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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano Sede e Direzione Generale: 58017 PITIGLIANO (GR) - S.R. 74 Maremmana Est 55256 Tel. 0564 612111 - Fax 0564 615582 Web: www.bccpitigliano.it - E-mail:
[email protected] Facebook: BCC Pitigliano
“Non alla grandezza finanziaria ma all’influenza etica tendono le Casse di prestiti; si gloriano della progrediente intensità del loro ufficio morale, non dello sviluppo degli affari e dell’aumentata circolazione”. Leone Wollemborg ,1883
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oaccanto ereNzalla “Il Bene comune C a proprietà individuale della anca B di Cred e ne corregge le esorbitanze”. ne tempera le asprezze ito di
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“Così come il comandamento «non uccidere» pone un limite chiaro per assicurare il valore della vita umana, oggi dobbiamo dire «no a un’economia dell’esclusione e della iniquità». Questa economia uccide”. “Vi esorto alla solidarietà disinteressata e ad un ritorno dell’economia e della finanza ad un’etica in favore dell’essere umano”. Esortazione apostolica Evangelii Gaudium del Santo Padre Francesco, 2013
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Indice Presentazione
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La Struttura del Bilancio di Coerenza Standard Internazionali di rendicontazione sociale »
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PRIMA PARTE Le Carte dei Valori
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Le Carte dei Valori
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Una Storia “Controcorrente”: il Credito Cooperativo
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21
L’assetto istituzionale e organizzativo
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SECONDA PARTE Le Relazioni con i Portatori di Interesse
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31
Portatori di interessi interni
»
32
Il Valore per i Soci
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32
Il Valore per i Collaboratori
»
37
Portatori di interessi esterni
»
39
Il Valore per i Clienti
»
39
Il Valore per i Fornitori
»
46
Il Valore per l’Ambiente
»
47
Il Valore per la Collettività e la Comunità Locale
»
48
Le Iniziative
»
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Club Piazzetta Affari. Il circuito dei vantaggi e degli sconti
»
61
Festa del Socio
»
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Ufficio Assicurazioni
»
66
Oblazioni
»
74
Sponsorizzazioni
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76
La Contabilità Sociale
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79
Il Valore Aggiunto
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La Distribuzione del Valore Aggiunto
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Il Cost Income Ratio Rettificato
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TERZA PARTE
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Presentazione
Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Presentazione
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“Ci siamo!”. È quanto vogliamo testimoniare con la nostra azione all’interno delle comunità locali in cui operiamo. E “ci siamo” vuol dire due cose: esserci, ed essere pronti rispetto ad un progetto che sta per tradursi in realtà. La nostra “promessa” è quella di dire che siamo e saremo vicini, presenti ai problemi reali delle famiglie, delle imprese, dei territori. E pronti a contribuire alla loro ripartenza. Perché il nostro auspicio è che la nostra economia e il nostro Paese, in generale, possano dire: “ci siamo!”. Ripartiamo. Ricostruiamo un tessuto di fiducia. È un atteggiamento in linea con il patto sociale sottoscritto 131 anni fa dalla prima Banca di Credito Cooperativo, la Cassa Rurale di Loreggia, con i propri soci e la propria comunità, che fin da allora puntava su alcune determinanti: la logica plurale (il “noi”), quella della proattività e del protagonismo, quella della scommessa su un futuro possibile da costruire insieme. E’ la stessa logica che ha spinto, 105 anni fa, i soci fondatori a dare
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vita alla nostra Cassa (oggi Banca di Credito Cooperativo), che a quel tempo ha dato concretezza alle speranze e ai sogni di tante persone e che ancora oggi è un punto di riferimento importante della nostra comunità.
Bilancio di Coerenza della BCC 2013 La cultura d’impresa della cooperazione di credito è imperniata non sul “principio dell’egoismo particolare che informa il sistema speculativo, ma piuttosto su quello dell’interesse solidale … poiché deriva dalla considerazione d’un bisogno comune e giunge al provvedimento in comune di esso”. Così scriveva 131 anni fa Leone Wollemborg, il fondatore di quella prima Cassa Rurale. La cultura della cooperazione è sempre attuale e anzi può rappresentare un essenziale punto di riferimento dell’economia del futuro che, come ampiamente dimostrato dalla recente crisi, non può basarsi sull’egoismo e sulla speculazione. Di questo vogliamo parlare ai nostri stakeholder con il Bilancio di Coerenza 2014, rendicontando, nel concreto, cosa ha significato per la nostra Banca dire oggi, in questo momento di difficoltà e nel nostro territorio, “ci siamo!”. Nella convinzione che continueremo ad esserci. Il Presidente Stefano Conti
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La Struttura del Bilancio di Coerenza Standard Internazionali di Rendicontazione Sociale
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Reporting Integrato
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Vista una certa perdita di significato del termine “Bilancio Sociale”, abbiamo voluto quest’anno ridenominare il tradizionale schema di rendicontazione mutualistica come Bilancio di Coerenza (BC) della Banca di credito Cooperativo di Pitigliano. Lo schema è comunque redatto in linea con le scelte di rendicontazione effettuate negli anni precedenti ed in linea con lo standard di rendicontazione maggiormente adottato a livello internazionale, il Global Reporting Iniziative – GRI adattato alla specificità delle Banche di Credito Cooperativo. Il presente Bilancio di Coerenza, costruito in base agli schemi di Reporting Integrato, è quindi un documento unico che racchiude sia le infor-
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mazioni descrittive e finanziarie contenute nel bilancio di esercizio di un’impresa, sia le informazioni descrittive e non finanziarie (come le performance ambientali, sociali e di governance) contenute nei cosiddetti Bilanci “Sociali” o di “Sostenibilità”. L’integrazione dei due tipi di bilancio va ben oltre la pubblicazione di un singolo documento cartaceo combinato. Il Reporting Integrato non significa solo Report Integrato. Significa essenzialmente avviare un processo organizzativo, all’interno dell’azienda, volto ad ottenere un unico bilancio capace di contenere le principali informazioni finanziarie e non finanziarie di un’impresa.
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L’evoluzione nei sistemi di reporting Fonte: “One Report: Integrated Reporting for a Sustainable Strategy”, R. G. Eccles, M. P. Krzus, p. 32. Edizione italiana: “Rendicontazione integrata per una strategia sostenibile”.
La normativa Perché la BCC è una banca differente IDENTITÀ DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO L’identità della Banca di Credito Cooperativo si può sintetizzare attorno a sei elementi centrali:
1. VISION Essere la banca del territorio, delle famiglie, delle imprese, delle associazioni, in generale delle comunità del territorio, che si distingue per la pratica concreta della mutualità e la qualità della relazione.
2. MISSION L’articolo 2 dello Statuto tipo della BCC-CR
“La BCC di Pitigliano offre tutti i servizi tipici del settore bancario promuovendo in particolare l’educazione al risparmio,alla previdenza ed al credito. Quale impresa bancaria persegue l’utile che utilizza per il miglioramento delle condizioni morali, culturali, economiche dei soci e di tutti gli appartenenti alle comunità locali. Sostiene i principi del mutualismo, la coesione sociale, la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera”.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
3. IMPRESA BANCARIA
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La Banca di Credito Cooperativo, Cassa Rurale, Cassa Raiffeisen (BCC-CR) è una banca focalizzata sull’intermediazione con e per l’economia reale. E’ una banca cooperativa mutualistica del territorio. Il Testo Unico Bancario definisce la Banca di Credito Cooperativo quale unica banca a mutualità prevalente del mercato.
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4. IMPRESA COOPERATIVA Il processo decisionale e la partecipazione democratica, che denotano la peculiare governance della BCC-CR, sottolineando nel contempo il carattere cooperativo della Banca. In particolare: 1. Compagine sociale: i soci devono risiedere, avere sede o operare con carattere di continuità nell’ambito territoriale della banca. 2. Partecipazione al capitale sociale: un singolo socio non può possedere quote per un valore nominale superiore a 50 mila euro. 3. Diritto di voto democratico: è assegnato secondo la formula “una testa un voto”, ciò vuol dire che ciascun socio può esprimere un solo voto indipendentemente dall’entità della partecipazione al capitale sociale.
5. Impresa a mutualità prevalente 1. Le BCC-CR devono esercitare l’attività bancaria e finanziaria prevalentemente con i soci. Il principio di prevalenza è rispettato quando più del 50 per cento delle attività di rischio è destinato ai soci. La disciplina che regola le BCC-CR le contraddistingue con riferimento ad alcuni principali aspetti societari e operativi ed è assai stringente: ad esempio vi è l’impossibilità, per disposizioni di vigilanza,
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di sottoscrivere derivati speculativi (ammessi solo quelli di copertura). 2. Obbligo di destinazione degli utili e limiti alla distribuzione degli stessi: almeno il 70 per cento degli utili d’esercizio deve essere destinato a riserva legale. In realtà le BCC destinano a riserva quasi il 98 per cento dei propri utili a vantaggio della possibilità di continuare a sostenere le PMI e per le future generazioni. 3. Le BCC-CR devono rispettare (sulla base della normativa vigente) i seguenti vincoli: divieto di distribuire i dividendi in misura superiore all’interesse dei buoni postali fruttiferi aumentato di due punti e mezzo; divieto di remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti, rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; obbligo di devoluzione, in caso di scioglimento della società, dell’intero patrimonio sociale a scopi di pubblica utilità conformi allo scopo mutualistico; obbligo di versare il 3 per cento degli utili netti annuali ai fondi per la promozione e lo sviluppo della cooperazione ovvero a Fondosviluppo.
6. IMPRESA TERRITORIALE La BCC appartiene al territorio per la proprietà (i soci devono avere sede o risiedere nel territorio), per la governance (gli amministratori sono scelti unicamente tra i soci, dagli stessi soci) e per l’operatività (il 95 per cento del totale del credito deve essere obbligatoriamente erogato nel territorio).
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Ci sono almeno 16 motivi che spiegano perché un socio di una BCC può dire che “la nostra banca è differente”. Vediamoli. 1.
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La nostra banca è differente perché ci appartiene: è una banca mutualistica di comunità. Raccoglie il risparmio del nostro territorio e qui lo reinveste. Almeno il 95% del totale dei crediti deve erogarlo obbligatoriamente nell’area geografica di competenza. Le nostre risorse vengono così impiegate per lo sviluppo dell’economia reale delle comunità dove noi viviamo e lavoriamo. Perché noi soci dobbiamo risiedere, avere sede od operare con carattere di continuità nell’ambito di competenza territoriale della nostra banca. Perché nessuno di noi soci può possedere quote del capitale della nostra cooperativa bancaria per un valore nominale complessivo superiore a 50 mila euro. Perché la BCC è una banca cooperativa mutualistica. Almeno il 50,1% dell’attività di impiego della nostra banca per legge deve andare a crediti ai soci (o ad attività prive di rischio). Perché la nostra è una cooperativa bancaria a utilità comunitaria e sociale: almeno il 70% degli utili di esercizio deve essere destinato a patrimonio indivisibile. Nei fatti, le BCC destinano a riserva oltre il 90% dei propri utili. Il valore economico generato non finisce dunque nelle tasche di pochi. In tal modo la nostra banca si consolida, può investire in sviluppo e in economia reale. Perché la nostra BCC è ampiamente patrimonializzata e tutte le BCC italiane nel loro complesso hanno una elevata patrimonializzazione: oltre 20 miliardi di euro. Perché è una banca democratica. Noi soci contiamo in quanto persone: vige il principio “una testa-un voto”. E inoltre indipendente: siamo noi soci che scegliamo direttamente gli amministratori e i sindaci. Perché costituisce l’unico tipo di banca che è sottoposta oltre alla vigilanza sulla stabilità (Banca d’Italia), alla vigilanza sulla trasparenza (Antitrust), alla vigilanza sulla concorrenza (Antitrust) e anche alla vigilanza sulla effet-
tività dello scambio mutualistico e sottoposta a Revisione Cooperativa (Ministero dello Sviluppo economico). 9. Perché è una banca sicura: l’unico tipo di banca che aderisce ad una doppia rete di protezione. Il Fondo di Garanzia dei Depositanti (FGD, obbligatorio) e il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO, volontario). E ne sta costruendo una terza ancora più originale. 10. Perché lo statuto della nostra BCC, approvato dalla Banca d’Italia, dal 2011 è all’avanguardia nella prevenzione dei conflitti di interesse e nel diritto societario. 11. Perché la nostra cooperativa bancaria finanzia gran parte dell’economia reale del nostro territorio. E l’insieme delle BCC di tutta Italia finanziano gran parte dell’economia reale del Paese (quella che crea reddito e difende l’occupazione). 12. Perché la nostra cooperativa bancaria (o quella di altre centinaia di migliaia di soci) ha sede e/o opera anche nelle aree interne del Nord, del Centro e del Sud Italia. In poco meno di 600 Comuni le BCC rappresentano l’unica azienda bancaria. 13. Perché la nostra banca e nessun’altra banca della rete del Credito Cooperativo ha sedi in paradisi fiscali europei o extraeuropei. Paghiamo tutte le tasse in Italia. 14. Perché non investe (per scelta e per norma) in derivati speculativi (ma soltanto in derivati se non quelli di copertura. E invece investe molti miliardi di euro in titoli di stato italiani. Un altro modo per dare una mano al nostro Paese. 15. Perché la nostra banca aderisce al sistema del Credito Cooperativo che è leader nel microcredito e nella microfinanza. La nostra (e molte delle BCC italiane) ha stretto accordi con il Comune, la Diocesi, la Caritas, un operatore specializzato per erogare micro-prestiti imprenditoriali o di necessità. 16. Perché negli anni della crisi la nostra banca ha voluto e potuto dire “Ci siamo!”. E lo ha dimostrato con i fatti. Non è fuggita, non si è ripiegata, ha continuato a erogare credito, ha penalizzato il proprio bilancio per non penalizzare quello delle famiglie, delle imprese, delle associazioni socie e clienti. E così anche noi, soci della nostra banca siamo cresciuti del 41% negli ultimi 5 anni (del 14% a livello nazionale). Un segno prezioso di fiducia.
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Le Carte dei Valori
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Le Carte dei Valori
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I valori nei quali il Credito Cooperativo si riconosce sono delineati: nell’articolo 2 dello Statuto;
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nella Carta dei Valori; nella Carta della Coesione; nella Carta della Finanza libera, forte e democratica.
Statuto Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. La Società ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. È altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci nonché la partecipazione degli stessi alla vita sociale. Art. 2 Principi ispiratori
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La Carta dei Valori DEL CREDITO COOPERATIVO Nel 1999 il Credito Cooperativo ha presentato la propria Carta dei Valori, un documento che rappresenta da un lato la Carta Costituzionale di riferimento, dall’altro la Carta di orientamento per l’azione delle BCC. La Carta dei Valori è il suggello del Patto tra il Credito Cooperativo e le Comunità locali, e attraverso esse con il Paese. Essa esprime i valori sui quali si fonda l’azione delle BCC, la loro strategia e la loro prassi; racchiude le regole di comportamento e rappresenta gli impegni della categoria.
