IL CERCAPADRONE ONLUS .
Archivio news 2013 . . DOPO OTELLO, ANCHE LA NOSTRA MIMMA SI TRASFERISCE A MONTICELLI PAVESE DALLA NOSTRA SEDE DI PAVIA (26 dicembre 2013)
Otto anni in un canile marchigiano inadeguato dove ha vissuto - nonostante l'handicap della zampa posteriore sinistra malamente amputata - in un box di cemento. Poi l'arrivo da noi presso il rifugio dove appoggiamo i nostri cani tra Milano e Bergamo. Mimma ha vissuto lì per quasi due anni ma ultimamente si isolava dal suo piccolo branco canino e ci sembrava svogliata e depressa. Abbiamo così deciso di tentare la carta della nostra sede di Pavia che, dallo scorso novembre, si appoggia alla pensione Neverland di Monticelli Pavese per ospitare i propri 4zampe salvati da brutte situazioni e in attesa di casa. E dove due settimane fa é stato trasferito anche il nostro Otello, colpito da sindrome vestibolare. Mimma é una cagnetta timida e riservata, ha circa 12 anni e tanto bisogno d'affetto. Una volta che si sarà completamente adattata, crediamo che l'attuale sistemazione "in famiglia" - grazie a Valeria che gestisce la struttura e che la tiene con sé in casa - possa renderla una cane più sereno. Da questo momento, ogni info su Mimma ed eventuali richieste d'adozione, verranno gestite direttamente dalla nostra sede pavese (su fb: IL CERCAPADRONE Onlus - Pavia e Provincia). . . LE CUCCE REGALATE DA IL CERCAPADRONE ONLUS SONO ARRIVATE AL CANILE "LE GINESTRE" DI QUINDICI (NA). (21 dicembre 2013)
In data 4 dicembre informavamo sulla nostra pagina facebook di aver effettuato il primo ordine di cucce da destinare ai cani del
canile Le Ginestre di Quindici (NA) dove il freddo e il gelo erano già arrivati... La spesa di 504,00 euro era stata possibile anche grazie alla generosità di alcuni sostenitori che avevano inviato un aiuto a questo fine. I giorni scorsi le 24 cucce sono arrivate a destinazione e Silvia, la volontaria che localmente si occupa di diversi canili privati tramite la sua associazione "Cani di Somma" , si é recata personalmente a sistemarle nei box. Come é solita fare, ha voluto scrivere su ogni cuccia il nome del mittente. Pubblichiamo uno scatto per tutti... con cui ringraziare chi ancora ci ha dato fiducia e lo ha reso possibile. . . I NOSTRO OTELLO SI STA RIPRENDENDO. UN GRAZIE AI NUMEROSI "FAN" CHE HANNO TEMUTO E TIFATO PER LUI (16 dicembre 2013)
Negli anni abbiamo trovato casa a tantissimi cani, molti anziani, di taglia grande... e anche neri proprio come lui. Ma Otello no, non é mai stato scelto da nessuno. Entrato nel 2003 in un canile privato della provincia di Milano già adulto, Otello é rimasto letteralmente chiuso in gabbia fino al nostro arrivo in quella struttura nel dicembre 2007. Era un cane aggressivo e ingestibile con altri 4zampe, freddo con l'uomo. Il tempo e, vogliamo crederlo, l'affetto e la competenza dei nostri volontari, l'hanno trasformato finché nel marzo 2011 lo abbiamo portato con noi nel rifugio dove appoggiamo i nostri cani. E con noi é rimasto fino ad oggi. Convive con le femmine, é diventato affettuoso e coccolone con le persone. Sponsorizzato continuamente per l'adozione, non é mai stato adottato. Pochissime richieste sempre sfumate nel nulla. E gli anni passano... Settimana scorsa Otello si è svegliato con la testa storta e senza equilibrio. Subito condotto in clinica (si temeva un ictus) gli è stata diagnosticata una sindrome vestibolare geriatrica. Ha già fatto due visite neurologiche, é sotto terapia cortisonica e antibiotica. Sta meglio, la postura della testa potrebbe rinormalizzarsi... ma non é garantito. Per il resto rimane un cane che può condurre gli ultimi anni di vita in totale normalità. Otello é stato dimesso domenica e non è tornato al suo "vecchio" rifugio, bensì é ora ospitato presso la pensione Neverland di Monticelli Pavese dove si appoggia la nostra sede di Pavia. E' al caldo e gli vengono riservate tutte le attenzioni che servono. Ma... una famiglia? Quella no? Forse il destino vuole che resti un "cane del rifugio" fino alla fine... (in foto: Otello durante una minipasseggiata nel cortile della clinica quando era ricoverato) . . JINGLE DOGS 2013: BELLISSIMA SERATA E PREZIOSI FONDI RACCOLTI PER I NOSTRI 4ZAMPE (8 dicembre 2013)
L'affetto e la partecipazione dei nostri sostenitori sono stati il motore che ieri sera ha accompagnato le oltre quattro ore di evento pro 4 zampe. Aperitivo a buffet, una bella chiacchierata tra amici, estrazione della lotteria con consegna dei premi (leggi qui i dettagli)... e la presenza degli immancabili 4zampe che allietano sempre le nostre serate. Come ogni volta, i ringraziamenti non sono mai abbastanza... iniziamo quindi con un GRAZIE a tutti i volontari: Simona e famiglia, Ursula, Nadia, Tiziana, Sara, Kate, Loredana ed Elena che sono addirittura arrivate rispettivamente da Voghera e Bergamo, Isa, Renato... e un grazie particolare a Monica Gargatagli che organizza e coordina sempre con grande precisione. Poi ancora, grazie a chi ha realizzato e regalato le simpatiche creazioni del mercatino, Laura ed Alessandro trasformati in addetti al reparto "palline di Natale", ai cuochi delle squisite torte servite a tarda serata, al bar 089 che ci ha ospitato. Agli sponsor che hanno regalato ricchi premi (Be Ink-Able di S. Matarese, Pepe Verde e il ristorante Brutto Anatroccolo). L'incasso della serata é stato di euro 1.346,00 che verranno utilizzati interamente per il mantenimento dei nostri cani presso le due strutture a cui ci appoggiamo. Ricordiamo infatti che la nostra associazione non percepisce sovvenzioni pubbliche e vive solo con il sostegno di offerte private, l'autotassazione e il 5 x mille. Per vedere le foto della serata su Fb,cliccate qui (in foto: lo spettacolare Romeo nelle vesti di capo-staff del Cercapadrone Onlus) . . IL CERCAPADRONE PAVIA SI RENDE INDIPENDENTE: E' ARRIVATA LOLA (25 novembre 2013)
Mentre fino ad oggi Il Cercapadrone Onlus ha operato una sorta di centralizzazione del lavoro, ossia anche i cani salvati dalle sezioni locali venivano appoggiati presso lo stesso rifugio utilizzato dalla sede di Milano, dallo scorso venerdì la sezione di Pavia si è resa indipendente e ha iniziato una collaborazione con il Neverland, la struttura che a nostro avviso eccelle nel pavese sopra ogni altra per la gestione dei 4zampe ai fini del loro benessere anche durante la permanenza in attesa di una casa. Ecco quindi arrivare Lola, una ex fattrice di bracco "usata" fino all'ultimo... come spesso accade negli allevamenti lager simili a quello da cui proviene. Lola é piena di parassiti, positiva alla giardia, ha le mammelle che quasi toccano terra e trema in continuazione. Attendiamo l'esito della visita veterinaria per pronunciarci, ma speriamo davvero sia adottabile e finalmente, a 9 anni d'età, possa iniziare una seconda vita che riscatti la prima. Benarrivata Lola e buon lavoro sede di Pavia del Cercapadrone Onlus! (in foto: Lola e Federica Sarto) . . JINGLE DOGS 2013 MILANO: APERITIVO BENEFICO PER UN NATALE DA CANI (17 novembre 2013)
Ti aspettiamo sabato 7 dicembre a partire dalle ore 18.30 presso il BAR 089 in via Lorenzo Valla 25 (Piazza Agrippa) a Milano per il consueto appuntamento pre natalizio a favore dei nostri 4zampe. Ad attenderti, un aperitivo vegetariano-vegano, il mercatino di Natale e la Lotteria a premi (estrazione ore 21.00). La presenza di cani é ben gradita (con guinzaglio)! Per info e prenotazioni: tel. 329/
[email protected] . . E' TORNATO A TROVARCI MINGO: CON 5 KG E UN SORRISO IN PIU' (14 novembre 2013)
Sabato scorso il turno in rifugio é stato allietato da un felice ritorno. No, per fortuna non uno dei soliti 4zampe adottati e restituiti al mittente al primo problema (!), ma il nostro Mingo - adottato da Elena - quasi tre mesi fa, che ci ha salutati con scodinzolii e dimostrazioni d'affetto. Ed ha rifatto assieme ai volontari ed a Tita, Nerone e Pit, suoi ex compagni di rifugio, la consueta passeggiata in campagna, come ai vecchi tempi. Mingo non si é mostrato per nulla turbato da questo momentaneo ritorno, anzi. Ha corso, giocato e dato dimostrazione di quanto l'adozione faccia bene al corpo, e allo spirito. In rifugio, causa problemi di salute e stress, era sottopeso. Nonostante le cure, il giorno dell'adozione pesava si e no 21 kg (ma era arrivato a toccare i 19!). Ora, in pochissimo tempo, la tranquillità e la serenità di una casa e una famiglia lo hanno trasformato in un bellissimo cane di 26 kg. Con la faccia che sorride (in foto, Mingo ed Elena sabato nelle campagne accanto al rifugio). . .
