Carissimi Cittadini Terminata la fase elettorale e conclusi con successo gli appuntamenti estivi, ci accingiamo ad affrontare la ripresa autunnale, fo

1

Carissimi Cittadini

Terminata la fase elettorale e conclusi con successo gli appuntamenti estivi, ci accingiamo ad affrontare la ripresa autunnale, foriera di novità e di programmi da attuare. Iniziamo con la scuola. Tenendo presente l’aumentato fabbisogno di posti nido, abbiamo detto di sì al coinvolgimento degli asili privati, sotto la supervisione del Comune, nell’offerta di servizi, garantendo uno standard di qualità adeguato. Ancora per l’infanzia, ma questa volta le iniziative sono rivolte alla fascia d’età 3-6 anni, sono state istituite due nuove sezioni al Girasole e a San Mariano, dove è più alto l’incremento demografico. E sempre a San Mariano, ma questa volta per la scuola primaria, è in atto un progetto sperimentale di tempo prolungato, gestito da una cooperativa specializzata che cura lo svolgimento di attività extracurriculari. Ampliamo così, ancora, il raggio d’azione di quella collaborazione pubblico – privato che già in passato ha dato buoni frutti. Se partendo dai dati Istat inerenti ai comuni umbri con più di 10.000 abitanti è stato scritto che è Corciano la città dove si vive meglio, senza dubbio ci crediamo e ne siamo orgogliosi. La consapevolezza di ciò ci spinge a fare sempre di più e sempre meglio, convinti che, nonostante la congiuntura economica non sia favorevole, in tempo di crisi sia ancora più importante serrare i ranghi e guardare avanti, tutelando le fasce più deboli e al contempo promuovendo il territorio e la sua economia. Fa parte di questo programma anche il dotarsi di infrastrutture e di un’adeguata viabilità, come la nuova strada del quartiere Girasole e l’anello viario di fronte alla Ricicleria di Ellera, per intenderci. Entrambi i progetti saranno operativi a fine autunno. Ultima in ordine di esposizione, ma non per importanza, l’attività culturale che vede Corciano impegnarsi in manifestazioni di qualità scandite durante tutto il corso dell’anno. Mentre ancora ci si compiace del bilancio più che positivo del Corciano Festival e già si scaldano i motori per le manifestazioni legate al Natale, nella ripresa autunnale c’è posto per i festeggiamenti del gemellaggio con Libiaz, per Eurochocolate “Dolce Borgo”, per il Premio Poesia, per gli appuntamenti in Biblioteca… Nadia Ginetti Sindaco di Corciano

CORCIANO NOTE - anno XVIII - n. 3 - Ottobre-Novembre 2009 Periodico della vita amministrativa, politica, sociale, culturale di Corciano. Sped. in a.p. art. 2 comma 20/c, l.662/96 filiale di Perugia - Aut. Trib. Perugia n. 841 del 26/7/88. Direttore responsabile: Luciana Frau - Redazione: Municipio Comune di Corciano E-mail: [email protected] - Foto: Archivio Comunale e Belfiore Per la pubblicità in Corciano Note e Partner editoriale: SIFA S.r.l. Via Pievaiola, 45 - 06128 Perugia - Tel. 075 5051028 - Fax 075 5006862 Cell. 392 8346535 - e-mail: [email protected] Stampato da: Grafiche Benucci S.r.l. - Perugia in 8.500 copie

.9

.18 .27

Per chi suona la campanella Spazio Aperto La città dei ragazzi Nodo di Perugia Piano Urbano Complesso 2 Economia. La ripresa in cinque mosse “È Corciano la città dove si vive meglio” Decoro urbano Gemellaggio Corciano - Libiaz Bella l’Estate Museo della Casa Contadina In diretta dal Consiglio Brevi Il Personaggio: Carlo Brugnami Apd Corciano Calcio

Sommario pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag.

3

5 7 9 10 11 13 15 17 18 20 27 30 34 35 37

Anno scolastico 2009-2010. Un progetto sperimentale alla primaria di San Mariano

Per chi suona la campanella Sui banchi o al nido un totale di 1.866 bambini L’anno scolastico appena cominciato vede al nido o sui banchi delle scuole corcianesi complessivamente 1.866 iscritti (1.809 lo scorso anno e 1.733 nel 2007). L’assessore competente, Fabiola Caproni, mette l’accento sulle innovazioni di questo anno scolastico: “Due le novità da segnalare: la prima è che sono state istituite due nuove sezioni, una alla Lucina di San Mariano e l’altra alla scuola dell’infanzia del Girasole. La seconda è che dal 21 settembre è partito un nuovo progetto sperimentale: il tempo prolungato alla scuola primaria di San Mariano, dalle ore 13:30 fino alle ore 15,00, per un totale massimo di 60 bambini. A gestirlo è una cooperativa specializzata che cura lo svolgimento di attività extracurriculari”. La popolazione scolastica è così distribuita: 149 bambini agli asili nido: numero

invariato, anche come distribuzione, rispetto al 2008 (nel 2007 erano 144), di cui 57 all’asilo nido di Chiugiana, 42 all’Albero Azzurro, 28 a Pane e Cioccolata, 22 all’asilo nido Arcobale-

Corciano (140 l’anno scorso, 121 nel 2007), 101 a Mantignana (106 l’anno scorso, 97 nel 2007) e 248 a San Mariano (230 l’anno scorso, 242 nel 2007).

no, passato lo scorso anno da tipologia collaterale a nido, con incluso il servizio mensa. 527 iscritti alle scuole per l’infanzia (490 lo scorso anno, 462 nel 2007) di cui 101 a Chiugiana (idem l’anno scorso), 76 a Corciano (idem l’anno scorso), 142 al Girasole (103 lo scorso anno, 85 nel 2007), 53 a Mantignana (55 lo scorso anno, 52 nel 2007), 155 a San Mariano (idem l’anno scorso). 815 gli scolari della scuola primaria (lo scorso anno erano 775, 752 nel 2007), di cui 334 a Chiugiana (299 l’anno scorso, 291 nel 2007), 132 a

Sono 375 gli studenti della scuola media inferiore, erano 395 lo scorso anno; 371 nel 2007, così distribuiti: 91 a Corciano (103 l’anno scorso, 87 nel 2007), 57 a Mantignana, come lo scorso anno, e 227 alla scuola media di San Mariano (235 l’anno scorso, 226 nel 2007). Dallo scorso anno la mensa scolastica serve tutte le scuole del quartiere Girasole. Alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico: 245 contro i 250 dello scorso anno scolastico e i 253 del 2007.

Asili nido

Verso una convenzione con i privati Visto l’alto numero di richieste pervenute per accedere al servizio offerto dagli asili nido, per consentire la frequenza anche ad altri bambini tra quelli rimasti fuori dalle graduatorie per mancanza di posti disponibili, il Comune sta preparando una convenzione da stipulare con le

strutture private disponibili esistenti nel territorio. “Il Comune avrà un ruolo di supervisore e si farà carico di integrare la retta dell’asilo nido privato coprendo per ciascun bambino la differenza rispetto al costo del servizio pubblico”, spiega l’assessore Fabiola Caproni. “Si consente in

questo modo di coprire le richieste senza gravare ulteriormente sul bilancio familiare, di offrire un servizio di qualità garantito dal Comune e, vista la crisi economica in atto, anche di sostenere l’occupazione”. Il bando, per il periodo gennaio giugno 2010, sarà pubblicato a breve.

5

Spazio Aperto

Nuovi locali al quartiere Girasole È stata il sindaco Nadia Ginetti a inaugurare a metà settembre i nuovi locali del centro aggregativo Spazio Aperto, nel quartiere Girasole. Si tratta dei locali vicini all’omonimo centro commerciale che fino a qualche mese fa ospitavano la sede della Polizia Municipale. Riconoscendo il valore sociale e aggregativo del progetto Spazio Aperto, il Comune ha voluto concedere uno spazio più ampio per le numerose iniziative rivolte ai bambini di tutto il quartiere. La festa per i bambini si è svolta nella pineta del quartiere Girasole, con laboratori di pittura e di costruzione di aquiloni, spettacoli, musica, merenda e zucchero filato per tutti. Spazio Aperto è nato nel 1998 grazie alla legge 285 a favore

dell’infanzia e dell’adolescenza. Coordinato e finanziato interamente dal Comune di Corciano, organizzato e gestito da Domenico Madera e da tutta l’équipe del Teatro Le Onde, il progetto si sviluppa intorno a un luogo di incontro per bambini e ragazzi da 6 a 12 anni, dove è possibile vivere esperienze ludiche di socializzazione attraverso la partecipazione a laboratori manipolativi e teatrali. Il laboratorio manipolativo intende promuovere la creatività e lo scambio delle abilità e dei saperi, la socializzazione e l’integrazione in un’ottica di valorizzazione dell’unicità di ciascun partecipante, nonché offrire l’occasione per creare e costruire qualcosa con gli altri, giocare con materiali e tecniche

varie, esprimere le proprie idee e la propria voglia di fare. Il laboratorio teatrale non è rivolto alla formazione di giovani attori, bensì all’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle potenzialità espressive del corpo, mediante l’apprendimento delle varie tecniche di comunicazione teatrale, offrendo al tempo stesso la possibilità di scaricare tensioni e controllare l’emotività attraverso la drammatizzazione. La frequenza allo Spazio Aperto è gratuita; le iscrizioni sono aperte. Il costo annuo del servizio, interamente a carico del Comune, è di 15.000 euro.

