CATALOGO AUTOTRASPORTI
ELENCO MODULI E PERCORSI DIDATTICI
BANDO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 2014
INCENTIVI A FAVORE DI INIZIATIVE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE DELL’AUTOTRASPORTO
Catalogo_MinTrasp2014.pdf - 19/04/2013
INDICE
Indice Chi siamo
3
Finanziamenti per la formazione
4
Formazione
5
Contenuto del catalogo
7
Elenco corsi
8
Ambiente ed energia
12
Gestione dell’informazione
18
Logistica e trasporti
28
Qualità
54
Sicurezza
59
Sviluppo delle persone
83
Corsi di logistica finanziabili con altri fondi
96
2
INTRODUZIONE
Chi siamo Consulman nasce a Torino nel 1991, su iniziativa dei cinque attuali soci, come aggregazione di professionisti provenienti da qualificate esperienze nel campo della formazione manageriale e universitaria e della consulenza Il gruppo è oggi formato da più società: uno staff composto da formatori che pianificano l’intervento formativo nel modo didatticamente più valido e da personale docente che efficacemente eroga i corsi adottando le metodologie didattiche più appropriate. Consulman verifica puntualmente che gli stessi siano in grado di assicurare il risultato di apprendimento atteso relativamente al sapere e al saper fare determinate cose o a far agire determinati comportamenti. Consulman fornisce servizi a clienti nazionali ed internazionali nei settori Industria, Servizi, Sanità e Pubblica Amministrazione.
MISSIONE Migliorare le performance dei nostri clienti, aiutandoli a: migliorare la qualità e le prestazioni dei prodotti e dei servizi, la logistica e le aree gestionali ed operative per ottenere risultati di produttività; progettare e rendere operative soluzioni per l’ottimizzazione delle organizzazioni attraverso la reingegnerizzazione dei processi e la gestione del cambiamento; diffondere e applicare innovazione nei metodi, nelle tecniche e negli strumenti gestionali ed operativi; sostenere la crescita professionale, sviluppando le competenze distintive.
SERVIZI Consulman fornisce un’articolata gamma di servizi progettati, ingegnerizzati e coordinati in risposta a specifiche esigenze di miglioramento e/o di cambiamento organizzativo e gestionale del Cliente. Il tratto distintivo di Consulman consiste nel favorire la formazione di esperienze complete e multidisciplinari nell’ambito di settori merceologici diversi. Per soddisfare le esigenze dei clienti Consulman propone sistemi di analisi e di mappatura delle competenze, piani di sviluppo delle persone e metodi di apprendimento innovativi e ad alta specializzazione. Consulman produce e personalizza tutto il materiale didattico utilizzato; tra questi: presentazioni su slides, casi esemplificativi, esempi, esercitazioni, letture, check-list, cd-rom, simulazioni, questionari, ipertesti, guide on-line, spezzoni di film e/o brani musicali, video e animazioni. Al termine dei corsi Consulman provvede a consegnare ai partecipanti un attestato di frequenza e, ove richiesto, una formale valutazione dei risultati di apprendimento. Consulman affianca il Cliente che intende attivare un sistema interno di formazione ed addestramento, assistendolo sia nelle fasi di impostazione e attivazione, sia attraverso interventi di formazione per formatori. Consulman si propone anche come partner in grado di fornire servizi formativi e valutativi. Attraverso la partnership con Consulman, si possono realizzare i seguenti obiettivi: visione globale del problema in relazione alla molteplicità dei bisogni aziendali; garanzia di continuità nelle politiche di sviluppo delle competenze; aggiornamento delle metodologie ed allineamento ai Best Performers; rispondenza agli standard richiesti di valutazione delle prestazioni del personale (Certificazione del Capitale Intellettuale)
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INTRODUZIONE
Finanziamenti per la formazione Consulman progetta piani formativi finalizzati alla richiesta di finanziamento per le Aziende clienti con i più importanti strumenti di finanziamento per la formazione (Fondi Interprofessionali e Bandi Ministeriali). Oggi le imprese possono utilizzare direttamente le risorse per il finanziamento delle attività di formazione per i propri dipendenti in modo semplice e immediato, con un iter di approvazione rapido e con modalità di gestione semplificate rispetto al passato. Consulman garantisce un servizio di eccellenza ed è: certificata UNI EN ISO 9001:200 accreditata presso la Regione Piemonte e la Regione Veneto come Organismo di Formazione per la formazione continua e la FAD (Formazione A Distanza) accreditata presso For.Te, Fondirigenti, Fon.Dir, Fondimpresa per l’erogazione di corsi aziendali e interaziendali accreditata presso le principali associazioni di categoria della logistica e dei trasporti per l’erogazione di corsi generali e specifici del settore
INCENTIVI DEL MINISTERO DEI TRASPORTI Per le sole imprese aventi sede principale o secondaria in Italia, iscritte all’Albo degli Autotrasportatori, il Ministero dei Trasporti mette a disposizione degli incentivi destinati alla formazione dei dipendenti o addetti, purché inquadrati nel Contratto Collettivo Nazionale Logistica, Trasporto e Spedizioni, che vogliano partecipare ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie. Le modalità di accesso stabilite annualmente con decreto ministeriale prevedono una durata delle attività formative di circa 6 mesi. Con la totale copertura dei costi, anche in questo caso, il contributo fornito dall’azienda è costituito dal costo dei lavoratori partecipanti alle singole attività. Le imprese possono presentare dei piani formativi indicando i corsi che intendono svolgere, individuandoli da un catalogo predisposto da Enti formativi accreditati presso le Associazioni di categoria. Sono esclusi da tali incentivi i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto. In questo caso particolare Consulman S.p.A. supporterà comunque le società che potranno, attraverso altre fonti finanziarie richieste ai Fondi Interprofessionali Italiani, usufruire di formazione finanziata e saranno così in grado di aggiornare i propri addetti o dipendenti su temi specifici, quali ad esempio corsi ADR, patente CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), ecc
FINANZIAMENTI DEI FONDI INTERPROFESSIONALI Tutte le imprese, indipendentemente dal settore merceologico di appartenenza, dal numero di dipendenti e dalla localizzazione geografica, possono aderire ad un fondo interprofessionale. I principali fondi con cui opera Consulman sono FONDIMPRESA: Fondo per i lavoratori delle imprese industriali; FOR.TE: Fondo per i lavoratori del commercio, turismo, servizi, credito, assicurazioni e trasporti; FONDIRIGENTI: Fondo per i dirigenti industriali; FON.DIR: Fondo per i dirigenti del terziario. Le risorse dei Fondi Interprofessionali derivano dai contributi che le imprese versano all’INPS e che vengono accantonate e destinate alla formazione continua nella percentuale del 0,30% dei contributi INPS (art. 25 della L. 845/78). Tali somme possono essere utilizzate dall’azienda in maniera semplificata e sono indipendenti dalla localizzazione geografi a dei dipendenti. Per poter utilizzare le risorse dei Fondi Interprofessionali è necessario che l’azienda abbia aderito ad uno dei Fondi e abbia iniziato ad accantonarvi delle somme. L’adesione ad un fondo avviene specificando la destinazione nel modello UNIEMENS che mensilmente le aziende trasmettono all’INPS. Ogni fondo è gestito in maniera indipendente secondo procedure definite dai Gestori. Le modalità di presentazione delle domande di finanziamento dei progetti formativi possono essere legate ad avvisi pubblici che, normalmente, coprono i fabbisogni formativi annuali oppure direttamente in relazione alle risorse accantonate.
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INTRODUZIONE
Il finanziamento dei Fondi Interprofessionali garantisce la copertura di tutti i costi esterni relativi alla formazione e alle eventuali attività connesse (ad esempio progettazione, materiali, ecc.). Il cofinanziamento richiesto alle imprese non ha oneri aggiunti in quanto è costituito dal costo del lavoro dei partecipanti. Nota bene: non è consentita l’adesione multipla e contemporanea di una azienda a più fondi.
Formazione Consulman offre servizi di formazione personalizzata e a catalogo a tutti i livelli aziendali, distinguendosi per la volontà di promuovere e gestire lo sviluppo delle competenze professionali, allineandole all’innovazione e al cambiamento continuo che caratterizzano il mondo aziendale.
COSA CHIEDONO LE AZIENDE Rendere l’offerta formativa rispondente alle specifiche esigenze di business; Correlare la formazione ai percorsi di crescita individuali; Abilitare le persone all’esercizio del proprio ruolo; Rendere applicabile l’apprendimento superando la dicotomia fra teoria e pratica; Aumentare le competenze aziendali e patrimonializzarle perché non siano solo proprietà degli individui; Differenziare e innovare gli approcci metodologici, gli strumenti e le tecniche gestionali e operative; Far coincidere il cambiamento con l’apprendimento delle organizzazioni.
SERVIZI PER LA FORMAZIONE Consulman è in grado di presidiare l’intero processo di formazione: dall’analisi dei bisogni alla definizione del piano di sviluppo; dalla pianificazione del processo formativo alla definizi ne delle metodologie didattiche; dalla progettazione di contenuti alla produzione di strumenti e materiali didattici; dall’erogazione diretta della formazione alla produzione di supporti multimediali per la Formazione A Distanza (FAD); dalla valutazione dei risultati di apprendimento dalle singole persone all’impatto delle stesse sui risultati aziendali.
METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI Una metodologia didattica è l’insieme di metodi, tecniche e strumenti scelti per sostenere il percorso di apprendimento in relazione agli obiettivi/risultati da raggiungere, ai contenuti di riferimento, all’efficacia degli interventi formativi. La scelta di una metodologia dipende dal contesto formativo progettato: Aula: apprendimento “tradizionale” che prevede la presenza contemporanea di un docente e di una classe; On the job: apprendimento caratterizzata da metodologie didattiche attivate direttamente sul luogo di lavoro; E-learning: apprendimento “a distanza”, tramite metodologie didattiche di autoapprendimento su piattaforme informatiche; Aula virtuale: formazione a distanza che simula un’aula reale tramite l’interazione sincrona in video, audio e dati. Le metodologie adottate da Consulman oltre a quelle tradizionali sono: Business Game di simulazione per la gestione del cambiamento e lo sviluppo della motivazione, Casi Aziendali specifici del settore o dell’azienda Sessioni di “role-playing” filmati e discussione per il miglioramento dei comportamenti Utilizzazione di strumenti aziendali (prodotti, procedure, approcci) per replicare situazioni reali (matching).
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INTRODUZIONE
FAD E E-LEARNING Consulman fornisce percorsi in autoistruzione, nei quali il soggetto gestisce autonomamente l’apprendimento grazie ad un pacchetto strutturato che consente la gradualità nell’acquisizione dei contenuti e l’autovalutazione dell’apprendimento. Oggi i percorsi in autoistruzione vengono generalmente inclusi nella categoria e-learning, mentre per percorsi multimediali realizzabili on-line si utilizza l’aula virtuale, dove gli allievi seguono vere e proprie lezioni d’aula dal posto di lavoro o da casa, con la possibilità di interagire con il docente o con gli altri partecipanti tramite diversi strumenti. I corsi di Formazione A Distanza non sono un semplice trasferimento su computer di un corso pensato per essere fruito in aula, ma rappresentano una soluzione adeguata che, attraverso l’utilizzo di tecnologie e forme di comunicazione multimediali e della Rete, mette il partecipante al centro dell’intervento formativo, sfruttando al massimo l’interattività con l’allievo. La partecipazione ad un corso in modalità e-learning presenta numerosi vantaggi: risparmio sui costi legati alla formazione tradizionale eliminazione dei problemi di location e orari per la fruizione del corso libertà di accesso ai contenuti del corso per un numero illimitato di volte, 24 ore su 24. Nel catalogo sono stati inseriti alcuni corsi in modalità blended, che prevedono cioè una sessione di formazione in aula affiancata da una parte di corso fruibili in e-learning. La sessione di corso fruibile come Formazione A Distanza è opzionale e può essere integrata alle lezioni d’aula su richiesta del cliente.
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INTRODUZIONE
Contenuto del catalogo autotrasporti La logistica industriale e le attività di trasporto ad essa collegate hanno assunto nell’attuale scenario competitivo un ruolo strategico. La logistica infatti è oggi intesa come funzione coordinatrice dei flussi sia informativi che di beni interni/esterni ad una organizzazione aziendale, a partire dalle materie prime fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti Il catalogo si rivolge in modo particolare alle società che hanno l’obiettivo di migliorare il servizio al cliente e ottimizzare i costi di gestione logistica mantenendo inalterato il livello di qualità. La finalità dei corsi proposti è quella di accrescere le competenze/conoscenze delle figure professionali che operano all’interno dei processi logistici e di trasporto, fornendo metodologie, tecniche e strumenti che permettano di affrontare le problematiche organizzative, economiche e gestionali derivanti dai processi di integrazione in atto nell’ambito della supply chain. I corsi non forniscono solo conoscenze/competenze nella gestione integrata della catena logistica e delle attività di trasporto, ma anche in attività affini che assumono allo stesso modo importanza per l’intera azienda. Nel catalogo sono presenti corsi in aree tematiche utili a migliorare le capacità dei partecipanti nell’organizzazione dei trasporti, a governare le attività connesse al flusso di materiali e informazioni, a tutelare la sicurezza del lavoratore e l’ambiente, a gestire il personale, a ottimizzare la qualità del servizio, a utilizzare metodi e strumenti di marketing e business planning. Ricordiamo che i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto sono esclusi dagli incentivi del Ministero dei Trasporti, ma Consulman S.p.A. supporterà comunque le società che potranno, attraverso altre fonti finanziarie richieste ai Fondi Interprofessionali Italiani, usufruire di formazione finanziata e saranno così in grado di aggiornare i propri addetti o dipendenti su temi specifici, quali ad esempio corsi ADR, patente CQC (Carta di Qualific zione del Conducente), ecc.
Per maggiori approfondimenti è possibile consultare il sito Consulman: www.consulman.it dove si trova un più ampio catalogo di corsi
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CODICE
TITOLO
DURATA
PAG.
skmd0404
Normativa ambientale
24 ore
12
skmf0242
Salute e sicurezza ambientale (ISO 14001)
3 ore
13
skmd0891
Ecodrive - Riduzione consumi
8 ore
14
skmd0364
P Indicatori di sicurezza, ambiente ed etica (ISO 14001 - SA 8000 - OHSAS 18001)
8 ore
15
skmd0124
P Gestione Ambientale in azienda (ISO 14001)
8 ore
16
8 ore
17
DURATA
PAG.
skmd0607
CODICE
Testo Unico Ambientale (D.lgs 152/06 e s.m.i.)
TITOLO
skmd0016
P Windows
8 ore
18
skmd0018
P Word (modulo base)
16 ore
19
skmd0019
P Word (modulo avanzato)
16 ore
20
skmd0020
P Excel (modulo base)
24 ore
21
skmd0021
P Excel (modulo avanzato)
16 ore
22
skmd0017
P Power Point
8 ore
23
skmd0022
P Access (modulo base)
24 ore
24
skmd0023
P Access (modulo avanzato)
24 ore
25
skmd0211
P Internet e web
8 ore
26
skmd0365
P Tutela della privacy (D.Lgs 196/2003 e s.m.i.)
8 ore
27
DURATA
PAG.
CODICE
TITOLO
skmd0064
P Confezionamento e imballo
16 ore
28
skmd0633
P Economia dei trasporti
16 ore
29
skmd0031
P Gestione acquisti e contratti
24 ore
30
skmd0258
P Gestione dei magazzini
24 ore
31
skmd0355
P Gestione dei materiali e delle scorte
24 ore
32
skmd0626
P Gestire il rischio nella Supply Chain
16 ore
33
skmd0811
Introduzione ai trasporti internazionali
8 ore
34
skmd0800
La gestione del magazzino e della logistica in ottica e-commerce
16 ore
35
skmd0621
P Logistica dei trasporti
4 ore
36
skmd0096
P Logistica di approvvigionamento (inbound)
16 ore
37
skmd0098
P Logistica di distribuzione
16 ore
38
skmd0393
P Logistica e catena del freddo
24 ore
39
skmd0199
P Logistica inversa - Reverse logistics
8 ore
40
8
CODICE
TITOLO
DURATA
PAG.
skmd0650
P Movimentazione dei materiali
16 ore
41
skmd0230
P Normativa sull’autotrasporto
16 ore
42
skmd0041
P Organizzare e gestire le flotte per il trasporto merci su strada
24 ore
43
skmd0620
P Organizzare la Supply Chain
16 ore
44
skmd0354
P Progettazione dei magazzini
16 ore
45
skmd0375
P Sistemi RFID (Radio Frequency IDentification) e WSN (Wirless Sensor Network)
16 ore
46
skmd0623
Tecniche e metodi per la logistica
16 ore
47
skmd0814
Tracciabilità dei materiali e RFID
24 ore
48
skmd0307
P Trasporti Internazionali Extra Schengen
16 ore
49
skmd0483
P Trasporto delle merci pericolose
16 ore
50
skmd0151
P Trasporto merci: mezzi e infrastrutture
24 ore
51
skmd0632
P Trasporto merci: normative, Incoterms e documenti
16 ore
52
skmd0429
P WCL - World Class Logistic
16 ore
53
DURATA
PAG.
CODICE
TITOLO
skmd0013
P Kaizen: miglioramento continuo
16 ore
54
skmd0201
P Problem Solving: metodo e strumenti
40 ore
55
skmd0424
P Qualità del servizio e customer satisfaction
16 ore
56
skmd0641
Qualità del servizio logistico
4 ore
57
skpd0503_s
Sistemi di Gestione Qualità e ISO 9001
40 ore
58
DURATA
PAG.
8 ore
59
CODICE skmd0427
TITOLO Addetti movimentazione manuale carichi (D.Lgs 81/2008)
skmd0893
P Aggiornamento sulla sicurezza stradale: guida sicura
8 ore
60
skmd0850
P Aziende con pericolo di incidente rilevante (D.Lgs. 334/99 e D.Lgs. 238/2005)
8 ore
61
skmd0849
8 ore
62
skmd0442
P Circuiti di comando, sicurezza sulle macchine, sicurezza dei comandi elettronici (UNI EN ISO 13849, EN 62061, ISO 25119) P Comportamenti per la sicurezza dei lavoratori
16 ore
63
skmd0535
P Comunicazione per la Sicurezza
24 ore
64
16 ore
65
skmd0458
Diffondere la sicurezza sul lavoro: Metodo BBS (Behaviour Based Safety)
skmd0420
P Formazione formatori per la sicurezza sui posti di lavoro (D.M. 6/3/2013)
24 ore
66
skmd0527
P Job Safety Analysis - Valutazione del rischio (D.lgs 81/2008)
40 ore
67
skmd0777
P Lavoratori maggiormente a rischio (D.lgs 81/2008)
24 ore
68
9
CODICE skmd0352 skmd0291 skmd0456
TITOLO Leadership della sicurezza P Piano di emergenza (D.lgs 81/2008) Poka joke in sicurezza: a prova di errore
DURATA
PAG.
8 ore
69
16 ore
70
8 ore
71
skmd0425
P Psicologia della Sicurezza in azienda
16 ore
72
skmd0606
P Radiazioni ottiche: rischio, misure e protezione (D.lgs 81/2008)
16 ore
73
skmd0372
P Rischio atmosfere esplosive (ATEX) (Direttiva 94/9/CE)
12 ore
74
skmd0465
P Rischio chimico: detenzione e impiego (D.lgs 81/2008)
16 ore
75
skmd0608
P Rischio elettrico (D.lgs 81/2008)
16 ore
76
skmd0237
P Sicurezza addetti videoterminale (D.lgs 81/2008)
8 ore
77
skmd0293
P Sicurezza delle macchine e della manutenzione (Direttiva 2006/42/CE)
16 ore
78
skmd0999
P Sicurezza e gestione aziendale
32 ore
79
skmd0415
P Sicurezza nelle operazioni di saldatura (D.Lgs 81/2008)
4 ore
80
skmd0406
P Sicurezza stradale: guida sicura
16 ore
81
skmd0368
P Sistema di gestione per la sicurezza (BS OHSAS 18001-2007)
16 ore
82
DURATA
PAG.