MAI ABBANDONARE LA SPERANZA: LA SORPRESA DI CATENINO (30 ottobre 2013)
Possiamo dirlo: stavolta Catenino la sorpresa l'ha fatta a noi. I suoi motti potrebbero essere "la speranza é l'ultima a morire" e "cogli l'attimo!" perché é passato, da buon maremmano diffidente e dal passato difficile che teneva a debita distanza l'uomo, a permettersi un avvicinamento ai volontari quasi improvviso e davvero ormai insperato. Da oltre due anni é approdato da noi, proveniente dal canile di Rieti... struttura dove era costretto in un box già da tre anni in condizioni ben lontane da garantire benessere e tutela. E i miglioramenti ci sono stati quasi subito, poiché avendo a disposizione un recinto e un box sempre aperto, aveva smesso di girare su sé stesso e di lesionarsi le zampe per autoleccamento. Inoltre, riuscendo a inserirsi e integrarsi perfettamente in un gruppo di cani, aveva abbandonato anche la vecchia solitudine a cui era stato costretto. L'uomo no però, continuava a non piacergli. Sebbene il lavoro fatto con lui aveva accorciato le distanze che prima imponeva... nulla faceva pensare che si sarebbe sbloccato davvero. Da circa un mese invece, si mostrava più aperto e disponibile all'interazione e... ecco la sorpresa della scorsa domenica (nel video con Paola, responsabile de Il Cercapadrone Bergamo, clicca sull'immagine per visionarlo). Non sappiamo cosa sia scattato in Nino, forse un cambiamento di dinamiche all'interno del suo branco consolidato che ha perso alcuni componenti, o cos'altro chissà... fatto sta che abbiamo approfittato del momento favorevole e lo faremo ancora, continuamente, sperando che Nino non si stufi di darci fiducia. Noi faremo in modo di meritarla sempre di più. . . COME PROCEDE IL RECUPERO COMPORTAMENTALE DI AMBROSINO (17 ottobre 2013)
Sulla nostra pagina Facebook potete leggere gli aggiornamenti sul suo recupero comportamentale mano a mano pubblicati. Due volte a settimana Ambrosino riceve le visite della nostra responsabile che ne segue il percorso. Il cane che non si relazionava con l'uomo ed evitava ogni tipo di interazione, dopo un mese e mezzo dal suo arrivo al centro cinofilo in Brianza dove lo abbiamo
appoggiato, é migliorato molto. Ora accetta di farsi avvicinare, mangia dalle mani di Patrizia, si lascia toccare e a volte accarezzare seppur in modo furtivo, non ringhia e non brontola più se non in momenti di particolare difficoltà. E, cosa che ci fa ben sperare, finalmente si alza dal suo giaciglio e si sposta nel box con lei accanto, uscendo da uno stato di "freezing" in cui entrava in presenza delle persone. Ambrosino é un cane intelligente e molto ricettivo. Ha però subìto certamente gravi deprivazioni e traumi che possiamo solo immaginare e ai quali non sappiamo risalire. Gli obiettivi che ci poniamo - e che va messo in conto di raggiungere poco per volta approfittando della predisposizione di Ambro - sono di certo difficili da ottenere ma volti a renderlo un cane più sereno, gestibile e chissà, magari un domani, ottimisticamente parlando... adottabile. . . NUOVE REGOLE PER PORTARE A SPASSO FIDO (1 ottobre 2013)
Lo scorso 6 settembre è entrata in vigore la nuova Ordinanza del Ministero della Salute, molto simile alla precedente del 2009. Per i prossimi 12 mesi, portando a spasso un cane sarà obbligatorio rispettare alcune regole. Innanzitutto si ribadisce che il proprietario é "responsabile del benessere, del controllo e della conduzione" del proprio amico peloso" e "risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall'animale stesso". Pertanto, qualora occorra, deve "affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente". Inoltre i proprietari hanno l’obbligo di 'utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni" e 'portare con se' una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l'incolumita' di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti'. La prescrizione del guinzaglio - benché limitarne la lunghezza ci pare abbastanza ininfluente e inutile - risulta essere invece fondamentale onde evitare spiacevoli situazioni - sempre più frequenti - causate da una scorretta gestione di cani liberi. A volte a danno proprio del povero 4zampe deliberatamente e sconsideratamente sguinzagliato, che rischia di causare incidenti di cui diventa anche vittima. . . COMUNICAZIONE AI SOCI. Si è tenuta ieri 24 settembre 2013 a Milano l’Assemblea Ordinaria dei Soci per il rinnovo delle cariche del Consiglio Direttivo. Sono stati eletti i seguenti membri che rimarranno in carica per il prossimo triennio, come da regolamento statutario: Patrizia Cami – Presidente Laura Caterina Ciavarella – Vice Presidente Monica Gargatagli – Segretario Loredana Santini – Consigliere Simona Benigno – Consigliere Nadia Alvino - Consigliere Federica Sarto - Consigliere L'Associazione augura buon lavoro al nuovo Direttivo. . .
