PROPOSI-,\ Di FRo'\h"diMEb!TO Ah?M I NI TRP.7'1VO
N . r o . A A8:
COPIA
REGIONE
&'pb
N del registro delle deliberazioni
CALABRIA
GIUlVTA
REGIONALE C;,., .,: n: -J.T 1.;)
Estratto del processo verbale della seduta del
i,.,; :l 3
8
9049 '*
OGGETTO: Bilancio di previsione dell'ATERP (Azienda Territoriale per
l'Edilizia Residenziale Pubblica) della Provincia di Crotone per l'anno finanziario 2010. Proposta al Consiglio regionale.
l
Inviata al
L
Alla trattazione dell'argomento in oggetto partecipano: . Assente
Presente
1
I 1 I Agazio LOIERO Presidente
I
I
I
X
2 Domenico CERSOSIMO Vice Presidente
l
"
-
k
7. Luigi INCARNATO
k
1
14
I
I
I
;h
10. Francesco SULLA
II
Delibera N C~P-
TOTALE IMPEGNI ASSUNTI DISPONIBILITÀ IMPORTO PRESENTE IMPEGNO IMPEGNO N. DEL.
I
qi),ag:
o
da~4{jt
Inviata alla Corte dei Conti
i
0
Assiste il Segretario Consigliere dr. Nicola Durante
STANZIAMENTO VARIAZIONI + O -
k,
W -
x
1
9. Deinetrio NACCARI CARLIZZI
1 1. Michelangelo TRIPODI
------
I
4. Carmela FRASCA'
8. Mario MAIOLO
1
$1, $..i;
k' ------
e gli Assessori I
Inviata al Consiglio Regionale
del Bilancio
Euro Euro Euro Euro Euro Euro
IL DIRETTORE DI RAGIONERI
Dr.ssa Angela Nicolace
.8
. b
.
<:..
.
.
.
..
. . . ..'.
,.,! b
:. . .. .
.
,
... ,
.
.
,.
.
,,
I
'
i.
LA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO CHE la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 recante "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria", all'articolo 57, comma 3, dispone che i bilanci degli Enti, delle Aziende e delle Agenzie regionali sono presentati entro il 10 settembre di ogni anno ai rispettivi Dipartimenti della Giunta regionale competenti per materia che,,.,pyv,ia .istruttoria conclusa con parere favorevole, li inviano entro il successivo 20 settembre al Dipartimento "Bilancio e Patrimonio" per la definitiva istruttoria di propria competenza; la Giunta regionale entro il 15 ottobre trasmette i bilanci al Consiglio regionale per la successiva approvazione entro il 30 novembre, a norma dell'articolo 54, comma 5, lettera b) dello Statuto; CONSIDERATO CHE: con deliberazione del Direttore Generale deIIIA-TERP (Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica) della Provincia di Crotone n. 208 del 3 settembre 2009 è stato approvato il progetto di bilancio di previsione della medesima Azienda per l'anno 2010; il Dipartimento competente "Lavori Pubblici, Edilizia residenziale, Politica della casa" ha trasmesso, con nota n. 4022 del 28 settembre 2009, previa istruttoria conclusa con parere favorevole, il bilancio preventivo per I'esercizio finanziario 2010 corredato della relazione prevista dal su citato articolo 57 della legge regionale n. 812002; il Collegio dei revisori dei conti delllAzienda, nella seduta del 3 settembre 2009, ha espresso parere favorevole all'approvazione del bilancio di previsione 2010; il Settore "Bilancio e programmazione economicofinanziaria" ha effettuato l'istruttoria di propria competenza, non rilevando elementi ostativi all'invio degli atti in Giunta e, quindi, al Consiglio Regionale, pur formulando, con nota n. 539 del 7 ottobre 2009, allegata alla presente deliberazione, specifiche raccomandazioni agli organi delllAzienda da adottare in sede di chiusura dei conti per I'esercizio finanziario 2009 e, quindi, in sede di assestamento del bilancio 2010; RAVVISATA, pertanto, la necessità: di' proporre al Consiglio Regionale - ai sensi del citato articolo 57 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 - il progetto del bilancio di previsione delllATERP di Crotone relativo all'esercizio finanziario 2010, allegato alla 2
presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, ai fini dell'adozione dei provvedimenti di propria competenza; qualora I'iter di approvazione presso il Consiglio regionale non si concluda entro il 3 1 dicembre 2009, di autorizza re I'ATERP della Provincia di Crotone, sulla base del progetto di bilancio allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, all'esercizio provvisorio dello stesso, fino a quando il bilancio di previsione per I'anno 2010 non sia stato approvato e non oltre il 30 aprile 2010, entro il limite dei quattro dodicesimi dei singoli stanziamenti del bilancio 2010 e nei limiti della maggiore spesa necessaria, all'utilizzo degli stanziamenti per le spese obbligatorie e delle spese allocate ai capitoli con vincolo di destinazione finanziati con risorse statali. VISTI la legge regionale 30 agosto 1996, n. 27 istitutiva delle Aziende Territoriali per l'Edilizia Residenziale Pubblica; la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; l'articolo 54, comma 5, lettera b), dello Statuto della regione Cala bria ; SU PROPOSTA delI'Assessore al Bilancio e Patrimonio Demetrio Naccari Carlizzi, formulata alla stregua dell'istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché della espressa dichiarazione di regolarità dell'atto resa dai dirigenti competenti, a voti unanimi
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa: di proporre al Consiglio Regionale - ai sensi dell'articolo 57 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 - il progetto del bilancio di previsione dellrATERP di Crotone relativo all'esercizio finanziario 2010, con allegati tutti i documenti richiamati in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; di trasmettere la presente deliberazione al Consiglio Regionale ai fini dell'adozioiie dei provvedimenti di propria competenza ai sensi dell'articolo 54, corrima 5, lettera b) dello Statuto della Regione Calabria; di autorizzare I'ATERP (Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica) della Provincia di Crotone - qualora I'iter di approvazione del bilancio di previsione per I'anno 2010 non si concluda entro il 3 1 dicembre 2009 e
comunque, non oltre il 30 aprile 2010 - all'esercizio provvisorio del bilancio entro il limite dei quattro dodicesimi dei singoli stanziamenti delle UPB del progetto di bilancio relativo all'anno 2010 allegato al presente atto e nei limiti della maggiore spesa necessaria, all'utilizzo degli stanziamenti per le spese obbligatorie e delle spese allocate ai capitoli con vincolo di destinazione finanziati con risorse statali. I L PRESIDENTE
[L SEGRETARIO
Del che si è redatto processo verbale che viene sottoscritto come appresso: 11 Presidente: f.to UMHWF
I1 Segretario: f.to
A IW\t3A
h~t?id
Copia conforme per uso amministrativo
i ;,;h$;;! ?',l 2 ; - ;;.;D 'h
.:&
! q $ g + L v i.
:
.r
,-. :
6q b
81.--..-..------- &;l- -A: - ! : : : , *-l
..-:..,.
-::. -.!.2Z;(j~b ,J..,-
i.A- 5,,?. -\,?$;,:ii$\.3
. I fr. ;: ,
,
;a
,,
.,J
P
.,,I....,
C . -I
u ~
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 9
~
,J%gib @
,
;
~z ti
"Lavori pubblici, edilizia residenziale, politica della casa, autorità di bacino" U.OA. " Politica della casa, Edilizia Residenziale pubblica, Riqualz~cazionee Recupero Centri Urbani e Storici, per gli aspetti legati ai LL..PP7' Catanzaro Prot. N.
49 2 1 Dipartimento Bilancio e Finanze
2S
E D E
e,p.c.: Aterp di Crotone Via Cutro 88900 CROTONE
OGGETTO: Aterp di Crotone - Bilancio Previsione anno 2066 Con riferimento all'oggetto, in attuazione alla nota del Dipartimento Segretariato Generale settore segreteria di Giunta prot.n.1152 del 28 novembre 2005 e della nota del Dipartimento Bilancio e Finanze prot.n.711 del 6 aprile 2004 con le quali sono state comunicate le procedure da seguire
per
l'approvazione dei Bilanci delle Aterp, ai sensi dell'art.57 l.r.4 febbraio 2002, n.8 così come modificato dall'art.5 della 1.r. 16 marzo 2004 n.7, ed alla luce dell'art. 54 corrima 5, lett. b) dello Statuto, per il prosieguo di competenza, si trasmette la relazione di questo ufficio.
Via Crispi 33, 881O0 Catanzaro
Tele. 0961 857477; Telefax 0961 747821
f
l
RELAZIONE DELL'UFFICIO
/f/ P
Ali. ai pr0t.n. Coz'ldel ZB
o
Si premette che: con legge regionale n.27 del 30 agosto 1996 si è provveduto a disciplinare il nuovo ordinamento degli Enti regionali operanti nel settore dell'edilizia residenziale pubblica; gli Enti di cui sopra sono stati trasformati in Aziende Territoriali per l'Edilizia Territoriale Pubblica; ai sensi dell'art.20, comma 3" e 4" della suddetta L.R. n.27/96, che disciplina le funzioni di vigilanza e di controllo sugli organi e sugli atti delle ATERP, I'approvazione del Bilanci è demandata alla Giunta Regionale . In considerazione della nota del Dipartimento segretariato generale settore segreteria di Giunta prot.n.1152 del 28 novembre 2005 e della nota del Dipartimento Bilancio e Finanze prot.n.711 del 6 aprile 2004 con le quali sono state comunicate le procedure da seguire per l'approvazione dei Bilanci delle Aterp, ai sensi del11art.57l.r.4 febbraio 2002, n.8 così come modificato dal11art.5 della 1.r. 16 marzo 2004 n.7, ed alla luce dell'art.54 comma 5, 1ett.b) dello Statuto, si relaziona quanto di seguito : In data 10 settembre 2009 è stato presentato a questo Dipartimento il bilancio di Previsione per l'esercizio Finanziario 2010 con allegato il piano triennale dei lavori dell'ATERP della provincia di Crotone approvato con delibera del Direttore Generale n.280 del 3.9.2009. L'Ufficio preposto ha rilevato che : il bilancio è stato redatto a norma del regolamento di contabilità degli IIAACCPP ed è completo degli allegati richiesti dal DM 10.10.1986 n.3440; lo stesso è stato presentato nei termini previsti ; risente della mancata definitiva attuazione della tripartizione ; dalla relazione di accompagno al bilancio redatta dal Direttore Generale si evince chiaramente che il lavoro già iniziato negli anni precedenti continua a dare buoni risultati. L'Azienda ha operato in sinergia cori le istituzioni locali, provincia e comuni, e inoltre, ha proseguito il suo lavoro di recupero dei crediti ed il rilascio degli alloggi per gli utenti che non hanno inteso avvalersi del condono. Per l'anno 201 0 IIAterp, fra gli obiettivi che si è posta, si propone di recuperare al massimo il patrimonio edilizio ; non appaiono sussistere vizi di merito. Il Collegio dei Revisori dei Conti, nella relazione di accompagno al bilancio di previsione, evidenzia che l'importo dei canoni di locazione negli anni si è pressochè stabilizzato e sollecita l'Azienda a proseguire nelle procedure di sfratto nei confronti dei morosi ed a monitorare gli incassi rateizzati. Inoltre, invita I'Aterp ad adottare opportune procedure per ridurre il ricorso alle procedure d'urgenza per la manutenzione degli immobili. Un altro punto evidenziato è l'assunzione di altri debiti finanziari da parte dell' Aterp per l'acquisto della nuova sede. Le osservazioni del Collegio dei Revisori sono pienamente condivise dalla scrivente U.0.A. e fatti salvi i possibili eventuali effetti pregiudizievoli inerenti le osservazioni fatte, si esprime parere favorevole al prosieguo dell'istruttoria.