La Carta della Coesione del Credito Cooperativo La Carta della Coesione inserisce la BCC nel sistema del Credito Cooperativo, traducendo i principi della Carta dei Valori in un contesto di “rete”. 1. Principio di autonomia L’autonomia della singola Banca di Credito Cooperativo-Cassa Rurale è uno dei principi fondamentali del Movimento del Credito Cooperativo. L’autonomia si esprime in modo pieno e fecondo se si sviluppa nell’ambito del sistema del Credito Cooperativo (1). Tutti i soggetti del sistema
propongono e gestiscono le proprie iniziative nel rispetto dell’autonomia della singola cooperativa. L’autonomia della singola BCCCR deve essere compatibile con la stabilità della stessa e con l’interesse generale. Le BCC-CR custodiscono la propria indipendenza giuridica e la propria sostanziale autonomia imprenditoriale impegnandosi in una gestione sana, prudente e coerente con la propria missione. Esse sono accomunate da una forte omogeneità statutaria e culturale. Il sistema considera un valore prezioso l’esistenza del numero più ampio possibile di BCC-CR e ne assicura lo sviluppo nel segno della stabilità, della coerenza e della competitività. 2. Principio di cooperazione La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche mediante le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e la stabilità e migliorare la loro capacità di servizio ai soci e ai clienti. Il “sistema” del Credito Cooperativo costituisce un fattore competitivo indispensabile per le BCC-CR e consente di ottenere e mantenere un posizionamento istituzionale, concorrenziale e reputazionale altrimenti irraggiungibili. 3. Principio di mutualità La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al meglio le forme di mutualità interna (con e verso i soci) ed esterna (con e verso il territorio) previste dalla normativa bancaria e
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano dallo Statuto della BCC-CR. Lo sviluppo di rapporti collaborativi tra le BCC-CR è finalizzato al perseguimento di vantaggi bancari e non-bancari a favore della base sociale, della clientela finale e del territorio. (Art. 45 della Costituzione Italiana e art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo).
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4. Principio di solidarietà La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è un principio irrinunciabile del Movimento. Contribuire a creare le condizioni migliori per la nascita, l’operatività e lo sviluppo durevole delle BCC-CR rappresenta un valore prioritario e costituisce interesse primario di ciascuna BCCCR e dell’intero “sistema” del quale essa fa parte. La solidarietà si esprime anche attraverso la condivisione di principi e idee, l’elaborazione e la partecipazione a progetti e iniziative comuni, l’aiuto vicendevole nei casi di necessità. 5. Principio di legame col territorio La BCC-CR nasce, vive e si sviluppa nel territorio. Di esso è espressione e al suo servizio si dedica completamente, in modo indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti alla comunità locale nelle operazioni di banca) e in modo diretto (favorendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio). (2) 6. Principio di unità L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciabile per ciascuna BCC-CR. La convinta adesione delle BCC-CR alle Federazioni Locali e di queste alla Federazione Italiana va perseguita costantemente, pur nel rispetto della volontarietà delle scelte. 7. Principio di democrazia Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i soci della singola BCC-CR sia le relazioni tra le BCC-CR all’interno delle strutture di natura as-
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sociativa - consortile che nel tempo esse si sono date e si danno. 8. Principio di sussidiarietà Il “sistema” del Credito Cooperativo si fonda sul principio di sussidiarietà e si presenta come un sistema coordinato di autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con funzioni distinte ma tra loro complementari. (3) 9. Principio di efficienza Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi, relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria. 10. Principio di trasparenza e reciprocità Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema” del Credito Cooperativo sono improntate al principio di trasparenza e di reciprocità. Trasparenza significa stabilire relazioni ispirate alla chiarezza e favorire l’accessibilità e la circolazione delle informazioni a tutti i livelli. Reciprocità significa che ciascuna componente si impegna, concordemente alle altre, a contribuire alle attività comuni, nella consapevolezza della responsabilità congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio.
Parma, dicembre 2005 (1) Art.3 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo. (2) Art. 34 del Testo Unico Bancario e art. 2 dello Statuto tipo delle BCC-CR del 2005. (3) Definizione di sistema a rete varata in occasione del 12°Convegno Nazionale del Credito Cooperativo, Riva del Garda 1999.
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La Carta della Finanza libera, forte e democratica 1. Responsabile Lavoriamo per una finanza responsabile, gestita e orientata al bene comune. Attenta a dove investe il risparmio. Governata da persone in grado di interpretare i valori nelle decisioni ed essere di esempio. 2. Sociale Lavoriamo per una finanza attenta ai bisogni delle famiglie, delle imprese, degli enti nonprofit, delle Amministrazioni locali. Capace di guardare oltre se stessa e di dare un senso alle proprie scelte. La finanza che vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e personalizzante. Se fa crescere le comunità, i territori e le economie locali, la finanza diventa essa stessa “attrice” di sviluppo. 3. Educante Lavoriamo per una finanza che renda capaci di gestire il denaro con discernimento e consapevolezza, nelle diverse fasi della vita. Che accompagni con giusti consigli i processi di risparmio, indebitamento, investimento, spesa, protezione dai rischi, previdenza. Che educhi a guadagnare e a gestire il denaro nel rispetto della legalità e del bene comune. 4. Plurale Lavoriamo per una finanza plurale, nella quale abbiano cittadinanza e uguali opportunità soggetti diversi per dimensione, forma giuridi-
ca, obiettivi d’impresa. La diversità è ricchezza, consente di essere “complemento” rispetto alle esigenze delle persone. Garantisce migliore stabilità e una maggiore, effettiva concorrenza a beneficio del mercato stesso e dei clienti. 5. Inclusiva Lavoriamo per una finanza inclusiva, capace di promuovere e abilitare, di integrare persone, famiglie e imprese nei circuiti economici, civili e partecipativi. 6. Comprensibile Lavoriamo per una finanza che non abiti i “templi”, ma le piazze. Che parli il linguaggio comune delle persone. Che sia trasparente e comprensibile, ponendo la propria competenza al servizio delle esigenze di chi ha di fronte, sinteticamente e con chiarezza. 7. Utile Lavoriamo per una finanza non autoreferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma ancella. Non fine ultimo, ma strumento. Per consentire alle persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita individuale e collettiva di affrancarsi da destini apparentemente segnati, di mettere a fattor comune le proprie capacità di esperienze. 8. Incentivante Lavoriamo per una finanza capace di riconoscere il merito, di valutarlo e di dargli fiducia. Anche oltre i numeri, le procedure standard, gli automatismi. In grado di innescare processi virtuosi di sviluppo e di generare emulazione positiva.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano 9. Efficiente Lavoriamo per una finanza che si impegni a migliorare la propria offerta ed i propri processi di lavoro con il fine di garantire sempre maggiore convenienza ai propri clienti. Che sia in grado di accompagnare e sostenere progetti di vita, sfide imprenditoriali e processi di crescita complessi.
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di democrazia economica. Nel rispetto della più elementare esigenza degli individui: quella di immaginare il futuro e di contribuire fattivamente a realizzarlo.
Roma, 10 dicembre 2011
10. Partecipata Lavoriamo per una finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia potere di parola, di intervento, di decisione. Che sia espressione
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Palazzo Berliri-Zoppi, dove per qualche anno si riunì il Consiglio della Cassa Rurale di Pitigliano, prima di avere una sede
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Una Storia “Controcorrente”: Il Credito Cooperativo
Friedrich Wilhelm Raiffeisen
1849 nasce in Renania (Germania) la prima Cassa Sociale dei Prestiti ad opera di Friedrich Wilhelm Raiffeisen. Raiffeisen è considerato l’iniziatore della cooperazione di credito in Europa. “Soprattutto è necessario di tener fermo questo, che i denari prestati siano adoprati, conforme alla destinazione loro, a scopi produttivi economici soltanto, non per inutili spese. Per tal modo solamente si può conseguire l’intento, ch’è lo scopo principale delle nostre unioni: l’elevamento morale”. (F.W. Raiffeisen. Le Casse Sociali di Credito, Roma, Ecra, 1975). 1883 anno di fondazione della prima Cassa Rurale di Loreggia, Padova, per iniziativa di Leone Wollemborg.
“E nel criterio di tal ripartizione soltanto si può trovare il principio che regoli il processo di distribuzione delle prestazioni economiche prodotte dall’associazione cooperativa, le controprestazioni alle quali appunto consistono nel prendere che i consociati fanno sopra di sé l’onere inerente alla compartecipazione, la responsabilità sociale e il carico delle contribuzioni necessarie a sostenere il costo di produzione delle prestazioni economiche poste in essere dall’impresa comune”. Il sentimento del bene comune. Scritti e discorsi scelti del fondatore della prima Cassa Rurale italiana (1883-1929), Ecra.
1890 viene fondata la prima Cassa Rurale Cattolica, in provincia di Venezia, ad opera di don Luigi Cerutti. “Redimere l’agricoltore dall’usura… e nel medesimo tempo toglierlo all’isolamento, avvicinarlo ai proprietari e spingerlo al miglioramento morale: ecco il compito della Cassa Rurale Cattolica”. (L. Cerutti, Manuale pratico per le Casse Rurali di Prestiti, Luigi Buffetti Editore, Treviso, 1901) 1891 dall’Enciclica di Papa Leone XIII, Rerum Novarum, arrivano le sollecitazioni dei primi pionieri della cooperazione di credito. L’Enciclica non parla espressamente di cooperazione, ma indica l’associazionismo come il giusto rimedio di fronte alle contraddizioni e alle ingiustizie della società di allora.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano 1909 nasce a Brescia la Federazione Italiana delle Casse Rurali con funzione di rappresentanza e tutela delle banche associate. 1950 viene rifondata la Federazione Italiana delle Casse Rurali e Artigiane
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1961 anno in cui nascono e si rafforzano le Federazioni locali. 1963 Istituto di Credito delle Casse Rurali e Artigiane (Iccrea Banca) viene fondato con l’obiettivo di svolgere funzioni creditizie, di intermediazione tecnica ed assistenza finanziaria. E’ la banca (di secondo livello) delle BCC-CR. 1977 viene avviata l’attività di Iccrea BancaImpresa-IBI (già Banca Agrileasing). IBI è la banca per le imprese clienti del Credito Cooperativo, che offre consulenza, servizi e soluzioni finanziarie. 1978 anno di creazione del Fondo Centrale di Garanzia. Nasce, dapprima, come iniziativa volontaria. 1980 nasce la Scuola Centrale del Credito Cooperativo, oggi Accademia BCC (già SEF Consulting). 1995 inizia l’attività di coordinamento e controllo delle società partecipate. Nasce Iccrea Holding, la capogruppo imprenditoriale che ha funzioni di indirizzo imprenditoriale della rete del Credito Cooperativo. 1997 sostituzione del Fondo Centrale di Garanzia con il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (FGD). Quest’ultimo diviene strumento obbligatorio di tutela in linea con le posizioni dell’Unione Europea.
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2004 nasce il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO). La finalità è quella di tutelare i portatori di obbligazioni clienti delle BCC-CR. 2008 viene costituito il Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo con l’obiettivo di monitorare e di prevenire crisi legati a problemi di “liquidità e solvibilità” delle BCC-CR. 2009 il Credito Cooperativo viene citato nell’enciclica Caritas in Veritate di papa Benedetto XVI. L’identità riconosciuta: “Retta intenzione, trasparenza e ricer-
Bilancio di Coerenza della BCC 2013 ca dei buoni risultati sono compatibili e non devono mai essere disgiunti. Se l’amore è intelligente, sa trovare anche i modi per operare secondo una previdente e giusta convenienza, come indicano, in maniera significativa, molte esperienze nel campo della cooperazione di credito” (n.65, p. 107). 2013 130° anniversario della fondazione della prima Cassa Rurale di Loreggia (1883-2013) ad opera di Leone Wollemborg. 2013 la Legge di stabilità 2014 (27 dicembre 2013) introduce una modifica all’art. 96 del TUB che prevede l’obbligo per tutte le Banche di Credito Cooperativo (BCC-CR) di aderire al Fondo di Garanzia costituito nel proprio ambito. Fino a quel momento l’obbligo era previsto solo a livello di normativa secondaria.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Le principali tappe della nostra storia La BCC di Pitigliano nasce ufficialmente con atto sottoscritto il 5 aprile 1909.
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L’attuale assetto territoriale della Banca porta l’Area Legale di Competenza (che secondo la normativa attualmente in vigore comprende i comuni presidiati con sportello ed i comuni limitrofi) su 3 regioni (Toscana, Lazio, Umbria) e 4 province (Grosseto, Siena, Terni, Viterbo) interessando ben 27 comuni: in 8 di questi la Banca opera direttamente con filiali.
La prima sede della Cassa Rurale e Artigiana di Pitigliano
Sportelli
24
Anno di apertura
Pitigliano
1909
Sorano
1988
Latera
1991
Acquapendente
1993
San Lorenzo Nuovo
1996
Castell’Azzara
1999
Piancastagnaio
2001
Bolsena
2009
Bilancio di Coerenza Castel del Pianodella BCC 2013
Radicofani
Monteleone d’Orvieto
Abbadia San Salvatore San Casciano dei Bagni
Fabro
Arcidosso
Santa Fiora
Ficulle
Piancastagnaio Allerona
Roccalbegna Castell’Azzara Proceno
Semproniano
Castel Viscardo
Acquapendente Castel Giorgio
Orvieto
Onano
Sorano
S. Quirico
Grotte di Castro
S. Lorenzo Nuovo Bolsena
Gradoli PITIGLIANO
Latera
Bagnoregio Lago di Bolsena
Manciano Valentano Farnese Capodimonte Ischia di Castro
Piansano
Monteascone
Marta
Cellere
Canino
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
L’assetto Istituzionale e Organizzativo La Banca di Credito Coopera-
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tivo di Pitigliano è inserita in un sistema a rete, in un network
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nazionale: il sistema del Credito
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Cooperativo. Ad esso aderisco-
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no le Banche di Credito Cooperativo e le Casse Rurali Trentine e le Raiffeisen.