IL NOSTRO LAVORO, PER LORO (17 settembre 2013) Pubblichiamo il video che mostra una raccolta di immagini scattate ai nostri 4zampe e ai nostri volontari. Lo stesso proiettato a ciclo continuo durante il nostro evento del 7 settembre a Milano. Un modo per regalare uno spaccato dell'attività che costantemente e continuativamente porta avanti l'associazione e per ringraziare chi ci sostiene. . . CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 24 SETTEMBRE 2013 PER IL RINNOVO DELLE CARICHE ELETTIVE. Si terrà a Milano in prima convocazione presso lo studio legale Giannì/Rota in via San Damiano 2 - 20122 Milano, il giorno 24 Settembre 2013 alle ore 18.45, ed eventualmente in seconda convocazione alle ore 19.30. All'ordine del giorno: Relazione del Presidente sull’operato svolto dal Consiglio Direttivo uscente; Determinazione del numero dei Consiglieri da eleggere; Presentazione del/i candidato/i alla carica di Presidente, Vice Presidente, Segretario e Consigliere/i. Hanno diritto di voto tutti i soci di maggiore età in regola con il pagamento della quota associativa. Ciascun socio può essere portatore di una sola delega di altro socio. L’assemblea sarà validamente costituita secondo le norme statutarie. . . NUMEROSI I PARTECIPANTI ALLA FESTA "LA GRANDE ABBAIATA": GRAZIE A TUTTI! (9 settembre 2013)
Apriamo subito con i ringraziamenti rivolti a chi ha dato un contributo indispensabile per la buona riuscita della Cena-Concerto “La Grande Abbaiata” organizzata lo scorso sabato a Milano in favore dei nostri 4 zampe. Innanzitutto un grazie ai volontari, sempre numerosi e ottimamente operativi: Simona, Mara, Margherita, Irene, Manuel, Loredana, Renato, Kate, Ursula, Sara, Francesco, Massi… e in particolare Monica Gargatagli, motore di tutti nostri eventi. Grazie al Trio Garrincha – Alessandro Morelli, Ambrogio Dalò e Marco Sannella – che ha instancabilmente (e gratuitamente) intrattenuto i nostri ospiti con ottima musica. Grazie ancora alla nostra Delegazione di Bergamo, presente al completo. Un grazie anche a Il Forno della Lilla di Viale Cermenate che come sempre ci ha omaggiato dei suoi gustosi prodotti, ed Elisabetta per le splendide creazioni fatte a mano. E soprattutto, un ringraziamento speciale e sentito ai numerosi partecipanti che sempre ci sostengono. I fondi raccolti, 1.474 euro tra ingressi, sottoscrizione a premi ed offerte, verranno impiegati per il mantenimento dei nostri cani appoggiati presso la struttura di Arzago d’Adda. Cani provenienti da canili problematici o da situazioni di maltrattamento che i presenti hanno potuto conoscere anche tramite un video fotografico proiettato a ciclo continuo durante la serata e che pubblicheremo a breve. Per vedere le foto della serata su Fb, clicca qui . . AMBROSINO E' ARRIVATO DALLA PUGLIA PRESSO IL CERCAPADRONE MILANO PER UN SERIO E COSCIENTE RECUPERO COMPORTAMENTALE (1 settembre 2013)
Dallo scorso marzo i volontari pugliesi attendevano con ansia un aiuto. Cercavano chi potesse farsi carico di questo bel meticcio di un anno e mezzo, un mix tra un lupoide e forse un levriero, chiuso in gabbia da ormai un anno. La sua storia particolare (accalappiato da cucciolo, scappato prima di una staffetta che lo avrebbe condotto al nord in cerca di casa, randagio vagante per le strade del paese e poi di nuovo accalappiato e rinchiuso in un canile privato del territorio) era stata divulgata assieme a qualche foto che lo ritraeva in evidente difficoltà (leggi). Nessuno si fece avanti per salvarlo da quella vita difficile, che lo aveva visto deprivato e lasciato solo con le sue paure - poi diventate veri e propri problemi comportamentali. Quegli occhietti particolari non ci avevano lasciati indifferenti e abbiamo quindi deciso che - con quel nome - Ambrosino non poteva che arrivare dal Cercapadrone di Milano! Ieri dopo un viaggio durato tutta la notte in un trasportino super blindato e sicuro, é stato accolto dai nostri volontari e accompagnato presso il centro cinofilo che lo ospiterà per noi in Brianza. Ci auguriamo che il personale qualificato della struttura e l'impegno della nostra Presidente che lo seguirà personalmente, aiuteranno Ambrosino ad uscire dalle fobie che ora lo pervadono. Al momento, non accetta la presenza dell'uomo al di sotto di una certa distanza... diversamente fa subito capire con ringhi e borbottii che gradisce stare solo. Ma già ieri ha deciso di uscire allo scoperto nel box, fuori dalla sua cuccia, per mangiare le crocchette in presenza di alcuni operatori... e questo ci fa ben sperare.
. IL CERCAPADRONE PAVIA IN AIUTO DI BLACK E MIRTILLO, CANI DI ROCCA DE' GIORGI CON PROBLEMI NEUROLOGICI (18 agosto 2013) La scorsa settimana la delegazione di Pavia del Cercapadrone Onlus - come la scorsa estate e altre volte nel corso del passato inverno - ha fatto visita al rifugio la Rocca degli Angeli per fotografare alcuni cagnolini in cerca di casa. "Tra i tanti presenti la nostra attenzione si è posata su due ospiti speciali, Black e Mirtillo" dice Claudia Canedoli, responsabile locale "e viste le difficoltà in cui versa il rifugio abbiamo deciso di prenderci a cuore la loro situazione e di farcene carico economicamente. Ci siamo così recati martedì 13 agosto insieme ad Antonella della Rocca degli Angeli alla clinica di Voghera per una visita neurologica col dott. Gilardini. Black e Mirtillo come potete vedere dalle foto si sono comportati benissimo, aspettando con pazienza il loro turno nella saletta d'attesa e sottoponendosi alla lunga e scrupolosa visita senza mai lamentarsi!".
Il piccolo Mirtillo sta bene, deve solo prendere un pò di peso ma la sua situazione è stabile e potrà vivere una vita normalissima e autonoma, nonostante la sua camminata un pò sbilenca. E' un cagnolino estremamente affettuoso ed ha bisogno del contatto con le persone. Black a causa probabilmente di una malattia infettiva contratta nel passato e ora superata ha subìto piccoli danni al cervelletto che ne compromettono una normale coordinazione dei movimenti, e questo spiega la sua camminata un pò incerta e il suo dondolìo. E' comunque in fase di recupero, al momento ha bisogno di camminare tanto e di sperimentare i movimenti per autoregolarsi e trovare il suo equilibrio. Per il resto Black è un cane equilibrato, socievole e tranquillo anche se un pò timidone! "Per ulteriori accertamenti del suo stato" - continua Claudia - "c'è stata proposta una risonanza e il prelievo del liquor e al momento la Rocca degli Angeli sta valutando se sia il caso di sottoporre Black a questi ulteriori esami. Vi terremo comunque aggiornati sulla situazione".
Ringraziamo il Dott. Gilardini per la scrupolosa visita e le sincere attenzioni che ha riservato ai questi due randagini. Vi chiediamo per ora di diffondere il loro appello, perchè Black e Mirtillo cercano casa e vista la loro situazione speciale la cercano urgentemente! . . "LA GRANDE ABBAIATA", CENA-CONCERTO DI FINE ESTATE DEL CERCAPADRONE ONLUS MILANO: VI ASPETTIAMO SABATO 7 SETTEMBRE (16 agosto 2013)
Ci siamo quasi, il nostro staff di volontari é in fermento e soprattutto... al lavoro! Sabato 7 settembre alle ore 20.30 presso il centro APS Colore di via Moncucco 29 a Milano ( BUS 90- 91 - 95 - 71 oppure MM Famagosta - Romolo) si terrà la Cena-Concerto a favore dei nostri 4 zampe e dei nostri progetti che avremo il piacere di illustrare durante la serata. Cibo rigorosamente
vegetariano/vegano e, più tardi, buona musica con il concerto del Trio Garrincha. Per i dettagli, vi rimandiamo alla nostralocandina e all'evento su Facebook Prenotazione obbligatoria entro il 3 settembre. Vi aspettiamo! . . ... E HA ANCHE TROVATO CASA! (9 agosto 2013) Vi avremmo di certo aggiornati sulla sua condizione di salute, ma non avremmo potuto chiedere di meglio - invece - dell'aggiornarvi per un motivo come questo: la sua adozione! Da ieri mattina Mingo é felicemente a casa di Elena, nostra volontaria, che in tutti questi mesi per lui ha avuto un occhio particolare e ha deciso di concretizzare questo reciproco affetto con un'adozione. Così abbiamo voluto immortalare la sua uscita dal rifugio (foto sotto) assieme a lei che questa volta non l'ha prelevato dal rifugio per portarlo dal veterinario... ma direttamente a casa!
Mingo, che é un cane spettacolare e ultimamente ha dato prova del suo equilibrio e buon carattere, ha capito subito come funziona e pare essere già il re della casa (foto sotto). Curiamo sempre con particolare scrupolo e attenzione le nostre adozioni, ma quando capita che sia un nostro volontario a portarsi a casa un nostro 4 zampe, che già conosce e che con competenza può continuare a seguire nel tempo... beh, cosa chiedere di più? Grazie Elena, buona vita a te e a super Mingo! Siamo certi tu abbia trovato un ottimo compagno per la vita.
. .