1L"
f
, i !.e L l J 3 ~ -C,
~
.
.
x
~
TZ( .
u
C
ì.~&,,-.,.~, ~ ~ l I L-: ~
..- - . ..
-
~I
i- -
..L
(7 ;..,.L
-,.L
L
!-XL,k,L,:.-:
>',..'t
L
,T.2:
TIJ
!.
r
~2i ' .l . --..,:.-.i,= c77c!]>!:,g,12. ~ ,2,:::),. ?T.. --.-i.-, !~ . : . - . : i i~i 2 !..!.(-l , >:L L.L;:~-
i<.r-1 - rJ p.,;
,-.(-
i
-p
.
i
L--,.
l
'2; - '
F.
.
.
!
!;
y~,:] 1:;)
]...I.. ~,i,l;~~,..<,~.i~.
I:
li;
8:.
li
1
//
ilci0
l
l
'
frELIBEP&IGNE
.,
I
DEL DIIeETTOXE GEhTEWE
i
I
Approvazione bilancio preventivo 2010
Oggetto:
Il Direttore Tecnico esprime paxae favorevole :
Rh l i g . Fradina
I
1
1
U Direttore Ammi~strativoespime parere. favorevole: . in ordine alla legi&th e alla regolarità a m s t r a t i v a e contabile
I l
.
l.
i i
II
i;
jl h
.
..
.
I(
L -
P
- .
..
.
-i 2
Che con deliberazione deU.2 Giunta Regionale n. 119 del U9/03/2009 sono sta^ nollllils-ii i Dkekofi
-
Che
CCIIS
Decreto
a?].PrCsjdei_teQe]J:q C;i~;.iìtzReS.onde n. 07 cirl [i$/'!:i.?,,:2!:i(:i5j ,-,
2
~
j
,
~
l,i l~ c~1~~~i~~ , 6
shto nonliilato Di1-e~~r.e Generale dell'X.T.E.R.P.d~Liotone;
Che con Delibera della Giunta Regionale n.173 del 08/04/2009 6
-
stata stabilita la decorrema della
nomina di cui alla suddetta delibera Giunta regionale n. 119 del 09/03/2009 dalla presa di selTizio anche nella inore d e h stipula del relativo contratto;
- che ai sensi e per gli effetti del D.L. :110/86 L' azienda è tenuta alY appronazione del preventino
201o; CONSIDERATO -
Che la costruzione del canone da addebitare agli utenti per l'ese~cizio2010 ha tenuto conto delle regole di equiliblio richieste dal disposto noimatioo di cui al? a ~ t35 . cornma 7 L.R. 32/96 ;
-
Che al bilancio preventivo 2010 sono allegati tutti i documenti lichiesti daUa nomativa contabile; .
.
:t,.,,.,,, G
,
.'
. .. .
.2..:
.
.
VISTO -
ilD.h4.10/10/1986
-
il Bllancio preoentivo 2010,completo dei suoi allagati;
- la relazione . . . _ del . . . ,Direttore Geneiale, l a relazione tecnica ammbisttativa e del .Collegio dei i
, ,
i;.
..
.
!
Revisoe delY ~ z i e n d a ; ' Su proposta del Direttore ainministrativo
DELIBERA
a) Q approyare il bilancio preventiT0 per l'eseicizio hanziario 2010 completo dei suoi allegati, dando atto che il canone di locazione che sarà addebitato agli utenti per l'esercizio 2010 ha tenuto conto di quanto &sposto dal comma 7 art. 35 L.R. 32/96; b) di &asmettere la presente delibera, unitamente al bilancio approvato, d a Regione Calablia Assessorato U . P P . , Settore 21 per la successioa appiovazione; la presente deliberazione d o ~ r àessere inviata al Collegio dei Revisoli dei Conti , entro @orni tl-e dalla data di adozione . la presente deliberazione sarà ~ubblicataall' X b o dell' azienda per gg. 15 naturali e consecutiti.
... .
..
... ..
.... - . .
-
.
Lino Fazio)
l
-.
La presente delibera viene proposi2 dal Serviiio Finaniiario deI'Enie
dei kevicori dei Coiiii nrlla seduio d-l
11s controllato 13 prc-srnie d e l i b r ~ - ~ i ~ ~ ~
ai s e k i beii'~rtico1o .i5 delia Legge Regionale n, 27/56 NON RILEVANDO
VIZI. il Presidente
Sj &cesta che copia della su esiesa deliberazione viene aiTssa ~ll'A./bo Preforjo
9 di questo Ente in d&
J
SEI.
e vi resterà affissa per 15 giorni consecutivi
I l Segretario
Azienda Territoriale per l'Edilizia residenziale Pubblica della Provincia di Crotone
Preventivo 2010
A.T.E.R.P. DELLA PROVINCIA D I CROTONE
Preventivo 2010 Allegato A ENTRATE
A JERP - Crotone
Preventivo 2010
ATERP
- Crotone
Preventivo 2010
I
ENTRATE D ESCRTZIONE
T
RESIDUI PROVVISORI
I
PREI.: COAdPET.
VARL4ZIONI
PREV. 2009
PREV. CASSA
Per interventi manutentivi alloggi di proprieta'
I
/Per altre attivita' istituzionali
I
TOTALE CATEGORIA 31
104-415 104--4110
Contributi di altri Enti in clesercizio
I /1nconto interessi
l
1
1
P
l
104--4115
'per interventi manutefitivi alloggi di proprieta' Per altre attivita' istituzionali P
l
1 RIEPILOGO C A m G o m E TITOLO 1
l
TOTALE CATEGORIA 1 TOTALE CATEGORIA 2 TOTALE CATEGORIA 3 TOTALE CATEGORIA 4 TOTALE TITOLO I /
I
lI
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
ENTRATE CAP ART
RESID UI PRO WISORI
DESCRIZIONE
PREY 2009
PRE Ti: C24SX4
PREI.: COAQET.
WlRIAZIONI
P
I
1205--5
' ~ i c a vdella i vendita di materiali e scorte
1205-6
i
1205--6115
le
€
-
e
-
€
-
e
-
€
-
E:
-
€
-
l£
-
m
I
[Quota amm.ne alioggi ceduti in proprietà
l
L
205--6120
Quota amm.ne locali in proprietà Quota arnm.ne alloggi gestiti per conto terzi
205--6125
Compensi per gestione condoininiali
205--6130
1
~ o n i s p e t t i vper i gestione rientri p
205--613 5 205--6140
If
-
/1
Quote amm.ne alloggi di proprietà concessi in P. V €
1.205--615 1205--6110
Conispettivi per arnrninistmzione degli siabili
Proventi per sanzioni amministrative a carico utenti €
I
L
E
-
e
-
e f
-
e
-
f
I €
C
Conispettivi diversi
205--7
Coi~ispettiviper manutenzione degli stabili
-
e
-
e
-
€
205--715
Quote manutne alloggi di proprietà concessi in p.d. £
-
e
-
€
-
€
205--7110
Quote manutne alloggi ceduti in proprietà
-
8
205--7115
Quote manutenzione locali ceduti in proprietà
€
-
E
-
E:
-
C
-
f
205--7120
Quote manutenzione alloggi gestiti per clteni
e
-
f:
-
€
-
€
1e
12.000,OO E
-
l € I
205--7121
~ o n i s ~ e t t iper v i ese~uzioneopere di manutenzione1 €
79.517,21
I
,
ATERP
-
Preventivo 2010
Crotone
u C4P ART
ENTRATE DESCRIZIONE
1205--7130
compensi tecnici per manutenzione stabili ckeni
1205-8
1 Corrispettivi per servizi a rimborso
/
l
205--811O
1205--8/15
I
I
1
RESIDUI PRO VT/ISORi
I
illuminazione Asporto immondizie
205--8120
Pulizia parti comuni I
205-8125
PREV: 2009
l
-
€
e
-
e
€
-
€
i~uliziaspazi verdi
25.000,OO
I
205--8145
I
205-8150
205--8160 1205--8165
Acqua calda centralizzata Ascensori
50.473,08
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
'2
£
42.000,OO
e
42.000.00
€
42.000,OO
475.843.65
E
535.000,OO
/Servizi arimborso alloggi in condominio
1,Altn servizi. . '
205--9
Corrispettivi tecnici per interventi ediiizi
€
205--915
Compensi per interventi costruttivi
€
(205--911O
-
.
( Coinpensi per interveiiti di risanamento e
111.179,20
€
e
475.843,65 355.228,OO
le
€
e -
-
le
355.228.00
1
ATERP - Crotone
Preventivo 2010
ENTRATE I
C2P AR T
/
l
IIESID UI
DESCRIZIONE
205--9115
[compensiper realizzazione di servizi residenziali
205--9'20
Compensi per interventi di manutenzione istraordinaria
ii €
le
-
e
-
PREV. CASSA
PREY COA4PET.
K4RIAZIONI
PREP'. 2009
PRO yl/lSORI
-
C:
-
je
-
le
Compensi per interventi di recupero
205--9125
~ZOI--~L~O
ICompensi per akri interventi TOTALE CATEGORIA 5
e
-
1206--10
/canoni di locazione
206--1015
Alloggi di proprietà costruiti con contributo
206--10110
Alloggi di proprietà costruiti con contributo di altri Enti
l
1206--10115
].4110ggi di proprietà costruiti senza contributi
1206--1ORO
Locali di propristà adibiti ad uso diverso
€
4.322.733,50
e
e
Canoni diversi
e
-
206--1115
a t t i delle aree
e
-
e
-
le
e
-
E
le
600.000,OO
206--11
-
e
1.200.000,00
-
e
1
1.200.000,OO €
-!--f
600.000.00
e
-
€
-
e
e
-
e
-
e
-
E
'e
l
206--11110
Gestione agricola delle aree
e
-
e
-
e
-
e
-
206- 11115
Altri proventi
‘2
-
E:
-
e
-
€
-
l
I
l
I
I
l 'C: l
proventi delle partecipazioni 206-- 1215
Partecipazioni in società
l / E:
-
E:
-
e
-
e
1.400.000,OO
-
€
800.000,OO
ATERP
- Crotone
Preventivo 201 0
ENTRATE RESIDUI PRO WISORT
DESCRIZIONE
CAPART
PREV. COAdPET.