7

Spazio Giovani Iqbal Da allievi a maestri di hip hop

I ragazzi dello Spazio Giovani Iqbal, hanno dato il via a un corso base di hip hop nella loro sede che si trova a Ellera, in via della Cooperazione, presso L‘Arca. Mattia, maestro di appena 16 anni ma già esperto ballerino, ha guidato il gruppo di coetanei nei primi passi dei ritmi hip hop con il suo Urban Project, il primo giorno di corso. Il laboratorio nasce all’interno dello spazio giovani dopo un laboratorio di murales, dove i ragazzi hanno chiesto di approfondire la cultura dei Graffity e la loro musica che coinvolge diversi stili come il popping, locking, house e break dance, suoni urbani che formano un mix di ballo e acrobazie.

8

Mattia e il suo gruppo Soul Deep Crew hanno superato la prima prova alla festa Ellerando organizzata dall’associazione L’Unanuova. Insieme ad altri ragazzi dello spazio giovani Iqbal e con il supporto degli educatori della Coop ASAD, hanno gestito tutta l’animazione giovanile della festa, organizzando una giornata di murales, tornei di ping-pong e biliardino; la serata si è poi conclusa con musica e spettacolo loro al L’Unapark. I ragazzi, anche se giovanissimi, hanno potuto sperimentare la gestione di un laboratorio e l’organizzazione di una serata in modo responsabile e autonomo.

L’Amministrazione comunale, attraverso lo spazio Iqbal, ha messo a disposizione dei giovani tutto il materiale necessario per la realizzazione dell’evento e ha guidato i ragazzi nella promozione e integrazione dei diversi gruppi di adolescenti che vivono nel territorio. Il vicesindaco Sabrina Caselli, con delega alla Coesione sociale, ha valutato positivamente l’evento, rappresentando un concreto coinvolgimento dei ragazzi a un evento del territorio. A conferma, ha sostenuto, “che quando i giovani sono ben guidati, si sentono i veri protagonisti e hanno la possibilità di esprimersi con responsabilità e autonomia, riuscendo a condividere il loro talento”. I ragazzi del gruppo sono lieti di condividere la loro capacità di ballare con altri ragazzi del territorio che vogliano iniziare i primi passi di hip hop. Per informazioni: Comune di Corciano, tel.075 5188276

La città dei ragazzi Al Parco… tutto un altro mondo!

Giochi, laboratori, esibizioni di balli tipici della Costa d’Avorio, cibi etnici e non. Tutto questo e tanto altro, in termini di divertimento e di partecipazione, è avvenuto durante la festa/animazione Al Parco… tutto un altro mondo! che si è svolta nei giardini della scuola primaria e media del quartiere Girasole. Promossa dall’assessorato alle Politiche di coesione sociale del Comune di Corciano, da Agesci, dalla cooperativa Asad e dall’associazione degli Ivoriani in Umbria, la manifestazione rientra nel progetto denominato “La città dei ragazzi”, finalizzato a far conoscere meglio le aree verdi e promuovere il loro utilizzo, stimolare la possibilità di una

fruizione anche non organizzata e creare occasioni di incontro tra diverse realtà e differenti generazioni. Soddisfatto il vicesindaco con delega alla Coesione sociale, Sabrina Caselli: “Credo molto al progetto La città dei ragazzi - sostiene -

perché ritengo possa essere un ottimo modo per aumentare il senso di appartenenza e creare una reale integrazione sociale, basata su concrete azioni aggregative”. Al Parco… tutto un altro mondo! ha visto la partecipazione attiva dell’associazione degli Ivoriani in Umbria che ha sede a Corciano, con danze e merende, mentre i giochi e i laboratori sono stati organizzati dalla cooperativa Asad. Come è accaduto durante le precedenti animazioni, sono stati numerosi i genitori che si sono dimostrati interessati e contenti dell’iniziativa. Le feste/animazioni proseguiranno con cadenza mensile fino a dicembre, quando si terrà la festa per un Natale multietnico.

Gli Ivoriani e la Festa dell’Indipendenza Hanno festeggiato qui da noi il 49° anniversario dell’indipendenza della Costa d’Avorio dalla colonizzazione francese gli Ivoriani immigrati, celebrando i festeggiamenti, che di solito si svolgono presso l’ambascia-

ta ivoriana a Roma, in Umbria. Per l’occasione è arrivata una delegazione di ambasciatori composta dall’ambasciatore ivoriano a Roma, Zoro Bi Bah Jeannot, dall’ambasciatore ivoriano presso il Vaticano,

Konan Kovame Benjamin e dal presidente dell’associazione Ivoriani in Umbria, Toaly Guillaume. L’associazione ha sede a Corciano e la delegazione è stata ricevuta dal sindaco Nadia Ginetti.

9

Nodo di Perugia Nota dell’Amministrazione comunale

L’Amministrazione comunale di Corciano, parte integrante della conferenza di servizi (convocata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) chiamata ad emettere la decisione sul Nodo di Perugia, non manca di mettere l’accento sulle criticità dell’opera e di dare indicazioni puntuali su come agire affinché il processo decisionale sia effettivamente completo ed efficiente. “Il nostro parere – spiegano dall’Amministrazione – è il frutto di una condivisione generale che ha coinvolto sia la cittadinanza, sia i gruppi politici che siedono in consiglio comunale, di maggioranza e opposizione. In agosto abbiamo infatti indetto una assemblea pubblica, partecipata nonostante il periodo vacanziero, durante la quale sono emerse considerazioni interessanti e costruttive che sono entrate a far parte integrante del nostro parere; inoltre, in una commissione urbanistica organizzata ad hoc, maggioranza ed opposizione si sono ritrovate su posizioni concordanti ed hanno espresso indicazioni e proposte che abbiamo ritenuto non solo pertinenti, ma importanti ai fini di un corretto approccio alla questione”. Dal parere inviato alla conferenza dei servizi, si evince che il Comune di Corciano richiede di aggiornare gli studi sui flussi di traffico relativi agli assi che confluiscono nella zona Collestrada dalle quattro arterie stradali E45 Orte-Ravenna, raccordo Perugia-Bettolle, PerugiaAncona e Perugia-Foligno-Spoleto

10

con particolare attenzione alle stime in previsione della trasformazione della E 45 in autostrada (Civitavecchia-Orte-Ravenna-Mestre) potenziale corridoio privilegiato per il traffico proveniente dall’Est Europa; richiede di effettuare uno studio di VAS al fine di verificare l’opportunità e l’impatto dell’opera viaria sul

territorio e sulla qualità della vita della comunità locale, nell’ambito di un’unica pianificazione delle infrastrutture viarie dell’intera area del perugino che contenga anche valutazioni sugli impatti socioeconomici; richiede di effettuare ulteriori indagini geotecniche e studi maggiormente approfonditi sull’alterazione delle falde acquifere che saranno intercettate in particolare per il tracciato che si sviluppa in galleria sotto l’abitato di San Mariano; richiede di effettuare un nuovo studio di progettazione dell’opera infrastrutturale che costituisca variante al Raccordo PerugiaBettolle direzione Nord, allontanando dall’area urbana l’ingresso al Raccordo Perugia-Bettolle, per esempio verso gli svincoli Mantigna-

na-Magione, con l’eventuale ripristino dell’opera accessoria di rafforzamento della strada Pievaiola; propone di evitare il finanziamento a stralci del Nodo di Perugia in quanto strada di collegamento primario che comporterebbe la deviazione dei flussi di traffico dalla strada di categoria D1 alle arterie provinciali e comunali urbane con un aggravio ulteriore del traffico stesso di attraversamento; richiede di effettuare valutazioni sull’impatto dell’opera sulle zone di particolare interesse archeologico riportate nella Tavola 4 del P.R.G. – parte strutturale. Particolare attenzione è stata posta sul fatto che “l’opera, a tutt’oggi – fanno sapere dall’Amministrazione comunale - è stata finanziata solo per 80 milioni di euro, tra l’altro da dividere con altri due interventi viari nel Nord Italia, e sulla questione della modifica del tracciato, che spostando lo svincolo con la E45 da Collestrada a Madonna del Piano, delocalizza di fatto l’innesto al nuovo assetto viario di circa 6 Km, inducendo il rischio di trasformare la viabilità di collegamento Madonna del Piano - Polo unico Ospedaliero - Corciano, in strada destinata al traffico locale, facendo venir meno l’obiettivo principale del Nodo stesso, vista la mancanza, tra le altre cose, di strumenti tecnologici che consentano di impedire al traffico pesante e di attraversamento di utilizzare l’attuale asse viario che penetra nell’area urbana della città di Perugia”.