La struttura del Credito Cooperativo
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013
I numeri del Credito Cooperativo in Italia 385 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali 4.454 sportelli +0,1%, pari al 14% degli sportelli bancari italiani Presenza diretta in 2.710 Comuni ed in 101 Province, in pratica in tutta Italia 1.173.668 soci (+ 3,4% nell’ultimo anno) 37.000 dipendenti (compresi quelli delle Società del sistema) Raccolta da clientela (comprensiva di obbligazioni): 159,5 miliardi di euro (+3,8% contro -1,3% registrato nella media di sistema). La quota di mercato della raccolta da clientela comprensiva di obbligazioni è del 7,8%. Impieghi economici: 136 miliardi (-2,1%, a fronte del - 4,2% registrato nel resto del sistema bancario). La quota di mercato degli impieghi BCC-CR è del 7,2%. Considerando anche i finanziamenti erogati dalle banche di secondo livello gli impieghi ammontano complessivamente a 148,9 miliardi di euro, per una quota di mercato del 7,9%. Attraverso la Convenzione con Cassa Depositi e Prestiti per prestiti alle PMI, le BCC hanno erogato 1,36 miliardi di euro a favore di 7.827 imprese. (30 giugno 2013) Patrimonio (capitale e riserve): 20 miliardi di Euro (+2,2%). Il Tier 1 ratio ed il coefficiente patrimoniale
• • • • •
delle BCC sono pari, rispettivamente, al 14,3% ed al 15,2% (a settembre 2013-ultima data disponibile). Le BCC sono le banche dei territori, sono l’espressione del “bank in Italy” (possedute e governate da chi abita e opera nelle comunità locali). Hanno creato occupazione diretta. Negli ultimi dieci anni (1993-2013) i dipendenti sono passati da 18.429 a 37.000, con un incremento del + 101%. Finanziano l’economia reale e soprattutto i piccoli operatori economici. Le BCC erogano: il 22,8% del totale dei crediti alle imprese artigiane, l’8,7% alle famiglie consumatrici, il 17,7% alle famiglie produttrici, l’8,9 alle società non finanziarie il 12,8% di quelli al Terzo settore e al nonprofit (soprattutto cooperative sociali). Hanno mediamente una elevata patrimonializzazione (il Tier 1 ratio medio nazionale è pari al 14,3%). Non hanno derivati in portafoglio (peraltro non ammessi dalla normativa speciale per le BCC) se non quelli di “copertura”.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
COOPERAZIONE: RETE NAZIONALE
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Il Credito Cooperativo fa parte e si riconosce nella Confcooperative e nel più generale movimento della cooperazione italiana. Nel gennaio 2011 è nata Alleanza delle Cooperative italiane, che riunisce le tre principali centrali cooperative italiane (Confcooperative, Legacoop, Agci), con la finalità di: “Costituire un unico organismo che ha la funzione di coordinare l’azione di rappresentanza nei confronti del Governo, del Parlamento, delle istituzioni europee e delle parti sociali: sindacati dei lavoratori e associazioni datoriali”. Nel secondo “Rapporto di Euricse (2008-2012) sulla cooperazione italiana” emerge che le imprese cooperative italiane negli anni della crisi sono cresciute a tassi superiori a quelli sia delle imprese di altro tipo che delle istituzioni pubbliche. In particolare, il rapporto documenta che l’ampliamento dell’analisi agli anni 2011 e 2012, non solo conferma la maggior tenuta delle cooperative rispetto sia alle spa che alle srl, ma aumenta ulteriormente il differenziale di crescita tra le prime e le seconde: in termini di ricchezza creata, +28,8% contro +5,2% dal 2006 al 2012. Passando al confronto con le srl, il risultato, seppur leggermente ridimensionato, non cambia: +28,8% contro +10,5%. I redditi da lavoro dipendente delle cooperative hanno registrato un incremento simile a quello dell’anno precedente (+1,3% nel 2011/12; +1,2% nel 2010/11). Al contrario, nelle spa e nelle srl, si rilevano due variazioni negative. La prima, più rilevante, nel 2008/09 con un -2,8% nelle spa e un -1,6% nelle srl; la
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seconda, meno significativa, nell’ultimo anno con un -0,4% nelle spa e un -0,1% nelle srl rispetto al 2011. Nel complesso, dunque, pure sul fronte dei redditi da lavoro dipendente, il differenziale tra i tassi di crescita di coop e società di capitali, soprattutto se spa, risulta di tutta evidenza: dal 2006 al 2012, +35,5% per le coop; +17,5% per le spa e +26,9% per le srl.
Figura 1 – Numeri indici a base mobile del valore aggiunto del totale di coop, spa e srl. %; valori a prezzi correnti. Anni 2006 - 2012
Figura 2 – Numeri indici a base mobile dei redditi da lavoro dipendente del totale di coop, spa e srl. %; valori a prezzi correnti. Anni 2006 - 2012
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
COOPERAZIONE: RETE INTERNAZIONALE Il Credito Cooperativo in Europa conta quasi 4 mila banche, con 71 mila sportelli, ed ha una funzione rilevante nell’ambito del sistema economico e finanziario continentale. La loro “resilienza” durante la crisi economica ha consentito loro di giocare un ruolo centrale nella ripresa economica. Le banche cooperative servono quasi 217 milioni di clienti, quasi ovunque piccole e medie imprese, comunità e famiglie. Rappresentano quasi 56 milioni di soci. Le banche cooperative, in Europa, hanno una quota di mercato di circa il 30% dei crediti verso le piccole e medie imprese (PMI), sono, dunque, tra i principali partner finanziari delle piccole imprese del vecchio continente. La quota media di mercato a livello europeo è del 20% (Annual Report EACB-Associazione delle banche cooperative europee, 2013). Federcasse è socia fondatrice di EACB dal 1970. Il modello di banca cooperativa – secondo il terzo studio di Oliver Wyman (marzo 2014) – avrà un ruolo guida nella realizzazione di una società e di un’economia più sostenibili, se continua a puntare su tre fattori: 1) gestire i vincoli finanziari e continuare a sostenere le economie locali; 2) valorizzare la “differenza cooperativa”;
3) promuovere il valore sociale delle banche cooperative. Le Nazioni Unite hanno riconosciuto l’importante ruolo svolto dalle cooperative di tutto il mondo a favore dello sviluppo economico e sociale dei paesi e delle comunità nelle quali operano. Per tale ragione hanno proclamato il 2012 “Anno Internazionale delle Cooperative, con lo slogan: “Le cooperative costruiscono un mondo migliore”.
Le cooperative nel mondo Sono oltre 1 miliardo i cooperatori nel mondo, tre volte gli azionisti delle società di capitali. 100 milioni le persone occupate, 5,4 milioni gli occupati in Europa, questi, come detto, oltre 1,4 milioni in Italia. (Fonte: ICA, 2013)
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Le relazioni con i portatori di interesse
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Le relazioni con i portatori di interesse Portatori di interesse interni
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SOCI AMMINISTRATORI COLLABORATORI
Il Valore per i Soci Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente (art.1). L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti (art. 2). I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti della base sociale (art. 9).
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La compagine sociale I soci sono il primo patrimonio della BCC di Pitigliano. Essi sono, allo stesso tempo: proprietari dell’azienda, in quanto detentori delle quote sociali e come tali ne stabiliscono l’indirizzo strategico; amministratori, in quanto gli stessi devono essere scelti tra i soci e come tali sono responsabili della gestione; principali clienti, dunque colonna dell’operatività; una BCC opera infatti per legge “prevalentemente” con i soci; principali promotori, in quanto testimoni dell’impresa e quindi il miglior biglietto da visita della banca.
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Il profilo dei soci Consapevole dell’importanza di sviluppare questo patrimonio, e dunque la partecipazione della comunità locale nella nostra impresa nonché il radicamento di questa nel territorio, la nostra banca ha adottato una strategia ed una politica di incentivazione all’apertura e alla crescita della compagine sociale. La Banca ha continuato a perseguire con forza per l’anno 2013, una politica finalizzata sia al rafforzamento del legame con i «vecchi» soci sia all’ampliamento della compagine sociale su tutte le piazze di insediamento ed al ringiovanimento della stessa. Tale politica è stata indicata chiaramente nel piano strategico. È stato rafforzato il “Comitato Soci”, nato nel 2010 e composto da amministratori e personale dipendente, avente la finalità di stabilire contatti con la base sociale per accoglierne le istanze, capirne le esigenze e comunicare adeguatamente le iniziative che la Banca intende porre in essere. Tale comitato nell’anno si è riunito per quattro volte. Il nuovo Piano Strategico conferma tale rilevanza puntando sull’operatività con i soci e
Evoluzione della compagine sociale
sullo sviluppo della base sociale sia in termini numerici (ampliamento) che di segmentazione (per comune di origine, per età, ecc.). Per realizzare tale obiettivo si renderà necessario rivedere il posizionamento in termini di prodotto/ servizio destinato alla compagine sociale. Sarà fondamentale garantire la corretta evidenza dello “status di socio” in modo che lo stesso sia visibile e percepibile sia dai diretti interessati che da tutto il resto della clientela (effettiva e potenziale).
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Ammissione a Socio giovani 18-25 anni 1 azione da € 25,80 per un impegno complessivo di € 51,60
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Soci 1489 Soci 5,7% aumento base sociale nell’anno
Età soci 7%
28%
30%
35%
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Tipologia Soci
a Socio
Ammissione Per questo è 5 azioni importante che all’interno della da € 25,80 cad. cooperativa venper un impegno 0 gano discussi gli complessivo di € 258,0 esiti delle istruttorie svolte dagli uffici competenti, non solo quando da essi derivino adempimenti obbligatori, ma ogni volta che sia possibile, per aumentare il grado di consapevolezza della propria missione e degli spazi di miglioramento rispetto ad essa nell’operatività e nella gestione della banca. I criteri seguiti nell’ampliamento della compagine sociale hanno continuato a far riferimento ad una valutazione dei candidati in base a requisiti di moralità, correttezza e affidabilità nei rapporti economici. Per facilitare l’ampliamento della compagine sociale, conseguita con particolare riguardo alle persone fisiche (soprattutto ai giovani clienti della Banca operatori economici) ed alle imprese di piccole dimensioni, è stata mantenuta invariata la misura del sovraprezzo richiesto ai nuovi soci, pari ad € 25,80 per ogni azione sottoscritta. Seguendo i dettami del regolamento l’ammissione a socio della banca si ottiene sottoscrivendo nr. 5 azioni, da € 25,80 cadauna, per un impegno complessivo quindi di € 258,00. Al 31 dicembre 2013 la compagine sociale era costituita da 1.489 soci per un capitale sottoscritto di € 132.767,80, suddiviso nelle azioni del valore unitario di euro 25,80 l’una. Durante l’anno sono entrati 99 nuovi soci, mentre sono usciti 19 soci per una variazione percentuale netta del 5,68%. Nessuna richiesta di ammissione a socio è stata respinta. Al 31/12/2013 la compagine sociale presentava la seguente composizione percentuale: · Persone fisiche 67%;
Persone Fisiche
10% 23%
Imprese Individuali
Società
67%
· Persone fisiche esercenti attività imprenditoriali (D.I.) 23%; · Società Cooperative, di persone e di capitale 10%. Tale crescita è anche il frutto di iniziative specifiche assunte dalla Banca, come le consuete manifestazioni di carattere socio - culturale dirette esclusivamente ai soci, le agevolazioni loro riservate in materia di accesso al credito, la riduzione di spese su tassi per quanto riguarda l’attività bancaria, nonché la possibilità di fruire di convenzioni per la riduzione dei costi sulle polizze assicurative.
La provenienza dei soci I nostri soci risiedono o svolgono la propria attività nella zona di competenza della Banca e prevalentemente dai comuni nei quali la Banca è presente con proprie filiali. Particolarmente significativa è l’incidenza dei soci provenienti dal comune di Pitigliano in cui, nel 1909, è nata la nostra cooperativa. Provenienza Soci per filiale
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Il capitale sociale Al 31 dicembre 2013 il capitale sociale della BCC di Pitigliano ammontava a 132.767,80 euro, con un aumento di 10.552,20 euro rispetto all’anno precedente. Le azioni hanno un valore di 25,80 euro l’una. La quota media detenuta da ciascun socio si mantiene piuttosto contenuta e anche questo esprime il fatto che la partecipazione del socio alla cooperativa non ha motivazioni di carattere lucrativo, ma di ricerca di un più ampio vantaggio.
L’attenzione al Socio La compagine soCapitale Sociale ciale rappresenta il patrimonio fonda€ 132.767,00 mentale, esclusivo capitale sociale e insostituibile della nell’anno Banca, che ha il dovere primario di promuovere lo sviluppo delle attività ed iniziative del territorio. Da qualche anno è di piena attualità il concetto della centralità della figura del Socio, il quale deve sentirsi in modo pienamente consapevole il nostro primo cliente. All’interno della BCC di Pitigliano opera l’Ufficio Soci, il quale agisce in modo autonomo e si occupa di ogni aspetto della vita sociale della Banca: di ogni adempimento formale e contabile, delle necessità organizzative in relazione ad assemblee ed eventi, della raccolta di domande, richieste e suggerimenti provenienti dai Soci e Clienti, dell’ideazione e realizzazione di iniziative mirate all’accrescimento e al consolidamento della consapevolezza che essere Soci della BCC di Pitigliano è importante, positivo e conveniente.
L’Ufficio Soci è contattabile con la massima facilità telefonicamente, tramite il nr. 0564 612111
I vantaggi a favore dei soci La BCC di Pitigliano è realmente differente, dal momento che reinveste parte dei suoi utili sul territorio, al fine di sostenere la comunità sociale. Nel corso del 2013 è stata posta la consueta particolare attenzione per il conseguimento degli scopi statutari in conformità col carattere cooperativo della società. Le agevolazioni e i benefici di cui i soci si avvantaggiano sono di natura bancaria ed extrabancaria.
VANTAGGI BANCARI il credito ai soci. In applicazione del principio di mutualità e centralità, viene garantita una prioritaria considerazione nella concessione del credito; non sono stati assegnati ai soci dividendi, non sono state effettuate distribuzioni di riserve e l’attività è stata sviluppata prevalentemente con i soci; sono state mantenute le agevolazioni a favore dei soci nell’attività bancaria su specifici prodotti e servizi dedicati fra i quali citiamo a titolo esemplificativo il “Conto Corrente Socio” ed il “Deposito Primo Risparmio”.
VANTAGGI EXTRABANCARI è stato organizzato un convegno rivolto prevalentemente ai giovani studenti del comprensorio sul tema del lavoro e dell’educazione finanziaria; sono stati organizzati incontri dedicati ai soci che rappresentano importanti occasioni di
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miglioramento del rapporto e del contatto con la base sociale; è stata consolidata la vetrina sul nostro sito, dedicata ai Soci e Clienti e denominata “Club Piazzetta Affari”, capace di dare servizio ai cittadini e di promuovere le attività economiche del nostro territorio, favorendo l’incontro di domanda e offerta di servizi e prodotti; sono state assegnate nr. 10 borse di studio ai figli dei soci che si sono distinti nell’anno scolastico 2012/2013; è continuata l’azione per promuovere la cultura dei soci tramite l’organizzazione di iniziative e spettacoli teatrali e musicali; sono state organizzate gite turistiche di successo per soci e clienti, a prezzi fortemente agevolati per i soci; per il secondo anno consecutivo la banca ha previsto un buono sconto natalizio da poter donare in beneficienza a uno dei due fondi creati dalla banca o da poter spendere presso i tanti esercizi commerciali convenzionati sul territorio, tangibile espressione del valore per i fornitori locali nell’ottica di creare un positivo impulso all’economia del territorio, e che rappresenta il “valore della cortesia” che ha sempre contraddistinto la nostra banca.
Momenti di partecipazione L’Assemblea dei Soci Le gite sociali Gli eventi e le iniziative Gli incontri e i convegni
Canali di informazione L’Ufficio Soci Il Bilancio Sociale L’Area Soci sul sito della Banca “Piazzetta Affari” SMS e Newsletter
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Prodotti dedicati e vantaggi economici Il Conto Socio Deposito Primo Risparmio Carta del Credito Cooperativo Socio Commissioni istruttoria agevolate sui prestiti personali, mutui casa alle famiglie, mutui fondiari per le aziende Spese istruttoria e rinnovo fidi in conto agevolate Agevolazione sul collocamento dei prodotti del Risparmio Gestito (BCC risparmio e previdenza) Sconto e agevolazioni sulle polizze assicurative Incentivazione allo studio, attraverso l’istituzione di borse di studio per i soci e loro figli Contributo per la nascita dei figli/nipoti dei Soci Abbonamenti a riviste Convenzioni con negozianti locali Tessera socio, buoni sconto natalizi, Club Piazzetta Affari
Amministratori Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a dedicare il tempo necessario, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione permanente (art.10).