VARIAZIONI
PREV. 2009
PREV. CASS4
-
l
P -
206--13
Interessi su titolo a reddito fisso
E:
-
E:
-
€
-
e
-
206- 1315
Titoli emessi o garantiti dallo Stato
E:
-
e
-
e
-
e
-
f
206--13/10
Obbligazioiii e cartelle fondiarie
e
-
e
-
€
-
e
-
f
206--13/15
Altri titoli a reddito fisso
e
-
E:
-
E:
-
e
-
f
206--14
lnteressi su depositi
e
-
e
-
f
-
e
-
t:
1e
-
le
1f
-
e
-
e
l 1206--14/5
j ~ r e s s obanche
206--LUI0
IPresso amministrazione postale
l
1
/presso tesoreria provinciale
206-- 15/5
IPer dilazione debiti
e
206--15110
Per indennità di mora su canoni
e
206--1615
Interessi da cessionari
206--1615
D i alloggi concessi in P Y ,
I l
Di alloggi costruiti con contributo dello Stato e ceduti
206--16110
Di alloggi costruiti con contributo di altri Enti e ceduti
206--16115
l
I
1206--16125
1 ~locali i ceduti
206--16130
Di alloggi e locali dello Stato e ceduti
206--16120
l
1 Di' alloggi costruiti senza contributo e ceduti
-
l
le
6.000,OO
1 C1 l
e
-
6.000,OO
e
l
I
1201-- 14115
A
I 6.000,00
f
e
10.329,14
-
f
20.000.00
e
-
e
€
-
e
109.117,41
le
i
e
-
1e
-
E:
-
If
-
e
-
e
-
le
-
/ C
-
e
-
€
-
e
-
I
-
'e
-
i€
f
e
le e
Gdi 17
Preventivo 201 0
ATERP - Crotone
ENTRATE
D C ' P ART
DESCRIZIONE
206--16135
Di alloggi di edilizia a ~ e v o l a t ae10 convenzionata
i
RESID UI
PREV.2009
PRO WISORI l
€
e
-
-
e
-
'E:
206- 16/40
Di altri immobili ceduti
t:
-
e
-
e
-
e
206-17
Interessi attivi diversi
€
-
€
-
€
-
206-- 1715
Su mutui da erogare
e
-
‘2
-
e
206--17110
Su crediti diversi
e
-
€
-
TOTALE CATEOORIA 61 f
'207-1 8
Recuperi e rimborsi diversi
1£
1.866.329,14
-
i
!t'
1
! -
le
e
-
'e
-
€
-
€
C
-
€
-
e
e
-
e
1.866.329,14
€
2.361.000300
I I
l
5.622.354,91
PREP: Cz4SSA
PRETi. COAdPET.
1/;4lil;4ZIONI
I
207-1 815
I ~ e c u ~ e spese r o istruttoria pratiche diverse
e
-
207--18110
Recupero spese dall'ANIACAP
e
207--18115
Rimborsi da assicurazioni per danni ai fabbricati
1
E
I
l
1
l
€
17.043,08
e
-
e
17.043.08
€
17.043,08
-
€
3.000,OO
€
-
€
3.000.00
€
3.000.00
-
e
e
-
e
-
-
Ji
l
207--18120
Rimborsi da assicurazioni per infortuni ai dipenden i €
207--18125
Rimborsi per bollettazione e riscossioni canoni
€
-
€
20.000,OO
e
-
e
20.000.00
&
20.O0O000
207--18130
Rimborsi per stipulazione contratti
€
-
e
50.000:00
C
-
f
50.000.00
€
50.000,OO
207-- 18/35
/ ~ i m b o r sper i procedimenti legali
e
-
t:
40.000,00
e
-
e
40.000,OO
e
40.000,OO
I
207-1 8/40
l ~ i m h o r sper i funzionamento commissioni alloggi I
le
1207--1845
lRimborsi per esecuzione lavori di miglioria e dannd f
207--18150
IRecuperi e rimborsi diversi
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
ENTRATE
I
CAPART
RESID UI PROWISOH
DESCRIZIONE
I
1207--18155
1
PREV. 2009
PREJC CASSA
PRE V. COhfPET.
v,.IRlAZIONI
/ ~ e c u ~ eapersonale ro dipendente
l 207- 19
Rimborsi deiia gestione speciale
I
e
-
E:
-
e
-
e
e
-
e
-
/ E
-
t?
-
-
e
-
I 'e
-
e
-
6
-
e
-
e
-
&
-
e
152.043,08
1e
-
250.000,OO
e
-
e
-
e
! l
207--19/5
Interessi amm.to mutui su alloggi e locali con contrib.
207--19/10
Iiiteressi amm.to mutui su servizi resid.li con contri~£
207--19115
INVIM su alloggi ceduti
I
l
e TOTALE CATEGORIA 71 e
I
lG
208--20
Entrate eventuali
e
-
e
208-21
iRimborsi deilagestione speciale
e
-
e
-
€
e
-
e
-
€
mutui su servizi residenziali con contribuid
e
-
e.
-
e
-
e
TOTALE CATEGORIA 8
e
-
€
250.000,OO
e
-
e
€
1.309.905,84
e
-
5.622.354,9 1 €
1.866.329,14
e
74,25
e
152.043,08
e
6 l
1
152.043,08 €
152.043.08
250.000.00
250.000;OO
€
-
t.
-
€
-
E
t
208--21/5
j&nm.:o
mutui su alloggi e looali con contributo
-*m-to
le
-
250.000,OO
F
250.000.00
t?
1.309.905,84 E
1.370.107;37
-
e
1.866.329,14 i?
2.36 1.000,OO
-
t?
152.043.08 G
152.043,08
RIEPILOGO CATEGORIE TITOLO I1
l 'TOTALE CATEGORIA 5
e
ITOTALE CATZGORIA 6
e
TOTALE CATEGORIA 7
e
TOTALE CATEGORIA 8
L.
-
L.
250.000,OO
L.
-
L.
250.000.00
L.
250.000,OO
TOTALE TITOLO I1 L.
5.863.638:65
L.
3.578.278,06
L.
-
L.
3.578.278.06
L.
4.133.150,45
241.209,49
8 di 17
ATERP - Crotone
Preventivo 2010
r
ENTRATE -
RESID UI PRO WISORl
DESCIUZIONE
CAP ART
PKElC 2009
1
l
309--22
l l
1
I
ENTK4TE PER. ALENAZIOM DI BENI PATRIMONIALI E RISCOSSIONI DI CREDITI
'I1
PREK CclSSiI
PREI/: COr\dPET.
KJRIAZIONI
i
/Alienazione aree
l 1309--2215
/Vendita di aree edificabili
309--22110
i
I
1
I
l
I
Vendita di aree non edificabili
309--22115
Cessione di aree in diritto di superfice
e
-
e
-
e
-
309--23
Nienmione stabile di proprietà in locazione
e
-
E
-
e
-
€
-
C:
e
-
€
e
-
E
I
-
309--2515
Alloggi costruiti con il conributo dello Stato
e
-
e
309-2316
Alloggi costruiti con il conributo dello Stato L. 560
e
-
e
€
-
€
-
e
-
e
e
-
e
-
e
-
e
-
/ C
-
€
-
€
-
e
-
e
-
€
-
e
-
e
e
-
e
80.000~00 é.
€
-
e
-
costruiti con il contributo di altri Enti 309--23/15
Alloggi costruiti senza contributo
309--23120
Locali adibiti ad uso diverso
-
le
309-2415
Diritto di prelazione
e
-
e
309--24110
Alloggi costntiti con il finanziamento di altri Enti
e
-
e
309--24115
Alloggi costruiti senza contributo
1309--241/20
( L o r d i adibiti ad uso diveno
250.000.00
80.000,OO
-
e
e
200.000,OO
€
450.000,OO
€
C
450.000,OO
-
80.OOO:OO
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
ENTRATE RESIDUI PRO WTISORI
DESCRIZIONE
C4PART
P -
Alien.uione stabili di proprietà o in proprietà superficiaria ad uso duetto
309--251 1309--25/5
liostruiti con il contributo dello Stato
1
I309--ZSIlO -
309--25115
-
i
e
I
e
-
e
-
e
-
€
-
-
f
-
/ f
-
-
e
-
e l
e
-
f?
e
-
€
-
1309--2615
I~ealizzaticon il contributo dello Stato
1e
-
l€
-
Rsalizzati con il contributo di altri Enti
€
-
f:
-
Alieiiazione di servizi residenziali
7
309--26110
e l
-
309-26
C .
l
f
l
PREI.' CIISX4
PREJK COMPET.
-
Costruiti con il coniributo di altri Enti Costruiti senza contributo
VARIAZIO NI
PRETK 2009
l
e
l€ e
-
e
-
l€
-
f:
-
t: l
- le e
I
1
309--26115
/Realizzati senza contributo
309-271
Aiienazione mobili diversi
e
-
f:
-
e
-
E:
309--2715
Alloggi e locali di edilizia agevolata e convenziona:&
-
€
-
€
-
€
-
e
Alloggi e locali diversi
-
f:
-
€
-
f:
-
C
-
€
-
e
-
€
-
€
-
e
-
€
-
e
-
E:
f:
-L
TOTALE CATEGORIA 91 E
3 10-28
Alienazione macchine
f:
3 1O--2815
Macchinari automatici
€
3 10--28110
Macchine diverse
E:
-
€
-
€
-
E:
-
C
3 10--291
Alienazione mohili e macchine di ufficio
f:
-
€
-
f:
-
e
-
t'
1310--2915
IMobili per uficio
ATERP
- Crotone
Preventivo 2010 -
-
ENTRATE RESlD UI PRO -LTISOH
DESCRIZIONE
UPART
/E-----
Macchine ordinarie per ufficio
310--29115
IMaccliine elettromeccaniche e d elettroniclie
VARL4ZIONI
PREK2009
l
PREY COAJPET.
!
l
310--29110
1
1
I
-
l€
PREV. CC4SS,4 C
t:
-
~ l i e n u i o n attrezzature e
13 10--30
I
Attrezzature varie
3 10--3015 13 10--3 115
I~lienazioneautomezzi
13 10--3 1/10
i
-
€
e
e
-
l
I
-
€
-
E
-
/e
-
;E
Autofurgoni e motofurgoni TOTALE CATEGORIA 10 €
1312--341
j i.
