PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2
RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE?
Paola Magnano
[email protected] ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1
PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue teorie e le sue conclusioni sul comportamento sociale poggiano sui risultati della ricerca
come nasce una ricerca dalla curiosità!
spinge il ricercatore a chiedersi perché le persone agiscano in un determinato modo
cosa fa uno psicologo sociale?
1 - le teorie riguardano i costrutti
cerca di sviluppare teorie scientifiche in grado di spiegare il comportamento sociale
i costrutti sono concetti astratti, non direttamente osservabili (es. ansia, aggressività, autostima)
cos’è una teoria scientifica? è una formulazione sistematica relativa ai rapporti causali tra costrutti astratti soddisfa tre requisiti: 1.
è una formulazione che riguarda costrutti
2. descrive rapporti causali 3. è di portata generale
COME SI FA A SAPERE SE UNA TEORIA È “BUONA” OPPURE NO?
2 - le teorie descrivono rapporti causali affermano che un cambiamento in un costrutto (causa) produce un cambiamento corrispondente in un altro costrutto (effetto)
3 - le teorie sono di portata generale si applicano a molte persone e in contesti diversi
le teorie hanno a che fare con i costrutti (astratti): i ricercatori devono essere sicuri che i loro studi siano rilevanti ai fini di quei costrutti
validità di costrutto
le teorie descrivono relazioni causali: i ricercatori devono verificare le cause delle modificazioni del comportamento emerse dai loro studi
validità interna
le teorie sono di portata generale: i ricercatori devono verificare di avere appreso qualcosa su come le persone in generale pensano o agiscono
validità esterna
le teorie vanno sottoposte a verifica
validità di costrutto
lo scopo ultimo della ricerca è verificare le teorie
ciò consente di valutare se una teoria offre una buona spiegazione del comportamento umano
le teorie si possono valutare attraverso le ricerche solo se queste ultime sono VALIDE
variabili indipendenti
deve esserci una corrispondenza tra gli eventi indagati nel contesto della ricerca e i costrutti teorici che si vogliono verificare
costrutti teorici - astratti
variabili osservabili e misurabili
validità di costrutto
sono considerate fattori causali
variabili dipendenti sono considerate gli effetti la ricerca viene progettata per vedere come la variabile dipendente dipenda dalla variabile indipendente
le variabili indipendenti e dipendenti utilizzate nella ricerca devono corrispondere ai costrutti teorici indagati
minacce alla validità di costrutto
come garantire la validità di costrutto
distorsione della risposta causata dalla desiderabilità sociale
utilizzare la misura più adatta allo scopo
Rosenberg, 1969
tendenza delle persone ad agire in modi che gli altri troveranno accettabili e degni di approvazione
scegliere le tecniche di misurazione che siano coerenti con il costrutto indagato e che minimizzino altre influenze
misure basate sull’autodescrizione misure basate sull’osservazione misure basate sulle prestazioni utilizzare misurazioni multiple
validità interna se è possibile affermare con sicurezza che il mutamento della variabile indipendente ha causato un mutamento nella variabile dipendente
minacce alla validità interna fattori diversi dalla v.i. possono essere presenti e causare modificazioni nella v.d.
succede nelle ricerche non sperimentali, in cui vengono misurate sia le v.i. che le v.d.
come garantire la validità interna usare protocolli di ricerca sperimentali
confronto tra protocolli sperimentali e non sperimentali tipo di validità
i ricercatori assegnano a caso i partecipanti ai gruppi (o condizioni) sperimentali e di controllo
protocollo non sperimentale SCARSA
validità interna
perché la mancanza di assegnazione
casuale e di manipolazione fa sì che i risu ltati possano avere spiegazion i alternative
i gruppi sperimentali sono pressocché equivalenti sotto ogni aspetto
i gruppi differiscono solo per la v.i. che viene manipolata
ELEVATA
validità di costrutto
se è possibile studiare nei loro contesti naturali i potenti effetti delle variabili nel mondo reale, in particolare per quelle
variabili che non è possibile manipolare per ragioni pratiche o etiche
validità esterna se i risultati della ricerca possono essere generalizzati, cioè applicati ad altri tipi di partecipanti, ad altri tempi o ad altri luoghi rilevanti ai fini della teoria
protocollo sperimentale ELEVATA
perché l’assegnazione causale e la manipolazione consentono di eliminare spiegazioni alternative SCARSA
quando limitazioni pratiche o etiche rendono le manipolazioni deboli o artificiose ELEVATA
quando le manipolazioni sono in grado di
variare adeguatamente costrutti importanti ai fini della teoria
minacce alla validità esterna i partecipanti alla ricerca non sono rappresentativi di tutte le persone a cui si intende applicare una teoria
succede nelle ricerche non sperimentali, in cui vengono misurate sia le v.i. che le v.d. caratteristiche della domanda: è possibile che il comportamento dei partecipanti venga influenzato da elementi dell’esperimento diversi dal costrutto indagato, ad es. dalle impressioni che i partecipanti hanno di ciò che il ricercatore vuole o si aspetta
come garantire la validità esterna
come garantire la validità esterna
ripetere la ricerca con diversi tipi di partecipanti
dipende dallo scopo della ricerca
ricerca in laboratorio
è un contesto controllabile
gli studi hanno una breve durata molte manipolazioni sono “artificiali” i partecipanti sono molto più attenti rispetto ad altri contesti
vs.
ricerca sul campo
si possono studiare effetti a lungo termine si possono misurare variabili concrete
effettuare una generalizzazione su popolazioni e contesti specifici
i partecipanti e il contesto devono essere rappresentativi dell’oggetto di indagine
effettuare una generalizzazione che comprenda persone, luoghi e periodi diversi
ripetere la ricerca in numerosi contesti e con popolazioni diverse, comprese persone che appartengono a culture diverse