N O T I Z I A R I O BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FILOTTRANO Mensile della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano Autorizzazione del Tribunale di Ancona n° 10 del 14/07/97 - Anno 8° luglio 2004 n° 29 - Poste Italiane s.p.a Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
n° 29
strategico
triennio 2004-2006 Con la chiusura dell’esercizio 2003 si è concluso anche il Piano Strategico riferito al triennio 2001-2003. Con l’inizio dell’anno 2004 il Consiglio di Amministrazione ha predisposto ed approvato il nuovo Piano Strategico valevole per il prossimo triennio 20042006, al fine di non lasciare l’azienda senza indirizzi, in un momento in cui il mercato è sempre più competitivo, ma che risulta anche essere fortemente inquinato da fatti certamente non esaltanti, specie nel settore economico, che gettano ombre sulla capacità di alcuni principali operatori (Parmalat, Cirio, ecc), disorientando fortemente i risparmiatori. Il nuovo piano, tenendo conto degli scenari di contesto, definisce i principali obiettivi strategici dell’azienda che sono: “la crescita del proprio radicamento, il mantenimento e l’accentuazione delle caratteristiche mutualistiche, l’acquisizione d’ulteriori quote di mercato mediante una più adeguata presenza nei tradizionali mercati di riferimento e attraverso un ampliamento dei settori di mercato, lo sviluppo per tipologia dei servizi forniti alla clientela, il miglioramento della propria efficienza e la ricerca di una riduzione dei costi”. Lo spirito di fondo del presente Piano è caratterizzato da un’ambizione che è
quella di raggiungere una “elevata imprenditorialità nello spirito della cooperazione che la Banca vuole rafforzare, nel rispetto dei criteri etici e sociali che sono alla base del suo Statuto e della sua ragione d’essere come impresa, a loro volta ispirati alla dottrina sociale della Chiesa”. Tale aspetto è costantemente presente nei vertici della Banca, sia nel Consiglio d’Amministrazione che nell’Esecutivo, e trova la sua ragion d’essere: • nello spirito imprenditoriale che la banca vuole innestare nella compagine sociale fatta di uomini e di piccole imprese, aiutandole ad intraprendere con il “credito amico” e mettendo a frutto la facilitazione a risparmiare per la sicurezza del proprio futuro o di investire per migliorare le proprie condizioni economiche e sociali; • nella conoscenza e nella condivisione della strategia della Banca da parte di tutte le componenti della struttura organizzativa, monitorando periodicamente lo stato dell’arte per mantenere vivo lo spirito di appartenenza e l’orgoglio di fare bene per l’azienda, per i soci e per lo sviluppo del proprio territorio di appartenenza; • nella capacità di leadership e nella autorevolezza di coloro che hanno la funzione di gestione delle risorse per
Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale
SOMMARIO
B.C.C. DELLA
ATTIVITÀ
Piano
ATTIVITÀ DELLA B.C.C. • Piano Strategico 2004/2006
2
CRONACHE DAI COMUNI • Filottrano : Qui combattè la Nembo 3 • Apiro: Festa dell’anziano 4 • Cingoli: Progetto cinema 4/5 • Memoria-Ricordi-Costume 5 I
NOSTRI PRODOTTI
• Mutuo Casa 10+ • Finanziamento a tasso zero
6 7
SPORT • I campioni siamo Noi… • Arco gonfiabile
8 8
ATTIVITÀ SOCIALE • Genova e Cinque Terre • Crociera alle Isole Greche • Notizie per i Soci • Codesarrollo
8/9 9 10 11
NOTIZIARIO
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FILOTTRANO Mensile della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano
n° 29
Autorizzazione del Tribunale di Ancona n° 10 del 14/07/97 - Anno 8° luglio 2004 n° 29 - Poste Italiane s.p.a Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
Banca di Credito Cooperativo di Filottrano Notizie Foto di copertina Filottrano - vista aerea Direttore Responsabile Giuseppe Camilletti Comitato di redazione Luciano Saraceni Giustino Falasconi Giovanna Leonardi Auro Stampella Editrice Centopercento Ancona Stampa e Fotolito Grafiche Scarponi Osimo (An) • Tel. 071 714406 Mensile - anno 8° n.29 Spedizione in abbonamento postale
Autorizzazione del Tribunale di Ancona n° 10 del 14/07/97 Poste Italiane s.p.a Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
2
combattè La Nembo
del tutto esaurito nelle due precedenti edizioni. Mi auguro che il libro abbia la più ampia divulgazione, tra quanti, storici, studiosi, studenti, biblioteche, soci o semplicemente cultori di storia locale, desidererebbero averlo, nello spirito con cui l’antico filosofo ammoniva: “Non disprezzate la memoria dei piccoli luoghi, chè essi pure furono testimoni e fecero la loro parte in ciò che la grande storia racconta”.