Piano Urbano Complesso 2 Corciano contesta l’esclusione dai finanziamenti regionali

“Corciano è il secondo Comune umbro per reddito; traino economico di tutto il comparto perugino. Contiguo al capoluogo, deve sopportare sul proprio territorio un attraversamento importante di mezzi e materiali. Il nostro progetto riguardava un nodo irrisolto dell’area Ellera Girasole che necessita di riqualificazione urbana e infrastrutturale in un territorio di attraversamento su cui si concentrano attività economiche e strutturali per le quali il Comune ha già avviato opere significative. Per tutti questi motivi il nostro progetto meritava, da parte della Regione Umbria, un’attenzione maggiore”. A commentare l’esclusione di Corciano dai finanziamenti previsti per il Puc2, il Piano Urbano Complesso di seconda generazione, è il sindaco Nadia Ginetti, che prosegue: “Probabilmente l’esclusione di Corciano dai finanziamenti si deve al fatto che i progetti ammessi riguardano la riqualificazione dei centri storici, mentre il nostro piano riguardava la riqualificazione della zona urbana compresa tra San Mariano-Girasole-Ellera, ad alta concentrazione abitativa ed economica e con aree industriali dismesse da rifunzionalizzare”. “Già la scelta dell’area fa capire la portata e l’importanza del programma. Il nostro - prosegue il sindaco – voleva essere un esempio di gestione di aree densamente urbaniz-

zate a cui donare un’anima ed una omogeneità degne di precorrere i tempi, con l’obiettivo di proiettarle in un futuro in cui la qualità della vita sia protagonista assoluta. La scelta dell’area oggetto del Puc2, dunque, era stata effettuata valutando l’importanza degli insediamenti e delle infrastrutture in essa contenuti, tenendo in debito conto l’evoluzione storica e il recente sviluppo urbanistico-infrastrutturale, oltre che la rilevanza strategica riferita a un contesto più ampio del nostro esclusivo territorio”. Attraverso questo tipo di progetto si intendeva far fronte alle principali criticità che interessano l’area, con l’obiettivo di migliorare la qualità manutentiva di edifici pubblici e privati, potenziare le infrastrutture relative all’accessibilità e alla sosta,

intervenire su questioni e problematiche socio-culturali tipiche di ambiti e contesti prettamente urbani, diminuire esponenzialmente i livelli di inquinamento atmosferico, elettromagnetico ed acustico. Il contributo totale richiesto dal Comune ammontava a 5 milioni e settecentomila euro, di cui il 39 % circa destinato alle piccole e medie imprese del territorio, il 20% a favore dell’edilizia residenziale pubblica, quasi il 2% per interventi riguardanti l’edilizia residenziale privata e percentuali minime che guardano alle azioni di marketing urbano. La percentuale relativa alle opere pubbliche ed agli interventi infrastrutturali per attività socio-culturali ammontava a circa il 37% del contributo richiesto.

11

Crisi, mercato globale e ripercussioni locali

Economia. La ripresa in cinque mosse “In un mondo globalizzato come il nostro, il Comune di Corciano, così come nessun altro Ente locale o singolo Stato, non può pensare di risollevare da solo il proprio territorio dalla crisi. Il Comune, però, essendo tra tutti gli Enti locali quello più vicino ai cittadini, può creare sinergie tra gli operatori economici del territorio e dare voce alle loro difficoltà”. A sostenerlo è l’assessore Cristian Betti (Pianificazione del Territorio, Sviluppo economico, Energie rinnovabili), che formulando una sorta di ricetta anticrisi, tratteggia un preciso programma di interventi a livello comunale: I) Sulla scia del Tavolo della crisi istituito lo scorso anno, lanceremo una iniziativa similare con tutte le associazioni di categoria, promuovendo incontri periodici che consentano di fare il punto della situazione e, all’occorrenza, ci consentano di correggere la rotta. II) Proseguiremo nel dotare il territorio di un retroterra rappresentato dalle necessarie infrastrutture logistiche, continueremo ad investire sulla viabilità e sulla mobilità alternativa, sullo stimolo della strada ferrata e della metropolitana di superficie. III) Rimetteremo in funzione le aree dismesse, punto cardine del programma amministrativo, questo ci consente di potenziare il territorio da un punto di vista occupazionale ed economico senza consumare ulteriore territorio, nel rispetto dell’ambiente. IV) Punteremo allo sviluppo di eco –industrial parks, base dell’economia circolare: ciò che per un’azienda è output, per l’altra è input. Uno

scambio reciproco a beneficio di tutti. V) Metteremo in conto iniziative tipo quella del Km 0, che promuove la vendita diretta dei prodotti da parte dei produttori locali, e dei Gas, i Gruppi acquisto solidale, che vanno a vantaggio sia dei consumatori che dei produttori”.

500 tetti fotovoltaici Disponibile la graduatoria degli ammessi Anche Corciano rientra fra i territori interessati dal nuovo bando emesso da Si(e)nergia per la realizzazione di impianti fotovoltaici, con contributo in conto capitale, a copertura del 100% del costo dell’intervento. A seguito del successo ottenuto dal Bando “1.000 tetti fotovoltaici – Perugia” e delle numerose richieste pervenute, di cui anche Corciano è stato protagonista, i Soggetti Proponenti (Si(e)nergia, Consorzio ABN, Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Perugia e Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio) hanno deciso di pubblicare un

nuovo Bando denominato “500 tetti fotovoltaici – Perugia” atto ad erogare un contributo in conto capitale finalizzato alla realizzazione di 500 sistemi fotovoltaici di potenza elettrica pari a 3 kW, ciascuno collegato alla rete del distributore locale di energia elettrica, sfruttando le opportunità offerte dall’attuale normativa di settore che prevede la possibilità di usufruire di incentivi sull’energia elettrica prodotta, in “Conto Energia”. La graduatoria delle 500 istanze ammesse (il termine per la presentazione delle domande è scaduto il 30 settembre scorso) è sul sito www.sienergiaspa.it.

13

“È Corciano la città dove si vive meglio”

L’assessore Massimo Berioli commenta i dati Istat Dall’assessore con delega al Bilancio, al Personale e alla Partecipazione, Massimo Berioli, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: “Un giornale locale ha ripreso da pubblicazioni ufficiali dell’ISTAT dei dati significativi inerenti ai comuni umbri con più di 10.000 abitanti e ha titolato: “È Corciano la città dove si vive meglio”. A parte il piacevole orgoglio di essere un amministratore di Corciano, non so se questa affermazione sia vera, ma voglio segnalare un paio di considerazioni a margine di questi e altri dati ufficiali. Dai dati pubblicati il Comune di Corciano chiede, mediamente, a ogni famiglia di versare 478 euro di tributi locali. Non so se sia una cifra troppo alta, ma è un valore che sta nella parte media dei Comuni presi in esame. Ma a fronte di tale richiesta “restituisce”, in spese comunali per istruzione/sport/sociale 527 euro.

Nell’elenco riportato dal quotidiano è l’unico comune che ha un saldo positivo. Credo che questo sia la fonte del legittimo orgoglio di un

amministratore, in particolare di centrosinistra: fare in modo che le risorse fornite da tutti i cittadini siano utilizzate per andare incontro alle categorie più deboli (bambini con l’istruzione e persone in difficoltà nel sociale) nonché per fornire la possibilità di svolgere altre attività socializzanti come il sano sport dilettantistico. Un altro dato non presente nelle

tabelle citate ma rilevabile dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Regionale sui contributi all’affitto, si rileva che il comune di Corciano, con il suo finanziamento di 25.000 euro, risulta essere il terzo Comune della Regione (dopo, ovviamente, Perugia e Terni) come quantità di risorse messe a disposizione per questa voce. Tutto quanto detto sopra non è per lodarci oltre misura, ma per informare i cittadini e ricordare a noi amministratori che questa è la strada giusta da seguire. È questo, io credo, il motivo principale che ci ha consentito di avere la nuova fiducia dei cittadini che ci ha premiato alle ultime amministrative. Non so se, a seguito degli ultimi eventi riguardanti la crisi, riusciremo ad avere le risorse per mantenere questi livelli di servizi, ma è certo che continueremo il nostro sforzo. Come nel nostro slogan elettorale “puoi contarci”.

I nuovi incarichi Giunta, Consiglio e istituzione Corciano Domani Massimo Berioli, che era stato eletto presidente del Consiglio al momento dell’insediamento del nuovo esecutivo, è stato chiamato in Giunta come assessore con delega al Bilancio, al Personale

e alla Partecipazione. Presidente del Consiglio è stato eletto Luca Terradura (nella foto). Presidente dell’istituzione Corciano Domani è stata nominata Carla Casciari (Idv),

classe 1970, biologa; fanno parte del consiglio di amministrazione Fiorenza Giannini e Roberto Urbani.

15

Decoro urbano

Nel mirino scritte sui muri e comportamento dei cani

I vandali che hanno imbrattato recentemente i muri della “Galleria” a Ellera forse non sono gli stessi che a colpi di bomboletta spray lasciano messaggi in bella vista qua e là; forse non sono neppure gli stessi che evitano accuratamente di ripulire laddove i loro cani depositano sgraditi “ricordini”. Ad accomunare tutte queste persone, però, una costante c’è: l’inciviltà e la scarsa attenzione per il bene pubblico. Ne è convinto l’assessore Massimo Lotito (Prevenzione e Sicurezza) che, proprio a partire da quanto è accaduto alla “Galleria”, ha pensato di rivolgere un appello ai cittadini perché siano più attenti nei confronti del decoro pubblico. “Il nostro Comune – sostiene l’assessore - a partire dalla cura del borgo di Corciano, inserito tra i più

belli d’Italia, pone un’attenzione particolare nel tenere il territorio in maniera esemplare. La stessa frazione di Ellera, considerata tra l’altro la porta d’ingresso del territorio corcianese, è stata in tempi recenti abbellita con aiuole, spartitraffico e varia manutenzione: un vero restyling generale che contribuisce al miglioramento della qualità della vita. Una qualità che viene offuscata, appunto, dai vandali e dagli incivili e che comporta al Comune l’esborso di soldi pubblici per ripulire muri e

strade, soldi che potrebbero essere meglio impiegati. Anche per questo motivo - aggiunge Lotito – ogni cittadino si deve sentire oltraggiato sia nel decoro, che in qualità di contribuente da quanti deliberatamente offendono entrambi. Ricordando che per tali comportamenti sono previste sanzioni dalle normative vigenti - conclude l’assessore Lotito - da ora in poi saranno intensificati i controlli in tal senso”.