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Il Valore per i Collaboratori Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali. (art.8) I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano. (art. 11)
Chi sono i nostri collaboratori La BCC di Pitigliano è una banca differente perché fatta dalle persone per le persone: i dipendenti sono determinanti nella vita di un’impresa e dal loro impegno dipende la realizzazione degli obiettivi della stessa. I collaboratori in particolare costituiscono l’anima operativa dell’azienda e in qualche misura ne rappresentano il volto. La Banca da sempre ha dedicato specifica attenzione alla selezione e valorizzazione delle competenze, alla promozione della partecipazione e del coinvolgimento delle risorse umane, al rafforzamento dello spirito di squadra e di uno stile di lavoro improntato alla logica del servizio. La composizione dell’organico al 31 dicembre 2013 registra un numero di risorse in organico pari a 56, di cui 53 dipendenti con contratto a tempo indeterminato e 3 con contratto a termine, in sostituzione dei dipendenti assenti (2 per maternità e 1 per distacco presso altra BCC). Dei 53 dipendenti in servizio, 5 usufruiscono del part-time. La ripartizione delle risorse tra uffici di sede e rete sportelli evidenzia un incremento delle unità assegnate agli uffici centrali rispetto al personale destinato alla rete sportelli (al 31/12/2012 19 risorse di Sede e 35 risorse di filiale, al 31/12/2013 22 risorse di Sede e 34 risorse di Filiale); tale incremento è dovuto al rafforzamento delle funzioni di controllo (una unità), all’accentramento in sede di alcune funzioni amministrative (gestione tesorerie enti) prima demandate alle filiali (una unità) e al rafforzamento del servizio crediti (una unità). Il rapporto tra risorse assegnate al mercato e risorse complessive a fine 2013 risulta pari al 68%, mentre il rapporto tra risorse filiale/risorse totali è pari al 61%. Il corpo impiegatizio è nel complesso giovane, sia come età anagrafica sia come anzianità di servizio.
Piano formativo 2341 ore di eventi formativi oltre 80 mila euro di investimento complessivo per la formazione
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
L’attività formativa
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Nel corso dell’esercizio 2013 è proseguita una intensa attività di formazione del personale, che si inserisce all’interno dell’impegnativo processo di riorganizzazione aziendale sul quale il Consiglio di Amministrazione ha creduto e investito fortemente. La formazione rappresenta infatti un elemento essenziale per consentire il mantenimento e l’incremento della competitività aziendale e per migliorare il posizionamento della Banca nel territorio di riferimento oltre a creare le condizioni necessarie ed i presupposti di una crescita aziendale duratura ed equilibrata.
Dipendenti Fino al 1950
1
Dal 1951 al 1960Piano formativo
3
Dal 1961 al 1971
4
1980
7
1985
10
1990
13
1995
27
2000
36
2009
51
2010
53
2011
55
2012
54
2013
56
L’attività formativa ha riguardato tutto il personale dipendente al fine di garantire l’aggiornamento continuo su prodotti, servizi, processi di lavoro e normative per migliorare la qualità dei servizi erogati a soci e clienti e ridurre i rischi connessi all’operatività. L’attività formativa è stata svolta essenzialmente con docenti esterni, particolarmente qualificati, che hanno svolto anche diversi corsi presso la nostra Sede. Complessivamente sono state effettuate 2.341 ore di formazione per una media di quasi 6 giornate di formazione per ciascun dipendente.
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Portatori di interesse esterni
CLIENTI FORNITORI AMBIENTE COMUNITà LOCALE
Il Valore per i Clienti ...Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale... (art. 2) Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità (art. 4)
Il profilo dei clienti I nostri clienti sono la nostra ragione di fare e fare sempre meglio il nostro mestiere. Nostro obiettivo è quello di garantire loro un servizio efficiente e di qualità, proponendo uno stile di relazione basato sulla trasparenza, sulla fiducia, sulla disponibilità e sull’ascolto attivo. In quest’ottica poniamo particolare attenzione:
Clienti
a curare la formazione del nostro personale, perché assicuri professionalità e competenza unitamente a cortesia e attenzione; ad ampliare le modalità di contatto con la clientela e mantenere aggiornata l’offerta di prodotti utilizzando i canali tradizionali e quelli più innovativi. Sono attive 4.212 carte bancomat e 342 terminali POS in altrettanti esercizi commerciali, mentre i clienti utilizzatori del servizio Home Banking sono 2.096. Nella consapevolezza che ogni cliente rappresenta un unicum, abbiamo inoltre cercato di stabilire con ognuno una relazione personalizzata e “su misura” rispetto alle specifiche esigenze. Fra la Banca e il proprio territorio di riferimento esiste un forte legame che trova le sue radici nella profonda vocazione territoriale che rappresenta una delle principali connotazioni delle BCC. Da qui si esemplifica il concetto di scambio mutualistico tipico della nostra Banca, che assume l’importante ruolo di partner finanziario del territorio. La BCC di Pitigliano è da sempre attenta alla valorizzazione dell’economia locale, stimolando e sostenendo la crescita degli artigiani, commercianti, imprenditori e famiglie, e la cura della qualità dei servizi è una delle nostre priorità.
10.096
Provenienza Clienti per filiale 9%
5%
31%
4% 10%
10%
18% 12%
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Elenco sportelli Sede Centrale PITIGLIANO (GR) - S.S. 74 Maremmana Est 55256 Tel. 0564 612111 - Fax 0564 615582 E-mail:
[email protected]
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Succursali:
Provincia di GROSSETO Comuni di:
PITIGLIANO (GR) - Via Brodolini, 123 Tel. 0564 616914 / 614460 - Fax 0564 617712 E-mail:
[email protected]
Pitigliano Castell’Azzara Manciano Santa Fiora Semproniano Sorano
PITIGLIANO (GR) - Piazza della Repubblica, 19 Tel. 0564 616063 - Fax 0564 616111 E-mail:
[email protected] SAN QUIRICO DI SORANO (GR) - Piazza Trieste, 14 Tel. e Fax 0564 619909 E-mail:
[email protected] LATERA (VT) - Via Gramsci, 52 Tel. e Fax 0761 459375 E-mail:
[email protected] ACQUAPENDENTE (VT) - Via del Fiore,3 Tel. 0763 711027 - Fax 0763 711103 E-mail:
[email protected] SAN LORENZO NUOVO (VT) - Piazza Europa, 14 Tel. 0763 727114 - Fax 0763 726303 E-mail:
[email protected] CASTELL’AZZARA (GR) - Via Dante Alighieri, 47 Tel. 0564 952007 - Fax 0564 952435 E-mail:
[email protected] PIANCASTAGNAIO (SI) - P.zza 150° Unità d’Italia, 1 Tel. 0577 785015 - Fax 0577 784377 E-mail:
[email protected] BOLSENA (VT) - Largo Salvo D’Acquisto, 4 Tel. 0761 798952 - Fax 0761 789611 E-mail:
[email protected]
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COMPETENZA TERRITORIALE
Provincia di VITERBO Comune di: Acquapendente Latera San Lorenzo Nuovo Bolsena Bagnoregio Capodimonte Farnese Gradoli Grotte di Castro Ischia di Castro Montefiascone Onano Proceno Valentano
Provincia di SIENA Comuni di: Piancastagnaio Abbadia San Salvatore San Casciano dei Bagni
Provincia di TERNI Comuni di: Allerona Castel Giorgio Castel Viscardo Orvieto
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
I nostri sportelli
Sede Amministrativa
Agenzia di Piancastagnaio
Agenzia di S. Quirico di Sorano
COMPETENZA TERRITORIALE
Agenzia di Acquapendente
Agenzia di Bolsena
Agenzia di Castell’Azzara
Provincia di GROSSETO Comuni di: Pitigliano Castell'Azzara Manciano Santa Fiora Semproniano Sorano Provincia di SIENA Comuni di: Piancastagnaio Abbadia S. Salvatore San Casciano dei Bagni Provincia di TERNI Comuni di: Allerona Castel Giorgio Castel Viscardo Orvieto
Sede: PITIGLIANO (Gr) - Loc. Il Piano Succursali: SAN QUIRICO (Gr) - Piazza Trieste, 14 LATERA (Vt) - Via Gramsci, 52 ACQUAPENDENTE (Vt) - Via del Fiore, 6 (già Piazza Costituente, 2) PITIGLIANO (Gr) - Piazza Repubblica, 19 PITIGLIANO (Gr) - Via Brodolini, 123 (già Via Don Minzoni, 63) SAN LORENZO NUOVO (Vt) - Piazza Europa, 12 CASTELL’AZZARA (Gr) - Via Dante Alighieri, 47 PIANCASTAGNAIO (Si) - Viale A. Gramsci, 193 BOLSENA (Vt) - Largo Salvo d’Acquisto, 1
Agenzia di Pitigliano - Via Brodolini
Provincia di VITERBO Comune di: Acquapendente Latera San Lorenzo Nuovo Bolsena Bagnoregio Capodimonte Farnese Gradoli Grotte di Castro Ischia di Castro Montefiascone Onano Proceno Valentano
Monteleone d'Orvieto
Radicofani
Castel del Piano Abbadia San Salvatore
San Casciano dei Bagni Fabro Arcidosso
Santa Fiora
Ficulle
Piancastagnaio Allerona
Roccalbegna
Castell'Azzara Proceno
Castel Viscardo
Semproniano
Acquapendente Castel Giorgio
Orvieto
Onano
Sorano
S. Quirico
S. Lorenzo Nuovo Grotte di Castro Bolsena Gradoli
PITIGLIANO
Bagnoreg
Latera
Lago di
Manciano
Bolsena
Valentano Farnese
Capodimonte Ischia di Castro
Piansano
Montefiascone
Marta
Cellere
Canino
BCC Pitigliano
Agenzia di Latera
Agenzia di S. Lorenzo Nuovo
Agenzia di Pitigliano - P.zza della Repubblica
Territorio di Competenza BCC Pitigliano
Capoluoghi comunali
Limite Comune
Limite Provincia
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
I nostri numeri
BilanCio
CoereNza di
B
della anca di redito
C
Cooperativo 2 0 1 3
Raccolta diretta *
* Dati in milioni di euro al 31/12/2013
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Alla fine del 2013 la raccolta diretta ammonta a 178,918 milioni di euro e gli impieghi a 149,875 milioni di euro. La raccolta indiretta al 31/12/2013 ammonta a 34,886 milioni di euro. La raccolta totale, attestandosi ad un valore pari a 213,804 milioni di euro, è aumentata di 8,250 milioni pari al 4,10% rispetto all’esercizio 2012, a testimonianza del consenso riscosso dalla nostra azienda, malgrado la crisi economica e finanziaria. Questi dati testimoniano ancora una volta il trend di crescita che si è ormai consolidato nel tempo. In questo periodo la Banca ha cercato di accompagnare le esigenze della clientela per una diversificazione e ricomposizione del risparmio offrendo prodotti competitivi e trasparenti. Nell’anno appena trascorso la nostra banca ha accentuato il proprio ruolo di banca locale, continuando a sostenere l’economia del territorio e la popolazione che lo abita tramite l’erogazione del credito, destinato sia alle imprese che alle famiglie. Impieghi *
* Dati in milioni di euro al 31/12/2013
Nel corso dell’anno è continuata la collaborazione con le società collegate al movimento per soddisfare le richieste presentate dalla clientela, in particolare per il settore famiglie sono stati utilizzati gli strumenti denominati “Crediper”, mentre per il settore imprese sono state poste in essere operazioni in pool con Iccrea Banca spa e Iccrea Banca per l’Impresa spa. Nell’erogazione del credito inoltre la nostra Banca ha cercato di: ridurre e semplificare gli aspetti burocratici delle procedure; valutare, oltre le garanzie offerte, la bontà dei progetti proposti e le capacità di coloro che si candidavano a gestirli; velocizzare i tempi di finanziamento. La Banca, adottando un atteggiamento di prudenza e attenzione, ha favorito l’accesso al credito in particolare alle famiglie e ai piccoli operatori. In tutti i casi la Banca si è proposta di fornire un servizio piuttosto che un singolo prodotto, curando i profili di consulenza ed assistenza, nonché la qualità della relazione, e non solo il mero collocamento, a vantaggio del cliente.
Patrimonio di Vigilanza *
* Dati in milioni di euro al 31/12/2013
Bilancio di Coerenza della BCC 2013 Servizi Numero Conti correnti
7.639
Carte Bancomat
4.212
Carte di credito
1.879
POS
342
Home Banking
2.096
Utenze domiciliate
6.313
La gestione dei reclami La BCC di Pitigliano, nei propri rapporti con la clientela, si ispira ai principi della trasparenza e della chiarezza, dell’assistenza e della qualità. Il personale è perciò costantemente a disposizione per fornire informazioni e chiarimenti, con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione del cliente. Nel caso in cui questo non accada, la Banca ha attivato strumenti specifici per la gestione dei reclami. A tale proposito esiste l’Ufficio Reclami della Banca, cui i clienti possono segnalare per iscritto le proprie ragioni di insoddisfazione e chiedere risposte. Il servizio è assicurato dall’Area Controlli, che nel corso dell’ultimo anno non ha gestito reclami. Inoltre la Banca si è allineata alle nuove norme in materia di trasparenza bancaria con l’esposizione degli Avvisi, dei Fogli Informativi, la stesura dei documenti di sintesi precontrattuali e contrattuali e dei documenti di sintesi e tutte le altre comunicazioni periodiche imposte e a tutti gli adeguamenti della legge “Bersani”.
La fiducia dei risparmiatori La BCC di Pitigliano intende ribadire i principi sui quali si basa l’attività della banca nel settore della finanza: Trasparenza. Dovere di fornire un’informazione trasparente e chiara, accessibile anche in termini di linguaggio.
Controllo. Dovere ed impegno a curare un efficiente ed efficace sistema di controlli interni. Informazione. Dovere di fornire un’informazione aggiornata sulle situazioni delle imprese e sull’evoluzione dell’investimento effettuato. Professionalità. Avere cura di fornire una consulenza professionale, che consenta all’investitore di effettuare le scelte in funzione del proprio profilo rischio-rendimento. Gli strumenti di tutela del risparmio del credito cooperativo
Fondo di Garanzia dei Depositanti Garantisce fino a 100 mila euro
Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Il Fondo, a cui la Banca aderisce, ha il compito di rimborsare i depositanti qualora una banca versi in una situazione di crisi; inoltre effettua anche interventi di sostegno, atti a prevenire tali situazioni e quindi nell’interesse dei clienti. Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
Fondo di Garanzi degli Obbligazioni a sti Garantisce fino a 100 mila euro
Il Fondo, a cui la Banca aderisce, consente l’emissione di obbligazioni “garantite” nel rimborso del capitale, alle condizioni e nei limiti stabiliti dallo Statuto del Fondo stesso. Tale iniziativa, nata da Federcasse, rappresenta a tutt’oggi un’assoluta novità per il sistema bancario italiano. I clienti sottoscrittori di obbligazioni della BCC di Pitigliano hanno pertanto, senza alcun costo aggiuntivo, una garanzia sul rimborso del capitale investito.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
L’Organigramma della Banca Gli organi sociali
BilanCio
CoereNza di
B
della anca di redito
C
Cooperativo 2 0 1 3
Consiglio di Amministrazione:
Consiglieri: Maurizio Biserni Maurizio Manzini Stefano Meaccini Pier Luigi Ronca COLLEGIO SINDACALE: Presidente: Fabio D’Ascenzi Membri effettivi: Enzo Babbanini Antonio Guerrini
Presidente: Stefano Conti Vice Presidente: Fabrizio Bartolini Ernesto Petrella
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DIREZIONE GENERALE: Direttore Generale: Claudio Morosini Vice Direttore Generale: Moreno Felici
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
La comunicazione La BCC di Pitigliano dedica particolare attenzione alla diffusione delle informazioni e alla comunicazione come strumento essenziale per creare coinvolgimento. La Banca utilizza al riguardo diversi strumenti. Il Sito Aziendale Il sito aziendale www.bccpitigliano.it è il mezzo di comunicazione moderno per eccellenza; esso è in continuo aggiornamento e potenziamento, dato il crescente utilizzo di tale strumento. La gestione del sito aziendale sono a cura dell’Ufficio Comunicazione e Soci. Il nuovo sito internet prevede una nuova area dedicata alle news della Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano.
