ARPRO MARKET REPORT EMEA 2012 ®
“Datemi un punto d’appoggio e una leva e vi solleverò il mondo...” ®
ARPRO MARKET REPORT EMEA 2012 QUATTRO Panorama economico: Europa OTTO Panorama economico: Medio Oriente e Africa DIECI Prospettive dell’industria automobilistica: Europa DODICI L’industria automobilistica in Europa, Cina e Stati Uniti QUATTORDICI Casse di movimentazione QUINDICI Industria Termoidraulica (HVAC) DICIOTTO Imballaggio VENTIDUE Industria petrolifera VENTIQUATTRO Politica dei prezzi VENTOTTO La nostra etica e Transparency International VENTINOVE JSP e l’ambiente TRENTA La Marol Academy e JSP TRENTADUE Possibilità future
...un’altra crisi del debito sovrano potrebbe accelerare la stretta creditizia e il crollo della domanda interna.
Panorama economico: Europa Quali che siano le previsioni economiche, attualmente si sta diffondendo un chiaro messaggio: quest’anno non ci sarà alcuna crescita economica sostanziale in Europa. La stessa Commissione Europea ha recentemente dichiarato che è probabile che l’Eurozona subisca una contrazione dello 0,3% nel 2012 mentre l’UE nel complesso attraverserà una fase di stagnazione. Secondo le previsioni di crescita aggiornate della Commissione Europea, l’arresto economico subito nella seconda metà del 2011 durerà fino a giugno e l’espansione economica riprenderà solo nella seconda metà dell’anno. Tuttavia, non tutte le economie nazionali della zona subiranno contrazioni: si prevede che diciassette Paesi attraverseranno una fase di crescita nel 2012, guidati da Lettonia (+2,1%), Lituania (+2,3%) e Polonia (+2,5%). Si prevede che nove Paesi subiranno una contrazione, con notevoli regressioni in Grecia (-4,4%) e Portogallo (-3,3%). Il processo di crescita non avrà origine né in Italia (-1,3%) né in Spagna (-1%), ma, piuttosto, in Irlanda. Si prevede, infatti, che l’economia di questo Paese, pur avendo necessitato nel 2010 di un piano di salvataggio, crescerà dello 0,5% nel 2012.
...a causa della persistenza di prezzi elevati per l’energia, l’inflazione si è mantenuta più alta rispetto alle previsioni
Inoltre, a causa della persistenza di prezzi elevati per l’energia, l’inflazione si è mantenuta più alta rispetto alle previsioni. A seguito della stabilizzazione dell’inflazione core al 2% circa e dell’aumento delle imposte indirette che ha impedito un’effettiva flessione dei prezzi, l’inflazione complessiva nell’Eurozona è diminuita più gradualmente del previsto. In futuro, con il previsto indebolimento dell’attività economica l’inflazione continuerà la sua lenta discesa nel breve periodo. Per il 2012, nel complesso, le proiezioni per il tasso di inflazione sono del 2,3% nell’UE e del 2,1% nella zona euro. non ci sarà alcuna crescita sostanziale in Europa quest’anno
In Russia, l’economia è cresciuta costantemente nel 2011 e nel primo trimestre del 2012, a dispetto del clima di incertezza su scala globale. Il prezzo elevato del petrolio, gli investimenti statali e la politica di spesa orientata al consumatore all’inizio dell’anno avvalorano la previsione di crescita del PIL 2012 del 4,1%. Considerando la scarsa domanda, le condizioni di credito non dovrebbero limitare i consumi né gli investimenti. Ne deriva una graduale ripresa della fiducia, con un probabile recupero su consumi e investimenti nella seconda metà del 2012.
L’economia spagnola, in particolare, è crollata più rapidamente di quella di qualsiasi altro Paese europeo e ha subito una contrazione nella prima parte del 2012. I prezzi del mercato immobiliare sono scesi del 21% rispetto al loro massimo e la disoccupazione è quasi al 25%. I provvedimenti presi dalla Banca Centrale Europea e le sue operazioni di rifinanziamento a lungo termine sembrano aver temporaneamente allontanato lo spettro di un collasso del sistema finanziario, ma un’altra crisi del debito sovrano potrebbe accelerare la stretta creditizia e il crollo della domanda interna. Tuttavia, questa minore tensione dei mercati finanziari viene vista positivamente, come un segnale di stabilità economica.
In futuro…l’inflazione continuerà la sua lenta discesa.
...minore tensione dei mercati finanziari
…è probabile che l’Eurozona subisca una contrazione dello 0,3% nel 2012, mentre l’UE nel complesso attraverserà una fase di stagnazione
Quali che siano le previsioni economiche...
graduale ripresa della fiducia, con un probabile recupero su consumi e investimenti nella seconda metà del 2012
QUATTRO
CINQUE
Come si chiama ? Petr Pinc iama? Come si ch lik ou Manuela Br ene? Da dove vi Germania JSP? occupa in Di cosa si a ll de Mi occupo del k tà”, ovvero Manuela Brouli “Contabili ori, della it rn fo o cont l mese chiusura de o paga. e del libr P? 7 anni contabile vora in JS la o alla mp te ntribuisce co Da quanto ro il suo lavo ®? O PR AR In che modo i ient di one dei cl gli stipen soddisfazi gamento de puntuale pa enti e nd al pe do di ve i ov Pr modo che tture, di tti del e delle fa e soddisfa ano felici si i rnitori or fo it e i forn dipendenti i voro. Con felicità de proprio la la re fa ù facile felici è pi ivi di clienti! ali obiett i suoi attu le mie o nd de Quali sono on prof nto? Sto ap me mediante ra e io ch gl an mi à, contabilit di ze rni per en te sc in cono sistemi o lavoro. ai nostri ente nel mi il ricorso ci fi ef ù ra pi parte co r an io e gg ar ma divent lei che la alcosa di uola ogni sc a Mi dica qu do Va … one non sa una delle pers r ottenere due anni pe à. sabato da contabilit in ta al più qualifica
Come si chiama? Heide Erhard Da dove viene? Germania Di cosa si occupa in JSP? Faccio parte del team commerciale. Heide Da quanto tempo Erhard lavora in JSP? Ho iniziato nel luglio del 200 1. In che modo il suo lavoro contribuisce alla soddisfazion e dei clienti ARP ® RO ? Aiuto i nostri cli enti fornendo lor o sostegno e informazioni e cerco di proporre nuove idee per essere un for nitore innovativo. Quali sono i suoi attuali obiettivi di miglioramento? Cer co di lavorare il più efficientemente pos sibile per avere il massimo dell’impatto sui clienti. Mi dica qualcosa di lei che la mag gior parte delle persone non sa… Sono molto amb iziosa. Sto lavorando dur o per raggiungere i miei obiettivi tanto nel lavoro quanto nel privato.
