CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
AREA DISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO -ESPRESSIVA DISCIPLINA ITALIANO CLASSE I A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
•
•
L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
•
Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
•
Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze
CONOSCENZE
Per ascoltare
Per ascoltare
1. Identificare attraverso l’ascolto attivo e finalizzato vari tipi di testo e il loro scopo. 2. Comprendere testi d’uso quotidiani (racconti, trasmissioni radiofoniche e televisive, istruzioni, canzoni…) e riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, tabelle, testi di sintesi vari.
1. Strategie dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo di testi orali complessi (giornale, radio, telegiornale, conferenza, documentario…). 2. Appunti: prenderli mentre si ascolta e riutilizzarli.
Per parlare 1. Sostenere, attraverso il parlato, interazioni e semplici dialoghi.
Per parlare 1. Tratti fondamentali che distinguono il parlato e lo scritto. 2. Registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico. 3. Strategie di memoria e tecniche di supporto al discorso orale (appunti, schemi, cartelloni, lucidi e altro). 4. Analisi critica dei “luoghi comuni” e degli stereotipi linguistici.
Per leggere 1. Leggere silenziosamente e
Per leggere
necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici. •
Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti.
•
Alla fine di un percorso didattico produce con l’aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
•
Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali.
•
È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta.
•
Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
ad alta voce utilizzando tecniche adeguate. 2. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti e non di diverso tipo con pronuncia orientata allo standard nazionale. 3. Comprendere ed interpretare in forma guidata e/o autonoma testi letterari e non ( narrativi, descrittivi…), attivando le seguenti abilità: a) individuare informazioni ed elementi costitutivi dei testi; b) individuare il punto di vista narrativo e descrittivo; c) comprendere le principali intenzioni comunicative dell’autore; d) leggere integrando informazioni provenienti da diversi elementi del testo e) leggere in forma guidata e/o autonoma testi poetici d’autore e analizzarli a livello fonico,metrico – sintattico,polisemico.
1. Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non (racconto, leggenda, mito…). 2. Elementi caratterizzanti il testo poetico (lirica, epica, canzone d’autore e non). 3. Meccanismi di costruzione dei significati traslati (metonimia, metafora, ecc.) e altre figure retoriche. 4. Strategie di controllo del processo di lettura ad alta voce al fine di migliorarne l’efficacia (semplici artifici retorici: pause, intonazioni, ecc.). 5. Strategie di lettura silenziosa e tecniche di miglioramento dell’efficacia quali la sottolineatura e le note a margine. 6. Esperienze autorevoli di lettura come fonte di piacere e di arricchimento personale anche fuori dalla scuola
Per scrivere
Per scrivere
1. Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari, espositivi, espressivi, poetici. 2. Compilare autonomamente una “scheda di lettura” ragionata per testi di vario tipo. 3. Manipolare racconti fictional, smontarli e riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli.
1. Procedure per isolare ed evidenziare negli appunti concetti importanti (sottolineature, utilizzo di segnali grafici,ecc.),uso di abbreviazioni, sigle, disegni, mappe, uso della punteggiatura come elemento di registrazione. 2. Caratteristiche testuali fondamentali dei testi d’uso informativi,
4. Riscrivere testi narrativi applicando trasformazioni quali: 5. modificare l’ordine delle sequenze del testo, riscrivendolo a partire dalla fine; 6. eliminare o aggiungere personaggi; 7. modificare gli ambienti.
Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica). 1. Applicare modalità di coesione-coerenza. 2. Usare consapevolmente strumenti di consultazione. 3. Usare creativamente il lessico.
espressivi, descrittivi. 3. Riscrittura e manipolazione di un testo narrativo, descrittivo, poetico (condensazioni, espansioni, introduzione di nuove parti, spostamento di paragrafi, riassunto, parafrasi, ecc.).
Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica. 1. Studio sistematico delle categorie sintattiche. 2. Classi di parole e loro modificazioni. 3. Struttura logica della frase semplice (diversi tipi di sintagmi, loro funzione, loro legame al verbo). 4. Il lessico (famiglie di parole, campi semantici tra parole, impieghi figurati, ecc.); l’uso dei dizionari. 5. Basi della metrica (divisione in versi, ripresa di gruppi di suoni, rima, assonanza, consonanza, allitterazione, ecc.).
AREA DISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO -ESPRESSIVA DISCIPLINA ITALIANO CLASSE II A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
•
•
L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
•
Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
•
Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze
CONOSCENZE
Per ascoltare
Per ascoltare
3. Identificare attraverso l’ascolto attivo e finalizzato vari tipi di testo e il loro scopo. 4. Comprendere testi d’uso quotidiani (racconti, trasmissioni radiofoniche e televisive, istruzioni, canzoni, …) e riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, tabelle, testi di sintesi vari.
3. Strategie dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo di testi orali complessi (giornale, radio, telegiornale, conferenza, documentario,…) 4. Appunti: prenderli mentre si ascolta e riutilizzarli. 5. Avvio all’ascolto critico di testi espositivi, narrativi, descrittivi.
Per parlare
Per parlare
2. Ricostruire oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale con e senza l’aiuto di note strutturali. 3. Interagire con flessibilità in una gamma ampia di situazioni comunicative orali e informali, attenendosi al tema,ai tempi e alle modalità richieste dalla situazione. 4. Sostenere, attraverso il parlato, interazioni e semplici dialoghi.
5. Tratti fondamentali che distinguono il parlato e lo scritto. 6. Registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo, dialogico. 7. Strategie di memoria e tecniche di supporto al discorso orale (appunti, schemi, cartelloni, lucidi e altro). 8. Analisi critica dei “luoghi comuni” e degli stereotipi linguistici. 9. Caratteristiche dei testi parlati più comuni (telegiornale).
necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici. •
Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti.
•
Alla fine di un percorso didattico produce con l’aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
•
Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali.
•
È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta.
•
Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
Per leggere
Per leggere
4. Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando tecniche adeguate. 5. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti e non di diverso tipo con pronuncia orientata allo standard nazionale. 6. Comprendere ed interpretare in forma guidata e/o autonoma testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi,...) attivando le seguenti abilità: a) individuare informazioni ed elementi costitutivi dei testi; b) individuare il punto di vista narrativo e descrittivo; c) comprendere le principali intenzioni comunicative dell’autore; d) leggere integrando informazioni provenienti da diversi elementi del testo e) leggere in forma guidata e/o autonoma testi poetici d’autore e analizzarli a livello fonico,metrico – sintattico,polisemico.
7. Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non (racconto, leggenda, mito…). 8. Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non (autobiografia, diario, lettera, cronaca, articolo di giornale, racconto). 9. Elementi caratterizzanti il testo poetico (lirica, epica, canzone d’autore e non). 10. Meccanismi di costruzione dei significati traslati (metonimia, metafora, ecc.) e altre figure retoriche. 11. Strategie di controllo del processo di lettura ad alta voce al fine di migliorarne l’efficacia (semplici artifici retorici: pause, intonazioni, ecc.). 12. Strategie di lettura silenziosa e tecniche di miglioramento dell’efficacia quali la sottolineatura e le note a margine. 13. Esperienze autorevoli di lettura come fonte di piacere e di arricchimento personale anche fuori dalla scuola
Per scrivere Per scrivere 8. Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari, espositivi, epistolari, espressivi, poetici, regolativi, informativi, testi d’uso. 9. Svolgere progetti tematici (relazioni di
4. Procedure per isolare ed evidenziare negli appunti concetti importanti (sottolineature, utilizzo di segnali grafici,ecc.),uso di abbreviazioni, sigle, disegni, mappe, uso della punteggiatura come elemento di registrazione. 5. Caratteristiche testuali
ricerca, monografie fondamentali dei testi frutto di lavori di d’uso informativi, gruppo, ecc.) e produrre regolativi, espressivi, testi adeguati sulla base epistolari, descrittivi. di un progetto stabilito (pianificazione, revisione, 6. Riscrittura e manipolazione manipolazione). di un testo narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo, poetico 10. Compilare (condensazioni, espansioni, autonomamente una introduzione di nuove parti, “scheda di lettura” spostamento di paragrafi, ragionata per testi di riassunto, parafrasi, ecc.). vario tipo. 11. Manipolare racconti fictional, smontarli e riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli. 12. Riscrivere testi narrativi applicando trasformazioni quali: 13. modificare l’ordine delle sequenze del testo, riscrivendolo a partire dalla fine; 14. eliminare o aggiungere personaggi; 15. modificare gli ambienti.
Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica) 1. Riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice. 2. Utilizzare tecniche di costruzione della frase semplice in base al profilo comunicativo. 3. Applicare modalità di coesione-coerenza. 4. Usare consapevolmente strumenti di consultazione. 5. Usare creativamente il lessico.
Per riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica) 1. Studio sistematico delle categorie sintattiche. 2. Classi di parole e loro modificazioni. 3. Struttura logica della frase semplice (diversi tipi di sintagmi, loro funzione, loro legame al verbo). 4. Il lessico (famiglie di parole, campi semantici tra parole, impieghi figurati, ecc.); l’uso dei dizionari. 5. Basi della metrica (divisione in versi, ripresa di gruppi di
suoni, rima, assonanza, consonanza, allitterazione, ecc.). 6. Principali tappe evolutive della lingua italiana, valorizzandone, in particolare, l’origine latina. 7. Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto storicosociale.
AREA DISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO -ESPRESSIVA DISCIPLINA ITALIANO CLASSE III A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
•
•
•
•
L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
Nelle attività di studio,
CONOSCENZE
Per ascoltare
Per ascoltare
•
•
•
•
•
Adottare, secondo la situazione comunicativa, opportune strategie di attenzione e comprensione. Valutare la natura e l’attendibilità del messaggio ascoltato secondo il proprio punto di vista. Sostenere tramite esempi il proprio punto di vista o quello degli altri. Avviarsi alla selezione di fonti ritenute occasioni di arricchimento personale e culturale.