Centro Commerciale La Galleria

Tumori e prevenzioni Si è tenuta nella seconda metà di settembre nella sala del centro polivalente L’Arca a Ellera, una iniziativa pubblica sul tema Tumori e prevenzione. Promossa dal sindaco Nadia Ginetti, la serata ha visto una notevole partecipazione della popolazione ed ha costituito un utile terreno di approfondimento destinato a fugare facili allarmismi che da tempo circolano sull’argomento. All’impegno di proseguire nell’ope-

ra di prevenzione e di studio da parte dell’AUSL2, corrisponde il rinnovato impegno da parte dell’Amministrazione comunale a vigilare affinché tutto proceda secondo una corretta profilassi igienica e ambientale e a promuovere tra la cittadinanza un corretto stile di vita. A coordinare gli interventi il professor Massimo Greco, direttore del Distretto del Perugino AUSL 2; sono intervenuti il professor Fran-

cesco La Rosa, direttore Registro Tumori Umbro di Popolazione RTUP; il dottor Carlo Romagnoli, responsabile staff qualità Dipartimento di Prevenzione AUSL 2 Perugia; il dottor Marco Petrella, UOS Epidemiologia Dipartimento di Prevenzione, Azienda USL 2; il dottor Igino Fusco Moffa, UOS Epidemiologia Dipartimento di Prevenzione, Azienda USL 2, il dottor Antonio Tonzani, medico di Medicina Generale.

17

Gemellaggio Corciano - Libiaz Confini sempre più europei per l’antico Borgo

Rose bianche e rosse, i colori di Corciano; ogni città con i propri costumi storici e tanta musica: questo il sottofondo scelto per la cerimonia del nuovo patto di gemellaggio tra Corciano e Libiaz (Polonia) firmato sabato 3 ottobre, nella Chiesa Museo di San Francesco, dai sindaci Nadia Ginetti e Jacek Latko. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, i due sindaci delle città gemellate con Corciano: Albert Rummel sindaco di Pentling (Germania) e Jean Luc Torrequadra sindaco di Civrieux d’Azergues (Francia). La chiesa – museo di San Francesco gremita, un pizzico di commozione ed ecco Violetta Capezzali, presidente del Comitato per i Gemellaggi, fare gli onori di casa, ricordare come, per una cultura di pace, “la conoscenza delle reciproche diversità sia alla base del rispetto e della pacifica convivenza tra culture e paesi diversi”. E così Corciano, “piccolo Borgo umbro nel cuore d’Italia, ancora una volta si fa testimone di un grande progetto”, come sottolinea durante la cerimonia il sindaco Nadia Ginetti, ricordando “l’orizzonte che si allarga all’Europa e al mondo”. “Corciano – dice ancora il sindaco - mette a disposizione di questo nascente gemellaggio i suoi luoghi, le istituzioni scolastiche, le sue numerose associazioni e il suo volontariato, mette in campo la sua comunità laboriosa ed orgogliosa della sua memoria storica e culturale, attenta al suo presente, accogliente e generosa verso gli amici, fiduciosa nella possibilità di costruire relazioni positive con il mondo proprio a

18

partire dalle città gemellate. Solo partendo da radici profonde di identità locale avremo le necessarie basi per costruire un mondo aperto agli altri”. Al termine della cerimonia lo scambio dei doni: Corciano ha donato a Libiaz un drappo tessuto a mano su un telaio dell’Ottocento, copia di quello che ha ricoperto il corpo di San Francesco; mentre il dono di Libiaz per Corciano è consistito in un quadro contenente gli stemmi scolpiti delle due città neogemellate e in una grande chiave, simbolo dell’accoglienza della città, il tutto realizzato con un materiale particolarmente prezioso per la Polonia: il carbone. Prima di arrivare alla chiesa museo di San Francesco, le delegazioni in costume hanno sfilato da Piazza Coragino, accompagnate dalle note della banda cittadina. Con loro i rappresentanti delle istituzioni, le autorità, le delegazioni delle città gemellate, le associazioni con gli stendardi, le scolaresche e la cittadinanza; tutti in corteo fino a San Francesco. Al termine c’è stata una Serata Europea, ovvero una festa a Mantignana al circolo Arcs, con cibi tipici, musica e danze con il supporto di tutte le città invitate. Si devono alla Corale Canticum Novum di Solomeo e al coro di Libiaz i canti che hanno allietato la cerimonia. Più volte è stato ricordato che proprio tramite i rapporti musicali tra le due corali si sono gettate le basi di questo patto di gemellaggio che è stato siglato nella città polacca lo scorso 17 aprile, in occasione dell’anniversario dello statuto della città: 40 anni dalla nascita della

comunità di Libiaz. Il rapporto istituzionale tra le due città è iniziato nel 2006 e numerose sono le iniziative sviluppate insieme in questi anni dalle due città, tra cui la cerimonia per l’attribuzione della Targa d’onore al Comune di Corciano, il progetto “Letterature Gemelle” realizzato dalla Biblioteca comunale Gianni Rodari, i contatti tra le scuole, che hanno visto i ragazzi della scuola media Bonfigli andare per il terzo anno consecutivo in Polonia e in Germania a visitare i campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz e concentramento di Dachau. Numerosi i lavori prodotti dalle scuole elementari e medie delle due città, che hanno dato vita a una esposizione prodotta dai ragazzi sul tema “Esprimi la tua creatività sul gemellaggio tra Corciano e Libiaz”. I ragazzi dell’una e dell’altra città hanno raccontato ai nuovi “gemelli”, con il linguaggio dei propri lavori, il loro territorio. Tra i tanti lavori presentati, la scuola media Bonfigli di Corciano, a indirizzo musicale come quella di Libiaz, ha prodotto anche un dvd con musica rap ispirata al tema. Queste le tappe che hanno portato Corciano al patto di gemellaggio con Libiaz: Nell’aprile 2006 una delegazione di Corciano, guidata dal sindaco, Nadia Ginetti, si è recata a Libiaz per una prima conoscenza istituzionale e per avviare il percorso che conduce ad un gemellaggio. Nel giugno 2006 a Libiaz questa intenzione viene formalizzata con la sottoscrizione di una lettera d’intenti. Negli anni scorsi si sono già svolte iniziative, incontri, scambi di esperienze di varia natura, nonché contatti spontanei tra le due Amministrazioni comunali e tra i cittadini. 15 agosto 2006: rappresentanti del Comune di Libiaz partecipano alla cerimonia per il conferimento della Targa d’Onore del Consiglio d’Europa al Comune di Corciano. Novembre 2006: tre rappresentan-

ti del Comune di Libiaz sono ai seminari di Formazione sui Gemellaggi organizzati dal Comune di Corciano nell’ambito del Programma d’azione comunitaria per la promozione della cittadinanza europea attiva. Ottobre 2007: cinque rappresentanti del Comune di Libiaz prendono parte alla cerimonia per l’anniversario dei 10 anni di gemellaggio tra Corciano e Pentling. 14 aprile 2009: è stato approvato dal Consiglio Comunale il Patto di Gemellaggio tra Corciano e Libiaz, a conferma della volontà dell’Amministrazione Comunale di instaurare con la città polacca un rapporto di collaborazione e di amicizia continuativo e proficuo. 17 aprile 2009: a Libiaz la cerimonia di sottoscrizione del Patto di Gemellaggio Corciano – Libiaz. Il nuovo Comitato di Gemellaggio In base a quanto stabilito dal Regolamento comunale, in seguito alle ultime elezioni amministrative è stato ricostituito il Comitato di Gemellaggio che vede al suo interno la rappresentanza di tutte le frazioni del Comune, con le loro associazioni e realtà diverse. I componenti del Comitato di Gemellaggio, infatti, sono stati nominati dal sindaco Nadia Ginetti dopo aver sentito le istituzioni scolastiche, i rappresentanti del mondo imprenditoriale e le associazioni del territorio comunale. Questa la composizione del nuovo organismo: Violetta Capezzali, presidente; Andrea Berta, vicepresidente; componenti: Marco Rotoni, Catia Trinari, Luca Terradura, Roberta Ricci, Jonathan Trabalza, Oriella Marchetti, Valeria Panichi, Paola Silvestrini, Gianfranco Alunni, Maria Angela Locchi, Gino Bartolini, Ennio Bellezza, Palmiero Bruscia, Giuseppe Bulletta, Massimo Curini, Federico Dormentoni, Diego Fortini, Fiorenza Giannini, Roberto Gobbi, Maria Luisa Massini, Enrico Nappi, Claudio Pagnottini, Giampiero Pisello e Marcello Sartori.

19

Bella l’Estate

Corciano Festival XLV Agosto Corcianese

Oltre 22.000 presenze in 16 giorni di festival è l’esito lusinghiero della passata edizione del Corciano Festival XLV Agosto Corcianese. Promosso e organizzato dal Comune e dall’associazione turistica Pro

20

Corciano, il Festival che si è tenuto dall’1 al 16 agosto ha avuto un gran successo di pubblico, oltre che l’attenzione della stampa locale e nazionale. Soddisfatti il sindaco Nadia Ginetti

e il neopresidente della Pro Loco, Filippo Castellani, che dice: “Il successo di questa edizione è dovuto soprattutto alla diversificazione delle offerte: il festival deve contenere l’evento di nicchia, ma anche il concerto della Ruggiero, per intenderci. Per quanto mi riguarda è una formula da ripetere anche in futuro”. Sono state numerose le proposte offerte dal ricco cartellone: dalle mostre d’arte alla musica, dal teatro ai rendez-vous letterari, dalle conversazioni con personalità al cinema, dalle rievocazioni storiche in costume quattrocentesco alle serate enogastronomiche. Confermata l’impressione delle due ultime edizioni: a Corciano arrivano diverse tipologie di pubblico; alcuni sono interessati, infatti, alla mostre d’arte, altri alla sezione in costante crescita del cinema. Ancora: molti visitatori preferiscono il teatro, altri la musica; ad altri interessano di più i personaggi ospiti dei salotti de L’Umbria del Cuore. Tra le iniziative più gettonate le tre mostre curate da Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti: di Gianni Dessì, di Nello Palloni e i suoi maestri Guerriero Giappesi Gerardo Dottori - Alessandro Bruschetti, e di Osmida. Per il teatro da citare lo spettacolo, molto gradito dal pubblico, “Le voci della luna”, con musica e poesia attraverso il borgo di Corciano. Nelle tre serate dedicate allo spettacolo, infatti, protagoniste insieme agli attori e musicisti, sono state le suggestive piazzette