CODICE
TITOLO
skmd0402
P Smettere di fumare
16 ore
83
skmd0390
P Stress da lavoro correlato (D.Lgs 81/2008)
16 ore
84
40 ore
85
skmd0529
Francese tecnico e commerciale
skmd0239
P Gestione dei collaboratori
16 ore
86
skmd0311
P Gestione del personale
16 ore
87
skmd0206
P Gestione del tempo
16 ore
88
skmd0025
P Inglese tecnico e commerciale
40 ore
89
skmd0139
Interculturalità nel lavoro
8 ore
90
skmd0299
Italiano per stranieri
40 ore
91
skmd0303
P Lavorare in team
16 ore
92
skmd0143
P Leadership in azienda
16 ore
93
skmd0992
Spagnolo tecnico e commerciale
40 ore
94
skmd0086
Tedesco tecnico e commerciale
40 ore
95
10
ELENCO CORSI CON FINANZIAMENTO DEI FONDI INTERPROFESSIONALI
CODICE
TITOLO
DURATA
PAG.
skmd0192
ADR CISTERNA - Trasporto di merci pericolose in cisterna su strada
4 ore
96
skmd0381
ADR ESPLOSIVI - Trasporto materiale esplosivo su strada
4 ore
97
skmd0233
ADR RADIOATTIVI - Trasporto materiale radioattivo su strada
4 ore
98
skmd0268
ADR/IMDG e trasporto intermodale stradale marittimo
8 ore
99
35 ore
100
skmd0586
P Autotrasporto merci: il conducente e la CQC*
skmd0614
DGSA - Consulente merci pericolose*
24 ore
101
skmd0613
IMDG - Trasporto marittimo di merci pericolose*
8 ore
102
skmd0487
Schede di sicurezza MSDS* (Material Safety Data Sheet)
8 ore
104
skpf0532
Sviluppo Business Logistico
160 ore
105
11
Aula Didattica
Normativa ambientale
CODICE
FINALITÀ Gestire correttamente le problematiche ambientali sia da un punto di vista giuridico-amministrativo sia tecnico OBIETTIVI Conoscere gli adempimenti normativi e i loro effetti significativi sulla gestione aziendale Acquisire e implementare gli strumenti della disciplina ambientale, con particolare riferimento alla realtà aziendale e societaria. Saper mantenere e gestire i rapporti con le autorità di controllo CONTENUTI
skmd0404
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Neo laureati Responsabili area/funzione Titolari MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Il sesto programma comunitario per lo sviluppo sostenibile Introduzione alla legislazione ambientale Normativa nazionale Norme poste alla tutela dell'ambiente in altri modelli costituzionali: portoghese spagnola slovena Aspetti generali della legislazione ambientale in ambito internazionale: dichiarazione di Stoccolma rapporto Burtland conferenza di Rio protocollo di Kyoto trattati internazionali Aspetti generali della legislazione comunitaria in ambito ambientale: trattato di Roma atto unico europeo trattato di Maastricht strumenti giuridici comunitari Adempimenti ambientali Normativa volontaria Strumenti di prevenzione e tutela ambientale
12
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
e-learning
Salute e sicurezza ambientale (ISO 14001)
CODICE
FINALITÀ Fornire ai destinatari le nozioni di base sulla normativa in materia di salute e sicurezza ambientale Fornire un quadro generale relativo ai provvedimenti e le politiche di tutela ambientale a livello internazionale e nazionale Illustrare i principi di base riguardanti la questione ambientale Descrivere i principali strumenti per affrontare il problema ambientale OBIETTIVI Individuare gli ambiti di rischio e tutela ambientale Avviare un sistema di gestione ambientale nella piena consapevolezza della complessità della questione ambientale e degli elementi che la caratterizzano Comprendere il ruolo dell’organizzazione nel contesto ambientale e le problematiche che tale ruolo può implicare MODALITÀ DI EROGAZIONE
skmf0242
DURATA 3 ore A CHI SI RIVOLGE Formatori Neo laureati Responsabili area/funzione Titolari MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Il corso è caratterizzato da un’innovativa metodologia didattica e dal peculiare approccio comunicativo, volto a garantire il coinvolgimento emotivo dei partecipanti. Il discente viene introdotto agli argomenti del corso da lezioni in autoapprendimento che espongono i concetti, seguono le unità didattiche in aula che approfondiscono i contenuti e propongono esercitazioni di rafforzamento e allenamento
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI Il percorso didattico è composto da learning object in cui i temi proposti riguardano: Problema ambientale e ruolo delle aziende Quadro normativo europeo Fattori di rischio ambientale: caratteristiche, effetti, politiche nazionali ed internazionali Obiettivi e vantaggi della certificazione ambientale secondo la norma ISO 14001 Gestione dell’emergenza ambientale Imprese e sviluppo sostenibile: le nuove frontiere della competitività
13
Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Ecodrive - Riduzione consumi
CODICE
FINALITÀ Sviluppare comportamenti di guida che riducano i consumi dei mezzi Trasmettere le conoscenze tecniche sugli elementi che influenzano i consumi Diffondere una cultura della mobilità responsabile, sensibile e rispettosa dell’ambiente
skmd0891
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Conduttori
OBIETTIVI MODALITÀ DIDATTICHE
Ridurre i consumi dei mezzi circolanti Migliorare le prestazioni dei veicoli
Lezione frontale
CONTENUTI
Lavoro di gruppo
Modulo teorico
Role playing Mobilità sostenibile e vantaggi energetico-ambientali Responsabilità sociale delle imprese Il quadro normativo UE/nazionale/locale Caratteristiche tecniche dei mezzi Comportamenti che influenzano i consumi Tecniche di guida che riducono i consumi
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI
Modulo pratico Prove di guida senza adottare accorgimenti per la riduzione dei consumi Prove di guida applicando le tecniche apprese nella sessione teorica Analisi e discussione dei dati rilevati
Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
14
Aula Didattica
Indicatori di sicurezza, ambiente ed etica (ISO 14001 - SA 8000 - OHSAS 18001) CODICE
FINALITÀ Fornire una panoramica degli indicatori per il monitoraggio delle attività aziendali in tema di Sicurezza, ambiente ed etica Definire modalità e tecniche per una gestione sistematica degli aspetti relativi ai diversi indicatori OBIETTIVI Avere una chiara definizione e programmazione degli obiettivi e una maggiore efficacia nella valutazione delle decisioni prese Utilizzare logiche e strategie aziendali per le decisioni in termini di sicurezza, ambiente ed etica Acquisire piena consapevolezza delle tematiche e dei problemi relativi alla sicurezza, all’ambiente e all’etica in ambito aziendale Acquisire le competenze per valutare l’efficacia dei sistemi di sicurezza, ambiente ed etica
skmd0364
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Sistemi di gestione e monitoraggio della sicurezza sul lavoro ed indicatori infortunistici aziendali Aspetti relativi alla sicurezza sul posto di lavoro: qualità sul posto di lavoro, pokayoke (a prova di errore), ruoli e responsabilità Strumenti di monitoraggio ed indicatori ambientali: definizioni, obiettivi del monitoraggio, controlli ed azioni correttive, strumenti di verifica, caratteristiche e scelta degli indicatori Indicatori per i sistemi di gestione ambientale: misurazione delle performance aziendali, la valutazione delle prestazioni ambientali, la norma ISO 14001 Monitoraggio ambientale, indicatori di sostenibilità, l’impronta ecologica, indicatori ISSI (Istituto Sviluppo Sostenibile Italia) e GRI (Global Reporting Initiative), gli Indicatori Comuni Europei Sicurezza sul lavoro: concetti base, infortuni e malattie, tipologie di infortunio, costi conseguenti dagli infortuni sul lavoro Importanza della responsabilità e le norme per la certificazione etica Norma SA8000: requisiti, peculiarità, vantaggi e costi
15
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Gestione Ambientale in azienda (ISO 14001)
CODICE
FINALITÀ Fornire la conoscenza di base sui Sistemi di Gestione Ambientale e sul Regolamento EMAS, evidenziando come le politiche ambientali possano rivelarsi un vantaggio competitivo per l’azienda Fornire una descrizione dettagliata della norma UNI EN ISO 14001, dei suoi principi fondamentali, della struttura e dei requisiti per la certificazione. Spiegare la nascita dei sistemi di gestione ambientale nell’ambito delle politiche europee per l’ambiente
skmd0124
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Formatori Neo laureati Responsabili area/funzione Titolari
OBIETTIVI Acquisire gli strumenti volontari per la gestione ambientale: ISO 14001 e il nuovo regolamento EMAS (CE 761/01) ed indicare punti comuni e differenze Individuare il collegamento tra la gestione ambientale in azienda e il concetto di miglioramento continuo Definire la struttura e i principi di base della norma ISO 14001 Analizzare i requisiti e le diverse fasi previste dalla norma ISO 14001 Avere un supporto nella scelta dello strumento più adatto per la gestione ambientale Acquisire informazioni di base per avviare l’implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma ISO 1400
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Strumenti per la gestione ambientale in azienda Politiche ambientali e gli strumenti volontari come fattore competitivo dell’azienda Concetto di miglioramento continuo e la sua applicazione al Sistema di Gestione Ambientale Obiettivi e i vantaggi della certificazione ambientale secondo la norma ISO 14001 Struttura della norma ISO 14001 e la descrizione dettagliata delle singole fasi: politica ambientale, pianificazione, attuazione e funzionamento, controlli e azioni correttive, riesame della Direzione
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Testo Unico Ambientale (D.lgs 152/06 e s.m.i.) CODICE
FINALITÀ Migliorare la conoscenza del quadro normativo in merito alle tematiche ambientali e dei relativi adempimenti e sanzioni dopo le ultime modifiche ed integrazioni apportate dai D.Lgs 284/2006, D.Lgs. 4/2008, D.Lgs. 128/2010, D.Lgs. 46/2014) Migliorare l’ambiente di lavoro OBIETTIVI Conoscere il Testo Unico Ambientale: applicazione pratica della normati¬va, obblighi, responsabilità e sanzioni alla luce delle ultime riforme Acquisire le conoscenze utili ad operare in conformità agli indirizzi indivi¬duati dal Testo Unico Ambientale Apprendere nozioni in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), conoscendone le origini, i funzionamenti, le applicazioni Conoscere la normativa ed i documenti soprastanti il Modello di Dichiarazione Ambientale (MUD), nonché i soggetti e gli obblighi
skmd0607
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Preposti Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Illustrazione del Testo Unico Ambientale: applicazione pratica della normativa obblighi responsabilità quadro sanzionatorio Cenni sulla dinamica dei principali iter autorizzativi Illustrazione del concetto di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) Fasi del VIA Soggetti coinvolti Studio di Impatto Ambientale (SIA) Principali novità in merito alla gestione dei rifiuti: il sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), sistema aggiornato dal D.Lgs. 46/2014
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Windows Modulo 1 ECDL: Concetti di base della Tecnologia dell’Informazione Modulo 2 ECDL: Usare il computer e gestire i file CODICE
FINALITÀ Illustrare i termini chiave propri dell’informatica ed offrire una panoramica dei prodotti esistenti, software e hardware, mettendone in risalto i possibili utilizzi. Viene mostrato l’utilizzo del sistema operativo Windows, mostrando in particolare come creare nuovi documenti, come gestirli e come organizzare il proprio lavoro
skmd0016
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
OBIETTIVI Gestire l’ambiente operativo: desktop, finestre e pulsanti, risorse del computer, pannello di controllo, organizzazione e gestione di file e cartelle, utilità di sistema Saper utilizzare le applicazioni Microsoft Office, raggiungere maggiore efficienza ed efficacia nelle attività d’ufficio
Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Come è fatto un computer: hardware, software, caratteristiche delle periferiche Lo schermo di Windows: desktop, icone, mouse, risorse del computer Lavorare con Windows: avvio, barra delle applicazioni, finestre, dischi, file, cartelle, uso del tasto destro, il multitasking, l’uso degli appunti Organizzazione dei documenti: gestione dei file e delle cartelle (copia, spostamento, cancellazione, modifica del nome), creazione ed utilizzo dei collegamenti I dischi: formattazione, copia, creazione di un disco di sistema, CDROM Personalizzazione dell’ambiente di lavoro: configurazione del sistema, installazione programmi, stampanti e altre periferiche Attività di manutenzione: utilità di sistema
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Word (modulo base) Modulo 3 ECDL: Elaborazione di testi CODICE
FINALITÀ Diminuire il tempo necessario per l’elaborazione dei documenti ed aumentare la qualità grafica degli elaborati
skmd0018
DURATA 16 ore MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Poter redigere rapidamente lettere, relazioni, tesi, mailing professionali, documenti personalizzati di elevata qualità e di ottimo aspetto estetico. Tale possibilità viene offerta dalla notevole evoluzione dei sistemi di videoscrittura, tra cui spicca Microsoft Word sia per la completezza delle sue funzioni, sia per la sua larga diffusione nel lavoro d’ufficio Acquisire le conoscenze indispensabili per l’elaborazione di documenti di non elevata complessità, caratteristici dell’attività d’ufficio CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Ambiente Word: modalità di visualizzazione Tecniche di selezione e modifica dei testi Formato carattere (tipo, stile, grandezza, effetti, spaziatura, posizione) Formato paragrafo (rientri, allineamento, interlinea, spaziatura, interruzione pagina) Tabulazioni e il righello. Bordi e sfondi. Elenchi puntati e numerati Tabelle (creazione, manipolazione, inserimento dati e formattazione) Formato del documento, intestazioni e piè di pagina. Colonne, sezioni e note Controllo ortografico, Thesaurus, il glossario Trova e sostituisci Stampare un documento (anteprima e opzioni)
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Word (modulo avanzato)
CODICE
FINALITÀ Diminuire il tempo necessario per l’elaborazione dei documenti ed aumentare la qualità grafica degli elaborati
skmd0019
DURATA 16 ore MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Acquisire gli strumenti di Microsoft Word che permettono di creare documenti di tipo avanzato, in particolare documenti con soluzioni tipografiche, formattazioni sofisticate e strutture complesse. Inoltre verrà mostrato come eseguire operazioni complicate e di routine con rapidità grazie all’utilizzo delle macro
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI Breve ripresa dei concetti di base dell’applicativo Verifiche del testo e indicatori di revisione Stili (creazione, modifica ed applicazione). Documenti strutturati. Gestione dei livelli Suddivisione del documento in sezioni Stili ed elaborazione automatica dell’indice dei contenuti, riferimenti incrociati e sommari Modelli (realizzazione ed utilizzo) Stampa unione (documento base e dati) buste ed etichette Macro: registrazione, esecuzione, modifica. Personalizzazione delle barre degli strumenti Grafica nei documenti. Le Word-Art Personalizzazione dell’ambiente di lavoro Collegamento e incorporamento tra Word e altre applicazioni
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Excel (modulo base) Modulo 4 ECDL: Foglio elettronico CODICE
FINALITÀ Diminuire il tempo necessario alla gestione dei dati ed aumentare la capacità di analisi dei dati ed elaborazione degli stessi in forma grafica
skmd0020
DURATA 24 ore MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Apprendere le caratteristiche dei fogli elettronici, l’uso di Excel, realizzare grafici di ottima resa estetica e di semplice lettura (molto utili per evidenziare dati significativi), e di elaborare informazioni non numeriche (lista clienti, contatti, fornitori, ...) per estrarre dati di cui si ha bisogno ed ottenere, con poche operazioni, tabelle riassuntive Acquisire le conoscenze indispensabili per la gestione dei dati e per soddisfare le esigenze tipiche dell’ambiente d’ufficio Acquisire consapevolezza delle potenzialità progettuali dell’applicativo per quanto riguarda l’analisi e la reportistica dei dati
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI AUSILI DIDATTICI Fogli elettronici - concetti di base: il foglio di lavoro, le zone, le celle Ambiente di lavoro di Excel, i menù e le barre di strumenti Operazioni con il mouse e la tastiera. I tasti scorciatoia Formato delle celle e formattazione del foglio di lavoro Stampa: le modalità, impostazioni della pagina, e le opzioni avanzate Riferimenti di cella: assoluti, relativi e misti Immissione di numeri, stringhe di testi e le formule. I valori di errore Funzioni temporali, logiche, di testo, matematiche, statistiche, informative Elenchi in Excel: ordinamenti, filtri e subtotali Grafici con Excel: creazione, formattazione e modifica Integrazione tra Excel e Word
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Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Excel (modulo avanzato)
CODICE
FINALITÀ Aumentare efficacia ed efficienza nelle attività di gestione di dati complessi OBIETTIVI
skmd0021
DURATA 16 ore MODALITÀ DIDATTICHE
Approfondire le funzionalità di Microsoft Excel, in particolare si acquisiranno i metodi di costruzione di calcoli complessi; gli strumenti di previsione per l’interpretazione e la proiezione dei dati; acquisire le competenze necessarie per poter utilizzare Excel in abbinamento a fonti di dati esterne e altri applicativi e infine le tecniche di analisi dei dati fornite dal foglio elettronico Acquisire le capacità per realizzare tabelle e grafici Essere in grado di gestire elenchi complessi di dati Conoscere ed applicare le modalità di registrazione di Macro istruzioni CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Breve ripresa dei concetti di base dell’applicativo Gestione avanzata dei grafici: formattazione, modifica e disposizione di componenti, l’area dati, titoli, legende, etichette, assi Visualizzazione: bloccare e nascondere righe, colonne, fogli di lavoro Protezione e sicurezza di celle e fogli di lavoro mediante password Uso delle funzioni: temporali, matematiche, statistiche, di testo, finanziarie, logiche e di database Database: creazione e gestione, ordinamento, filtri e subtotali Analisi e organizzazione di dati: tabelle pivot e a campi incrociati Tabelle Pivot: costruzione, modifica ed utilizzazione Macro: registrazione, esecuzione, modifica Introduzione a Visual Basic di Excel: finestre di dialogo, oggetti di Visual Basic, principi di programmazione Personalizzazione delle barre degli strumenti
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Power Point Modulo 6 ECDL: Strumenti di presentazione CODICE
FINALITÀ Spiegare gli elementi fondamentali della presentazione al computer, facendo contemporaneamente apprendere l’uso di PowerPoint, anche nelle sue caratteristiche più avanzate OBIETTIVI
skmd0017
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Acquisire le conoscenze necessarie per la realizzazione di presentazioni professionali contenenti testi, grafica e immagini Diminuire il tempo necessario per l’elaborazione dei documenti ed aumentare la qualità grafica delle presentazioni CONTENUTI
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
Ambiente PowerPoint: desktop e comandi Creare una nuova diapositiva Autocomposizione di una presentazione Utilizzo, inserimento e visualizzazione di diapositive Tecniche di selezione e modifica dei testi Modelli e schemi di diapositive Disegnare oggetti e tabelle in una diapositiva Creare un organigramma Inserimento di sfondi, suoni, immagini, filmati ed animazioni Importazione di tabelle Word o fogli di calcolo Excel Impaginazione di grafici Stampare un documento (anteprima e opzioni) Modalità di visualizzazione di una presentazione, proiezione: transizioni ed effetti speciali Le barre degli strumenti di PowerPoint
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E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Access (modulo base) Modulo 5 ECDL: Database CODICE
FINALITÀ Introdurre gli indispensabili concetti sulla struttura dei database, ha l’obiettivo di mettere in grado il partecipante di saper utilizzare, database Access già esistenti, di creare nuovi database in base alle proprie esigenze e saper utilizzare un database relazionale che permette di creare e organizzare i propri archivi
skmd0022
DURATA 24 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
OBIETTIVI Acquisire le conoscenze di base per garantire la corretta gestione, analisi e recupero di informazioni Migliorare le capacità di analisi, gestione e controllo dei dati
Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Database: record, campi, relazioni Ambiente di lavoro: la finestra database ed i principali menù Uso delle tabelle: copiare, spostare ed eliminare i dati, formattare il foglio dati Ricerca dei dati, ordinamento, uso dei filtri, il filtro in base a maschera Utilizzo del carattere jolly, degli operatori logici e di confronto Query di selezione, aggiornamento, accodamento, eliminazione. Le join Query con parametri e query di raggruppamento. Calcolo totali e di espressioni Scambio di dati con le altre applicazioni. Tabelle collegate Uso delle autocomposizioni per la creazione di maschere e report Creazione di tabelle. Tipo e dimensione dei campi. I campi memo Indici, chiave primaria, campo contatore, indici multicampo
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Access (modulo avanzato)
CODICE
FINALITÀ Ottimizzare le capacità di analisi, gestione e controllo dei dati OBIETTIVI
skmd0023
DURATA 24 ore MODALITÀ DIDATTICHE
Approfondire concetti e strumenti necessari per la progettazione e la creazione di proprie applicazioni e di conoscere un ambiente di sviluppo rapido che consente di realizzare complete applicazioni gestionali Acquisire le conoscenze e sviluppare le capacità utili per una corretta gestione, amministrazione, analisi e recupero delle informazioni
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI Struttura del database. Relazioni ed integrità referenziale Amministrazione del data base: back up, compattazione e codifica/decodifica cifrata Riepilogo sulle query di selezione e query di comando, le join, i raggruppamenti Campi calcolati, espressioni, utilizzo degli operatori e delle funzioni Calcoli sui testi, sulle date, calcoli logici Riferimento agli oggetti del database ed alle loro proprietà Maschere: creazione, le proprietà, i strumenti di editing. Le sottomaschere Controlli: legati e non legati, proprietà, diverse tipologie Creazione e modifica di pulsanti e di altri controlli Generatore di Espressioni Macro: gestione degli eventi Report: strutturazione e personalizzazione, ordinamento e raggruppamenti, i sottoreport Introduzione ad Access Basic: elementi di programmazione ad oggetti, gestione dei moduli, gestione delle funzioni
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Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Internet e web Modulo 7 ECDL: Reti infomatiche CODICE
FINALITÀ Ridurre drasticamente il tempo necessario per il reperimento di qualsiasi tipo d’informazione
skmd0211
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Introdurre i concetti indispensabili su Internet, mette in grado il partecipante di saper utilizzare i principali servizi presenti su Internet Utilizzare i motori di ricerca Navigare in Internet in modo autonomo Effettuare le operazioni di più frequente utilizzo: stampa e salvataggi delle informazioni
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Cenni storici sull’evoluzione di Internet Protocollo TCP/IP e comunicazione a commutazione di pacchetto Indirizzamento IP, indirizzi IP statici e dinamici. I servizi di Internet. Architettura del WWW e protocollo HTTP Navigazione in Internet, gli URL ed i link Utilizzo avanzato dei motori di ricerca, l’uso degli operatori, come focalizzare le ricerche, toolbars I programmi Shareware e Freeware e come trovarli. Archivi e client FTP Fare download da Internet. L’uso dei file compressi con WinZip I documenti universali: Acrobat Reader e i file in formato PDF Comunicazione su Internet: le newsgroup, videoconferenza (con Netmeeting) Internet e la multimedialità: Windows Media Player, RealPlayer e i formati video La sicurezza in Internet: opzioni di protezione di Internet Explorer Le connessioni SSL La privacy su Internet: i cookie, le informazioni raccolte su di noi dai siti La posta elettronica: Outlook Express
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E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Tutela della privacy (D.Lgs 196/2003 e s.m.i.)