• •
•
Elementi che servono a identificare anche a distanza di tempo gli appunti (data, situazione, argomento, autore) e a utilizzarli. Il punto di vista altrui in contesti e testi diversi. Esempi di argomentazione come forma di ragionamento che parte da un problema, formula ipotesi di soluzione, scarta quelle insostenibili, formula una tesi basandosi su prove. Alcuni film come comunicazione che utilizza vari linguaggi e codici (linguistico, visivo, sonoro,ecc.)
Per parlare
Per parlare
•
•
•
Ricostruire oralmente la struttura argomentativa di una comunicazione orale. Intervenire nelle discussioni usando argomentazioni per formulare e validare ipotesi, per sostenere tesi o confutare tesi opposte a quella sostenuta; per giustificare, persuadere, convincere, per esprimere accordo e disaccordo, per fare proposte.
•
Tecniche e strategie per argomentare. Interventi critici mirati in situazioni scolastiche ed extrascolastiche.
personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici. •
•
•
•
•
• •
Memorizzare poesie. Per leggere
Per leggere •
•
Elementi caratterizzanti il testo argomentativo. Elementi caratterizzanti il testo letterario narrativo. Elementi caratterizzanti il testo poetico e l'intenzione comunicativa dell'autore. Navigazione in una enciclopedia classica.
Comprendere e interpretare autonomamente/con guida • testi, non solo letterari, di • tipologie diverse per: • riconoscere particolari scelte narrative e stilistiche, • riconoscere le tesi esposte e • Legge con interesse e con l’opinione dell’autore piacere testi letterari di • esplicitare le principali vario tipo e comincia a relazioni extra-testuali manifestare gusti personali (rapporti del testo con altri per quanto riguarda opere, testi, col contesto culturale autori e generi letterari, sui e le poetiche di riferimento, quali scambia opinioni con …), riflettere sulla tesi compagni e con insegnanti. centrale di un testo a dominanza argomentativa Alla fine di un percorso ed esprimere semplici didattico produce con giudizi l’aiuto dei docenti e dei • dimostrare la competenza compagni semplici ipertesti, della sintesi. utilizzando in modo efficace l’accostamento dei Per scrivere linguaggi verbali con quelli Per scrivere iconici e sonori. • La struttura del testo • Ricercare materiali e fonti argomentativo: gli elementi da utilizzare nello sviluppo Ha imparato ad apprezzare di cornice (tema, riferimenti di un testo a dominanza la lingua come strumento allo scopo, ai destinatari, argomentativa. attraverso il quale può informazioni sul contesto, • Riconoscere e riprodurre le esprimere stati d’animo, tempo, spazio, fonti), e gli caratteristiche testuali delle rielaborare esperienze ed elementi che fanno parte più consuete tipologie di esporre punti di vista del nucleo argomentativo comunicazione scritta. personali. (una tesi o un’opinione, le • Scrivere testi a dominanza argomentazioni, un argomentativa (tema, È capace di utilizzare le ragionamento che utilizzi le commento) su argomenti conoscenze argomentazioni per specifici. metalinguistiche per confermare o dedurre la tesi migliorare la comunicazione • Scrivere testi di tipo oppure per negarla) diverso (relazione) per orale e scritta. • L'ipertesto. spiegare e argomentare le scelte orientative compiute. Varia opportunamente i • Organizzare testi registri informale e formale mono/pluri tematici in base alla situazione Per riflettere sulla lingua articolati. comunicativa e agli interlocutori; riconosce e • Approfondimenti su classi Per riflettere sulla lingua usa termini specialistici in di parole e loro base ai campi di discorso. modificazioni. • Individuare ed utilizzare • Approfondimenti sulla
•
•
strumenti di consultazione per dare risposta ai propri dubbi linguistici. Essere consapevole della variabilità delle forme di comunicazione nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Riconoscere le caratteristiche più significative di alcuni importanti periodi della storia della lingua italiana.
•
• •
struttura logica e comunicativa della frase semplice. Struttura logica e comunicativa della frase complessa (coordinazione, subordinazione). Approfondimenti sul lessico. Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto storico-sociale.
AREA DISCIPLINARE STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA STORIA CLASSE I A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato.
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici.
Costruire “quadri di civiltà” in base ad indicatori dati di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.
Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario. Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale e moderna.
Comprendere aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica.
Conosce i processi fondamentali della storia, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale.
Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti.
Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente.
Utilizzare, in modo pertinente, gli aspetti essenziali della periodizzazione e organizzatori temporali.
Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano ed europeo.
Scoprire specifiche radici storiche
CONOSCENZE Le fonti storiche; la linea del tempo; la numerazione romana; le misure del tempo.
In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: l’Europa medioevale fino al Mille; la nascita dell’Islam e la sua espansione; la civiltà europea dopo il Mille e l’unificazione culturale e religiosa dell’Europa: le radici di una identità comune pur nella diversità dei sistemi politici.
medioevali e moderne nella realtà locale e regionale. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo odierno.
Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale.
AREA DISCIPLINARE STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA STORIA CLASSE II A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato.
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici.
Costruire “quadri di civiltà” in base ad indicatori dati di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.
Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario. Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale e moderna.
Comprendere aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica.
Conosce i processi fondamentali della storia, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale.
Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti.
Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente.
Utilizzare, in modo pertinente, gli aspetti essenziali della periodizzazione e organizzatori temporali.
Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano ed europeo.
CONOSCENZE In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: l’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: la scoperta dell’”altro” e le sue conseguenze; la crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo; Umanesimo e Rinascimento; la crisi dell’unità religiosa e la destabilizzazione del rapporto sociale; il Seicento e il Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi, la nascita dell’idea di progresso e sue conseguenze;
l’Illuminismo, la
Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo odierno.
Utilizzare in funzione di ricostruzione storiografica testi letterari, epici, biografici…
Scoprire specifiche radici storiche medioevali e moderne nella realtà locale e regionale.
Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sopranazionale
Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese.
AREA DISCIPLINARE DISCIPLINA
STORICO - GEOGRAFICA
STORIA
CLASSE III A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici. Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario, alla formazione della Repubblica. Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea. Conosce i processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente.
Distinguere tra storia locale, regionale, nazionale, europea, mondiale, e coglierne le connessioni, nonché le principali differenze.
Approfondire il concetto di fonte storica e individuare la specificità dell’interpretazione storica.
Utilizzare alcune fonti documentarie per verificarne la deformazione, volontaria o involontaria , soprattutto per quanto riguarda i mass-media.
Riconoscere le peculiarità della finzione filmica e letteraria in rapporto alla ricostruzione storica.
CONOSCENZE In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: Napoleone e l’Europa post-napoleonica; il collegamento tra cittadinanza , libertà nazione; la costituzione dei principali stati liberali dell’Ottocento; lo stato nazionale italiano e il rapporto con le realtà regionali; il significato di simboli quali la bandiera tricolore, l’inno nazionale; l’Europa ed il mondo degli ultimi decenni dell’Ottocento; le istituzioni liberali e i problemi, in questo contesto, dell’Italia unita; le ideologie come tentativi di dar senso al rapporto uomo, società, storia; la competizione tra Stati e le sue conseguenze; la I guerra mondiale; l’età delle masse e la
Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
Usare il passato per rendere comprensibile il presente e comprendere che domande poste dal presente al futuro trovano la loro radice nella conoscenza del passato.
fine della centralità europea; crisi e modificazione delle democrazie ; i totalitarismi; la II guerra mondiale; la nascita della Repubblica Italiana.
AREA DISCIPLINARE STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA GEOGRAFIA CLASSE I A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
•
L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani.
•
Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici.
•
•
•
È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture..) dell’Italia e dell’Europa. Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali. Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi.
Riconoscere le trasformazioni portate dall’uomo sul territorio , utilizzando carte ed immagini. Leggere ed interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografia da terra ed aeree e immagini da satellite. Analizzare i più significativi temi ( antropici, economici, ecologici, storici) utilizzando fonti varie. Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta un territorio (del proprio Comune, della propria Regione, dell’Italia, dell’Europa) per conoscere e comprendere la sua organizzazione, individuare aspetti e problemi dell’interazione uomoambiente nel tempo. Operare confronti tra realtà territoriali diverse .
CONOSCENZE Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre )e cartografica ( carte fisiche, politiche, stradali, tematiche , topografiche e topologiche ). Concetti di : distanza itineraria , reticolo geografico, coordinate geografiche ( latitudine, longitudine , altitudine ), fuso orario. La popolazione:densità, movimento naturale e flussi migratori. Sistema territoriale e sistema antropofisico. Caratteristiche fisicoantropiche dell’Italia Caratteristiche fisicoantropiche dell’Europa e di alcuni Stati che la compongono: aspetti fisici, socio-economici e culturali. Le origini dell’UE e le sue diverse forme istituzionali. L’italia nell’UE
•
•
Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare.
Disegnare, utilizzando una simbologia convenzionale, carte fisiche, politiche, tematiche dell’Italia dell’Europa.
AREA DISCIPLINARE STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA GEOGRAFIA CLASSE II A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
•
L’alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani.
•
Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici.
•
È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture..) dell’Italia e dell’Europa.
•
Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali.
•
Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi.
Riconoscere le trasformazioni portate dall’uomo sul territorio , utilizzando carte ed immagini. Leggere ed interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da terra ed aeree e immagini da satellite. Analizzare i più significativi temi (antropici, economici, ecologici, storici) utilizzando fonti varie. Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta un territorio (del proprio Comune, della propria Regione, dell’Italia, dell’Europa) per conoscere e comprendere la sua organizzazione, individuare aspetti e problemi dell’interazione uomoambiente nel tempo.