Antonella Ruggiero

e piazze di Corciano in cui si è svolto lo spettacolo itinerante. Il cinema ha registrato la presenza del regista Silvano Agosti, dello storico e critico cinematografico Bruno Di Marino e della regista Cristina Mantis. Per i concerti, grande successo hanno riscosso Antonella Ruggiero, I Fiati di Parma, I Solisti di Perugia e Corciano Festival Ensemble. Per L’Umbria del Cuore - a cura di Antonio Carlo Ponti e Anna Lia Sabelli Fioretti - che ogni anno offre un riconoscimento ad insigni personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno scelto l’Umbria come stabile residenza o come buen retiro, sono stati invitati l’attore comico Dario Cassini, il vicesindaco di San Francisco Angela Alioto, il giornalista corrispondente Rai a New York Gerardo Greco, l’artista Gianni Dessì, al quale è dedicata la mostra ospitata presso la Chie-

sa-Museo di San Francesco, il principe Emanuele Filiberto di Savoia, il regista teatrale Peter Stein e l’attrice Maddalena Crippa. Per la sezione Letteratura e Poesia da menzionare “Al guado della traduzione: quattro poeti” Elisa Biagini, Valerio Magrelli, Silvia Bre, Alessandro Fo. Dopo il successo delle scorse edizioni, infine, anche per questa edizione 2009 è stato riproposto il “Premio Corciano - atelier aperti” concorso di pittura e scultura rivolto ai giovani under 35 che risiedono, studiano e operano in Umbria. I premi sono stati assegnati a Gabriele Mancini con Pala dell’Assunta (1°), Stefano Errighi con l’opera Sedicigiorni (2°) e Marco Pagnotta con I primordi del meccanismo (3°). La manifestazione Corciano Festival 2009 - XLV Agosto Corcianese si è avvalsa del

21

Angela Alioto, a destra

patrocinio di: Regione Umbria, Provincia di Perugia, Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci e Camera di Commercio di Perugia. A rendere possibile la manifestazione i contributi economici degli sponsor: Banca di Mantignana, Presidenza del Consiglio Regionale; le aziende Susa, Primigi, Cga Impianti, Belvedere Immobiliare, Coop Umbria Casa, Conad Pac 2000, Globo, Calcestruzzi Magione, Gradassi E C., Brunello Cucinelli Cashmere, Unicredit Banca. Il Comune di Corciano ringrazia il Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Umbria per l’utilizzo della Chiesa - Museo di San Francesco ed il Fondo Edifici di Culto per l’utilizzo della Chiesa di Sant’Agostino. Musica nei Castelli è arrivata alla IV edizione e ha interessato i centri storici di Corciano, Chiugiana, Migiana, Capocavallo e San Mariano, in quest’ultimo caso ha anche aperto la VI edizione della tre giorni di Spettacoli al Castello dedicati alla musica e al folclore. Gli incontri musicali - promossi dal Comune in collaborazione con l’Accademia Musicale Umbra e con Acli Migiana, Comitato parrocchiale di Capocavallo, Pro Loco Chiugiana e Pro Loco San Mariano - sono finalizzati soprattutto alla rivitalizzazione dei piccoli centri storici, meno conosciuti

rispetto al borgo di Corciano, ma veri e propri gioielli perfettamente restaurati, che meritano di essere conosciuti. 40ª edizione per Solomeo de le nobili arti, de li giochi e de lo piatto rustco, un festival di iniziative, di buona musica, di intrattenimenti di qualità e di ottima cucina. Terza edizione per la Sagra del Bruschettone a Castelvieto, mentre Capocavallo ha riproposto la Sagra della sangria accompagnata dai manicaretti tipici della cucina umbra, dove sapori e culture si amalgamano così bene da diventare ormai una tradizione. Forte dell’esperienza, la XXXVII edizione della sagra Mantignana in Settembre ha contemplato appuntamenti per tutti i gusti, dalle serate danzanti agli spettacoli teatrali in dialetto perugino. Non è mancata la tradizionale passeggiata notturna alla Croce del Soldato, con la fiaccolata conclusiva. Nei fine settimana manifestazioni ed eventi sono stati rivolti a tutta la famiglia, con gara di motoregolarità, spettacoli di agility dog, sport e spettacoli teatrali per bambini. L’attrazione principale della sagra, però, rimane sempre e comunque la cucina, in grado di solleticare i palati dei visitatori più esigenti con ricette umbre preparate come la tradizione vuole.

Emanuele Filiberto

Dario Cassini Gerardo Greco

23

Ellerando

È tornata l’antica festa di Ellera

Dalla festa di ieri, quella organizzata dal Molino Popolare di Ellera, alla festa di oggi che si è svolta durante lo scorso mese di settembre. Si tratta di Ellerando, quattro giornate di concerti, spettacoli teatrali, giochi e didattica per bambini, tornei e manifestazioni sportive, dibattiti socio-culturali e tanta voglia di stare insieme. Quest’ultima è, in realtà, la finalità vera della festa che l’associazione

L’Unanuova promuove allo scopo di “tirare fuori di casa la gente” e incentivare lo spirito di aggregazione della frazione. La ripresa dell’antica festa vede coinvolte anche altre associazioni del territorio, in una sorta di prova generale utile a scaldare i motori per l’anno prossimo, quando “dagli inevitabili errori di questa edizione, impareremo a fare meglio”, come ha sostenuto Fabio Biancalana, durante una riunione preliminare che si è tenuta all’Arca alla presen-

za dell’assessore al ramo Fabiola Caproni e dei rappresentanti delle associazioni del territorio, finalizzata alla messa a punto della manifestazione. Tra le iniziative, l’antica passeggiata in bicicletta è stata sostituita da una più moderna escursione in motociclo anni ’70. I proventi della festa, come al solito, vengono devoluti per opere benefiche o sociali, come ha ricordato Edoardo Bartoccini.

25

Dopo San Mariano e Mantignana, la terza edizione a Solomeo

Artisti en plen air A Solomeo l’estemporanea di pittura Quest’anno è toccato al borgo di Solomeo ospitare l’estemporanea di pittura Artisti en plen air. Organizzata dalla C.N.A. di Corciano e patrocinata dal Comune , la manifestazione si è avvalsa della collaborazione della Società Filarmonica di Solomeo. Scopo della manifestazione è la conoscenza di una visione della vita del territorio delle frazioni, filtrata da artisti che, fra loro, si confrontano in un concorso. L’evento è alla terza edizione; quelle precedenti sono state realizzate a San Mariano nel 2007 e lo scorso anno a Mantignana. Il concorso è stato concepito come itinerante per i castelli di Corciano per dare un contributo di visibilità a luoghi di interesse paesaggistico e culturale meno conosciuti rispetto al capoluogo. Il numero dei partecipanti (38) è stato inferiore al solito a causa della compresenza di manifestazioni analoghe nel Centro Italia; i dipinti prodotti, in compenso, sono stati di qualità. La giornata è stata splendida in una Solomeo bellissima.

26

I premi sono stati messi a disposizione da: Comune di Corciano, La Cassa di Credito Cooperativo di Mantignana, La Smorfia ristorante, Sterling Hormone & Steroid Specialist, A.B. Prefabbricati, Brunello Cucinelli, Samerlift Ascensori, scale mobili, Settimana Sanmarianese, R.M. Costruzioni Meccaniche, KissKiss Bar, Peruzzi Natale, Martino Martinelli, Incame infissi in alluminio, Panta Rey bar e, infine, la Società Filarmonica Solomeo, della quale la manifestazione è stata ospite. La Giuria - composta dal sindaco Nadia Ginetti, ad interim assessore alla Cultura, dal pittore Franco Venanti, da Angelo Buonumori, pittore, pubblicitario, docente di tecnica pubblicitaria all’Università per Stranieri di Perugia e da Sandro Allegrini, critico e docente all’Università per Stranieri di Perugia - ha assegnato quattordici premi acqui-

sto. I premi sono andati a: Francesco Costanzo, Francesco Chiarelli, Pietro Crocchioni, Raffaele Tarpani, Serenella DelVita, Fernanda Freddo, Ilario Fratini, Susi Rastelli, Massimo Bracalente, Bruno Nardi, Sabrina Lauri, Sigfrido Nannucci, Margherita Ferracci, Pietro Bonciarelli. Come nelle edizioni precedenti sarà realizzato un catalogo a documento della manifestazione.