CODICE
FINALITÀ Fornire le conoscenze per analizzare e valutare lo scenario e per pianificare le strategie tecnologiche ed organizzative ai fini di rispettare il dettato normativo Fornire le conoscenze che riguardano la tutela della persona e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali (D. Lgs 196/2003) Ottimizzare le procedure già in corso o realizzare delle nuove procedure per il trattamento dei dati OBIETTIVI
skmd0365
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Manager MODALITÀ DIDATTICHE
Comprendere il quadro generale delle innovazioni introdotte dal Decreto Legislativo 196/2003 approfondendone gli aspetti operativi e imparando ad applicarli alla realtà organizzative Avere un quadro aggiornato sull’evoluzione della disciplina della tutela della privacy, sulle modalità di trattamento dei dati, requisiti minimi di sicurezza, responsabilità e sanzioni Acquisire le conoscenze necessarie a gestire operativamente i cambiamenti necessari per adeguarsi alla normativa Apprendere il significato della terminologia specialistica
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Definizioni e legislazione: Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali): definizioni, figure interessate (titolare, responsabile, incaricati, ecc), informativa, consenso, misure di sicurezza (allegato B), sanzioni amministrative e penali Regolamenti Provvedimenti del garante Soggetti: l’interessato, il titolare, l’incaricato, il responsabile, il garante Trattamento dei dati in generale: misure di sicurezza e protezione dei dati, regole generali di trattamento dei dati, trattamenti da parte di soggetti pubblici non economici, garanzie per i dati, trasferimento all’estero, quando non serve l’autorizzazione, autorizzazioni generali o a ombrello Trattamento dei dati: in ambito giudiziario, da parte delle forze di Polizia, in ambito sanitario, nell’ambito del rapporto di lavoro, in ambito finanziario, bancario e assicurativo, dati personali e libere professioni, notizie e immagini relative a minori Trattamento elettronico dei dati: i dati del traffico, identificazione e ubicazione della linea, chiamate di disturbo ed emergenza, elenchi e informazioni degli abbonati, internet e reti telematiche, videosorveglianza Violazioni, sanzioni amministrative e penali, casistica e giurisprudenza sulla protezione dei dati personali
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Confezionamento e imballo
CODICE
FINALITÀ Descrivere le diverse tipologie di confezionamento e di imballo Fornire metodi atti a contenere, proteggere, maneggiare e trasportare le merci in un’ottica di rispetto delle leggi vigenti e della riduzione del costo totale del prodotto Illustrare le modalità di confezionamento dei materiali OBIETTIVI Apprendere le differenze fra imballaggi industriali e commerciali Conoscere l’impatto economico degli imballaggi sul costo del prodotto Apprendere le principali normative in materia di imballaggi Individuare l’imballaggio più idoneo per il materiale da confezionare Concepire imballaggi più facilmente riciclabili o separabili Ridurre i costi di packaging
skmd0064
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Tipologie di confezionamento e imballo: finalità, tecniche, caratteristiche Materiali da imballaggio Peso economico degli imballaggi Progetto di un imballo Elementi da considerare in un progetto di un imballo: comodità e facilità d’uso e identificazione del materiale Requisiti legali Igiene, sicurezza, protezione dell’utilizzatore Aspetti ambientali
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Economia dei trasporti
CODICE
FINALITÀ Fornire gli elementi di base per la gestione economica di aziende operanti nel settore della logistica e dei trasporti OBIETTIVI
skmd0633
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione
Estendere le conoscenze in chiave economica delle attività di trasporto Conoscere e saper individuare i costi legati al trasporto Aumentare l'efficienza nella gestione delle tariffe relative ai sistemi di trasporto CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Politica ed operatività nel trasporto merci: le leve decisionali Aspetti chiave nell’economia dei trasporti e concetti economici di base Costi della distribuzione fisica: costo della distribuzione fisica e prezzo di vendita, struttura e analisi dei costi distributivi e metodo del costo totale Costi e prezzi di trasporto: costi nelle diverse modalità di trasporto (stradale, aereo, ferroviario), formazione dei prezzi, curva dei costi e curva dei prezzi, prezzi multipli e tariffe ad valorem Trasporto merci: costi di imballo, costi di assicurazione e costi di stoccaggio. Reti distributive e calcolo delle tariffe: tipologie di tariffe nel trasporto stradale e ferroviario
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Gestione acquisti e contratti
CODICE
FINALITÀ Illustrare le diverse tipologie di ordini d’acquisto e la loro struttura Descrivere le specifiche informative che il sistema per la gestione ordini deve possedere Individuare le principali cause di controversie e prevederne la risoluzione fin dalla fase di definizione del contratto Descrivere le clausole contrattuali più comunemente utilizzate, approfondendo le linee guida utili alla redazione di contratti realmente rispondenti ai fabbisogni aziendali
skmd0031
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Lezione frontale Acquisire le conoscenze relative gli aspetti giuridici che regolano la compravendita e l’iter di un contratto Analizzare le principali clausole contrattuali Riconoscere la congruenza e la validità della documentazione contrattuale e la loro completezza Analizzare le caratteristiche delle più frequenti tipologie di contratti internazionali Migliorare le capacità utili a governare il processo di acquisizione di prodotti e servizi Orientare il presidio gestionale nel rapporto con i fornitori per garantire efficienza nell’acquisizione di prodotti/servizi
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI Tipologie di ordini (chiusi e aperti), contratti e convenzioni, struttura formale degli ordini Gestioni ordini: specifiche d’acquisto, capitolati e condizioni generali, richiesta d’acquisto, offerta, ordini, contratti, gestione delle variabili d’ordine, accettazione consegne Requisiti informativi e funzionali per la gestione ordini Flusso informativo degli ordini d’acquisto (ciclo passivo) Presupposti ed effetti giuridici del contratto Prassi aziendale in materia di contratti d’acquisto Tipologie di contratti maggiormente utilizzate Condizioni contrattuali d’acquisto Disciplina legale dei contratti
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Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Gestione dei magazzini
CODICE
FINALITÀ Descrivere l’organizzazione e la gestione dei magazzini e dei materiali in funzione dell’evoluzione dell’impresa, dei prodotti e della loro distribuzione Analizzare le funzioni del magazzino, ai fini del raggiungimento degli obiettivi d’impresa
skmd0258
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Saper applicare metodi e strumenti per una gestione dei magazzini coerente con gli obiettivi aziendali Preparare, gestire e aggiornare il sistema di monitoraggio, il tableau de bord e il sistema degli indicatori di gestione del magazzini Miglioramento nella gestione dei magazzini, nei flussi delle merci, nei circuiti di informazione Riduzione e ottimizzazione delle attività di confezionamento ed imballo Riduzione dei tempi di evasione ordini Miglioramento del livello di servizio interno ed al cliente CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Funzioni, obiettivi e aspetti logistici del magazzino Tecniche di analisi e selezione dei dati necessari ad un modello di gestione: analisi ABC, analisi campione Raccolta e analisi delle informazioni: numero e tipo di materiali, numero e frequenza movimenti, livello di servizio richiesto, ecc. Modelli matematici per la determinazione degli indici di utilizzazione dei magazzini Scelta delle strutture per il posizionamento dei prodotti Scelta dei contenitori e dei mezzi di movimentazione Coerenza fra le caratteristiche delle attrezzature e dei mezzi di movimentazione Gestione operativa del magazzino: movimentazione delle merci in entrata e in uscita, riempimento scaffali Politiche gestionali, tipologie e caratteristiche dei sistemi di picking Caratteristiche e criteri di monitoraggio della gestione, indici di reperimento, ricerca degli indirizzi, ottimizzazione dello spazio Automazione nei magazzini
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Gestione dei materiali e delle scorte
CODICE
FINALITÀ Fornire un approccio organico al tema del dimensionamento delle scorte tramite i parametri logistici che le determinano Descrivere gli effetti organizzativi e metodologici che caratterizzano la gestione delle scorte Illustrare i principali sistemi di gestione efficace delle scorte OBIETTIVI Acquisire i concetti di gestione delle scorte considerando gli effetti sul livello di servizio al cliente e la riduzione del capitale circolante Conoscere le funzioni delle scorte quale strumento necessario al raggiungimento degli obiettivi dell’impresa Migliorare il livello di servizio interno ed al cliente Ottimizzare la gestione dei flussi dei materiali Migliorare la gestione efficace dei materiali. Ridurre le scorte di magazzino e del giro lavoro Migliorare la gestione delle risorse
skmd0355
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Dirigenti Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Tipologie di scorte e loro funzione Funzione strategica delle scorte Scorte come misura dell’inefficienza del sistema logistico Fattori che influenzano il livello delle scorte di magazzino Criteri di dimensionamento delle scorte Posizione degli stock nel flusso logistico Definizione dei livelli di scorte e del livello di servizio Parametri logistici per la gestione delle scorte Metodi alternativi di gestione delle scorte Funzione tradizionale degli stock ed evoluzione dello scenario Logiche push e pull: metodi a confronto Modelli di gestione: analisi ABC e valore delle scorte Scelta delle scorte in funzione delle politiche di gestione Monitoraggio della gestione e indici di riferimento
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E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Gestire il rischio nella Supply Chain
skmd0626
FINALITÀ
CODICE
Negli ultimi decenni si è assistito ad una progressiva riduzione di quelle barriere (tecnologiche, economiche e geografiche) che vincolavano l’operato di molti attori di una Supply Chain ad un livello poco più che locale.
DURATA 16 ore
Oggi, grazie all’evoluzione tecnologica nell’ambito ICT le possibilità di raggiungere clienti e fornitori in tutto il mondo sono molto maggiori e, in pratica, alla portata di tutti, contribuendo così a tessere quella tela di interrelazioni globali tra aziende di ogni luogo. Tuttavia, la sempre più forte interdipendenza delle economie e dei sistemi economici e industriali ha contribuito a far emergere il problema della vulnerabilità e fragilità delle Supply Chain. Concetti come rischio, business continuity, analisi di impatto, fast recovery, vulnerability management hanno infatti cominciato a farsi spazio nel gergo della Supply Chain Management
A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
OBIETTIVI Garantire la continuità del business attraverso una adeguata gestione del rischio connesso alle scelte (strategiche, tattiche e operative) operate dalle aziende. Fornire ai partecipanti un dettagliato panorama dei rischi su merci e persone che committenti ed operatori si trovano ad affrontare nell’organizzazione e nella gestione della Supply Chain. Analizzare le disposizione normative che regolano la responsabilità per danni alle cose e gli strumenti di ripartizione contrattuale delle medesime tra committenti di servizi logistici ed operatori del settore. Analizzare le normative generali e speciali per la prevenzione e la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro per i lavoratori che operano nella Supply Chain, nonché la ripartizione di rischi e responsabilità, patrimoniali e personali, tra committenti, operatori di servizi logistici. CONTENUTI
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video
Cause di vulnerabilità nella Supply Chain e effetti del rischio sulle prestazioni Rappresentazione e fonti di rischio nella Supply Chain Processo e approcci alla gestione del rischio
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Multimedia
Aula Didattica
Introduzione ai trasporti internazionali
CODICE
FINALITÀ Analizzare le responsabilità, le spese e i rischi connessi alla consegna dei beni nelle compravendite internazionali da un punto di vista sia logistico doganale che da un punto di vista giuridico Tutelare il credito dell'esportatore nei pagamenti differiti e mantenere il diritto di disposizione dei beni viaggianti OBIETTIVI Conoscere la divisione dei ruoli e delle responsabilità tra cliente e fornitore nell’attività di trasporto dei beni Conoscere le tipologie di consegna e i sistemi di consegna veloce Sapere le leggi e le normative relative ai Trasporti Internazionali Schengen/ Extra Schengen
skmd0811
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Funzionari Project Manager Responsabili area/funzione Capi funzione: commerciale, marketing, logistica, acquisti MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Identificare le basi di un sistema di trasporti internazionali Schengen ed Extra Schengen Aspetti tecnici: studio e comparazione di tutte le tipologie di trasporto Aspetti giuridici e commerciali Principali contratti rilevanti in ordine al trasporto di beni Analisi dei contratti con riferimento specifico per quanto attiene alla compravendita internazionale e agli Incoterms Terminologia Incoterms®: influenza sui processi di trasporto in materia di responsabilità Trasferimento del rischio a carico del compratore o del venditore Organizzazione doganale e vantaggi dalle facilities doganali
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
La gestione del magazzino e della logistica in ottica e-commerce CODICE
FINALITÀ Favorire l’Integrazione del progetto di e-commerce aziendale con la gestione del magazzino e della logistica al fine di raggiungere elevati standard di efficacia ed efficienza Sviluppare le competenze necessarie per evadere prontamente gli ordini dei clienti assicurando un riordino simultaneo dei livelli di giacenza nel magazzino Sviluppare gli idonei processi di back office per meglio assistere i propri clienti OBIETTIVI Conoscere i possibili strumenti per la gestione automatica delle disponibilità e delle scorte dei prodotti del magazzino Conoscere le modalità di integrazione tra il sito di vendita online e il software per la gestione del magazzino al fine di allineare le richieste del cliente con i livelli di giacenza delle scorte Acquisire le competenze per gestire in autonomia il processo dell’integrazione tra e-commerce e magazzino
skmd0800
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Operai Personale area commerciale/marketing Responsabili area/funzione Tecnici Specialisti ICT Addetti alla gestione magazzino MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
CONTENUTI Analisi della gestione del magazzino preesistente al progetto di e-commerce Approvvigionamento, movimentazione, stoccaggio e giacenza dei prodotti destinati all’e-commerce I software gestionali dedicati e la loro integrazione con i siti per la vendita online Problematiche connesse all’integrazione magazzino/e-commerce: la riduzione delle differenze di stock, la gestione delle disponibilità dei prodotti, le difficoltà nel garantire la puntualità del processo Gli imprevisti nella gestione del processo (bachi di sistema, ritardi nel riordino dei prodotti a magazzino e nell’evasione degli ordini, ecc…)
Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Logistica dei trasporti
CODICE
FINALITÀ Fornire un quadro di riferimento delle finalità, strategie, soluzioni operative e sistemi di trasporto adottati dalle aziende per l’approvvigionamento dei materiali in ingresso e la distribuzione dei prodotti finiti Descrivere caratteristiche, metodi e tipologie dei mezzi, delle eventuali attrezzature e delle infrastrutture per il trasporto in campo industriale OBIETTIVI Acquisire le conoscenze utili a gestire ed ottimizzare i flussi di trasporto, in funzione delle scelte strategiche e delle politiche di approvvigionamento e distribuzione Realizzare efficienze nei sistemi di trasporto Razionalizzare i flussi fisici Migliorare il livello di servizio Ridurre i costi di trasporto
skmd0621
DURATA 4 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Neo assunti Personale Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Il percorso didattico in e-learning è articolato in moduli che sviluppano i seguenti temi:
On the job Aula didattica
Trasporti: strategie e finalità nei sistemi di approvvigionamento e di distribuzione Funzione, obiettivi e scelte relative ai vari sistemi di trasporto Pianificazione: i sistemi MRP (Material Requirement Planning) e i sistemi DRP (Distribution Resource Planning) Sistemi di trasporto: tipologie di trasporto esterno (stradale, ferroviario, via acqua, aereo, intermodale, combinato, eccezionale, ecc.) Scelte nei sistemi di trasporto, aspetti determinanti: costi, tempi livelli di servizio Metodologie, tecniche e strumenti per la scelta dei mezzi di trasporto Le attività d’aula sono finalizzate ad approfondire ed a contestualizzare aspetti specifici relativi alle diverse realtà aziendali e propone attività in gruppo volte al rafforzamento e al miglioramento dell’interazione tra i partecipanti
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Logistica di approvvigionamento (inbound)
CODICE
FINALITÀ Illustrare le finalità, i concetti strategici ed operativi della logistica di approvvigionamento Analizzare le principali problematiche organizzative e gestionali della catena logistica di fornitura Descrivere i problemi, le pratiche ed i principi di gestione dei flussi e delle scorte di approvvigionamento OBIETTIVI
skmd0096
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori MODALITÀ DIDATTICHE
Acquisire le competenze e gli strumenti per gestire con efficacia i processi fondamentali della logistica inbound Conoscere l’effetto dell’applicazione di modelli just in time sulle modalità di approvvigionamento Essere consapevoli dell’evoluzione dei rapporti in comakership tra fornitore e cliente Conoscere il quadro competitivo di riferimento: globalizzazione, informatizzazione, gestione on-line Acquisire consapevolezza del corretto dimensionamento dei magazzini Effettuare l’analisi del valore di magazzino e conseguente riduzione dei costi
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Catena logistica e fase di approvvigionamento Funzioni acquisti, approvvigionamento e gestione materiali Approvvigionamenti: concetti generali, aspetti economici, rapporti, valutazioni e misura delle prestazioni dei fornitori Modello just in time ed approvvigionamenti Relazione valutativa del fornitore Evoluzione del rapporto azienda-fornitore Rapporti con i fornitori in ottica qualità Flusso informativo dell’ordine di acquisto (ciclo passivo)
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
37
Aula Didattica
Logistica di distribuzione
CODICE
FINALITÀ Illustrare lo scenario evolutivo delle reti distributive Descrivere le caratteristiche e le metodologie per affrontare la loro progettazione rispettando gli obiettivi strategici ed organizzativi OBIETTIVI Acquisire i concetti fondamentali della distribuzione logistica Conoscere i mezzi e le infrastrutture della distribuzione Conoscere le possibili configurazioni dei modelli distributivi Acquisire il processo di progettazione di un sistema distributivo Conoscere gli indicatori di funzionamento di un sistema distributivo Ottimizzare il modello organizzativo della logistica distributiva Migliorare le prestazioni e il controllo del processo logistico di distribuzione
skmd0098
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Neo laureati Quadri Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Logistica distributiva: la storia, l’evoluzione, gli elementi di integrazione Contestualizzazione della logistica distributiva nel concetto di supply chain Driver principali della logistica distributiva Infrastrutture della logistica distributiva: descrizione ed analisi Mezzi della logistica distributiva: descrizione ed analisi Progettazione delle reti distributive Modelli organizzativi: caratteristiche, vantaggi e svantaggi Strategia logistica: gli obiettivi e le scelte Centralizzazione e decentralizzazione dei sistemi logistici Reti distributive a configurazione variabile Metodi di pianificazione e DRP Dove tenere le scorte in un sistema distributivo Promozioni: peculiarità ed applicazioni
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
38
Aula Didattica
Logistica e catena del freddo
CODICE
FINALITÀ Illustrare le finalità, i concetti strategici ed operativi della logistica nel caso di trasporto di merci refrigerate Analizzare le principali problematiche organizzative e gestionali della catena del freddo Descrivere i problemi, le pratiche ed i principi di gestione dei flussi e delle scorte di prodotti refrigerati OBIETTIVI
skmd0393
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Personale industrie alimentari Personale di vettore o handling MODALITÀ DIDATTICHE
Acquisire le competenze e gli strumenti per gestire con efficacia i processi fondamentali della logistica nel contesto delle merci refrigerate Conoscere l’effetto dell’applicazione di modelli just in time sulle modalità di trasporto Conoscere il quadro normativo di riferimento: nell'ambito della catena del freddo Acquisire consapevolezza del corretto dimensionamento e scelta del sistema di refrigerazione
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Catena logistica distributiva e catena del freddo Requisiti legislativi e di conservazione Trasporto di prodotti refrigerati e/o deperibili e modello just in time Refrigerazione passiva: obiettivi e principi di funzionamento della tecnologia Fattori critici di conservazione e qualità di conservazione Ottimizzazione del trasporto dei prodotti Tipicità, etichettatura, tracciabilità della filiera Requisiti degli automezzi per il trasporto di prodotti alimentari freschi o surgelati Regolamentazione ATP per il trasporto di sostanze deperibili
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
39
Aula Didattica
Logistica inversa - Reverse logistics
CODICE
FINALITÀ Illustrare le tipologie di logistica inversa maggiormente diffuse riconosciute Descrivere gli aspetti da prendere in considerazione nell’ambito di un progetto aziendale per implementare la logistica inversa Fornire i concetti di base della logistica inversa OBIETTIVI Acquisire le capacità utili a progettare una rete di Logistica Inversa Migliorare la gestione dei resi commerciali e dei rifiuti di imballaggio Migliorare la produttività attraverso il recupero Ottimizzare il ciclo di vita dei prodotti
skmd0199
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Definizione di Logistica Inversa Motivazioni che spingono alla gestione della Reverse Logistics Attori nei processi di Logistica Inversa Attività principali della Logistica Inversa Configurazione della rete logistica di ritorno Reti di riciclaggio, disassemblaggio, riutilizzo dei prodotti Politiche gestionali
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Movimentazione dei materiali
CODICE
FINALITÀ Descrivere le caratteristiche delle unità di carico, dei mezzi e delle attrezzature per la movimentazione dei materiali e le relative modalità di stoccaggio Illustrare le modalità di gestione dei contenitori per i materiali OBIETTIVI Analizzare ed ottimizzare il flusso dei materiali nelle fasi di entrata, movimentazione interna e distribuzione Scegliere i mezzi di trasporto interni disponibili sul mercato in relazione alle esigenze aziendali Ridurre al minimo le riprese e le manipolazioni dei materiali Individuare i contenitori più idonei al tipo di materiale trasportato Ridurre le congestioni, i ritardi e i trasporti inutili Migliorare le condizioni di lavoro Aumentare l’efficienza dei costi e migliorare il livello di servizio interno ed al cliente Migliorare la sicurezza Migliorare la gestione delle risorse CONTENUTI
skmd0650
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Caratteristiche dell’unità di carico Mezzi di contenimento o di supporto Requisiti legali per il confezionamento dei materiali Classificazione dei contenitori Caratteristiche dei contenitori standard e speciali Aspetti economici della gestione dei contenitori Tipologie e caratteristiche dei sistemi di stoccaggio con unità di carico pallettizzate Allocazione ottimale delle unità di carico pallettizzate Movimentazione materiali: concetti base, organizzazione, principi di ottimizzazione Mezzi e attrezzature per il material handling Tipologie e classificazione dei mezzi di trasporto interni Tipologie e classificazione delle attrezzature e dei mezzi di contenimento Scelte alternative per l’ottimizzazione dei metodi di movimentazione materiali Aspetti economici della gestione mezzi di trasporto
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Normativa sull’autotrasporto
FINALITÀ
CODICE
Descrivere tutti gli obblighi per le aziende in materia di trasporti su strada Approfondire le conoscenze in merito alle criticità della normativa Fornire un quadro completo e aggiornato circa l’indirizzo europeo in materia di trasporti OBIETTIVI Gestire i trasporti su strada per garantire la qualità del servizio e l’osservanza della normativa vigente Migliorare la conoscenza degli obblighi derivanti dalla normativa vigente Migliorare l’efficienza dei costi
skmd0230
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
CONTENUTI Legislazione comunitaria in materia di trasporti Libro Bianco dei Trasporti Progetti Marco Polo I e II Normativa sui trasporti: il quadro Italiano Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGT) Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale (PNSS): Lg 144/99 Artist: architettura telematica italiana per il sistema dei trasporti Il contratto di trasporto: riforma, norme di sicurezza, limiti di responsabilità del vettore, modelli di contratto Responsabilità civile degli autotrasportatori Prescrizioni generali per il trasporto delle merci pericolose Etichettatura e segnalazione dei pericoli
Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
42 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
rev 21/12/2012
Aula Didattica
Organizzare e gestire le flotte per il trasporto merci su strada FINALITÀ
CODICE
Presentare i principali problemi decisionali da affrontare nella gestione del trasporto merci su strada, e in particolare nell’organizzazione e gestione di un’adeguata flotta di veicoli commerciali rispondenti alle specifiche esigenze aziendali di distribuzione Fornire uno scenario di riferimento per quanto riguarda l’analisi e la definizione delle rotte di trasporto, la schedulazione dei viaggi e il loro monitoraggio, l'ottimizzazione dei percorsi e l’efficienziamento di utilizzo delle risorse OBIETTIVI
skmd0041
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Coordinatori di attività Responsabili area/funzione Spedizionieri MODALITÀ DIDATTICHE
Comprendere gli elementi importanti da considerare nel comporre una flotta di veicoli aziendali Acquisire e approfondire la conoscenza dei metodi e delle tecniche di ottimizzazione dei percorsi e le caratteristiche dei programmi di utilizzo delle risorse Apportare miglioramenti gestionali ed economici derivanti dalle risoluzioni dei problemi di routing Conoscere le caratteristiche e le modalità di applicazione dei modelli matematici in uso per la soluzione di problemi di routing e dei modelli di ricerca operativa per la soluzione di problemi di scheduling Apprendere come le moderne applicazioni telematiche ai veicoli possano rivelarsi un utile strumento per gestire e monitorare una flotta aziendale, nonché incrementare la sicurezza e diminuire i costi
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense
CONTENUTI
Esercitazione
Introduzione ai problemi decisionali da affrontare nella gestione dei trasporti merci su strada Presentazione degli elementi da considerare nella scelta del numero e del tipo di veicoli con cui comporre la propria flotta aziendale Introduzione ai concetti di ottimizzazione dei percorsi (routing) ed ottimizzazione dei programmi di utilizzo delle risorse (scheduling) e identificazione di vincoli e di obiettivi; Descrizione dei modelli matematici per l’instradamento di flotte di veicoli con consegne entro lassi di tempo predeterminati; Presentazione e risoluzione di problemi di routing dei veicoli; Descrizione e risoluzione dei problemi di sheduling di mezzi in partenza, assegnazione delle finalità e degli obiettivi (dispatching) e formazione degli equipaggi; Metodi di impostazione di problemi di routing e scheduling attraverso software di utilizzo comune; Evidenziazione dei benefici derivanti dall’efficientamento di percorsi e utilizzo delle risorse attraverso l’adozione di applicazioni telematiche. Utilizzo delle applicazioni telematiche nella gestione efficiente dell’intera Supply Chain: il concetto dei distretti logistici virtuali