Operare confronti tra
CONOSCENZE Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica (carte fisiche, politiche, stradali, tematiche , topografiche e topologiche). Concetti di: distanza itineraria, reticolo geografico, coordinate geografiche (latitudine, longitudine, altitudine) e fuso orario. La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori. Sistema territoriale e sistema antropofisico. Caratteristiche fisicoantropiche dell’Europa e di alcuni Stati che la compongono: aspetti fisici, socio-economici e culturali. Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse forme istituzionali.
•
•
Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare.
realtà territoriali diverse . Disegnare, utilizzando una simbologia convenzionale, carte fisiche, politiche, tematiche dell’Italia e dell’Europa.
AREA DISCIPLINARE STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA GEOGRAFIA CLASSE III A, B, C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani.
Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche,fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente,informazi oni spaziali sull'ambiente che lo circonda.
È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti,fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Europa e del Mondo.
Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali, che implementa in modo
Produrre schizzi di carte mentali del mondo o di sue parti, carte tematiche, cartogrammi e grafici, utilizzando una simbologia convenzionale.
Analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo di modelli relativi all’organizzazione del territorio e strumenti vari( carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi).
Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche.
Presentare uno Stato del mondo , operando confronti con altri Stati
CONOSCENZE Sviluppo umano , sviluppo sostenibile e processi di globalizzazione : modelli di applicabilità a sistemi territoriali
Modelli relativi all’organizzazione del territorio e ai principali temi e problemi del mondo.
Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione dello spazio geografico
Carta mentale del mondo con la distribuzione delle terre emerse , di alcuni stati e città, dei più significativi elementi fisici e delle grandi aree socioeconomiche e culturali.
Caratteristiche degli ambienti extraeuropei e loro rapporto con le popolazioni che li abitano, analizzate per
significativo attingendo all'esperienza quotidiana e al bagaglio di conoscenze. Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi. Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche,estetiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
Conoscere e comprendere i tratti peculiari delle aree di povertà, analizzando e mettendo in relazione i fattori che le hanno determinate.
grandi aree culturali e geopolitiche.
La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico – sociale, indicatori di povertà e ricchezza
AREA DISCIPLINARE
LINGUISTICA
DISCIPLINA
LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
INTRODUZIONE Gli obiettivi di competenza vanno intesi come standard a cui tendere. Per la loro definizione si fa riferimento ai livelli di competenza comunicativa individuati nel Quadro Comune di Riferimento Europeo. (Q.C.E.R.)
RICEZIONE ORALE -
In contesti che gli sono noti e su argomenti conosciuti l’alunno interagisce in modo semplice con uno o più interlocutori, racconta in modo elementare esperienze personali e familiari. Comprende i punti principali di messaggi chiari, sia orali che scritti, in lingua standard su argomenti che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Talvolta riconosce i propri errori ma non sempre riesce a correggerli spontaneamente
-
Cogliere le informazioni principali in brevi messaggi orali su argomenti noti di vita quotidiana, espressi con articolazione lenta e chiara in annunci, telefonate, istruzioni, presentazioni e dialoghi Identificare informazioni specifiche in semplici messaggi ed annunci relativi ad aree di interesse quotidiano Sviluppare l’abilità metalinguistica di usare il contesto od altri elementi della situazione per anticipare il significato
di
CONOSCENZE FUNZIONI COMUNICATIVE Approfondimento delle funzioni già conosciute ed introduzione di funzioni per raggiungere e potenziare il livello A2 – Sopravvivenza (Rif. Q.C.E.R.), in particolare per : - interagire nella vita di classe - chiedere e fornire informazioni personali e familiari - chiedere e dare semplici informazioni e spiegazioni (es. sulla casa, la scuola,il tempo libero) - esprimere capacità ed incapacità
quanto si ascolterà RICEZIONE SCRITTA -
-
Comprendere in modo globale brevi testi scritti quali lettere personali, SMS o messaggi telematici su argomenti riferiti alla sfera personale ed alla quotidianità Riferire in lingua italiana il contenuto di un semplice testo in
LESSICO Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate, in particolare espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Forme necessarie per
-
lingua inglese Usare il contesto, le illustrazioni o gli altri elementi della situazione per anticipare quanto si leggerà
PRODUZIONE ORALE Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana, dando e chiedendo informazioni su argomenti riguardanti se stessi, la famiglia, le abitudini, il tempo libero, la scuola, gli amici ed i propri interessi PRODUZIONE SCRITTA -
-
raggiungere e potenziare il livello A2-Sopravvivenza (Rif. Q.C.E.R.) : - verbi ausiliari - presente dei verbi non ausiliari - pronomi soggetto - articoli - aggettivi possessivi e genitivo sassone - aggettivi e pronomi dimostrativi - aggettivo predicativo e qualificativo di grado positivo - preposizioni di tempo e di luogo - avverbi di frequenza FONETICA E FONOLOGIA
Scrivere appunti, cartoline, messaggi e Pronuncia ed intonazione di brevi lettere con espressioni e sequenze contestuale linguistiche. acquisizione del sistema di CULTURA DEI PAESI corrispondenze tra ANGLOFONI suoni e segni grafici (ortografia) - Aspetti culturali Descrivere con semplici impliciti nella lingua frasi di senso compiuto riferita all’ambito la propria famiglia e personale propri vissuti - Rapporto (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità anglofone
AREA DISCIPLINARE
LINGUISTICA
DISCIPLINA
LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
In contesti che gli sono familiari e su argomenti noti, l’alunno interagisce con un interlocutore, racconta per iscritto esperienze personali e familiari, espone opinioni e ne spiega in modo essenziale le ragioni. Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. - Nella conversazione comprende i punti chiave del discorso ed espone le proprie idee anche se può avere qualche difficoltà espositiva. Riconosce spesso i propri errori e a volte riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche che ha interiorizzato
COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE (ASCOLTO)
CONOSCENZE
1. Funzioni comunicative necessarie per raggiungere e potenziare il livello A2Soprav- vivenza (Rif. Q. C. E. 1. Comprendere il senso R.). globale ed informazioni In particolare, approfondimento specifiche in semplici delle funzioni già conosciute messaggi diretti o telefonici ed introduzione di funzioni per: ed in annunci radiofo-nici - fornire informazioni personali od in interviste televisive in e familiari in modo via via più aree di interesse dettagliato quotidiano, espressi con - chiedere, accordare, rifiutare articolazione un permesso - chiedere e dare informazioni lenta e chiara. sulle condizioni atmosferiche 2. Sviluppare l’abilità - chiedere e dare informazioni metalinguistica di usare il su azioni in corso di contesto ed altri elementi della situazione per svolgimento anticipare il significato di - parlare di professioni ed quanto si ascolterà occupazioni - parlare di salute e di infortuni PRODUZIONE ORALE - chiedere e dare informazioni di eventi e situazioni passate Dare informazioni, fare - parlare di situazioni ed azioni domande e rispondere in in corso nel passato riferimento ad argomenti - parlare di abilità riferite al riguardanti se stessi, la passato famiglia,la vita quotidiana, il - parlare di quantità tempo libero, la scuola , gli - fare richieste amici, ed i propri interessi. - comunicare gusti e preferenze sulle attività del tempo libero COMPRENSIONE DELLA 2. Lessico: espansione dei LINGUA SCRITTA campi semantici relativi alla (LETTURA) vita quotidiana. In particolare : - attività del tempo libero - Cogliere il senso generale ed - espressioni di frequenza informazioni specifiche in - aggettivi numerali ordinali
testi semi-autentici od autentici di diversa natura. - sviluppare l’abilità metatestuale di inferire il significato di nuovi vocaboli, basandosi sul contesto. - Riferire in italiano il contenuto di un semplice testo in inglese. PRODUZIONE SCRITTA Produrre espressioni, frasi scritte e semplici testi quali brevi lettere e paragrafi di carattere personale, riferiti al presente ed al passato, su argomenti noti di vita quotidiana
- mesi e stagioni - aggettivazione riguardante il tempo ed il clima - lavori ed occupazioni - espressioni di tempo - connettivi - abbigliamento - la città - malattie ed incidenti - parti del cellulare e sue funzioni 3. Riflessione sulla lingua - Presente progressivo - Love/Like + ing form - Uso delle preposizioni di tempo - Confronto tra simple present e present continuous pronomi complemento - Past simple di verbi ausiliari e non ausiliari, regolari ed irregolari - Simple past e past continuous a confronto - aggettivi e pronomi indefiniti 4. Cultura: - Somiglianze e differenze sia implicite che esplicite tra il mondo di origine ed il mondo anglosassone - Aspetti più significativi dei paesi anglofoni europei in relazione alle istituzioni, all’organizzazione sociale, a luoghi di interesse geografico e storico-istituzionale 5. Fonetica e fonologia: pronuncia ed intonazione di espressioni e sequenze linguistiche.
AREA DISCIPLINARE
LINGUISTICA
DISCIPLINA
LINGUA INGLESE
CLASSI
IIIA e IIIC
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
INTRODUZIONE I traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado vanno intesi come standard a cui tendere. Per la loro definizione si fa riferimento ai livelli di competenza comunicativa individuati nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (Q.C.E.R.)