Giornate Europee del Patrimonio 2009

Museo della Casa Contadina L’intervento di tutela da attacchi xilofagi In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2009 promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato presentato nella Sala dell’Antico Mulino, l’intervento di tutela del patrimonio del Museo della Casa Contadina da attacchi xilofagi. Una visita al Museo ha dato modo di apprezzare l’intervento e ammirare i numerosi pezzi in esposizione, tra cui l’antico telaio perfettamente funzionante che nelle manifestazioni importanti viene messo in funzione per dimostrazioni di tessitura, come, per esempio, in occasione dell’ultima edizione della Primavera dell’Artigianato, quando fu trasportato nella Chiesa-Museo di San Francesco. Tra le particolarità del Museo, come ha sottolineato il sindaco Nadia Ginetti, anche libri in braille, per consentire ai non vedenti di conoscere la storia del museo e le preziose testimonianze di vita del mondo contadino. Il progetto riguarda l’intervento di bonifica delle strutture lignee e degli oggetti del Museo della Casa Contadina di Corciano dagli attacchi dei tarli. Un

patrimonio che rischia di scomparire se non viene costantemente monitorato e bonificato. A questo primo intervento, infatti, seguiranno controlli a scadenza periodica, perché i tarli o xilofagi non si possono dire debellati una volta per sempre. L’obiettivo è stato quello di realizzare un intervento rivolto al recupero ed alla preservazione nel tempo del patrimonio storico-artistico del Museo, privilegiando l’utilizzo di tecnologie ecocompatibili e metodologie innovative, nel rispetto dell’integrità dei manufatti e della sicurezza dell’ambiente e degli operatori. L’intervento è stato autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Umbria e patrocinato dalla Regione Umbria, essendo il Museo della Casa Contadina inserito nel Sistema Museale Regionale. L’intervento di bonifica è costato circa 15.000 euro, di cui circa 5.000 euro a carico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e il resto a carico del Comune di Corciano; a realizzarlo sono state due ditte: la Ciart - Centro Italiano Arte Restauro Tecnologico, e Artecontrol – Sopralluoghi e piani di tutela. Risale al 2004 l’anno in cui gli fu data una nuova e più accurata versione. Il Museo della Casa Contadina consiste, al piano terra, di

un laboratorio dove troneggia un telaio antico con accanto numerosi attrezzi da lavoro; al piano superiore ci sono la cucina, una camera da letto e un altro ambiente, il tutto arredato con oggetti d’epoca e accompagnato da pannelli informativi. Nel 2004 fu realizzato con il contributo dell’Unione Europea iniziativa comunitaria Leader plus – Gal media valle del Tevere; il costo per i lavori di ristrutturazione ammontarono a 111.000 euro, di cui 61.000 a carico del Comune e il restante a carico del Patto territoriale Vato. L’allestimento, invece, del costo di 30.000 euro, fu finanziato dal Comune con un contributo di circa il 60% da parte del Gal. L’allestimento del museo fu curato da Giancarlo Baronti, del dipartimento Uomo & Territorio dell’Università di Perugia; gli oggetti raccolti dal compianto parroco, don Franco Pulcinelli, e dalla Pro Loco di Corciano.

27

A Corciano insigniti anche cittadini albanesi

Cavalieri della Pace nel Mondo Nei locali dell’Antiquarium, alla presenza del sindaco Nadia Ginetti, nuove persone, tra cui il sindaco della città di Fier, in Albania, un magnate dell’imprenditoria albanese, il geometra Alberto Ferrara e lo stilista Roberto Biagini, sono state insignite del titolo onorifico di Cavalieri della Pace per mano di Gianfranco Costa, fondatore e responsabile del Centro internazionale per la pace di Assisi. Il Comune di Corciano, da sempre attivo sostenitore delle azioni di pace, lo scorso anno ha visto la frazione di Mantignana essere insignita del titolo di Paese dei Cavalieri della Pace grazie al suo impegno a favore delle adozioni a distanza e all’alto numero di

Cavalieri per la pace impegnati in atti di solidarietà. Ora, grazie a Melita, albanese che lavora a Corciano è stato possibile il collegamento tra le due realtà e attivare missioni di pace in Albania; in questo quadro si inserisce, per esempio, l’intitolazione di una strada di Fier a Madre Teresa di Calcutta, grande esempio per le opere svolte a favore dei bambini bisognosi. Alla cerimonia presente anche un rappresentante del governo albanese. Il Club dei Cavalieri per la Pace nasce, nel gennaio 2001 dalla volontà di Gianfranco Costa di creare un punto di riferimento nella lotta alla fame, alle guerre e ai tanti scandali che colpiscono il mondo, proseguendo e

rafforzando l’attività del Centro per la Pace di Assisi che, negli ultimi decenni, ha condotto e coordinato tante importanti missioni di pace. I Cavalieri per la Pace, “i nobili del nuovo millennio”, sono persone comuni che si sono distinte attraverso azioni di solidarietà e beneficenza e che operano ogni giorno facendo del bene e lavorando per l’eliminazione dei problemi che affliggono l’umanità, con un’attenzione particolare alla condizione dei bambini. A queste persone viene consegnata una pergamena che sarà tramandata dai componenti della famiglia ai discendenti fino all’anno Tremila. La Famiglia dei Cavalieri è presente in 20 Paesi del mondo.

Solomeo Rural Hospital in Malawi Nell’anno in cui la Chiesa del continente africano celebra il suo secondo Sinodo, la Diocesi di Zomba, l’antica capitale del Malawi, festeggia il 50° anniversario della costituzione. Per l’occasione si è recata in Malawi una delegazione della comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve gemellata con la Diocesi di Zomba da oltre un trentennio. Tra i progetti messi in campo figura il Solomeo Rural

Hospital che si trova a Pirimiti, in Malawi. La costruzione dell’ospedale procede in maniera molto veloce (iniziata nel luglio 2008 terminerà nel luglio 2010). Per questa visita la Regione dell’Umbria ha inviato un proprio rappresentante come osservatore dei lavori già svolti e per porre le premesse di futura e fattiva collaborazione in merito alla gestione dell’Ospedale in accordo con la

Diocesi di Zomba. Il progetto del “Solomeo Rural Hospital” prese il via con la firma di un protocollo d’intesa firmato il 2 luglio 2008 tra la Regione dell’Umbria, l’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, l’associazione “Amici del Malawi” ed il gruppo dell’imprenditore Brunello Cucinelli cui si deve la realizzazione dell’opera attraverso un suo ingente impegno finanziario.

“Solomeo Rural Hospital” a Pirimiti (Zomba-Malawi): reparto maternità

Reparto pediatrico per bambini malnutriti

Operazione di scarico materiale sanitario donato dalla Regione Umbria 

29

Iniziata la fase operativa

Sono tre mesi che la nuova Amministrazione Comunale si è insediata. Definiti gli incarichi ed i ruoli che i vari componenti dovranno svolgere si è passati alla fase “operativa”. Gli impegni sono molteplici; Corciano, infatti, si è trasformata nel tempo da piccolo Comune ad una realtà dinamica che svolge un ruolo importante nel tessuto economico e sociale della nostra Regione. Un comune in forte espansione demografica dove la gente preferisce porre le proprie basi per un’aspettativa di vita garantita dalla tranquillità e dalla sicurezza del nostro territorio. La buona amministrazione che ha caratterizzato il comune di Corciano in questi ultimi anni ci permette di navigare in acque relativamente tranquille, ma ciò che si profila all’orizzonte, a causa dei recenti tagli del Governo, ci costringe a tenere alta l’attenzione soprattutto in materia di bilancio. Infatti, molti Comuni stanno vivendo particolari situazioni di disagio perché l’autonomia di tutte le amministrazioni locali si trova, o si troverà, in difficoltà a causa della situazione dei bilanci che non permette un ulteriore intervento basato su tagli o vincoli di gestione. Si profilano, pertanto, alcuni rischi concreti: diminuzione dei servizi primari ai cittadini, aumento della fiscalità locale e delle tariffe. Il peggioramento dei conti pubblici e l’attuale crisi economica fanno temere che il Governo intenda scaricare tutte le difficoltà sui Sindaci. Non è certo questa la strada migliore per uscire dalla crisi anche perché i comuni, adottando scelte oculate sul loro territorio, potrebbero essere in grado di compensare in parte i minori introiti governativi se solo fossero lasciati liberi di operare secondo necessità. Questo Governo sta quindi penalizzando gli Enti Locali e mette in

30

difficoltà le ditte che operano per loro. Anziché rispettare i vincoli europei sul debito pubblico riducendo le spese centrali e operando per la riforma della Pubblica Amministrazione, impedisce ai Comuni di utilizzare le proprie risorse. In pratica gli Enti Locali che intendono rispettare il Patto di Stabilità senza incorrere in varie sanzioni dovrebbero interrompere i pagamenti a ditte e fornitori, in attesa che da qualche parte arrivi liquidità. È necessario che l’attuale Governo guardi con più attenzione alle necessità dei suoi cittadini e questo non può che passare attraverso coloro che sono più a contatto con gli stessi e con i loro reali bisogni, cioè le Amministrazioni Locali. Pare, invece, che i nostri governanti siano più interessati a glorificare se stessi che a pensare ai reali problemi del paese. Si sperava che con il nuovo millennio potesse subentrare, dopo l’esperienza fallimentare della politica negli ultimi anni, un nuovo modo di essere Paese, veicolando i nostri pensieri verso forme concrete di fare scelte mirate alla crescita sociale, culturale, economica, ma, soprattutto, civile e politica. Così non è stato. Al momento attuale, sia per quanto riguarda l’Italia che il centrosinistra, la realtà non è ancora quella per la quale abbiamo dato il nostro impegno. L’Italia di oggi sta cadendo a pezzi con livelli di povertà sempre maggiori, dove la giustizia è molto lontana dagli standard di quell’Europa di cui vorremmo far parte con eguale dignità e nella quale vediamo sminuire sempre più quel ruolo di prestigio che ci distingueva. Ora, più che mai, ci sarebbe bisogno di un forte cambiamento, con una opposizione ed un Partito Democratico ben più forti e qualificati. Il prossimo congresso del P.D. dovrà necessariamente dare un segnale importante in tal senso. È necessario creare una classe politica

diversa, con dirigenti ed esponenti seri, competenti, onesti, che sappiano parlare in modo chiaro e sincero ai cittadini. Personalmente ritengo che, a prescindere dalla mozione che gli elettori riterranno più vicina alla propria idea di come dovrà essere il Partito, bisognerà pensare poi ad un Pd compatto, e che alla fine di quello che dovrà essere un sano e costruttivo confronto ci si ritrovi tutti insieme per dare risposte concrete ed efficaci, per offrire agli italiani una seria alternativa al governo di centrodestra. Marco Rotoni (Capogruppo PD)