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Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Organizzare la Supply Chain
CODICE
FINALITÀ Migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione della supply chain attraverso l’applicazione delle logiche di lean organization Identificare il giusto impegno per la realizzazione di un cambiamento organizzativo in logica lean OBIETTIVI Conoscere le caratteristiche ed i principi della Lean Organization Conoscere i modelli ed i relativi sistemi di gestione caratteristici della Lean Organization nell’ambito della supply chain Conoscere i fattori di competitività del modello lean al fine di applicare principi e prassi coerenti al cambiamento organizzativo necessari per realizzarlo Applicare gli strumenti e le tecniche per poter attuare con successo il cambiamento CONTENUTI
skmd0620
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Direttori Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Organizzazione snella e supply chain: contesto evolutivo, impatto sull’azienda, leve e piani per l?eccellenza Percorso realizzativo della organizzazione snella: obiettivi, vantaggi, principi Principali filoni di evoluzione organizzativa nell’ambito della supply chain: Just in Time(JiT), Total Quality Management (TQM), World Class Organization (WCO) Evoluzione in logica Lean Organization: i sistemi a rete e la gestione adattativa nei sistemi logistici integrati Sistemi di monitoraggio nelle organizzazioni snelle e miglioramento focalizzato nelle fasi del processo logistico integrato
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Progettazione dei magazzini
CODICE
FINALITÀ Fornire le nozioni necessarie alla scelta del tipo di infrastruttura più adeguata per lo stoccaggio di materie prime, semilavorati e prodotti finiti Illustrare i possibili metodi di razionalizzazione dei magazzini e di valutazione dei risultati OBIETTIVI Adeguare le infrastrutture adibite allo stoccaggio ed alle effettive necessità aziendali Razionalizzare il magazzino in funzione delle merci stoccate Migliorare gli indici di utilizzazione del magazzino Contenere i costi di immagazzinamento Migliore utilizzo degli spazi Aumentare la sicurezza nella movimentazione dei materiali
skmd0354
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Generalità sui magazzini Indici caratteristici dei magazzini Mezzi di trasporto e di contenimento Modalità di contenimento: unità di carico; colli e materiali vari; prodotti speciali; materiali alla rinfusa; liquidi e gas Elementi di layout, disposizione aree e dimensionamento degli scaffali e dei buffer Tipologie di attrezzature e di deposito Progettazione delle baie di carico e delle aree operative Automazione dei magazzini
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
45
Aula Didattica
Sistemi RFID (Radio Frequency IDentification) e WSN (Wirless Sensor Network) CODICE
FINALITÀ Fornire un quadro di riferimento sull'utilizzo delle tecnologie RFID (Radio Frequency IDentification): lo stato dell'arte delle sue applicazioni e il loro impatto sugli aspetti economici e sulle prestazioni dell'azienda
skmd0375
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Far comprendere le caratteristiche della tecnologia il RFID ed i principali indirizzi attuali di applicazione e applicabilità nei vari settori in particolare nel settore logistico produttivo Descrivere le componenti fondamentali della tecnologia RFID e dei relativi supporti, delle modalità di trasmissione dati a medio/corto raggio senza contatto fisico e dei principali sistemi di gestione e comunicazione Conoscere gli obiettivi raggiungibili attraverso l'uso della tecnologia in contesti logistici, di produzione nei magazzini e in generale nel controllo dei flussi interni ed esterni ai fini della tracciabilità e rintracciabilità di componenti e prodotti finiti
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Tecnologia RFID, stato dell'arte, descrizione di un sistema RFID, benefici e componenti del sistema Benefici e costi delle soluzioni RFID in realtà produttivo/logistiche RFID nei magazzini di produzione: caratteristiche e identificazione degli oggetti Obiettivi raggiungibili in un magazzino: automatismi, gestioni, posizione e interscambi, monitoraggio e controllo flussi, accuratezza e tracciabilità Applicazione nel flusso di prodotti finiti, nelle fasi di produzione, immagazzinamento, prelievo magazzino ed evasione dell'ordine Scenari: applicazioni tecnologiche innovative e settori di interesse
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
46
Aula Didattica
Tecniche e metodi per la logistica
CODICE
FINALITÀ Fornire una guida per l’utilizzo ottimale di tecniche e metodologie nei processi di definizione, ristrutturazione, pianificazione e sviluppo di un sistema logistico Individuare le caratteristiche, gli schemi di flusso operativo e l’applicabilità delle tecniche nelle fasi di attuazione di un sistema logistico OBIETTIVI Conoscere le tecniche e le metodologie relative alle fasi di azione di un sistema logistico: fattibilità, pianificazione, definizione delle specifiche, analisi, valutazione Applicare l’uso di sistemi di supporto decisionale (DSS- Decision Support System) nelle fasi caratteristiche di progettazione, di sviluppo e attuazione di un sistema logistico Conoscere le tecniche analitiche di simulazione per l’analisi, la definizione e la gestione del sistema logistico CONTENUTI
skmd0623
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Metodologie per la definizione e la pianificazione del sistema logistico: fattibilità e fasi Processo di sviluppo e di attuazione con l’aiuto di sistemi di supporto decisionale (DSS - Decision Support System) Tecniche per la definizione e l’analisi del sistema logistico: costruzione di un modello ed esigenze applicative Tecniche analitiche: tecniche a baricentro, programmazione lineare Tecniche di simulazione statiche e dinamiche Tecniche operative quantitative in uso nella gestione logistico Processo decisionale: criteri di massimo-minimo, alberi decisionali Ricerca operativa e funzioni logistiche: teoria delle code, calcolo scorte Ricerca operativa nelle allocazioni e assegnazioni: programmazione lineare, metodi del trasporto Determinazione dei migliori percorsi di trasporto: punti di origine/destinazione diversi e identici
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
47
Aula Didattica
Tracciabilità dei materiali e RFID
CODICE
FINALITÀ Favorire una conoscenza adeguata della tracciabilità di prodotto e delle procedure di richiamo del prodotto Sviluppare una responsabilità finalizzata al rafforzamento dell’integrità e della reputazione dell’azienda stessa e dei suoi fornitori sul mercato Applicare la tracciabilità dei materiali al commercio elettronico (implementazione sistema, gestione ordini, soddisfazione cliente) OBIETTIVI Conoscere i principi base del processo di tracciabilità dei materiali Sviluppare le fasi del processo di tracciabilità in ottica e-commerce Valutare il sistema migliore per la specifica realtà aziendale Implementare il sistema di back office online, attraverso un servizio continuo di soddisfazione del cliente (customer satisfaction)
skmd0814
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Operai Tecnici Responsabili di prodotto/servizio Specialisti ICT Addetti alla gestione magazzino Responsabili di qualità MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Introduzione alla tracciabilità e richiamo del prodotto in ottica di e-commerce Fattibilità/panoramica dei diversi metodi di tracciabilità (barcode, RFID, etc) Processo di tracciabilità in chiave e-commerce: analisi dei materiali: volumi di prodotti che attraversano la filiera logistica in entrambe le direzioni; studio delle informazioni chiave che circolano da uno stadio all’altro della filiera; analisi documentale, inerente la movimentazione dei certificati di produzione delle diverse tipologie, con particolare riguardo alle eventuali attività di re-identificazione del materiale in ingresso con una propria codifica; ricerca delle inefficienze, intese come quantificazione delle ore uomo annue versate in più rispetto ad un ipotetico processo perfettamente efficiente (conosciuto come caso ideale) Processo di ritiro del prodotto Recupero e gestione dello stock danneggiato: interno all’azienda: gestione del processo back office: gestione e supporto customer satisfaction: relazioni con il cliente finale
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Trasporti Internazionali Extra Schengen
CODICE
FINALITÀ Analizzare le responsabilità, le spese e i rischi connessi alla consegna della merce nelle compravendite internazionali da un punto di vista sia logisticodoganale che da un punto di vista giuridico Tutelare il credito dell'esportatore nei pagamenti differiti e mantenere il diritto di disposizione della merce viaggiante e della scelta di vendere OBIETTIVI Approfondire ruoli e responsabilità di esportatore, spedizionieri e vettore, nonchè i rischi di deperimento delle merci Apprendere come considerare il trasporto una leva competitiva, superando il vincolo della soddisfazione immediata del mercato attraverso una consegna veloce Sapere come il trasporto influenza il passaggio di proprietà
skmd0307
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Autotrasportatori Imprenditori Manager Personale di vettore o handling Project Manager Personale di mittente merci MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Identificare le basi di un sistema di trasporti internazionali Aspetti tecnici: studio e comparazione di tutte le tecniche di trasporto Aspetti giuridici e commerciali Principali contratti rilevanti in ordine al trasporto di merci Analisi dei contratti con riferimento specifico per quanto attiene alla compravendita internazionale e agli Incoterms e per quanto attiene al deposito e alla spedizione Analisi delle varie normative inerenti alle singole modalità di trasporto merci e alle relative problematiche Identificare e conoscere i documenti relativi alle diverse tipologie di trasporto merci Aspetti giuridici, documenti e vincoli relativi all’imballaggio Tutele dai rischi legati al trasporto merci: prevenzione e scelta della polizza più conveniente Sottoscrivere una polizza di assicurazione in funzione della conoscenza dei rischi potenziali, delle polizze proposte, dei sovraccosti derivanti Influenza del trasporto sul passaggio di proprietà Terminologia Incoterms®: influenza sui processi di trasporto in materia di responsabilità Trasferimento del rischio a carico del compratore o del venditore Regole per individuare senza errori i punti critici Organizzazione doganale e vantaggi dalle facilities doganali
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Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Trasporto delle merci pericolose
CODICE
DESTINATARI Tutte le persone che sono coinvolte nel trasporto di merci pericolose OBIETTIVI
skmd0483
DURATA 16 ore MODALITÀ DIDATTICHE
Introdurre al mondo delle merci pericolose, per comprendere cosa sono le sostanze pericolose e come si gestiscono le stesse al momento del loro trasporto CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Le Normative Internazionali, l’ONU e le implicazioni nazionali (ADR/ IMDG/RID/ICAO TI/ADN): gli operatori coinvolti nei trasporti e i relativi profili di responsabilità La classificazione delle merci pericolose: classi di pericolo e loro etichettatura Limitazioni e proibizioni Regimi di esenzione Gli imballaggi Il documento di trasporto Le disposizioni di sicurezza – Security Cenni sulle responsabilità in caso di sinistro Il problema delle assicurazioni Casi emblematici tratti dalla cronaca
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC
Riferimenti normativi
Case study
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada RID 2011 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su rotaia ADN 2011 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose per vie navigabili interne IMDG 35-2010 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose via mare ICAO Technical Instructions for the Safe Transport of Dangerous Goods by Air IATA DGR 53 ed/2012 – Dangerous goods regulations
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Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Trasporto merci: mezzi e infrastrutture
CODICE
FINALITÀ Far comprendere le logiche e le caratteristiche generali dei sistemi di trasporto merci Descrivere i diversi mezzi e le specifiche infrastrutture utilizzate OBIETTIVI Analizzare i mezzi e le infrastrutture utilizzate a seconda della tipologia di trasporto Acquisire le conoscenze di base relative al trasporto merci Aver consapevolezza dei vincoli strutturali relativi ai vari sistemi di trasporto Avere consapevolezza dell’evoluzione delle esigenze del trasporto nei diversi settori Migliorare la corretta gestione dei trasporti
skmd0151
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Neo assunti Neo laureati Personale Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Introduzione: definizione e caratteristiche del trasporto merci e carrellata sulle principali tematiche Evoluzione del trasporto merci Tipologie di trasporto merci e scelta del sistema di trasporto più idoneo alle specifiche esigenze Unità di carico, di trasporto e di movimentazione Trasporto stradale: mezzi, attrezzature e aspetti normativi dei veicoli (sagoma limite, massa limite, limiti di velocità, ecc.) Trasporto ferroviario: infrastrutture, mezzi e attrezzature Trasporto marittimo: infrastrutture, mezzi e attrezzature Trasporto aereo: infrastrutture, mezzi e attrezzature Trasporto intermodale e combinato: infrastrutture, mezzi e attrezzature Infrastrutture e mezzi: tipologie, servizi ausiliari e complementari Vantaggi e svantaggi delle diverse tipologie di trasporto merci
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Trasporto merci: normative, Incoterms e documenti FINALITÀ
CODICE
Fornire uno scenario a livello nazionale ed internazionale dei sistemi normativi del settore del trasporto merci e della loro possibile evoluzione Descrivere gli aspetti innovativi in relazione ai contenuti normativi e alle modalità di applicazione Fornire uno scenario dei termini di resa internazionali (INCOTERMS International Commercial Terms) e conoscere una serie di regole per la corretta interpretazione dei termini commerciali di consegna delle merci
skmd0632
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Personale Responsabili area/funzione Spedizionieri MODALITÀ DIDATTICHE
Presentare i documenti utilizzati nell’ambito delle attività di trasporto merci Lezione frontale
OBIETTIVI Conoscere la struttura normativa del settore trasporti a livello internazionale della Comunità Europea ed in Italia Conoscere le recenti evoluzioni e gli aspetti utili per una corretta interpretazione dei meccanismi legislativi tra livelli istituzionali comunitari e nazionali Acquisire gli strumenti utili a lavorare con maggiore efficacia e in accordo con le normative vigenti Conoscere gli INCOTERMS per risolvere le incertezze che tradizionalmente sono connesse alla consegna delle merci nell’ambito dei contratti internazionali Conoscere la classificazione e imparare a compilare specifici documenti di trasporto conoscendone le esigenze, le funzioni, gli standard ed i dati da riportare Comprendere la ripartizione e le specifiche finalità dei vari documenti dimostrativi e rappresentativi utilizzati nell’ambito delle attività di trasporto
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC
CONTENUTI
Case study
Normativa dei trasporti: legislazione comunitaria e quadro italiano Condizioni di resa e INCOTERMS: classificazioni, aspetti essenziali codificati, modalità e luoghi convenuti, aspetti doganali Documenti di trasporto: esigenze, funzioni, standardizzazione, dati da riportare, classificazioni Documenti dimostrativi; lettera di vettura stradale (CMR): compilazione, informazioni, emissioni, riserve; certificato del caricatore per il trasporto di merci pericolose (FIATA SDT) e carnet TIR; lettera di vettura ferroviaria (CIM) e aerea (AIR Way Bill); dichiarazione di imbarco e ricevuta di bordo; certificati di trasporto e di ricevimento (FCT e FCR)
Documenti rappresentativi; polizza di carico: tipologie, caratteristiche, contenuti, consegna ed emissione
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Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
WCL - World Class Logistic
CODICE
FINALITÀ Illustrare gli obiettivi e le logiche organizzative del World Class Logistic, con riferimento alle aree logistiche e alla gestione della Supply Chain Fornire le conoscenze e gli strumenti utili a: creare condizioni di flusso teso all’interno dello stabilimento e con i fornitori; ridurre in maniera significativa i livelli di stock; livellare i volumi e il mix produttivo e aumentare le saturazioni delle linee; minimizzare la movimentazione interna; integrare le reti di vendita, produzione e acquisti; gestire correttamente il sistema degli imballaggi
skmd0429
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Conoscere l’importanza strategica dell’introduzione in azienda di un efficace sistema di gestione dei materiali Ridurre le scorte di materiale in stabilimento Ridurre la frequenza di riprogrammazione della produzione a causa della mancanza di materiale Evadere gli ordini tempestivamente e ridurre stock e giro lavoro Aumentare le competenze logistiche di stabilimento Migliorare l’integrazione con i vari attori e stakeholder della supply chain
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI WCL - World Class Logistic: significati e principi Aree fondamentali del WCL: passi caratteristici, perdite principale della logistica, approccio just in time WCL ed i 7 step per il miglioramento del sistema logistico Principi del just in time in ambito logistico: la programmazione pull, il mix livellato, bilanciamento delle attività, takt time, riduzione del lotto di produzione e dei tempi per il cambio produzione Implementazione e valutazione del Pilastro Logistica in azienda Pianificazione delle attività logistiche, definizione degli interventi, gestione a vista, customer service, value stream map, analisi costi benefici Performance del sistema logistico e indicatori della supply chain Gestione snella dei materiali: definizione e principi, obiettivi, elementibasilari, sistema kanban Criteri di valutazione e scelta delle modalità di movimentazione e chiamata
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AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Kaizen: miglioramento continuo
CODICE
FINALITÀ Fornire strumenti per il funzionamento efficace dei gruppi di lavoro per il miglioramento continuo e la riduzione dei tempi di lavoro Definire obiettivi realistici e agire le leve più opportune per realizzarli OBIETTIVI Identificare principi, finalità e regole del miglioramento continuo ed analizzare i fattori costitutivi necessari per la costruzione di gruppi di lavoro dedicati Conoscere e sperimentare la metodologia e gli strumenti del miglioramento continuo Individuare, pianificare e applicare le soluzioni di miglioramento Individuare le possibili criticità di un nuovo prodotto e/o servizio e le soluzioni necessarie per migliorarle Anticipare le aspettative dei clienti Velocizzare i processi decisionali e l’immagine dell’azienda verso il cliente
skmd0013
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Coordinatori di attività Impiegati Personale Quadri MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Filosofia del Total Quality Management e soddisfazione del cliente Strategie di miglioramento continuo Miglioramento continuo e PDCA (Plan, Do, Check, Action) Metodologia Kaizen e aree di intervento Strumenti per il miglioramento continuo Definizione soluzioni, piano di attuazione, realizzazione e controllo
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Problem Solving: metodo e strumenti
CODICE
FINALITÀ Fornire metodi e strumenti utili a focalizzare, attribuire priorità e risolvere i problemi fonte di perdite e/o sprechi di risorse OBIETTIVI Conoscere e sperimentare la metodologia e gli strumenti del problem solving Esercitarsi alla visualizzazione ed alla quantificazione dei problemi Acquisire capacità cognitivo-relazionali che riguardano l’attività del problem solving Migliorare le capacità di identificare, affrontare e risolvere criticità e problemi aziendali di varia natura Migliorare la capacità di gestione e soluzione delle emergenze e dei problemi che possono interessare l’operatività aziendale
skmd0201
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Manager Responsabili area/funzione Team leader MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Tipologia di problemi nelle organizzazioni: campi di applicazione e modalità di Problem Solving Pianificazione della soluzione dei problemi come fattore di successo per la persona e per l’organizzazione Processo logico-razionale di analisi e soluzione dei problemi: problem setting, problem solving, fattori di disturbo del processo, limiti conoscitivi della razionalità Valutazione della situazione: percezione dei confini del problema, riconoscere le situazioni e separarle, stabilire le priorità, scegliere il processo, programmare la soluzione Metodologia del Problem Solving: fasi, metodi, strumenti Analisi del problema attraverso la ricerca e la selezione delle informazioni Identificazione del problema e delle cause: brainstorming, analisi causaeffetto (diagramma di Ishikawa): personale, risorse tecniche, procedure, ambiente ed organizzazione, clienti Diagnosi del problema: cause e conseguenze Analisi della decisione: identificazione degli obiettivi e ricerca delle alternative; produzione e analisi delle alternative: il foglio delle decisioni, l’albero delle decisioni; scelta della soluzione: il processo decisionale, le fasi del processo, il modello di razionalità esplorativa, criticità nelle fasi di problem solving Pianificazione della soluzione scelta: ostacoli, opportunità, modalità di esecuzione Strumenti del Problem Solving: raccolta dati, brainstorming, scelta pesata, diagramma di flusso, raccolta e analisi dati, istogrammi, diagramma causaeffetto, principio di Pareto, stratificazione dati
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Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Qualità del servizio e customer satisfaction
FINALITÀ
CODICE
Illustrare l’evoluzione del concetto di qualità del servizio e di servizio al cliente Esaminare i metodi e gli strumenti per pianificare e programmare l’erogazione di un servizio qualità volto alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction) OBIETTIVI Identificare gli aspetti determinanti ed i fattori che condizionano la qualità del servizio Acquisire le conoscenze utili a chiarire i concetti relativi ai modelli di gestione della qualità del servizio e al loro monitoraggio Acquisire le conoscenze per il monitoraggio della qualità del servizio e la definizione degli indicatori specifici Migliorare il livello di servizio Pianificare azioni volte al miglioramento del servizio Aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente CONTENUTI
skmd0424
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Personale commerciale/marketing Professional
area
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Caratteristiche della catena: customer relationship, customer supply, customer satisfaction, customer loyalty, customer profitability Pianificazione e realizzazione della qualità del servizio: componenti, elementi e risorse in gioco prima, durante e dopo Sistema di monitoraggio della qualità del servizio: qualità erogata, qualità attesa e qualità confrontata, standard misurabili della qualità, indicatori di riferimento Carenze della qualità del servizio e soluzioni applicabili
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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rev 21/12/2012
Aula Didattica
Qualità del servizio logistico
FINALITÀ
CODICE
Illustrare l’evoluzione del concetto di qualità del servizio e di servizio al cliente nell’ambito delle attività logistiche Esaminare i metodi e gli strumenti per pianificare ed erogare un servizio qualità volto alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction) OBIETTIVI Identificare gli aspetti determinanti ed i fattori che condizionano la qualità del servizio logistico Acquisire le conoscenze utili a chiarire i concetti relativi ai modelli di gestione della qualità del servizio logistico Acquisire le conoscenze per il monitoraggio della qualità del servizio e la definizione degli indicatori specifici Migliorare il livello di servizio logistico Pianificare azioni volte al miglioramento del servizio logistico Aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente CONTENUTI
skmd0641
DURATA 4 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori Personale Personale commerciale/marketing Professional
area
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Caratteristiche della supply chain ed esigenze in termini di qualità del servizio Caratteristiche del servizio al cliente: relationship, supply, satisfaction, loyalty, profitability Pianificazione e realizzazione della qualità del servizio logistico: componenti, elementi e risorse in gioco prima, durante e dopo Sistema di monitoraggio della qualità del servizio logistico: qualità erogata, qualità attesa e qualità confrontata, standard misurabili della qualità, indicatori di riferimento Miglioramento della qualità del servizio e soluzioni applicabili Sistemi informativi CRM (Customer Relationship Management) per la qualità del servizio
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rev 11/03/2014
Aula Didattica
Sistemi di Gestione Qualità e ISO 9001
FINALITÀ
CODICE
Sviluppare consapevolezza del ruolo e delle responsabilità del personale in relazione al Sistema di Gestione Qualità Diffondere la conoscenza dei documenti del SGQ e migliorare i risultati ai fini della certificazione Approfondire gli elementi conoscitivi di base del Sistema di Gestione Qualità quale strumento operativo per il controllo ed il miglioramento dei processi OBIETTIVI Conoscere le metodologie per la progettazione, l’implementazione ed il controllo di un sistema di gestione qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 (nuova edizione 2008) Acquisire le competenze necessarie per valutare e verificare il Sistema rispetto ai requisiti previsti Individuare i vantaggi delle azioni di intervento sulle diverse aree aziendali in termini di riduzione dei costi, miglioramento dell’efficienza, maggiore efficacia Migliorare la gestione operativa interna e nella gestione dei rapporti coi fornitori, per quanto riguarda gli aspetti relativi alla qualità delle attività svolte Aumentare l’efficacia ed efficienza dei processi gestionali e produttivi, ridurre i costi della non-qualità
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Formatori Neo laureati Responsabili area/funzione Auditor MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Concetti di fondo e principi per la Qualità Sistema di Gestione Qualità ISO 9001 - 2008: norme per la qualità Approccio per processi; contenuti, metodi e criteri per l’individuazione, descrizione, mappatura, controllo e misurazione dei processi Documentazione del Sistema Qualità Responsabilità della Direzione per il Sistema Qualità Gestione delle risorse umane (competenze, addestramento), delle infrastrutture e dell’ambiente di lavoro Progettazione e realizzazione del prodotto; pianificazione e controllo dei processi di progettazione, di approvvigionamento e di produzione Customer satisfaction nel Sistema Qualità Verifiche ispettive del Sistema Qualità; requisiti previsti (non conformità) e verifiche periodiche Miglioramento continuo; controllo dei parametri che caratterizzano l’attività, analisi dei dati, azioni correttive e preventive Integrazione tra sistemi di gestione (Qualità, Ambiente, Sicurezza) e risultati ottenibili
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skpd0503_s
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rev 23/07/2014
Aula Didattica
Addetti movimentazione manuale carichi (D.Lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Approfondire i temi relativi alla movimentazione manuale e meccanica dei carichi. Ridurre il fenomeno degli infortuni legati alla movimentazione manuale e meccanica dei carichi in azienda. OBIETTIVI Fornire una formazione specifica a tutti coloro che durante la propria attività lavorativa movimentano carichi avvalendosi dell’utilizzo di transpallet o di muletti. Fornire una formazione specifica in merito a un corretto impiego delle attrezzature di lavoro.