Alla fine del triennio l’alunno dovrebbe saper organizzare il proprio apprendimento ed utilizzare lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; dovrebbe, inoltre, saper individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti ed esprimere linguisticamente collegamenti e relazioni tra fenomeni,eventi e concetti diversi; ci si aspetta che sappia acquisire ed interpretare informazioni ed individuare e spiegare le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e da quella straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto
COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi in lingua standard, su argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana, espressi con articolazione lenta e chiara: - telefonate - interviste - dialoghi autentici o semiautentici - brevi testi letterari - canzoni
CONOSCENZE SETTEMBRE- NOVEMBRE Funzioni -
-
Lessico
PRODUZIONE ORALE - Lettura con pronuncia , intonazione e ritmo appropriati - Memorizzazione corretta di funzioni, strutture e lessico (minidialoghi) - Produzione su traccia di testi orali di varia tipologia e genere, relativi ad argomenti noti di interesse personale, e sociale
Ripasso delle funzioni legate ai principali tempi verbali studiati (present simple, past simple r continuous) Parlare di progetti e piani per il futuro Chiedere e dare informazioni stradali Parlare di obblighi e proibizioni
-
La città Segnali stradali Mezzi di trasporto Strutture
-
Il futuro con going to Must/mustn’t
DICEMBRE-GENNAIO Funzioni -
Parlare di mancanza di necessità Fare confronti tra due persone o cose e tra persone o cose
In particolare, lo studente dovrebbe riuscire a comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che si affrontano normalmente al lavoro, a scuola , nel tempo libero …Dovrebbe essere in grado di cavarsela in varie situazioni che si possono presentare in una regione in cui ci sia la necessità di usare la lingua inglese. Ci si aspetta che sappia produrre testi semplici e coerenti su argomenti familiari o di suo interesse , descrivere in modo essenziale esperienze ed avvenimenti, progetti e piani per il futuro ed esporre brevemente ragioni ed opinioni.
COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA
-
Comprensione globale e dettagliata di testi scritti sempre più complessi di varia tipologia (testi autentici e semiautentici) e genere, su argomenti di interesse personale, artistico,storico e culturale.
-
-
Lessico
PRODUZIONE SCRITTA -
Uso sufficientemente chiaro e corretto di funzioni e strutture nella produzione di brevi testi scritti su traccia di varia tipologia
e genere, anche utilizzando strumenti telematici - Introduzione alla tecnica del riassunto - Uso appropriato del lessico - Scrittura con ortografia corretta (dettato, messaggi, testi)
all’interno di un gruppo Chiedere e dire a chi appartiene qualcosa Descrivere il modo in cui si fa qualcosa Parlare di verità generali e comportamenti abituali Chiedere e dare conferma di ciò che si dice
-
Il mondo naturale Gli strumenti musicali Hobbies: collezionismo Strutture
-
I pronomi possessivi Gli avverbi di modo Il periodo ipotetico di primo grado Don’t have to , do I have to…? Present continuous con valore di futuro Question tags
FEBBRAIO –MARZO Funzioni
CONOSCENZA DELLE FUNZIONI E DELLE STRUTTURE
-
-
-
Consapevolezza degli aspetti grammaticali e sintattici della lingua e dei loro significati e funzioni Confronto con quelli della lingua italiana e con le loro funzioni
-
Lessico -
CULTURA DEI PAESI ANGLOFONI a) aspetti relativi alla cultura implicita ed
Definire ed identificare persone e cose Fare, accettare, rifiutare inviti e proposte Esprimere commenti
-
Generi di film e vocabolario inerente il cinema Aggettivi qualificativi: estensione Sports ed attività sportive Strutture
esplicita nella lingua, in ambito personale o relativo alla vita quotidiana b) rapporto (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità anglofone c) conoscenza di elementi storici dei paesi di lingua inglese
-
Pronomi relativi: uso ed
-
omissione Would you like…? Il condizionale presente Let’s/What about…?/How about…? Aggettivi che terminano in –ed ed in –ing
-
APRILE-GIUGNO Funzioni -
-
Parlare di azioni compiute in momenti indefiniti del passato Parlare di azioni recenti Fare previsioni Lessico
-
Numeri oltre le centinaia Lessico inerente viaggi e vacanze Generi letterari Strumenti multimediali Strutture
-
Pronomi indefiniti Present perfect: costruzione ed uso Futuro con will
La preparazione alla prova d’esame si attuerà con esercitazioni orali e scritte, lettura di brani, questionari, stesura di paragrafi e lettere su argomenti di carattere personale, conversazioni e dialoghi, esercitazioni di ascolto. I testi di cultura e civiltà verranno scelti nel corso dell’anno, privilegiando contenuti vicini agli interessi degli studenti e la possibilità di operare collegamenti interdisciplinari,
AREA DISCIPLINARE AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE CLASSE I, II, III CORSI A,B,C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
COMPETENZE 2009/10 PERCETTIVO-VISIVE • Leggere e interpretare in modo critico e attivo i linguaggi delle immagini e quelli multimediali. STORICO-CULTURALIESTETICHE • Comprendere le opere d’arte e commentarle utilizzando il lessico specifico. ESPRESSIVOCOMUNICATIVE • Esprimere e comunicare l’esperienza di sé e del mondo sperimentando le tecniche e le regole del linguaggio visivo anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
ABILITA’ 2009/10 (SAPER FARE)GENERALI PERCETTIVO VISIVO •
Conoscere i codici e le regole compositive del linguaggio visivo( linee, colori, forma, spazio, pesoequilibrio, movimento, inquadrature, piani, sequenze ecc.).
•
Riconosce i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte per individuarne i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
•
Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva, i suoi codici e le funzioni per leggere a livello denotativo e connotativi i messaggi visivi e i linguaggi integrati.
•
Osservare e descrivere, con linguaggio verbale appropriato gli elementi significativi formali presenti in opere d’arte, in immagini statiche e dinamiche.
PATRIMONIALI-CIVICHE • Conoscere e apprezzare i Beni culturali nazionali LEGGERE E COMPRENDERE e il patrimonio artistico • Leggere e interpretare del proprio territorio. criticamente un’opera • Allargare l’orizzonte di d’arte, collocandola nel un mondo culturale contesto storico e culturale. sempre più vasto • Riconoscere e confrontare contestualizzando beni elementi stilistici di epoche culturali in ambito diverse. europeo ed
CONOSCENZE CONOSCENZE 2009/10 (SAPERE)-GENERALI •
Conoscere i codici del linguaggio visivo.
•
Saper osservare e comprendere criticamente le opere d’arte.
•
Saper leggere i messaggi visivi individuando le strutture del linguaggio visivo.
•
Saper descrivere e commentare opere d’arte e messaggi visivi utilizzando il lessico specifico.
•
Conoscere luoghi, contesti, stili, funzioni della produzione artistica.
•
Conoscere metodologie, tecniche e materiali diversi anche con l’integrazione di più media e codici espressivi per poterli applicare in elaborati personali.
extraeuropeo.
•
Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storicoartistica dell’arte antica, paleocristiana, medioevale, rinascimentale, moderna e contemporanea.
•
Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel proprio territorio, sapendo leggerne i significati e i valori estetici e sociali
•
Elaborare ipotesi e strategie di intervento per la tutela e la conservazione dei beni culturali coinvolgendo altre discipline.
PRODURRE E RIELABORARE •
Produrre elaborati, utilizzando le regole della rappresentazione visiva, materiali e tecniche grafiche, pittoriche e plastiche.
•
Rielaborare immagini fotografiche, materiali di uso comune,elementi iconici e visivi,scritte e parole per produrre immagini creative.
•
Sperimentare l’utilizzo integrato di più codici, media, tecniche e strumenti della comunicazione multimediale per creare messaggi espressivi e con precisi scopi.
AREA DISCIPLINARE
AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO
DISCIPLINA
SPAGNOLO
CLASSE I A/B/C COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
CONOSCENZE
(Livello A1 Quadro di Riferimento Europeo) Comprensione a. Ricezione orale (ascoltare) Riuscire a riconoscere parole che gli sono familiari ed espressioni molto semplici riferite al sé, alla propria famiglia e all’ambiente circostante (eseguire semplici istruzioni o richieste; comprendere semplici dialoghi, numeri, prezzi e orari, descrizioni di persone e luoghi). b. Ricezione scritta (leggere) Capire nomi e parole familiari, frasi molto semplici (descrizioni, insegne, indicazioni, cartelloni, orari, informazioni personali, cartoline e biglietti di auguri ) Produzione Orale –Interazione (parlare) Interagire in modo semplice, riuscire a porre e a rispondere a domande semplici su argomenti molto familiari o che riguardano i bisogni immediati; (presentarsi, salutare, chiedere e dare qualcosa, indicare l’ora; fornire dati personali quali nome, età, indirizzo,nazionalità, descrizione di luoghi noti ecc.) Riuscire ad usare espressioni/frasi semplici e corrette. Produzione Scritta (scrivere) Scrivere prendendo spunto da modelli proposti su argomenti familiari (breve descrizione di sé, della famiglia, la casa; completare moduli con informazioni di carattere personale; brevi messaggi o biglietti di auguri e saluti) Mediazione (traduzione) Riferire in lingua italiana il senso globale di un breve testo, orale o scritto, in lingua straniera relativa alla sfera del quotidiano (presentazione, descrizione, telefonata, indicazioni, dialoghi tra amici)
• Mettere in relazione grafemi e Conoscenza e uso delle strutture e delle •
• • • • • • • • • • • •
fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono. Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche. Comprende semplici e chiari messaggi orali riguardanti la vita quotidiana. Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe. Presentarsi, presentare, salutare, congedarsi, ringraziare. Descrivere luoghi, oggetti e persone. Narrare semplici avvenimenti. Chiedere e parlare di abitudini, di condizioni di salute e di tempo. Esprimere possesso, bisogni. Seguire itinerari, istruzioni, chiedere ed ottenere servizi. Seguire itinerari, istruzioni, chiedere ed ottenere servizi. Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni. Produrre brevi testi scritti, utilizzando il lessico conosciuto. Confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.
funzioni linguistiche Morfologia: verbi ausiliari; principali tempi verbali: presente, passato recente e remoto, futuro (forme regolari/irregolari); aggettivi possessivi, dimostrativi, qualificativi; pronomi personali e possessivi; alcune preposizioni di tempo e luogo. Saper applicare le regole di grammatica che riguardino principalmente la frase semplice; alcuni tipi di testo scritto. Area lessicale: padronanza di un frasario e di un lessico di base per potersi orientare nella vita quotidiana e saperlo utilizzare (numeri, date, colori, oggetti dell’ambiente circostante). Ambiti semantici relativi all’identità delle persone, alle loro condizioni di salute, ai fattori temporali, al tempo meteorologico. Funzioni linguistiche: sostenere una breve conversazione in lingua spagnola su argomenti noti di vita quotidiana (brevi espressioni finalizzate ad un semplice scambio dialogico nella vita sociale quotidiana); principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi. Fonologiche: aspetti fonologici della lingua: suoni e pronuncia, il codice orale e scritto della lingua spagnola. Conoscenza della cultura e della civiltà a. Aspetti relativi alla cultura implicita nella lingua riferita all’ambito personale e relativo alla vita quotidiana; b. Confrontare modelli di civiltà e cultura (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità ispaniche.