SEI
Come si chiama? Pascale Beauvois -Soilen Da dove viene? Francia Di cosa si occupa in JSP? Cerco di fare il mio meglio pe r conseg uire obiettiv Pasca i e ragg iungere le Be la perfez auvois ione… Da quanto -Soile tempo la n vo In che mo ra in JS P? Più di do il su o lavoro 15 anni soddisfa co zione de ntribuis i client ce alla consegne i ARPRO® puntuali ? Garant , facend elevati endo omi port standard av oce degl di JSP di migliori i nanzi al servizi cliente di fornit a JSP di e dei ura, per produrre permette il meglio Quali so re no i suoi al moment o giusto attuali Tutti qu . obiettiv elli che i di so no mi esistono gliorame nelle mi nto? limiti in e possib il JSP per ità. Non futuro: coloro ch soddisfa e zi credono one del collabor nel cliente, azione, grande conoscen passato ze person a non im al i parare ni (un gior perso) e no ente di una part nuovo è ecipazio un giorno Mi dica ne attiva qualcosa nei nuov di lei ch delle pe i proget e la magg rsone no ti… ior part n sa… Vo saranno e rrei sape i mezzi re di qu ali trasport anni. Ad o da qui oro i pa paveri.. a 1000
iama? Come si ch n Robert Orba ene? Da dove vi Ungheria JSP? occupa in Di cosa si e a re ri op sc Aiuto a nuove omologare so Robert Orban ni attraver applicazio i on zi lu so e l’uso dell PRO®, . leggere AR ambientale anno… l’impatto o nd ce JSP? Da un ridu in ra vo o la alla mp ce te is to bu an ri Da qu ro cont i il suo lavo PRO®? Aiuto AR In che modo i nt ie ioni one dei cl e applicaz ov nu soddisfazi re pa up dia PRO® a svil l’avanguar al re tu clienti AR za ez o uso di attr laboratori l de ne io mediante l’ rvis della supe po cu oc mi e ivi di eureka. ali obiett re i suoi attu di sviluppa Quali sono do an rc ce to nto? Sto del proget à migliorame it iv at nte l’oper l’impatto ulteriorme al massimo potenziare eureka per rte i clienti. maggior pa positivo su lei che la alcosa di mbino ba o er do Mi dica qu … Quan one non sa delle pers di caccia. are pilota nt ve di vo vole
iama? Come si ch tichová as Natálie Dr
ene? Da dove vi Ceca Repubblica occupa in Di cosa si no mio sosteg il Do P? JS ichová un mantenendo a Natálie Drast nd ie az all’ a dr ua sq ito di buono spir one o la creazi olante. e favorend lavoro stim anni. di te en bi Da cinque P? JS di un am in ra tempo lavo buisce alla ri nt co Da quanto ro so la il suo lavo O®? Attraver In che modo ienti ARPR riesce a one dei cl P zi JS fa e, is al dd on so cezi uno staff ec ente. selezione di ienti eccell servizio cl di un e ir nt obiettivi gara i al tu at le i suoi di ampliare Quali sono do an rc ce delle nto? Sto l settore ne migliorame ze en et enze e comp benefici e ù pi e mie conosc ar port ane per ap am. risorse um orto al te e ggiore supp ggior part per dare ma i che la ma le di sa do ad alco an qu ar ep ca pr di Mi … Mi sto ema. one non sa delle pers ekking estr gara di tr a un re ta affron
Come si chiama? Vaclav Kucera Da dove viene? Repubblica Ceca Di cosa si occupa in JSP? Gestisco i sistemi informatici di JSP Vaclav K in Europa. ucera Da quanto tempo lav ora in JSP? Da 3 anni In che modo il suo lavoro contribuisce alla soddisfazione dei clienti ARPRO®? Gestisco il server di posta e il sistem a di telefonia, assicu randomi che i client i possano comunicare con noi. Quali sono i suoi attuali obiettivi di miglioramento? Mig liorare i sistemi di comunicazione intern a e dare maggiore supporto ai team vendite e di progettazione fuo ri sede. Mi dica qualcosa di lei che la maggior parte delle persone non sa… Non amo condiv idere le mie informazioni per sonali :). Amo i car toni animati e le serie televisive. Mi pia cciono le costruzioni LEGO, i puzzle, la critto grafia e i giochi di parole . Ne sto insegnand o i fondamenti ai miei due bambini.
Da dove viene? Repubblica Cec a Di cosa si occ upa in JSP? Di assicurare ai clienti la consegna del materiale di alta qualit à ARPRO®. Petr P Da quanto tempo inc lavora in JSP? Dal 2006. In che modo il suo lavoro con tribuisce alla soddisfazione dei clienti ARP ® RO ? Offrendo flessibilità e una rapida ese cuzione degli ordini trasmessi all’ultimo min uto… Quali sono i suo i attuali obiett ivi di miglioram Intendo miglio ento? rare ulteriorm ente la comuni e l’impegno del cazione personale all’in terno di ciascu gruppo di lavoro n . Mi dica qualco sa di lei che la maggior par delle persone te non sa… Al mom ento percorro ogni settimana 150 km in bicicletta
iama? Come si ch n to Shane Swin frica ene? Suda Da dove vi P? cupa in JS oc si sa Di co e municazion co la co Gestis R. CS on e online ra Shane Swint tempo lavo Da quanto o. zz me e anni e isce alla in JSP? Du ro contribu in il suo lavo ®? Mettendo O PR In che modo ienti AR one dei cl PRO® e zi AR fa o is hi dd rc so n il ma giusta”. clienti co a la cosa contatto i modo JSP “f ro in che di lo i o iv nd tt ra illust tuali obie uppare il i suoi at do di svil Quali sono Sto cercan e un o? ar nt ic me anif migliora P e di pi emissioni CSR di JS one delle zi du ri programma alla le ca di ra anni. approccio ossimi 5 delle nte nei pr ior parte nell’ambie th che la magg i le di Truth Sleu ma alcosa ia qu ch ca si di Mi og che . … Ho un bl a) sa ic n fr no da e Su person anni (in surf per 15 e ho fatto
Come si chiama ? David Lepage Da dove viene? Francia Di cosa si occ upa in JSP? Controllo la pro duzione di ARPRO® nelle sue numerose fasi di lavora zione. David Lepa Illustro inoltr ge e il processo produt tivo ai neoass unti. Da quanto tempo lavora in JSP? Da 9 anni. In che modo il suo lavoro con tribuisce alla soddisfaz ione dei client i ARPRO®? Do il mio contri buto nel garant ire una qualit impeccabile e à la massima eff icienza nella produzione: il prodotto miglio re nel minor tempo possibile ! Quali sono i suo i attuali obiett ivi di miglioramento? Stiamo cercando di migliorare l’efficienza del processo di car ico dei prodotti sfusi. Mi dica qualco sa di lei che la maggior par delle persone te non sa… Sarei potuto diventare un calciatore professionista: mi sono allena per 7 anni, fin to o al momento in cui un grave incidente non mi ha più permes so di realizzar il mio sogno. e
SETTE
Panorama economico: Medio Oriente e Africa
Il Sudafrica è diventato membro ufficiale del gruppo BRICS (che comprende BrasileRussia-India-Cina-Sudafrica)
Le sommosse popolari che hanno interessato questi territori hanno portato a dei cambiamenti politici, sociali ed economici soprattutto in Medio Oriente e in Nord Africa, dove per la prima volta si sono insediati nuovi governi. Il cambiamento porta all’incertezza e, con le attuali pressioni economiche, sia interne che esterne, i nuovi governi dovranno sviluppare un’agenda di riforme economiche in grado di incentivare la crescita e salvaguardare allo stesso tempo la stabilità.
Il forte impatto che sta avendo il deterioramento dell’economia globale, in particolare l’attuale crisi del debito europeo, potrebbe avere il sopravvento sul contesto economico sudafricano nel 2012.
Nonostante il generale clima di turbolenza, il 2011 ha visto una crescita economica del 4% nei territori Mediorientali e Nordafricani, che, secondo le previsioni, dovrebbe diminuire solo lievemente al 3,6% nel 2012. Insieme a Iraq e Arabia Saudita, il Qatar, in particolare, sta attraversando una fase di impetuosa crescita grazie a un aumento delle esportazioni di gas naturale. Non sorprende che l’industria del petrolio costituisca un fattore chiave: gli elevati prezzi del greggio, insieme a un aumento della produzione del petrolio per supplire al disavanzo della Libia, hanno fatto la fortuna degli esportatori di petrolio. Le previsioni per i Paesi importatori di petrolio sono più moderate: in Egitto e Tunisia è in corso un nuovo piano d’azione per lo sviluppo di riforme economiche e politiche, mentre in Siria il malcontento continua a dilagare. Considerando il periodo turbolento che ha interessato molti Paesi importatori di petrolio, la crescita effettiva è stata dell’1,4% nel 2011; secondo le previsioni, essa dovrebbe salire solo al 2,6% nel 2012. Le riforme richiederanno del tempo, ma potrebbero finalmente determinare in quei territori la nascita di governi eletti democraticamente e in grado di adoperarsi per lo sviluppo di un contesto economico e imprenditoriale fiorente.
Il cambiamento porta all’incertezza...
OTTO
...adoperarsi per lo sviluppo di un contesto economico e imprenditoriale fiorente.