B.C.C. DELLA DAI
Qui
COMUNI
Il Presidente Saraceni Dr. Luciano
FILOTTRANO
Così è inciso, testualmente, sull’austero cippo di pietra bianca posto all’interno del parco dell’Ospedale di Filottrano. Proprio in questi giorni di Luglio di 60 anni or sono (1944 – 2004), si combatté una cruenta e sanguinosa battaglia fra truppe tedesche arroccate a difesa dentro e intorno a Filottrano e i paracadutisti della divisione “Nembo” del Corpo Italiano di Liberazione, coadiuvati da forze polacche. Nel 60° della ricorrenza, con il concorso del Comune di Filottrano e della Provincia di Ancona, la Banca di Credito Cooperativo di Filottrano ha inteso promuovere la 3^ edizione del mio libro “ La Battaglia di Filottrano” già dalla stessa sponsorizzato, ma
ATTIVITÀ
non impedisce di perseguire scelte commerciali, finanziarie ed organizzative proprie delle banche di maggiore dimensione, in quanto le società prodotto del Gruppo Bancario Cooperativo, supportano adeguatamente l’offerta di prodotti e servizi; 3. Il convincimento che i soci rappresentano gli interlocutori privilegiati della banca, in quanto essa ha lo scopo di dedicare ai soci la parte più rilevante delle proprie attività finanziarie e di promuoverne efficacemente e con ogni mezzo lo sviluppo sociale ed economico; 4. La necessità di incidere sul territorio, fidelizzando la propria clientela, acquisendone di nuova per mezzo di una significativa crescita del servizio di investimento dei risparmi coniugata ad una rinnovata capacità di cogliere i bisogni del territorio di competenza. Tutto questo, rafforzando la struttura bancaria con risorse umane motivate e sensibili al contesto sociale e con validi strumenti tecnologici, per favorire il dialogo con la clientela finalizzato al miglioramento dei risultati nella gestione dei risparmi e degli investimenti; 5. Assicurare e consolidare redditività all’attività bancaria primaria, quale l’intermediazione del credito, senza trascurare i positivi risultati raggiunti nella prestazione di servizi, consapevoli che non si può gestire credito senza conseguire reddito e patrimonializzazione; 6. La creazione di valore per i soci, i dipendenti e la comunità locale come già da anni si documenta con l’esposizione del Bilancio Sociale.
CRONACHE
fare emergere tutto il potenziale che i collaboratori possono esprimere, completando la volontà di fare sviluppo per l’azienda, facendo crescere i propri soci, i propri clienti ed i propri collaboratori; • nell’immagine che la Banca intende assumere e trasmettere, tanto all’esterno, quanto al suo interno, volendo porsi come parametro di riferimento per le aziende che mirano allo sviluppo, generando crescita economica e sociale nel territorio in cui opera. L’azienda non abbandonerà mai l’obiettivo di crescere e patrimonializzarsi, ma non intende farlo sempre e a tutti i costi ed a scapito della comunità, ma solo a suo beneficio; • nella selezione dei soci che siano soggetti meritevoli, con personalità e cultura, che consentano il perpetuarsi e l’evolvere dello spirito imprenditoriale nell’etica sociale. Il Piano Strategico ha lo scopo di definire e descrivere gli obiettivi relativi alle variabili fondamentali di gestione e gli elementi principali strutturali e metodologici che permettono l’efficace e l’efficiente attuazione degli stessi, al fine di assicurare alla banca solidità, coerenza, sinergia e capacità di sviluppo. I fattori strategici fondamentali che fanno da cornice e da filo conduttore del Piano Strategico sono: 1. Assicurare alla propria presenza nel territorio un forte reale significato bancario, differenziandosi da un contesto più generale, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione verso la soddisfazione del socio e del cliente, garantendosi una precisa motivazione di esistenza e raggiungendo una visibilità adeguata sul territorio; 2. La consapevolezza che la piccola dimensione aziendale
Giovanni Santarelli
3
COMUNI DAI
CRONACHE
APIRO