/prelievi di depositi
i
l
-
Da tesoreria statale
3 12--3415
I1312--3411O
€
-
Di alloggi di proprietà in P.V. Costruiti con contributo di altri Enti
e
-
Di alloggi di proprietà in P.V. Costruiti senza contributo
e
Assegnatari per quote capitali
12--3515
I
3 12--36
80.000,OO
l
e
e
-
I
Cessionari per quote capitali
e
80.000.00
I
e
-
€
-
'2
-
€
ll e
80.000,OO
F
-
l
-
C I
l
I
l
e
-
Di alloggi di proprietà in P.V. Costruiti con contributo
I
312--35115
e
-
C/C vincolato presso la cassa DDPP
3 12--35
1312--35110
e
I l I
-
€
l
e l
l
-
e
-
e
-
e
807.24
e
-
2'
807.24
-
6
-
&
-
e
-
'
(<
807,24
e I l di 17
L I !P ZI
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
asa~dur!PB ! u o ! m c i q q
C ~/OP--ZIE
!~uapuad!p e !uopd!3!1q
O IJOP--ZI E
I
3
-
3
-
3
-
3
-
3
l
XJJ, ~ z z ! ~ o11s d !UO!ZE~!~!TW
CIOP--ZI E
l 3 ~s'~91.s
9 E G P 0 8 ' 8I
SI'Z~L'I
3
LS~P~I'S
3
-
3
3
-
3 ~ ~ ' ~ 9 1 ' s
-
3
-
3
!sJan!p !ypa~3a !uo!zed!3!lv
3
-
3
!wan!p
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3 9EGP08'81
3
9E'P08'81
m
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
u
-
3
-
3
-
3
-
3
3
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
3 SI'Z~L'I
3
SI'Z~L'I
!mlvuZasse po a
166--Z I E
p !uo!zzz!e~v~ ~
CI8 E--ZI E
!~!qap !uo!ni~!p ad !lualn
CI8 E--ZI E
!103!12'2
3
-
01/6E--ZI E
!leuo!znnx g!sodaa
09
-
3
v
CIGE--ZIE
3
3
-
!p B!ZUED~
3 9E'C90'C
-
3
!SEJJUOD
IOP--ZI E
1
OI/LE--ZI E
UO)i?JOAE>~
C/LE--Zl E
aA!l~Jadoo3
alq!de3 alonb ad !nqvqnN
E I C 'T z x d a !=al
LE--ZI E
!a
O E I ~ E - - Z IE
o ~ e i sO I I ~ P!1npa3 !BZol@ !a
CZI~E--ZIE
9 ~ 9 X1 ~ TO I ~ SO I I ~ P! ~ ~ O I I "!a
OZI~E--ZIE
VP
!1npa3 !aaolii!
P -
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
E I S x a - ~ o l w sO I I ~ P! ~ ~ O !a I@
j
z o d a OIWS 01iap !aaoli~!a
C119E--z1E 0119~--ZI E
l
3
b‘;SF/3 23Yd
-
3
23dYV03 :/13Xd
-
3
INOIZ YNVA
-
3
6002 j13W
SLVtTiLN3
-
3
IU0SIA.AoXd I n arsm
a ~ e a aaoalod! l uo3 pnpari !BBolle
ZlNOIZltl3SZQ
!a
Cl9E--ZT E
JM/db3
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
ENTRATE PESID UI PR OWISORI
DESCRIZIONE
-
e
-
le f
e
PREV COA4PET.
VARL4ZIONI
PREV. 2009
PREJi. CASSA
e
-
le
1e
-
le
-
e
-
E
-
-
E
-
E
-
€
-
€
e
-
e
€
-
e
-
ICrediti da polizza TFR
3 12--40120 3 12--40125
Crediti verso coiidomini
1e
1312--4130
/Crediti diversi
3 12--411
Erario
€
-
3 12-4115
Ritenute IRPEG
e
-
l
150.000,OO
150.000,00
1E
80.000,OO
E f
, l IVA a nuovo
3 12--41115
I£
1
ILOR
E
e
26.526,88
-
le
5.000,00
-
l
TOTALE CATEGORIA 12 £
I
1
I RIEPlLOGO CATEGORIE TITOLO 111
1
CATEGORIA 10
€
274.038,32
1 e
TOTALE CATEGORIA 9
' TOTALE
131.758:55
'e
- Ie -
I €
330.000,OO €
-
-
11.655,OO
E
274.038,32
I
1
e
s.ooo,oo
f
248.193$32
C
530.000,OO
1
200.000,OO €
530.000.00
-
€
-
€
-
6
274.038.32
F:
248.193.32
200 000,OO €
804.038.32
F
778.193.32
1F:
TOTALECATEGORIA 1 1 TOTALE CATEGORIA 12
l
e
131.758,55
e
274.038,32
e
e
131 758,55
e
604.038,32
e
1
TOTALE TITOLO 111
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
l
ENTRATE
l
€
-
e
-
€
-
€
-
€
-
€
50.000,OO €
-
€
50.000,OO €
Assunzione debiti diversi
€
-
€
950.000,OO €
€
1.319.500,OO €
IVA su vendite e prestazioni diverse
€
-
€
TOTALE CATEGORIA 18
€
-
€
518--551
iDePoaiti di imprese
5 18--5515
i~auzioni
i
5 18-5615
1
-
€
1.29G.151098 £
369.500,OO
-
€
369.500,00 €
-
1.665.651,98
€
50.000,OO
6
€
346.151.98 15 di 17
ATERP
- Crotone
Preventivo 2010 P
P
p
ENTRATE RESIDUI PRO VVISORI
DESCRIZIONE
CAP ART 1
RIEPILOGO CATEGORIE TITOLO VI
--
PREV. 2009 l
1
,
PREY COOndPET.
VARIAZIONI
1
PREK CASSA
1 1.125.822.84
T
1.125.822,84
'I1
ENTRATE PER ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIKLI E RISCOSSIONE DI CREDITI
TIT0L0 IV
ENTRATE DERIVANTI DA TRASFERIMENTI IN CtCAPITALE
TITOLO V
ACCENSIONE DI PRESTITI
TOTALE GENERALE ENTRATE
I €
l
131.758,55 € 17.737.770,09 €
604.038,32
€
11.855.886,44 £
e
1
e
804.038.32 f
778.193,32
2.155.886,44 €
9.700.000,OO C
14.0 15.980,86
369.500,OO €
1.665.651,98 f
346.151,98
200.000,OO
l
€
23.733.167,29
&
18.460.177,64 -€
1.586.386,44
€
16.873.791,20
E
20.399.299,45
DELLA PROVINCIA D1 CROTONE
Preventivo 2010 ALLEGATO A USCITE
ATERP - Crofone
Preventivo 2010
ATERP - Crotone
Preventivo 201 0
ATERP - Crotone
Preventivo 2010
U S C I T E C,IIPART
/
I
PREV. 2009
VARiAZIONI
Spese di rappresentanza
C
236,OO
C:
5.164,57 -€
104--611O
Gestione automezzi
f
-
f
-
104--6115
Coiltributi associativi diversi
f
f
40.000,OO t:
f
33.000;00 £
104--6120
/Contributi al ~ o n s o a i oregionaie
104--6125
Ifartecipazioni a concorsi. seminari e convegni 1
I
l
104-6/30
/
RESID UI PRO WISORI
DBCRIZIO NE
l
9.477,68
1
1
2.164,57 t
i?
-
l
10.924,84 f
C
5.091,89
JSpesrsu depositi bancari e postali
104--6140
!potenziamento sito intemet
!
l Spese di amministrazione degli stabili
1
(105--71
f
4200.00
f
40.000.00
f
40.000,OO
f
35.000,OO
21.000,OO t
30.091,89
30.000.00
1
5.000,OO
f
/ (
l
30.000,OO -€
A
I
104--6135
3.236,OO
'iI
5.000,00 l
Consulenze e prestazioni professionali
PREY C4SS4
PREV. COhfP.
I
j
9.197,OO f
I
I
I
l
(Assicurazione degli stabili
I 105--7110
/~ollettazionee riscossione canoni
f
l
! 103--7115
assicurazioni resp dipendenti
105--7120
Procedimenti legali
105--7125
Quote amministrazione per alloggi in condominio
C
15.493,71
f
-
t
15.491;71
15
15.493,71
I
f
-
e
5.396,81
C
-
f
5.396,81
E
5.000,OO
f
-
C
1.000,OO
e
-
f
1.000,OO f
1.000,OO
l
110~--7/30
14.521,20
I ~ i m b o n quotc i unministraziione stabili autogestiti f
If
ATERP
- Crotone
Preventivo 2010
U S C I T E RESILI Ui
DESCHZIOIVE
CAP ART
PREV. 2009
P R -
105--7135
assicurazione resp civile dip
€
-
€
105--7140
assic resp civile dirig
€
-
€
105--7145
Indennità e rimborsi ai aomponenti comm.ne alioggi€
547,13
e
P
P
P
P
P
PREY C4SS4
PREY COMP.
VARLAZIONI
e
-
€
10.000,OO €
10.000~00
3.000_00 €
-
€
3.000,OO ?'