Un aumento della produzione del petrolio per supplire al disavanzo
La crescita economica nella regione subsahariana…
La crescita economica della regione subsahariana dovrebbe restare attiva nel 2012 per effetto “dei maggiori flussi di investimento, dell’aumento delle spese per i consumi e della realizzazione di nuove esportazioni di minerali verso diversi Paesi” all’interno della regione. Secondo le previsioni della Banca Mondiale, la crescita economica della regione subsahariana dovrebbe essere del 5,3% nel 2012 e del 5,6% nel 2013.
La sfida per il
Secondo le previsioni dell’FMI, l’economia del Sudafrica dovrebbe espandersi più lentamente, rispettivamente del 2,5% nel 2012 e del 3,4%, nel 2013.
che dispone di un
Oltre che in Europa, la Cina ha iniziato ad acquisire un’importante posizione commerciale anche in Sudafrica: essa oggi rappresenta la principale fonte delle importazioni in Sudafrica e, a partire dalla metà del 2009, anche la principale destinazione delle sue esportazioni. La Cina rappresenta il principale partner di investimento tra le economie emergenti grazie ai suoi investimenti diretti esteri che occupano il quinto posto in termini di valore; inoltre, molti stati si avvalgono del Sudafrica come varco per raggiungere altri Paesi africani. Nel dicembre 2010, il Sudafrica è diventato membro ufficiale del gruppo BRICS (che comprende BrasileRussia-India-Cina-Sudafrica). La sfida per il Sudafrica consiste nel dimostrare che dispone di un piano preciso per entrare in contatto con i Paesi del BRIC, per dare priorità alle sue capacità produttive e per massimizzare il suo rendimento economico.
Sudafrica consiste nel dimostrare piano preciso
La Cina rappresenta il principale partner di investimento tra le economie emergenti...
NOVE
Prospettive dell’industria automobilistica: Europa
Le condizioni recessive in Europa sono state la causa principale della scarso rendimento delle vendite verso la fine del 2011
L’economia della Russia continuerà a espandersi del 7,7% nel 2012 e, entro il 2015, potrebbe arrivare a concorrere con la Germania per affermarsi come mercato automobilistico più importante in Europa
Le prospettive economiche dell’Europa continuano a essere motivo di preoccupazione per i produttori di automobili. Sebbene la risposta del mercato monetario a un secondo turno di Operazioni di rifinanziamento a lungo termine sia stata positiva, l’impatto sull’economia effettiva lo è stato in misura minore e non esistono ancora prove che attestino che le banche centrali siano riuscite a riattivare la crescita dell’accreditamento netto. Non si verificherà una forte ripresa economica fin quando la maggiore liquidità non troverà riscontro nell’economia reale sotto forma di prestiti alle imprese e alle famiglie. Le previsioni di vendita nel settore automobilistico nel medio e lungo termine dipendono direttamente dalle attuali debolezze economiche e da come tutto questo influenzerà la crescita, la disoccupazione e la fiducia dei consumatori. È difficile immaginare una situazione in cui vi siano, contemporaneamente, un rapido ritorno della domanda e la prospettiva di un rigore economico costante e sempre più grave.
...le prospettive economiche continuano a essere motivo di preoccupazione per i produttori di automobili.
L’utilizzo delle capacità produttive in Europa si aggira intorno al 66% con esuberi di capacità pari a 10 milioni di unità (equivalenti a circa 25 impianti di dimensioni medie). Si tratta di un grande problema per l’industria, in quanto generalmente è richiesto l’80% di utilizzo delle capacità produttive per ottenere un ritorno di capitale ragionevole (questo ovviamente varierà in base al settore/alle dimensioni dell’azienda). La riduzione delle scorte rappresenta uno dei pochi vantaggi determinati dalla crisi del 2009. La produzione negli anni successivi ha dunque indirizzato la domanda.
Diversamente dalla crisi del 2009, le dichiarazioni di spesa dei governi indicano che non sono previste azioni di supporto significative, come ad esempio i piani di rottamazione. Una debole domanda da parte dei consumatori potrebbe anche determinare una maggiore concorrenza dei prezzi tra i produttori di automobili. Per tutta l’Europa è prevista una riduzione di 0,9 milioni di unità tra il 2011 e il 2012 (-4,8%). Le condizioni recessive in Europa sono state la causa principale dello scarso rendimento delle vendite verso la fine del 2011 e, solo una lenta ripresa in Europa occidentale, che ha interessato anche i mercati dell’Europa centrale, costituirà nel 2012 la causa principale di una riduzione su base annua. Al contrario, l’economia della Russia continuerà a espandersi del 7,7% nel 2012 e, entro il 2015, potrebbe arrivare a concorrere con la Germania per affermarsi come mercato automobilistico più importante in Europa.
…le attuali debolezze economiche influenzeranno la crescita, la disoccupazione e la fiducia dei consumatori
Diversamente dalla crisi del 2009, le dichiarazioni di spesa dei governi indicano che non sono previste azioni di supporto significative, come ad esempio i piani di rottamazione
DIECI
L’unica speranza è data dall’andamento delle esportazioni dalle industrie automobilistiche dell’Europa occidentale che sono aumentate notevolmente negli ultimi due anni e dovrebbero continuare ad aumentare nel 2012 e 2013.
…l’utilizzo delle capacità produttive in Europa si aggira intorno al 66% con esuberi di capacità pari a 10 milioni di unità
L’unica speranza è data dall’andamento delle esportazioni dalle industrie automobilistiche dell’Europa occidentale che sono aumentate notevolmente negli ultimi due anni...
UNDICI
L’industria automobilistica in Europa, Cina e Stati Uniti
...non solo nel segmento di lusso del mercato; è importante notare che anche le berline europee di fascia media stanno riscuotendo un certo successo nelle vendite, in concorrenza diretta con “le grandi tre”
Apparentemente, il governo cinese continua a “incoraggiare attivamente” le importazioni nel settore automobilistico, dal momento che intende aumentare le importazioni e conseguire un migliore equilibrio economico. Tuttavia, l’importazione di autovetture rappresenta solo il 5% dell’intero mercato su un totale di vendite pari a 18 milioni di unità. Nel corso del Dodicesimo piano quinquennale (2011-2015), è stata attuata una strategia per la promozione delle importazioni di autovetture per ristrutturare e rafforzare l’industria automobilistica nazionale. Con tale strategia ci si propone di favorire, attraverso mirate politiche commerciali, fiscali e finanziarie, le importazioni della tecnologia automobilistica in generale, delle tecnologie chiave per il risparmio energetico e di nuovi veicoli alimentati con energie alternative. Attraverso procedure semplificate di concessione delle licenze di importanti componenti per auto, in particolare telai, freni e assi motore, la Cina spera di favorire sia le importazioni sia la crescita industriale.
L’industria automobilistica in Sud America sta gestendo relativamente bene la situazione sin dall’inizio del periodo di recessione globale. Mentre essa è stata colpita da una minore domanda globale, i mercati locali hanno ricevuto il sostegno dei pacchetti di incentivi di Stato, soprattutto nel mercato principale, il Brasile. Le previsioni di vendita per l’industria automobilistica brasiliana nel 2012 sono di 3,4 milioni di unità (il 4% in meno rispetto al 2011) ma, tra i futuri fattori positivi, ci saranno gli incentivi fiscali annunciati di recente e la riduzione dei tassi d’interesse.
La Commissione Europea continuerà a controllare attentamente l’economia cinese
Nel frattempo, la Commissione Europea ha recentemente chiesto al governo cinese di aprire maggiormente il suo mercato alle importazioni provenienti dalle industrie automobilistiche europee; in caso contrario rischierebbe di essere citato in giudizio presso l’Organizzazione mondiale del commercio. I produttori di automobili europei continuano a incontrare ostacoli in Cina, tra questi: restrizioni sugli investimenti e sul prodotto locale e scarsa tutela dei diritti di proprietà intellettuale. La Commissione Europea continuerà a controllare attentamente l’economia cinese e gli sviluppi normativi al fine di rivolgersi, qualora la situazione non migliorasse, al collegio per la risoluzione delle controversie dell’OMC. Negli Stati Uniti, le aziende automobilistiche europee vendono più di 100.000 vetture al mese, rappresentando così il 10% del mercato: due punti percentuali in più rispetto all’anno precedente in cui rappresentavano l’8%. I marchi tedeschi famosi conseguono i risultati migliori, e non solo nel segmento di lusso del mercato: è importante notare che anche le berline europee di fascia media stanno riscuotendo un certo successo nelle vendite, in concorrenza diretta con “le grandi tre”.