La B.C.C. di FILOTTRANO sempre più presente nelle attività sociali di APIRO Festa dell’anziano II 24 Aprile si è svolta in Apiro, presso l'Istituto Comprensivo "Coldigioco", la Festa dell'Anziano, organizzata dalla nostra agenzia in collaborazione con i Comuni di Apiro e Poggio San Vicino. Sono intervenuti alla manifestazione, per la Banca, il direttore generale Enzo Bianchi e il direttore dell’agenzia Doriano Feliciani, per il circolo degli anziani i dirigenti Giovanni Gambella e Nilo Felici, oltre al vice sindaco del Comune di Apiro. Erano presenti una cinquantina di pensionati ai quali sono state rivolte parole di gratitudine per quanti mettono a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per l’impegno sociale. La manifestazione è stata allietata da suonatori e cantori del gruppo folcloristico di Apiro che hanno creato un'atmosfera festosa e gioviale e al termine è stato offerto dal nostro istituto un gradito buffet. I pensionati hanno accolto l'invito con soddisfazione ed è stata sicuramente
un'esperienza positiva che ha ulteriormente dimostrato come la nostra Banca sia diversa e sensibile nei loro confronti e sempre presente a tutte le attività sociali della Comunità.
Inaugurazione del nuovo elettrocardiografo dell’Avis-Apiro Ad Apiro il 23 maggio è stato un giorno importante per tutta la comunità e la locale sede dell'AVIS. E' stato inaugurato, infatti, il nuovo elettrocardiografo, donato dal nostro istituto, che sarà a disposizione gratuitamente di tutta la cittadinanza. Si offre così la possibilità di un migliore servizio sanitario a coloro che necessitano di con-
trolli frequenti e soprattutto agli anziani che trovano reali difficoltà nello spostarsi verso ospedali e centri specializzati, oltre alla notevole riduzione dei tempi di attesa. Erano presenti il responsabile settore trasfusionale di Jesi, il responsabile regionale dell'AVIS, il dottor Scortichini e le autorità locali. Il nostro istituto era presente con la persona del direttore dell'agenzia di Apiro, Doriano Feliciani. Il gruppo folcloristico "Urbanitas" ha partecipato con il suo repertorio che è stato molto gradito dai partecipanti. Al termine è stato offerto un rinfresco a tutti i presenti. Anche in quest’occasione la nostra banca si è distinta per l'impegno sociale e la forte partecipazione ad iniziative di carattere locale che rafforzano la sua immagine di banca del territorio.
CINGOLI
Con il contributo della BCC di Filottrano si è potuto realizzare
a Cingoli il progetto cinema “Ciak, si gira” Nel corso di questo anno scolastico le classi I, II e III D hanno aderito al progetto cinema intitolato: “CIAK, SI GIRA”. Una classe con il cortometraggio “LO SCIPPO” ha partecipato anche al progetto legalità intitolato: “IO, TU, NOI PER UN FUTURO MIGLIORE”, inserendo nel cortometraggio argomenti relativi alla giustizia minorile ed alle pene che vengo4
no inflitte ai minori che compiono un reato. Il progetto ha avuto inizio con ben tre ore di spiegazioni per illustrare come si realizza un film. Le lezioni sono state tenute dal regista e attore Andrea Baldassarri. Questa fase del lavoro è stata un po’ noiosa ma girare il film è stato favoloso!!! L’idea per la trama del cortometraggio
COMUNI DAI Alunni a lezione di cinema
molto complessa. Girando le scene ci siamo accorti che non è così semplice parlare e muoversi davanti alle telecamere, per cui c’è bisogno di frequentare delle scuole apposite per preparare dei bravi attori.
CRONACHE
l’abbiamo avuta noi con l’aiuto della nostra insegnante di lettere. La sceneggiatura del film ci ha impegnato per circa una settimana. Le riprese sono durate per tutto il mese di febbraio e parte di marzo. Ognuno di noi aveva il proprio compito, chi svolgeva il ruolo del ciacchista, chi del regista, del cameraman e così via. Questa esperienza ci ha coinvolto e ci ha fatto vivere delle emozioni che non si dimenticano facilmente. Poiché ci siamo impegnati a fondo i risultati sono stati soddisfacenti. La realizzazione di un film è fantastica perché si associa al lavoro una fase di divertimento, ma nello stesso tempo c’è dietro a tutto questo una fase di preparazione
Memoria - Ricordi - Costume LA BCC DI FILOTTRANO E’ SEMPRE PRESENTE NELLE SPONSORIZZAZIONI DELLE PUBBLICAZIONI CHE VOGLIONO RIPORTARE ALLA MEMORIA IL TEMPO PASSATO DEL TERRITORIO.