I Social Network Il profilo social Facebook della Banca, ben collegato con il sito aziendale, è in continua espansione. Nell’era del web 2.0 la Banca ha individuato i più corretti canali di comunicazione in cui instaurare una comunicazione continua con tutti i possibili interlocutori (sms, newsletter, social network). Per un’efficace diffusione delle informazioni, viene poi impiegata anche la rete Intranet alla quale hanno accesso tutti i dipendenti tramite un’utenza personale. La comunicazione interna attraverso la rete intranet aziendale permette l’agevole scambio di informazioni e documenti. Le riunioni del Comitato di Direzione fra dirigenza, capi area e capi filiale costituiscono inoltre un importante momento di dialogo fra le strutture portanti della Banca.
Strumenti di Comunicazione Sito internet Newsletter Soci Comunicazione di filiale Comunicazione tramite Bancomat Comunicazione tramite SMS Comunicazione territoriale Ufficio Soci Social Network
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Il Valore per i Fornitori
BilanCio
CoereNza di
B
della anca di redito
C
Cooperativo 2 0 1 3
Valore per i fornitori
3.215.026 €
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti (art. 5) I fornitori - partner della Banca per varie iniziative e progetti – sono stati scelti soprattutto nell’ambito locale in base a criteri di affidabilità, professionalità e competenza, qualità del servizio e assistenza offerti. I fornitori locali rappresentano la stragrande maggioranza del totale, di nuovo nel rispetto del concetto di scambio con il territorio. Valore per i fornitori
39,31%
34,90% Società del Movimento Cooperativo Fornitori esterni Fornitori locali
25,79%
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La cooperazione tra cooperative La Banca è attivamente inserita nel mondo della cooperazione, e della cooperazione di credito in particolare, e con questo mondo collabora in termini operativi. Nello specifico, la BCC coopera con il sistema del Credito Cooperativo nelle sue diverse articolazioni. La BCC investe nella capitalizzazione degli organismi di categoria (società che producono servizi e offrono prodotti, come carte di credito, risparmio gestito e fondi di investimento, fondi pensione, leasing, ecc...), dando un proprio positivo impulso al fatturato di vendita degli specifici prodotti.
I rapporti con il movimento delle BCC La BCC di Pitigliano mantiene un costante rapporto di collaborazione con la Federazione Toscana delle BCC (per quanto concerne gli aspetti normativi-istituzionali), Sinergia (per il supporto operativo) e con Iside (per quanto riguarda il sistema informatico), partecipando alle iniziative commerciali e ai progetti sviluppati. La Banca inoltre segue gli indirizzi espressi dalla Federazione Nazionale, dando priorità all’impiego di processi, servizi, prodotti e strumenti messi a disposizione dalle strutture del gruppo, o dalle società collegate agli organismi federativi.
Partners del Movimento Cooperativo Federazione Toscana Sinergia Iside Spa Bcc risparmio e previdenza BCC Vita Iccrea Banca Impresa Iccrea Banca BCC Capital BCC Servizi Innovativi BCC Gestione Crediti BCC credito Consumo
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Il Valore per l’Ambiente ...Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. (art. 7) Non può esistere uno sviluppo durevole che non sia sostenibile, ovvero attento alle implicazioni di carattere economico, sociale ed ambientale. Per tale ragione, la nostra Banca ha cercato, sia come singola impresa, sia come intermediario che svolge attività creditizia, di salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale, nonché di sostenere e promuovere le imprese e gli organismi che si occupano dello sviluppo ecologicamente sostenibile. La Banca, quale ente mutualistico attento al territorio e consapevole della responsabilità socio-ambientale che hanno le imprese, persegue una politica di attenzione ai risvolti ambientali della propria attività. L’impegno per l’ambiente si è manifestato anche attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico nella struttura della sede per l’abbattimento dei consumi e la sostituzione della centrale termica al fine di ottenere importanti risparmi di consumi di combustibile. Sono state anche acquistate auto GPL per le filiali. La Banca si avvale del servizio di imprese specializzate per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi e speciali che sono costituiti esclusivamente da personal computers, luci al neon, toner di stampanti e fotocopiatrici, batterie per gruppi di continuità. Già dal 2004 la BCC di Pitigliano contribuisce inoltre alla Convenzione con Legambiente per favorire interventi di efficienza energetica e di installazione di fonti rinnovabili attraverso l’erogazione di finanziamenti a tassi fortemente agevolati.
Scartiamoci. Giornata del risparmio della carta Tra le buone pratiche, si segnala l’Ecoday, giornata di risparmio della carta. L’obiettivo è quello di ridurre la quantità di carta per fornire un contributo concreto, anche in termini di sensibilizzazione, a favore della tutela dell’ambiente. La quantità di CO2 risparmiata grazie a “Scartiamoci!” è stata molta. Basti pensare, difatti, che il risparmio di soli 10 fogli di carta al giorno è pari, in un anno, a 13 chilogrammi di CO2 (o all’equivalente di 2.200 litri di acqua e 10 Kg di legname necessari alla loro produzione).
Mi Illumino di Meno. Giornata del risparmio energetico Il 15 febbraio 2013, nell’ambito di un nuovo Ecoday, una Giornata del risparmio energetico, la BCC ha aderito all’iniziativa “M’illumino di meno” promossa dalla trasmissione Caterpillar di RaiRadio2. Tra le “buone pratiche” adottate: • spente le apparecchiature (monitor, pc, stampanti, fotocopiatrici, scanner ..) non utilizzate o in stand-by • spente le luci non necessarie • spente le insegne luminose • distribuite brochure e decaloghi sull’utilizzo delle rinnovabili e sulle convenzioni in essere per la loro diffusione; • sollecitati i clienti ad aderire all’iniziativa attraverso le locandine in allegato e pubblicizzando l’evento sul sito aziendale (o sui monitor interni alle agenzie); • utilizzati come gadget per soci/clienti le lampade a led con carica manuale e lampadine a basso consumo.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Il Valore per la Collettività e la Comunità Locale
BilanCio
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Nza
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Cooperativo 2 0 1 3
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Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia. (Art. 2) Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile. (Art. 7)
Banca di Credito Cooperativo: impresa a responsabilità sociale La responsabilità sociale della BCC di Pitigliano è scritta non solo nello statuto, ma soprattutto nelle strategie e negli stili di gestione, nei comportamenti e nella prassi operativa. La ricchezza che viene creata dalla BCC di Pitigliano resta nel territorio, non soltanto perché la quasi totalità degli investimenti per lo sviluppo dell’economia è rivolta alla comunità locale, ma anche perché il patrimonio dell’azienda è destinato a rimanere un bene di tutta la comunità. La Banca destina inoltre consistenti risorse al sostegno degli organismi locali e per la realizzazione di attività nel campo dell’assistenza, della cultura e dell’ambiente. In una parola, per il miglioramento della qualità della vita nel proprio territorio.
Il contributo alle istituzioni Anche a livello comunale la presenza della BCC di Pitigliano ha portato benefici contributivi. La Banca collabora con lo Stato nell’applicazione di normative di rilevante valore sociale come quelle relative all’antiriciclaggio e alla prevenzione del crimine. Anche tale re Imposte indirette a favo i zion istra attività ha un min delle am comunali costo, derivante dalla difficoltà Imposte IMU – 34.027,00 Euro di automatizzaLI re il processo UNA ALTRE COM 14.171,35 Euro operativo (ad
Bilancio di Coerenza della BCC 2013 esempio nel caso di accertamenti richiesti dalla Magistratura) e all’elevato numero di adempimenti da assolvere. La BCC di Pitigliano fornisce supporto concreto agli enti e alle istituzioni del territorio anche attraverso il servizio di tesoreria e di cassa.
Servizio di Tesoreria Comune di Latera Comune di San Lorenzo Nuovo Comune di Bolsena Comune di Pitigliano Unione dei Comuni Montani Istituto Zuccarelli Pitigliano Istituto Umberto I° Pitigliano I.I.S.S. ”Lenardo da Vinci” Acquapendente Istituto Comprensivo Grotte di Castro Istituto Comprensivo Statale di Piancastagnaio
Servizio di Cassa CRI di Acquapendente CRI di Pitigliano Casa di Riposo San Giuseppe - Acquapendente ASP Don Francesco Rossi - Pitigliano
In tutti i casi il rapporto non si esaurisce in una semplice procedura burocratica ma si trasforma in un servizio nel quale la Banca si impegna a supportare le esigenze finanziarie, a garantire consulenza in materia fiscale, finanziaria e normativa, ad erogare contributi, a fornire strumenti evoluti per la gestione degli incassi e dei pagamenti.
Le azioni di prevenzione dell’usura I vantaggi derivanti dal radicamento nel territorio, la vicinanza al cliente, la conoscenza delle sue abitudini finanziarie e di consumo hanno reso il Credito Cooperativo un importante canale di finanziamento delle famiglie e delle piccole imprese.
Per la natura e le caratteristiche che la connotano, la BCC di Pitigliano continua ogni giorno a contribuire all’opera di prevenzione dell’usura attraverso una serie di strumenti: concedendo una percentuale consistente degli affidamenti sul totale a famiglie e piccole e medie imprese; aderendo a consorzi di garanzia fidi; aderendo a Organizzazioni antiusura.
Le azioni di finanza etica La BCC di Pitigliano fornisce supporto, assistenza e agevolazioni a organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus), cooperative sociali, organizzazioni e associazioni di volontariato. Per quanto attiene la cooperazione internazionale, la BCC di Pitigliano sostiene organizzazioni non governative impegnate nella realizzazione di progetti di promozione umana e sociale, prevenzione e cura sanitaria, avvio di attività economiche. In particolare, la Banca ha sostenuto il progetto di categoria di microcredito in Ecuador attraverso il finanziamento di Codesarrollo, cooperativa di secondo livello che offre assistenza ad un sistema nascente di Casse Rurali nel paese andino. Infine, nel campo della promozione culturale, sportiva e familiare, la nostra Banca finanzia attività dirette alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale, allo sviluppo di forme di aggregazione e di associazione, alla promozione e realizzazione di attività e manifestazioni sportive, culturali, artistiche e sociali.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
L’azione di promozione sociale e culturale Lo sviluppo sociale e culturale del territorio e delle comunità locali vengono promossi dalla Banca in due modi: sostenendo l’attività delle organizzazioni presenti in detto territorio (spesso enti non profit, cooperative sociali, organismi di volontariato) e realizzando direttamente numerose attività e iniziative di tipo sociale e culturale. Sono molteplici inoltre i fronti di impegno della Banca nell’ambito sociale e culturale. Più in generale la BCC assume iniziative a favore di situazioni di difficoltà, eroga finanziamenti agevolati e sostegno finanziario in situazioni di urgenza o in casi di calamità naturali. Organizza iniziative, eventi e gite nonché mostre, convegni e concerti, svolge una preziosa attività di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico locale, sviluppa relazioni con il mondo della formazione e dell’educazione, e mette gratuitamente a disposizione propri spazi (Auditorium, Sala Petruccioli, ecc...) e specifici servizi. Molte, inoltre, le sponsorizzazioni di iniziative varie e di manifestazioni sia sportive, proposte da associazioni e club dilettantistici del territorio, sia sociali, realizzate anche in collaborazione con gli Sostegno enti pubblici locali. all’economia locale È sempre stata perse1.196 pratiche di guita l’idea di sviluppo fido 63 ,23 milioni di euro delle strutture e delle importo comples società del “Sistema sivo Cooperativo” operando esclusivamente e costantemente con le stesse per tutti gli aspetti, finanziari ed operativi, che coinvolgono la vita della Banca.
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Utilizzo strutture immobiliari Auditorium 3 Marzo - 27 Maggio - 6 Giugno 2013 Prove spettacolo Scuola Infanzia Pitigliano 8 Giugno 2013 Saggi Accademia musicale Pitigliano 23 Novembre 2013 Vicario per la pastorale della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello
Sala Petruccioli 19 Gennaio 2013 14 Febbraio 2013 15 Febbraio 2013 20 Febbraio 2013 6 Marzo 2013 16 Marzo 2013 27 Marzo 2013 3 Aprile 2013 5 Aprile 2013 18 Aprile 2013 20 Aprile 2013 Dal 29 Apile 13 al 7 Maggio 2013 11 Aprile 2013 12 Maggio 2013 29 Maggio 2013 8 Giugno 2013 13 Giugno 2013 15 Giugno 2013 20 Luglio, 31 Luglio, 1 Agosto 2013 Dal 15 Agosto al 27 Agosto 2013 4 Settembre 2013 9 Settembre 2013 14 Settembre 2013 14 Settembre 2013 28 Settembre, 5-12 Ottobre 2013 19 Ottobre 2013 29 Ottobre 2013 20 Novembre 2013 23 Novembre 2013 19-21- 25 Novembre 2013 28 Novembre 2013 14 Dicembre 2013 27 Dicembre 2013 26-27 Dicembre 2013
Assemblea Soci di Slow Food Incontro Ascom Commercianti Corso Tamburini Ass. Rinascimento Approvazione Bilancio Avis Pitigliano Corso Tamburini Ass. Rinascimento Consegna Diplomi Cri Pitigliano Organizzazione evento Associazione Cantine nel Tufo Incontro Associazioni Pro Loco l’orso Assemblea Soci di Slow Food Convegno Risanamento Fabbricati Collegio Geometri Relazione sull’acqua Ass. Tages Sede Logistica Gran Fondo Gruppo Ciclistico Corso Tamburini Ass. Rinascimento Disposizione Tecnica Trial Vie Cave Asd Maremma Pedalata Riunione Operatori Commerciali Vulcania 2013 Presentazione Libro Ass. Fortezza Orsini Incontro con i cittadini Cittadinanza Attiva Convegno i vitigni del vulcano Consorzio Tutela Vini Casting Film, Org. Calici di Stelle Pro Loco l’Orso Sede logistica Festa della Contea Polisportiva San Rocco Prove concerto violoncello Pro Loco l’Orso Riunione scuola di ballo Pitigliano Seminario “Pitigliano prima degli Etruschi” Comune di Pitigliano Consiglio di amministrazione “I Giubbonai” Pitigliano Corso di aggiornamento Diocesi Pitigliano-Sovana-Orbetello Seminario di medicina integrata centro medicina integrata Pitigliano Riunione Progetto Donna Libertà Comune di Orbetello Riunione Commercianti comitato commercianti Pitigliano per mercatini di Natale Promozione cultura e territorio Comitato “Esse o Esse Vie Cave” Pitigliano Formazione lavoratori Servit Hse Corso Assemblea pubblica Ospedale Ogm Pitigliano Presentazione Libro F. Pizzinelli Biblioteca Pitigliano Presentazioe Libro Tesoro di Maremma Biblioteca Pitigliano Saggi Musicali Accademia Musicale di Pitigliano
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Le iniziative Le iniziative
BilanCio
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Cooperativo 2 0 1 3
20 Gennaio 2013 15 Febbraio 2013 15 Febbraio 2013 24 Aprile 2013 19 Maggio 2013 19 Giugno 2013 3 Agosto 2013 4 Agosto 2013 19 Agosto 2013 31 Ottobre - 3 Novembre 2013 10 Novembre 2013 22 Dicembre 2013 28 Dicembre 2013
Concerto coro “I Quiricanti” Concerto “Serata di ottava rima, ballate e sogni” Giornata risparmio energetico “M’illumino di meno” Incontro “Futuro possibile, giovani valori e lavoro” Assemblea soci BCC Pitigliano, Festa del Socio 2013 Incontro “Scenari macro e micro economici: la lettura del contesto economico in una situazione di crisi” Concerto “Note in Villa” Spettacolo teatrale “I Giubbonai” Staffetta “Ragazzi del Cielo, ragazzi della Terra” Spettacolo Tamburini Pitigliano e Bandao al Crastatone 2013 Inaugurazione nuova filiale Piancastagnaio Consegna borse di studio figli dei soci per l’A.S. 2012/2013 Concerto “Viva Verdi”
Le gite 14 Aprile 2013 17 Maggio 2013 7 Settembre 2013 4-5-6 Ottobre 2013
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Gita Assisi e Spoleto Internazionali di Tennis - Roma Gita Zoomarine Gita a Venezia
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Le iniziative 20 Gennaio: Concerto “La polifonia della scuola romana” coro “I Quiricanti” Il giorno 20 gennaio la Banca di Credito Cooperativo ha sponsorizzato un importante evento culturale. Presso la Cattedrale Ss. Pietro e Paolo di Pitigliano si è esibito il coro dei “Quiricanti” nel concerto “La polifonia della scuola romana”, diretto dal maestro Matteo Guerrini, organista Manuela Cola. Un evento promosso dalla Diocesi di Pitigliano, Sovana, Orbetello che sottolinea l’impegno a trecentosessanta gradi della BCC a fianco delle delle iniziative sul territorio. 15 Febbraio: Concerto “Serata di ottava rima, ballate e sogni” Il 15 febbraio la BCC di Pitigliano, in collaborazione con la Società Italiana per la protezione dei beni culturali (SIPBC), ha sponsorizzato il concerto “Serata di ottava rima, ballate e sogni”. Un evento svoltosi presso il teatro Salvini di Pitigliano. “M’illumino di meno”, giornata nazionale del risparmio energetico Il 15 febbraio la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano ha aderito all’iniziativa nazionale “M’illumino di meno” la giornata per il risparmio energetico.