AREA DISCIPLINARE AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO DISCIPLINA CLASSE
SPAGNOLO
II A/B/C
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
CONOSCENZE
(Livello A1 Quadro di Riferimento Europeo) COMPRENSIONE c. Ricezione orale (ascoltare) Riuscire a riconoscere parole che gli sono familiari ed espressioni molto semplici riferite al sé, alla propria famiglia e all’ambiente circostante (eseguire semplici istruzioni o richieste; comprendere semplici dialoghi, numeri, prezzi e orari, descrizioni di persone e luoghi). d. Ricezione scritta (leggere) Capire nomi e parole familiari, frasi molto semplici (descrizioni, insegne, indicazioni, cartelloni, orari, informazioni personali, cartoline e biglietti di auguri). PRODUZIONE ORALE –INTERAZIONE (parlare) Interagire in modo semplice, riuscire a porre e a rispondere a domande semplici su argomenti molto familiari o che riguardano i bisogni immediati; (presentarsi, salutare, chiedere e dare qualcosa, indicare l’ora; fornire dati personali quali nome, età, indirizzo,nazionalità, descrizione di luoghi noti ecc.) Riuscire ad usare espressioni/frasi semplici e corrette. Riferire in lingua italiana il senso globale di un breve testo, orale o scritto, in lingua straniera relativa alla sfera del quotidiano (presentazione, descrizione, telefonata, indicazioni, dialoghi tra amici).
• Mettere in relazione grafemi e
Conoscenza e uso delle strutture e delle funzioni linguistiche
fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono. • Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche. • Comprende semplici e chiari messaggi orali riguardanti la vita quotidiana. • Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe. • Presentarsi, presentare, salutare, congedarsi, ringraziare. • Descrivere luoghi, oggetti e persone. • Narrare semplici avvenimenti. • Chiedere e parlare di abitudini, di condizioni di salute e di tempo. • Esprimere possesso, bisogni. • Seguire itinerari, istruzioni, chiedere ed ottenere servizi. • Seguire itinerari, istruzioni, chiedere ed ottenere servizi. • Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni. • Produrre brevi testi scritti, utilizzando il lessico conosciuto. Confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.
Morfologia: verbi ausiliari; principali tempi verbali: presente, passato recente e remoto, tempi composti, futuro (forme regolari/irregolari); perifrasi verbali; aggettivi /pronomi possessivi, dimostrativi, qualificativi; personali e possessivi; preposizioni di tempo e luogo. Saper applicare le regole di grammatica che riguardino principalmente la frase semplice; alcuni tipi di testo scritto. Area lessicale: padronanza di un frasario e di un lessico di base per potersi orientare nella vita quotidiana e saperlo utilizzare (numeri, date, colori, oggetti dell’ambiente circostante). Ambiti semantici relativi all’identità delle persone, alle loro condizioni di salute, ai fattori temporali, al tempo meteorologico. Funzioni linguistiche: sostenere una breve conversazione in lingua spagnola su argomenti noti di vita quotidiana (brevi espressioni finalizzate ad un semplice scambio dialogico nella vita sociale quotidiana); principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi. Fonologiche: aspetti fonologici della lingua: suoni e pronuncia, il codice orale e scritto della lingua spagnola.
PRODUZIONE SCRITTA (scrivere)
Conoscenza della cultura e della civiltà
Scrivere prendendo spunto da modelli proposti su argomenti familiari (breve descrizione di sé, della famiglia, la casa; completare moduli con informazioni di carattere personale; brevi messaggi o biglietti di auguri e saluti).
c. Aspetti relativi alla cultura implicita nella lingua riferita all’ambito personale e relativo alla vita quotidiana; d. Confrontare modelli di civiltà e cultura (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità ispaniche.
MEDIAZIONE (traduzione) Riferire in lingua italiana il senso globale di un breve testo, orale o scritto, in lingua straniera relativa alla sfera del quotidiano (presentazione, descrizione, telefonata, indicazioni, dialoghi tra amici)
AREA DISCIPLINARE AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO SPAGNOLO
DISCIPLINA
CLASSE III A/B/C COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
(Livello A1 Europeo)
Quadro
di
Riferimento
Comprensione e. Ricezione orale (ascoltare) Riuscire a comprendere semplici messaggi orali in contesti di vita sociale: ’alunno capisce espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che lo riguarda direttamente (informazioni di base sulla propria persona e sulla propria famiglia, gli acquisti, gli acquisti, l’ambiente
• Comprendere e formulare semplici messaggi in contesti di vita sociale.
• Chiedere e rispondere a quesiti riguardanti la sfera personale. persone, luoghi ed oggetti, in forma semplice, usando lessico e forme note. Parlare e chiedere di avvenimenti presenti, passati e futuri, facendo uso di un lessico semplice.
• Descrivere •
CONOSCENZE Conoscenza e uso delle strutture e delle funzioni linguistiche Morfologia: Tempi verbali: presente, passato recente e remoto (forme irregolari), futuro (nelle varie forme); Imperativo positivo e negativo, presente del congiuntivo per formulare l’imperativo negativo; varie forme di perifrasi verbali, verbi pronominali. Saper rielaborare ed applicare le norme sintattiche studiate in semplici testi informativi, descrittivi, narrativi, epistolari.
circostante e il lavoro); afferra l’essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari. f. Ricezione scritta (leggere) Leggere e comprendere in modo globale e dettagliato semplici testi narrativi e di varia tipologia e genere cogliendo in essi le informazioni principali: l’alunno legge testi molto brevi e semplici e trova informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari. Capisce lettere personali semplici e brevi. Produzione Orale –Interazione (parlare) Chiedere e rispondere a quesiti riguardanti la sfera personale. Descrivere luoghi, oggetti e persone, in forma semplice, usando lessico e forme note. Parlare di avvenimenti presenti, passati e futuri facendo uso di un lessico semplice. Produzione Scritta (scrivere) Produrre brevi testi scritti, coerenti e corretti, utilizzando il lessico conosciuto: l’alunno prende semplici appunti e scrive brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Scrive una lettera personale molto semplice (ringraziare qualcuno, ecc.) Mediazione (traduzione) Riferire in lingua italiana il senso globale di un semplice testo, orale/scritto in lingua straniera, relativo alla sfera del quotidiano (presentazione, descrizione, telefonata, indicazioni, dialoghi tra amici)
• Comprendere •
•
• • •
il significato di elementi lessicali nuovi dal contesto. Utilizzare strategie di studio: usare il vocabolario per il controllo della grafia, del significato di una parola e della pronuncia di vocaboli nuovi. Individuare le informazioni utili in un semplice e breve testo quale istruzioni d’uso, tabelle orarie, elenchi telefonici, menù, ricette, itinerari. Leggere semplice testi narrativi e cogliere in essi le informazioni principali. Individuare il messaggio chiave in un breve e semplice atto comunicativo. Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture.
Area lessicale: lessico relativo alle situazioni di vita personali e lavorative (scuola, ambiente di lavoro, del tempo libero, dei luoghi di vacanza). Ambiti semantici relativi alla vita personale, familiare, parentale, di amici . Funzioni linguistiche: modalità in breve scambi dialogici, sostenere una conversazione in lingua spagnola su argomenti noti di vita quotidiana; principali strategie di lettura di testi informativi, regolativi, descrittivi. Utilizzare in modo appropriato le strutture e le funzioni comunicative studiate sia nella produzione orale che in quella scritta Fonologiche: fissazione ed applicazione di alcuni aspetti fonologici, morfologici, sintattici e semantici della comunicazione orale/scritta. Conoscenza della cultura e della civiltà e. Aspetti relativi alla cultura implicita nella lingua riferita all’ambito personale e relativo alla vita quotidiana; f. Confrontare modelli di civiltà e cultura (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità ispaniche.