CHE SPAVENTO... MA MINGO STA MEGLIO DI QUANTO PENSASSIMO! (4 agosto 2013)
E' stato un grande sollievo quando ieri, dopo una visita effettuata all'Ospedale Veterinario Città di Pavia, abbiamo avuto il risultato di eco e cardiogramma: Mingo é sì bradicardico, ma é una caratteristica di nascita e non una patologia del cuore, pertanto può continuare la sua normale vita, senza doversi limitare in corse e passeggiate come invece, per precauzione, gli avevamo imposto in rifugio durante le ultime tre settimane. Dovrà invece continuare la sua dieta speciale per valutare se la costante magrezza sia dovuta ad un'intolleranza alimentare, oppure ad una localizzazione della leishmania nell'intestino, problema nel caso curabile e di cui sapremo di più tra circa una settimana quando l'esito del prelievo del sangue midollare sarà pronto (ai normali test per la leishmaniosi Mingo è risultato sempre negativo). E' stato bravissimo durante tutta la visita e gli esami durati quasi due ore, oseremmo dire commovente. Si é lasciato fare tutto il necessario, con totale fiducia e con il consueto trasporto verso l'uomo: dispensava baci e leccatine a tutto lo staff! Ringraziamo sentitamente il dr. Luigi Venco per la professionalità e l'ottimo trattamento riservato a Mingo e alla nostra Associazione. . . IL CP ONLUS SBARCA ANCHE SU INSTAGRAM: RESTA SEMPRE COLLEGATO CON NOI ANCHE DA SMARTPHONE (22 luglio 2013)
Siamo sbarcati anche su Instagram, il social network di immagini e scatti fotografici per eccellenza. Un modo per chi volesse
seguirci, di rimanere sempre in contatto con noi e aggiornato sulla vita dei nostri 4 zampe in rifugio in attesa di adozione. Anche e soprattutto via smartphone, da cui l'accesso permette davvero un costante aggiornamento. Basta cercare il nostro account, ossia ILCERCAPADRONEONLUS, scegliere di seguirci e attivare le notifiche. . . TREVIGLIO (BG): IL NOSTRO PIT IN VESTE DI AMATISSMA "GUEST STAR" ALL'APERITIVO A SEI ZAMPE (15 luglio 2013)
Ci sono cani avidi di conoscere il mondo, soprattutto quando il mondo gli è sempre stato negato e nascosto dietro gabbie di ferro o catene legate al collo. Pit ieri ha conosciuto un allegro viaggio in macchina insieme alla responsabile della Delegazione di Bergamo, viaggio di 20 minuti, in cui non ha fatto altro che sorridere sotto i baffi girando la testolina a destra e a sinistra, mangiandosi con gli occhi tutto il paesaggio che la macchina gli stava offrendo. Una volta arrivato a destinazione, in qualità di "special guest" ad un aperitivo a sei zampe, nonostante lo "stordimento" di odori e posti nuovi, persone, bambini e cani mai visti... Pit ci ha sorpresi ancora una volta, per via del suo carattere tranquillo, equilibrato ed assolutamente amichevole con tutti, bimbi inclusi. Pit è un cane dal passato difficile, ha subito umiliazioni, privato della sua dignità e libertà. Ma Pit non si lascia condizionare dalla sua "vita precedente", è un cane che ha saputo ricominciare. Pit è un cane che sa rimettersi in gioco, perchè nonostante abbia avuto brutte esperienze con gli umani, si siede di fronte a te con occhi innamorati e ti da la zampa. Pit crede ancora nell'uomo, Pit insegna che una seconda possibilità esiste per tutti. Noi non vogliamo deludere le sue aspettative e speranze... Pit, nonostante sia nero, non più giovanissimo e di taglia grande, è il cane ideale per tutti. Aiutiamolo a salire in macchina per correre dalla sua famiglia, perchè la sta aspettando fiducioso!!! Grazie a Paola per avergli regalato una serata diversa fuori dal rifugio, vera linfa vitale che arricchisce l'esistenza di chi attende ancora. Grazie a Chiara di Bene, educatore cinofilo, per l'invito esteso alla nostra delegazione bergamasca e l'ospitalità offerta.
. . DELEGAZIONE DI BERGAMO: TEMPESTIVO AIUTO DELLE FORZE DELL'ORDINE PER TRE MICINI BLOCCATI IN UN CORNICIONE (4 luglio 2013)
La nostra Delegazione di Bergamo rivolge un sentito ringraziamento ai Vigili del Fuoco di Treviglio per essere intervenuti tempestivamente, su sua sollecitazione, per il salvataggio di tre cuccioli di gatto su un tetto della Geromina. I ringraziamenti vanno anche alla pattuglia dei Carabinieri del distretto di Caravaggio, per aver autorizzato l'operazione (all'interno di una proprietà privata)! Succedeva la sera di martedì 2 luglio quando la nostra responsabile locale, Paola Maraniello, si accorgeva dei lamenti dei gattini rimasti incastrati in un cornicione… con mamma gatta in allerta e in attesa di aiuto. . .. DOTTI IN TV! Ieri sera 1 luglio sul canale Telecity 7 Gold durante il Tg delle 19.00 é stato trasmesso un servizio dedicato alla nostra Dotti che operata, e ora senza una zampina, cerca adozione!!! Incrociando le dita perché sortisca l'effetto desiderato, noi intanto ringraziamo sentitamente la redazione e in particolare la giornalista Marianna Fiocchi, amica de Il Cercapadrone Onlus e sempre sensibilissima all'argomento, che sabato ha organizzato le riprese. . .
LA PICCOLA DOTTI E' STATA OPERATA: CHI LA ADOTTA DOPO LA DEGENZA? (25 giugno 2013)
Venerdì 21 giugno la piccola Dotti è stata prelevata al rifugio da un nostro volontario e accompagnata presso la clinica del dr. Ferretti a Legnano dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico per l’amputazione della zampina anteriore destra. Tre mesi prima, il dr. Ferretti l’aveva visitata e, effettuando una serie di lastre all’arto, aveva ritenuto fosse necessario l’intervento. La zampina focomelica di Dotti presentava infatti diversi problemi. La diagnosi: ipometria radio-ulnare, malformazione del gomito e agenesia della mano… in altre parole, ossa della zampa più corte e malformate e assenza della mano. L’opzione protesi non era applicabile alla situazione di Dotti, che comunque già tendeva a camminare sulle tre zampe, con un problema di sbilanciamento causato proprio dalla mancanza di equilibrio tra la struttura delle zampine anteriori e dal tentativo a volte di utilizzare l’arto malformato. Al momento la nostra Dotti è in degenza a Milano dalla dott.ssa Cristina Ubaldini, che ringraziamo per le attenzioni che le riserva. Le stiamo facendo visita e speriamo si rimetta al più presto e torni a zampettare ovunque, stavolta però senza le difficoltà dovute alla sua precedente condizione. Dotti ha 10 mesi, sembra una lupetta in miniatura, è una taglia medio-piccola (12/14 kg. circa), timida e remissiva. Ma anche giocosa e divertente, affettuosa con chi conosce. Ricordiamo che arrivò lo scorso febbraio da un canile napoletano dove era detenuta assieme al resto della cucciolata. Non sappiamo altro di lei, se non che i primi mesi di vita li ha passati in un box, senza contatto con le persone: Dotti è infatti ben socializzata con gli altri cani e invece timorosa e timida con l’uomo. Necessita di un’adozione al più presto, sarebbe bellissimo evitarle di tornare al rifugio dopo la degenza… La famiglia che adotterà Dotti potrà avvalersi gratuitamente dell’aiuto dei nostri educatori per il suo corretto inserimento e le nozioni di base per la sua gestione. . . DA DOMANI, VIETATO VIETARE LA DETENZIONE DI ANIMALI NEI CONDOMINI (17 giugno 2013)
Quante volte veniamo chiamati da privati che "non possono" più tenere il cane o il gatto poiché si sono trasferiti in una nuova casa e "lì non accettano animali". Quasi inutile ogni volta spiegare che un tale divieto é facilmente impugnabile, soprattutto qualora il contratto di affitto o il regolamento condominiale sottoscritto non prevedano nessuna clausola in merito. E ancora più inutile é
chiedere come mai, in vista di un trasferimento, abbiano scelto proprio una casa con tale restrizione, senza pensare al proprio 4zampe... Comunque, da domani 18 giugno il problema sarà risolto con l'entrata in vigore di una nuova legge. Persiste, solo in caso di affitto, la possibilità per il proprietario di inserire una clausola che vieti la detenzione di animali... ma appunto, basta leggere bene e rivolgersi altrove. Per chi volesse approfondire, consigliamo la lettura di questo articolo su Il Corriere.it . . SCATTI DI "VITA FUORI DAL RIFUGIO" (11 giugno 2013)