skmd0427
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Impiegati Operai MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI
On the job
Movimentazione manuale dei carichi
Aula didattica
Legislazione vigente Struttura della colonna vertebrale Esempi di sollevamento Rischi connessi ad errata movimentazione manuale dei carichi Sollevamento di carichi Valutazione analitica del rischio mediante metodo NIOSH Prevenzione e protezione della colonna vertebrale Ergonomia del posto di lavoro DPI Movimentazione dei carichi attraverso carrelli di movimentazione Carrelli per il trasporto dei carichi all’interno dell’azienda (carrelli transpallet, sollevatori, saliscale, cariole) Componenti principali dei carrelli di movimentazione Principali rischi connessi all’impiego dei carrelli e caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico, rischi legati all’ambiente di lavoro, rischi legati all’uso Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi
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E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Aggiornamento sulla sicurezza stradale: guida sicura CODICE
FINALITÀ Sviluppare le competenze e i comportamenti adeguati ad una guida corretta e sicura Trasmettere le conoscenze di base sugli elementi che intervengono nella guida con riferimento al guidatore, al veicolo, all’ambiente Incrementare la tutela e la buona conservazione del parco vetture OBIETTIVI Acquisire le competenze necessarie ad un buon utilizzo del veicolo Migliorare la qualità e la sicurezza di guida del personale viaggiante Diventare guidatori capaci di affrontare ogni condizione di pericolo, perché in possesso del corretto background teorico-pratico Conoscere i propri limiti e delle proprie reazioni al presentarsi di un pericolo
skmd0893
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Autotrasportatori Conduttori Corrieri Trasportatori MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI
Lavoro di gruppo
Modulo teorico 0,5 gg
Role playing On the job
Aspetti normativi ed evoluzione tecnologica Corretto utilizzo dei dispositivi di bordo Sicurezza attiva e passiva
Aula didattica E-learning
Modulo pratico 0,5 gg Frenate di emergenza: ostacoli improvvisi o in movimento Sensibilizzazione alla frenata e al sottosterzo Coordinamento movimenti del volante e rapidità di sterzata
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Aziende con pericolo di incidente rilevante (D.Lgs. 334/99 e D.Lgs. 238/2005) CODICE
FINALITÀ Fornire un quadro completo della applicazione del sistema legislativo (D.Lgs. 334/99 e D.Lgs. 238/2005 e D.Lgs. 238/2005) Esaminare i fattori rilevanti e critici nelle attività operative, come la valutazione dei rischi, la manutenzione e l'uso di sostanze pericolose Ottemperare ai requisiti di legge utilizzando modalità formative innovative OBIETTIVI Prevenire gli incidenti rilevanti connessi all'uso di determinate sostanze pericolose limitarne le conseguenze Assolvere all'obbligo di informazione periodica a ciascun lavoratore sui rischi di incidente rilevante
skmd0850
DURATA 1 giorno A CHI SI RIVOLGE Manager Tecnici Addetti al servizio di prevenzione e protezione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
CONTENUTI Principi generali, analisi di sicurezza politica e misure preventive e protettive Il quadro legislativo e gli aspetti applicativi Sistema di Gestione della Sicurezza secondo il DM 09/08/2000 Descrizione attività svolte nel sito, sostanze e preparati soggetti al D.Lgs. 334/99 e s.m.i. (successive modifiche e integrazioni) e scenari incidentali L'analisi dei rischi: il concetto di rischio, il rischio di incidente rilevante, la valutazione del rischio, metodi indirizzati ed analitici, l'utilizzo dell'esperienza storica, i principali metodi produttivi, la stima delle frequenze di accadimento, la valutazione degli effetti, l'analisi di vulnerabilità, la tollerabilità del rischio, rischi d'area e ricomposizione dei rischi, gli strumenti decisionali, Risultanze delle analisi e valutazioni effettivate dal fabbricante ai sensi della normativa vigente in materia Natura di incidente rilevante e tipi di effetti per la popolazione e l’ambiente Estratto piano emergenza interno, differenziato secondo la funzione la posizione, e compiti specifici affidati al singolo lavoratore nel corso di un’eventuale emergenza, integrato con gli aspetti di coordinamento con gli interventi richiesti al lavoratore a seguito dell’attivazione del piano di emergenza esterno I controlli pubblici, I requisiti del sistema di certificazione e gli strumenti
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Circuiti di comando, sicurezza sulle macchine, sicurezza dei comandi elettronici (UNI EN ISO 13849, EN 62061, ISO 25119) CODICE
FINALITÀ Elaborare la progettazione e l'applicazione di linee guida legate alla sicurezza Fornire le conoscenze di base degli aspetti legati alla sicurezza dei sistemi di comando, con particolare riferimento al loro comportamento in caso di guasto, in conformità con i requisiti della norma UNI EN ISO 13849-1. OBIETTIVI Approfondire la normativa EN ISO 13849-1 inerente ai circuiti di sicurezza al fine di essere sicuri che le soluzioni circuitali adottate siano in linea con i requisiti essenziali di sicurezza prescritti dalla Direttiva Macchine Conoscere le normative specifiche per i sistemi elettronici del mondo delle macchine agricole: ISO 25119
skmd0849
DURATA 1 giorno A CHI SI RIVOLGE Progettisti Responsabili area/funzione Tecnici MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
CONTENUTI Inquadramento generale della problematica inerente ai circuiti di sicurezza Richiami sulla legislazione e normativa inerente ai circuiti di sicurezza Relazione con le altre norme inerenti ai circuiti di sicurezza Rapporto con la Norme EN 62061 Finalità e struttura della Norma EN ISO 13849-1 Campo di applicazione: parti dei circuiti di comando e controllo legate alla sicurezza (SRP/CS) Struttura e principali definizioni Determinazione del livello di prestazione del circuito di sicurezza Livello di prestazione richiesto per un circuito di sicurezza Le 5 categorie di sicurezza Parametri fondamentali per la realizzazione dei circuiti di sicurezza I parametri MTTFd, DC e CCF Uso del software legato alla sicurezza Sicurezza funzionale: equipaggiamenti elettrici Validazione e manutenzione dei circuiti di sicurezza Documentazione tecnica ed istruzioni d'uso di un SRP/CS
Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Ai partecipanti sarà rilasciato, sulla base delle effettive presenze un attestato di frequenza
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Aula Didattica
Comportamenti per la sicurezza dei lavoratori CODICE
FINALITÀ Promuovere la cultura della sicurezza e la consapevolezza del ruolo del “fattore umano” nella problematica degli infortuni Identificare i comportamenti utili a prevenire incidenti sul lavoro, a migliorare il clima e la sicurezza aziendale Individuare gli elementi discriminanti per l’adozione di misure atte a presentare possibili incidenti OBIETTIVI
skmd0442
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Imprenditori MODALITÀ DIDATTICHE
Agire i comportamenti utili a facilitare il rispetto delle norme di sicurezza e le competenze necessarie Conoscere ed utilizzare costruttivamente tutti gli strumenti utili a realizzare una comunicazione motivante al rispetto delle normative di sicurezza Comprendere l’importanza delle azioni organizzative orientate alla prevenzione primaria Mettere in atto iniziative di miglioramento organizzativo e di riduzione delle cause di conflitto CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Quadro normativo di riferimento Componenti psicologiche che influenzano il rispetto della sicurezza Interventi in ottica di salute, sicurezza e prevenzione Percezione e rischio: caratteristiche, processo, selettività Comunicazione interna: segmentazione e strumenti Criteri e strumenti per l’individuazione dei rischi Infortunio e notifica dell’infortunio Prevenzione: ruolo dell’informazione e della formazione
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Comunicazione per la Sicurezza
CODICE
FINALITÀ Diffondere consapevolezza dell’importanza e migliorare la capacità di gestione del processo di comunicazione orientata alla sicurezza in azienda attraverso la diffusione sistematica dei dati relativi agli infortuni e la diffusione dei rischi potenziali Illustrare gli elementi base, le dinamiche e gli attori coinvolti in un processo di comunicazione; definire i diversi modi attraverso cui si comunica e gli ostacoli che possono intervenire nel corso di una comunicazione. OBIETTIVI Conoscere e gestire le regole che sono alla base di un processo comunicativo Analizzare i ruoli coinvolti nel processo di comunicazione e la loro preponderanza con riferimento all’Analisi e Valutazione Rischi Strutturare un percorso comunicativo per la diffusione delle statistiche di infortunio CONTENUTI
skmd0535
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Manager Personale commerciale/marketing Responsabili area/funzione
area
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Principi di comunicazione per la sicurezza Canali e modelli di influenzamento Ostacoli nel processo comunicativo Percezione del rischio di infortunio e il processo comunicazionale Struttura della comunicazione in funzione dell’Analisi Valutazione Rischi e della Job Safety Analysis
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Diffondere la sicurezza sul lavoro: Metodo BBS (Behaviour Based Safety) CODICE
FINALITÀ Accrescere lo sviluppo di comportamenti sicuri attraverso un sistema di registrazione di feedback positivi previsto dal protocollo della Behavior Based Safety Sviluppare il coinvolgimento di tutti i lavoratori, realizzando una drastica riduzione delle condotte a rischio e del numero e della gravità degli infortuni OBIETTIVI Attivare una cultura della sicurezza basata sui corretti comportamenti che i lavoratori devono tenere in azienda Coinvolgere tutti i lavoratori nella preparazione e nel mantenimento dell’approccio innovativo alla sicurezza Potenziare le conoscenze dei singoli lavoratori in riferimento ai vari attori/ruoli presenti in azienda CONTENUTI
skmd0458
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Impiegati Tecnici Addetti al servizio di prevenzione e protezione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Comportamenti e condizioni di lavoro pericolosi Riduzione del numero di incidenti/infortuni mediante l’influenza degli atteggiamenti dei lavoratori Coinvolgimento di tutto il personale nei problemi legati alla sicurezza Conoscenza dei vari ruoli aziendali della sicurezza Cultura aziendale: specificità, processi e condizioni tecnologiche e organizzative, strumenti di accertamento del clima aziendale Approccio innovativo alla sicurezza: misurazione e monitoraggio degli indicatori, verifica ed integrazione con i vari processi aziendali
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Formazione formatori per la sicurezza sui posti di lavoro (D.M. 6/3/2013) CODICE
FINALITÀ Descrivere i criteri per gestire ogni fase del processo formativo dall'analisi dei bisogni alla sua valutazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro Sviluppare le capacità richieste al formatore sulla sicurezza sui posti di lavoro DESTINATARI Possono partecipare al corso diplomati che abbiano già acquisito un'esperienza lavorativa/formativa nel campo della salute e sicurezza sul lavoro
skmd0420
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione Tecnici Professional Diplomati
OBIETTIVI Acquisire le conoscenze di base sul processo di apprendimento in età adulta Conoscere gli strumenti, le tecniche ed i metodi per progettare e gestire un intervento di formazione Acquisire metodologie e strumenti per l'efficacia della formazione alla sicurezza CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Quadro normativo di riferimento Formare alla sicurezza: definizione dei percorsi dei vari destinatari Sistema organizzativo per promuovere la sicurezza Macrofasi del processo formativo Analisi dei fabbisogni formativi Aspetti macro e micro sulla progettazione di un intervento formativo Gestione dell'aula Ruolo del formatore: competenze e abilità Valutazione dell'intervento formativo Comunicazione e ascolto in aula Parlare in pubblico: pianificare l'approccio, progettare lo spazio d'esposizione, linguaggio del corpo Comunicazione, coinvolgimento, diffusione al personale dei temi relativi alla sicurezza Gestire il rischio in azienda
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Job Safety Analysis - Valutazione del rischio (D.Lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Identificare, affrontare e risolvere criticità e problemi dovuti a rischi potenziali; ridurre di conseguenza gli infortuni migliorando la qualità della sicurezza in azienda Applicare le criticità emerse dall’Analisi e Valutazione Rischi OBIETTIVI Conoscere metodi e strumenti utili a focalizzare, attribuire priorità e risolvere i problemi potenziali fonte di infortuni sul lavoro Migliorare la capacità di gestione e soluzione delle emergenze e dei problemi che possono interessare i rischi di infortunio Analizzare e sperimentare la metodologia e gli strumenti della Job Safety Analysis Esercitarsi alla visualizzazione ed alla quantificazione dei problemi Acquisire le modalità cognitivo-relazionali che completano l’attività della Job Safety Analysis CONTENUTI
skmd0527
DURATA 5 giorni A CHI SI RIVOLGE Coordinatori di attività Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
Pianificazione della ricerca dei problemi tramite l’analisi infortuni Metodologia della Job Safety Analysis: fasi, metodi, strumenti Individuazione del problema attraverso la ricerca e la selezione delle informazioni Diagnosi del problema: cause e conseguenze Decisione della soluzione più adatta alla risoluzione del problema Pianificazione e attuazione della soluzione scelta: ostacoli, opportunità, modalità di esecuzione Strumenti della Job Safety Analysis: raccolta dati, brainstorming, scelta pesata, diagramma di flusso, raccolta e analisi dati, diagramma causaeffetto
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Lavoratori maggiormente a rischio (D.lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Fornire le conoscenze e le informazioni relative alle norme di sicurezza e igiene ai lavoratori maggiormente a rischio (lavoratori con età inferiore ai 32 anni, lavoratori assunti da meno di 12 mesi e lavoratori non italiani), in osservanza agli obblighi di informazione dei lavoratori previsti dalla normativa vigente (Testo unico,…) Valutare i costi sociali derivanti dagli incidenti sul lavoro Ridurre il costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
skmd0777
DURATA 24 ore A CHI SI RIVOLGE Neo assunti Lavoratori MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei lavoratori Conoscere le tipologie di rischi specifici nelle funzioni di lavoro Migliorare i vari aspetti relativi alla sicurezza aziendale Aumentare la sicurezza dei lavoratori nell’attività aziendale
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Quadro normativo di riferimento italiano e comunitario Ruoli, funzioni e responsabilità nella prevenzione: figure definite dalle norme, loro compiti e responsabilità; funzioni di vigilanza; INAIL Valutazione del rischio: principi generali di prevenzione e analisi del rischio Approfondimenti su rischi specifici: meccanici (attrezzature di lavoro, mezzi di sollevamento e trasporto); elettrici (impianti di distribuzione e impianti in ambienti particolari); fisici (rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici); chimici (sostante e preparati, valutazione del rischio chimico); incendio (attività e rischio, prevenzione incendi) Piani di emergenza Informazione e formazione dei lavoratori maggiormente a rischio (lavoratori con età inferiore ai 32 anni, lavoratori assunti da meno di 12 mesi e lavoratori non italiani) Costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro Attività di prevenzione e sua gestione
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Leadership della sicurezza
FINALITÀ
CODICE
Definire qual è l’impatto della leadership sulla sicurezza in un gruppo di lavoro Definire l’importanza della percezione individuale del rischio sui comportamenti sicuri Definire l’importanza del gruppo e delle sue abitudini sulla percezione individuale del rischio OBIETTIVI Riconoscere e realizzare stili appropriati di leadership Riconoscere comportamenti appropriati nella propria leadership per la sicurezza Adottare opportuni stili comunicativi nel gruppo di lavoro, per facilitare la sicurezza Realizzare appropriati comportamenti comunicativi nel proprio stile di leadership Saper individuare situazioni a rischio Tenere comportamenti corretti nella valutazione del rischio CONTENUTI
skmd0352
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Preposti Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Visione sistemica della sicurezza: un management che ha come obiettivo la prevenzione, fa la differenza Cultura della sicurezza: valori, cambiamento e comportamenti Approcci all’analisi degli errori e degli incidenti nelle organizzazioni: dall’approccio alla persona vs l’approccio al sistema Fattore umano e comportamenti insicuri: dall’errore alla violazione Leadership della sicurezza: dall’autorevolezza alla presenza continuativa ed operativa Strumenti organizzativi per prevenire l’incidentalità nei sistemi complessi Elementi strategici della sicurezza: la prevenzione
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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rev 04/11/2013
Aula Didattica
Piano di emergenza (D.lgs 81/2008)
CODICE
FINALITÀ Diffondere le conoscenze in materia di sicurezza nel caso di necessità di evacuazione legate a emergenze al fine di ridurre i rischi a persone e cose OBIETTIVI Conoscere le attività di evacuazione dei lavoratori, gli strumenti per la stesura del piano d’evacuazione aziendale Comprendere l’importanza di essere preparati a fronteggiare pericoli “gravi ed immediati“ nel rispetto delle regole di prevenzione introdotte dalla legislazione vigente Conoscere gli aspetti particolari di prevenzione ed intervento connessi alla specifica condizione di rischio aziendale Acquisire le procedure specifiche che conducono alla formulazione di un piano di evacuazione CONTENUTI
skmd0291
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Personale Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Introduzione - obblighi imposti dalla legge Rischi e piani di evacuazione Elaborazione di un piano di emergenza (verifiche, segnalazioni/cartelli informazione, procedure, formazione/informazione) Procedura di allarme Procedura di emergenza Procedura di evacuazione Formalizzazione incarichi Procedure di ispezione Procedure cautelative in aree a rischio Check-list adattate alla realtà aziendale: stesura dei piani di verifica, condizioni di sicurezza ed efficienza Prova pratica di evacuazione
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Poka joke in sicurezza: a prova di errore
CODICE
FINALITÀ Introdurre la tecnica del POKA YOKE che agisce sul flusso di lavoro e consente di prevenire i rischi legati all’attività lavorativa. Adottare l’impiego di procedure prestabilite in ottica di prevenzione e salvaguardia della sicurezza del lavoratore OBIETTIVI Comprendere che l’errore in materia di salute e sicurezza sul lavoro, anche se talvolta riconducibile ad un intreccio di relazioni tecnologiche, comportamentali e organizzative, rappresenta una minaccia Conoscere le dinamiche alla base delle varie tipologie di errore Utilizzare la metodologia POKA YOKE da adottare per la l’individuazione, la prevenzione e la correzione degli errori e per limitarne gli effetti in termini di incidenti, danni alla salute e infortuni CONTENUTI
skmd0456
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Operai Tecnici Addetti al servizio di prevenzione e protezione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Il POKA YOKE applicato alla sicurezza Errori: ricadute in materia di prevenzione infortunistica Errore individuale, tecnologico e organizzativo: nascita ed effetti Metodi di prevenzione e di correzione degli errori Esempi di individuazione e di correzione degli errori mediante l’approccio preventivo Esempi di individuazione e di correzione degli errori mediante l’approccio reattivo ( a posteriori)
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Psicologia della Sicurezza in azienda
CODICE
FINALITÀ Fornire strumenti adeguati per una comunicazione efficace ed efficiente che faciliti il rispetto delle norme di sicurezza prevedendo gli incidenti Aumentare la consapevolezza delle persone sulle componenti di rischio presenti nel contesto lavorativo e aumentare il benessere organizzativo Focalizzare l’attenzione non solo sul pericolo, ma anche sulla percezione del rischio, ossia sulla soggettività e sulle distorsioni percettive che condizionano il comportamento umano
skmd0425
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Dirigenti Responsabili area/funzione Professional Personale Risorse Umane
OBIETTIVI Conoscere le componenti fisiologiche, sociologiche e psicologiche che influenzano il verificarsi di incidenti Diminuire il fenomeno degli infortuni focalizzando l’attenzione sui processi psicologici che fanno da substrato agli atteggiamenti, ai comportamenti e dunque alle azioni che precedono l’infortunio Conoscere le strategie di intervento per promuovere una maggiore efficacia ed efficienza nella prevenzione dei rischi e nella creazione del benessere organizzativo Ottenere un maggiore rispetto delle norme di sicurezza e ridurre i costi che possono derivare dal verificarsi di incidenti
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Concetto di sicurezza sul lavoro e normativa Presupposti organizzativi e comportamenti a rischio Comportamenti e atteggiamenti per la prevenzione Oggettività e soggettività nella percezione del rischio Safety e Security: conseguenze psicologiche Difese psicologiche di fronte al pericolo percepito e oggettivo Variabili che deformano la percezione del rischio Percezione del rischio e comportamenti di negazione del rischio Reazioni psicologiche nelle situazioni di emergenza Componente motivazionale nella dinamica dell’infortunio Dinamiche psicologiche e lavoro di gruppo per la riduzione dei rischi Comunicazione per la prevenzione dei rischi Comunicazione sui rischi e sicurezza lavoro
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Radiazioni ottiche: rischio, misure e protezione (D.lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Fornire le indicazioni necessarie all’utilizzo in sicurezza delle apparecchiature che emettono Radiazioni Ottiche Artificiali e gli elementi base per una corretta valutazione del rischio.