AREA DISCIPLINARE
MATEMATICO – SCIENTIFICA
DISCIPLINA Matematica-Scienze CLASSE
prima
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L’alunno:
Scrive, legge,comprende, confrontare, pone in successione e rappresenta su h ricorre alla matematica in una semiretta orientata i numeri naturali. Risolve situazioni convenienti; problemi, calcola espressioni con l’uso delle quattro h sa calcolare autonomamente o operazioni. Eleva a con strumenti adatti; potenza,usa le proprietà, h sa usare i più comuni strumenti esegue espressioni con di misura; potenze. Ricerca multipli e h sa maneggiare dati per ricavare divisori anche comuni a più informazioni; numeri, scompone in fattori hsa affrontare problemi con uno o primi. Confronta e stabilisce più metodi e li risolve; relazioni (anche con numeri -sa argomentare i propri punti di razionali). Conosce le vista, rispettando quelli altrui; proprietà delle figure. Usa -sa valutare la coerenza e la strumenti, possiede un fondatezza delle informazioni che linguaggio appropriato, riceve; -sa descrivere e classificare forme definisce, utilizza linguaggi
CONOSCENZE ARITMETICA Numerazione decimale e romana.le quattro operazioni e le loro proprietà. Le espressioni numeriche. I problemi. Dati e rappresentazioni grafiche. Potenze e loro proprietà. Misure. Potenze e loro proprietà. Divisibilità. Massimo Comune Divisore e minimo comune multiplo. Frazioni. Operazioni con le frazioni. GEOMETRIA Gli enti geometrici fondamentali. Il sistema metrico decimale. Sistemi di misura non decimali. Angoli e loro misura. Rette. I triangoli.
ed oggetti ; -sa distinguere le categorie del certo e del probabile, usa i connettivi logici ed i quantificatori; SCIENZE L’alunno: h sa osservare il mondo con curiosità ed interesse; hsa cosa significa sperimentare, fare osservazioni e raccogliere dati; hsa usare schemi e modelli applicando a contesti concreti le teorie studiate; -riconosce situazioni problematiche, ne scompone le parti e le affronta con spirito scientifico; -ha una visione adeguata di sé e dell’ambiente in cui vive; -sa guardare alla realtà sapendo che questa è complessa, complicata, interconnessa e in evoluzione; - conosce i principali problemi legati all’uso della scienza per lo sviluppo e la vita dell’uomo.
diversi: numerico, grafico, letterale. Generalizza, sa SCIENZE argomentare, riconosce errori. Il metodo sperimentale. La Espone con chiarezza un materia e le sue proprietà. procedimento risolutivo. Primo approccio alla chimica: sostanze, elementi e composti. Osserva fenomeni L’acqua e le sue proprietà dell’esperienza quotidiana, chimiche e fisiche. Il calore e misura, rilevare aspetti gli stati della materia. significativi con semplici L’atmosfera ed il clima. Gli esperimenti, riconoscere esseri viventi. Autotrofi ed relazioni tra l’ambiente fisico eterotrofi. La classificazione. ed i viventi. Conoscere il proprio territorio sotto il profilo naturalistico.
AREA DISCIPLINARE MATEMATICO – SCIENTIFICA DISCIPLINA Matematica-Scienze CLASSE
seconda
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L’alunno: h ricorre alla matematica in situazioni convenienti; h sa calcolare autonomamente o con strumenti adatti; h sa usare i più comuni strumenti di misura; h sa maneggiare dati per ricavare informazioni; hsa affrontare problemi con uno o più metodi e li risolve; hsa argomentare i propri punti di vista, rispettando quelli altrui; - sa valutare la coerenza e la fondatezza delle informazioni che riceve;
Confrontare numeri razionali, rappresentarli sulla retta numerica. Eseguire operazioni con razionali anche in forma decimale. Riconoscere grandezze proporzionali in vari contesti. Operare con i radicali. Risolvere problemi di natura geometrica, calcolo delle aree e dei perimetri. Rappresentare le figure con opportuni strumenti. Eseguire trasformazioni isometriche.
Attraverso esempi della vita pratica illustrare la
CONOSCENZE ARITMETICA I numeri razionali. Operazioni e confronto tra razionali. Scrittura decimale di razionali. La radice quadrata come operazione inversa dell’elevamento al quadrato. Rapporti e proporzioni. Funzioni e rappresentazioni grafiche. GEOMETRIA I triangoli e le altre figure piane. Trasformazioni isometriche. Area delle figure. Teorema di Pitagora .. Rapporto tra grandezze. Circonferenza e poligoni.
hsa descrivere e classificare forme ed oggetti ; - sa distinguere le categorie del certo e del probabile, usa i connettivi logici ed i quantificatori; SCIENZE L’alunno: h sa osservare il mondo con curiosità ed interesse; hsa cosa significa sperimentare, fare osservazioni e raccogliere dati; hsa usare schemi e modelli applicando a contesti concreti le teorie studiate; hriconosce situazioni problematiche, ne scompone le parti e le affronta con spirito scientifico; -ha una visione adeguata di sé e dell’ambiente in cui vive; -sa guardare alla realtà sapendo che questa è complessa, complicata, interconnessa e in evoluzione; - conosce i principali problemi legati all’uso della scienza per lo sviluppo e la vita dell’uomo.
complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività. Identificare in termini essenziali i rapporti tra uomo, animali e vegetali in ambienti noti. Riconoscere le problematiche legate al fumo e alla droga nell’ambito privato e in quello pubblico. Ipotizzare progetti di prevenzione.
SCIENZE Sistemi e apparati del corpo umano. Confronto con animali e vegetali. Teorie dell’evoluzione. Educazione alla salute: le malattie del sistema scheletrico, respiratorio e circolatorio, i danni da fumo e da droghe. Il rapporto: alimentazione – comportamento- benessere.
AREA DISCIPLINARE MATEMATICO – SCIENTIFICA DISCIPLINA CLASSE
Matematica-Scienze
terza
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
MATEMATICA L’alunno:
-
-
h ricorre alla matematica in
-
situazioni convenienti;
-
h sa calcolare autonomamente o con strumenti adatti; h sa usare i più comuni strumenti di misura; h sa maneggiare dati per ricavare informazioni; hsa affrontare problemi con uno o più metodi e li risolve; hsa argomentare i propri punti di vista, rispettando quelli altrui;
Conoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà. Effettuare sequenze di calcoli. Risolvere problemi semplici con equazioni. Individuare e descrivere relazioni significative. Riconoscere analogie e differenze. Utilizzare lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. Usare il piano cartesiano, diagrammi e tabelle per rappresentare dati, relazioni e funzioni.
CONOSCENZE Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni. -
-
-
Uso delle lettere come generalizzazione dei numeri in casi semplici. Elementi fondamentali del calcolo algebrico. Equazioni di primo grado. Funzioni, tabulazioni e grafici, relazioni di proporzionalità. Fatti sperimentali e leggi matematiche. Area dei poligoni. Teorema di Pitagora. Lunghezza della circonferenza ed area del cerchio.
hsa valutare la coerenza e la fondatezza delle informazioni che riceve; hsa descrivere e classificare forme ed oggetti ; hsa distinguere le categorie del certo e del probabile, usa i connettivi logici ed i quantificatori; SCIENZE L’alunno: h sa osservare il mondo con curiosità ed interesse; hsa cosa significa sperimentare, fare osservazioni e raccogliere dati; hsa usare schemi e modelli applicando a contesti concreti le teorie studiate; hriconosce situazioni problematiche, ne scompone le parti e le affronta con spirito scientifico; hha una visione adeguata di sé e dell’ambiente in cui vive; hsa guardare alla realtà sapendo che questa è complessa, complicata, interconnessa e in evoluzione; h conosce i principali problemi legati all’uso della scienza per lo sviluppo e la vita dell’uomo.
-
Calcolare lunghezze di circonferenze ed aree di cerchi. - Calcolare l’area dei poligoni. - Calcolare il volume dei solidi. - Rappresentare su un piano figure solide. - Saper leggere dei grafici. - Usare strumenti di calcolo e informatici per elaborare e rappresentare dati. - Calcolare percentuali ed usarle in situazioni quotidiane. Calcolare probabilità, frequenze, mode e medie. - Utilizzare diversi procedimenti logici: induzione e generalizzazione, deduzione ed esempi. - Raccogliere dati da prove sperimentali. - Effettuare semplici esperimenti. - Descrivere i principali moti della terra. - Riconoscere i principali tipi di rocce. - Descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Conoscere i comportamenti favorevoli alla salute.
-
-
-
Similitudini tra poligoni. Calcolo dei volumi e dell’ area dei principali solidi (cubo, parallelepipedo, piramide, cilindro, cono ,sfera). Percentuali. Elementi di statistica. Rappresentazioni grafiche. Gli insiemi. Introduzione delle operazioni tra essi.