Il tempo di Storaco Nel volume sono posti in risalto i valori della storia e della tradizione che hanno mantenuto alto nella comunità di Filottrano l’amore per un luogo che testimonia un tempo storico e tante abitudini sociali che assurgono a dignità di veri e propri valori della tradizione. Costumiere della Chiesa di Offagna Gli archivi delle parrocchie, anche se a volte sono alquanto abbandonati, contengono tante memorie che non possono essere dimenticate e che sono degne di essere fatte conoscere al pubblico. “Il Costumiere della Pieve di Offagna” tratta di un registro molto interessante, perché ricorda la gestione amministrativa di una parrocchia, consuetudini e riti liturgici oggi non più in uso, compilato dal Pievano Giacomo Maria Giudici all’inizio del 1700 e recentemente rinvenuto dall’attuale Pievano Don Giuseppe Angeletti (già parroco di Sant’Ignazio di Filottrano). Santa Maria Nuova fra memoria e ricordi. “Memoria”, per non dimenticare, per rafforzare ciò che si è indebolito, per puntualizzare ciò che il tempo ha sbiadito, o che la memoria ha alterato; “Ricordi”, per quanti in queste fotografie ritroveranno il volto di un amico, la spensieratezza di una festa, l’immagine di un momento … Un volume dove non c’è niente da leggere ma che racconta l’evolversi di un paese solo attraverso la visione di tantissime fotografie, dove si è voluto trasformare tante piccole storie individuali in storia sociale. 5
PRODOTTI NOSTRI
I
Il mattone rappresenta una forma di investimento tra le più seguite, ormai non è certo una novità. Le recenti crisi legate al mercato mobiliare non hanno fatto altro che rafforzare negli italiani la consapevolezza che investire il proprio patrimonio nel mercato immobiliare sia la scelta più sicura oggi. Comprare la propria casa è reso più facile dai bassi tassi di interesse e dalle nuove generazioni di mutui che permettono, con le lunghe durate, di pagare rate mensili molto contenute. E il trend in continua crescita dei mutui viene confermato dalle richieste della clientela che si rivolge ai nostri sportelli. Per soddisfare queste richieste è stato creato un nuovo mutuo Ipotecario denominato “10+”, che permette di affrontare l’acquisto della casa con tranquillità grazie alla formula del tasso misto: per i primi 10 anni il tasso è fisso ed attualmente è pari al 4,50%, per gli anni successivi sarà variabile pari all’ Euribor + 1,75 bps. La durata del finanziamento che può arrivare fino a 30 anni e la possibilità di estinzione anticipata senza penale dopo il 15° anno, rendono ulteriormente apprezzabile il prodotto che permetterà a molti clienti e soci della banca di poter realizzare il proprio sogno: l’acquisto della casa.
SPORTELLI: FILOTTRANO · MONTORO · CINGOLI · VILLA STRADA · TREIA · OSIMO · S. BIAGIO DI OSIMO · MONTEFANO · APIRO · CASTELFIDARDO 6
€ 450,00
SCUOLA MEDIA SUPERIORE
€ 600,00
UNIVERSITA’
€ 900,00
NOSTRI
PRODOTTI
SCUOLA MEDIA
La scuola e i giovani sono da sempre gli obiettivi ai quali la banca presta maggiore attenzione e sensibilità. Molte sono le iniziative svolte durante l’anno, ricordiamo le borse di studio per soci e figli dei soci, la festa del risparmio. Quindi, anche quest’anno, per i titolari di almeno uno dei prodotti riservati ai giovani
I
Per spese scolastiche
è possibile accedere ad un finanziamento “A TASSO ZERO”, con rimborso in 6 rate mensili, per il pagamento delle spese scolastiche, tasse e libri, della scuola media, media superiore ed università. Per i minorenni il prestito verrà concesso ai genitori e sarà possibile l’erogazione di un prestito per ogni figlio studente.