3.000,OO
e
-
€
-
10.329,14 E
-
€
10.329-14 €
10.329,14
e
-
€
e
5.000,OO
10.000,OO
P
1
C
105--7150
Spese sociali per I'utenza
€
-
€
105--7160
Spese traslochi e custodia mobilio
€
-
€
105-81
Spese di manutenzione degli stahili
€
-
e
-
e
-
€
-
e
105--8/5
Materiali utilizzati per manutenzione stabili
€
-
€
-
€
-
€
-
e
105--8/10
Appalti per manutenzione stabili
€
€
50.000,OO €
114.692,36
E
5.000,OO
400.000,OO
5.000,OO
450.000.00
€
564.692,36
i
Spese tecniche per manutenzione stabili
e
-
e
-
e
-
€
105--8120
Rimborso quote manutenzione stabili autogestiti
€
-
€
10.OOOIOO €
-
€
10.000,OO
e
10.000.00
105--8125
Quote manutenzione per alloggi in condominio
€
-
e
30.000,00
e
-
€
30.000~001
e
30.000,OO
105--8130
Spese funzionamento magazzini e laboratori
€
-
€
-
€
-
e
-
e
105--91
Spese per servizi arimborso
e
-
E
-
€
-
e
-
e
105--915
Acqua
e
-
€
2.000,OO €
-
€
2.000,OO €
2.000.00
105--9110
Illuminazione
e
-
€
5.000,OO €
-
€
5.000~00
e
5.000.00
105--9/15
Aspoito immondizie
€
-
€
-
e
-
€
-
e
105--9120
Pulizia parti comuni
€
-
e
-
e
-
e
-
€
105--9125
/?ulizia spazi a vcrde
e
-
€
20.000,OO €
-
105--8115
I
I
:
1
,
€
-
20.000,OO
€
€
10.OOOIOO
1Z2519'090'1
3 ZLc~SP'Z88
00~000'0~1
3
004000'5~
3 00~000'5Z
OOgZL
3
00;8zP'OP
3
90'808'EOI
00'8ZP'OP
-
3
00~000'0~
3
00'000~9~
3 OL'OIL.EIE
3 P6'161.9E
3 00'000'OPI
3
IZ'065'EL
3
arp!u3a% asads e ~ $ ] v
OE/OI--SOI
3
GP'ZIL'~~
3
!I"ZaI !luam!Pa3OJd
SZIO 1-50 I
3
OO'ZL
3
ay3:u~a) azua1nsuo3
3
-
3
-
3
3 sL'ZLL'PZ
3
3
-
3
3
-
3
3
-
3
3
-
3
3
-
3
3
-
3
3
00'000.PZ
00'000'52
OO'PZP'OP
-
3- 00'000'05
3 S VIXO9XLV3 B7V.LO.L
!pnz1103 a !uo!ss!unuo3
I
! J O A ~ I ezuals!sse
a auo!zana
auo!m~aZo~d
OZ/OI--SOI 5 1101-50 1 01/01 --so1 5101--501
-
3
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
a~i,\el3olnv
5516--501
3 OO'OOO'OP
3
-
3 00'000'0P
3
3
uosua3sv
0516--501
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
ezueqSa~~og
5E16--501
3
"!POlsn3
OEl6--501
3
OOzO00'OZ
-
3
3 00'009'8P
3 99'LP9'Z06
3
-
3
00'00002
3 P6'161'0Z
'
-
00'000~02
~~'~Pz'sE
!z!ypa !JU~AJ~)U! ad asadg
101--501
plw
C916--501
!z!iuas O!U!UiOpUOo
U!
!3301p OSJOqUi~i, !Z!N3S
qezze!-[e1lua3 v p p e~ n b ~ v oluamilppos!~
0916--501
SP16--50 I OPl6--50 1
P -
3
F'SSP3 :/lBUd
-
3
'dJqO3 ; I W d
-
3
INOIZblXVA
-
-
3
Itlos1mOtld
600 Z ilztld
IR a ~ s m
l
B
L
I
~
S
~
ZNOIZItr3SdQ
LUV d T 3
!sraA!p !~e!zu~urr uauo pa !ssaJe)q
3
1
-
o u q p osn u1 map!saIIZl.uas a p 3 o I
/
/CI--901
(
51lz1--901
I
ATERP - Crotone
Preventivo 201 0
O
9 O
3
2
~2
8
W
W
W
O
9.
"* O
a
O
O
O
2. R
3 9
m
3
l , , , , , , W
W
W
W
O
3
W
ATERP - Crotone
Preventivo 2010
U S C I T E DESCRIZIONE
RESID UI
J
PREV. 2009
PROWISORI
IiJRIAZIONI
PREV. COA4P.
PRETl C4SX4
RIEPILOGO CATEGORIE TITOLO I
l
TOTALE CATEGORIA 3
f
-
f
-
f
ITOTALE CATEGORIA 4
/TOTALE CATEGORIA 6 TOTALE CATEGORIA 7
f
f
17.073,69
225.000,OO 4
100.000,OO f
125.000,OO €
TOTALE CATEGORIA 8 l
TOTALE CATEGORIA 9 TOTALE TITOLO 1 1f
/
1.071.343,14 f
4.180.293,50
I
f
/
44.896,64 €
I SPESE IN CICAPITALE
210--18/
Acquisto aree
210--18/5
Acqnisto aree edificabili
f
-
f
-
f
-
f
p
210--18/10
Acquisti di aree non edificabili
f
-
f
-
f
-
E
210--I8/15
Acquisizione di aree in diritto di superficis
f
-
f
-
f
-
f
4.225.190.14
i 125.000,OO
8 1 !P 01
00;8CZ'PIL'S
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3 ZS'SZP'EIZ'Z
3
-
3
-
3
-
3
-
-
!Tatmap!sal !z!.uas !p . ~ . g ellap auo!mzz!laa1 !p !luaualq
/zz--0IZ
!s.~a~!p !Ua1!p !p03 -olpddv !p ~ ! ) l a d s ~ o 3 - ! 1 ! q o u y!p auo!z!s!nb3~
91lIZ--0IZ
3
3 BO'PEP'LOE'L
-
! s ~ a ~ !qa~aqp p !$so3
3
011edde !P !~!fiads.o3
-p 3 ZP'zz9'6Z6
3- ZP'ZZ9'6Z6
3
3
3
00~00O'OOC'L
8O'Z98'1L6'5
3
00'000'008'1
3 00'000'008'1
3
3- ZS'SZP'EIZ'Z
1
-
3
-
3
11'888'16~'~
-
l
3
-
!1!qow-
!p auo!z!s!nb3~
SI/IZ--OIZ OI/I Z--01 Z SIIZ--OIZ
auo!ze301 eI[e !$eu!lsap
3.y.gellap auo!zem~nqs!-r a o$uauremsy !p !Juaua$tq l
IIZ--0IZ
3
-
!s.~aqp ? . a ~ !!)soo-o)[edde ~ !p !~!gadspoo-aan ~UO!Z!S!II~~Q
3
-
3
!s.~a~!p!ga~!p !$so3
C I/OZ--0IZ
3
o~l"dde!p !~!nads!noa
0110~--O Iz
91/0Z--01Z
t=
3 68'1 I I'80L'Z
3 SI'O8P'PLZ'OI 3
-
3
c u o q !p~033elad opuod
9102-01Z
3
-
3
aam auo!z!s!nb3~
C/OZ--0 1Z
3
auo!mool !pu!lsap .S.selIap !A!lnr)soo !lua.ua$tq
3
-
3 00'000'008'1
3
-
3
-
-
10'08Z'I IZ
V S S V , il8W
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
3
-
31
-
3
-
3
!re!zuap!sa~ !z!.uas ois!nb3~
SZ/6Z--OI z
3
-
3
-
3
-
3
-
3
osra~!p osn ad !1e301 o)s!nb3~
OZ/61--01z
3
-
3
oganp osn ad q!qels o)s!nb3~
2 1/61--0 I Z
5
00'00~'6IE'I
3 00'00C-69E
3 00'000'0~6
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
3
-
3
-
3
-
3
-
3
' d J 4 0 3 il8tld
INOIZ~bil
6002 jl8tld
a ~ 1 3 s n
mosmotld IR a I s m
e p ~ 3 1 p a d n ?lapdold s l
U!
!~!qvls o)s!nb3~
auo!n301 q !l!qels 0ls!nb3v !l!qe)s o)s!nb3~
2~01~1t73.ma
/OZ--0 I Z
01/61--0[
z
5161--012 161--012
J W d D
ATERP
- Crotone
Acquisto macchine
Preventivo 2010
Preventivo 201 0
ATERP - Crotone
r
C4P ART ' 1 - - 5
l
DESCRIZIONE
RESIDUI
I
perucio
O
VARL4ZIONI
PREV. 2009
-I,
e
.
2 11--35110
Macchine ordinarie per ufficio
10.000,OO f
21 1--35115
/Macchine elettrocontabili ed elettroi~iche
15.000,OO
21 1--361
Acquisto attrezzature
21 1-3615
Acquisto attrezzature varie
21 1--371
Acquisto automezzi
L
ooooo
f
10.000.00
F
15.000,oo €
-
-
l
e
7.746,85
1
f
-
€
-
€
-
e
-
E
-
k
Autofurgoni, motofurgoni
I
213--40
IVersamenti alla tesoreria statale
213--411
ICostituzione di depositi cauzionali
213--4115
/Depositi a g u a i z i a di mutui
e
3.846,06
1
f
117.746,85
1
F
I
IDipositi a garanzia di contratti diversi I
213--421
~ ~ o n c e s s i o di n i anticipazioni e crediti diversi
213-4215
Anticipazioni ' . ad imprese ' "
li\liticipa~ionisu polizze T.F.R.
l
e
-
If e
-
le
-
-
f
-
e
e
10.000.00
f
e
TOTALE CATEGORIA 1 4
1213--42110
PRETC 64SSA
PREIC COAdP.
-
1
Autovetture
2 11--37110
e
E:
I
2 11-3715
1213--41110
1;
U S C I T E
7.746.85
W
-
W
-
W -
W -
W
'$ O
'i;
2 --
in
,
?
5
N
t-
W
O N
m
t, v,
*.
2N
* m 4
c
2c
m
o
w
,eo'. o9. 32 0 &* t 2- m
,. 9
3
O
4
2" 2 v,
W
0
2. X O W
d
l
2. m 2 4
ATERP - Crotone
Preventivo 2010
U S C I T E RESID UI
DESCRIZIONE 1317-5415
/somine ricavate da alloggi di proprietà in P.V.
/e
1,
/somme ricavate da alloggi di proprietà dello Stato 1P.V.
t
17-~54110
PREV. 2009
P
'
-
i€
P
i
4
3 17--54115
/somme ricavate da alloggi ceduti con ipoteca lega1 e
-
'e
3 17--54120
Soinme ricavate da alloggi ceduti D.P.R. nr 2
-
€
317-54125
Somme ricavate da alloggi ceduti legge 513
€
'2
15.493,71
33.700,59
e
30.000,OO
671.342,30
e
100.OOOIOO
1
l
Somme ricavate da alloggi ceduti legge 560
317--54126 317-54130
Inr
3 17--5413 5
Somme ricavate da alloggi ceduti dallo Stato legge 1513
3 17--54140
Somme ricavate da alloggi ceduti dallo Stato legge 1676
e
Somme ricavate da alloggi ceduti dallo Stato D.P.R 2
-
/ I
If
102.774,91 € 1.762,15
3 17--54145
ISomme ricavate da alloggi ceduti da t i n i D.P.R. nr 2
-
€
317-54150
Somme ricavatz da alloggi ceduti da terzi legge 5 l ? €
-
E:
h 3 17-54/55
Somme ricavate da servizi residenziali ceduti
€
-
f:
317--54160
Rate mutui soci cooperative edilizia legge 60
e
-
€
3 17-54/65
Rate mutui generalità lavoratori legge 60
€
-
1317--54170
(Rate mutui ai comuni legge 60
13 17--54175
IRate mutui lavoratori agricoli legge 1676
3 17--551
Estinzione di altri debiti
1317--5515
1
Iva su acquisti e prestazioni
f
4.131,66
Preventivo 201 0
ATERP - Crotone
U S C I T E CA4P AR T 3 17--55110
RESIDUI
DESCRIZIONE
e
4 356.721,42
e
e
5 215 714,22
e
e
59 749,54
/TOTALE CATEGORIA 16
/TOTALE CATEGORIA 17
Debiti diversi TOTALE CATEGORIA 17
I
PR ET/:COA4P.
