BRESCIA
MARZO-GIUGNO 1946
Il nostro lavoro di ricerca si è basato sull’analisi dei numeri del quotidiano “Giornale di Brescia” dal marzo al giugno del 1946 Sul sito della Biblioteca Queriniana è possibile visionare le annate digitalizzate del quotidiano all’indirizzo : http://querinianaonline.comune.brescia.it
QUALE SOCIETA’ EMERGE LEGGENDO LE PAGINE DEL GIORNALE DI BRESCIA? 4
I problemi da affrontare
Il ritorno alla vita
La riorganizzazione delle istituzioni democratiche
● ● ● ● ●
L’approvvigionamento del cibo La ricostruzione Il rimpatrio dei prigionieri e l’accoglienza dei reduci L’epurazione La riconciliazione
● La spinta ai consumi ● Lo sport ● Il tempo libero
● Le elezioni amministrative del marzo 1946 ● Il referendum istituzionale e le elezioni dei deputati per l’Assemblea costituente del 2 giugno 1946 5
ALIMENTAZIONE 6
La produzione, ridotta dalla guerra e dalla siccità, l’esaurimento delle risorse a quattro mesi dal raccolto e le difficoltà crescenti della distribuzione sono il quadro della situazione alimentare italiana.
7
Il cibo è razionato, pane, pasta zucchero ed anche il latte, fornito dalla Centrale in quantità di 125 grammi al giorno.
8
RICOSTRUZIONE
9
I danni di guerra hanno colpito soprattutto:
● ● ● ● ●
l’apparato industriale il comparto siderurgico l’agricoltura le ferrovie i porti
Il danno globale è calcolabile in 3.200 miliardi di lire. 10
11
EPURAZIONE 12
Già nel 1943, conseguentemente alla caduta di Mussolini ed allo scioglimento delle organizzazioni fasciste, erano state previste delle sanzioni che avrebbero dovuto colpire i responsabili della dittatura. Inoltre si trattava di ripulire la pubblica amministrazione da coloro che avevano tratto indebiti benefici, anche soltanto grazie ad ambiti avanzamenti di carriera, ottenuti unicamente per "benemerenze fasciste".
13
Ogni ambito è interessato contro chi “ trova un modo indiretto per rimettersi in conveniente circolazione”
14
RICONCILIAZIONE ● Tra le nazioni ● Tra le diverse anime del popolo italiano
15
RIMPATRIO DEI PRIGIONIERI E REDUCI
16
17
CONSIDERAZIONI Delle donne non si parla se non per qualche accenno : l’ingaggio delle mondine l’istituzione di un pensionato femminile per accogliere le ragazze che vengono a lavorare in città l’8 marzo 1946 , la festa della donna (madre, sposa, sorella… nessun accenno al voto imminente) nessun accompagnamento al voto
18
Il ritorno alla vita Impulso al commercio L’Italia cerca di riemergere pubblicizzando diversi prodotti per lo più prodotti alimentari, per l’edilizia,prodotti per la casa (elettrodomestici, cucine, fornelli); siamo stati colpiti dalla quantità di prodotti chimici per la disinfestazione o per l’agricoltura
19
La donna è chiamata in causa come massaia principalmente, non mancano pubblicità di prodotti estetici o abbigliamento.
20
Il tempo libero ● ● ● ●
Teatri Cinema Radio Sale da ballo
21
Sport
Giochi di squadra ma anche escursioni e gite organizzate in montagna. 22
Elezioni amministrative a Brescia
Le amministrative in Italia si sono svolte in più tornate durante le domeniche di marzo e la prima domenica di aprile. A Brescia erano chiamati al voto i cittadini di 171 comuni : 89 comuni il 24 marzo 80, tra cui Brescia, il 31 marzo 2, Lonato ed Acquafredda il 7 aprile.