SPORTELLI: FILOTTRANO · MONTORO · CINGOLI · VILLA STRADA · TREIA · OSIMO · S. BIAGIO DI OSIMO · MONTEFANO · APIRO · CASTELFIDARDO 7
SPORT
La festa
I campioni
delle Marche siamo noi Giovedì 10 giugno sul play-ground di Pesaro la rappresentativa della BCC di Filottrano si è aggiudicata, al termine di una gara esaltante terminata 5-4, il torneo di calcio a 5 tra Banche di Credito Cooperativo Marchigiane organizzato dalla BCC di Pesaro. I ragazzi, capitanati dal Direttore Generale e trascinati dal bomber Mezzelani Emiliano (andato in goal 16 volte), sono arrivati in finale imbattuti sconfiggendo nell’ordine Corinaldo, Pesaro 1, Fano e Pesaro 2. La felicità per la vittoria è stata condivisa con tutti i colleghi giunti a Pesaro per sostenere i nostri giocatori con cori e striscioni durante la finale. L’evento si è poi concluso con una cena di gruppo durante la quale sono state premiate le squadre partecipanti ed è stato consegnato poi il trofeo alla prima classificata. Nei mesi prossimi il trofeo farà il giro delle filiali. Cusini Carlo La squadra
Arco gonfiabile
AT T I V I T À
SOCIALE
Arco gonfiabile - Gara a Montoro
8
Si avvertono le società sportive e ricreative che ne possano essere interessate, che la BCC di Filottrano ha contribuito per l’acquisto di un grande arco gonfiabile, con riportato il nostro logo, da utilizzarsi in occasione di eventi o manifestazioni sportive in genere. Per modalità e richieste di disponibilità telefonare al Gruppo Sportivo Montefano tel 0733851077 a cui fa capo la proprietà, la gestione e la responsabilità verso terzi.
La gita a Genova e le
5 Terre
Con quasi 200 passeggeri abbiamo fatto questo bel viaggio, tra questi più di venti bambini ed è proprio uno di loro, Andrea di nove anni, a raccontarci il viaggio. Sabato 19 e Domenica 20 Giugno siamo andati alle Cinque Terre e a Genova con la Banca. La gita è stata organizzata da Auro, è la persona che prepara queste gite e il programma, i posti dove andare, le cose da vedere, i ristoranti per farci mangiare, le guide che ci spiegano i posti che vediamo. Siamo partiti da Filottrano alle due di notte, eravamo tanti, divisi in quattro pullman. Nel mio pullman c'erano tanti bambini e a me è piaciuto molto. Per riconoscerci ci hanno dato
I rossi e i verdi
dei cappelli di diverso colore per ogni pullman, rossi, gialli, verdi e blu; noi eravamo i rossi. La mattina siamo arrivati in un posto dove abbiamo fatto salire la guida e poi siamo andati a Portovenere per prendere il traghetto per vedere le Cinque Terre, ma non l'abbiamo preso per il mare troppo mosso. Allora con il pullman siamo andati a Manarola, che è un paese delle Cinque Terre e la guida ci ha fatto vedere le barche parcheggiate per la strada al posto delle macchine perché in questi paesi non c'è' posto per fare le strade perché stanno arrampicati in montagna anche se stanno sul mare. Noi per spostarci da un paese all'altro abbiamo usato il treno,
La nave Costa Victoria
SOCIALE
ATTIVITÀ
poi abbiamo fatto un pezzo di strada a piedi che si chiama via dell'amore, anche se a me non pare tanto romantica da darci i baci perché c'erano tantissime persone. La sera siamo andati in albergo a La Spezia. Il mattino dopo aver fatto colazione siamo finalmente andati all'acquario di Genova, per entrare c'era una specie di zigzag e siamo entrati tutti in fila. Per prima cosa abbiamo visto una vetrina lungo tutta la parete ed era piena di pesci di tutti i tipi e colori. Dentro l'acquario ci sono tante vasche alcune piccole e altre grandi. In quelle piccole c'erano i pesci pagliaccio, le meduse, i pesci neon che a me sono piaciuti tanto perché si illuminavano. Nelle vasche grandi c'erano squali, delfini, tartarughe grandi, insomma tutto l’oceano. Secondo me gli squali erano ammaestrati perché ti venivano incontro come per mangiarti ma poi giravano prima di arrivare al vetro. Quando siamo usciti io e mamma siamo andati a vedere un posto che si chiama biosfera e dentro c'era una iguana che ci seguiva, farfalle, pappagalli, camaleonti, uccellini e tante piante esotiche perché è un ambiente tropicale. Dopo pranzo con un'altra guida abbiamo visto un po' di Genova. Io mi ricordo un passaggio segreto che la guida ci ha detto serviva al capo di Genova per scappare in caso d’assedio, ma secondo me non era tanto segreto perché non era nascosto ma era un ponte sospeso in aria. Dopo aver fatto una foto di gruppo con i verdi siamo tornati a casa e a me è piaciuto anche il ritorno perché abbiamo visto tre film di fila a cartoni animati.
