni qualitative tra loro (all’aumentare descrive, riconoscendone funzioni e modi MATERIALI di….. aumenta o diminuisce). d’uso. 1b. Provocare trasformazioni variandone le modalità e costruire storie per darne conto (che cosa succede se, che cosa succede, quando). 1c. Leggere analogie nei fatti al variare delle forme e degli oggetti, riconoscendo “famiglie” di accadimenti e regolarità (è successo come…) 1d..Sperimentare i cambiamenti dell’acqua 1e. Conoscere il ciclo dell’acqua.
di
stato
2a. Descrivere ambienti esterni e relazionarli con Individua trasformazioni di oggetti e l’attività umana. materiali. 2. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
2b. Conoscere i cicli vitali e le catene alimentari. Individua e sperimenta i cambiamenti della materia. 2c. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’ azione modificatrice dell’uomo. 2d. Acquisire familiarità con la variabilità dei 109
fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì,/notte, percorsi del sole, fasi della luna).
3. INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DELL’UOMO, DEI VIVENTI E DELL’AMBIENTE
3a. Osservare, descrivere, confrontare, elementi Osserva, descrive e confronta le della realtà circostante imparando a distinguere caratteristiche degli esseri viventi. piante e animali, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni. Individua trasformazioni e relazioni dei viventi. 3b. Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato Riconosce e descrive le caratteristiche di dall’intervento umano e coglierne le prime un ambiente anche in relazione all’attività relazioni (uscite esplorative, allevamento di umana. piccoli animali in classe, orticelli, costruzione di reti alimentari). 3c. Individuare e descrivere le trasformazioni dei viventi in relazione ai cicli stagionali 3d. Utilizzare i sensi per descrivere. 3e. Conoscere i sensi e gli organi di senso. 3f. Descrivere ambienti esterni e relazionarli con l’attività umana. 3g. Conoscere i cicli vitali e le catene alimentari. 3h. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia) e con la 110
periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì,/notte, percorsi del sole, fasi della luna.
111
SCIENZE CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Individuare, nell’osservazione di esperienze Utilizza capacità operative, progettuali e concrete, alcuni concetti scientifici quali: manuali per un approccio scientifico ai dimensioni spaziali, peso, forza, movimento, fenomeni. 1. ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E pressione, temperatura, calore, ecc. Identifica elementi, eventi e relazioni MATERIALI ED 1b. Individuare le proprietà di alcuni materiali ponendosi domande ed individuando EFFETTUARE come, ad esempio: la durezza, il peso, problemi significativi da indagare. TRASFORMAZIONI l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni Formula ipotesi e previsioni, osserva in acqua. registra, classifica, schematizza. 1c.Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. 1d. Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate. 1e. Riconoscere invarianze e conservazioni in termini proto-fisici e proto-chimici, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana. 1f. Riconoscere la plausibilità di primi modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di 112
trasformazioni fisiche e chimiche. 1g. Esporre ciò che stato appreso utilizzando correttamente il linguaggio scientifico
2. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
2a. Conoscere la struttura del suolo Osserva, registra, classifica, schematizza, sperimentando con rocce, sassi e terricci; identifica relazioni spazio/temporali, osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo misura. ruolo nell’ambiente. Argomenta, deduce, prospetta soluzioni e 2b. Cogliere la diversità tra ecosistemi. interpretazioni, prevede alternative, produce rappresentazioni grafiche e 2c. Individuare la diversità dei viventi e dei loro schemi. comportamenti. Analizza e racconta in forma chiara quanto appreso. 2d. Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità. 2e. Osservare il cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando all’interpretazione dei moti osservati.