La Commissione Europea ha recentemente chiesto al governo cinese di aprire maggiormente il suo mercato alle importazioni provenienti dalle industrie automobilistiche europee
DODICI
I produttori di automobili europei continuano a incontrare ostacoli in Cina
Nuovi impianti ARPRO® sono in costruzione in Brasile. La nuova apposita struttura sarà avviata nell’estate del 2012 con una capacità produttiva di circa 3,5 kt/a. Si sta sviluppando una maggiore domanda del mercato sudamericano per ARPRO®, considerando che le applicazioni aumentano esponenzialmente con nuovi modelli e una migliore disponibilità locale. Sta crescendo anche la domanda di applicazioni quali casse di movimentazione e imballaggi di elevata durabilità, prevalentemente utilizzati nell’industria automobilistica, ma oggetto di interesse sempre maggiore anche da parte di altri settori industriali.
Nuovi impianti ARPRO® sono in costruzione in Brasile.
Negli Stati Uniti, le aziende automobilistiche europee vendono più di 100.000 vetture al mese
La Cina spera di favorire sia le importazioni sia la crescita industriale TREDICI
Casse di movimentazione
L’acquisto di casse di movimentazione costituisce una funzione prevista dal ciclo di sviluppo dei nuovi veicoli.
Le casse di movimentazione rappresentano la “versione automobilistica” dei contenitori per la spedizione riutilizzabili che vanno e vengono tra fornitori e costruttori OEM e che trasportano generalmente componenti fragili, delicati, e di alto valore. L’investimento per le casse di movimentazione per il trasporto di tali componenti prevede un recupero molto rapido e costituisce un mercato molto importante per ARPRO® in Europa, che rappresenta circa il 15-17% del mercato. L’acquisto di casse di movimentazione tuttavia costituisce una funzione prevista dal ciclo di sviluppo dei nuovi veicoli. Un ritardo nelle date di SOP, già pianificate, per i nuovi modelli e l’attenzione dei produttori di autoveicoli rivolta all’ottimizzazione della capacità produttiva o alla riduzione dell’inventario, significano una riduzione drastica del potenziale di vendita delle casse di movimentazione e dei pezzi di prodotti in serie. Nonostante il sentore di una maggiore preoccupazione economica verso la fine del 2011, i progetti riguardanti le casse di movimentazione hanno resistito e le “tempistiche” per i nuovi progetti indubbiamente dovranno misurarsi con gli alti e bassi dell’economia nel 2012.
…questa capacità di ridurre al minimo gli scarti di lavorazione e i costi di lavorazione è dimostrata da un prevedibile recupero dell’investimento QUATTORDICI
…desiderio di una maggiore efficienza energetica
Il settore HVAC-R, Heating, Ventilation, Air-Conditioning and Refrigeration (ovvero Riscaldamento, Ventilazione, Aria condizionata e Refrigerazione) rappresenta circa il 15% del mercato. La capacità di isolamento termico garantita da ARPRO® unita alla sua resistenza strutturale ed elasticità, sono la chiave per comprendere la vasta diffusione di questo materiale nel settore HVAC-R. In Europa, relativamente a questo settore, si registra una presenza sempre più diffusa di ARPRO® come materiale adottato sia in applicazioni già esistenti sia in nuove applicazioni, circostanza questa che consente di superare il tasso di crescita generale del mercato.
...contenitori per la spedizione che vanno e vengono...
Per centinaia di componenti automobilistici, il vantaggio economico delle casse di movimentazione è di gran lunga dimostrato. Perfino per volumi di merce relativamente ridotti, i contenitori delle casse di movimentazione non solo proteggono i pezzi in transito, ma facilitano anche le operazioni di imballaggio, trasporto, disimballaggio e montaggio. Questa capacità di ridurre al minimo gli scarti di lavorazione e i costi di lavorazione è dimostrata da un prevedibile recupero dell’investimento. Quelle che potrebbero sembrare delle complicazioni, come requisiti antistatici o proliferazione di varianti, in realtà rendono le casse ancora più resistenti. Inoltre, tutte le casse di movimentazione possono essere facilmente riciclate. Perfino alla fine del loro ciclo di vita utile, le casse di movimentazione restano relativamente pulite e conservano una provenienza facilmente identificabile che ne permette il recupero e la restituzione al produttore. Un maggiore riciclo delle casse di movimentazione dovrebbe essere promosso in quanto fonte utile di materiale per ARPRO® Recycled e permetterebbe una riduzione dell’impatto ambientale per altre applicazioni ARPRO®.
Industria Termoidraulica (HVAC)
…tutte le casse di movimentazione ARPRO® possono essere facilmente riciclate
Secondo alcune recenti ricerche di mercato, il settore delle attrezzature termoidrauliche ha subito un crollo nel 2009, per poi iniziare a risalire nel 2010 e migliorare ulteriormente nel 2011. In questi ultimi due anni, il mercato dell’HVAC-R è riuscito ad andare controcorrente rispetto ai trend economici generali, sostenuto dall’innovazione apportata da nuovi prodotti e dal desiderio di una maggiore efficienza energetica; ancora oggi, questo, è potenzialmente un settore in crescita. La crescita nel settore residenziale non sarà tanto basata su un aumento degli edifici abitativi, quanto piuttosto sulla richiesta di sostituire le unità esistenti in vista di un rinnovo o quelle per cui i rinnovi sono stati rimandati negli ultimi tre anni. Molti dei sistemi riparati (piuttosto che sostituiti) durante il periodo di crisi del settore dovranno essere sostituiti molto presto. Si prevede che tra il 2012 e il 2013 la domanda per il settore termoidraulico aumenterà di circa il 15% all’anno. Anche per quanto riguarda il settore commerciale, le ricerche di mercato sono molto positive e prevedono tassi di crescita costanti che dovrebbero addirittura superare quelli del settore residenziale tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013.
Il settore HVAC-R rappresenta circa il 15% del mercato
Sia per il settore commerciale sia per quello residenziale, tuttavia, per mantenere dei livelli alti tanto quanto quelli che sono stati prospettati, ci sarà bisogno di una solida sicurezza aziendale in grado di attraversare indenne i recenti sviluppi dell’economia mondiale.
…in Europa, relativamente a questo settore, si registra una presenza sempre più diffusa di ARPRO® QUINDICI
Strategic pricing is not...
Strategic pricing is...
strategic pricing checklist...
not... price cutting
profit driven...
not... cost plus
not... customer driven
pro-active...
control
managed incentives
information
differentation
value-based
communication
not... share of market
Imballaggio
La maggior parte degli imballaggi in ARPRO® sono imballaggi per il trasporto riutilizzabili
Le stime di mercato relative all’impiego di ARPRO® nel settore degli imballaggi in Europa sono sempre più difficili da calcolare con precisione, perché le dimensioni del mercato si attestano su cifre molto ridotte (<5%) rispetto alle altre applicazioni ARPRO®. Mentre il mercato dell’imballaggio viene solitamente considerato un buon indicatore del clima economico generale (più consumatori spendono, più saranno gli imballaggi), si riscontra una crescita rinnovata in segmenti di mercato molto importanti, come nella sanità e nelle esportazioni (dall’Europa ai Paesi del BRIC e verso altre economie emergenti). All’interno dello stesso Vecchio Continente, “l’innovazione nel settore degli imballaggi” è guidata da molte tendenze, tra le quali una crescente urbanizzazione e il conseguente investimento in costruzioni ed edilizia ; tale innovazione degli imballaggi, però, è spesso un modo per garantire soluzioni a costo contenuto perché alcuni prodotti fondamentali, come elettrodomestici ed elettronica di consumo, possono in questo modo ridurre il loro prezzo medio.