Ringraziamo Claudia Canedoli, responsabile della nostra sezione di Pavia, per averci regalato degli splendidi scatti di "vita fuori dal rifugio" in occasione di una delle sue visite presso la struttura dove alloggiano i cani del Cercapadrone Onlus. Ogni tanto Claudia viene a trovarci e, soprattutto, viene a trovare Pit e Jenny (così come prima Furia, Baffino, Ciop... ossia i 4zampe "pavesi" ormai adottati). Ad oggi infatti, in nome di una centralità dell'organizzazione del lavoro, i cani recuperati dalle nostre sezioni periferiche vengono ospitati tutti nel medesimo rifugio e seguiti dai nostri volontari. Questa volta Claudia é riuscita ad immortalare i bagni al torrente, nelle campagne adiacenti alla struttura, appuntamenti ormai consueti per i nostri cani, che traggono gran giovamento nello sperimentarsi in un'attività divertente ed educativa, lontana dalla routine e dalla noia della solita vita in rifugio. Spesso ci si dimentica infatti che gli spazi in cui vivono i cani in attesa di famiglia, per quanto ampi siano, rimangono pur sempre limitati e limitanti, precludendo ai 4zampe la possibilità di interfacciarsi con una realtà diversa, ricca di stimoli e di odori nuovi, che li fa crescere e li trasporta in un mondo più interessante e privo di ansie e stress. Per questo é importantissima l'attività di volontariato mirata proprio a questo tipo di gestione e di crescita. Di vita, e non di mera sopravvivenza. . . "CANI RECLUSI O MALATI: ARRIVA IL CERCAPADRONE" (3 giugno 2013)
S'intitola così l'articolo apparso ieri sull'"Eco di Bergamo" dedicato all'attività della nostra giovanissima delegazione di Bergamo e Provincia. Un resoconto di quanto fatto in nemmeno un anno dalla sua nascita e portato avanti con impegno quotidiano e abnegazione. Paola Maraniello - delegata locale - spiega quali sono state le principali attività e i primi risultati ottenuti. Ringraziamo la redazione del giornale, la fotografa Maria Zanchi per gli splendidi scatti (uno pubblicato sul quotidiano e altri visibili su alcune pagine del nostro sito).. e tutti i volontari.
. ADOZIONE DI COPPIA... E DEL CUORE! IL NOSTRO OTELLO E LA SUA COMPAGNA GEIGEI DOPO 10 ANNI DI GABBIA... (14 maggio 2013)
Non è facile trovare casa a un cane anziano. Che sia magari anche di taglia grande. E che abbia alle spalle anni di detenzione che l’hanno provato. Chissà quindi come sarà difficile trovare casa a due cani con queste caratteristiche, e insieme. Ma questa coppia che si è formata lo scorso anno in rifugio non ci permette di fare altrimenti e sfidando ogni incerta previsione, abbiamo deciso di provarci. Soprattutto quando tirando le somme dobbiamo considerare che lui ha visto passare accanto a sé un numero indecifrabile di compagne femmine a cui ha portato fortuna (sono state tutte adottate!) ed è rimasto ogni volta solo al rifugio in attesa che arrivasse finalmente la sua di occasione; lei ha trovato in lui un ancora di salvezza, un punto di riferimento, la gioia per andare avanti. Sono GeiGei e Otello e, in collaborazione con l'Associazione Io Cammino con Fido che segue lei, ve li presentiamo. GeiGei é una golden retriever di 10 anni, arrivata un anno fa in canile dopo 9 anni di sfruttamento, 9 lunghi anni passati a far cuccioli in un box di cemento. Quello che resta é la nostra GeiGei che non sa andare alla pettorina, si lascia accarezzare da chi conosce e vive per il suo compagno Otello che per lei é diventato l'unica certezza. É una bella golden retriever ma cerchiamo per lei qualcuno che possa guardare al di là della razza. Otello è un incrocio di pastore belga, 10 anni circa, tutti vissuti in gabbia. Prima in un canile privato dove per tantissimo tempo non è uscito mai dal box; poi, da circa 2 anni, nel rifugio assieme agli altri nostri cani. La sua vecchia intolleranza verso gli altri cani si é trasformata ormai in un equilibrato rapporto di felice convivenza con le femmine, Gei Gei in particolare. Affettuoso con le persone, obbediente, va tranquillamente a passeggio con la pettorina e adora fare lunghe nuotate. Cerchiamo qualcuno che con competenza sappia regalare a questa coppia innamorata anni di tranquillità e affetto. Per sempre. Per info contattate noi oppure Ass. Io Cammino con Fido 349/3154238 (dopo le 18,00)
[email protected] . . TUTTI ADOTTATI I MICI CREMASCHI PRESI SOTTO L'ALA PROTETTIVA DELLA NOSTRA DELEGAZIONE DI BERGAMO (12 maggio 2013)
Sono finalmente approdati nelle loro nuove case, amorevolmente accuditi dalle rispettive famiglie, i mici salvati dalle volontarie della
provincia di Crema che avevano poi richiesto l'aiuto della nostra Delegazione di Bergamo per ospitarli e accudirli. La mamma Anita e i cuccioli Morgana, Merlino e Tankha (questi ultimi in foto) sono stati seguiti e curati per oltre due mesi dalla nostra delegata Paola Maraniello che, dopo lo svezzamento e dopo aver provveduto alle visite veterinarie e alle vaccinazioni di rito, li ha accompagnati in adozione. Una bella soddisfazione, dopo averli salvati da un destino incerto: ricordiamo infatti che Anita era stata trovata abbandonata gravida e quasi partoriente. . . IL NOSTRO STAND A "OFFICINALIA" NEL CASTELLO DI BELGIOIOSO (PV) (28 aprile 2013)
Nelle date del 1-4-5 maggio, troverete lo stand del Cercapadrone Pavia presso la fiera Officinalia, al Castello di Belgioioso (PV). Un'occasione per incontrarci, conoscerci, essere aggiornati sulle nostre iniziative e acquistare un piccolo gadget per la raccolta fondi dell'associazione. Per info:
[email protected] . . ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 24/04. Si é svolta regolarmente l'Assemblea dei Soci del 24 aprile presso Ciessevi, Piazza Castello 3, Milano. Il bilancio 2012 é stato approvato e le quote associative sono state riconfermate come per gli anni precedenti. Ringraziamo i partecipanti. Il bilancio resta a disposizione dei soci che volessero prenderne visione presso la sede legale dell'Associazione.
. . ADOZIONE LAMPO PER LA NOSTRA MAILA, CHE HA TROVATO ANCHE UN "FRATELLO GEMELLO"! (9 aprile 2013)
Quando sabato 30 marzo Paola l'ha caricata in auto per condurla assieme a Renato e Patrizia verso la sua nuova casa al mare, in
Liguria, Maila non sapeva ancora che la sua vita sarebbe felicemente cambiata e l'ha guardata come dire: "eh no, nemmeno un mese fa ho fatto un estenuante viaggio dalla Puglia per raggiungervi, e ora... ci risiamo?". Sì, perché il suo soggiorno presso il Cercapadrone é stato brevissimo: Maila ha fatto breccia nel cuore di Federica e Matteo, già proprietari di un bellissimo cucciolone, Lucky. Quando si sono incontrati, crediamo che entrambi abbiano pensato di trovarsi allo specchio... simili quasi come due gocce d'acqua! Maila quindi é diventata la sua sorellina maggiore e dalle immagini ci sembra sia già entrata nel ruolo! Grazie agli adottanti e grazie alle volontarie dell'Associazione pugliese Randagio Amico che l'hanno raccolta davanti al supermercato e l'hanno poi mandata da noi. . . CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA. Tutti i soci in regola con l'iscrizione annuale, sono chiamati a partecipare all'assemblea ordinaria in prima convocazione presso Ciessevi - piazza Castello 3 - 20121 Milano (aula presidenziale II° piano), il giorno 24/04/2013 alle ore 17.30, ed eventualmente in seconda convocazione sempre il giorno 24/04/2013 alle ore 18.15 nel medesimo luogo, per l'approvazione del bilancio 2012. In data odierna é stata inviata regolare comunicazione ai singoli soci (via e-mail o in formato cartaceo) con allegata delega (ricordiamo che ciascun socio può essere portatore di una sola delega di altro socio). L’assemblea sarà validamente costituita secondo le norme statutarie. Per qualsiasi informazione o in caso di ritardi e/o disguidi nella ricezione della convocazione, siete pregati di scrivere alla nostra segreteria. . . DOPPIA VISITA ORTOPEDICA PER MIMMA E DOTTI, LE NOSTRE CAGNETTE "SPECIALI" (24 marzo 2013) Abbiamo organizzato per lo scorso 19 marzo le visite ortopediche a Legnano (MI) dal dr. Ferretti per Dotti e Mimma, le nostre cagnone con problemi alle zampette. Di seguito aggiorniamo quanti ci chiedono di loro...