3. INDIVIDUARE E DESCRIVERE LE CARATTERISTICHE DELL’UOMO, DEI VIVENTI E DELL’AMBIENTE
3a. Studiare percezioni umane (luminose, tattili, Sviluppa atteggiamenti di cura verso sonore, ecc) e le loro basi biologiche. l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato e di 3b. Indagare le relazioni tra organi di senso, rispetto verso l’ambiente sociale e naturale. fisiologia complessiva e ambienti di vita anche confrontando diversi animali. Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini 3c. Proseguire lo studio del funzionamento degli alimentari. organismi e comparare la riproduzione dell’uomo, degli animali e delle piante. Individua la struttura e le principali funzioni degli organismi viventi. 3d. Rispettare il proprio corpo in quanto entità 113
irrepetibile. Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, in particolari quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. 3e. Riconoscere le strutture fondamentali degli animali e in particolare dell’uomo
114
SCIENZE CLASSE QUINTA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1a. Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali, in 1. ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E particolare: lunghezze, angoli, superfici, capacità/volume, peso, temperatura, forza, MATERIALI ED luce,ecc.). EFFETTUARE TRASFORMAZIONI 1b. Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà (ad esempio ordinare oggetti per peso crescente in base ad allungamenti crescenti di una molla), alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune (ad esempio molle per misure di peso, recipienti della vita quotidiana per misure di volumi/capacità), passando dalle prime misure in unità arbitrarie (spanne, piedi) alle unità convenzionali.
COMPETENZE DISCIPLINARI
Utilizza capacità operative, progettuali e manuali per un approccio scientifico ai fenomeni. Identifica elementi, eventi e relazioni ponendosi domande ed individuando problemi significativi da indagare. Formula ipotesi e previsioni, osserva registra, classifica, schematizza.
1c. Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà (consistenza, durezza, trasparenza, ecc); produrre miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni; interpretare i fenomeni osservati in termini di varabili e di relazioni, espresse in forma grafica e aritmetica. 115
1d. Riconoscere invarianze e conservazioni in termini proto-fisici e proto-chimici, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana.
2. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
1e. Riconoscere la plausibilità di primi modelli qualitativi, macroscopici e microscopici, di trasformazioni fisiche e chimiche. 2a. Osservare a occhio nudo, con la lente d’ingrandimento e con lo stereomicroscopio una porzione dell’ambiente circostante per individuare caratteristiche, relazioni e trasformazioni. Distinguere e ricomporre le componenti ambientali.
Osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura. Argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, produce rappresentazioni grafiche e schemi.
2b. Cogliere la diversità tra ecosistemi. Analizza e racconta in forma chiara quanto 2c. Individuare la diversità dei viventi e dei loro appreso. comportamenti. 2d. Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità. 2e. Osservare il cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando all’interpretazione dei moti osservati.
3. INDIVIDUARE E DESCRIVERE LE CARATTERISTICHE DELL’UOMO, DEI
3a. Studiare percezioni umane (luminose, tattili, Sviluppa atteggiamenti di cura verso sonore, ecc) e le loro basi biologiche. l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato e di 3b. Indagare le relazioni tra organi di senso, rispetto verso l’ambiente sociale e naturale. fisiologia complessiva e ambienti di vita anche 116
VIVENTI E DELL’AMBIENT
confrontando diversi animali.
Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini 3c. Proseguire lo studio del funzionamento degli alimentari. organismi e comparare la riproduzione Individua la struttura e le principali dell’uomo, degli animali e delle piante. funzioni degli organismi viventi. 3d. Rispettare il proprio corpo in quanto entità irrepetibile. 3e. Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, in particolari quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. 3f. Riconoscere le strutture fondamentali degli animali e in particolare dell’uomo
117
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN SCIENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo Osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi ed apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi e ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta ed apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. 118
Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. TECNOLOGIA CLASSE PRIMA NUCLEI FONDANTI 1. ESPLORARE IL MONDO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1a. Osservare e analizzare gli oggetti, gli strumenti e le macchine d’uso comune utilizzati nell’ambiente di vita e nelle attività degli alunni classificandoli in base alle loro funzioni.
COMPETENZE DISCIPLINARI Riconosce nell’ambiente le macchine e gli strumenti realizzati dall’uomo e ne comprende la funzione e l’utilità nell’uso quotidiano.
1b. Seguire istruzioni d’uso. 1c. Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche degli strumenti informatici e di comunicazione.