Vedere prospetto seguente
AREA DISCIPLINARE : AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO DISCIPLINA : CLASSE :
MUSICA
prima
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno fa uso di diversi sistemi di notazioni funzionali alla lettura, all'apprendimento e alla riprodu zione di brani musicali
• • •
'alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti l'alunno e' in grado di ideare e rea lizzare, anche attraverso modalita' improvvisative o partecipan-do a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto criti- co con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione e/o sistemi informatici l'alunno sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacita' di comprensione di eventi, materiali opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-sociale. sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali, facendo uso di un lessico appropriato e adottando codici rappresentativi diversi ponendo in interazione musiche di tradizione orale e scritta. valuta in modo funzionale ed estetico cio' di cui fruisce, riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversita' culturali contempo-ranee. integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica
• •
CONOSCENZE
riconosce le principali regole della scrittura musicale sa scrivere sotto dettatura semplici ritmi o melodie sa analizzare un brano utilizzando una terminologia appropriata
conoscere ed usare i linguaggi specifici
sa suonare da solo e in gruppo brani ritmici e melodici sa cantare da solo e in gruppo brani ad una voce
possedere elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e possedere elementari tecniche espressive del canto
saper rielaborare materiali sonori • •
sa improvvisare sequenze ritmiche e melodiche sa elaborare commenti musicali al testo
saper ascoltare con attenzione e comprendere i fenomeni sonori • •
sa distinguere gli elementi costitutivi di un brano musicale sa riferire notizie storico musicali
AREA DISCIPLINARE : AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO DISCIPLINA : MUSICA CLASSE: Seconda
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
L'alunno fa uso di diversi sistemi di notazioni funzionali alla lettura, all'apprendimento e alla riprodu zione di brani musicali
• • •
l'alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti l'alunno e' in grado di ideare e rea lizzare, anche attraverso modalita' improvvisative o partecipan-do a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto criti- co con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione e/o sistemi informatici l'alunno sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacita' di comprensione di eventi, materiali opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-sociale. sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali, facendo uso di un lessico appropriato e adottando codici rappresentativi diversi ponendo in interazione musiche di tradizione orale e scritta. valuta in modo funzionale ed estetico cio' di cui fruisce, riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversita' culturali contempo-ranee. integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica
• • • • •
CONOSCENZE
riconosce le principali regole della scrittura musicale sa scrivere sotto dettatura semplici ritmi o melodie sa analizzare un brano utilizzando una terminologia appropriata
conoscere ed usare i linguaggi specifici
sa suonare da solo e in gruppo brani ritmici e melodici sa cantare da solo e in gruppo brani ad una o piu’ voci sa partecipare attivamente alle attivita’ corali e strumentali sa improvvisare sequenze ritmiche e melodiche sa elaborare commenti musicali al testo
possedere elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e possedere elementari tecniche espressive del canto
saper rielaborare materiali sonori
saper ascoltare con attenzione e comprendere i fenomeni sonori • •
sa distinguere gli elementi costitutivi di un brano musicale sa riferire notizie storico musicali
AREA DISCIPLINARE : AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVO DISCIPLINA : MUSICA CLASSE : terza
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
l'alunno fa uso di diversi sistemi di notazioni funzionali alla lettura, all'apprendimento e alla riprodu zione di brani musicali
•
l'alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani stru-mentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti
•
l'alunno e' in grado di ideare e rea lizzare, anche attraverso moda- lita' improvvisative o partecipan-do a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto criti- co con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione e/o sistemi informatici l'alunno sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimo- strando la propria capacita' di comprensione di eventi, materiali opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-sociale. sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali, facendo uso di un lessico appropriato e adottando codici rappresentativi diversi ponendo in interazione musiche di tradizione orale e scritta.. valuta in modo funzionale ed estetico cio' di cui fruisce, riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversita' culturali contempo-ranee. integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica orienta lo sviluppo delle proprie competenze musicali, nell'ottica della costruzione di un'identita' musicale che muova dalla consapevolezza delle proprie attitudini e capacita', dalla conoscenza delle opportunita' musicali offerte dalla scuola e dalla fruizione dei contesti socio culturali presenti sul territorio
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE
•
• • • • •
• •
•
CONOSCENZE
riconosce le principali regole della scrittura musicale sa scrivere sotto dettatura melodie in modo ordinato e preciso sa analizzare un brano utilizzando una terminologia appropriata
conoscere specifici
sa suonare da solo e in gruppo in modo autonomo sa cantare da solo e in gruppo in modo autonomo sa partecipare attivamente alle attivita’ corali e strumentali
possedere elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e possedere elementari tecniche espressive del canto
sa completare modelli musicali proposti sa inventare una semplice frase
ed
usare
i
linguaggi
saper rielaborare materiali sonori
sa distinguere gli elementi costitutivi di un brano musicale sa riferire notizie storico musicali
saper ascoltare con attenzione e comprendere i fenomeni sonori
sa decidere in base alle proprie attitudini e capacita’ quali opportunita’ musicali scegliere
essere consapevole delle proprie capacita’ ed attitudini e cono- scere le opportunita' musicali of- ferte dalla scuola e dai contesti socio culturali del territorio
Classi 1e
CONTENUTI
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima.
VERIFICA ARGOMENTI PERIODO SUDDIVISI NELLE U.A.
A
RICERCA DI DIO
L’alunno sa: cogliere l’intreccio tra la dimensione religiosa e culturale
1. La presenza di espressioni religiose diverse nella propria realtà. 2. Le tracce storiche documentali, monumentali che testimoniano la ricerca religiosa dell’uomo. 3. Il bisogno di trascendenza di ogni uomo.
SETTEMBRE OTTOBRE
4. Le caratteristiche della manifestazione (rivelazione) di Dio nei personaggi biblici e in Gesù di Nazaret.
GENNAIO FEBBRAIO
1
IL TESTO SACRO
1. Utilizzare la Bibbia come documento storicoculturale e riconoscerla anche come parola di Dio nella fede della Chiesa. 2. Individuare il messaggio centrale dei testi biblici, utilizzando informazioni storicoletterarie e seguendo metodi diversi di lettura. 3. Decifrare la matrice biblica delle principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche, architettoniche…) italiane ed europee.
1. La Bibbia come Parola di Dio. 2. Le fasi di composizione (orale-scritta) del testo sacro; il testo biblico, la struttura e i generi letterari. 3. Il valore del testo sacro come documentazione del percorso religioso dell'uomo. 4. La Bibbia va oltre il desiderio di documentazione dell'uomo ed è per il credente fonte di salvezza.
NOVEMBRE DICEMBRE
MARZO MARZO MARZO MARZO
GESU’ DI NAZARET
Approfondire l’identità storica di
1. L’identità di Gesù riferita dalla Bibbia in relazione alla società del suo tempo.
APRILE
B
C
Gesù e correlarla alla fede cristiana che riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.
2. Le caratteristiche storico-geografiche-socio-religiose della Palestina del I secolo. 3. L'esistenza storica di Gesù a partire dalle fonti cristiane e non cristiane. 4. La persona di Gesù un modello di riferimento per la costruzione della propria identità.
A= trattato nel periodo previsto
MAGGIO MAGGIO
GIUGNO
B = trattato in altro periodo
C = non trattato
Nel corso dell’anno sarà attuato il progetto: La scuola conosce lo Scoutismo; si impara facendo. Il tempo che verrà dedicato sarà di 5 ore circa.
1. CONOSCENZE
ABILITÀ DA PERSEGUIRE
Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l’Ebraismo e le altre religioni Il libro della Bibbia, documento storico culturale e parola di Dio
Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell’etica delle altre religioni, in particolare dell’Ebraismo e dell’Islam. Ricostruire le tappe della storia di Israele e della prima comunità cristiana e la composizione della Bibbia. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica .
L’identità storica di Gesù e il riconoscimento di Lui come figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.
RELIGIONE CATTOLICA CONTENUTI:
classi 2e
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe seconda della scuola secondaria di primo grado
VERIFICA
ARGOMENTI PERIODO SUDDIVISI NELLE U.A.
.
GESU’ MAESTRO E MESSIA
Considerare, nella prospettiva dell’evento Pasquale, la predicazione, l’opera di Gesù e la missione della Chiesa nel mondo
1. I tratti significativi che legano una persona ad un leader. 2. Le caratteristiche e comportamenti di Gesù indicano che è Figlio di Dio e Salvatore. 3. Le peculiarità del rapporto che lega Gesù ai suoi discepoli e la novità del suo messaggio. 4. Tutti gli uomini del nostro tempo cercano una salvezza in vari ambiti e figure.
A
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE
NOVEMBRE
LA CHIESA: NUOVO POPOLO DI DIO 1. Riconoscere la Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità edificata da carismi e ministeri, nel suo cammino lungo il corso della storia. 2. Distinguere segno, significante e significato nella comunicazione religiosa e nella liturgia sacramentale.
1. Il valore dell'appartenenza ad un gruppo per la costruzione della propria identità. 2. At 2,42-4: il contesto in cui è nata la Chiesa e gli elementi che la caratterizzano (fraternità, carità, preghiera, ministeri, carismi). 3. L'evoluzione storica della Chiesa, la fedeltà alla missione affidata da Cristo (monachesimo, Papa e vescovi). 4. I segni della presenza della Chiesa nel suo territorio
DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO
scoprendone gli edifici sacri, le tradizioni, i servizi, la liturgia e le feste e scopre i segni della presenza di Gesù in tutti coloro
MARZO
che operano a favore dell’uomo.
LA CHIESA NEL MONDO E NELLA STORIA 1 . Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardoantica, medievale e moderna. 2. Individuare gli elementi e i significati dello spazio sacro nel medioevo e nell’epoca
1. I contenuti di fede principali del cristianesimo dichiarati nel " Credo ". 2. I contenuti di fede espressi nell'arte, nella simbologia sacra e nei luoghi di culto. 3. Le tappe principali del cammino ecumenico (scismi e Vaticano II) dalla divisione alla ricerca dell'unità.
APRILE MAGGIO MAGGIO
4. L'errore può trasformarsi in occasione di crescita nella Chiesa per il singolo e per la Chiesa. GIUGNO
B
C
A= trattato nel periodo previsto
B = trattato in altro periodo
C = non trattato
Continuerà il progetto scout: Si impara facendo; IIa parte. L’mpresa di squadriglia, gli incarichi, le specialità il Santo Patrono San Giorgio storia e spiritualità.
CONOSCENZE
ABILITÀ DA PERSEGUIRE
L’identità storica di Gesù e il riconoscimentodi Lui come figlio di Dio fatto uomo ,Salvatore del mondo L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo.
Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica. Documentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato scelte di vita fraterna , di carità e di riconciliazione nella storia dell’Europa e del mondo. Individuare gli elementi e i significati della spazio sacro nel medioevo e nell’epoca moderna.
La persona e la vita di Gesù nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca medievale e moderna. La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale comunità di fratelli, edificata da carismi e ministeri.
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE
CONTENUTI
Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l’impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
classi 3e
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
VERIFICA
ARGOMENTI PERIODO SUDDIVISI NELLE U.A.
A
IL PROGETTO DI VITA
. 1. Comprendere il significato della scelta di una proposta di fede per la realizzazione di un progetto di vita libero e responsabile. 2. Riconoscere
1. La ricerca di felicità, l’elaborazione di un progetto di vita e gli elementi fondamentali che lo costituiscono. 2. Il progetto di vita di Gesù: l'analisi di alcuni testi del Vangelo. 3. I vari modelli di vita nell'attuale società e nelle diverse
SETTEMBRE OTTOBRE
religioni e gli aspetti che si ispirano nel modello proposto da Gesù.
l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al male.