Scuola e precarietà

La crisi globale che sta attraversando in particolare gli strati più poveri della popolazione, richiede politiche che incidano sulla vita e sull’economia reale delle persone. La risposta del governo continua ad essere esclusivamente quella dei licenziamenti di massa e della repressione del diverso. Unica prospettiva è la precarietà esistenziale di migliaia e migliaia di persone. Intanto si stanno distruggendo la scuola, l’università e la ricerca pubblica per rilanciare l’Italia. La Gelmini, dal meeting di Comunione e Liberazione, rasserena il mondo cattolico: ”Non ci saranno in futuro tagli alle scuole private e paritarie”, si taglieranno fondi e posti di lavoro solo alla scuola statale e questo anche per il prossimo anno scolastico: sono infatti previsti ulteriori tagli agli organici. Attualmente in Umbria sono oltre 380 i lavoratori tra docenti e collaboratori scolastici che non hanno avuto un rinnovo del contratto di lavoro annuale, di questi anche cittadini di Corciano.Questi tagli del governo ricadranno sul comune di Corciano

che sarà costretto ad un nuovo assetto strategico di tutto il comparto scolastico, che dovrà dare una risposta adeguata alle nuove esigenze dei cittadini, ma al tempo stesso razionando le spese e garantendo sempre un ottimo servizio. In questo periodo sono state e saranno tante le lotte contro la Gelmini e le politiche di questo Governo di destra; è necessaria una intesa tra tutte le categorie sociali e politiche di sinistra contro i soprusi di un capitalismo neoliberista interessato solo al profitto e non alla vita degli individui. Paolo Corgna (Capogruppo Prc)

Incidenti sul lavoro

Gli ennesimi gravi incidenti avvenuti sul lavoro che sottolineano il primato negativo detenuto dall’Umbria e i dati che trapelano sull’aumento di tumori nel nostro territorio, sui quali è bene fare uno studio approfondito evitando inutili allarmismi, mettono in evidenza che bisogna investire nella prevenzione e soprattutto quella primaria. Occorre prima di tutto che la percentuale di risorse del fondo sanitario regionale rispetti il 5% previsto per legge e che queste siano ottimizzate al meglio senza sovrapposizione dei ruoli nell’ambito delle figure preposte all’interno del SSN. È importante, quindi, implementare e valorizzare ancora di più la rete che collega i Servizi del Dipartimento di Prevenzione, i centri di salute e i medici di famiglia promuovendo l’aggregazione di questi ultimi, magari anche attraverso un supporto infermieristico ed amministrativo che li renda più disponibili a dedicare ancora più tempo a promuovere salutari stili di vita con i propri pazienti e a fornire informazioni sempre più dettagliate, utili a produrre valutazioni epidemiolo-

giche soprattutto nei confronti delle patologie più gravi. Per quanto riguarda gli incidenti sul lavoro, molti dei quali avvengono nei cantieri edili, più volte ho sollecitato sia in commissione che in consiglio di portare a termine il nuovo regolamento edilizio, di rinnovare il vecchissimo e superato regolamento d’igiene e di promuovere organismi misti di controllo per integrare al meglio le risorse umane preposte all’attività di vigilanza e controllo nelle realtà più a rischio, in modo da migliorare lo scambio di informazioni tra le varie Amministrazioni coinvolte, razionalizzando al meglio l’impiego del personale ed esercitando con maggior chiarezza il proprio ruolo nei confronti dei soggetti controllati. Speriamo che questo appello non cada ancora nel vuoto. Giovanni Lo Vaglio (Capogruppo PDL)

Spazi e politica

La politica della maggioranza difetta di quel respiro che Corciano richiede. L’amministrazione naviga a vista per l’assenza di idee e per i veti dei partiti che la compongono. Ciò non permette uno sviluppo al passo con esigenze in evoluzione e rincorre i problemi favorendo posizione minoritarie. La vendita di proprietà comunali, (l’area sportiva di Chiugiana) per rispettare il patto di stabilità, palesa una gestione delle casse pubbliche, improvvida per il passato e miope per il futuro. La riduzione della spesa per i servizi, il ritardo nei pagamenti alle ditte locali, il flop di iniziative culturali indicano un cortocircuito imminente. La minoranza, nonostante l’atteggiamento dimostrato nelle scelte vantaggiose per la cittadinanza (voto favorevole alla realizzazione dell’asse Solomeo San Mariano), ha trovato un muro ideologico.

Nonostante ripetute richieste, in violazione dello stesso Statuto comunale, non sono stati messi a disposizione gli spazi e le attrezzature che consentono alla minoranza di esercitare la propria attività istituzionale. Pietro Capannini (Capogruppo Lista civica Sindaco Capannini)

Ruolo dei piccoli centri

L’attenzione al territorio di Corciano inteso come insieme di frazioni, quartieri e centro storico deve essere concreto. In particolare il ruolo sociale svolto dai piccoli centri deve essere sempre preso in maggiore considerazione e valutato come qualificante per l’intero Comune. La coesione fra le famiglie residenti va migliorata e passa anche attraverso la realizzazione di servizi che consentano una maggiore vivibilità. Una viabilità sicura ed efficiente, un sistema fognario che risponda alle moderne esigenze di rispetto dell’ambiente, un servizio internet efficace, sono solo alcune delle realizzazioni necessarie per raggiungere l’obiettivo di riqualificare aree troppo spesso marginali. Walter Dormentoni (Lista civica Sindaco Capannini)

La famiglia

La famiglia, quale società naturale fondata sul matrimonio, secondo l’accezione della nostra carta costituzionale, è una risorsa che va al di là dell’ambito in cui essa stessa vive, coinvolgendo tutta la collettività. È il luogo primario in cui l’uomo può conoscersi, crescere e formarsi. Eppure oggi si sta sviluppando una cultura che attacca i corpi sociali

31

intermedi, principalmente la famiglia e i valori che essa stessa cerca di promuovere. È indispensabile, quindi, un impegno da parte delle istituzioni per realizzare concrete politiche di vero sostegno alla comunità familiare e non di mero assistenzialismo. Politiche che siano improntate al principio di sussidiarietà, ossia che permettano alla famiglia di esprimersi e fare ciò che essa naturalmente sa fare. Ad esempio politiche di sostegno alle famiglie in formazione perché a tutti sia garantito il diritto a formare una famiglia; politiche rivolte alla coppie in crisi per evitare che la famiglia si disgreghi con i gravi danni che ne conseguono non solo per i coniugi, ma anche per tutto il contesto familiare e lavorativo che li circonda; politiche che coadiuvino le famiglie alle prese con malati e anziani conviventi. Tali politiche sociofamiliari, però, non potranno essere incisive se non accompagnate da politiche economiche che tengano conto del reale carico familiare. Jonathan Trabalza (Lista civica Sindaco Capannini)

Poco rilievo ai consiglieri

A Corciano, Sinistra e Libertà può contare in Consiglio Comunale sull’Assessore Sabrina Caselli con delega alle politiche sociali e sul sottoscritto che svolge dai banchi del Consiglio la funzione di Capogruppo. Da molto tempo, le funzioni esercitate dal consiglio comunale sono molto ridotte rispetto al passato. La legge, con l’elezione diretta del sindaco, ha conferito allo stesso maggiori funzioni e responsabilità così come alla Giunta vero organo esecutivo. All’esterno pertanto, ciò che appare maggiormente, è l’attività che viene svolta dal Sindaco e dai componenti di

32

Giunta mentre all’impegno e all’opera dei consiglieri non viene dato il giusto rilievo. È un compito oscuro che, se svolto con impegno e serietà, è abbastanza gravoso, costituito dalla partecipazione alle numerose commissioni e dall’approfondimento delle varie tematiche con lo scopo di dare un contributo costruttivo per il bene della collettività amministrata. Lo spazio concesso da Corciano Note ai gruppi con un solo consigliere, è molto risicato ed inoltre la pubblicazione trimestrale dell’organo informativo non consente di fornire ai cittadini notizie puntuali circa la reale attività svolta in consiglio. Per tale motivo, oltre agli interventi che potrò fare su Corciano Note, ho pensato di utilizzare il Blog di Sinistra Democratica Corciano (http:// blog.libero.it/sdcorciano) con l’auspicio che ciò possa servire anche per aprire un canale di comunicazione con quanti lo vorranno, ma soprattutto per consentire una verifica alla luce del sole del mio operato. Mario Taborchi (Capogruppo Sinistra e Libertà)

Piano casa. Niente interventi su immobili residenziali

Il piano casa del governo Berlusconi doveva rappresentare una straordinaria occasione per il rilancio dell’economia, per riqualificare il patrimonio edilizio e per attuare una efficace prevenzione antisismica “in tempo di pace”. Invece, ai vincoli della Legge Regionale - ampliamento del 20% e max per 70 metri quadrati ed esclusione delle zone rurali - l’Amministrazione di Corciano ha aggiun-

to ulteriori limitazioni, che di fatto impediscono ogni intervento sulle abitazioni private, con l’unica motivazione che si è già costruito troppo. Una tardiva ammissione, che non spiega come pochi metri quadrati in più, concessi nell’ambito di una normativa trasparente, che impone la riqualificazione architettonica e strutturale dell’intero immobile, possano degradare ulteriormente un paesaggio già distrutto. Il problema vero è che a Corciano si è costruito male. Dove erano i nostri amministratori, paladini tardivi della qualità ambientale, quando sorgevano le mirabili costruzioni sulla ormai ex panoramica di San Mariano, costellata di soluzioni architettoniche improbabili, che hanno generato edifici inguardabili oltre che invivibili? Se qualcuno vuole investire nella messa in sicurezza della propria abitazione, non ci si può limitare al semplice diniego solo perché c’è troppo cemento, quando si è fatto costruire di tutto, ma non a tutti. Non intendiamo essere complici di quello che potrà accadere in caso di eventi sismici tutt’altro che improbabili o anche semplicemente di eventi idrogeologici (frane e smottamenti), che metterebbero a dura prova la stabilità di molte delle nostre colline, dove il Comune non ha vigilato in modo adeguato. Visto che questa Amministrazione ha dimostrato di non riuscire a lavorare in prospettiva, che almeno si cominci col riparare alle nefandezze passate e presenti, verificando la stabilità della collina di S.Mariano, creando spazi verdi attrezzate, percorsi pedonali puliti e sicuri, garantendo una manutenzione almeno decente di strade, marciapiedi ed annessi. Roberta Ricci (Consigliere PDL)