MIMMA: il dottore l'ha visitata e ha fatto alcune prove di deambulazione, anche fasciandole il moncherino al corpo per verificare se si reggeva sulle tre zampe. L'esito é stato incerto, ossia a tratti riusciva a muoversi ma il più delle volte strisciava. Le ha fatto una seconda lastra (oltre a quella dello scorso anno effettuata da noi presso un altro specialista) e ha verificato non solo la presenza di artrosi, come sapevamo, ma anche dei problemi all'anca posteriore della zampa sana. Ecco perché, oltre all'abitudine ad usare il moncherino, molto probabilmente non si regge sulle tre zampe. Vista l'età del cane (Mimma di anni ne ha circa 11), visto che al rifugio ha la possibilità di deambulare senza ferirsi (considerando anche il callo ormai formato)... si sconsiglia di intervenire. Visto oltretutto che l'intervento sarebbe piuttosto invasivo poiché comporterebbe l’amputazione totale del moncherino e la protesi all'anca sana. Le è stato intanto prescritto un antinfiammatorio.
DOTTI: anche per lei, visita e lastra. Non ci sono dubbi le serva l'amputazione dell'arto. Ormai spesso si riesce ad allungare l'osso e a ricostruire la zampa, ma lei non ha nemmeno la "manina", lo scheletro e i polpastrelli, quindi non é fattibile. Inoltre, l'osso è storto, oltre che ridotto e corto. Conferma possa trattarsi di focomelia. Abbiamo sottoposto il nostro dubbio sulle "proporzioni" del cane, e in effetti, anche quando si regge sulla zampa sana (a sua volta storta), vista di profilo propende in avanti, come se quella anteriore fosse più corta delle posteriori. Durante l'intervento quindi, si effettuerà un controllo radiografico per verificare la condizione di tutti gli arti. Dotti deve essere prima sterilizzata; a seguire, dopo circa 1 o 2 mesi, si potrà procedere con l'intervento. Povera piccola, due di fila... ma non possiamo fare altro. Ringraziamo il dr. Ferretti, che ha riservato alle nostre due cagnone un ottimo trattamento, e chiediamo a tutti voi di divulgare le loro storie perché Mimma e Dotti cercano comunque – anzi a maggior ragione - una famiglia… una famiglia speciale, come loro.
"SE TU CI SEI PER NOI, NOI CI SIAMO PER LORO" - 5 X MILLE 2013 (18 marzo 2013)
. .
WILLY E’ MORTO BRUTALMENTE AGGREDITO (10 marzo 2013)
Ma come può essere accaduto? Willy vive in quella struttura da oltre un anno e mezzo. Era arrivato dalla Puglia a luglio 2011 facendo oltre 1000 km. per cercare salvezza qui al nord. L’avevamo inserito nello stesso rifugio in cui erano (e sono) ospitati - e da noi mantenuti - gli altri nostri cani. Viveva nel box con un cagnetto anziano e di giorno stava in un grande recinto, uno spazio verde in compagnia di altri 4zampe. Chi come noi non ha ancora una struttura propria, solitamente si appoggia a un rifugio altrui per trovare accoglienza ai cani che salva da tristi situazioni di maltrattamento e randagismo, riponendo tutta la propria fiducia nelle mani di chi lo gestisce, presenziando comunque tutti i week-end per seguire i propri cani e monitorarne la condizione. La struttura di Arzago d’ Adda (BG) dove ci appoggiamo è nota per l’eccellenza ed è seguita anche da un veterinario comportamentalista, che aiuta gli operatori nella scelta delle accoppiate tra cani e negli inserimenti. E allora, come è potuto succedere? Un incidente? Possiamo crederlo, dopo che solo sette mesi fa era capitata la stessa cosa ad un altro nostro cane, Carol? (ricorderete tutti il nostro post dello scorso agosto). E quindi, che spiegazione darci? Quale spiegazione doverosa dare alla memoria del povero Willy? E’ stato aggredito venerdì 8 marzo, di mattina. A Patrizia Cami, Presidente de IL CERCAPADRONE Onlus di Milano, è arrivata quella tremenda telefonata da parte della dipendente della Fondazione Baratieri che gestisce la struttura. Tanta rabbia e voglia di ricevere doverose spiegazioni, ma non c’è tempo. Patrizia allerta la nostra delegata di Bergamo, Paola Maraniello, che si attiva subito dirottandolo da uno specialista. E gli fa poi visita appena possibile, nel pomeriggio. Oltre 3 ore sotto i ferri del veterinario, che non ha sciolto la prognosi. Willy è sedato, sotto morfina, purtroppo non la può vedere, non può essere nemmeno rincuorato dalla vista di una persona cara, che gli vuole bene. Ma è meglio così, perché Willy è gravissimo, e da sveglio non sopporterebbe il dolore. E’ stato letteralmente lacerato sul collo, e ha svariati buchi e morsi. Sabato mattina siamo tutti lì da lui, e lui si è appena svegliato. Paola, Patrizia e Renato, entriamo a fargli visita, ma la scena è dura da sopportare. Con il risveglio è arrivato anche il dolore. Willy cerca di alzarsi, riesce in parte a sorreggersi sulle zampe. La testa è chinata in avanti. Patrizia si avvicina, lo chiama come fa di solito “Wiwi” gli dice, e lui la alza un po’. Riesce a vederla e si lascia grattare la testa. Lui è sempre stato un cagnino dolcemente brontolone, non ha mai amato essere maneggiato, e ora ha dei motivi in più per non volerlo. Ha tanto male. Ma bisogna spostarlo sul tavolo del veterinario, che deve controllare e pulire le ferite. E ricominciare con la flebo. “Dai Wiwi, forza, così poi quando farà effetto, tornerai a non sentire male”. Patrizia prende la museruola. “Ma dove gliela metto?” dice subito. Anche sotto il muso Willy è un taglio unico, è gonfio. Patrizia fa il possibile, riesce a infilarla allacciandola alla bene e meglio, in modo da evitare di comprimerlo. Lo prende in braccio e lo adagia sul tavolo. Inizia il brutto. Willy ringhia perché ha dolore. Le ferite sotto il muso ora le vediamo tutte. Ma le altre, quelle più profonde no, perché resta in gran parte fasciato. La flebo fa effetto, Willy si calma. E’ ora di rimetterlo a riposo. Ce ne andiamo distrutti e increduli, e cominciamo a predisporre il suo possibile trasferimento in una clinica 24 h su 24 di Milano, così che Patrizia potrà seguirlo giornalmente. Ma questo non sarà comunque possibile finché la prognosi resterà riservata. Fino a lunedì almeno, quando verrà sbendato, verrà tolto il drenaggio e il veterinario capirà se andrà rioperato, come teme. Appuntamento al giorno dopo, domenica mattina. Paola parte per raggiungerlo, ma arriva una chiamata dall’ambulatorio. Willy è morto. E’ spirato intorno alle 9.30. Non ce l’ha fatta. Ha percorso 1000 km. per farsi sbranare in un rifugio del nord Italia. Per lui non c’è più niente da fare. Per correttezza e trasparenza, Il Cercapadrone Onlus ha sempre reso pubbliche sulle proprie pagine web (in primis, il sito ufficiale ilcercapadroneonlus.it ) le attività svolte e i luoghi in cui le svolgeva. Per questo, anche il trasferimento dei propri cani alla struttura d’eccellenza della Fondazione Baratieri di Arzago d’Adda il 28 giugno 2011 era stato oggetto di una felice comunicazione in cui si elogiavano le doti del rifugio. Allo stesso modo quindi, Il Cercapadrone Onlus comunica ora che non intende avvalersi più della collaborazione della sopra citata struttura per l’inserimento dei propri futuri 4zampe, e che sta altresì
