________________________________________________________________________________ Partner:
Dott. Eugenio Vitello
Avv. Michele Vitello
Commercialista – Consulente del Lavoro – Revisore Legale C.F.: VTLGNE47E29E667X – P.IVA: 00516180981 e-mail:
[email protected]
Avvocato – Commercialista – Revisore Legale C.F.: VTLMHL76L08D284O – P.IVA: 02921750986 e-mail:
[email protected]
Circolare n. 09 del 20/04/2016 A tutti i ns. Clienti – Loro Sedi PRIVACY Vi invitiamo a contattare il vs. Agente assicurativo per : a) verificare se la vigente polizza di Responsabilità Civile Globale Aziendale/Professionale (esclusa RCAuto ) include espressamente il rischio Privacy; b) nella contraria ipotesi, iniziare a sondare il mercato prendendo contatto con la Vostra Compagnia Assicuratrice per richiedere un preventivo di premio per la copertura del rischio Privacy derivante dal nuovo Regolamento Europeo. La copertura dovrà essere prevista per : 1. IL TITOLARE DEL TRATTAMENTO ED IL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE; 2. IL RESPONSABILE GENERALE INTERNO DEL TRATTAMENTO (laddove nominato); 3. I RESPONSABILI INTERNI DEL TRATTAMENTO (laddove nominati - esempio: Direttore Generale-Direttori di Divisione-Amministratore di sistema-Responsabile I.T.-Responsabile Audit-Responsabile di una unità del gruppo, etc.etc.). ALBO GESTORI AMBIENTALI – VERSAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE 2016 Si ricorda alle imprese iscritte nell’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Categoria 2bis “Trasporto dei propri rifiuti” che, entro il 30 aprile 2016, dovrà essere versato il diritto annuale di iscrizione, pari ad euro 50,00. RIFIUTI – MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD 2016) Il 30 aprile 2016 scade il termine per la presentazione della dichiarazione MUD relativa ai rifiuti prodotti, recuperati o smaltiti nell’anno 2015. SISTRI – VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANNUALE 2016 Entro il 30 aprile 2016 deve essere corrisposto il contributo annuale di iscrizione al SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti. CCIAA – CONTRIBUTI PER L’ACCESSO AL CREDITO - finalità La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia, allo scopo di favorire lo sviluppo economico, sociale e produttivo della Provincia, stanzia un fondo di EURO 300.000,00 per contributi a favore delle imprese bresciane dei settori dell’industria, dell’artigianato, dell’agricoltura, del commercio, del turismo e dei servizi, a sostegno della formazione e dell’aggiornamento professionale, conseguita dal titolare dell'azienda, dal legale rappresentante, dall'amministratore, dal socio lavorante d’impresa (ad esclusione del socio finanziatore), dai dirigenti d’azienda, dai quadri, dai dipendenti e dai collaboratori familiari aziendali, mediante la partecipazione a corsi e a seminari, che devono essere con apposito provvedimento - autorizzati, organizzati, riconosciuti, patrocinati o finanziati da: • Stato, CEE, Regioni, altri Enti pubblici, Camera di Commercio di Brescia, o Sistema Camerale Italiano, Enti privati a partecipazione pubblica, Università, Organizzazioni di categoria, Consorzi, Cooperative e gruppi associati, strettamente collegati alle Associazioni di categoria mediante apposito provvedimento, soggetti economici/imprese, in possesso di apposito decreto autorizzativo, o di accredito regionale, o di specifico provvedimento di Pubblica Amministrazione.