Il Servizio veloce ARPRO® è dato dal tempo tra il ricevimento di un ordine e la spedizione
<12 ore Richiesto dal cliente
12-24 ore
...il mercato dell’imballaggio viene solitamente considerato un buon indicatore del clima economico generale
Inoltre, in Europa, la crescente ricerca di materiali riciclabili e alcuni flussi di riciclo ben collaudati, visti più comunemente con PET, LDPE e PS estruso, possono anche avere vantaggi positivi per ARPRO®, man mano che i sistemi di riciclaggio vengono attivati. ARPRO® è riciclabile al 100% e vi sono sempre più trasformatori in attesa di macinare e rifornire il materiale per consentire la scoperta di una nuova generazione di applicazioni ARPRO® Recycled. La maggior parte degli imballaggi in ARPRO® sono imballaggi per il trasporto riutilizzabili, tra i quali figurano quelli per la consegna di alimenti caldi/freddi o addirittura delicati, che garantiscono all’utente notevoli vantaggi. Oltre agli ovvi benefici dell’isolamento termico e di un impiego “illimitato”, il cliente avrà ancora più vantaggi grazie all’esperienza dei trasformatori maturata con anni passati dedicandosi alla progettazione di casse di movimentazione. È possibile adottare soluzioni logistiche economicamente efficaci che rendano più efficienti le operazioni e più veloce il recupero dell’investimento
In Europa, è sempre più diffusa la ricerca di materiali riciclabili
...trasformatori esperti possono fornire valore aggiunto al cliente DICIOTTO
DICIANNOVE
ENERGIA TUTTI I PRODOTTI PUNTERANNO A RIDURRE AL MINIMO L’ENERGIA NECESSARIA PER LA PRODUZIONE E LA TRASFORMAZIONE. CONTINUARE A IMPEGNARSI NELLA RICERCA PER RIDURRE I REQUISITI ENERGETICI DELLA TRASFORMAZIONE. PUNTIAMO A RIDURRE IL CONSUMO ENERGETICO DEL 40% ENTRO IL 2017. TRASPORTO RIDURREMO COSTANTEMENTE GLI IMPATTI DA IMBALLAGGIO E TRASPORTO. INOLTRE, RENDEREMO DISPONIBILI PRODOTTI SPECIFICI CHE MIGLIORANO L’EFFICIENZA DEI COSTI DI TRASPORTO E DELL’ENERGIA. PUNTIAMO A RIDURRE DEL 40% LE EMISSIONI DI CO2 DERIVANTI DAI MEZZI DI TRASPORTO ENTRO IL 2017. RIFIUTI TUTTI I RIFIUTI PRODOTTI DALLA SOCIETÀ, COMPRESI I RIFIUTI DI LAVORAZIONE, SARANNO DIFFERENZIATI E RICICLATI. PUNTIAMO A RIDURRE I RIFIUTI DEL 40% ENTRO IL 2017.
Industria petrolifera
l’accesso facile ed economico al petrolio sta per finire…
Un “punto critico” per l’industria petrolifera sembra essere stato raggiunto nel 2005. Prima di allora, la distribuzione del greggio era elastica e cresceva in risposta agli aumenti del prezzo. Dal 2005, la produzione sembra essersi bloccata a 75 milioni di barili al giorno, malgrado il prezzo aumenti in media del 15 percento ogni anno. Di conseguenza, i prezzi oscillano notevolmente in risposta a piccole variazioni di domanda. Le teorie che vedono riserve di petrolio in aumento e una maggiore disponibilità di greggio in futuro non sono state ancora dimostrate. Il volume reale di riserve petrolifere mondiali comprovate non è pubblico; le previsioni delle compagnie petrolifere statali non sono verificate e sembrano essere esagerate, e soprattutto, per trivellare e sviluppare un giacimento petrolifero prima che possa diventare effettivamente parte del sistema di rifornimento, sono necessari da 6 a 10 anni, un periodo entro il quale i giacimenti più vecchi saranno esauriti. Secondo recenti dichiarazioni, la produzione presso le aree petrolifere di tutto il mondo sta diminuendo ogni anno di una percentuale compresa tra il 5% e il 7%. Ciononostante, per l’economia, al primo posto c’è la produzione, non la possibile quantità di petrolio disponibile nel sottosuolo. Nonostante la crescita della domanda in Cina e in altri mercati emergenti, i prezzi sono stati effettivamente isolati a causa delle riduzioni del consumo da parte dei Paesi sviluppati senza quindi un netto aumento della fornitura. Allo stesso tempo, i costi legati alla produzione e all’estrazione del petrolio continuano ad aumentare.
Rispetto alla fornitura attuale, il mondo ha bisogno di 4-5 milioni di barili al giorno da nuove fonti, solo per mantenere i livelli di produzione. Le scoperte più importanti, come quelle fatte a largo delle coste brasiliane, sono ancora lontane dalla piena produttività e, mentre la scala delle altre risorse, come ad esempio le sabbie bituminose canadesi, è potenzialmente ampia, lo sono anche le difficoltà ambientali, economiche e tecniche legate alla loro estrazione (la Società petrolifera canadese prevede solo 3 milioni di barili al giorno entro il 2020).
…i prezzi oscillano notevolmente in risposta a piccole variazioni di domanda
Rispetto alla fornitura attuale, il mondo ha bisogno di 4-5 milioni di barili al giorno da nuove fonti, solo per mantenere i livelli di produzione.
…l’opinione dominante degli analisti è che il prezzo del petrolio continuerà a essere volatile
Le teorie che vedono riserve di petrolio in aumento e una maggiore disponibilità di greggio in futuro non sono state ancora dimostrate. VENTIDUE
L’opinione dominante degli analisti è che il prezzo del petrolio continuerà a essere volatile e che, mentre alla fine potrebbe scendere fino al costo delle nuove fonti a costo marginale alto, come le trivellazioni in mare aperto e le sabbie bituminose canadesi (fino a 100 $ al barile?), è molto improbabile nel lungo termine sostenere un prezzo molto inferiore a quello, semplicemente perché il petrolio al quale è facile ed economico accedere sta per finire. Alla fine, questi analisti tornano sempre al “modello economico delle risorse non rinnovabili”, che prevede che il prezzo di una risorsa cresca in funzione del tempo, man mano che la risorsa si esaurisce. Le nuove tecnologie di estrazione modificano la tempistica di questo processo, ma non la sua direzione generale.
…il “modello economico delle risorse non rinnovabili” prevede che il prezzo di una risorsa cresca in funzione del tempo, man mano che la risorsa si esaurisce. Le nuove tecnologie di estrazione modificano la tempistica di questo processo, ma non la sua direzione generale.
VENTITRE
Politica dei prezzi
il valore che si offre al cliente sta nel modo di differenziarsi dalla concorrenza
Consegne più veloci e affidabili, conoscenza approfondita del settore ed esperienza che consente ai clienti di lavorare in modo più efficiente
Se, come previsto, il petrolio mantiene il suo prezzo elevato e quindi i suoi derivati, come il propilene, aumentano inevitabilmente il loro prezzo, quali sono le alternative per i produttori Tier in un sistema economico che si basa sul petrolio? In quanto produttori, trasformatori e utenti di materiali basati sul petrolio, siamo tutti indirizzati verso la stessa direzione dal crescente prezzo del petrolio. Certo, l’efficienza può essere di aiuto e i produttori come JSP stanno cercando di introdurre nuove categorie di materiale dall’efficienza migliorata, ma tutto questo non basta. Ormai è probabile che non tutte le attività di un’azienda si basano su contratti a lungo termine; per questo, nel momento in cui si cerca di rinegoziare i contratti o di scegliere nuove attività, è possibile indirizzare in modo efficace una nuova politica dei prezzi… Un prezzo, per considerarsi ben scelto, dovrebbe soddisfare questi tre fattori: raggiungimento degli obiettivi finanziari dell’azienda (redditività), aderenza al mercato (i consumatori acquisteranno il prodotto a quel prezzo?) e supporto al posizionamento del prodotto (quale valore rappresenta?). È chiaro che una politica dei prezzi efficace è alla base della riuscita di ogni azienda, ma richiede una conoscenza approfondita sia della struttura dei costi aziendali sia del valore dei prodotti e dei servizi offerti ai clienti. Purtroppo, troppo spesso non vi sono sufficienti conoscenze per ottimizzare i prezzi (e quindi la redditività) oppure la responsabilità di impostare un prezzo si lascia al cliente. L’adozione di criteri per una politica dei prezzi strategica e l’impegno per mettere in atto i sistemi di informazione e le misure di controllo che consentono di prendere decisioni consapevoli sono la chiave per rafforzare la propria azienda.