Attraverso una fitta rete di comunicazione e sensibilizzazione la Banca si è impegnata ad informare soci e clienti, nonché i dipendenti per aderire in massa a questa giornata dai semplici gesti ma dall’alto valore simbolico. Sulla scia degli anni precedenti la BCC e Federcasse si sono impegnate spegnendo apparecchiature non indispensabili, luci, insegne luminose all’interno delle filiali, proseguendo quel progetto di vicinanza alle tematiche ambientali e allo sviluppo sostenibile che parte anche da piccoli gesti quotidiani. Dal 1909 curiamo i risparmi dei nostri clienti. Da qualche anno contribuiamo anche al risparmio energetico. 24 Aprile: Incontro pubblico “Futuro possibile. Giovani, valori e lavoro” Una panoramica sul futuro dei nostri giovani. Il 24 aprile è stato il giorno del convegno “Futuro possibile. Giovani, valori e lavoro”, un incontro pubblico al quale hanno partecipato gli alunni del 4° e 5° anno delle scuole superiori di tutto il territorio, promosso e realizzato grazie al contributo della BCC. L’evento formativo e di educazione economico-finanziaria ha visto gli interventi autorevoli di Marco Reggio, Responsabile dell’Ufficio Stampa e dei Rapporti Internazionali di Federcasse, Cristiano Iacopozzi docente di Economia del Risparmio presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena, ed Alessandro Ruggieri, Preside della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi della Tuscia. Un dibattito all’interno del quale sono stati proposti vari percorsi come antidoto alla crisi vissuta che stiamo ancora vivendo, su tutti l’importanza delle cooperative come possibilità di sviluppo e lavoro futuro.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano 19 Maggio: Assemblea e Festa del Socio 2013
BilanCio
CoereNza di
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della anca di redito
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Cooperativo 2 0 1 3
Come ogni anno Maggio è il mese dedicato ai soci della Banca. Domenica 19 si è svolta presso la Sede Amministrativa di loc. Il Piano, l’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano. A seguire, per il secondo anno consecutivo la Festa del Socio, evento di grande successo al quale hanno partecipato centinaia di soci e decine di aziende del settore enogastronomico che hanno potuto esporre i propri prodotti nell’area fiera ad essi riservata. Una Festa per parlare di banca in modo cooperativo: una vetrina che ha consentito alle varie aziende socie di farsi conoscere sensibilizzando il pubblico, una occasione per la BCC di Pitigliano per ascoltare le persone che vivono sul territorio. La manifestazione si è conclusa con il pranzo sociale con tanti soci a tavola che hanno avuto la possibilità di assaggiare le specialità del territorio preparate grazie al contributo organizzativo di numerose associazioni locali. 19 Giugno: Incontro “Scenari macro e micro economici: la lettura del contesto economico in una situazione di crisi” Con il sostegno della BCC di Pitigliano il 19 Giugno si è svolto l’incontro “Scenari macro e micro economici:la lettura del contesto economico in una situazione di crisi” tenuto da Roberto Frosini, Direttore della Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo. Un incontro stimolante che ha sottolineato l’attenzione della Banca verso la particolare situazione economica del nostro tempo.
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3 Agosto: Concerto “Note in Villa”, presso Villa Sforzesca Castell’Azzara Nel suggestivo scenario della rinnovata Villa Sforzesca di Castell’Azzara il 2 Agosto la Banca di Credito Cooperativo ha organizzato il concerto gratuito “Note in Villa”. Nell’importante serata, dall’alto valore culturale, si sono susseguiti sul palco ben tre artisti: Gioia Crepaldi (soprano), Sergio Dos Santos (tenore), Marco Ricciarelli (pianista). 3-4 Agosto: Spettacolo teatrale “I Stracciamonni” del gruppo teatrale “I Giubbonai” La promozione e l’aiuto concreto alle iniziative locali testimoniano l’importanza attribuita dalla Banca al patrimonio socio culturale del territorio. Sabato 3 e Domenica 4 Agosto la BCC di Pitigliano ha sponsorizzato la nuova commedia del gruppo teatrale “I Giubbonai”, commedia brillante in tre atti in vernacolo pitiglianese, scritta e diretta da Luigi Bisconti. Due serate al teatro Salvini di Pitigliano per promuovere lo storico gruppo teatrale pitiglianese che rappresenta un’unicità nel campo delle commedie dialettali.
Bilancio di Coerenza della BCC 2013 Agosto: Realizzazione teche per il museo comunale di San Lorenzo Nuovo Come ogni anno, in Agosto, a San Lorenzo Nuovo si è svolta la Sagra degli gnocchi, giunta alla 36° edizione. Un importante evento popolare legato al mondo della gastronomico che ha visto la BCC di Pitigliano in prima fila per quanto riguarda appoggio e sponsorizzazione. Durante le serate della festa è stata aperta al pubblico una mostra con importanti reperti provenienti dal santuario etrusco recentemente rinvenuto nel territorio comunale di San Lorenzo Nuovo, località Monte Landro. I ritrovamenti sono stati esposti in due teche realizzate dalla Banca ed offerte alla comunità Laurentina.
dall’associazione “Ragazzi del cielo, Ragazzi della Terra” è stata preceduta dalla S. Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta e seguita dalla cena in Seminario e dal concerto finale di Don Giosy e i Parsifal in Piazza della Repubblica a Pitigliano. L’Associazione “Ragazzi del cielo Ragazzi della terra” è stata fortemente voluta da Don Giosy Cento, da un gruppo di genitori e dai giovani di Ischia di Castro per ricordare Patrizio, Jacopo e Samuel prematuramente scomparsi. Il sito vuole essere un collegamento di collaborazione per continuare la vita dei ragazzi del cielo e i progetti che l’Associazione porta avanti grazie all’aiuto dei genitori dei ragazzi del cielo, alla creatività e all’impegno dei ragazzi della terra e di tutti coloro che vogliono condividere questo cammino. 31 Ottobre - 3 Novembre: Il “Crastatone” festa della Castagna Piancastagnaio, spettacolo Tamburini di Pitigliano e Bandao In occasione del Crastatone 2013 la BCC di Pitigliano ha deciso di sponsorizzare le esibizioni di due gruppi itineranti: i Tamburini di Pitigliano e
22 Agosto: Pitigliano 1° Mini Staffetta “Tra Cielo e Terra” Con la partecipazione della BCC di Pitigliano lo scorso 22 Agosto si è svolta la prima mini staffetta “Tra Cielo e Terra”, una corsa di solidarietà aperta a persone di ogni età, per ricordare giovani e ragazzi prematuramente scomparsi. La staffetta organizzata
la Bandao. Il Crastatone che è un avvenimento popolare e culturale molto sentito dalla popolazione amiatina sottolinea l’impegno della Banca verso questo territorio.
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10 novembre inaugurazione nuova filiale a Piancastagnaio
22 Dicembre. Consegna borse di studio figli dei soci
Il 2013 è stato un anno molto importante per fortificare il legame tra la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano e il Monte Amiata. Sono passati dodici anni dall’apertura della prima filiale a Piancastagnaio, un periodo di crescita in armonia con la realtà locale e con i valori guida della propria missione. Per questo motivo si è ritenuto opportuno investire in una nuova filiale in Piazza Unità d’Italia , più consona alle esigenze dei soci e della clientela. La BCC ha cosi confermato il proprio investimento per continuare a crescere sul Monte Amiata, cresce l’impegno verso le famiglie, cresce il sostegno alle imprese, cresce soprattutto la fiducia nella clientela di questo territorio.
La BCC è da sempre vicina ai giovani e alle loro famiglie. Anche nel 2013 sono state consegnate 10 borse di studio relative all’anno scolastico 2012/2013. Sono state consegnate borse di studio per un valore totale di Euro 3.500,00, di cui 4 da 500,00 Euro ai studenti diplomandi e 6 da 250,00 Euro ai studenti delle prime quattro classi superiori. Giunta ormai alla ottava edizione, l’iniziativa della Borsa di Studio per i figli dei nostri soci, risulta essere un appuntamento importante, molto apprezzato dalla nostra compagine sociale. È da sottolineare che gli studenti vincitori maggiorenni hanno la possibilità di diventare socio della Banca acquistando ad un prezzo agevolato (1 quota pari a 51,60 Euro) le quote sociali, inserendosi così attivamente nella nostra mission aziendale. Inoltre, sempre gli stessi, hanno ricevuto in omaggio la nuova carta tasca ricaricabile dalla propria Banca. 28 Dicembre: concerto “Viva Verdi” A seguito del successo delle passate edizioni la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano ha riproposto il concerto Viva Verdi presso l’auditorium BCC di località il piano. Un omaggio dell’associazione AULICO a Giuseppe Verdi in occasione del bicentenario della sua nascita, diretto dal maestro Roberto Bongiovanni.
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Le gite Gita Assisi e Spoleto
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Un grande evento riservato ai soci e clienti della Banca, la gita ad Assisi e Spoleto svoltasi il 14 Aprile, un giorno nelle due cittadine umbre tra arte e cultura. Dopo l’arrivo ad Assisi e l’incontro con la guida è iniziato il tour della città per i fortunati visitatori: la Basilica di San Francesco affrescata con i pittorici di Cimabue e Giotto, Piazza
del Comune sulla quale affacciano il Palazzo del Capitano del Popolo e quello dei Priori (ora sede del Municipio), la duecentesca Torre del Popolo, il tempio di Minerva, la Chiesa di S. Chiara. Nel pomeriggio la gita si è pi trasferita a Spoleto, splendida città medievale dove sono stati visitati il Centro Storico, il Duomo, Piazza del
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Mercato, il Palazzo Comunale e il Ponte delle Torri. Una bellissima giornata per soci e clienti della Banca, un’esperienza di socialità dall’alto spessore culturale che la BCC da sempre porta avanti. Internazionali di Tennis Un appuntamento che è ormai un classico per tutti gli appassionati di sport e più specificatamente per gli amanti del grande tennis internazionale. Anche per il 2013, più precisamente Venerdì 17 Maggio, la Banca ha organizzato la gita agli Internazionali d’Italia, il torneo tennistico che ogni primavera si svolge al Foro Italico di Roma. Come sempre questo evento riscuote un notevole successo di pubblico tra i soci e clienti della Banca non solo tra gli appassionati di questo fantastico sport che si sono divertiti ad ammirare i più grandi tennisti al mondo.
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Gita al Parco divertimenti Zoomarine
Gita a Venezia e Padova
Una gita tutta dedicata ai bambini e alle loro famiglie svoltasi nel mese di Settembre allo Zoomarine di Torvajanica (Roma), primo Parco tematico di intrattenimento educativo del Centro-Sud Italia, tra i primi in Italia, inserito nel II Polo Turistico di Roma Capitale. All’interno del Parco, che ha un’estensione di c.ca 40 ettari, ci sono aree zoologiche - L’Isola dei Delfini, La Baia dei Pinnipedi, La Foresta dei Pappagalli, La Piana dei Rapaci e La Passeggiata dei Laghetti – dove è possibile ammirare dimostrazioni educative di delfini, foche e leoni marini, uccelli tropicali, rapaci e acquatici. Le aree zoologiche sono inserite in un contesto paesaggistico di rilevante pregio grazie alla scelta di piante tipiche della macchia mediterranea e alla massiccia piantumazione di alberi e arbusti. Tutte le specie animali del Parco sono nate in ambiente controllato, a Zoomarine o in altri Parchi, perciò nessun esemplare è stato prelevato dal suo ambiente naturale.
Le gite di più giorni avviate nel 2012 riscuotono sempre grande successo tra soci e clienti. Nel mese di Ottobre, precisamente 4-5-6 la Banca di Credito Cooperativo ha organizzato la gita a Venezia e Padova. Tutti i partecipanti hanno potuto ammirare le bellezze di una città unica al mondo visitando tutti i suoi luoghi storici e culturali, il suggestivo viaggio in gondola attraverso il Canal Grande, Piazza San Marco e il Ponte di Rialto. Oltre a Venezia soci e clienti hanno inoltre visitato una delle città più belle del nord Italia con tutti i suoi monumenti tra i quali l’Abbazia di Santa Giustina, Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Il sostegno alle organizzazioni di promozione sociale e culturale La Banca ha effettuato nel 2013 erogazioni per circa 60 mila euro attra60 mila euro verso il Fondo per la Beneficenza e la Mutualità, che viene annualmente alimentato per decisione dell’Assemblea con la destinazione di una parte degli utili della gestione. Inoltre, sono state Sponsorizzazioni e effettuate sponsorizpubblicità zazioni per un costo di 43 mila euro, che 43 mila euro - in quanto oneri di gestione - sono stati contabilizzati tra i costi di esercizio come spese promozionali e di pubblicità.