- periodo di validita’ e termini per la presentazione delle domande I termini di presentazione delle istanze di contributo sono così definiti: da mercoledì 11 gennaio 2017 a giovedì 2 febbraio 2017 solo dalle ore 9 e fino alle 16 Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente con invio TELEMATICO - beneficiari Possono beneficiare dei contributi le imprese bresciane, appartenenti a tutti i settori economici, che, al momento della presentazione on line della istanza, ed entro il periodo di validità del bando (1.1.2016- 31.12.2016), effettueranno investimenti in relazione a corsi di formazione professionale, che devono essere esclusivamente attinenti all'attività e all'oggetto sociale dell'impresa, con esonero dei corsi di formazione obbligatoria, organizzata dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione (ad es. sicurezza sul lavoro). - entità del contributo I contributi sono concessi per finanziare gli investimenti, realizzati e pagati interamente nel periodo dal 1.1.2016 al 31.12.2016, e finalizzati a sostenere i corsi di formazione professionale, esclusivamente attinenti all'attività e all'oggetto sociale dell'impresa, e con esonero dei corsi di formazione obbligatoria. L'Ufficio Incentivi alle Imprese si riserva di approfondire, se del caso, in fase di contraddittorio, con l'impresa, la congruità del corso con l'oggetto sociale e l'attività dell'impresa. Il contributo è concedibile nella misura pari al 50% del costo sostenuto (al netto di I.V.A.) per la partecipazione/frequenza di corsi/seminari - completamente pagati, attestati da fattura regolarmente quietanzata – nel periodo 1.1.2016 al 31.12.2016. Il contributo massimo erogabile è di EURO 3.500,00_per ogni impresa. La spesa minima ammissibile è di EURO 700,00 (al netto di I.V.A.). Per il raggiungimento della spesa minima ammissibile (EURO 700,00), è ammesso il cumulo delle spese, sostenute dall'impresa richiedente, per più corsi di formazione, frequentati, e pagati, nel periodo 1.1.2016 al 31.12.2016. Non verranno prese in considerazione spese riguardanti commesse interne o oggetto di autofatturazione, nonché ogni spesa riferita all’utilizzo di personale e collaboratori dipendenti dell’impresa beneficiaria. CCIAA-BS: NUOVO CONTRIBUTO PER L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE BRESCIANE NEI SETTORI DEL COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI, DELL'ARTIGIANATO E DELL'INDUSTRIA (AGEF 1604) - finalità La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia, allo scopo di favorire l’accesso al credito, finalizzato agli investimenti e a supplire la carenza di liquidità delle imprese bresciane operanti nei settori del commercio, del turismo e dei servizi, dell'artigianato e dell'industria, stanzia un fondo di EURO 1.000.000,00 di cui destinati: • alla Misura A - a sostegno del commercio, turismo e servizi: EURO 430.000,00; • alla Misura B - a sostegno dell'artigianato: EURO 530.000,00; • alla Misura C - a sostegno dell'industria: EURO 40.000,00; per contributi su finanziamenti bancari erogati dalle Banche tramite le Cooperative ed i Consorzi di garanzia collettiva Fidi, con sede legale, e/o operativa, nella provincia Brescia. - periodo di validità e termine presentazione domande I termini di presentazione delle istanze di contributo destinato al finanziamento camerale specifici finanziamenti concessi ed erogati dalle Banche tramite le Cooperative ed i Consorzi di garanzia collettiva Fidi operanti nella provincia Brescia, sono così definiti: per la Misura A – commercio, turismo e servizi: dotata dello stanziamento di EURO 430.000,00: da martedì 17 gennaio 2017 a martedì 24 gennaio 2017; per la Misura B - artigianato: dotata dello stanziamento di EURO 530.000,00: da mercoledì 25 gennaio 2017 a mercoledì 1 febbraio 2017; per la Misura C – industria: dotata dello stanziamento di EURO 40.000,00: da giovedì 2 febbraio 2017 a giovedì 9 febbraio 2017, solo dalle ore 9 e fino alle 16.
Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente con invio TELEMATICO. - beneficiari Possono beneficiare dei contributi le piccole e medie imprese bresciane, appartenenti: 1. al settore del commercio, alle agenzie di viaggio, ai pubblici esercizi, agli agenti e rappresentanti del commercio, alle imprese gestrici di impianti di distribuzione carburanti, che abbiano un numero di dipendenti non superiore a 20; 2. al settore dei servizi, che abbiano un numero di dipendenti non superiore a 35; 3. al settore del turismo, che abbiano un numero di dipendenti non superiore a 70; 4. in possesso di qualifica artigiana, nei casi previsti; 5. industria: con numero di dipendenti non superiore a 100, le quali, a pena di esclusione: abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia di Brescia e siano iscritte al Registro delle Imprese ed in regola con la denuncia di inizio dell’attività ed al Rea (Repertorio economico amministrativo) dell’ente camerale bresciano; rientrino nei criteri comunitari di definizione di micro e PMI, in vigore al momento della concessione, ed attualmente stabilita nell'Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014; siano in regola con i contributi dovuti agli Enti previdenziali (DURC regolare); siano in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità e secondo le disposizioni normative vigenti, anche posteriormente all'invio on line della domanda di contributo, a condizione che la regolarizzazione: o riguardi i 10 anni precedenti; o sia comprensiva del pagamento delle sanzioni e degli eventuali interessi, e dimostrata mediante la trasmissione della documentazione relativa al pagamento. In caso di mancata regolarizzazione - su richiesta dell'Ufficio Incentivi camerale – l'impresa sarà esclusa dal contributo; non abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato, o depositato in un conto bloccato, aiuti pubblici concessi in violazione dell'obbligo di notifica ai sensi del Trattato CE o incompatibili con lo stesso; non siano soggette ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento; rispettino il Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione del 18.12.2013 (Regime De Minimis), vigente fino al 3.12.2020, e rientrino nei criteri comunitari di definizione di micro e PMI, idi cui all'Allegato I del Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (con validità 1.7.2014-31.12.2020); rispettino i criteri sopraelencati sia al momento della presentazione della domanda, sia nel periodo di validità del bando (1.7.2015-31.12.2016). - investimenti finanziabili Il fondo complessivo di dotazione di euro 1.000.000,00 è destinato alla concessione di contributi per finanziamenti contratti ed erogati dalle Banche, tramite le Cooperative ed i Consorzi di garanzia collettiva Fidi operanti nella provincia di Brescia, all'impresa richiedente, dal 1°.7.2015, con rientro – pari all'importo dell'aiuto camerale - degli interessi + quota capitale, entro il 31.12.2016. I finanziamenti bancari ammessi all’agevolazione alle seguenti condizioni devono essere: contratti, ed erogati all'impresa, dal 01.7.2015, con recupero - pari all'importo dell'aiuto camerale - degli interessi + quota capitale - entro il 31.12.2016; garantiti dalle Cooperative o dai Consorzi di garanzia collettiva fidi commerciali, che abbiano sede, e/o unità locale, operativa, in provincia di Brescia. I contributi camerali non sono cumulabili con altre forme di beneficio (contributi, sovvenzioni, sgravi fiscali) dello Stato o di altri enti pubblici per la medesima iniziativa, con l'esclusione dei contributi concessi sotto forma di garanzia, rimanendo comunque il limite previsto dal regime de minimis, pari a € 200.000,00 per tre esercizi finanziari. Sono finanziabili i finanziamenti bancari, contratti, erogati e garantiti (non antecedenti alla data di validità prevista nel Regolamento – 1.7.2015), finalizzati: A) alla realizzazione di investimenti, finalizzati all'acquisto di beni strumentali di seguito indicati: • acquisto di azienda o rami di azienda, compreso il costo dell'avviamento;