VARIAZIOM
I'R E T< C.4 SSA
100 000,OO
€
-
I
100 000.00
€
309 974,OG
£
0,OO
€
309 974,OG
E
588 738.94
€
140 759,91
e
-
€
140 759,91
€
140 759,9 1
27941,08
€
260 000,OO
e
-
€
2GO 000.00
€
260 000.00
5.215 714,22
€
309 974,06 -E:
€
309 974,OG
€
588 738,94
€
989 498.85
RIEPILOGO CATEGORIE TITOLO 111 TOTALE CATEGORIA 15
I +p PREK 2009
PRO W I S O R l
0,OO
l
p
284.587.73
l
5 303 404,84
€
710.733,97 4
0,OO
€
710 733.97
TITOLO IV
PARTITE DI GIRO
418-561
Versamenti ali'erario
418--5G/5
Ritenute ai dipendenti
E
-
€
450 000,OO
€
-
€
450 000,OO
e
450 000.00
418--56110
Ritenute a terzi
e
-
€
300 000,OO
e
-
e
300 000,OO
€
300 000.00
418-571
Versamenti a Enti assicurativi e previdenziali
e
-
e
-
€
-
€
-
e
-
e
-
€
-
€
-
-
e
-
e
-
-/L
418-5715
I -
I C:
l €
418--57110
ENPEDEP e ex GESCAL
e
-
e
418--57115
C.P D E.L.
€
-
€
300.000,OO
€
-
€
300 000,OO
€
300 000.00
418-57120
Enti diversi
e
-
E
50.000,OO
e
-
€
50 000.00
€
50 000,OO
€
DELLA PROVINCIA D I CROTONE
Preventivo 2010 Allegato B Quadro riepilogativo
ATERP - Crolorze
preventivo 2010
ALLEGATO B - QUADRO PREVENTIVO RIEPILOGATIVO ENTRA T E
COMPETENZA
Titolo I1 Altre Entrate 5" Entrate derivanti da vendita beni e servizi
€
6" Redditi e proventi patrimoniali
€
7" Poste correttive e coinpensative
e
8" Entrate non class. In altre voci
€
Tot Titolo 11... .. .... € Totale entrate correnti.. € Titolo I11 Entrate per alienazione di beni e riscossione di crediti 9" alienazione di iininobili e diritti reali
€
12" Riscossione di crediti ed anticipazioni
€
Totale titolo 111.. .. € Titolo IV Entrate per trasferimenti in ctcapitale 13" Trasferimenti dello Stato
€
Totale Titolo IV..... € Titolo V Accensione di prestiti 17"assunzione di debiti
€
18" Assunzione di altri debiti fu~anziari
€
Totale titolo V.. .. E Titolo VI Partite di giro 19" Entrate derivanti da partite di giro
€
Totale titolo VI.. .. € TOTALE DELLE ENTRATE € fondo cassa 2009 € TOTALE GENERALE € avanzo 2009 € TOTALE A PAREGGIO €
CASSA
A TERP - Crofone
preventivo 2010
ALLEGATO B - QUADRO PREVENTIVO RIEPILOGATIVO SPESE
COMPETENZA
CASSA
Titolo I Spese correnti 1" Spese per gli organi delllAzienda
€
600.000,OO é:
600.000,OO
2" Oneri per il personale
e
1.807.016,lO E
1.851.780,23
4" Acquisto beni di consumo e servizi
€
376.240,08 €
37 1.478,75
5" Spese per prestazioni istituzionali
€
882.455,72 €
1.060.615,21
6"Oneri fmanziari
€
80.000,OO é:
80.000,OO
7" Oneri tributari
€
125.000,OO €
125.000,OO
8" Poste correttive e compensative di entr
e
229.478,24 €
40.000,OO
9" Spese non classificabili di altre voci
€
125.000,OO €
125.000,OO
Tot titolo I.. . . €
4.225.190,14 €
4.253.874,19
4.225.190,14
€
4.253.874,19
Totale uscite correnti.. € Titolo 11 Spese in conto capitale 10" Opere iininobiliari
€
10.619.500,OO €
13.827.220,87
11" Acquisizioni di unmobilizzazioni tecn.
€
117.746,85 é:
84.435,76
13" Concessioni di crediti ed anticipazioni
€
48.446,93 €
48.446,93
14" Indennita' di anzianita'
€
40.000,OO €
70.000,OO
Totale titolo 11... €
10.825.693,78 €
14.030.103,56
Titolo 111 Estinzione di mutui ed anticipazioni 15" Rimborso di mutui
€
140.759,91 €
140.759,91
16" Runborso di anticipazioni passive
€
260.000,OO €
260.000,OO
17* Estinzione di debiti diversi
€
309.974,06 €
588.738,94
710.733,97
€
989.498,85
1.125.822,84
€
1.125.822,84
1.125.822,84 €
1.125.832,84
Totale Titolo 111.. € Titolo IV Partite di giro 18" Spese aventi natura di partite di giro
€
Totale titolo IV.. . . € TOTALE DELLE SPESE €
16.887.440,73
€
20.399.299,44
16.887.440,73
€
20.399.299,44
disavanzo di competenza 2008 € TOTALE GENERALE € avanzo di cassa TOTALE A PAREGGIO €
€
16.887.440,73 €
20.399.299,44
A.T.E.R.P. DELLA PROVIIVCIA D I CROTONE
Preventivo 20 10
ALLEGATO G Avanzo finanziario
ATERP - Crotone
Preventivo 20 10
Fondo di cassa al 01/01/2009 Residui attivi a1111/1/2009 Residui passivi al 1/1/2009 Avanzo di amministrazione a11'1/1/2009
Variazione nei residui attivi gia' verificate Variazione nei residui passivi gia' verificate
-e
393.761,36
differenza
€
407.4 10,89
avanzo presunto da applicare 2010
€
13.649,53
differenza
Entrate gia' accertate 2009
€
1.845.960,33
entrate presunte alla fine dell'esercizio
€
8 15.000,OO
Uscite gia' impegnate 2009
€
1.953.549,44
uscite presunte alla fine dell'esercizio
€
300.000,OO
FONDO CASSA AL 31/12/09
Fondo al 1/1/2009 Riscossioni 2009 Pagainenti 2009
Fondo cassa presunto 2009
€
A.T.E.R.P. DELLA PROVINCIA CROTONE
Preventivo 2010 Allegato D Conto economico
ATERP - Crotone
preventivo 20 10
CONTO ECONOMICO ENTRATE
prev 20 10
~ISPESE
CORRENTI
prev 20 10
Il
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
TITOLO I ENTRATE DERIVANTI DA TRSFERIMENTI PfìDDChTTT
Categoria 1 Trasferrrver7ti da parte dello Stato Contributi dello stato in conto esercizio Totale Categoria 1
Categoria 1 Spese per gli Organi Amininistratori e sindaci
Oneri per il personale Prestazioni lavoro e contr
Contributi delle Regioni in conto esercizio Totale categoria 2 Categoria 3 Trasferimenti da Conzur7i e Provincie Contributi dei comuni e Provincie in cleser Totale categoria 3
. Categoria 6 Redditi e proventi patrinzoniali Canoni di locazione: Iiltei-essi su depositi Interessi da assegnatari Totale categoria 6
C Recuperi e rimborsi.
Entrate eventuali
1.807.016,lO
Spese consunzo e servizi Spese funzionamento uffici € Spese diverse € Totale categoria 4 €
TITOLO 11 ALTRE ENTRATE Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi Corrispettivi per amministrazione stabili Coi-rispettivi per servizi a rimborso: Corrispetlivi tecnici per interventi edilizi: Coi-rispettivi manutenzione stabili Totale categoria 5
€
11
€ € '2 € €
'2 € € €
€
Spesepreslazioni Istituzionali Spese amm. Stabili 82.098,74 Spese manutenzione 107.000,OO Spese servizi a rimborso 1.108.807,lO Spese iinterventi edilizi 12.000,OO Totale categoria 5 1.309.905,84
€ € €
E €
1.825.000,OO Interessi verso banche '2 11.OOO,OO Interessi diversi € 30.329,14 Totale categoria 6 € 1.866.329,14
152.043,08
€
250.000,OO
TOTALE parte prima €
3.578.278,06
1
Iinposte e tasse
€
125.000,OO
Rientri per GS Interessi
€ € Totale categoria 8 €
189.478,24 40.000,OO 229.478,24
TOTALE parte prima €
4.225.1 90,14
Rendiconto economico dell'esercizio PARTE I1
PREV 201 O
RICA YI
PREV 201 O
COSTI
A) Entrate accertate i11 preceder~iiesercizi
Vendite di beni
€
400.000,OO
Redditi e proveilti patrimoiliali
€
250.000,OO
D) Variazioni patrintoniali straordinarie
€
Altre
€
290.000,OO
D) Antmort.nti e deperinzenti Alloggi e locali in locazione
€
Alloggi e locali superficiaria
€
Ainmort.fmanziario
€
Macchine
€
Mobili e macchine ufficio
€
Attrezzature
€ €
G) Adeguamento fondi
€
Fondo TFR
€
I) Entrate coinp. Accer.eser.succ. Vendita di beni Redditi e proventi patrimniali TOTALE PARTE I1 £
940.000,OO
TOTALE GENERALE €
4.518.278,06
DISAVANZO ECONOMICO € TOTALE A PAREGGIO €
4.859,08
TOTALE PARTE I1 TOTALE GENERALE AVANZO ECONOMICO
4.523.137,14 TOTALE A PAREGGIO
€
297.947,OO
€
4.523.137,14
€ €
4.523.137,14
ABTBEmRBPB DELLA PR0V:CNCIA D I CROTONE
Preventivo 2010
Relazione Del DIRETTORE GENERALE
RELAZIONE AL BILANCIO DEL DIRETTORE GENERALE PREVENTIVO 2010.