I blu
I gialli
Per una settimana...
“la vita da favola” …..è quella che hanno trascorso i 45 partecipanti alla Crociera alle Isole Greche con la nave “Costa Victoria”. Una favola che inizia la mattina del 10 Maggio con un pullman verso Venezia, l’imbarco con la prima foto di benvenuto, e subito ti trovi nella il gruppo al tempio di Lindos lussuosa hall con i suoi 4 ascensori panoramici trasparenti, le scalinate di marmo semirotonde e i lampadari di cristallo, dove tutto è lucido e brilla a specchio e qui hai subito la certezza che ti trovi in un “mondo” che di solito non è il tuo. Con il passare del tempo scopri le vasche idromassaggio, le sdraio al sole sul ponte con i teli mare, la sauna e il bagno turco, la piscina esterna con l’acqua fredda e quella interna con l’acqua tiepida, la sala con gli attrezzi ginnici, corsi d’aerobica, stretching, bodydancing, ecc., poi in cabina il cameriere che ti rifà il letto ogni volta che esci e cambia subito la biancheria da bagno usata, e ancora a cascata…, i negozi per lo shopping con le offerte del giorno, le escursioni a terra a Bari “città vecchia”, Katakolon “scavi di Olimpia”, Santorini con i muli per salire al Benedetta e il pellicano
paese e con le bianche case stagliate sulla roccia, i vicoli, i mille negozietti, Mykonos con i mulini a vento, i pellicani che ti aspettano per farsi la foto, Rodi “Lindos”, i resti del tempio, le stradine e i negozi lastricati di sassi come mosaici. Ancora, a bordo la cucina è un’arte, e a volte un grande spettacolo. Prima colazione, pranzo a buffet e in ristorante, the, snack e pasticceria, cena a tema o con serate di gala e con menù speciali, buffet di mezzanotte, in più la pizza, frutta e gelato durante il giorno. Si è trovato da mangiare di tutto, dalla trippa … all’aragosta (peccato però che non c’era nulla dall’una alle sette di mattina!). La sera poi, spettacoli al teatro, musica dal vivo nei vari saloni dei bar, liscio, latino-americano, anni 60/70, discoteca per i giovani e il casinò per chi voleva rischiare qualcosa. Ci sarebbe da parlare ancora di tantissime cose, come il servizio, le sculture di ghiaccio ecc. ecc… ma lo spazio è poco e, come tutte le favole, anche questa finisce, … con un pullman che da Venezia ritorna a Filottrano. Una favola a lieto fine, ma con un velo di tristezza (come nella famosa pubblicità), proprio perché è finita, il tempo è passato in fretta, ma tutti ci siamo portati dietro in ricordo ...qualche chilo in più. Auro 9
Assemblea Ordinaria dei Soci della BCC di Filottrano I ragazzi che hanno ricevuto il premio di studio
ATTIVITÀ
SOCIALE
Notizie per i Soci:
Relazione del C.d.A.
Si è svolta lo scorso 25 Aprile 2004 l’assemblea ordinaria dei Soci per l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2003. Erano presenti 317 Soci, circa il 20% degli aventi diritto al voto. Nel corso dell’assemblea sono stati anche consegnati i premi di studio a 43 ragazzi, figli di Soci, che alla conclusione del loro ciclo di studio hanno riportato una valutazione coerente con quella richiesta dal bando. Si ricorda per l’appunto che le domande per partecipare all’assegnazione dei premi di studio relativi l’anno scolastico 2003/2004 devono essere presentate entro il 31 Dicembre 2004. Bando di concorso e modello per la domanda sono disponibili presso tutti i nostri sportelli.
