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Cantare le Esequie Indicazioni per un repertorio diocesano comune di canti per il Rito delle Esequie
Dal 2 novembre 2012 sarà obbligatorio l’uso della seconda edizione italiana del Rito delle Esequie. L’edizione è arricchita di una notevole appendice musicale. Auspicando che non venga trascurata e perché i funerali non siano senza canto, consigliamo una scelta minima di antifone e salmi da usarsi nella Messa esequiale e che speriamo siano gradualmente imparati in tutte le parrocchie. Infatti i riti funebri vedono una grande mobilità di fedeli e spesso non c’è uniformità di repertori, se non addirittura uso di canti non pertinenti alla liturgia celebrata. Il criterio fondamentale che guiderà un’opportuna scelta di canti per la celebrazione esequiale sarà quello di cercare innanzitutto, a livello di testi, di seguire il criterio che viene fornito dalle Premesse generali al Rito delle Esequie: «La liturgia cristiana dei funerali è celebrazione del mistero pasquale di Cristo Signore» (n. 1); «Nel celebrare le esequie dei loro fratelli, i cristiani intendo affermare senza reticenze la loro speranza nella vita eterna» (n. 2). É il mistero pasquale di Cristo ad essere al centro dei canti che verranno scelti per la celebrazione Detto questo, occorre ricordare, però, che il momento del funerale è una situazione tutta particolare che richiede una forte attenzione pastorale per il grande coinvolgimento emozionale da parte di parenti ed amici del defunto. Sarà necessario esprimere la nostra fede nella risurrezione in un modo diverso da come la si esprime nel canto quando celebriamo la Pasqua. I testi “pasquali” dovranno trovare una adeguata espressione musicale in un genere che tenga conto del momento difficile del distacco. A questo proposito ci vengono in soccorso due “attenzioni” che ci vengono suggerite dalle Premesse Generali al Rito delle Esequie: 1. «Per esprimere il dolore e per promuovere con efficacia la fiducia, nel compiere i rito per i defunti la Chiesa ricorre soprattutto alla preghiera dei Salmi. […] Gli altri canti, a cui il rito spesso si riferisce per l’importanza pastorale della loro esecuzione, riecheggino nel testo la vivezza del linguaggio biblico e la spiritualità di quello liturgico.» (n. 12) Sarà da privilegiare, allora, la scelta di cantare i salmi: scelta antica da ripristinare con forza. 2. «Il canto di commiato. Il rito viene introdotto dalla monizione del sacerdote, che ne spiega il significato; seguono, dopo qualche istante di silenzio, l’aspersione, l’incensazione e il canto di commiato: un canto che si presti, per il testo e la melodia, a essere eseguito da tutti, in modo che tutti lo sentano come un momento culminante del rito.» (n. 10) Dunque, il canto di commiato sarà il punto di forza su cui concentrare l’attenzione nella scelta dei canti.
Per seguire fedelmente queste due indicazioni proponiamo, allora, alcune antifone con relativo salmo e un nuovo canto (responsorio) di commiato. Sono tratti dal nuovo Rito delle Esequie: in esso si possono trovare melodia e registrazione audio (nel CD allegato al rituale). Si consiglia, inoltre, di leggere con attenzione l’Introduzione alle melodie (Rito delle Esequie, formato piccolo, pp. 425-427) per una corretta esecuzione dei canti.
Salmi Ant. L’anima mia ha sete del Dio vivente, Salmo 41 (42) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 431-432; CD 6-7) Ant. Avrò la tua pace, Signore, nella terra dei viventi, Salmo 115 (116) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 442; CD 19) Ant. Il Signore ti custodirà da ogni male, egli custodirà la tua vita. Salmo 120 (121) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 456-457; CD 25)
Responsorio per il Commiato Accogli, Signore, l’anima del tuo fedele (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 469; CD 42)
Antifona finale In paradisum (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 477) In paradiso (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 472; CD 47)
Cremona, 19 ottobre 2012 Don Daniele Piazzi Don Graziano Ghisolfi
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01 - Ant. L’anima mia ha sete del Dio vivente, Salmo 41 (42) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 431-432; CD 6-7)
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02 - Ant. Avrò la tua pace, Signore, nella terra dei viventi, Salmo 115 (116) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 442; CD 19)
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03 - Ant. Il Signore ti custodirà da ogni male, egli custodirà la tua vita. Salmo 120 (121) (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 456-457; CD 25)
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Responsorio per il Commiato 04 - Accogli, Signore, l’anima del tuo fedele (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 469; CD 42)
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Antifona finale 05 - In paradisum e Chorus Angelorum (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 477)
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06 - In paradiso (Rito delle Esequie, formato piccolo p. 472; CD 47)
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