…nei rapporti commerciali tra aziende vi è poca elasticità della domanda, o non ve ne è affatto
Si ritiene erroneamente che una politica strategica dei prezzi si esaurisca esclusivamente in “prodotti civetta” e guadagno di quote di mercato a qualsiasi costo, in realtà nessuno di questi due esempi rappresenta la giusta modalità per raggiungere gli obiettivi finanziari prefissati da un’azienda. La politica dei prezzi non si esaurisce solo in un taglio dei prezzi. In realtà, una decurtazione dei prezzi riduce il valore intrinseco del proprio prodotto e nei rapporti commerciali tra aziende vi è poca elasticità di domanda, o non ve ne è affatto, pertanto la speranza di stimolare le vendite è ben poca. Neanche il metodo del costplus pricing si può ritenere strategico per l’impostazione di un prezzo perché, se è vero che i propri costi sono variabili, è anche vero che i propri prezzi non lo sono (un contratto a lungo termine nel settore automobilistico potrebbe durare anche 22 anni). Una politica dei prezzi guidata dai clienti è tutto tranne che strategica. Impostare un prezzo avendo come riferimento una quota di mercato fissa incoraggia le guerre di prezzi che garantiscono ricavi minori. Un prezzo strategico è quello che rappresenta il valore totale che il proprio cliente rivede nel prodotto o nel servizio offerto; la politica dei prezzi strategica è: guidata dal profitto, proattiva e basata sul valore.
…una politica dei
prezzi strategica è: guidata dal profitto, proattiva
e basata sul valore
Dal momento che tutti cerchiamo di contenere i costi e raggiungere sempre più efficienza, dovremmo tutti impegnarci per comprendere il valore offerto ai clienti dai nostri prodotti. Il valore che si offre al cliente sta nel modo in cui ci si differenzia dalla concorrenza: esistono molti modi per emergere e non si limitano solo alla “qualità del prodotto”. Consegne più veloci e affidabili, conoscenza approfondita del settore ed esperienza che consente ai clienti di lavorare in modo più efficiente, accesso ai più recenti sviluppi di prodotti e applicazioni: tutto questo “ha un valore” per il proprio cliente. In un prodotto che cos’è che ha valore per il cliente? Che il suo valore sia incluso nel prezzo…
…una politica dei prezzi efficace è alla base della riuscita di ogni azienda …se è vero che i propri costi sono variabili, è anche vero che i propri prezzi non lo sono
VENTIQUATTRO
VENTICINQUE
Oguz Akguel Roland Albrecht Vincent Alexis Seyit Aydin Lydia Baierle Michel Baratte Alexander Barschin Marie-Laure Bart Alyssa Bartl Zdeněk Bartoš Maria Bauer Anja Bazer Sascha Bazer Christelle Beauvois Pascale Beauvois-Soilen Axel Becker Ludovic Bécourt Karim Benachir Ingeborg Ute Franziska Berischa Sylvie Berlinson Alexander Bielau Pascal Blugeon Simone Bode Ingeborg Boettcher Jiří Böhm Baptiste Bochard Arnaud Bousiquier Pavel Boušek Heinz Bremmer Manuela Broulik Jaroslav Bršťák Kersten Brückner Eddy Campion Muriel-Julia Canz Jacques Carlier Christine Caron Gary Carr Eleanor Carr Barbara Cerchi Jaroslav Cimický Andrew Coles Paul Compton Arnaud Coulon Régis Crinon Jiří Čermák Jakub Černý Handy Dame Jeremy Dame Adeline d'Avout Frédéric Davy Georges De Jesus Sébastien Degrasse Mario Deiss Cyril Delafraye Gilles Deleau Hervé Delille Karl-Heinz Derx Frédéric Desmaret Fabien Despierres Alain Dhoury Sabine Dlugosz Olivier Dodane Lukáš Doležal Petr Doležal Natálie Drastichová Adéla Drofová Catharina Ducommun Guy Dupont Sébastien Duvivier Pascal Dzikowski Laura Edelmann Roman Eder Heide Erhard Traute Ernst Mario Ezquerro Ghislaine Farge Petr Fiala Yannick Fievez Frank Fischers Sibylle Flachsmann Guillaume Flandrin Jan Fofoňka Sébastien Fontaine Thierry Fontaine Bruno Fougerat Mickaël Framery Jonathan Fremont Sophie Fruchet Milan Fukar Gérard Gaignon Daniel Gamm Vincent Gariglietti Eric George-Lourdens Maud Glisczcynski Jan Gonák Jean-Claude Gordien André Gotzmann Jiří Graman Heiko Grandt Hubert Grigoli Christelle Gromas Mathieu Guenet Soner Gueney Sophie Gutzwiller Helga Haas Jennifer Hamparaglu Manuel Häußermann Markus Häußermann Tobias Heimsch Monika Held Jörg Hellwig Eduard Henkel Miloud Hennach Robert Henzl Anna Herbel Petr Hloušek Guillaume Hoedt Jörg Hohmann Vickie Hopkins Milan Hovorka Gabriele Hruby Christa Huber Manfred Huber Christelle Huguet Xavier Hure Maxime Chapelle Jitka Charvátová Eric Chavois Christine Chevaldonnet Jan Ivanič Susanne Jaeger Daniel Jahn Miroslav Janoušek Robert Jánský Sinaida Janzen David Jarde Jakub Javůrek Yoann Jouin Marcel Jurčák Admir Kadric Angelika Kämmerer Vladimír Kantor Justin Kendall Kateřina Keresztesová Christian Kessel Zuehal Kilic Izabella Knopf Cyrille Kobzar Ayseguel Kocaoglu Valentina Koehler Karl-Heinz Kolaska Jan Korba Jiří Kovács Thomas Krebs Dalibor Krejsa Miroslav Krcho Václav Kučera Peter Lagerlöf Maximilian Lang Sieglinde Langehans Kai Langner Uwe Langner Sebastien Lansmant Martine Laurent François Laurent Béatrice Le Guillerme Marc Le Peutrec Franck Leclerc Willy Leleu David Lenglet David Lepage Alexey Leybin Astrid Lidzba Michal Liebmann Christophe Ligny Kerstin Linthow Alain Litzler Kathleen Lohwasser Rudy Longeval Anton Luchesch Ingeborg Luchesch Marcel Majtényi Rachid Mali Céline Maquaire Jérémie Martin Frédéric Martin Rémy Martin Bozica Martincevic Oldřich Matečka David Mayeur Melanie Messence François Mineo Nicolas Modde Pascal Mosnier Céline Mühl Edelgard Müller Mohanaraj Murugananthanathan Josef Musil Ivan Nagy Guruprasad Narayana Niels-Robert Neef Stephan Nellissen Trung Nguyen ngoc John Eric Nweke Sven Odenthal Cornelia Oelscher Alexander Oesterlein Halil Oezen Uenal Oezyigit Iris Ogijeko Ikechukwu Okeke Stéphane Ollivier Robert Orban Frédéric Orget Filipp Oswald Rüdiger Paatz Jan Pabouček Viktor Pavlenko Martin Pažďora Václav Pechánek Jean-Pierre Perillieux Petr Pinc Marieke Ploegmakers Nicolas Podlunsek Alexandre Pomorski Andre Prezer Jan Procházka Daniel Radeta Jiří Randa Jutta Reinhardt Andre Riedel Denis Riviere Erika Rossa Uwe Sabatzus Masakazu Sakaguchi Cüneyt Sarikaya Alexander Seifert Nikolaus Seso Matthias Schädel Helga Schaser Benjamin Schmidt Ramona Schmidt Steffen Schmidt Tobias Schmidt Martin Schmitz Volker Schumacher Thomas Schwarz Gabi Schweikert Jiří Slezák Jaroslav Soubusta Christophe Souchet Markus Stahl Rico Stang Bernd Steidle Martin Storb Petr Strouhal Bert Suffis Shane Swinton Uwe Szattelberger Marian Štofko Christophe Taverne-Audenaert Francisco Teixeira-Pinto Jana Tikalsky Frank Tölle Florence Tourneur Frank Treppner Philippe Tricot Monika Trykarová Jiří Valenta Lukáš Valíček Sébastien Vandewalle Jiří Vávra Jiří Velinger Thomas Vernier Malimone Visouthiphongs Hans-Joachim Vogel Christa Vogelmann Uwe Walz Aurélien Warmé Juergen Widenmeyer Alexandre Wilmart Roselyne Yeap-Girardet Mehmet Yildiz Necati Yilmaz Jaroslav Zemčák Václav Zieba Markus Ziegler
ARPRO
La nostra etica e Transparency International
JSP e L’ambiente
Il nostro scopo è “fare la cosa giusta!”