Erogazioni liberali Oblazioni
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I settori di intervento verso i quali sono stati prioritariamente indirizzati i contributi sono:
Contributi Volontariato sociale Parrocchie Attività sportive Cultura Tempo libero Salute e ricerca Istruzione e formazione
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Club Piazzetta Affari. Il circuito dei vantaggi e degli sconti
Da alcuni anni la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano ha attivato uno spazio virtuale destinato a promuovere le attività clienti e socie della banca allo scopo di migliorare la conoscenza reciproca e la visibilità ai clienti “consumatori” delle aziende partner. L’iniziativa gratuita si chiama “Club Piazzetta Affari” e consiste in un circuito di esercenti presso i quali i Soci e Clienti della Banca possono accedere a sconti e/o agevolazioni a loro dedicate. Il vantaggio derivante dall’iniziativa è duplice: oltre all’accesso alle agevolazioni, infatti, il circuito rappresenta una vetrina pubblicitaria completamente gratuita per i moltissimi esercenti convenzionati, il cui nominativo viene inserito sulla pagina on-line “Club Piazzetta Affari” collegata al sito internet della Banca www.bccpitigliano.it . Sono ormai oltre centocinquanta i negozi aderenti all’iniziativa su tutto il territorio della banca appartenenti a varie categorie tra cui l’abbigliamento, l’estetica e il benessere, la ristorazione, etc.. Oltre mille invece sono gli esercizi aderenti ad un’iniziativa simile denominata ClubCartaBcc
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Buoni sconto Soci: un impulso positivo per l’economia locale. Grande spirito di solidarietà dimostrato dai soci della Banca.
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che il Credito Cooperativo ha attivato a livello nazionale e destinata ai milioni di italiani titolari di CartaBcc. Anche in questo caso, l’adesione gratuita, consente di pubblicizzare sul sito ClubCartaBcc le attività economiche clienti delle BCC e gli sconti offerti ai titolari di CartaBcc. Parallelamente a queste iniziative la Banca ha attivato e sta ancora attivando a favore dei propri soci alcune convenzioni che permettono di agevolare di sconti ad esempio presso Teatri, Cinema, Terme e Piscine locali. comuni abbigliamento e accessori
ACQUAPENDENTE
PITIGLIANO
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SORANO
Continua il successo dell’iniziativa Buoni Sconto Soci, sistema di promozione del territorio e del circuito di interscambio economico fra i clienti/soci della banca. Anche quest’anno infatti abbiamo riservato agli oltre 1400 soci un buono sconto denominato “Auguri ai Soci - Natale 2013” . Si è trattato di un omaggio, del valore di 20 euro, utilizzabile a scelta del socio, dietro presentazione della personale Tessera Socio, presso le attività economiche clienti della banca sparse sul territorio che hanno esposto un’apposita vetrofania. CASTELL'AZZARA
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agenzie immobiliari
PIANCASTAGNAIO GROTTE DI C. 2
1
SAN LORENZO N
ALTRI.
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agricoltura e floricoltura alimentazione e ristorazione
BOLSENA
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arredi
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013 La maggior parte dei soci, (ovvero il 91%) hanno deciso di utilizzare il buono in una delle attività economiche della nostra zona, contribuendo quindi a “fare economia” nel nostro territorio utilizzando i buoni. Altri soci invece hanno scelto di versare il controvalore a sostegno di uno del fondo solidaristico istituito dalla Banca. Infatti, in un momento di forte difficoltà economica qual è quello attuale, la Banca da due anni, ha istituito un fondo solidaristico permanente, capace di at-
tivare numerose operazioni di microcredito a favore delle famiglie in difficoltà. Complessivamente, l’altro 9% dei buoni è stato destinato dai soci a favore di questo fondo, in virtù dello spirito di solidarietà e mutualità che contraddistinIndotto per gli eser cizi gue l’essere socio di una convenzionati banca nata più di un secolo Circa 10mila euro il volume di affari per fa proprio all’insegna della gli esercizi commerciali con venzionati condivisione e dell’aiuto recon club piazzetta affari ciproco.
i fondi Donazione a ici solidarist euro Oltre 7 mila ndi fo i a donati i ic st ri a solid
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Convenzioni 9%
Piscine Teatri Cinema
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Terme
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Agenzie di viaggio
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Esercizi commerciali, ecc.
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Fondo microcred sociale per famiglie in difficoltà
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Destinazione dei buoni ai fondi di solidarità Fondo per il microcredito sociale In virtù dello spirito di solidarietà e mutualità che contraddistingue l’essere socio di una banca nata più di un secolo fa proprio all’insegna della condivisione e dell’aiuto reciproco la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano ha istituito il fondo per il microcredito sociale per le famiglie in difficoltà. In un momento di crisi economica qual è quello attuale, con disagio sociale in progressivo aumento, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha istituito un fondo solidaristico, permanente, capace di attivare numerose operazioni di microcredito a favore delle famiglie in difficoltà. Il fondo, presso il quale i soci hanno avuto la possibilità di devolvere il loro Buono Sconto Soci, è servito proprio a garantire il funzionamento del meccanismo di credito andando a coprire le eventuali perdite a fronte di totale o parziale non restituzione delle somme concesse in prestito. Il meccanismo di finanziamento, grazie al quale la Banca potrà erogare finanziamenti a tasso simbolico fino ad un massimo di euro 2 mila per ogni nucleo familiare, prevede che per ogni euro depositato in garanzia sarà possibile concedere due euro di finanziamento. Proprio per garantire la “dignità” del percipiente non si tratterà di un contributo a fondo perduto ma di un vero e proprio finanziamento con un piano di rientro concordato con la Banca. L’iniziativa, che ha preso inizio con le donazioni dei Buoni Sconto soci, proseguirà nel corso dell’anno ed il fondo resterà aperto per permettere eventuali future ed ulteriori donazioni.
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Festa del Socio La Festa del Socio, per ribadire il legame con il proprio territorio e i propri soci, anche dopo un anno difficile per l’economia come questo appena trascorso. Così la Banca ha radunato centinaia di soci e decine di aziende socie del settoFesta socio re agro-alimentare che 2013 hanno esposto i proin collaborazione con pri prodotti negli stand oltre 10 associazioni messi a disposizione locali dalla banca. Una Festa per parlare di banca in modo cooperativo: una vetrina che ha consentito alle varie aziende socie di farsi conoscere, sensibilizzando il pubblico, una occasione per la BCC di Pitigliano per ascoltare che cosa le persone che vivono nel suo territorio di competenza dicono e pensano del suo operato. La manifestazione si è conclusa con il pranzo sociale con tanti soci a tavola che hanno avuto la possibilità di assaggiare le specialità preparate grazie ai prodotti delle aziende socie che hanMercatino no partecipato alla festa soci e al contributo organizoltre 10 aziend zativo di molte associae agro-alimen tare per l’esposizio zioni del territorio. ne e degustaz dei loro prodot
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Ufficio Assicurazioni
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La Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano si avvale ormai da 6 anni del Servizio Assicurazioni. Il servizio offre consulenza specializzata alla clientela e una vasta gamma di prodotti assicurativi e di polizze capaci di rispondere alle esigenze di sicurezza, tutela, protezione e investimento. Aumenta dunque l’offerta di servizi della BCC di Pitigliano, che attraverso i prodotti di BCC Vita e BCC Assicurazioni, EuropAssistance, Assimoco Vita e Assimoco Assicurazioni propone ai clienti della Banca un’offerta integrata nell’intero comparto assicurativo, per accrescere la tranquillità di oggi e di domani della clientela. Tra le tipologie di assicurazione:
RC Auto (ma anche ciclomotore, motociclo, camper e ogni tipologia di veicolo a motore). Per la sicurezza della famiglia (casa, salute, infortuni, vita, previdenza complementare, responsabilità civile). Per le imprese (infortuni sul lavoro, danni fisici, danni patrimoniali, assicurazione crediti, responsabilità civile imprese, assicurazioni professionisti).
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L’Ufficio Assicurazioni è ubicato presso l’agenzia di Pitigliano in Piazza della Repubblica dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30, ed il sabato mattina presso l’agenzia di Via Brodolini a Pitigliano dalle ore 9.00 alle ore 12.00. è disponibile presso tutte le agenzie della banca previo appuntamento. è contattabile al: - Tel. 0564 616063 - E-mail:
[email protected]
Settore assicurativo
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
BANCA PER L’ECONOMIA LOCALE: CI SIAMO Le Banche di Credito Cooperativo sono banche locali, ovvero banche del territorio, perché i soci sono espressione del contesto in cui la Banca di Credito Cooperativo opera; per il territorio: il risparmio raccolto sostiene e finanzia lo sviluppo dell’economia reale; nel territorio: le Banche di Credito Cooperativo appartengono al contesto locale al quale sono legate da un rapporto di reciprocità. Ci siamo con i mutui agevolati e le soluzioni di investimento personalizzate. Ci siamo per sostenere il percorso scolastico dei tuoi figli e premiare il merito. Ci siamo con un milione e duecentomila soci. Da sempre serviamo le famiglie. Anche la tua. Ci siamo nei momenti importanti della vita. Nei momenti nei quali i tuoi progetti debbono tradursi in realtà. Ci siamo quando serve qualcuno che ci creda insieme a te. Siamo un milione e duecentomila soci. Da sempre serviamo tutte le famiglie, le imprese, le comunità che
ci scelgono. Ci siamo per sostenere l’imprenditoria giovanile. Ci siamo per affiancarti nei mercati di oggi e di domani, per accompagnare l’Italia fuori dalla crisi e dare una mano alla ripresa. Siamo un milione e duecentomila soci. Da sempre serviamo tutte le imprese che ci scelgono. Ci siamo nello stimolare lo sviluppo durevole del nostro territorio. Ci siamo nel sostegno al nuovo welfare, alla cultura, alle associazioni, alle tante forme di partecipazione sociale. Siamo un milione e duecentomila soci. Da sempre serviamo tutte le comunità che ci scelgono.
BANCA PER L’AMBIENTE La Banca ha mantenuto, anche per il 2013, l’impegno nel campo delle energie rinnovabili attivandosi con le strutture del territorio per valorizzarne le specifiche potenzialità operando a sistema con la struttura nazionale e offrendo ai propri soci e clienti la possibilità di accedere anche alle opportunità offerte dal sistema del Credito Cooperativo. L’offerta di Banca nel settore delle energie rinnovabili si articola principalmente nelle seguenti proposte: il Plafond Banca per investimenti nel settore energe-
tico, abbinati alla convenzione con GSE - Conto Energia. L’impegno per l’ambiente si è manifestato anche attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico nella struttura della sede per l’abbattimento dei consumi. Inoltre, attraverso il canale di Banca Assicurazioni si propongono polizze furto/ incendio/mancata produzione impianti tramite prodotti finalizzati definiti in collaborazione con Assimoco. Un’ulteriore opportunità è rappresentata dai prodotti Leasing Energetico e Leasing Fotovoltaico oltre che interventi di finanza straordinaria destinati a finanziamenti di grandi impianti. Si segnala inoltre anche l’adesione alla convenzione con Lega Ambiente a sostegno delle operazioni per investimenti nel settore delle energie rinnovabili.
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BANCA PER IL TERRITORIO
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La Bcc di Pitigliano ha festeggiato nel 2013 i dodici anni di presenza sul Monte Amiata. A testimonianza del legame con il territorio amiatino e con la sua gente la Banca ha inaugurato una nuova filiale. Lo scorso 10 Novembre è stata inaugurata la nuova agenzia in Piazza 150° Unità d’Italia più consona alle esigenze dei soci e della clientela. La crescita sull’Amiata è stata ininterrotta in questi dodici anni in armonia con la realtà locale e con i valori guida della propria missione. Cresce l’impegno verso le famiglie,
cresce il sostegno alle imprese, cresce soprattutto la fiducia nella clientela di questo territorio.
BANCA PER LE PARROCCHIE E ISTITUTI RELIGIOSI Anche per il 2013 è stato garantito il sostegno alle parrocchie e agli enti ecclesiastici del territorio di competenza. A tale proposito, preme ricordare il contributo della BCC di Pitigliano a favore della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Inoltre la Banca di
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Credito Cooperativo di Pitigliano ha concesso un contributo importante per la realizzazione di una pictografia su calce con la riproduzione del Miracolo di Bolsena. Bolsena e Orvieto infatti sono sedi di un Giubileo Eucaristico straordinario concesso dal Pontefice Benedetto XVI in occasione del 750° anniversario del Miracolo Eucaristico di Bolsena. Il miracolo eucaristico di Bolsena è avvenuto nel 1263 nella Basilica di Santa Cristina. In tale occasione, la Banca ed il Comune di Bolsena intendono lasciare un segno a ricordo della stessa a tutte le famiglie bolsenesi.
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BANCA PER L’ISTRUZIONE ED I GIOVANI
La Banca dei Giovani Borsa di studio Eventi ricreativi e culturali La “Banca dei Giovani” è il nuovo marchio nazionale del Credito Cooperativo che contraddistingue tutte le iniziative bancarie e socio culturali che le BCC/Casse Rurali italiane intraprendono a favore delle giovani generazioni. La BCC di Pitigliano lo ha adottato per dare ancor maggiore risalto all’attenzione da sempre rivolta verso la popolazione giovanile e per impostare un’attività di “coordinamento” dell’offerta per i giovani, che abbia un filo conduttore e che permetta alla Banca di muoversi sia dal punto di vista commerciale, con l’offerta di prodotti e servizi specifici per i giovani, sia in ambito più sociale, con un contributo in termini di immagine e di interventi sul territorio, in linea con la “mission” della Banca. Insieme al sostegno alle numerose iniziative legate al mondo della scuola e dei giovani, ogni anno la Banca organizza la consegna delle Borse di studio a coloro che si sono distinti nel corso dell’anno scolastico precedente. Tra i prodotti proposti dalla Banca ricordiamo i seguenti. L’erogazione delle Borse di Studio, per i figli dei soci,
concesse ogni anno agli studenti meritevoli che si sono distinti nell’anno scolastico. Il Conto Linus offerto a condizioni vantaggiose a tutti i ragazzi maggiorenni che ancora frequentano la scuola superiore o l’università o giovani lavoratori e il Deposito Primo Risparmio. Rientrano fra le iniziative proposte per i giovani anche il sostegno a concorsi scolastici, agli istituti scolastici, incontri formativi e ricreativi, e sponsorizzazioni di attività ed iniziative particolarmente meritevoli proposte dai ragazzi che risiedono nelle nostre zone di competenza. Inoltre la Banca, a testimonianza della vicinanza con il mondo giovanile e dell’istruzione, si è proposta come ente tesorie per diversi istituti del territorio.
Accordi con le scuole per la formazione e l’informazione finanziaria Omaggi per i giovani Organizzazione di eventi mirati Formazione e divulgazione dei principi della cooperazione fra i giovani Incontri con associazioni giovanili, ad esempio giovani imprenditori Iniziative per l’educazione finanziaria Aggiornamento professionale per giovani imprenditori Corsi di lingua Corsi di musica Progetti scolastici Quote agevolate per ammissione a socio (18-25 anni)
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BANCA PER LA RESPONSABILITà SOCIALE ED IL SETTORE ASSISTENZIALE
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La Banca garantisce il sostegno al settore assistenziale e ad associazioni di volontariato sociale come ad esempio l’Avis, la Croce Rossa, la Protezione Civile, ecc. Grazie alla Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano è stato possibile sostenere la microfinanza Codesarollo e l’Associazione Nasara Onlus per il Burkina Faso. Da molti anni Don Lido Lodolini, ora parroco a Manciano, ha portato il suo attivismo cristiano in Burkina Faso, in Africa e, fra l’altro, ha costruito un ospedale a Nanoro, città di trentacinquemila abitanti e ha fondato la Onlus «Nasara per il Burkina». Inoltre, ha creato scuole, costruito case, ristrutturato edifici e tutto ciò può servire ad una comunità. Ogni anno vi si reca per un
mese, accompagnato da amici maremmani che lo seguono nel volontariato.