provvedendo a valutare altre possibilità di ricovero anche per i cani di sua proprietà al momento lì ancora ospitati. E’ evidente che l’accaduto ha lasciato il Direttivo e i volontari della nostra Associazione alquanto attoniti e allibiti. E che s’intende andare a fondo dell’accaduto in qualità di parte lesa. Non ce lo restituirà in vita, ma almeno questo Willy lo merita. . . LE VITTIME DEL RANDAGISMO AL SUD: LA STORIA DI MAILA, LA CUCCIOLA DEL SUPERMERCATO, CHE CI HA RAGGIUNTO IERI DOPO UN VIAGGIO DI 1.000 KM IN CERCA DI UNA NUOVA VITA (3 marzo 2013)
Funziona così per molti randagi: sostano vicino a negozi, bar e centri commerciali, in cerca di un pò di cibo o chissà, forse in attesa che qualcuno si accorga di loro e decida di prendersene cura. E' successo così anche alla nostra Maila (foto in alto), che in provincia di Lecce stazionava davanti al supermercato, accoccolata nel parcheggio, tra le macchine e i carrelli della spesa. Ignorata da tutte le centinaia di persone che ogni giorno si recavano a fare acquisti. Finché è stata segnalata all'associazione locale Randagio Amico, che l'ha aiutata come fa con tutti i tanti, troppi randagi della zona. Ad aggravare la situazione, la presenza a pochi chilometri di un noto canile lager che spesso fa razzia di tutti i 4zampe vaganti: se entrano lì, difficilmente riescono ad uscirvi. Arrivato il suo appello e la richiesta di aiuto delle volontarie locali che desideravano per lei una vita migliore, non abbiamo potuto dire no e ieri matitna, dopo 13 ore di viaggio e 1.000 km. percorsi in un trasportino, Maila é arrivata da noi (foto in basso, con Renato).
Appena arrivata al rifugio, ha dimostrato di essere una cagnona intelligente, sveglia e anche molto competente, come spesso sono i randagi. Tra l'altro, conosce già alcuni segnali di gestione (es. il seduto) ed é ottimamente socializzata con gli altri cani. Posteremo nuove foto e altre informazioni. Possiamo però dire già da subito che per lei cerchiamo una famiglia capace ed esperta con i cani, che abbia voglia di seguirla correttamente nel suo percorso educativo, perché Maila ha tutti i numeri per diventare un cane doc. e merita di essere accompagnata nella sua crescita nel migliore dei modi. Perfetta ad esempio per un educatore cinofilo o per un operatore di pet therapy. . . DELEGAZIONE DI BERGAMO: APERTA UNA COLLABORAZIONE PER I MICI CREMASCHI (27 febbraio 2013)
Da alcuni giorni, Anita e i suoi tre cuccioli sono ospitati presso un incaricato della nostra Delegazione di Bergamo. La micia, abbandonata già incinta e ormai partoriente, era stata soccorsa da alcune volontarie della provincia di Crema che hanno chiesto il nostro aiuto. Paola, delegata di Bergamo, si è subito attivata e al momento i mici sono al caldo di una casa, sotto il suo monitoraggio, in attesa di crescere, essere svezzati e poi adottati. Nasce così una collaborazione in aiuto dei mici della provincia di Crema, che é attigua a quella bergamasca, e che speriamo rafforzi anche in futuro gli interventi e i salvataggi in favore dei gatti randagi o abbandonati. . .. DOTTI, CUCCIOLA FOCOMELICA, DA UN CANILE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI E' ARRIVATA IERI DA NOI (24 febbraio 2013)
Ore 18.00, precisa e professionale, é arrivata la staffetta di Paola e Mena che - assieme ad altri cagnoni salvati da diverse situazioni e canili del napoletano - hanno portato qui da noi anche la cucciola Dotti. Assieme alla cucciolata, fortunatamente sana, Dotti era detenuta nel canile di Acerra da dove, a causa tra l'altro del suo problema alla zampina destra anteriore, difficilmente sarebbe uscita. Affrontando un'estenuante viaggio di 800 km., Dotti ieri sera dormiva al calduccio del rifugio. Già oggi verrà sottoposta a visita veterinaria. E' una cucciola di 5 mesi che peserà al massimo 10 kg. e prevediamo rimanga di taglia mediopiccola. Nonostante assomigli a un pastore tedesco... ma in miniatura! Vi aggiorneremo a breve con foto e altre informazioni. . . MINGO: DOPO TRE MESI E MEZZO CON NOI, INIZIANO A VEDERSI I PRIMI RISULTATI! (17 febbraio 2013)
Lo vedete in foto con Elena, nostra volontaria, che assieme a tutto il gruppo lo segue da alcuni mesi. Mingo era arrivato a fine ottobre da un canile sanitario pugliese dove viveva assieme ad altri due cani maschi in una condizione di estremo stress. Appena arrivato non tollerava la presenza di altri cani, nemmeno se femmine. Non era possibile avvicinarsi al guinzaglio ad altri quattrozampe senza scaturire in lui reazioni di aggressività per difesa. Quando lasciato invece libero nei grandi recinti della struttura, spesso si scagliava contro la rete al passare di altri cani. Il tempo, la pazienza e la competenza, hanno fatto sì che Mingo piano piano diminuisse la frequenza e la portata di queste reazioni fino ad arrivare, ormai, a ignorare o accettare la vicinanza di altri cani e addirittura a passeggiare tranquillo accanto ad altri 4zampe. Ovviamente, per Mingo che é un bellissimo e obbediente cane di circa 3 anni e che dimostra una capacità affettiva non comune verso le persone, cerchiamo comunque una famiglia capace e competente, che sappia ben rapportarsi ai cani e soprattutto che sia in grado di gestire Mingo in questo momento delicato del suo recupero nel rapporto con altri animali. E' un cane buono, festoso, che adora il contatto con le persone e che amerebbe fare parte integrante di un gruppo di umani che abbiano tempo e amore da dedicargli. .
. AGGIORNAMENTO SU PIT: NON GLI DAVANO DA MANGIARE, DOPO DUE MESI CON NOI STA MOLTO MEGLIO (13 febbraio 2013)
Da quando é con noi, in nemmeno due mesi, Pit é ingrassato quasi 4 kg. Felicissimi, diamo questa notizia che ci fa ben sperare riguardo la sua salute. Arrivato lo scorso dicembre, magro e con i valori epatici sballati, Pit non solo ora ha un quadro clinico più che buono (i valori sono rientrati) ma ha anche messo su peso. A riprova che la sua magrezza era certamente causata da una scarsa alimentazione. La fame subìta quando era tenuto a catena sotto un albero lo aveva segnato. Recuperato dai volontari, Pit non stava sulle zampe posteriori che cedevano di continuo. Rimesso in sesto, é diventato un bellissimo cagnone dall'ottimo carattere ed estremamente affettuoso. Chi vuole coronare la triste storia di Pit, dopo anni in un canile inadeguato e una brutta esperienza a catena, con un'adozione del cuore? Ha circa 8/9 anni, incrocio pit bull di taglia grande, gestibile con altri cani (se femmine). . . VIVISEZIONE, PRATICA INEFFICACE E CRUDELE: MA IN CAMPAGNA ELETTORALE QUALCUNO SI PERMETTE DI AVERE ANCORA DUBBI... (11 febbraio 2013)
Succede ogni volta: si avvicinano le elezioni e in campagna elettorale rispunta l'argomento "animali", che per il resto dell'anno invece difficilmente si guadagna l'interesse di politici e amministratori di turno. Stavolta qualcuno ha però riaperto il discorso "sperimentazione su animali per fini scientifici" schierandosi a favore, con le solite motivazioni ormai smontate pezzo per pezzo da medici, ricercatori e personalità del mondo della scienza. Non serve, é inefficace, non ha valore scientifico... e ancora: quanto sperimentato sugli animali, a fronte peraltro di enormi sofferenze, non vale per l'uomo. Dovrebbe bastare questo per non avere ulteriori dubbi. E invece no. Come mai? Ce lo spiega in modo esauriente la ricercatrice Susanna Penco, da 16 anni malata di sclerosi multipla. Vi lasciamo alle sue parole alla pag. 6 della rivistaOrizzonti. .