skmd0606
DURATA 2 giorni A CHI SI RIVOLGE Preposti Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Acquisire le conoscenze necessarie relative alla valutazione del rischio, misure e protezione da Radiazioni Ottiche in funzione delle figure professionali coinvolte a vario titolo Conoscere del quadro normativo in merito alle radiazioni ottiche artificiali e dei relativi adempimenti e sanzioni Ridurre i rischi derivati da Radiazione Ottica CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Caratteristiche generali delle radiazioni ottiche artificiali Le sorgenti di radiazioni ottiche artificiali nell’industria e le misure di prevenzione e protezione nei confronti del rischio specifico Gli obblighi previsti dalla normativa vigente: il Titolo VIII Capo V del D.Lgs. 81/08 Interazione tra le radiazioni ottiche e il corpo umano Sorveglianza sanitaria Obbligo di valutazione del rischio Misure di valutazione, prevenzione e protezione Metodi e strumentazione utilizzata per il controllo dell’esposizione a radiazione ottica artificiale e naturale Analisi e discussione di un caso pratico
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Rischio atmosfere esplosive (ATEX) (Direttiva 94/9/CE) CODICE
FINALITÀ Consentire la conoscenza dei rischi specifici ed i possibili danni connessi all'attività lavorativa ed i relativi comportamenti da adottare al fine di tutelare la propria sicurezza e salute a fronte del rischio di atmosfere esplosive Fornire adeguata informazione e formazione migliorando la consapevolezza nel rispetto del D.Lgs 81/08 e s.m.i OBIETTIVI Fornire contenuti e metodi per conoscere i rischi specifici presenti in azienda relativi alle atmosfere esplosive ed i possibili danni e le conseguenti misure di prevenzione e protezioni da adottare Conoscere il quadro normativo di riferimento in relazione al rischio atmosfere esplosive CONTENUTI
skmd0372
DURATA 12 ore A CHI SI RIVOLGE Operai Operatori di laboratorio chimico Squadre di emergenza MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
La direttiva ATEX e le norme tecniche di riferimento Direttive e leggi nazionali che le recepiscono Marcatura EX e categoria di componenti I concetti chimico-fisici dell’esplosione Esplosioni fisiche e chimiche Caratteristiche che connotano le sostanze generatrici di atmosfere esplosive Classificazione delle aree passibili di atmosfera esplosiva La direttiva ATEX sociale Obblighi del datore di lavoro e documento di valutazione del rischio Prevenzione e protezione dall’esplosione Dispositivi e attrezzature di protezione Misure preventive
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Rischio chimico: detenzione e impiego (D.lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Sensibilizzare i partecipanti sull’importanza dell’informazione nel campo della sicurezza nella manipolazione degli agenti chimici Aumentare la sicurezza dei lavoratori nella attività aziendali Ridurre i rischi derivanti da esposizioni ad agenti chimici Migliorare il livello delle competenze tecniche del personale addetto OBIETTIVI Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei lavoratori con riferimento ai rischi derivanti dall’uso di agenti chimici Saper riconoscere le proprietà pericolose delle sostanze chimiche Saper valutare gli agenti chimici in funzione del rischio potenziale di infortunio Conoscere la corretta manipolazione di sostanze e di preparati chimici utilizzati in azienda Aumentare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro CONTENUTI
skmd0465
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Capi Conduttori Operatori di laboratorio chimico MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Doveri del Datore di Lavoro e dei Lavoratori Valutazione del rischio e sisemi d’informazione sui rischi associati alla manipolazione e all’uso di agenti chimici Simboli e segnaletica di sicurezza Dispositivi di prevenzione individuale (DPI) Presidi di pronto intervento in casi di emergenza Manipolazione delle sostanze chimiche Classificazione degli agenti chimici Etichette Elenco delle fasi di rischio Combinazione delle fasi di rischio Elenco dei consigli di prudenza Combinazione dei consigli di prudenza Leggere e capire l’etichetta Scheda di sicurezza Sorveglianza sanitaria e igiene personale Significato delle terminologie
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Rischio elettrico (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ Sensibilizzare i partecipanti ad una corretta gestione del proprio lavoro nel rispetto delle norme e con attenzione ai rischi potenziali Aumentare la percezione dei fattori che influiscono sul rischio elettrico interno all'azienda e la sicurezza dei lavoratori nell’attività aziendale Ridurre il costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro Aumentare il livello di competenza tecnica specifica in ambito elettrico dei ruoli aziendali di direzione e gestione degli impianti tecnologici elettrici DESTINATARI Aziende di installazione elettrica e manutenzione elettrica; Stabilimenti produttivi di grandi dimensioni con impianti di cabina MT/BT e squadra di manutenzione interna; Strutture del terziario/commerciale di grandi dimensioni con impianti di cabina MT/BT e squadra di manutenzione interna. OBIETTIVI Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei lavoratori con particolare riferimento al rischio elettrico Conoscere il funzionamento e le caratteristiche di impiego dei componenti elettromeccanici utilizzati negli impianti elettrici industriali Saper leggere gli schemi dei circuiti elettrici ed interpretarne correttamente il funzionamento Saper valutare la correttezza e lo stato dell’arte dei circuiti e reti elettriche in funzione del ischio potenziale di infortunio. CONTENUTI Sistemi elettrici e produzione, trasmissione, distribuzione, trasformazione ed utilizzazione dell’energia elettrica (TN-TT-IT) Rischio elettrico e pericolo collegato alla corrente elettrica Legislazione e Normativa in materia di impianti elettrici, sicurezza sul lavoro e negli impianti, manutenzione Adeguamenti e messa a norma di impianti elettrici esistenti Valutazione del rischio di incendio, della protezione contro le scariche atmosferiche – problematiche legate alla presenza di impianti fotovoltaici Attività di manutenzione elettrica: organizzazione della manutenzione programmata e non programmata; operazioni di manutenzione e periodicità consigliata; procedure di manovra in sicurezza; preparazione dei registi manutentivi Obblighi amministrativi e responsabilità civili/penali del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti in relazione agli impianti elettrici (nuove installazioni, denuncia ed adeguamento degli impianti di terra, valutazione per la protezione contro le scariche atmosferiche, valutazione per rischio di esplosione, correlazione con gli obblighi di prevenzione incendi, certificazione degli impianti elettrici, aggiornamento documentazione di impianto) Identificazione delle figure aziendali professionali idonee allo svolgimento delle mansioni tecniche legate agli impianti elettrici (attribuzione di responsabilità agli elettricisti secondo D.Lgs. 81/2008, possesso dei requisiti secondo D.M. 37/2008) Definizione della reale necessità di formazione in materia elettrica a seconda delle esigenze aziendali per dirigenti, preposti e tecnici operativi. 76
CODICE
skmd0608
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Capi Conduttori Direttori Responsabili area/funzione Rappresentanti lavoratori MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
Aula Didattica
Sicurezza addetti videoterminale (D.lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Diffondere, migliorare e approfondire conoscenze e competenze in materia di sicurezza relativa all’uso di videoterminali e alle caratteristiche del posto di lavoro
skmd0237
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Acquisire una conoscenza specifica in merito a un corretto impiego del videoterminale Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei lavoratori Utilizzare in modo corretto il videoterminale a fronte dei rischi specifici nelle funzioni di lavoro CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Legislazione vigente: il D.Lgs. 81/2008 e il D.Lgs. 106/2009 Obblighi a carico del datore di lavoro: valutazione dei rischi, informazione e formazione, consultazione e partecipazione sorveglianza sanitaria Problemi connessi con l’utilizzo di VDT: Disturbi oculo-visivi Disturbi muscolo-scheletrici Stress, Movimenti ripetitivi Caratteristiche, sistemazione e regolazione del posto di lavoro: sedile, schermo, tastiera, piano di lavoro Luoghi e attrezzature di lavoro: pavimento, pareti, finestre, illuminazione e microclima, apparecchiature elettriche e apparecchiature informatiche
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Sicurezza delle macchine e della manutenzione (Direttiva 2006/42/CE) CODICE
FINALITÀ Approfondire le conoscenze di prevenzione in materia legislativa Approfondire il quadro di riferimento normativo relativo alla sicurezza di macchine e impianti ed alle relative operazioni di manutenzione
skmd0293
DURATA 2 giorni A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Conoscere gli aspetti particolari di prevenzione ed intervento connessi alla sicurezza delle macchine e impianti (in particolare di impianti elettrici) Apprendere gli aspetti normativi e analizzare i rischi nei lavori di manutenzione Migliorare la sicurezza aziendale
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
CONTENUTI Direttive macchine Marcatura CE Fascicolo tecnico per le macchine e documentazione tecnica pertinente per le quasi-macchine Garanzia Qualità Totale Requisiti essenziali di sicurezza per: progettazione e costruzione delle macchine categorie di macchine prevenzione pericoli dovuti alla mobilità delle macchine prevenzione pericoli dovuti ad operazioni di sollevamento macchine utilizzate nei lavori sotterranei macchine che presentano particolari pericoli dovuti al sollevamento di persone Formazione e informazione
Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Sicurezza e gestione aziendale
CODICE
FINALITÀ Promuovere la cultura della sicurezza e la consapevolezza del “fattore umano” nella problematica degli infortuni Contribuire all’individuazione di adeguate soluzioni tecniche ed organizzative per garantire la salute e la sicurezza in azienda Contribuire ad individuare i fattori di rischio per i quali è necessaria particolare attenzione ed adottare strumenti necessari a ridurre i pericoli ed evitare incidenti sul luogo di lavoro Fornire le conoscenze utili ad applicare strumenti e sistemi di gestione e controllo per la sicurezza
skmd0999
DURATA 32 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
OBIETTIVI Acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi, relativi ai rischi e ai danni da lavoro e alle misure di prevenzione per eliminarli e ridurli Aumentare la conoscenza dei rischi che possono presentarsi sul lavoro e migliorare l’applicazione degli interventi di prevenzione degli infortuni in azienda Migliorare le conoscenze sui sistemi di gestione della sicurezza Ridurre il costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Quadro normativo di riferimento Legislazione vigente: definizioni secondo il D. Lgs. 81/08; obblighi a carico del datore di lavoro: valutazione dei rischi, informazione e formazione, consultazione e partecipazione, sorveglianza sanitaria Rischio: termini e definizioni Ergonomia Dispositivi di protezione Individuazione e valutazione dei rischi Approfondimenti su rischi specifici Rischi operativi
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Sicurezza nelle operazioni di saldatura (D.Lgs 81/2008) CODICE
FINALITÀ Aiutare l’addetto alle operazioni di saldatura a lavorare in condizioni di sicurezza ed in modo tecnicamente corretto Fornire alcuni principi generali di misura di protezione tratti dalle norme UNI EN 169:2003;UNI EN 379:2004,UNI EN 175:1999;UNI EN 166:2004 e UNI10912.:2000
skmd0415
DURATA 4 ore A CHI SI RIVOLGE Operai Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Eseguire un processo di saldatura in completa sicurezza ci sono comportamenti da seguire sia prima che durante che dopo la lavorazione da mettere in pratica e ricordare come prioritari Conoscere in profondità quali sono i Rischi e le Tecniche di prevenzione in saldatura e taglio nei procedimenti ad arco elettrico
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Definizione e classificazione dei principali processi di saldatura Rischi derivati dall’impiego dei processi di saldatura Aspetti legislativi Dispositivi di protezione individuale
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Sicurezza stradale: guida sicura
CODICE
FINALITÀ Sviluppare le competenze e i comportamenti adeguati ad una guida corretta e sicura Trasmettere le conoscenze di base sugli elementi che intervengono nella guida con riferimento al guidatore, al veicolo, all’ambiente Incrementare la tutela e la buona conservazione del parco vetture OBIETTIVI Apprendere i fondamenti della guida in sicurezza in relazione a: strade, altri veicoli, condizioni particolari di stress e impiego Migliorare la qualità e la sicurezza di guida del personale viaggiante Diventare guidatori capaci di affrontare ogni condizione di pericolo, perché in possesso del corretto background teorico-pratico Conoscere i propri limiti e delle proprie reazioni al presentarsi di un pericolo CONTENUTI
skmd0406
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Autotrasportatori Conduttori Corrieri Trasportatori MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
Modulo teorico 1gg
On the job
Principi della guida sicura: che cosa non è, che cosa è Corretta attitudine alla guida: conoscere te stesso, conoscere l’automezzo, conoscere l’ambiente circostante Guidatore: valutazione e controllo, decisioni ed azioni, comportamenti, alimentazione, pause e riposo Automezzo: fisica e automezzo, aderenza sulla strada, baricentro, velocità, spazio di arresto, forza centrifuga, sorpasso, viaggiare sicuri Ambiente: caratteristiche e pericoli Emergenze: l’incidente inevitabile, l’incendio Modulo pratico 1 gg
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC
Corretta posizione di guida Gestione dei segnalatori acustici e visivi Comportamento dei mezzi in funzione delle condizioni della strada Gestione delle frenate di emergenza Gestione del sottosterzo/sovrasterzo: coordinamento movimenti del volante e rapidità di sterzata
Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
81
Aula Didattica
Sistema di gestione per la sicurezza (BS OHSAS 18001-2007) CODICE
FINALITÀ Fornire le conoscenze utili ad una corretta applicazione delle norme legislative di prevenzione in vigore Fornire un quadro delle attività necessarie per creare un sistema di gestione della salute della sicurezza sul lavoro Illustrare i metodi e le tecniche utili a eliminare o minimizzare i rischi per i lavoratori Valutare i rischi specifici nelle funzioni di lavoro ed i costi sociali derivanti dagli incidenti sul lavoro OBIETTIVI
skmd0368
DURATA 2 giorni A CHI SI RIVOLGE Responsabili area/funzione Titolari MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Assicurare la conformità della gestione aziendale a quanto stabilito nella politica di salute e sicurezza in ottica BS OHSAS 18001 Migliorare la sicurezza aziendale Approfondire le conoscenze in materia legislativa per gli aspetti della prevenzione sulla salute e sicurezza Ridurre il costo sociale derivante dagli incidenti sul lavoro CONTENUTI
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro Requisiti e contenuti della OHSAS 18001 Termini, definizioni, glossari e richiami normativi Linee guida di riferimento italiane e comunitarie Linee Guida ISO 19011 Modifiche nella nuova norma OHSAS 18001/2007 Costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Smettere di fumare
CODICE
FINALITÀ Promuovere consapevolezza sui danni che il fumo arreca dal punto di vista fisico, psicologico, estetico Approfondire le conoscenze di sicurezza e salute in materia legislativa OBIETTIVI
skmd0402
DURATA 16 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Conoscere i molteplici vantaggi di liberarsi dalla dipendenza dal tabacco Conoscere le strategie che consentono di rimuovere la dipendenza da tabacco e pensare a quella di utilizzare in prima persona Comprendere come fronteggiare tutta la sintomatologia di astinenza che sopravviene quando non si fuma Ridurre il rischio di contrarre malattie mortali. Non subire il fumo passivo, pericoloso e cancerogeno
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI Storia del Fumo Fumo Passivo Nicotina Danni del Fumo Tumore Cancro Donne e Fumo Come Smettere Metodi e consigli I benefici di chi smette Cosa non Fare Cartello vietato fumare Leggi - norme fumo
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
83
Aula Didattica
Stress da lavoro correlato (D.Lgs 81/2008)
CODICE
FINALITÀ Diffondere le conoscenze sulla problematica dello stress e della sua gestione, sia nell’intera azienda sia in singole unità organizzative Definire le variabili organizzative antecedenti del disagio Consolidare le conoscenze relative alla relazione fra la sicurezza sul lavoro, rischio psicosociale, benessere organizzativo e politiche per il personale OBIETTIVI Acquisire le conoscenze circa lo stress e i fenomeni ad esso collegati necessarie a comprendere una valutazione del rischio stress Acquisire le capacità di gestire lo stress a livello organizzativo, nell’azienda o in posizione di leadership di una unità organizzativa Acquisire la capacità di monitorare azioni preventive Migliorare la prestazione organizzativa di produzione, qualità, sicurezza Ridurre i costi aziendali dovuti allo stress Migliorare la qualità di vita e del benessere nell’organizzazione, con i conseguenti impatti sul clima, sul senso di appartenenza, sulla motivazione Migliorare l’immagine dell’azienda sia interna che esterna
skmd0390
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Dirigenti Imprenditori Responsabili area/funzione Professional MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Rischio psicosociale nell’organizzazione Variabili ambientali, organizzative e gestionali collegate ai disagi organizzativi Conoscere lo stress, le sua cause, il suo processo Conseguenze dello stress al lavoro Patologia da stress occupazionale Malessere psicosociale in azienda Gestione dello stress a livello individuale Gestione del rischio stress nell’organizzazione Azioni per la prevenzione e la riduzione del rischio stress Comunicazione interna come strumento di prevenzione Monitoraggio delle azioni per il miglioramento del benessere, quali indicatori
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso Consulman rilascerà ai partecipanti un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge.