JSP è riuscita a ridurre continuamente il suo impatto ambientale in fasi incrementali, ma ora è tempo di andare oltre e di superare i nostri stessi limiti. Tra i nostri obiettivi figura quello di ridurre le emissioni di CO2, l’impiego di acqua e la produzione di rifiuti del 40% entro il 2017. Le nostre 10 eco-promesse sono:
Ci impegniamo a una condotta etica esemplare e pertanto agiamo sempre con integrità e rispetto. Agiamo in modo da evitare qualsiasi conflitto di interessi, senza alcun contributo politico e assumendo una posizione per cui la conformità legale rappresenta uno standard minimo.
1
L’impatto ambientale è una base formale per programmare tutte le strategie e gli investimenti. È data priorità agli investimenti che riducono ulteriormente l’impatto ambientale.
2
Tutte le rivendicazioni saranno supportate da dati scientifici e/o statistici e, quando possibile/pratico, saranno fornite da parti indipendenti.
3
Continuare a costruire e quindi mantenere attiva una raccolta paneuropea per la rete di riciclo e continuare a rendere disponibile ARPRO® con il contenuto riciclato. Ci impegniamo attivamente a promuovere ARPRO Recycled a tutti i nostri clienti.
4
Tutti i prodotti avranno lo scopo di ridurre al minimo l’energia necessaria per la produzione e la trasformazione. Continuare a impegnarsi nella ricerca per ridurre i requisiti energetici dello stampaggio. Puntiamo a ridurre il consumo energetico del 40% entro il 2017
5
Terremo sotto controllo costante e miglioreremo continuamente tutte le immissioni e agiremo in modo da ridurre al minimo le immissioni di risorse al contempo massimizzando l’efficienza. Abbiamo una squadra dedicata all’ingegneria di produzione impegnata attivamente a ridurre in modo radicale l’impiego di energia per i prossimi 5 anni e oltre.
6
Ridurremo costantemente gli impatti da imballaggio e trasporto. Inoltre, renderemo disponibili categorie specifiche che migliorano l’efficienza dei costi di trasporto e dell’energia. Puntiamo a ridurre del 40% le emissioni di CO2 derivanti dai mezzi di trasporto entro il 2017.
Crediamo nella concorrenza libera e leale e la appoggiamo. Non tolleriamo alcun tipo di corruzione e concussione e abbiamo una normativa ben precisa in merito a regali, ospitalità e spese di viaggio che sono controllate e soggette a verifiche. A supporto di questa posizione siamo attivi sostenitori di Transparency International1. Transparency International, è un’organizzazione mondiale della società civile che combatte la corruzione e unisce le persone in una potente coalizione internazionale per porre fine al devastante impatto che la corruzione ha sugli uomini, le donne e i bambini di tutto il mondo. Transparency International lotta contro l’idea che la corruzione sia inevitabile e offre speranza alle sue vittime. Fin dalla sua fondazione, nel 1993, TI ha giocato un ruolo fondamentale nel miglioramento della vita di milioni di persone in tutto il mondo, lanciando il movimento anticorruzione. TI crea consapevolezza e riduce l’apatia e la tolleranza verso la corruzione, inoltre inventa e realizza azioni fattive per opporsi alla corruzione. Senza appartenenza politica, TI non conduce indagini su presunti atti di corruzione né espone casi individuali, a volte però lavora insieme alle organizzazioni che lo fanno. TI ha le capacità, gli strumenti, l’esperienza e la partecipazione necessaria per combattere la corruzione fin dalle sue fondamenta, anche attraverso iniziative globali e nazionali. Attualmente, dopo un ventennio di attività, Transparency International sta maturando, intensificando e diversificando la sua lotta contro la corruzione.
JSP sostiene l’Ora della Terra 2012
VENTOTTO
...agendo sempre con integrità e rispetto
…impegnati a rispettare una condotta etica esemplare
…Non tolleriamo alcun tipo di corruzione e concussione
7
Tutti i rifiuti prodotti dalla società, compresi i rifiuti da processo, saranno differenziati e riciclati. Puntiamo a ridurre i rifiuti del 40% entro il 2017.
8
Effettueremo una scelta a favore dei fornitori che mostrano impegno verso la riduzione al minimo dell’impatto ambientale.
9
Continueremo ad aderire alla norma ISO 14000 e ad altri standard di gestione ambientale riconosciuti a livello internazionale. Tuttavia, questi sono solo standard minimi che cercheremo di superare.
10 Lavoreremo insieme e supporteremo gli sforzi per ridurre al minimo l’impatto ambientale. 1. JSP sostiene Transparency International attraverso la sezione Regno Unito
Ridurre le emissioni di CO2, l’impiego di acqua e la produzione di rifiuti del 40% entro il 2017
…promuovere attivamente ARPRO® Recycled a tutti i nostri clienti
ENERGIA TUTTI I PRODOTTI PUNTERANNO A RIDURRE AL MINIMO L’ENERGIA NECESSARIA PER LA PRODUZIONE E LA TRASFORMAZIONE. CONTINUARE A IMPEGNARSI NELLA RICERCA PER RIDURRE I REQUISITI ENERGETICI DELLA TRASFORMAZIONE. PUNTIAMO A RIDURRE IL CONSUMO ENERGETICO DEL 40% ENTRO IL 2017. TRASPORTO RIDURREMO COSTANTEMENTE GLI IMPATTI DA IMBALLAGGIO E TRASPORTO. INOLTRE, RENDEREMO DISPONIBILI PRODOTTI SPECIFICI CHE MIGLIORANO L’EFFICIENZA DEI COSTI DI TRASPORTO E DELL’ENERGIA. PUNTIAMO A RIDURRE DEL 40% LE EMISSIONI DI CO2 DERIVANTI DAI MEZZI DI TRASPORTO ENTRO IL 2017. RIFIUTI TUTTI I RIFIUTI PRODOTTI DALLA SOCIETÀ, COMPRESI I RIFIUTI DI LAVORAZIONE, SARANNO DIFFERENZIATI E RICICLATI. PUNTIAMO A RIDURRE I RIFIUTI DEL 40% ENTRO IL 2017.
VENTINOVE
La Marol Academy e JSP
La Marol Academy è un’organizzazione no profit volta a supportare una scolarizzazione sostenibile nel Sudan del Sud
Fin dal 2010, quando il Professor Jok Madut Jok prese parte alla ARPRO® Adventure di Praga, JSP ha seguito e sostenuto la Marol Academy. Come altri sudanesi del sud stabilitisi in Europa e America, anche Jok ha sostenuto i membri più giovani della sua famiglia durante gli studi nei Paesi vicini. Quando nel 2007 si era riaffacciata una fragile situazione di pace nel Sudan del Sud, Jok era impegnato a sostenere la scolarizzazione di 37 giovani parenti, per questo decise che, invece di spendere i suoi soldi per farli andare in scuole straniere, sarebbe stato meglio fondare una scuola nel Sudan del Sud che potesse servire l’intera comunità. La Marol Academy è un’organizzazione no profit volta a supportare una scolarizzazione sostenibile nel Sudan del Sud. Il primo progetto ha interessato la Marol School che ha aperto i battenti il 7 maggio 2008 nel villaggio rurale di Marol, nello Stato di Warrap, nel Sudan del Sud. Attualmente conta più di 600 studenti.