. LA VITA INIZIA A 13 ANNI D'ETA': LA NOSTRA CAROL ADOTTATA DA MADDALENA E ORSO (28 gennaio 2013)
"Avete tutti di certo ben presente chi è la nostra Carol: arrivata da noi a ottobre 2011, proveniente da un canile privato del napoletano, era reclusa dal 2002… una cagnolina anziana, remissiva, paurosa, fobica - oseremmo dire - nei confronti dell’uomo. C’è voluto parecchio tempo prima che iniziasse a fidarsi un po’ delle persone e comunque si mostrava ancora timorosa verso gli estranei. Ad agosto 2012 venne anche aggredita da un cane (ricorderete tutti… il nostro post su FB fece il giro del globo!) e da quel momento per lei cercammo ancora più disperatamente un’adozione. Ma l’eventuale adottante non poteva essere una persona qualunque, ossia avrebbe dovuto avere delle competenze per rapportarsi in modo adeguato ad una cagnetta come lei. Oltre che una sistemazione abitativa idonea, che non la costringesse forzatamente a dover uscire al guinzaglio e che le permettesse di prendersi i suoi tempi. Ed ecco, una settimana fa, arrivare la chiamata di Maddalena. Che ben conosciamo, perché da tre anni è una cara amica – nonché sostenitrice – del Cercapadrone. All’epoca adottò il nostro Orso, che seguivamo su delega comunale al canile privato di Limbiate (MI). Grande, grosso, nero e anziano (aveva già 10 anni!). Lei scelse lui, e lui scelse lei, perché ricordando il momento dell’incontro sembrava quasi lui sapesse che la “mamma” era venuta a prenderlo. Maddalena fece un meraviglioso lavoro con Orso, fatto di pazienza, amore e competenza. Quale migliore adottante potevamo sperare per la nostra Carol? Sabato l’abbiamo attesa con trepidazione, mentre dalle montagne del Trentino era in viaggio con Orso in direzione rifugio. E’ stato meraviglioso rivederlo, dopo tre anni, così bello e sereno. Il suo buon carattere e l’atteggiamento accogliente verso qualsiasi forma di vita, ci faceva ben sperare e così è stato: dopo circa due ore Carol era in viaggio verso casa assieme a lui e Maddalena. Non è retorica, e nemmeno il solito doveroso ringraziamento, bensì una sentita gratitudine che viene dal cuore. Maddalena di Tolla Deflorian, hai davvero regalato la vita a un secondo cane del Cercapadrone, che ieri - a 13 anni d’età - ha scoperto per la prima volta cosa significa essere liberi. Da parte mia, e di tutti i volontari, un abbraccio di stima. Patrizia Cami – Presidente IL CERCAPADRONE ONLUS". (in foto: Orso e Carol, a nanna insieme). . . EMERGENZA CAGNETTO INVESTITO NELLE MARCHE: IL CERCAPADRONE ONLUS DESTINA A KIRO LA CIFRA GIA' DONATA PER BLECK, CHE INVECE STA MEGLIO... (9 gennaio 2013)
Ricorderete Bleck (nostro post del 12 dicembre). Dal canile sanitario di Urbino arrivava la richiesta di aiuto dei volontari: Bleck non si alzava e occorreva una costosa risonanza. Alla raccolta fondi partecipammo anche noi, inviando 300 euro all'associazione GLI AMICI DI PLUTO E SILVESTRO di Pergola, che avrebbe provveduto a condurlo presso la clinica di Bologna e a pagare gli esami. Ma il suo problema si scoprì essere anche cardiaco, per cui non si potè effettuare la risonanza onde evitargli l'anestesia. Bleck quindi é stato seguito da un punto di vista farmacologico e sta recuperando: ora si regge in piedi. L'Associazione locale, molto correttamente, avrebbe restituito le offerte arrivate per Bleck, ma ha sottoposto un nuovo caso nel medesimo canile: Kiro, investito a Capodanno, è arrivato con entrambe le zampe posteriori fratturate. Al posto dei fissatori, che passerebbe la Asur, il veterinario consiglia delle placche che gli permetterebbero di camminare meglio ma che sono però più costose... Con i soldi che non sono stati spesi per Bleck si potrebbe aiutare Kiro, pertanto IL CERCAPADRONE ONLUS ha ritenuto, ovviamente e doverosamente, di passare a lui la cifra già donata. Non dimenticate: cercano entrambi adozione (per info: Gli amici di Pluto e Silvestro 335/7023654 347/6787213). . . DELEGAZIONE DI PAVIA: RIGUARDO LO SPOSTAMENTO DI CANI DA PALERMO A PARONA (PV)... (8 gennaio 2013)
Allegando l'articolo comparso su "La Provincia Pavese" lo scorso 6 gennaio, informiamo che la Delegazione de IL CERCAPADRONE ONLUS di Pavia, a seguito di mail e voci che ormai giravano da giorni, si era attivata per prendere informazioni relativamente allo spostamento di 90 cani del Comune di Palermo al canile privato convenzionato di Parona (PV). Tale notizia, poi smentita sul giornale dall'assessore palermitano, già dalle informazioni prese sembrava essere alquanto anomala poiché il bando di gara promosso dal Comune di Palermo é tutt'ora in corso e pertanto non é ancora stato decretato un vincitore. Ci auguriamo comunque che, essendo il bando promosso su scala nazionale, l'Amministrazione siciliana consideri prioritario, tra i requisiti delle strutture, quello della vicinanza al territorio comunale, anche per agevolare la restituzione di cani eventualmente persi, accalappiati e poi reclamati dai legittimi proprietari. Ricordiamo comunque che, il canile di Parona é la stessa struttura da dove la nostra associazione ha ritirato nel tempo 4 cani. E un quinto, lo scorso mese, che era stato dato in adozione dalla struttura a un privato che lo deteneva a catena in un terreno di proprietà... . . GRAZIE A CHI HA DONATO CALDI CAPPOTTINI PER L'INVERNO! (7 gennaio 2013)
Ringraziamo, noi e la nostra vecchietta Carol (in foto), tutti coloro che hanno donato caldi cappottini per l'inverno. Privati e negozi quest'anno hanno fatto a gara per contribuire a rendere meno gelide le serate e le nottate dei nostri ospiti al rifugio, e dei cani seguiti dalle nostre Delegazioni. E, diciamolo, in alcuni casi hanno anche dato un tocco fashion al look dei nostri 4zampe :-)
. . UN POSITIVO INIZIO 2013: IL LAVORO PORTATO AVANTI DA I SUOI FRUTTI. ORA TOCCA A VOI... (1 gennaio 2013)
Vogliamo aprire così le nostre News del 2013. Loredana del Consiglio Direttivo assieme a Tita, la nostra cagnona rumena, e Nerone, il suo compagno di vita al rifugio. Entrambi cani "particolari", seppur in modi diversi. Lui che solo un anno fa non si faceva nemmeno avvicinare; lei che non si lascia certo toccare da chiunque e a volte fa capire senza preavviso che non gradisce... con pazienza, affetto e competenza sono diventati cani più gestibili e pertanto, ci piace pensare, più felici. Un'immagine come questa non era certo pensabile in passato; oggi siamo arrivati fino a qui. Ci auguriamo che il 2013 porti per loro due famiglie (o magari una per entrambi?) che sappiano comprendere e portare avanti il lavoro portato avanti da noi finora... rendendo possibile un felice e tanto atteso The End.