NOVEMBRE DICEMBRE
LA VISIONE DELL’UOMO E DELLA VITA
. 1. Confrontarsi con il dialogo fede e scienza, intese come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo. 2.
Individuar
1. Le varie dimensioni della persona umana e in particolare la dimensione spirituale oggetto di riflessione delle religioni. 2. Lo studio di testi biblici, i documenti della chiesa, il pensiero cristiano riguardo il senso della vita. 3. I valori cristiani trovano riscontro nella Dichiarazione Universale dei diritti umani e sono alla base del dialogo Interreligioso. 4. Le diverse visioni presenti nelle varie religioni, riguardo il valore e il senso della vita e della morte.
GENNAIO FEBBRAIO MARZO
APRILE
B
C
e la specificità della preghiera cristiana nel confronto con altre religioni CHIAMATI ALL’AMORE (AFFETTIVITA’)
Motivare, in un contesto di pluralismo culturale e religioso, le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine
1. I cambiamenti che l’adolescente vive in prima persona, la maturazione di una nuova identità e di un nuovo modo di relazionarsi con gli altri.
MAGGIO
2. Lettura di alcuni brani biblici e l’originalità dell'insegnamento di Gesù riguardo l'Amore.
MAGGIO
3. L’affettività e la sessualità: l'insegnamento della chiesa nei GIUGNO
documenti. 4. Modelli positivi e negativi presenti nella cultura contemporanea relativi alla corporeità e alla sessualità (testi canzoni – pubblicità….).
GIUGNO
LA SCELTA DELLE CONOSCENZE, COME SEGUE, E’ INTENZIONALMENTE AD AMPIO RAGGIO, IN QUANTO VERRANNO FORMULATE E VERIFICATE IN MODO PIU’ SPECIFICO AL MOMENTO DELL’ATTUAZIONE NELLE VARIE U.A.. INOLTRE, TALE SCELTA, RIMANE “APERTA” A TUTTE QUELLE DOMANDE, DUBBI E CURIOSITA’, (bisogni “formativi”sempre in ambito religioso) CHE VERRANNO SOLLEVATI DAGLI ALUNNI STESSI NEL CORSO DELL’A.S. CONOSCENZE
ABILITÀ DA PERSEGUIRE
Conoscere ed interpretare le proprie “radici” e la propria “biografia” religiosa Conoscere e comprendere le risposte della bibbia ai grandi interrogativi dell’uomo
Valutare la propria disponibilità ad assumere responsabilità progettuali Porsi i primi grandi interrogativi della vita con atteggiamento aperto e dialogale
Conoscere il concetto di valore morale e religioso Conoscere il pensiero del magistero e della dottrina sociale della Chiesa Conoscere come la fede cristiana e la Bibbia apprezzano e promuovono i valori connessi alla sfera della crescita affettiva
Verificare la correttezza dei propri comportamenti morali e religiosi
AREA DISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA DISCIPLINA CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA E SECONDA
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
1. SA APPLICARE SCHEMI E AZIONI DI MOVIMENTO PER RISOLVERE FACILI PROBLEMI MOTORI. 2. SA MANTENERE UN IMPEGNO MOTORIO PROLUNGATO NEL TEMPO DOSANDOLO IN MODO EFFICACE. 3. SA APPLICARE MODALITA’ ESECUTIVE DI ALCUNI GIOCHI PRESPORTIVI, SPORTIVI INDIVIDUALI E DI SQUADRA. 4. CONOSCE E SA APPLICARE IL REGOLAMENTO TECNICO DEI GIOCHI PRESPORTIVI E SPORTIVI PROPOSTI E PARTECIPA IN BASE ALLE PROPRIE CAPACITA’
1. UTILIZZARE EFFICACEMENTE LE PROPRIE CAPACITA’ IN CONDIZIONI FACILI E NORMALI DI ESECUZIONE. 2. UTILIZZARE CONSAPEVOLMENTE PIANI DI LAVORO RAZIONALI PER L’INCREMENTO DELLE CAPACITA’ CONDIZIONALI SECONDO I PROPRI LIVELLI DI MATURAZIONE, SVILUPPO E APPRENDIMENTO. 3. GESTIRE IN MODO CONSAPEVOLE ABILITA’ SPECIFICHE RIFERITE A SITUAZIONI TECNICHE NEGLI SPORT INDIVIDUALI E DI SQUADRA
CONOSCENZE 1. CONSOLIDAMENTO DELLE CAPACITA’ COORDINATIVE. 2. LIVELLO DI SVILUPPO E TECNICHE DI MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA’ CONDIZIONALI (FORZA, RAPIDITA’, RESISTENZA, MOBILITA’ ARTICOLARE).
3. ELEMENTI TECNICI E REGOLAMENTARI DI ALCUNI SPORT.
4. VALORE DEL CONFRONTO E DELLA COMPETIZIONE.
4. RELAZIONARSI POSITIVAMENTE CON IL GRUPPO RISPETTANDO REGOLE E CAPACITA’, LE ESPERIENZE PREGRESSE, LE CARATTERISTICHE PERSONALI. RISPETTARE IL CODICE DEONTOLOGICO DELLO SPORTIVO E LE REGOLE DELLE DISCIPLINE PRATICATE.
AREA DISCIPLINARE LINGUSTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA DISCIPLINA
CORPO MOVIMENTO SPORT
CLASSE
TERZA
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’
1. SA UTILIZZARE E TRASFERIRE LE ABILITA’ COORDINATIVE PER LA REALIZZAZIONE DEI GESTI TECNICI. 2. SA APPLICARE PIANI DI LAVORO PER RAGGIUNGERE UNA BUONA EFFICIENZA FISICA MIGLIORANDO LE CAPACITA’ CONDIZIONALI. 3. SA GESTIRE IN MODO CONSAPEVOLE GLI EVENTI DI UNA GARA E SA APPLICARE CORRETTAMENT E IL REGOLAMENTO TECNICO.
1. UTILIZZARE LE ABILITA’ APPRESE IN SITUAZIONI AMBIENTALI DIVERSE. PREVEDERE CORRETTAMENTE L’ANDAMENTO E IL RISULTATO DI UNA AZIONE. 2. AMPLIARE L’APPLICAZIONE DEI PRINCIPI METODOLOGICI DELL’ALLENAMEN TO. 3. RISPETTARE LE REGOLE E SVOLGERE UN RUOLO ATTIVO UTILIZZANDO AL MEGLIO LE PROPRIE ABILITA’ TECNICHE E TATTICHE.
CONOSCENZE 1. FASE DI SVILUPPO DELLA DISPONIBILITA’ VARIABILE. ANTICIPAZIONE MOTORIA.
2. METODI DI ALLENAMENTO.
3. TECNICHE E TATTICHE DEI GIOCHI SPORTIVI.
SA ARBITRARE UNA PARTITA.
AREA DISCIPLINARE SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DISCIPLINA
TECNOLOGIA
CLASSE I^
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ABILITA’ * Acquisire * Acquisire tecniche conoscenze tramite e strumenti che osservazione di rendono più efficace oggetti, lettura di l’esposizione di idee, testi, partendo anche contenuti, immagini. da esperienze personali. * Riconoscere, analizzare, descrivere * Conoscere e saper le procedure applicare regole del costruttive disegno geometrico. dell’oggetto e delle sue parti. *Saper usare correttamente strumenti specifici per disegnare
*Saper tenere in ordine il proprio materiale
CONOSCENZE * I materiali in generale.
* Il legno e la carta
* I settori dell’economia
* Regole per la costruzione di figure piane
* Saper rappresentare graficamente figure geometriche piane con l’ausilio di adeguati strumenti da disegno.
AREA DISCIPLINARE SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DISCIPLINA
TECNOLOGIA
CLASSE II^
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
* Conoscere, saper distinguere e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale ed al mondo dei materiali.
* Saper distinguere vari tipi di materiali osservando alcuni oggetti.
* Conoscere e saper applicare alcune regole del disegno tecnico.
*Saper usare correttamente strumenti specifici per disegnare.
ABILITA’ * Acquisire tecniche e strumenti che rendono più efficace l’esposizione di idee, contenuti, immagini.
CONOSCENZE * I materiali in generale e loro proprietà fisiche tecnologiche e meccaniche.
* Utilizzare programmi specifici per presentazioni e comunicazioni (schemi, diagrammi, disegni)
* Fonti e forme di energia – i combustibili.
* Saper rappresentare graficamente figure geometriche solide con l’ausilio di adeguati strumenti da disegno.
* Tecnologia dei trasporti.
* I principali settori della produzione industriale. *Rappresentazione di solidi in assonometria cavaliera e isometrica.
AREA DISCIPLINARE SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DISCIPLINA
TECNOLOGIA
CLASSE III^
COMPETENZE * Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale.
* Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazione di energia.
* Essere consapevoli delle potenzialità della tecnologia rispetto al contesto colturale e sociale.
*Saper usare correttamente strumenti specifici per disegnare.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA’ * Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni e oggetti o attraverso la consulta-zione di testi e ma-nuali o media. * Organizzare e rappresentare dati raccolti. * Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente. * Saper spiegare il principio di funzionamento e la struttura di alcune macchine/apparati.
CONOSCENZE * L’energia elettrica: produzione, trasporto, utilizzazione. Le centrali elettriche e la trasformazione dell’energia. * Concetto di ecosistema e di sviluppo sostenibile. * Diagrammi e schemi logici applicati a fenomeni osservati. * Fasi del processo tecnologico e metodo della progettazione (dall’ ”dea” al “prodotto”). * La risorsa rifiuti. * Le proiezioni ortogonali.