119
TECNOLOGIA CLASSE SECONDA E TERZA NUCLEI FONDANTI 1. ESPLORARE IL MONDO
OBIETTIVI DI COMPETENZE APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 1a . Distinguere, descrivere con le parole e Esplora il mondo individuando le funzioni rappresentare con disegni e schemi elementi del di strumenti e macchine realizzate mondo artificiale, cogliendone le differenze per dall’uomo. forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza. 1b. Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. 1c. Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati. 1d. Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni. 1e. Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale. 1f. Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le 120
caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione.
TECNOLOGIA CLASSE QUARTA E QUINTA NUCLEI FONDANTI 1. INTERPRETARE IL MONDO
OBIETTIVI DI COMPETENZE APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 1a. Individuare le funzioni di un artefatto e di una Esplora e interpreta il mondo fatto semplice macchina, rilevare le caratteristiche e dall’uomo, individuando le funzioni di un distinguere la funzione dal funzionamento. artefatto e di una semplice macchina. 1b. Esaminare oggetti e all’impatto con l’ambiente.
processi
rispetto Coopera con i compagni per realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progetto. 1c. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi. Esamina oggetti e processi in relazione all’impatto ambientale e rileva segni e 1d, Riconoscere la relazione fra il tutto e una simboli comunicatici analizzando i prodotti parte e la funzione di una certa parte in un commerciali. oggetto. Rileva le trasformazioni di utensili e 1e. Rappresentare oggetti e processi con disegni e processi produttivi e li inquadra nelle tappe modelli più significative della storia dell’umanità. 1f. Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale. 1g. Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e 121
inquadrarli nelle tappe evolutive della storia dell’umanità.
2.COMUNICARE CON I LINGUAGGI MULTIMEDIALI
2a. Comprendere le istruzioni per interagire con Usa le nuove tecnologie e i linguaggi molti dispositivi di uso comune. multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline, ne presenta i 2b. Utilizzare le tecnologie dell’informazione e risultati e potenzia le proprie capacità della comunicazione TIC nel proprio lavoro. comunicative. Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri.
122
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN TECNOLOGIA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed e’ in grado di descriverne la funzione principale, la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni e servizi leggendo etichette, volantini e altra documentazione tecnica e commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed e’ in grado di farne un uso adeguato. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico e strumenti multimediali Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
123
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA, SECONDA E TERZA NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Scoprire Dio Creatore e Padre che ha stabilito Riflette su Dio Creatore e Padre. un’alleanza con l’uomo. 1. DIO E L’UOMO
Conosce gli elementi fondamentali della vita 1b. Conoscere Gesù di Nazareth come Messia, di Gesù e collega i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni testimoniato e risorto. dell’ambiente in cui l’alunno vive. 1c. Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio e riconoscere nel “Padre Nostro” la specificità della preghiera cristiana. 1d. Individuare i tratti essenziali della chiesa e della sua missione.
2. LA BIBBIA E LE FONTI
2a. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli.
Riconosce nella Bibbia, testo sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelle di altre religioni. 124
2b. Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle Identifica le caratteristiche essenziali di un altre religioni. brano biblico. Analizza le pagine più accessibili del testo biblico collegandole all’esperienza culturale ed esistenziale.
3. Il LINGUAGGIO RELIGIOSO
3a. Cogliere i segni cristiani del Natale e della Riconosce il significato cristiano del Natale e Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella della Pasqua. pietà popolare. Conosce il significato di gesti e segni 3b. Rilevare la continuità e la novità della Pasqua liturgici. cristiana rispetto alla Pasqua ebraica. 3c. Analizzare gesti e segni liturgici come espressione di religiosità.
4. I VALORI ETICI E RELIGIOSI
1a. Riconoscere che la morale cristiana si fonda Identifica nella Chiesa la comunità di coloro sul comandamento dell’amore di Dio e del che credono in Gesù Cristo e cercano di prossimo. mettere in pratica il suo insegnamento. 1b. Apprezzare l’impegno della comunità umana Coglie il valore specifico dei Sacramenti e cristiana nel porre alla base della convivenza interrogandosi sul significato che essi hanno l’amicizia e la solidarietà. nella vita dei cristiani. Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distinguere la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.