PREMESSA
L'importanza che sta assumendo in Italia ed in Europa il problema dell'abitare sostenibile,
moderno e rinnovato, per dare anche risposte sociali, è
evidenziata iiel documento di programmazione economico finanziaria 2009 2013, che inserisce la realizzazione di un piano casa tra le opere da avviare per spingere l'apparato economico verso lo sviluppo. La fase attuativa del piano nazionale di edilizia abitativa, aperta con la pubblicazione del DPCM "Piano nazionale per l'edilizia abitativa", previsto dal D.L. 112/2008, offre al settore dell'edilizia residenziale pubblica, oltre alla possibilità di incrementare il patrimonio gestito, una serie di altre opportunità che comprendono
l'avvio
di ampie operaziorii di riqualificazione del
patrimonio gestito e l'ampliamento dell'attività a settori meno tradizionali, come l'edilizia in affitto a canoni moderati. Le procedure e gli strumenti introdotti dal piano richiedono un salto di qualità ed uno sforzo di qualificazione degli operatori dell'edilizia residenziale pubblica per avviare e completare il ririnovo del settore, con l'obiettivo, in un quadro di disponibilità finanziario limitato, di cogliere tutte le opportunità offerte sia a livello regionale, nazionale ed europeo. Nelle osservazioni ed i suggerimenti al Piano di Edilizia Abitativa, il CIPE ha fornito con la deliberazione de11'8 maggio 2009, in base all'art. 11 del D.L. 112/2008, che individua le categorie beneficiarie del Piano Casa (nuclei familiari a basso reddito; giovani coppie a basso reddito; aiiziani in condizioni
sociali o economiche svantaggiate; studenti fuori sede; soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio; altri soggetti in possesso dei requisiti), prende atto anche degli interventi di competenza delle A-TERP. Al di là delle normative varate negli ultimi anni, quello che emerge con forza è finalmente questa nuova attenzione alle politiche abitative. Del resto questo si evince anche dalle direttive della Comunità Europea che affrontano, con attenzione sempre crescente, le dinamiche abitative negli stati membri. Si è all'inizio di un processo di presa di coscienza del fatto che l'alloggio è un
servizio d i interesse generale, sia da un punto di vista concettuale, che storicamente, ma è necessario che questo servizio sia di qualità. Uno degli inipegrii principali che I'ATERP di Crotone si è data, confrontandosi spesso in
contesti difficili, caratterizzati da una esclusione sociale e
territoriale, è proprio questo. Ovviamente per fare ciò occorrono risorse ed occorre rendere sano il rapporto con I'utenza, svincolandolo dalle logiche assistenziali prive della legalità che hanno portato alla disaffezione degli abitanti ed alimentato un circuito perverso di morosità. La logica economica invece, deve far emergere il costo reale del servizio in rapporto alla sua qualità ed è la base per l'attivazione di meccanismi di controllo che partono dal basso. In questo contesto europeo e nazionale la Regione Calabria, per il tramite dell'assessorato ai Lavori Pubblici,
oltre ad avere invertito una logica che
addirittura pensava alla soppressione delle Aziende di Edilizia Residenziale Pubblica, sta dando impulso al settore con una serie di provvedimen1:i legislativi. Si richiamano, a proposito:
- la legge regionale n. 36 del 16/10/2008, "norme di indirizzo di programma di
edilizia
sociale",
che
pone il vademecum
delle
azioni che
bisogna
necessariamente mettere in moto per la riqualificazione delllERP; - il provvedimento inserito al collegato alla finanziaria regionale 2009, legge
21/06/2009 n. 15, provvedimento generale tipo ordinamentale - finanziario, collegato alla manovra finanziaria per l'anno 2008, a i sensi dell'art. 3, comma 4, della legge regionale 4/02/2008 n. 8 - che autorizza - all'art. 10 recante "Disposizioni in materia di edilizia socialen- la Giunta regionale, per la predisposizione di un piano triennale di edilizia sociale straordinario con i fondi - che vengono finalmente mobilitati - pervenuti con l'attuazione del Decreto n. 112 e quelli provenienti dall'intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata il 18 ottobre 2007, a rimettere in moto un settore che languiva da molto, troppo tempo, ed inserisce una forte carica solidaristica dell'impegno di governo consentendo, nel contempo, una definitiva riflessione su tutto l'impianto
legislativo adeguandolo
alle nuove esigenze,
alle nuove
soggettualità sociali, raccordandoli ai bisogni vecchi e nuovi; - la delibera di Giunta Regionale del 7 agosto 2009, avente ad oggetto "Misure
straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale", trasmessa al consiglio Regionale in data 13 agosto 2009, che riveste notevole importanza in seguito alla sottoscrizione il 1 aprile 2009 dell'intesa tra Stato, Regioni ed Enti Locali, finalizzata al rilancio dell'economia mediante il sostegno all'attività edilizia ed al miglioramento della qualità architettonica, energetica ed ambientale del patrimonio edilizio esistente, in coerenza con le norme di tutela del patrinionio ambientale, culturale e paesaggistico della Regione nonché di difesa del suolo, prevenzione del rischio sisrriico ed accessibilità degli edifici.
La proposta di legge della Giunta in coerenza con l'intesa di cui sopra, si pone
degli obiettivi specifici quali: -
il contrasto della crisi economica;
-
la tutela dei livelli occi~ipazionaliattraverso il rilancio dell'attività edilizia;
-
il miglioramento delle qualità architettoniche;
-
il rriiglioramento energetico e strutturale del patrimonio edilizio;
-
la mitigazione del rischio sismico;
-
l'incremento di risposta ai bisogni delle famiglie in condizione di particolare disagio economico e sociale;
-
l'incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica avviando un processo di riqualificazione di aree urbane degradate ed esposte a particolari rischi ambientali e sociali.
Sono obiettivi strategici, di notevole importanza, che diventano obiettivi delle A-TERP, a i quali il Consiglio regioiiale della Calabria sicuramente darà risposte concrete, perchè parte integrante della pianificazione regionale ed a i quali Provincie e Comuni della Calabria dovranno assegnare particolare attenzione, considerata la necessità di uno sviluppo sostenibile nel territorio regionale. Chi ha definito anticiclico l'intero pacchetto dei provvedimenti sul settore, coglie realmente una condizione che è certamente generale, viste le ricadute già pesanti della crisi finanziaria. Il pacchetto rianima un settore che languiva e mette ingenti risorse economiclie, fornisce risposta ad una platea ampia di cittadini, ricolloca l'edilizia sociale in un moderno sistema di welfare nel quale la vivibilità dei centri urbani, la loro riqualificazione anche eco-sostenibile, ridisegna anche una nuova armatura urbana e consente una rinnovata riconciliazione della politica e delle istituzioni con esigenze vere, visibili e che possono ora e
presto, con l'impegno costante di t u t t i e con la consapevolezza del ruolo pregante del pubblico nel settore, essere appagati. Occorre nel tempo, risalire agli anni 60', al mai dimenticato "Piano Fanfani", per ritrovare un pezzo ugualmente ampio di politiche riformiste ed inclusive di portata così vasta e tale da incidere profondamente nel tessuto sociale del paese. Pezzi interi di società poste ai margini del boom economico, in aree ampie del Sud, alle periferie delle Città del Nord e del Sud, hanno trovato riscatto e dignità nei vasti agglomerati "popolari" che costituivano l'arrivo più ambizioso e liberante in una società in tumultuoso cambiamento e fortemente motivata dopo un dopoguerra difficile e complesso. L'indicazione di partenza fornita dal Consiglio regionale della Calabria con le previsioni di cui all'art. 10 della legge regionale n. 15 del 2 1 giugno 2008 hanno aperto la strada al "tracciato" che ha trovato esplicitazione vigorosa con le norme di cui alla successiva legge regionale n. 36 del 16 ottobre 2008 ed i provvedimenti successivi citati e con gli atti del Dipartimento dei Lavori Pubblici il cui ruolo, come avviene nelle Regioni maggiormente "sensibili" alle politiche
abitative,
ridiviene,
giustamente,
centrale
nell'azione
di
programmazione regionale in materia di edilizia residenziale pubblica, costituendo il "cuore" di tutte le azioni ai vari livelli di realizzazione ed il propulsore di quella "concertazione" che, sull'edilizia sociale, è assolutamente necessaria ed utile per costruire quel consenso ed anche quel necessario controllo che possono, insieme, fare da volàno all'intero comparto.
I contenuti di merito dei provvedimenti varati, ben si inquadrano sugli elementi che maggiormente caratterizzano, oggi, l'offerta abitativa che punta a diversificarla, tenendo conto della "griglia" più visibile dei bisogni della società a partire dalle famiglie a basso reddito e con più figli a carico, dalle
coppie di anziani, ai single, alle giovani coppie in cerca di primo alloggio, alle ragazze madri, alle famiglie con figli diversamente abili, agli studenti fuori sede da sempre alle prese con affitti astronomici che incidono pesantemente sui bilanci familiari, ai lavoratori extracomunitari nelle realtà dove la loro presenza è particolarmente significativa. Scelte chiare, dunque, ed in favore di ceti deboli, spesso indifesi, il più delle volte esposti a vessazioni di un mercato selvaggio e poco disponibile alla solidarietà ed alla integrazione e che oggi sono garantiti pienamente con "riserve" corpose e chiaramente definite, con una connotazione forte e "moderna", sicuramente innovativa e certamente " riformista"; d'altro canto le somme impiegate e q i ~ e l l eche verranno "liberate" consentono un'azione organizzata ed a vasto raggio su t u t t o il territorio regionale e nelle realtà a più alta tensione a bitativa. Non solo. Accanto alle indicazioni sulla "platea" dei beneficiari degli interventi si collocano anche le azioni tese alla riqualificazione delle aree urbane, dove insistono gli insediamenti di edilizia residenziale pubblica e che configurano iJn "restyling" robusto di intere "armature" urbane, oggi degradate e non in grado più di reggere la sfida di una dignitosa qualità della vita in linea con le più aggiornate ed avvertire tendenze in materia di bioedilizia, della progettazione urbana ecosostenibile e dell'uso massiccio di fonti energetiche rinnovabili ed a basso costo, puntando alla piena integrazione delle aree "popolari" con quelle cittadine, irrobustendo le " reti" dei servizi pubblici e dei servizi alla persona. Le ATERP, finalmente, oggi, possono essere strumenti operativi, effettivi ed
efficaci, dell'azione di programmazione regionale e realizzare gli interventi di edilizia sociale, contribuendo a rianimare un "mercato" debole, rimettendo in
moto l'indotto, a cominciare da quello edile, percorso da mille criticità e da una perdurante assenza di opportunità. La strada è stata tracciata con forma e determinazione ed oggi necessitano
unità degli Enti locali, dei sindacati, delle forze produttive ed imprenditoriali, delle associazioni degli inquilini per mantenere, permanentemente, questo quadro d'insieme affinché una stagione, quella odierna che si apre, sia preservata nel tempo con azioni organiche che sposino, ad un tempo, esigenze vere e capacità di ascolto e di concentrazione delle Istituzioni: è un bel segnale per quella Calabria che non si rassegna e che non è prigioniera di Lin fatalismo straccione che si rifugia nell'immobilismo e nella sopravvivenza quotidiana. In questo scenario europeo, nazionale e regionale, l'azione dellJATERP è impegnativa ma entusiasmante, anche perché una operatività delle aziende per affrontare le principali criticità è oltremodo utile a tanti cittadini bisognosi.