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BANCA PER LO SPORT Collaborazione a tutto tondo con le associazioni sportive. Anche nel 2013 è proseguito il forte impegno della banca sul fronte delle attività
sportive che rappresentano per la banca un mezzo privilegiato di formazione per i giovani che attraverso le regole dello sport imparano le dinamiche della convivenza, il piacere della
condivisione, il sapore della sana competizione. Prosegue la collaborazione con le società ed associazioni sportive.
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BANCA PER LA SALUTE
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I principi guida che definiscono la Mission della Bcc di Pitigliano sono stati individuati sulla base della peculiare natura aziendale, sulla sua storia, sullo Statuto sociale e sulla cultura aziendale formata nel corso di mezzo secolo di vita. Tra di essi spiccano il benessere della comunità e la centralità della persona. In linea con questi obbiettivi la Bcc di Pitigliano, che per Statuto destina già parte dell’utile annuale in opere di beneficenza e sponsorizzazioni in favore di enti ed associazioni del territorio, ha deciso di appoggiare anche per il 2013 progetti in ambito sociale. Si ricordano il sostegno ad Associazioni sociali, ed i contributi a favore dell’acquisto di strumentazioni sanitarie, per consentire un salto di qualità al servizio medico-sanitario e un’aiuto per gli operatori e per tutti gli utenti che ad esso si rivolgono in caso di necessità. La banca locale continua così l’azione di forte sostegno a favore delle iniziative poste in essere dalle numerose asso-
ciazioni sociali e culturali diffuse sul territorio di operatività dimostrando il carattere di banca etica che contraddistingue da sempre la BCC di Pitigliano.
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BANCA PER LA CULTURA La Banca ha finanziato organizzazioni impegnate nella promozione sociale, culturale e ricreativa. In tal modo la Banca persegue la propria finalità di promozione della comunità locale sostenendo l’attività di organizzazioni ed enti che svolgono sul territorio un ruolo sociale di assoluta rilevanza, riuscendo a dare una risposta concreta a molti bisogni e a creare coesione sociale. Nel 2013 sono stati effettuati interventi nei seguenti settori: associazioni culturali e tempo libero, circoli sociali e comitati, associazioni musicali. La Banca ha inoltre sostenuto importanti pubblicazioni sul territorio.
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Oblazioni ARTE E CULTURA ARCIERI MONTE PENNA 09 TEWA
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ASSOCIAZIONE CANTINE NEL TUFO
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ASSOCIAZIONE CULTURALE “AD OCCHI CHIUSI”
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ASSOCIAZIONE CULTURALE ASTORRE
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ASSOCIAZIONE BOLSENA RICAMA
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ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO MUSICA E OLTRE ASSOCIAZIONE CULTURALE I CASTELLESI ASSOCIAZIONE CULTURALE I QUIRICANTI ASSOCIAZIONE CULTURALE I SARRABANI DI MONTEVITOZZO ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE “ROCK E BIRRA PARTY” ASSOCIAZIONE CULTURALE RINASCIMENTO ASSOCIAZIONE CULTURALE TAGES ASSOCIAZIONE DEMOCRAZIA E SVILUPPO DES ASSOCIAZIONE I RAGAZZI DELL’ISOLA DI NEDE ASSOCIAZIONE LA VOLTA CONTRADA PIANCASTAGNAIO ASSOCIAZIONE PRESEPE VIVENTE GROTTE DI CASTRO ASSOCIAZIONE PRO LOCO ACQUAPENDENTE ASSOCIAZIONE PROMOFITER PITIGLIANO CAPPELLONI DANTE-FESTA TREBBIATURA CENTRO SOCIALE SANTA LUCIA FILIPPINI CIRCOLO EPOCAR COMITATO ACQUA DELLA CROCE BOLSENA COMITATO FESTEG. S.ANGELO MARTIRE COMITATO FESTEGGIAMENTI MADONNA DEL FIORE COMITATO FESTEGGIAMENTI PRO SAN QUIRICO COMITATO FESTEGGIAMENTI S.GIOVANNI DELLE CONTEE COMITATO FESTEGGIAMENTI SAN ROCCO COMITATO S.ANTONIO ABATE ACQUAPENDENTE COMITATO S.ANTONIO ABATE ONANO ECHINOS EDIZIONI AGORA’
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013 GRUPPO ARCHEOLOGICO TURAN ISTITUTO SCOLASTICO LEONARDO DA VINCI PRO LOCO DI CASTELL’AZZARA PRO LOCO DI SORANO PRO LOCO L’ORSO DI PITIGLIANO PRO LOCO ONANESE PRO LOCO PIANCASTAGNAIO PRO LOCO SAN LORENZO NUOVO
SOCIALE ASS.NE ONLUS FAMILIA DI SORANO ASSOCIAZIONE ORCHIDEA ONLUS ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE LATERA AVIS BOLSENA CIRCOLO ANSPI ORATORIO DON ORIONE-POLISP. SAN ROCCO CIRCOLO RICREATIVO ANZIANI COMITATO FAMIGLIE TALASSEMICI COMITATO PRO ALLUVIONATI ALBINIA COMUNE ACQUAPENDENTE -USL CONFERENZA SAN VINCENZO DE’ PAOLI CONFRATERNITA MISERICORDIA BOLSENA DIOCESI PITIGLIANO-SOVANA-ORBETELLO GRUPPO PRO.CIV. GROTTE DI CASTRO PARROCCHIA PITIGLIANO PARROCCHIA S.LORENZO MARTIRE PARROCCHIA S.STEFANO PROTOMARTIRE FESTA DEL SACRO CUORE
SPORT ASD NEW ANGEL ASD POLISPORTIVA ORATORIO MADONNA DEL FIORE POLISPORTIVA SAN ROCCO - CIRCOLO ANSPI ORATORIO DON ORIONE US AURORA PITIGLIANO
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
Sponsorizzazioni ARTE E CULTURA
BilanCio
CoereNza
ASSOCIAZIONE AMICI DELLE ORTENSIE BOLSENA
di
ASSOCIAZIONE CULTURALE “I SOGNI IN TEATRO”
B
ASSOCIAZIONE CULTURALE ASTORRE
della anca di redito
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ASS.NE CULT. MUSICALE BOLSENA
Cooperativo 2 0 1 3
ASSOCIAZIONE CULTURALE I SARRABANI DI MONTEVITOZZO ASSOCIAZIONE IDEA DI BOLSENA ASSOCIAZIONE IL ROCCONE CENTRO COMMERCIALE NATURALE VIVI BOLSENA COMITATO E’ NATALE A PITIGLIANO COMITATO FESTEGGIAMENTI SAN FILIPPO NERI PIANCASTAGNAIO CSP ONLUS PRO LOCO GRADOLI PRO LOCO L’ORSO DI PITIGLIANO PRO LOCO SELVENA
SOCIALE CASA DI RIPOSO SAN GIUSEPPE COMUNE BOLSENA CROCE ORO PITIGLIANO ISTITUTO COMP.VO UMBERTO I DI PITIGLIANO ISTITUTO COMPRENSIVO P. RUFFINI - SCUOLA DELL’INFANZIA FARNESE ISTITUTOT.C.G. ZUCCARELLIDI PITIGLIANO NASARA ONLUS SCUOLA D’INFANZIA DI CASTELL’AZZARA
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Bilancio di Coerenza della BCC 2013
SPORT APF PESCA SPORTIVA PITIGLIANO ASD CASTELL’AZZARA ASD CENTRO IPPICO VALDILAGO ASD ETRURIA CALCIO ASD MAREMMA PEDALATA ASD SAN LORENZO NUOVO ASD TROMBADORE’S TEAM ASD VIGOR ACQUAPENDENTE ASD VIRTUS CALCIO BOLSENA CENTRO MINIBASKET PALLACANESTRO ACQUAPENDENTE GRUPPO CICLISTICO PITIGLIANO GS LATERA GSC GRADOLI 1948 ASD POLISPORTIVA REAL AZZURRA POLISPORTIVA SAN ROCCO -CIRCOLO ANSPI SCUOLA DI BALLO ODISSEA 2001 SCUOLA SUB LAGO DI BOLSENA SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA VALENTANO TENNIS CLUB ACQUAPENDENTE US PIANESE USD AURORA PITIGLIANO USD SAN QUIRICO VIRTUS CALCIO ACQUAPENDENTE
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BilanCio
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Cooperativo 2 0 1 3
La contabilità sociale
Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUN
La contabilità sociale
Distribuzione del valore aggiunto 1,35%
Il valore aggiunto
BilanCio
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Cooperativo 2 0 1 3
Se nella seconda parte è stata effettuata un’analisi di dettaglio delle relazioni tra la Banca e i suoi principali portatori di interesse, in questa sezione si intende fornire un quadro d’insieme degli aspetti economici di tali relazioni attraverso la considerazione della grandezza del valore aggiunto, che deriva da un processo di riclassificazione del conto economico e che consente una rilettura della tradizionale contabilità economica in una prospettiva più ampia. Per valore aggiunto si intende la differenza tra il valore dei ricavi netti e i costi sostenuti per l’acquisizione di beni e servizi. Esso rappresenta pertanto la ricchezza creata dalla Banca e distribuita tra i suoi “portatori di interessi”.
21,74% 3%
73,91% Riserva legale Fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione Fondo di beneficenza e mutualità Fondo Federale
Il risultato economico 2013 e la sua distribuzione
L’utile netto dell’esercizio 2013 che ammonta a € 138.050,79 è stato così ripartito:
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1) Riserva legale (pari al 73,91% degli utili netti annuali)
euro 102.040,26
2) Fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione (pari al 3% degli utili netti annuali)
euro 1.869,00
3) Fondo di beneficenza e mutualità
euro 30.000,00
4) Fondo Federale
euro 4.141,53
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Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano
La distribuzione del valore aggiunto
BilanCio
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Cooperativo 2 0 1 3
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La ripartizione del valore aggiunto per il sistema del Credito Cooperativo rispecchia la peculiare natura delle BCC, soprattutto per quanto riguarda l’obbligo di destinazione degli utili a riserva, le forti limitazioni alla distribuzione degli utili ai soci e la destinazione del 3% degli utili residui al Fondo per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. Si precisa che in sede di ripartizione di questo dato, è stata effettuata una rettifica con la quale si è aggiunto al valore aggiunto globale netto: i costi sostenuti dall’azienda per consentire la diffusione dell’informazione sulla vita della società, nonché promuovere la partecipazione e l’identità sociale, al fine di rendere tale voce più consona all’effettiva ricchezza distribuita dall’azienda; le spese per la pubblicità e sponsorizzazioni a favore di enti ed associazioni, per evidenziare in maniera più completa il contributo della Banca a favore della comunità locale. Inoltre il consiglio ha utilizzato per euro 78.000 il fondo a disposizione creato con gli accantonamenti di utili in favore di associazioni e comitati locali per promuovere la cultura, lo sport giovanile, l’assistenza sociale, ecc. Non è stato considerato il beneficio ottenuto dai Soci derivante dall’applicazione di condizioni più vantaggiose per alcuni servizi (es. sconto su commissioni per sottoscrizione fondi comuni), in quanto non determinabile con sufficiente ragionevolezza.
Di seguito si riporta la distribuzione del valore aggiunto tra i “portatori di interesse”, ovverosia tra: i Soci, per i quali si tiene conto dei costi sostenuti per le iniziative a loro favore (circa 56 mila euro); la Comunità Locale, per la quale sono stati destinati oltre 60 mila euro più l’utilizzo del fondo a disposizione;
Valore Aggiunto Rettificato 2,58 milioni di Euro 13% 25%
62% Soci Territorio Istituzioni Pubbliche
le Istituzioni Pubbliche, per le quali la Banca fornisce supporto anche attraverso il servizio di tesoreria (Comuni) e le convenzioni (30 mila euro oltre al pagamento di imposte locali per euro 48.000). La distribuzione del Valore Aggiunto interessa anche: il Movimento Cooperativo, con il quale la Banca mantiene un costante rapporto di collaborazione partecipando alle iniziative commerciali e ai progetti sviluppati con un impegno di € 1.121.941; il Sistema Impresa, la Banca ha dato un proprio positivo impulso al fatturato di vendita dei fornitori locali, con un importo di € 1.263.798; le Risorse umane, che si attestano a 56 unità impiegate presso la Banca.
Bilancio di Coerenza della BCC 2013
Il cost income ratio rettificato Il cost income ratio è un indicatore di efficienza gestionale, ottenuto facendo il rapporto tra i costi operativi ed il margine di intermediazio-
ne. Una sua diminuzione dovrebbe indicare un aumento dell’efficienza della Banca. Per una BCC-CR il perseguimento della sua missione definita nell’art. 2 dello Statuto comporta la necessità di sostenere dei costi operativi maggiori rispetto alle altre banche e di svolgere l’attività bancaria applicando condizioni di favore o comunque meno remunerative per la BCC-CR, con conseguente effetto negativo sul margine di intermediazione. L’utilizzo del cost income ratio per il confronto tra diverse banche o rispetto alla stessa banca nel tempo, senza tener conto di tali componenti, rischia quindi di essere fuorviante, in quanto una banca potrebbe avere un cost income ratio più basso di un’altra, ma in realtà essere più inefficiente nel senso della coerenza rispetto alla missione aziendale e dunque alla competitività/sostenibilità della banca nel tempo. Nella determinazione del cost income rettificato, la rettifica dei costi operativi - nella misura del delta de-
rivante dall’attività posta in essere verso i soci e quello relativo al territorio - è stata operataconsiderando: per i soci i costi propriamente detti, ovverosia sia i costi per servizi di natura extrabancaria verso i soci, sia i costi per informazione, partecipazione, promozione ed il coinvolgimento verso soci. Non sono stati considerati i benefici ottenuti dai soci derivanti dall’applicazione di condizioni più vantaggiose per alcuni servizi ed i costi del personale impegnato in attività verso i soci; per il territorio le risorse che la Banca ha destinato al sostegno delle associazioni e degli enti impegnati in attività sociali, culturali, sportive, anche attraverso sponsorizzazioni e sostegni minuti. A fronte di un cost income generale dell’62,90%, il cost income verso i soci ed il territorio si è attestato al 61,37%.
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CoereNza di
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Cooperativo 2 0 1 3
Il marchio, il logo del Credito Cooperativo, la simbologia della melagrana, il marchio del Bilancio di Coerenza della Banca di Credito Cooperativo sono marchi registrati di proprietà Federcasse Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo Casse Rurali ed Artigiane
Pubblicazione a cura di Alessandro Zecchini per conto dell’Ufficio Soci della BCC di Pitigliano
Progetto grafico e impaginazione: Grafiche ATLA - Pitigliano (Gr) - 0564 616220 www.graficheatla.com
Immagini: © Archivio BCC di Pitigliano
Finito di stampare nel mese di maggio 2014 dalla Tipolitografia ATLA di Pitigliano (Gr)
Questo bilancio è stampato su carta patinata Fedrigoni Free Life satin. è vietata qualsiasi tipo di riproduzione di immagini anche parziale senza il consenso della BCC di Pitigliano
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Credito Cooperativo
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1909-2014
Bilancio di Coerenza della
Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano 2013