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Aula Didattica
Francese tecnico e commerciale
FINALITÀ
CODICE
Sviluppare ed ampliare la conoscenza della lingua francese consolidando le strutture sintattico grammaticali e l’espressione lessicale Fornire strumenti di lavoro in lingua adatti al mondo degli affari a livello internazionale Facilitare il processo di comunicazione di business internazionale Sostenere la capacità di gestire progetti che presuppongono interazioni con l’estero, con particolare riferimento a internazionalizzazione, digitalizzazione, innovazione tecnologica e sviluppo dell’e-commerce OBIETTIVI Acquisire le competenze linguistiche chiave: conversazione, comprensione orale, pronuncia, lessico, lettura e scrittura Sviluppare le seguenti capacità: realizzare presentazioni, partecipare a riunioni, negoziare accordi, motivare e difendere punti di vista aziendali, utilizzando terminologia aziendale e lessico tecnico in conversazioni su tematiche lavorative, in scrittura di documenti aziendali, compresa la stesura di report ed executive summary
skmd0529
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Impiegati Responsabili area/funzione Tecnici Operatori con l'estero Addetto stampa e relazioni esterne MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI
On the job
Approfondimenti lessicali e apprendimento di vocaboli specifici della gestione aziendale e dell’ambito tecnico di riferimento, associati alla padronanza della dizione, pronuncia e traduzione, con focus mirati (da condividere a inizio corso col docente in funzione delle necessità) ad esempio sulle seguenti situazioni:
Aula didattica
Identificazione di se stessi - es. scambiare informazioni su se stessi, il proprio ruolo e la propria azienda, riempire moduli, scambiare corrispondenza che includa dettagli personali Viaggi e riunioni - es. eseguire una prenotazione, ottenere informazioni, prenotare servizi e strutture per una conferenza Al telefono - es. abbreviazioni e acronimi più comuni, dare e ricevere dati numerici, scambiarsi informazioni, prendere nota di un messaggio Comprare e vendere - es. comprendere prezzi e tassi, negoziare contratti, stringere accordi, proporre un’offerta Prodotti e servizi - es. pubblicità e branding, lancio di un prodotto, eventi fieristici, approvvigionamento e distribuzione, supporto al cliente Risultati e rendimenti - es. descrivere e illustrare il background di una società, risultati prestazionali, trend, eventi e cambiamenti Scenari commerciali e pratiche comuni - es. programmare riunioni, organizzare appuntamenti, offrire consigli e giustificare le proprie decisioni Relazioni professionali e gestione dei clienti - es. invitare o rifiutare un’offerta o un invito, accogliere visitatori, discutere dei propri interessi Salute e sicurezza - es. istruzioni e avvisi Strutture, sistemi e processi aziendali - es. scambiare informazioni sulle strutture dell'azienda, sulla produzione, sui sistemi per gli ordini e per le consegne, e sui processi interni quali selezione e valutazione del personale e avanzamento di carriera Argomenti generali del settore - es. gestione risorse umane, strategie di promozione, corsi di formazione, selezione del personale, budget aziendale, sponsorizzazioni, uso delle risorse informatiche 85
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Gestione dei collaboratori
CODICE
FINALITÀ Ottimizzare la capacità di gestione dei propri collaboratori, mobilitando la loro energia, sviluppandone le competenze e gestendo il cambiamento Orientare e incentivare le prestazioni lavorative dei collaboratori in accordo con gli obiettivi aziendali Approfondire e consolidare le competenze per una gestione efficace dei collaboratori tenuto conto delle conoscenze di tipo tecnico, metodologico e relazionali
skmd0239
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Coordinatori di attività Imprenditori Manager Responsabili area/funzione
OBIETTIVI Saper interpretare i comportamenti propri e altrui Progettare e implementare strumenti concreti di gestione e di indirizzo della prestazione lavorativa dei propri collaboratori Gestire il rapporto con i propri collaboratori Saper coinvolgere maggiormente il personale Migliorare il clima Identificare le esigenze/aspettative dei collaboratori
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Gestione del personale Gestione etica dei collaboratori Clima e comportamenti organizzativi Stile personale e leadership Leadership situazionale Processo decisionale e gestione della delega Knowledge management e valutazione delle persone
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Gestione del personale
CODICE
FINALITÀ Illustrare le differenti strategie di gestione delle persone Fornire un quadro delle attività inerenti la funzione del personale OBIETTIVI Possedere gli strumenti per gestire professionalmente il personale Conoscere i vari adempimenti di competenza del responsabile del personale Migliorare il clima e il coinvolgimento del personale favorendo le relazioni tra aziende e persone Migliorare l’efficienza della funzione di gestione del personale CONTENUTI
skmd0311
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Coordinatori di attività Imprenditori Manager Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE
Gestione del personale: finalità e caratteristiche Attività di gestione del personale: pianificazione delle risorse; reclutamento, selezione, assunzione delle persone; formazione e addestramento; sviluppo e valutazione; amministrazione e retribuzione; relazioni industriali e sindacali; comunicazione e gestione del clima Strategie nella gestione delle persone: approccio lineare; approccio interdipendente; approccio evolutivo Politiche e strumenti per la gestione delle persone Orientamenti nella gestione delle persone: orientamento transazionale; orientamento relazionale; orientamento contrattuale; orientamento temporale; orientamento strategico
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
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Aula Didattica
Gestione del tempo
CODICE
FINALITÀ Fornire gli strumenti e i metodi per organizzare e controllare la propria giornata lavorativa, per creare un planning personale, per migliorare l’efficienza operativa e raggiungere una maggiore efficacia dei risultati OBIETTIVI Acquisire gli strumenti diagnostici per l’analisi del tempo e valutare come migliorare l’efficienza operativa Gestire ed ottimizzare le attività lavorative attraverso piani organizzati di lavoro e raggiungere una maggiore efficacia dei risultati Migliorare l’organizzazione e l’efficienza nel lavoro Acquisire maggiore capacità di gestione dell’ansia e dello stress Aumentare l’efficacia operativa attraverso una corretta gestione delle urgenze e delle priorità Ridurre l’ansia e lo stress da lavoro Aggiungere valore al proprio ruolo
skmd0206
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Manager Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Time management: sistema di autodisciplina e metodo di lavoro Definizione e quantificazione dei propri obiettivi Programmare con sistematicità Metodologie operative per la gestione del tempo Gestione delle priorità di contenuto e di urgenza Gestione dell’ansia Delega come moltiplicatore di tempo Organizzazione del tempo di lavoro Tecniche di pianificazione e di programmazione Impostazione degli obiettivi personali Test autovalutativi per riconoscere la propria capacità di dominare il tempo
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
88
Aula Didattica
Inglese tecnico e commerciale
FINALITÀ
CODICE
Sviluppare ed ampliare la conoscenza della lingua inglese consolidando le strutture sintattico grammaticali e l’espressione lessicale Fornire strumenti di lavoro in lingua adatti al mondo degli affari a livello internazionale Facilitare il processo di comunicazione di business internazionale Sostenere la capacità di gestire progetti che presuppongono interazioni con l’estero, con particolare riferimento a internazionalizzazione, digitalizzazione, innovazione tecnologica e sviluppo dell’e-commerce OBIETTIVI
skmd0025
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Impiegati Responsabili area/funzione Operatori con l'estero Addetto stampa e relazioni esterne MODALITÀ DIDATTICHE
Acquisire le competenze linguistiche chiave: conversazione, comprensione orale, pronuncia, lessico, lettura e scrittura Sviluppare le seguenti capacità: realizzare presentazioni, partecipare a riunioni, negoziare accordi, motivare e difendere punti di vista aziendali, utilizzando terminologia aziendale e lessico tecnico in conversazioni su tematiche lavorative, in scrittura di documenti aziendali, compresa la stesura di report ed executive summary
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica
Approfondimenti lessicali e apprendimento di vocaboli specifici della gestione aziendale e dell’ambito tecnico di riferimento, associati alla padronanza della dizione, pronuncia e traduzione, con focus mirati (da condividere a inizio corso col docente in funzione delle necessità) ad esempio sulle seguenti situazioni:
E-learning
Identificazione di se stessi - es. scambiare informazioni su se stessi, il proprio ruolo e la propria azienda, riempire moduli, scambiare corrispondenza che includa dettagli personali Viaggi e riunioni - es. eseguire una prenotazione, ottenere informazioni, prenotare servizi e strutture per una conferenza Al telefono - es. abbreviazioni e acronimi più comuni, dare e ricevere dati numerici, scambiarsi informazioni, prendere nota di un messaggio Comprare e vendere - es. comprendere prezzi e tassi, negoziare contratti, stringere accordi, proporre un’offerta Prodotti e servizi - es. pubblicità e branding, lancio di un prodotto, eventi fieristici, approvvigionamento e distribuzione, supporto al cliente Risultati e rendimenti - es. descrivere e illustrare il background di una società, risultati prestazionali, trend, eventi e cambiamenti Scenari commerciali e pratiche comuni - es. programmare riunioni, organizzare appuntamenti, offrire consigli e giustificare le proprie decisioni Relazioni professionali e gestione dei clienti - es. invitare o rifiutare un’offerta o un invito, accogliere visitatori, discutere dei propri interessi Salute e sicurezza - es. istruzioni e avvisi Strutture, sistemi e processi aziendali - es. scambiare informazioni sulle strutture dell'azienda, sulla produzione, sui sistemi per gli ordini e per le consegne, e sui processi interni quali selezione e valutazione del personale e avanzamento di carriera Argomenti generali del settore - es. gestione risorse umane, strategie di promozione, corsi di formazione, selezione del personale, budget aziendale, sponsorizzazioni, uso delle risorse informatiche 89
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Interculturalità nel lavoro
FINALITÀ
CODICE
Molteplici sono i contesti aziendali in cui sono presenti persone con diversità linguistiche e culturali. Tale presenza è da stimolo al miglioramento dell’azienda se si promuove e si preparano i manager al dialogo interculturale Rimettere in discussione le categorie mentali andando a creare il “rifiuto” degli atteggiamenti di intolleranza nei confronti del “diverso” Sviluppare la capacità di “guardare” le situazioni da punti di vista diversi OBIETTIVI
DURATA 8 ore A CHI SI RIVOLGE Manager Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE
Gestire in maniera positiva ed equa le risorse umane in azienda Curare le relazioni con clienti e fornitori di culture diverse Facilitare la creazione di spazi per il dialogo interculturale e la trasmissione di saperi Superare pregiudizi e credenze limitanti Diffondere l’orientamento all’ascolto e migliorare i rapporti di lavoro con tutti gli attori aziendali Imparare a gestire i collaboratori provenienti da paesi esteri, con una visione proattiva dei problemi Circoscrivere comportamenti e strategie da perseguire Utilizzare il feedback come strumento di sviluppo CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI
Meccanismi di formazione degli stereotipi e dei pregiudizi Modalità di inserimento, accettazione e adattamento delle risorse umane Comprendere la funzione della cultura nello sviluppo dell’individuo e dell’organizzazione Le differenze percettive legate alle diversità culturali nei confronti di: tempo, spazio, ruoli, responsabilità La comunicazione e i suoi codici nelle diverse culture I comportamenti efficaci e le logiche per una comunicazione interculturale Tecniche di gestione del conflitto Le norme italiane sull’immigrazione Attuazione delle Direttive della Comunità Europea e Decreti nazionali
90 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
skmd0139
Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
rev 18/07/2014
Aula Didattica
Italiano per stranieri
CODICE
FINALITÀ Incrementare le conoscenze e la diffusione dell’uso della lingua italiana Incrementare la possibilità e la facilità di interazione e comunicazione
skmd0299
DURATA 40 ore MODALITÀ DIDATTICHE
DESTINATARI Creazione di un vocabolario di base Consolidamento della produzione orale Alfabeto italiano, fonemi e grafemi Uso di articoli, nomi, verbi, pronomi, aggettivi, preposizioni, esclamazioni, avverbi, congiunzioni; Punteggiatura Lettura e comprensione di testi legati a situazioni pratiche Ricostruzione del testo (chi parla per primo, cosa dice x, cosa risponde y, ecc.) Copiatura del testo Riflessione grammaticale presentazione e spiegazione delle strutture Esercizi di comprensione lettura del testo Compilazione di moduli OBIETTIVI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense
Comprendere e comunicare messaggi legati alla vita di ogni giorno e riprodurli Comunicare in maniera grammaticalmente corretta Acquisire le conoscenze linguistiche richieste sia a livello scritto che orale Utilizzare la modulistica essenziale Aumentare l’efficienza lavorativa
Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
91
Aula Didattica
Lavorare in team
CODICE
FINALITÀ Facilitare la condivisione dell’obiettivo e l’integrazione dei bisogni individuali all’interno del team e alimentare la motivazione delle persone a lavorare in team
skmd0303
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Personale Professional
OBIETTIVI Conoscere e facilitare le caratteristiche che consentono il buon funzionamento relazionale del team Affrontare criticità e divergenze di pensiero in maniera competente Padroneggiare le tecniche e gli strumenti per migliorare il funzionamento operativo dei team Affrontare le urgenze e gli imprevisti con proattività Distribuire ruoli e responsabilità Gestire correttamente le relazioni con tutti gli interlocutori del team CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Elementi costitutivi del team di lavoro e sue caratteristiche Presa di decisione nei team di lavoro Tecniche e strumenti operativi Lavoro in team: team meeting, riunione, brainstorming, raccolta dati, scelta pesata, messaggio forte, presentazione, reporting Fattori e dinamiche caratteristiche nell’ambito del lavoro di gruppo
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
92
Aula Didattica
Leadership in azienda
CODICE
FINALITÀ Illustrare stili e comportamenti di leadership Sviluppare le competenze necessarie per l’attività di guida dei singoli e dei gruppi OBIETTIVI Scegliere lo stile di leadership più appropriato in funzione delle caratteristiche dei gruppi Rendersi consapevoli delle qualità potenziali per essere un leader di successo Essere consapevoli dei propri punti di forza nella gestione delle persone, migliorare le capacità di comunicazione e ascolto e attivare un reale processo di sviluppo dei collaboratori Riuscire a divenire punto di riferimento nel gruppo, stimolando relazioni positive, motivazione e partecipazione attiva
skmd0143
DURATA 16 ore A CHI SI RIVOLGE Imprenditori Manager Responsabili area/funzione MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing
CONTENUTI Principali aspetti teorici della leadership Stili fondamentali di leadership: identificazione e valutazione dell’efficacia nelle situazioni di lavoro Punti forti e punti deboli del proprio stile di leadership Autoconsapevolezza: l’immagine di se stessi e la sua influenza sui risultati Autostima ed il bisogno di realizzazione Gestione dei collaboratori: principi di responsabilità e delega Esercizio della leadership nel lavoro di gruppo
On the job Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
93
Aula Didattica
Spagnolo tecnico e commerciale
FINALITÀ
CODICE
Sviluppare ed ampliare la conoscenza della lingua spagnola consolidando le strutture sintattico grammaticali e l’espressione lessicale Fornire strumenti di lavoro in lingua adatti al mondo degli affari a livello internazionale Facilitare il processo di comunicazione di business internazionale Sostenere la capacità di gestire progetti che presuppongono interazioni con l’estero, con particolare riferimento a internazionalizzazione, digitalizzazione, innovazione tecnologica e sviluppo dell’e-commerce
skmd0992
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Impiegati Responsabili area/funzione Operatori con l'estero Addetto stampa e relazioni esterne
OBIETTIVI Acquisire le competenze linguistiche chiave: conversazione, comprensione orale, pronuncia, lessico, lettura e scrittura Sviluppare le seguenti capacità: realizzare presentazioni, partecipare a riunioni, negoziare accordi, motivare e difendere punti di vista aziendali, utilizzando terminologia aziendale e lessico tecnico in conversazioni su tematiche lavorative, in scrittura di documenti aziendali, compresa la stesura di report ed executive summary
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Approfondimenti lessicali e apprendimento di vocaboli specifici della gestione aziendale e dell’ambito tecnico di riferimento, associati alla padronanza della dizione, pronuncia e traduzione, con focus mirati (da condividere a inizio corso col docente in funzione delle necessità) ad esempio sulle seguenti situazioni: Identificazione di se stessi - es. scambiare informazioni su se stessi, il proprio ruolo e la propria azienda, riempire moduli, scambiare corrispondenza che includa dettagli personali Viaggi e riunioni - es. eseguire una prenotazione, ottenere informazioni, prenotare servizi e strutture per una conferenza Al telefono - es. abbreviazioni e acronimi più comuni, dare e ricevere dati numerici, scambiarsi informazioni, prendere nota di un messaggio Comprare e vendere - es. comprendere prezzi e tassi, negoziare contratti, stringere accordi, proporre un’offerta Prodotti e servizi - es. pubblicità e branding, lancio di un prodotto, eventi fieristici, approvvigionamento e distribuzione, supporto al cliente Risultati e rendimenti - es. descrivere e illustrare il background di una società, risultati prestazionali, trend, eventi e cambiamenti Scenari commerciali e pratiche comuni - es. programmare riunioni, organizzare appuntamenti, offrire consigli e giustificare le proprie decisioni Relazioni professionali e gestione dei clienti - es. invitare o rifiutare un’offerta o un invito, accogliere visitatori, discutere dei propri interessi Salute e sicurezza - es. istruzioni e avvisi Strutture, sistemi e processi aziendali - es. scambiare informazioni sulle strutture dell'azienda, sulla produzione, sui sistemi per gli ordini e per le consegne, e sui processi interni quali selezione e valutazione del personale e avanzamento di carriera Argomenti generali del settore - es. gestione risorse umane, strategie di promozione, corsi di formazione, selezione del personale, budget aziendale, sponsorizzazioni, uso delle risorse informatiche 94
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
Tedesco tecnico e commerciale
FINALITÀ
CODICE
Sviluppare ed ampliare la conoscenza della lingua tedesca consolidando le strutture sintattico grammaticali e l’espressione lessicale Fornire strumenti di lavoro in lingua adatti al mondo degli affari a livello internazionale Facilitare il processo di comunicazione di business internazionale Sostenere la capacità di gestire progetti che presuppongono interazioni con l’estero, con particolare riferimento a internazionalizzazione, digitalizzazione, innovazione tecnologica e sviluppo dell’e-commerce
skmd0086
DURATA 40 ore A CHI SI RIVOLGE Addetti Impiegati Responsabili area/funzione Operatori con l'estero Addetto stampa e relazioni esterne
OBIETTIVI Acquisire le competenze linguistiche chiave: conversazione, comprensione orale, pronuncia, lessico, lettura e scrittura Sviluppare le seguenti capacità: realizzare presentazioni, partecipare a riunioni, negoziare accordi, motivare e difendere punti di vista aziendali, utilizzando terminologia aziendale e lessico tecnico in conversazioni su tematiche lavorative, in scrittura di documenti aziendali, compresa la stesura di report ed executive summary
MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
CONTENUTI
Aula didattica Approfondimenti lessicali e apprendimento di vocaboli specifici della gestione aziendale e dell’ambito tecnico di riferimento, associati alla padronanza della dizione, pronuncia e traduzione, con focus mirati (da condividere a inizio corso col docente in funzione delle necessità) ad esempio sulle seguenti situazioni: Identificazione di se stessi - es. scambiare informazioni su se stessi, il proprio ruolo e la propria azienda, riempire moduli, scambiare corrispondenza che includa dettagli personali Viaggi e riunioni - es. eseguire una prenotazione, ottenere informazioni, prenotare servizi e strutture per una conferenza Al telefono - es. abbreviazioni e acronimi più comuni, dare e ricevere dati numerici, scambiarsi informazioni, prendere nota di un messaggio Comprare e vendere - es. comprendere prezzi e tassi, negoziare contratti, stringere accordi, proporre un’offerta Prodotti e servizi - es. pubblicità e branding, lancio di un prodotto, eventi fieristici, approvvigionamento e distribuzione, supporto al cliente Risultati e rendimenti - es. descrivere e illustrare il background di una società, risultati prestazionali, trend, eventi e cambiamenti Scenari commerciali e pratiche comuni - es. programmare riunioni, organizzare appuntamenti, offrire consigli e giustificare le proprie decisioni Relazioni professionali e gestione dei clienti - es. invitare o rifiutare un’offerta o un invito, accogliere visitatori, discutere dei propri interessi Salute e sicurezza - es. istruzioni e avvisi Strutture, sistemi e processi aziendali - es. scambiare informazioni sulle strutture dell'azienda, sulla produzione, sui sistemi per gli ordini e per le consegne, e sui processi interni quali selezione e valutazione del personale e avanzamento di carriera Argomenti generali del settore - es. gestione risorse umane, strategie di promozione, corsi di formazione, selezione del personale, budget aziendale, sponsorizzazioni, uso delle risorse informatiche 95
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Aula Didattica
ADR CISTERNA - Trasporto di merci pericolose in cisterna su strada DESTINATARI
CODICE
Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri, aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti con cisterne.
skmd0192
DURATA 4 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
OBIETTIVI Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto merci in cisterna su strada e di provvedere alle richieste relative alla normativa vigente CONTENUTI
Role playing On the job Aula didattica
Il trasporto in cisterna: che cos’è una cisterna; definizioni ed elementi costitutivi; equipaggiamento di servizio e di struttura; tipologie di cisterne: per gas, per gas liquefatti, per gas liquefatti fortemente refrigerati; le cisterne multiscomparto; il Codice cisterna; documento della cisterna (Il fascicolo cisterna); prove su cisterne; la scelta della cisterna idonea nell’ADR Trasporto: materie trasportabili; grado di riempimento – Vuoto minimo o vuoto massimo; trasporto in cisterne, in container-cisterna, multimodale in cisterna Iscrizioni sul veicolo cisterna: segnalazione ed etichettatura (etichette e pannelli); il codice KEMLER Omologazioni veicoli cisterna ADR (FX-OX-AT-EXII-EXIII): la Bonifica della cisterna; il certificato di bonifica Documenti Istruzioni di sicurezza La patente per poter condurre cisterne ADR Assetto del veicolo in marcia: comportamento del carico e stabilità del veicolo; comportamento del conducente; dispositivi di sicurezza
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO
Riferimenti normativi ADR 2013 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
ADR - Accord Dangereuses par Route
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Al termine del Corso i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza valido come certificazione. Corso di specializzazione per il trasporto in cisterna di merci classificate ADR
Aula Didattica
ADR ESPLOSIVI - Trasporto materiale esplosivo su strada CODICE
DESTINATARI Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri, aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti di materiali esplosivi.
skmd0381
DURATA 4 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
OBIETTIVI Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto di materiale esplosivo su strada e di provvedere alle richieste relative alla normativa vigente
Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Rischi specifici Definizioni Classificazione delle materie Rischi specifici e misure di prevenzione e sicurezza Modalità di trasporto Veicolo: caratteristiche tecniche e segnalazioni (pannelli ed etichette) Le omologazioni EXII-EXIII Dotazioni di sicurezza Imballaggi e colli Caratteristiche e segnalazioni Modalità di trasporto Limitazioni e carico in comune Prescrizioni per trasporto, carico e scarico Documenti di trasporto Conducente: formazione, comportamento per trasporto, carico e scarico Comportamento in caso di incidente Il Testo Unico di Pubblica Sicurezza e gli esplosivi
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del Corso i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza valido come certificazione.