• attrezzature ed arredamento per l'ammodernamento dell'impresa; • acquisto di immobili ad uso aziendale; • ristrutturazione di immobili e di impianti; • automezzi commerciali, autovetture per gli agenti e rappresentanti; B) alla esecuzione di operazioni di reperimento finanziario per supplire a carenza di liquidità. - entità del contributo Per ogni finanziamento bancario di cui alle condizioni prescritte dal precedente p. 4), il contributo sarà corrisposto come di seguito indicato: Capitale minimo finanziato: 20.000,00 euro; Contributo su capitale finanziato: 4%; Contributo camerale minimo: 800,00 euro; Contributo camerale massimo: 8.000,00 euro. CCIAA-BS: NUOVO CONTRIBUTO ALLE MICRO PMI BRESCIANE PER ECOMMERCE, TEMI AMBIENTALI, SISTEMI DI SICUREZZA (AGEF 1605) - Finalità La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia stanzia un fondo di EURO 120.000,00 a favore delle micro PMI bresciane operanti in tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria) per incentivare e promuovere la diffusione delle tecnologie digitali rivolte all'e-commerce, i temi ambientali e di green economy e la sicurezza, con l’adozione di soluzioni innovative in ambito aziendale. - periodo di validita' e termine presentazione delle domande I termini di presentazione on line delle istanze di contributo decorrono: da martedì 7 febbraio 2017 a giovedì 16 febbraio 2017 solo dalle ore 9 e fino alle 16. beneficiari Possono beneficiare dei contributi, a pena di esclusione, le imprese bresciane che: • rientrino nei criteri comunitari di definizione di micro e PMI, in vigore al momento della concessione, stabilita nell'Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, ma nei limiti dimensionali stabiliti per settore economico di appartenenza: o industria: con numero di dipendenti non superiore a 70; o commercio e pubblici esercizi: con numero di dipendenti non superiore a 20; o servizi: con numero di dipendenti non superiore a 25; o turismo: con numero di dipendenti non superiore a 50; • abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia di Brescia, siano iscritte al Registro delle Imprese ed in regola con la denuncia di inizio dell’attività ed al Rea (Repertorio economico amministrativo) • siano in possesso di qualifica artigiana, ove previsto; • siano in regola con i contributi dovuti agli Enti previdenziali (DURC regolare); • siano in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità e secondo le disposizioni normative vigenti, anche posteriormente all'invio on line della domanda di contributo, a condizione che la regolarizzazione: o riguardi i 10 anni precedenti; o sia comprensiva del pagamento delle sanzioni e degli eventuali interessi, e dimostrata mediante la trasmissione della documentazione relativa al pagamento. o In caso di mancata regolarizzazione - su richiesta dell'Ufficio Incentivi camerale – l'impresa sarà esclusa dal contributo; • non abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato, o depositato in un conto bloccato, aiuti pubblici concessi in violazione dell'obbligo di notifica ai sensi del Trattato CE o incompatibili con lo stesso; • non siano soggette ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento; • rispettino il Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione del 18.12.2013 (Regime De Minimis), vigente fino al 31 .12.2020, o il Regolamento (UE) n. 651/2014 (per il bando formazione);
• rispettino i criteri sopraelencati sia al momento della presentazione della domanda, sia nel periodo di validità stabilito per ciascun bando (2.1.2016-31.12.2016). - investimenti finanziabili I contributi sono concessi per favorire l’innovazione tecnologica mediante il sostegno finanziario agli investimenti effettuati, acquistati, completamente pagati e installati, nel periodo 2.1.2016 – 31.12.2016: MISURA 1. Progettazione e realizzazione di portali internet per la vendita per via telematica di prodotti e servizi alla clientela e per le transazioni commerciali con le altre aziende (e-commerce). Non possono ottenere il contributo le imprese già presenti su portali internet di vendita online che realizzano implementazione o modifiche del sito e-commerce. MISURA 2 - Tecnologie per la sicurezza per la prevenzione di atti criminosi. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: 2.1 Impianti antintrusione: antifurti o allarmi con sistemi di rilevamento satellitare collegati alle centrali di vigilanza; attrezzature per video-sorveglianza; video-protezione con cassetta di registrazione e assimilabili nel rispetto del d. lgs. 30 giugno 2003 n. 196 sulla tutela della privacy; telecamere collegate direttamente con le centrali delle forze dell’ordine. 2.2 Impianti anti taccheggio. 2.3 Vetri antisfondamento, telecamere, casseforti e armadi blindati MISURA 3 - riduzione consumi energetici ed impatto ambientale e rifiuti. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: • 3.1 Attrezzature per il lavaggio delle stoviglie per uso professionale o di categoria A secondo la Direttiva 97/17 CE e successive modifiche, impianti e attrezzature per il riciclo dell’acqua e la riduzione dei flussi e degli scarichi idrici. • 3.2 Attrezzature per il freddo (frigoriferi, celle frigorifere, congelatori, surgelatori, abbattitori termici, e simili) per uso professionale o di categoria A+o A++ secondo la Direttiva 94/2 CE e successive modifiche (con esclusione di condizionatori, impianti di climatizzazione e simili salvo quanto previsto al punto 3.5). • 3.3 Attrezzature per il caldo limitatamente a forni elettrici o micro onde per uso professionale o di categoria A secondo la Direttiva 2002/40 CE e successive modifiche. • 3.4 Attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili: Impianti fotovoltaici di generazione di energia, con superfici non inferiori a 16 mq. o, alternativamente, con produzione nominale di energia non inferiore a 2 kW; impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o integrazione con l’impianto di riscaldamento e/o integrazione al fabbisogno termico dei processi produttivi, impianti solari termici, impianti di raffreddamento/ condizionamento basati sull’energia solare (Solar cooling), impianti geotermici a bassa entalpia. • 3.5 Attrezzature per interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e gestione energetica: interventi per l’efficienza energetica degli impianti (acquisto di impianti, beni e strumenti che consentano la riduzione puntuale dei consumi e il conseguimento di più alti rendimenti energetici per la climatizzazione degli ambienti, come ad es. pompe di calore ad assorbimento a gas; caldaie centralizzate o a condensazione; impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento, cappe di aspirazione dei fumi ad uso professionale e a basso consumo energetico, raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti; sistemi di monitoraggio dell’efficienza energetica quali telecontrollo, sistemi di contabilizzazione energetica, ecc.); interventi per l’efficienza energetica dei sistemi per l’illuminazione (apparecchi ad alta efficienza, ecc.); sistemi di illuminazione esterna che non generano inquinamento luminoso ad esempio mediante l’utilizzo di lampade al sodio in alta pressione; impianti a sensore di presenza a spegnimento automatico. • 3.6 Riduzione dei rifiuti: compattatori di rifiuti organici/imballaggi, tritarifiuti ad uso professionale per attività di somministrazione. E` ammesso ai contributi esclusivamente l’acquisto di beni nuovi di fabbrica che dovranno essere installati nella sede operativa bresciana individuata dal richiedente ovvero gli investimenti finanziabili, elencati nelle tre Misure sopra descritte, devono essere realizzati e pagati, in misura completa, installati (nel periodo 2.1.2016-31.12.2016),presso la sede legale, e/o operativa della provincia di Brescia, dove si esercita l'attività. Non sono ammessi acquisti di parti nuove da sostituire ad attrezzature già in possesso del richiedente, il bando non finanzia riparazioni/sostituzioni di parti di beni strumentali. Non sono ammessi investimenti in leasing. Non sono ammesse a contributo spese di gestione e consulenze, spese di installazione, manutenzione e trasporto.
Sono escluse dal finanziamento camerale le spese riguardanti: • commesse interne, • oggetto di autofatturazione, • utilizzo di personale e collaboratori dipendenti dell’impresa beneficiaria. E' ammessa da parte della medesima impresa la presentazione di una sola richiesta di contributo,articolata nelle tre misure previste dal bando. - entità del contributo Il contributo concedibile è pari alla misura del 50% del costo sostenuto (al netto di I.V.A.) nel periodo 2.1.201631.12.2016 . Il contributo massimo è di Euro 2.500,00 per ogni impresa. La spesa minima ammissibile è di euro 1.000,00 INFORMATIVA PRIVACY Ad integrazione dell’informativa a suo tempo inviata Vi preghiamo prendere nota della presente comunicazione : “La presente informativa viene redatta e comunicata anche ai sensi della normativa vigente in materia di antiriciclaggio ,essendo il sottoscritto professionista sottoposto agli obblighi di identificazione, registrazione e segnalazione di cui al d.lgs. 56/2004.”
Dott. Eugenio Vitello
Avv. Michele Vitello
25017 LONATO DEL GARDA (Brescia) – Via M. Cerutti N.11, int.6 Tel. 030-9919007 / Fax 030 –9913239 C.F.: VTLGNE47E29E667X – P.Iva: 00516180981 e-mail:
[email protected] - web: http://www.studiovitello.org