Cordoglio per la scomparsa del cavaliere Pittatolo Pagana

Cavalierato nel 1998 in presenza del Sindaco Bruscia. Pittatolo Pagana è stato per Corciano anche un avveduto amministratore comunale in anni di profonda trasformazione sociale ed economica. È stato Il sindaco Nadia Ginetti, a nome consigliere in rappresentanza del dell’Amministrazione comunale e in partito socialista dal 1970 con il rappresentanza delle Associazioni sindaco Cardinali, dal 1975 membro di Corciano, della ha espresso Giunta cordoglio al con il Sindaco figlio AntoBarbarelnio, alla la, di moglie, ai nuovo parenti e ai consiglietanti suoi re nel amici: “Una 1990 con dolorosa Pittatolo Pagana, al centro il sindaco perdita, di Bruscia. un uomo Pittatolo ha voluto rappresentare generoso, allegro che ha dedicato ed esprimere il suo forte senso di la sua intera vita, oltre che alla attaccamento e di amore per famiglia, alla comunità locale di Corciano e la sua comunità, docuCorciano. Protagonista indiscusso e instancabile della crescita sociale, mentando con fotografie e videoregistrazioni i diversi momenti che culturale e politica del nostro hanno scandito il divenire della comune. Conferimento di Diplomi nostra città, a partire dal 1938. di Benemerenza dall’Enal, per la Materiale documentale prezioso preziosa opera di socio, dall’associazione Polisportiva di Corciano, di che andremo a riordinare, catalogare e valorizzare con uno specificui nel 1969 è stato fondatore, cosi co progetto, anche come doveroso come è stato fondatore e presidente della Pro Loco e della Filarmoni- tributo di riconoscenza a Pittatolo”. ca. Ideatore e spirito organizzativo ha rappresentato Pittatolo per Approvato l’evento che più s’identifica con lo sviluppo culturale di Corciano: l’ampliamento dei l’Agosto Corcianese, creato nel cimiteri di Solomeo, 1965 insieme a Venanti e Gentili. Riconoscimenti e tabule gratulatoSan Mariano e rie anche per l’impegno professioChiugiana nale quale abile artigiano orologiaio. Fu la Camera di Commercio a In seguito all’approvazione da conferirgli il Merito al Lavoro e il parte della Giunta comunale degli Diploma di fedeltà alla fine degli ampliamenti dei cimiteri di Soloanni ’70. Sino al conferimento del meo, San Mariano e Chiugiana, è

34

stato pubblicato un bando che ha consentito agli interessati di partecipare alla prevendita dei nuovi loculi colombari e delle edicole funerarie in costruzione nei cimiteri di Solomeo, San Mariano e Chiugiana. Le domande sono state accolte secondo l’ordine cronologico di arrivo. La prevendita prevede il 50% del pagamento, anche rateale, al momento della scelta, e il restante 50% alla consegna che avverrà tra due anni, a conclusione dei lavori. Hanno potuto presentare domanda di prevendita finalizzata alla concessione dei loculi e delle edicole i cittadini italiani e di Paesi UE residenti nel comune di Corciano alla data del bando.

Concorso letterario “Antonio Cardinali” 10ª edizione/ 7ª Edizione Ragazzi

Il Centro Sociale Anziani “A. Cardinali” di Ellera ha bandito un concorso letterario riservato ai residenti di Corciano e di Perugia e in particolare agli studenti. L’assessore Fabiola Caproni (Associazionismo e Volontariato), nel commentare positivamente l’iniziativa, rinnova l’attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti del Centro Sociale Anziani, “esempio di associazionismo rivolto non soltanto alla terza età ma, come questo concorso letterario dimostra, a gettare un ponte culturale e sociale tra generazioni”. Il concorso è rivolto agli alunni della terza, quarta e quinta elementare; a studenti delle scuole medie inferiori, superiori, universitari e adulti.

Carlo Brugnami:

“Scommessa dopo scommessa sono arrivato ad essere tra i primi d’Italia” Primo in classifica con Bartali, i giornali sportivi dell’epoca titolavano “Brugnami migliore italiano”, “Brugnami è forte”, “Lo chiamano sorriso”…Lui è Carlo Brugnami, classe 1938, di Capocavallo. Il sorriso è sempre lo stesso, la passione per la bici, pure. Un prezioso book, opera di un amico, ne ripercorre dettagliatamente la brillante carriera con foto, ritagli di giornali, passaggi importanti accuratamente sottolineati: è un pezzo della storia d’Italia che si snoda lungo le strade percorse sul sellino di una bicicletta, chilometri e chilometri macinati sotto la spinta poderosa dei polpacci. È la storia d’Italia degli anni ’60, quando lungo i bordi delle strade si assiepavano gli spettatori per accogliere i ciclisti e i loro incoraggiamenti erano un vero toccasana per la stanchezza e i tanti sacrifici richiesti dallo sport. Brugnami ha smesso di gareggiare a 27 anni, in seguito a una brutta

caduta con lussazione della clavicola al Giro di Francia, dopo la 17a tappa. “Ho dovuto dire addio ai risultati ottenuti fino a quel momento, quando ero secondo dopo Anquetil, il più grande campione della Francia di quegli anni” dice. “Quando ho cominciato a intravedere un futuro da gregario ho detto: basta. Vado a cercarmi un lavoro”. “In quel periodo non c’era una vera assistenza sanitaria né una congrua retribuzione” racconta. “Ho cominciato a fare il rappresentante del reparto siderurgico, ma non ho mai lasciato l’ambiente sportivo, cercando di dare un aiuto specialmente alle nuove generazioni”. Da Coppi a Eddie Merx, da Anquetil a Bartali, Carlo Brugnami, che ha conosciuto i più grandi del ciclismo, continua ad essere un punto di riferimento nell’ambiente ciclistico. Finita l’attività agonistica è entrato a far parte del settore tecnico della pista a livello Federale Nazionale; si è

occupato degli atleti militari della Compagnia di Orvieto, in qualità di coordinatore tra Federazione e ambiente militare. Fa parte del settore organizzatore di gara a livello internazionale e, precisa, “mi pregio di salire nelle Ammiraglie”. La passione per la bicicletta gli era nata a poco a poco, quando “si usciva dal dopoguerra, le soddisfazioni erano poche e ancora meno gli svaghi notturni, nel periodo scolastico piccole scommesse movimentavano la vita”, scommesse che spesso il giovane Carlo perdeva e lo portavano a fare da Capocavallo a Perugia in bicicletta e viceversa. “Scommessa dopo scommessa sono arrivato ad essere tra i primi d’Italia”, conclude Brugnami, che così sintetizza la sua vita: “Una vita da amico degli amici; oggi dove vado, a distanza di anni, trovo l’appassionato. Ho girato tanto grazie alla bicicletta e sono fiero di come ho svolto i miei anni”.

35

Apd Corciano Calcio Al via la nuova stagione Campionato di prima categoria per il Corciano, che quest’anno debutta con un nuovo Mister, Francesco Radicchi, già conosciuto come preparatore e allenatore in seconda. Una festa per la nuova squadra che è stata presentata ufficialmente il 6 settembre scorso in Piazza dei Caduti e alla quale hanno partecipato il sindaco Nadia Ginetti, l’asses-

Le foto si riferiscono alla presentazione ufficiale della squadra Apd Corciano

sore allo Sport Fabiola Caproni, il segretario della Figc Valerio Branda, e i due sponsor della Società: Susa e Pegaso 2000, quest’ultima rappresentata da Gianni Cicogna e da Fabrizio Delfini. A fare gli onori di casa l’instancabile presidente della Società, Ilvano Trastulli. La squadra:

Capruzzi Gabriele portiere; Nucci Francesco portiere; Bruschi Riccardo “Ezequiel” difensore centrale; Melensi Andrea “Piovra”, difensore centrale/ incontrista; Corradini Alessandro “Accio” difensore esterno sinistro; Piccoli Andrea difensore; Bellachioma Riccardo “Puma” difensore centrale/esterno; Alunni Francesco “Pulce” difensore esterno destro; “Bulgaro” Marchetti Matteo, difensore esterno destro/ centrocampista; Alessio Falomi ala destra; Taba Matteo “Binho il Mexicano” incontrista; Pittola Matteo “Piddu” centrocampista/ jolly; Ercoli Michele centrocampista; Giacometti Mattia centrocampista; Luciani Stefano centrocampista; Testi Paolo trecante (mezzo trequartista-mezzo attaccante); Sevieri Luca “Chino” trecante (mezzo trequartista-mezzo attaccante); Trastulli Andrea centrocampista offensivo; Corradini Cristiano “Bomber” attaccante centrale; Monottoli Leonardo attaccante centrale; Geertz Alexander attaccante.

Scuola Calcio Montemalbe Ellera Sono aperte le iscrizioni per i più piccoli alla Scuola Calcio Montemalbe Ellera. Il professore Renzo Cenci è il responsabile dell’Area Tecnica della Scuola Calcio. Per maggiori informazioni: www.scuolamontemalbellera.com; per comunicazioni: [email protected]

37