Riferimenti normativi ADR 2013 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
Corso di specializzazione per il trasporto di materie di Classe 1 ADR - Accord Dangereuses par Route
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Aula Didattica
ADR RADIOATTIVI - Trasporto materiale radioattivo su strada CODICE
DESTINATARI Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri, aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti di materiali radioattivi.
skmd0233
DURATA 4 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo
OBIETTIVI Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto di materiale radioattivo su strada e di provvedere alle richieste relative alla normativa vigente
Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Rischi specifici Definizioni e il processo radioattivo Classificazione delle materie Rischi specifici e misure di prevenzione e sicurezza Modalità di trasporto Veicolo: caratteristiche tecniche e segnalazioni Imballaggi e colli: caratteristiche e segnalazioni (pannelli ed etichette) Modalità di trasporto Limitazioni e carico in comune Prescrizioni per trasporto, carico e scarico Documenti di trasporto Conducente: formazione, comportamento per trasporto, carico e scarico Comportamento in caso di incidente
E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Riferimenti normativi ADR 2013 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
ATTESTATO Al termine del Corso i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza valido come certificazione.
ADR - Accord Dangereuses par Route
Corso di specializzazione per il trasporto di materie di Classe 7
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Aula Didattica
ADR/IMDG e trasporto intermodale stradale marittimo CODICE
DESTINATARI Tutti coloro che si occupano di spedizioni marittime di merci pericolose per le quali si renda necessaria una tratta in modalità stradale: case di spedizione, agenzie marittime, produttori e distributori di merci pericolose: conducenti di camion, autisti di corrieri
skmd0268
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
OBIETTIVI Il corso presenta tutti gli aspetti da affrontare per una spedizione di merci pericolose che coinvolga le modalità di trasporto stradale (ADR) e marittimo (IMDG). Particolare attenzione è rivolta alla scelta dell’imballaggio più idoneo con le segnalazioni da apporre sui colli, gli eventuali sovrimballaggi e tutta la documentazione da produrre. Per intermodalità o multimodalità si intende l’utilizzo di due o più sistemi di trasporto per la medesima spedizione, che vengono resi tra di loro compatibili.
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
CONTENUTI AUSILI DIDATTICI Normative di riferimento per il trasporto stradale e marittimo Le classi delle merci pericolose a confronto: uguaglianze e differenze Focus sulle materie “MARINE POLLUTANT” Le liste delle merci pericolose: confronto tra modalità Segnalazioni di imballaggi/IBC: etichette e marcature: etichette comuni a tutte le modalità di trasporto; etichette specifiche Disposizioni generali per i “SOVRIMBALLAGGI” Esenzioni nel trasporto multimodale: trasporti in “Quantità Limitata” e in “Quantità Esenti”; novità normative ADR 2011 e IMDG 35° emendamento; esenzione parziale ADR Container nel trasporto strada/mare Segnalazioni delle unità di carico Segnalazioni dei veicoli per il trasporto in colli, alla rinfusa e in cisterna Documento di trasporto: nuove disposizioni ADR 2011; istruzioni scritte “tremcard”; multimodal Dangerous Goods Form; certificato di carico di contenitore o veicolo Simulazione dell’organizzazione di una spedizione di merce pericolosa in colli con modalità stradale e marittima (classificazione; scelta dell’imballaggio, di etichettature ed iscrizioni, di container e segnalazioni; documenti di trasporto; controlli finali) Riferimenti normativi ADR 2013 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada IMDG Code 35° emendamento – 2012 Trasporto marittimo di merci su strada
ADR - Accord Dangereuses par Route
99
Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del Corso i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza valido come certificazione. Corso di specializzazione per il trasporto di materie di Classe 1
Aula Didattica
Autotrasporto merci: il conducente e la CQC*
CODICE
FINALITÀ Descrivere gli elementi per chiarire il ruolo del conducente nell’autotrasporto delle merci e le caratteristiche della sua idoneità alla guida Illustrare gli aspetti della nuova normativa europea in merito ai diversi aspetti di responsabilità del conducente e alle violazioni della stessa DESTINATARI
skmd0586
DURATA 35 ore A CHI SI RIVOLGE Autotrasportatori Conduttori Responsabili area/funzione
Autotrasportatori in possesso della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) OBIETTIVI
MODALITÀ DIDATTICHE
Conoscere gli obblighi del datore di lavoro e degli adempimenti a carico dell’impresa Conoscere gli aspetti di prevenzione e di sanzione in caso di violazione Migliorare le competenze specifiche del ruolo Maggiore consapevolezza sulle necessità di idoneità psico-fisica e sugli aspetti negativi relativi alla guida in stato di ebbrezza e di uso di sostanze stupefacenti Maggiore diffusione delle norme relative alla prevenzione e agli obblighi del datore di lavoro CONTENUTI
Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
Ruolo del Conducente e idoneità alla guida Idoneità psicofisica Carta di qualificazione del conducente Guida in stato d’ebbrezza Prevenzione legale contro l’uso di sostanze stupefacenti Nuova normativa Europea 15/2002-GLDVO 16.11.07 Tempi di guida e cronotachigrafo Ambito di applicazione del Regolamento Comunitario 15 marzo 2006, n. 561 Obblighi del datore di lavoro Cronotachigrafo analogico, analisi dei dischi, modalità della conservazione Cronotachigrafo digitale, gli adempimenti a carico dell’impresa Violazioni Disposizioni del Ministero del Lavoro Responsabilità addebitabili al vettore, al committente ed al proprietario della merce trasportata
*CQC - Carta di qualificazione del Conducente N.B. Per quanto relativo alla Carta di qualificazione del Conducente, il corso copre le esigenze di formazione periodica per gli autotrasportatori già in possesso della CQC, verranno evidenziate le principali diversità relative: ai mezzi minori di 35 ql ai mezzi maggiori di 35 ql
100
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge per il rinnovo della Carta di Qualificazione del conducente per mezzi maggiori o minori di 35 ql.
Aula Didattica
DGSA - Consulente merci pericolose*
CODICE
DESTINATARI La normativa vigente, con il Decreto Legislativo 35/2010 (precedente riferimento era il D.L. 40/2000), impone la nomina obbligatoria di questo professionista a tutte le imprese coinvolte nel trasporto stradale di merci pericolose, incluse le aziende di produzione che caricano, scaricano e stoccano in magazzino merci pericolose. Ogni azienda sottoposta alla disciplina ADR deve nominare un “DGSA”, interno o esterno*, in possesso di certificazione valida. L’unico esame valido ai fini dell’abilitazione è programmato presso alcune sedi della Motorizzazione Civile OBIETTIVI
skmd0614
DURATA 24 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
Il corso ha lo scopo di preparare il candidato alla prova d’esame presso il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti valida per il conseguimento della certificazione CE che abilita alla professione di Consulente per la sicurezza dei trasporti di merce pericolosa
Aula didattica E-learning AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI Cenni introduttivi sulle merci pericolose, la storia dell’ADR e i paesi aderenti all’accordo, dalle UN models regulation ONU all’ADR, gli operatori e i loro obblighi, la figura del consulente ADR e le sue responsabilità, l’obbligo di formazione per tutti gli operatori, le modalità di trasporto ammesse nell’ADR (colli-rinfusa-cisterna), il manuale, la sua struttura e la sua consultazione, le tabelle A e B, la classificazione delle sostanze pericolose, le classi di pericolo, i criteri di classificazione, le materie pericolose per l’ambiente Il problema delle classificazione delle soluzioni/miscele, cenni sulle classi ‘particolari’ (esplosivi, infettivi e radioattivi), gli imballaggi (tipologie, omologazione, le istruzioni di imballaggio), gli IBC/GIR, le segnalazioni sul collo, il codice Kemler, le segnalazioni sul veicolo, il documento di trasporto, le istruzioni di sicurezza (TREM CARDS), il divieto dicarico in comune, i regimi di esenzione nell’ADR Il trasporto in cisterna, le omologazioni ADR (FL-OX-AT-EX/II-EX/IIIMEMU), il veicolo e le sue dotazioni obbligatorie (estintori, borsa adr), la figura del conducente, il CFP (patentino ADR), le norme in materia di SECURITY, le restrizioni per i tunnels stradali Esercitazioni e simulazioni d’esame (informazioni e consigli)
*DGSA - Dangerous Goods Safety Advisor Norma di riferimento ADR 2011 Il consulente per la sicurezza dei trasporti di merce pericolosa su strada (altrimenti detto CONSULENTE ADR) è una figura professionale introdotta dalla Direttiva CE 96/35, con attuale riferimento in Italia al D.Lgs 35/2010 all’art. 11 **3 giorni corso base, 2 giorni corso aggiornamento
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Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO I contenuti del corso preparano ai test d’esame previsti per il conseguimento dell’abilitazione. Al termine del corso i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza, conforme ai requisiti di legge.
Aula Didattica
IMDG - Trasporto marittimo di merci pericolose* DESTINATARI
CODICE
Tutto il personale a terra impiegato nel trasporto marittimo di merci pericolose, secondo ulteriori precise indicazioni del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con delega dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La circolare 23/2009 definisce personale di terra chiunque "riguardo alle merci pericolose": classifica ed identifica la designazione ufficiale di trasporto, imballa, marca ed etichetta, carica o scarica CTU, prepara documenti di trasporto, accetta il trasporto, maneggia durante il trasporto, prepara piani di carico/stivaggio, carica o scarica dalle navi, trasporta, fa osservare o sorveglia o ispeziona per la conformità a regole e regolamenti e chiunque sia coinvolto nel trasporto di merci pericolose così come stabilito dall’autorità competente. Pertanto, tutte le figure professionali di speditori, imballatori, personale costiero addetto all’accettazione, movimentazione, stoccaggio o spedizione
skmd0613
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica E-learning
OBIETTIVI Porre il partecipante in grado di applicare le norme di competenza riportate nel manuale IMDG "International Maritime Dangerous Goods Code"; emettere/controllare la documentazione prevista dalle proprie funzioni; preparare, controllare, accettare le spedizioni di "merce pericolosa", ottemperando alle norme IMO. CONTENUTI
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC
Introduzione sul trasporto marittimo di merci pericolose: Presentazione del Codice IMDG edizione 35-2012 formazione obbligatoria dal 01/01/2014 richiesta dall’IMDG per il "personale a terra", panoramica sulle altre norme e codici da osservare nel trasporto intermodale marittimo di merci Struttura ed organizzazione del testo IMDG Code 35-2012: inquadramento generale delle merci pericolose ai fini del trasporto, confronto con le regolamentazioni modali terrestri (ADR-RID-ADN); gerarchia delle diverse norme nel trasporto intermodale di merci pericolose, struttura, contenuti ed organizzazione del Codice IMDG, caratteristiche, modalità di consultazione e centralità della “Lista delle merci pericolose” del Cap. 3.2. Analogie e differenze con la Tabella A del Cap. 3.2 dell’ADR-RID, sintesi sulla classificazione delle merci pericolose per il trasporto (ADR-RID-ADN-IMDG)** in applicazione dei criteri del GHS (Building block approach); generalità sui criteri di classificazione delle merci pericolose (Numero ONU, Classe, Gruppo di Imballaggio), importanza e funzioni del Codice di classificazione; Riepilogo dei pericoli associati alle diverse classi in relazione alla gestione dei rischi e delle emergenze; le “materie pericolose per l’ambiente” e le novità sulla classificazione (GHS) degli inquinanti marini (Marine Pollutant); Ammissibilità al trasporto e modi di trasporto delle merci pericolose: "in colli" – "alla rinfusa" – "in cisterna" inquadramento degli operatori del trasporto intermodale marittimo e dei relativi obblighi per la sicurezza (safety e security); disposizioni in materia di security Gestione della spedizione: approntamento delle spedizioni marittime di merci pericolose; trasporto marittimo di merci pericolose imballate in "Quantità Limitate" (Ltd Qty) oppure in "Quantità Esenti" (E); generalità sui criteri di stivaggio (piani di carico/stivaggio), segregazione e maneggio delle merci pericolose; presentazione al trasporto marittimo e accettazione delle merci pericolose con preparazione dei documenti di trasporto richiesti dal Codice IMDG 102
Case study Supporti audio-video Multimedia ATTESTATO Al termine del Corso i partecipanti riceveranno un certificato di avvenuta formazione valido secondo normative vigenti che deve essere reso a disposizioni delle autorità in caso di controlli
Aula Didattica
IMDG - Trasporto marittimo di merci pericolose* CONTENUTI Trasporto intermodale marittimo di merci pericolose: definizioni, norme di riferimento e problematiche di relazione tra le disposizioni vigenti per le diverse modalità di trasporto in campo internazionale e nazionale
*ll programma risponde alle disposizioni di 1.3.1.2.1 del Codice IMDG sulla Formazione di Base per tutto il “personale a terra” che svolge le funzioni indicate in generale dal 1.3.1 e ulteriormente dettagliate nella Tabella indicativa di 1.3.1.6 ** ADR - Accord Dangereuses par Route RID - Règlement concernant le trasport International ferroviaire des marchandises Dangereuses ADN - Accord Européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par voies de Navigation intérieures IMDG - International Maritime Dangerous Goods Code
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Aula Didattica
Schede di sicurezza MSDS* (Material Safety Data Sheet) CODICE
DESTINATARI Responsabili SPP - Responsabili Ambiente e Sicurezza - Responsabili della Qualità - Responsabili della Logistica - Responsabili della Sicurezza Prodotti Responsabili della Sicurezza Impianti - Responsabili dell’Igiene Industriale OBIETTIVI
skmd0487
DURATA 8 ore MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale
Fornire gli elementi necessari per redigere correttamente le Schede Dati di Sicurezza (SDS), ponendo particolare attenzione agli aggiornamenti previsti dal nuovo Regolamento REACH n. 1907/2006 entrato in vigore dal 1° giugno 2007 e dal Regolamento CLP n. 1272/2008 - il GHS europeo - entrato in vigore dal 20 gennaio 2009
Lavoro di gruppo Role playing On the job Aula didattica
CONTENUTI Com’è strutturata una scheda di sicurezza in 16 punti? Analisi dei 16 capitoli che compongono una Scheda Dati di Sicurezza con particolare attenzione alle sezioni: Sez. 1: Identificazione della Sostanza/del Preparato e della Società/ dell’Impresa Sez. 2: Identificazione dei Pericoli Sez. 3: Composizione/Informazione sugli Ingredienti Sez. 8: Controllo dell’Esposizione/Protezione Individuale Sez. 9: Proprietà Fisiche e Chimiche Sez. 11: Informazioni Tossicologiche Sez. 12: Informazioni Ecologiche Sez. 14: Informazioni sul Trasporto (ADR/RID, IMDG Code e ICAO/ IATA) Sez. 15: Informazioni sulla Regolamentazione Esempi Pratici di Compilazione di una SDS ed Etichettatura L’Etichetta di Pericolo Principali caratteristiche e contenuti Simboli di pericolo, Frasi di Rischio e Consigli di Prudenza Riferimenti normativi Regolamento CE n. 1907/2006 (REACH) Regolamento CE n. 1272/2008 (CLP) Regolamento UE n. 453/2010
* Le schede di dati di sicurezza SDS (Safety Data Sheet) rappresentano il documento tecnico più significativo ai fini informativi sulle sostanze chimiche e loro miscele, in quanto contengono le informazioni necessarie sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e di pericolo per l’ambiente necessarie per una corretta e sicura manipolazione delle sostanze e miscele. Consentono al datore di lavoro di determinare se sul luogo di lavoro vengono manipolate sostanze chimiche pericolose e di valutare quindi ogni rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori derivanti dal loro uso e agli utilizzatori di adottare le misure necessarie in materia di tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza sul luogo di lavoro.
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E-learning AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC Case study Supporti audio-video Multimedia
Master Specialistico
Sviluppo Business Logistico
skpf0532
FINALITÀ
CODICE
Il corso intende fornire una visione a 360° delle attività che caratterizzano il processo di sviluppo del business nel settore logistico e sviluppare le competenze necessarie per attrarre e mantenere i clienti attraverso un processo formativo che integra:
DURATA 160 ore
strumenti didattici tradizionali e innovativi esperienze dirette sul mercato ottenute avvicinando persone e problemi e sviluppando abilità specifiche del business OBIETTIVI Fornire una conoscenza di base relativa ai temi di cultura aziendale ai valori di riferimento (appartenenza, qualità, servizio cliente, valore economico) Fornire metodi e sturmenti per sviluppare comportamenti organizzativi coerenti agli attuali concetti modelli di leadership, lavoro in team, di gestione per processi, di comunicazione aziendale Sviluppare competenze specifiche relativamente alle fasi caratteristiche del processo di sviluppo del business nel settore logistico in una logica di progetto
A CHI SI RIVOLGE Laureati Neo assunti Neo laureati MODALITÀ DIDATTICHE Lezione frontale Lavoro di gruppo Role playing On the job
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Aula didattica
Utilizzo di metodologie didattiche tradizionali e innovative:
E-learning
lezioni frontali analisi di casi aziendali testimonianze di imprenditori e dirigenti aziendali visite presso aziende per favorire sia la cross-fertilisation che l’acquisizione di contenuti innovativi project work mirati a temi specifici sul sistema logistico.
AUSILI DIDATTICI Dispense Esercitazione Simulazione su PC
Nell’ambito del master si attiveranno gruppi di lavoro, formati dai partecipanti, ai quali sarà affidata l’elaborazione e la discussione di progetti aziendali, con l’obiettivo di favorire sia lo sviluppo di competenze relative alla gestione dei progetti, sia il trasferimento di conoscenze, competenze ed esperienze tra i partecipanti al corso.
Case study Supporti audio-video Multimedia
La forte interattività con il corpo docente, garantita anche dalla possibilità di incontri al di fuori del calendario delle lezioni, costituisce uno degli elementi caratterizzanti il progetto formativo. CONTENUTI Scenario logistico e sviluppi critici per le aziende del settore logistico Processo di sviluppo del business: cultura, metodi, comportamenti organizzativi Processo di sviluppo e project management Componenti dei progetti di logistica: distribuzione, magazzinaggio, sistemi informativi, servizi a valore aggiunto Sviluppi e soluzioni progettuali: analisi dati, innovazione, benchmarking, programmazione dinamica, simulazione magazzini CAD (Computer Aided Design), valutazioni e offerta economica Aspetti e problemi commerciali Generazione ed elaborazione di una proposta Presentazione della proposta Avviamento operativo: implementazione, debriefing del progetto, preparazione di un caso di marketing 105
ATTESTATO Al termine del Master verrà conferito ai partecipanti che avranno terminato il percorso formativo, un attestato che costituisce a tutti gli effetti un riconoscimento di partecipazione ad un corso di specializzazione post-diploma o postuniversità
SEDE REFERENZE DEI CORSI
Sede dei corsi Tutte le attività comprese in questo catalogo possono svolgersi nella sede di Consulman situata in corso Orbassano 336, presso il centro NADIM. Le aule in cui si svolgeranno le attività formative si trovano nella Torre B, Scala 4, 2° Piano. La sede del Gruppo Consulman si trova nell’area Mirafiori Nord ed è raggiungibile in automobile dalla Tangenziale Sud uscita Corso Orbassano, proseguendo verso il centro fino a Piazza Cattaneo angolo Corso Tazzoli. Utilizzando i mezzi pubblici, la sede è raggiungibile dalle stazioni ferroviarie di Torino Porta Nuova con gli autobus 5 e 58, Porta Susa con l’autobus 71 (da P.zza Statuto) e Lingotto con l’autobus 74 (tutti in direzione C.so Orbassano). Oltre alle attività didattiche, le aule e i locali della sede Consulman sono disponibili per convegni e riunioni; sono in grado di ospitare, a seconda delle necessità corsi, work-shop e convegni per tutti i livelli aziendali, dal top management ai quadri, dai tecnici agli specialisti, dagli impiegati agli operai. Le aule sono utilizzate sia per svolgervi corsi di formazione interaziendali che corsi di formazione per singoli clienti. Sono tutte dotate di videoproiettore, videoregistratore e telecamere e sono attrezzabili con un numero variabile di PC e di Server collegati in Rete, anche con accesso ad internet, per i corsi di informatica. È attivo un servizio di reception e sono disponibili locali attrezzati per il coffee-break. Fotocopiatrice, fax e servizi di email sono utilizzabili a richiesta.
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Sede di Torino Corso Orbassano, 336 10137 Torino tel. 011-3081711 fax 011-306717
[email protected] Sede di Padova Viale della Navigazione Interna 51/B 35129 Padova tel. e fax 049 9873453 049 9865352 049 9814026
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Sede in Polonia ul. Kochanowskiego 18 40-035 Katowice NIP: 9542657416 tel. 0048 32 203 09 99 fax 0048 32 203 10 98
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