125
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA E QUINTA NUCLEI FONDANTI
1. DIO E L’UOMO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE DISCIPLINARI
1a. Riconoscere che Gesù è il Signore, che rivela Riflettere su Dio Creatore e Padre. all’uomo il Regno di Dio con parole ed azioni. Conoscere gli elementi fondamentali della 1b. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture vita di Gesù e collegare i contenuti principali fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a del suo insegnamento alle tradizioni confronto con quelli di altre confessioni cristiane. dell’ambiente in cui l’alunno vive. 1c. Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni. 1d. Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
126
2. LA BIBBIA E LE FONTI
3. Il LINGUAGGIO RELIGIOSO
1a. Conoscere la struttura e la composizione della Riconosce nella Bibbia, testo sacro per ebrei Bibbia. e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre 1b. Leggere pagine bibliche ed evangeliche, tipologie di testi, tra cui quelle di altre riconoscendone il genere letterario e religioni. individuandone il messaggio principale. Identifica le caratteristiche essenziali di un 1c. Identificare i principali codici della brano biblico. iconografia cristiana. Analizza le pagine più accessibili del testo 1d. Saper attingere informazioni sulla religione biblico collegandole all’esperienza culturale cattolica anche nella vita dei Santi e in Maria, la ed esistenziale. madre di Gesù. 1a. Comprendere il senso religioso del Natale e Riconosce il significato cristiano del Natale della Pasqua, a partire dalle narrazioni e della Pasqua. evangeliche e dalla vita della Chiesa. 1b. Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. 1c. Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo.
4. I VALORI ETICI E RELIGIOSI
1a. Scoprire la risposta della Bibbia alle domande Conosce il significato di gesti e segni liturgici. di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. 1b. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un progetto personale di vita. 127
1c. Individuare nei Sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo nella Chiesa fin dalle sue origini.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN RELIGIONE CATTOLICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre , sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive, riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce vive tali festività. -Riconosce nella Bibbia, libro sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale,distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più accessibili, per 128
collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale .Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il valore specifico dei Sacramenti e si interroga sul significato che essi hanno nella vita dei cristiani.
EDUCAZIONE TRASVERSALI ALLE DIVERSE DISCIPLINE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA CONOSCENZE -
Il concetto di cittadinanza e vari tipi di cittadinanza; Le principali forme di governo; I simboli dell’identità nazionale (la bandiera, l’inno, le istituzioni) e delle identità regionali e locali;
ABILITÀ -
-
Indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio, per un confronto critico; Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate; Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé; Interagire, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi;
COMPETENZE Entro il termine della classe quinta, la scuola progetterà attività educative e didattiche unitarie, allo scopo di aiutare l’alunno a trasformare in competenze personali le conoscenze e le abilità indicate.
129
-
-
-
-
-
Principi fondamentali della Costituzione; Alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia; La funzione della regola e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana; I concetti di diritto/dovere, libertà responsabile, identità, pace, sviluppo umano, cooperazione, sussidiarietà; I servizi offerti dal territorio alla persona; Organizzazioni internazionali, governative e non governative a sostegno della pace e dei diritti/doveri dei popoli; Le forme e il funzionamento delle amministrazioni locali
-
-
-
-
-
-
Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti; Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune; Elaborare e scrivere il Regolamento di classe; Realizzare attività di gruppo (giochi sportivi, esecuzioni musicali, ecc…) per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse: Analizzare Regolamenti (di un gioco, d’Istituto), valutandone i principi ed attivare, eventualmente, le procedure necessarie per modificarli; Avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio (biblioteca, spazi pubblici…); Riconoscere varie forme di governo; Identificare situazioni attuale di pace/guerra, sviluppo/regressione, cooperazione/individualismo, rispetto/violazione dei diritti umani; Impegnarsi personalmente in iniziative di solidarietà.
130
VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche saranno effettuate in itinere ed alla fine di ogni quadrimestre mediante osservazioni sistematiche, schede pre-ordinate e /o sussidi didattici e verranno strutturate in base agli obiettivi programmati. La valutazione avverrà sulla base dei criteri inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto. 131