Calendario del Socio 2005 Sono ancora poche le foto pervenute per realizzare anche per il prossimo 2005 il calendario con gli scorci e particolari dei paesi del territorio ove opera la nostra BCC. Diamo tempo ancora per tutta l’estate; per informazioni c/o Ufficio Soci Tel. 0717227758
Assemblee zonali Nel corso dei prossimi mesi di Settembre-OttobreNovembre 2004 saranno indette delle assemblee zonali per i Soci, nel corso delle quali saranno illustrati dalla Presidenza e Direzione della BCC il nuovo piano strategico triennale 2004/2006 ed il Bilancio Sociale 2003. Saranno comunicate per lettera ad ogni singolo Socio la data ed il luogo dove di svolgerà l’assemblea di competenza. Si invitano fin d’ora i Soci a partecipare numerosi ricordando che questa è una buona occasione per confrontarsi con i vertici della nostra Azienda, portando anche critiche e richieste per migliorare sia l’operatività della BCC che il rapporto con i Soci.
Le prossime Gite Sabato 11 Settembre San Giovanni Rotondo San Pio da Pietrelcina
11 – 12 Dicembre Tirolo Mercatini di Natale 10
Una banca locale in ogni villaggio Microfinanza Campesina Codesarrollo è un sistema di casse rurali che sta nascendo in Ecuador. Un sistema che conta su circa 800 “cajas rurales” che sono nate, una per ogni villaggio, con l’obiettivo principale di erogare crediti a famiglie e comunità di campesinos e indigeni poveri, a condizioni vantaggiose, finanziando attività produttive e di commercializzazione dei prodotti contadini. La Cooperativa de Ahorro y Credito Desarrollo de los Pueblos (CODESARROLLO) è l’Istituto centrale che coordina le casse rurali andine, fondato cinque anni fa da Bepi Tonello, un veneto stabilitosi in Ecuador 32 anni orsono che conosce ed ama profondamente la realtà locale. Codesarrollo si ripropone di migliorare le dure condizioni di vita degli indios e dei campesinos, uscendo da una logica assistenzialistica e facendo leva sulla solidarietà e sullo spirito comunitario delle popolazioni locali, così come il nostro movimento aveva fatto in Italia un secolo fa.
ATTIVITÀ
SOCIALE
Codesarrollo
Vivere con due dollari al giorno In Ecuador l’ottanta per cento della popolazione vive con meno di due dollari al giorno. L’analfabetismo è particolarmente diffuso, il 68% della popolazione è sottonutrita, la mortalità infantile è elevata, molte zone non hanno luce elettrica, strade e servizi minimi. Eppure la terra è fertile: 800.000 famiglie di campesinos coltivano i loro prodotti ad una altitudine variabile fra i 2.500 ed i 4.000 metri di altezza, legando a questa produzione la loro stessa sopravvivenza. Codesarrollo, oltre a garantire a questi piccoli produttori la possibilità di accedere a dei finanziamenti, vuole sostenere un programma che prevede l’aumento della produzione, la formazione, l’utilizzo di migliore tecnologia e la valorizzazione dei prodotti con certificazione bio-etico ambientale.
Il progetto di sostegno del Credito Cooperativo Di fronte al grande valore progettuale di Codesarrollo il movimento delle BCC italiane si è attivato, da tre anni, per sostenere l’iniziativa, perché la fiducia nei più poveri, il coraggio di mettere in campo un sistema di piccole e piccolissime casse rurali che possano contribuire a rendere più vivibile e più umana l’esistenza di milioni di persone segnate dalla povertà, significa ritornare alla radice dei valori fondanti il credito cooperativo e proporre un modello concreto di utilizzo etico della finanza.
Il contributo della nostra BCC Con questo spirito anche il Consiglio di Amministrazione della nostra Banca ha deliberato di partecipare ad un finanziamento in pool a favore di Codesarrollo, a condizioni di favore, per un importo pari a 50.000 dollari , con rimborso in 2-3 anni. E’ un primo intervento ma siamo certi che anche Voi soci condividiate l’ iniziativa e la nostra speranza che le cajas rurales degli indios crescano, così come sono cresciute in Italia, magari senza aspettare cento anni. Per saperne di più sul progetto “Microfinanza e Banche Cooperative in Ecuador” visita il sito: www.popolis.it/ecuador. Enzo Bianchi
11
LA MIA BANCA È DIFFERENTE PERCHÉ DÀ CREDITO ANCHE A CHI NON L’HA MAI AVUTI.