23
Perlopiù si presentano due o tre liste, ovunque la Democrazia cristiana, il Partito comunista ed i socialisti; ma si arriva alle 16 liste di Edolo, nessuna di partiti ufficiali e alle 9 di Tremosine. La campagna elettorale è definita serrata e febbrile, ma sulle pagine del giornale non si rintraccia, si capisce che si gioca con comunicati, manifesti elettorali e soprattutto comizi. Si coglie invece uno spirito di collaborazione fra i vari partiti: i rappresentanti esprimono tutti la volontà dei loro raggruppamenti di mettere da parte le differenze al fine di collaborare per la realizzazione di un nuovo Governo più giusto e 24 democratico.
Il comizio di Togliatti del 30 marzo si svolge il mattino tra le macerie della Breda ed il pomeriggio in Piazza Martiri della libertà , oggi Piazza Vittoria.
Nel comizio del Partito socialista leggiamo, per la prima volta, parole che riguardano le donne
“...il programma a favore della donna nell’interesse suo e delle famiglia che rappresenta, la preoccupazione e l’ansia di ogni giorno della madre e della sposa…” 25
21 candidate a Brescia
6 a Montichiari 4 a Gardone V.T. e a Gavardo,
una o più in numerosi altri centri.
26
Media di affluenza alle urne 88 % , la percentuale maggiore a Marcheno 98%
27
“...ciò che si è visto l’altro giorno ha riconciliato molti contrari ad accordare tale responsabilità alle masse femminili. “
28
30 aprile 1946 proclamazione dei 50 eletti a Brescia su 250 candidati. Democrazia cristiana Bonafin Ottavia
Partito comunista Coccoli prof. Irene Abbiati Oscar Antonia
29
Referendum istituzionale ed elezioni dei deputati all’Assemblea costituente 2 giugno 1946
30
PERFEZIONE
98 PER I CIVILI
UOMINI: 41.227
COME SI E’ VOTATO IN CITTÀ? 100
SEGGI ISCRITTI: 89.477
ORDINE
2 PER MILITARI
DONNE: 48.250
31
RISULTATI ELETTORALI DELLA CIRCOSCRIZIONE BRESCIA - BERGAMO DEMOCRAZIA CRISTIANA SOCIALISTI
COMUNISTI
SEGUONO ALTRI PARTITI CON LA SOGLIA INFERIORE A 100.000 VOTI 32
NASCE LA REPUBBLICA ITALIANA REPUBBLICA: 12.182.850
34.112 SEZIONI SCRUTINATE
MONARCHIA: 10.362.709
54% DEI VOTI
46% DEI VOTI
PREVALE AL NORD
PREVALE AL SUD 33
AI BRESCIANI I PARTITI REPUBBLICANI ASSICURANO CHE LA REPUBBLICA SARA’:
PACE
LAVORO
UNITÀ
SACRIFICIO
LIBERTÀ 34
MARTEDI 11 GIUGNO 1946
35
L’11 giugno, nel manifesto di congedo del CLN, ci si rivolge agli UOMINI e alle DONNE della terra bresciana.
Nel dibattito non c’è traccia di figure femminili. Le donne hanno contribuito al risultato votando in numero maggiore rispetto agli uomini. Nessuna riga è loro dedicata.
Leggendo tra le righe degli articoli si incontra il nome di LAURA BIANCHINI, come sostituta nel collegio Brescia-Bergamo dell’eletto avvocato Mentasti che ha optato per il collegio di Venezia. In compenso gli articoli dedicati al voto delle donne ne tracciano un profilo da macchietta folcloristica 36
Donne emozionate “ Sembravano tante scolarette che sulla soglia dell’aula d’esame si consultano, trepidanti, sull’esito della grande prova “ Dalla vecchietta che è preoccupata di non riuscire a tracciare le due crocette , entra nel seggio e poi esce non ricordando più come si deve fare a votare, alla signorina che vota e poi firma.
37
LAURA BIANCHINI
PROF.SSA BRESCIANA
ENTRA NELLA COSTITUENTE
38
Che cosa pensate del voto alle donne? Con che atteggiamento interiore vi presenterete alle urne? Come vi comporterete con lui se vi troverete in politica di parere contrario? “... un premio alla risposta politicamente più interessante; un premio alla risposta che meglio rispecchi l’atteggiamento della donna moderna; un premio per chi saprà fare dell’umorismo….. “
39
ITC Abba-Ballini Classe II C AFM 1 aprile 201640