la Marol Academy sta raggiungendo velocemente molti traguardi... ha guadagnato il primo posto per l’esame statale di licenza elementare
Oggi, un numero in continua crescita di giovani sudanesi del sud desidera profondamente frequentare la scuola, tuttavia, vi è una forte carenza di aule, materiali didattici, insegnanti qualificati, stipendi per insegnanti e personale amministrativo e, fondamentalmente, vi è una mancanza di capacità per amministrare il sistema scolastico a livello nazionale e statale. Ciononostante, la Marol Academy sta raggiungendo velocemente molti traguardi. Quest’anno, ad esempio, ha guadagnato il primo posto per l’esame statale di licenza elementare. Lo Stato di Warrap è composto da sei contee e quella di Marol ha riscosso un notevole interesse quest’anno grazie all’ottima riuscita di questi esami. Inoltre, la Marol Academy ha fondato una scuola secondaria per seguire tutti i bambini che hanno ottenuto la licenza elementare, ma che non sono in grado trovare una scuola secondaria (dai 9 ai 12 anni). Attualmente la scuola secondaria è in grado di coprire un biennio scolastico con insegnanti volontari provenienti dal Kenya e dal Regno Unito. Il Professor Jok continua a creare consapevolezza e a raccogliere fondi per sostenere l’importante lavoro della Marol Academy.
...un numero in continua crescita di giovani sudanesi del sud desidera profondamente frequentare la scuola
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GIORNATA
Una crociera Prova nella barca un’automobile ARPRO in inrekor ®
Fai venire a galla un’idea innovativa per utilizzare ARPRO® in un nuovo settore o per potenziare un mercato già esistente…
Raccontaci la migliore applicazione ARPRO® alla quale hai lavorato e quali punti di forza spingerebbero a un maggiore utilizzo di ARPRO® se le persone ne venissero a conoscenza…
Noi sceglieremo l’idea migliore e il vincitore potrà navigare lungo la meravigliosa costa inglese; tutte le spese sono a carico dell’organizzatore.
Noi sceglieremo l’idea migliore e il vincitore potrà attraversare la meravigliosa campagna inglese; tutte le spese sono a carico dell’organizzatore.
Invia la tua idea a
[email protected] o a
[email protected]
...una forte carenza di aule, materiali didattici, insegnanti qualificati, stipendi per insegnanti e personale amministrativo
La Marol Academy ha fondato una scuola secondaria TRENTA
VINCI UNA ARPRO
Possibilità future A breve il lancio di una nuova extranet ARPRO® più facile e veloce...
ORDINA
Il crescente costo dell’energia in Europa sta avendo degli effetti drammatici sui profitti. Intrappolate in contratti a lungo termine e a prezzo fisso, le aziende devono rinnovarsi per proteggere la loro redditività. Inutile aspettarsi una proroga dai fornitori di energia o un aiuto dalla concorrenza che non vede l’ora di conquistare i clienti dei competitor… in compenso però ci sono le possibilità innovative di ARPRO®.
Allo stesso modo, anche inrekor procede rapidamente verso un futuro promettente. Fin dalla sua introduzione, inrekor ha ottenuto alcuni notevoli successi, compreso il primo telaio automobilistico per un veicolo di serie: il modello “Revival” di Atalanta Motors, una coupé compatta che unisce l’eleganza e lo stile dei modelli Atalanta originali del periodo prebellico con la moderna tecnologia di inrekor per garantire affidabilità, prestazioni e sicurezza.
L’anno scorso abbiamo fatto un investimento strategico per consentire un approccio più integrato allo sviluppo e per aumentare la velocità e la flessibilità per il progredire di componenti e attrezzature. È stato investito quasi un milione di euro in eureka, che comprende una pressa di stampaggio all’avanguardia e un team dedicato di ingegneri esperti che sostiene i clienti in tutti gli aspetti relativi al collaudo e allo sviluppo dei prodotti.
Un secondo veicolo di serie con telaio in inrekor: l’auto elettrica QBEAK di ECOmove verrà lanciata nel 2013. QBEAK si è già guadagnata importanti ammiratori, tra i quali il Principe Carlo della famiglia reale britannica. …innovazioni radicali e altamente sofisticate della lavorazione
inrekor continua a dialogare con i maggiori produttori OEM su diversi progetti e sono ancora molte le novità previste per quest’anno.
Espressamente costruito per fornire i dati in tempo reale fondamentali per l’ottimizzazione di progettazione e materiali, eureka è stato dotato di una completa attrezzatura di monitoraggio e di telemetria simile a quella della Formula 1 per i parametri fondamentali, come il consumo energetico, il tempo di lavorazione e la precisione di stampaggio.
Inoltre, nel corso del 2012 è stata testata una nuova versione di ARPRO®. Le prove sono eseguite su base comparativa rispetto a una specifica progettazione degli esperimenti (DOE) per consentire ai clienti di comprendere appieno le differenze di prestazioni. Nei prossimi mesi informeremo i clienti ARPRO® sui piani di lancio del prodotto .
Infine, eureka è un laboratorio di applicazioni, che offre prototipi, collaudi e verifiche sui nuovi prodotti. Vi è persino una struttura in cui effettuare esperimenti con le nuove tecnologie come lo stampaggio di laminati o inserti, con la funzionalità di verifica delle tolleranze in 3D.
Sappiamo che da noi i nostri clienti si aspettano l’innovazione nell’ambito dello sviluppo dei materiali e delle applicazioni, e questo è esattamente ciò che facciamo e che continueremo a fare. Il nostro team tecnico e quello per lo sviluppo aziendale cercano sempre di superare i limiti noti e di esplorare, testare e valutare nuove possibili opportunità. Siamo incredibilmente dinamici e operosi, ma amiamo anche sfidare i nostri stessi limiti... Se hai un’idea di sviluppo per ARPRO®, non esitare a contattarci!
Diversi rinomati produttori automobilistici hanno già investito nell’uso di eureka e noi, lavorando direttamente con loro, possiamo aiutarli a sfruttare al meglio i vantaggi di ARPRO®. Sin dall’inizio della sua attività sul finire del 2010, eureka ha lavorato con un regime del 90% circa. ARPRO® offre un valore maggiore rispetto alla concorrenza. L’ineguagliata stabilità del materiale rende necessario un numero molto inferiore di modifiche dei parametri, indipendentemente dal tipo di pressa, dai componenti utilizzati o dal periodo dell’anno. Nel market report del 2011, avevamo annunciato una serie di innovazioni radicali e altamente sofisticate che avrebbero interessato la lavorazione. Abbiamo fatto dei dimostrabili progressi e siamo ancora più vicini al lancio ufficiale. Comunicheremo tutti gli sviluppi molto presto…
TRENTADUE
…sostiene i clienti in tutti gli aspetti relativi al collaudo e allo sviluppo dei prodotti
...eureka è un laboratorio di applicazioni, che offre prototipi, collaudi e verifiche sui nuovi prodotti...rinomati produttori automobilistici hanno già investito nell’uso di eureka
I veicoli elettrici QBEAK e con i telai in inrekor ricevono una visita regale
…da noi i nostri clienti si aspettano l’innovazione È stato investito quasi un milione di euro in eureka, che comprende una pressa di stampaggio all’avanguardia e un team dedicato di ingegneri esperti che sostiene i clienti in tutti gli aspetti relativi al collaudo e allo sviluppo dei prodotti
Lo specialista delle strutture leggere inrekor ha utilizzato la sua esperienza per sviluppare un serbatoio per carburante appositamente progettato per la Aston Martin Racing
TRENTATRE
© Copyright JSP June 2012. Inviare qualsiasi richiesta per estratti del testo a
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O eNN e O b v t uR g e 2 e eN iR h R c 0 (P x O f l i 1 O eN O c d O O P O ef N s c iv et w e N u 2 O eR R t O t A c it m A u sif ti h k m t O s e Nd s icA N A y ti N A Nt O d N ll )
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Autori: Paul Compton, Frank Tölle, Gary Carr
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la nostra esperienza trasforma le tue idee in realtà
s O N t R O l P ti l eN AR A A ic it O m w t l f PR s e P e R e N P N A e A v b iN
il nostro impegno per l’ambiente influisce su tutto ciò che facciamo