PROGRAMMAZIONE L'ATERP di Crotone, alla luce della situazione attuale, per il 2010 porrà in essere delle azioni tendenti ad attivare tutti i meccanismi positivi per dare risposte al disagio abitativo, caratterizzato in primo luogo dalla domanda di alloggi sociali in affitto provenienti dalle fasce più deboli della popolazione, alla quale solo in parte minima viene data risposta tramite la disponibilità annuale di alloggi pubblici. Perciò è necessario innanziti~tto,[_indialogo costante tra le cinque ATERP della Calabria e le Aterp del meridione per sconfiggere un retaggio culturale che si porta avanti da molto tempo. 7
Gli alloggi popolari non sono stati apprezzati per il ruolo importante che hanno svolto e che svolgono. Spesso purtroppo, sia gli utenti sia glia amministratori locali non hanno dedicato al comparto adeguata attenzione.
Il dialogo dovrà servire ad avviare azione comuni per fare accrescere la coscienza collettiva del rispetto del bene pubblico. Non è più possibile assistere ad abusi senza interventi frenanti significativi. L'azione delle cinque ATERP sarà dunque costante e sarà sempre orientata alla partecipazione e quindi alla possibile condivisione delle scelte regionali in materia d i edilizia.
Si lavorerà di concerto con I'assessorato ai Lavori Pubblici per dare risposta non soltanto al disagio abitativo, ma anche alla domanda sempre crescente proveniente da ceti sociali a reddito medio basso che non hanno i requisiti per accedere all'offerta pubblica, ed al tempo stesso non riescono a trovare risposte sul libero mercato dell'affitto, oppure vi riescono solo impegnando una parte consistente del reddito familiare. Un problema che non si può più trascurare è quello della ristrutturazione degli edifici di ERP. Nel 2010 si dedicherà particolare attenzione anche per reperire risorse. L'Ufficio tecnico sarà sensibilizzato per affrontare con ogni attenzione la questione. S i rimanda in ogni caso alla relazione tecnica per alcune iniziative già avviate, per esempio il recupero delle econorriie derivate dai finanziamenti delle leggi n. 136199 e n. 179/92, nonché le leggi n. 457178 e n. 67/88, per utilizzarle in lavori d i
ristrutturazione
e di adeguamento *alle normative vigenti
(impiantistica e barriere architettoniche), per i complessi per i quali si è verificata una maggiore e più urgente necessità.
L'incremento della attività manutentiva passa attraverso il raggiungimento dell'equilibrio economico della gestione amministrativa e manutentiva del patrimonio gestito. Saranno garantite le fasce più deboli con i canoni previsti dalla L. 32/96 e saranno potenziate tutte le azioni per rivedere l'ingerenza del canone SLII reddito per i nuclei familiari a reddito medio e medio alto. Sarà intrapresa e potenziata l'azione pedagogica nei coiifroiiti degli utenti non solo per potenziare il rapporto con gli stessi, ma principalmente per fare in modo che cessi la sensazione di abbandono non solo percepita ma reale, perché frutto di scelte urbanistiche sbagliate che spesso hanno ghettizzato
I'ERP. Con i cittadini si discuterà del patrimonio delllATERP, che è ricchezza per il territorio. Un patrimonio costruito negli anni con i soldi dei lavoratori dipendenti che deve essere preservato. Particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità ambientale specie in una provincia come quella di Crotone, dove numerosi scempi sono stati compiuti facendo torto iion solo al territorio ma anche ai cittadini. In particolare la problematica della tutela della salute e del benessere dei cittadini ha comportato uno speciale sforzo dell' Azienda in conseguenza dei sequestri preventivi emessi dal Tribunale di Crotone, sez. Gip/Gup - Ufficio del Giudice per le indagini preliminari, in data 25 settembre 2008, riguardanti due importanti complessi di Edilizia Popolare siti in Località Margherita (per una area su cui insistono n, 73 alloggi) e in Località Lampanaro, via Don. G. Puglisi (per una area su cui insistono n. 144 alloggi). Tale sequestro è mo1:ivato dalla dimostrata presenza di materiali fortemente inquinanti e dannosi per la salute degli inquilini per i conglomerati con i quali
sono s t a t i realizzati i rilevati stradali e i sottofondi delle aree verdi a servizio delle abitazioni. In conseguenza dell'emissione dei suddetti provvedimenti giudiziari I' Azienda ha in essere una notevole attività che si svolgerà attraverso: 1. L'attività di una apposita Unità Speciale " Emergenza Ambientale Black
Mountains ", istituita con delibera n. 356 del 3 ottobre 2008 2. la concertazione e la collaborazione con vari enti , primo fra tutti il Comune di Crotone , per la gestione della emergenza e per concordare le azioni da intraprendere, anche per l'eventuale risarcimento dei danni;
3. 11 monitoraggio della evoluzione delle problematiche connesse con il fatto che le abitazioni limitrofe alle aree contaminate continuano ed essere abitate dagli inquilini assegnatari . In particolare è in programma una serie di interventi di urgenza per la risoluzione dei più immediati problemi connessi con l'uso degli impianti localizzati nelle aree sottoposte al sequestro. 4. La tutela legale dei diritti dell1AziendaI valutando eventualmente la
possibilità della costituzione di parte civile nei procedimenti legali che dovranno aprirsi .
I risultati conseguiti grazie all'azione avviata per riallacciare rapporti costanti
con gli utenti invogliano a continuare in questa direzione per recuperare un rapporto che il tempo e l'abbandono aveva reso difficile. Sararino programmate di concerto con le organizzazioni sindacali e con le organizzazioni di inquilini assemblee nei quartieri di ERP, per ristabilire un clima di reciproca fiducia e per evidenziare costantemente la necessità del rispetto della legalità. 10
Il rapporto con t u t t i i sindaci della provincia sarà costante:
- per avere una puntuale e continua ricognizione dello stato degli immobili di
edilizia resideilziale pubblica e ricadente in quel territorio al fine di programmarne insieme il recupero, consapevoli del nuovo ruolo che deve avere l'edilizia residenziale pubblica;
- per analizzare la domanda di edilizia residenziale pubblica
e avere
costantemente aggiornata l'anagrafe dei nostri utenti, per permettere di aggredire costantemente il fenomeno della morosità; - per dare attuazione alle leggi regionali circa morosità ed occupanti senza
titolo.
Con la Provincia si continuerà nel rapporto avviato con I'OPSA. L'osservatorio
provinciale che ha già esplicato una utile azione sarà
ulteriormente inceiitivato, per addivenire ad una efficace azione tesa ad individuare in ogni contesto sociale, afferente I'edilizia residenziale pubblica, i fenomeni di illegalità e devianza, ma anche per diventare strumento utile alla P.A. per ogni intervento sia per il quadro legislativo e sia per contestualizzare il fenomeno abitativo. Tutto questo è già stato impostato e programmato con la locale Prefettura, alla quale m i corre l'obbligo rivolgere anche da queste pagine un vivo ringraziamento. Sarà intrapresa, altresì, di concerto con i sindaci, un'azione tendente ad individuare gli alloggi liberi e quindi non a reddito, ovviamente per carenza di domanda abitativa. Tutto questo per avviare con la Regione Calabria, in virtù della L. 32/96, un'opera in grado di consentire l'utilizzo di tali alloggi per altre attività,
sempre utili a i fini sociali e che possano costituire patrimonio culturale per la collettività. La partecipazione alle attività di Federcasa sarà costante anche per avere una
visione aggiornata delle politiche abitative nazionali ed europee. Particolare iiiteresse sarà dedicato alle iriiziative tipo "abitare il Mediterraneo" che attraverso progetti, riflessioni e analisi delle politiche che si sono sviluppate nelle regioni meridionali e nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dimostra che il tema dell'abitare è da sempre uno dei principali veicoli di una positiva contaminazione culturale: la trasformazione dei modelli abitativi attraverso l'apporto di culture differenti coiisente di rileggere in chiave contemporanea il progetto che storicamente parte dal luogo e dal contesto specifico. Importante l'attività avviata da Federcasa circa il finanziamento agli enti pubblici economici e non economici, si cita, ad esempio, un emendamento che purtroppo non è passato con il D.L. 7812009 che prevedeva finanziamenti per la sicurezza nei quartieri di ERP. Con i tecnici di Federcasa, di concerto con lo IACP di Napoli, saranno avviate una serie di attività, sia di formazione sia di finanziamenti per
progetti
innovativi sul risparmio energetico, sfruttando le possibilità offerte dai fondi strutturali.
Sarà avviata un'azione indirizzata al recupero ~irbanisticodei centri storici, di concerto con i Sindaci e con la condivisione della Regione Calabria, al fine di recuperare
possibilmente alcurii alloggi abbandonati
per decremento
demografico naturale e per emigrazione e consegnarli a nuovi utenti, anche extracomunitari, oppure proponendone l'utilizzo per attività sociali.
A questo proposito nei comuni dove non esiste domanda abitativa sarà
proposto alla Regione Calabria sia una assegnazione in deroga al requisito della residenza (previsto dalla L.R. n. 32/96), per assegnare gli alloggi, eventualmente, a cittadini di altri comuni e sia per utilizzare gli alloggi non o c c ~ ~ p aanche ti per altre attività a fini sociali. Dopo il Protocollo d'Intesa con la locale Prefettura per la costruzione della Tenenza dei Carabinieri di Isola Capo Rizzuto, sarà consegnata l'opera. Saranno ripristinati, altresì, 24 alloggi , per i quali si è in attesa del decreto della Regione Calabria, adiacenti al complesso assegnato a i Carabinieri. Si tratta in sostanza, di 24 alloggi che insieme a i 12 della Tenenza dei Carabinieri, formano un unico blocco. Il loro ripristino consente di mettere in sicurezza l'intera area e permetterà a 24 famiglie di Isola di avere una casa. Nell'incontro del 29/05/2009, tenutosi presso la Prefettura di Crotone, I'ATERP ha proposto l'adozione di un Patto per la Riqualificazione e la Sicurezza nei Quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica, diretto a regolare in modo sinergico le attività sul patrimonio di ERP, per ripristinare la legalità nei quartieri di ERP, che esplicherà la sua azione in futuro. Si prevedono ulteriori incontri del comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica alla presenza dei Sindaci per affrontare i fenomeni di illegalità diffusa con moderazione e con grande determinazione. La collaborazione continua, anche per il recupero della morosità, con la Prefettura e con i Sindaci, con. incontri in ogni con7une, per procedere a quell'azione pedagogica sempre necessaria nei confronti degli inquilini, che molto spesso non hanno apprezzato il valore sociale ed il rispetto che merita l'alloggio popolare. Esso è nato per alleviare le sofferenze delle persone meno abbienti, spesso invece, viene vissuto come proprietà.
Sempre con la locale Prefettura e di concerto con le Forze dell'ordine si coni:inuerà nell'azione degli sfratti, i Sindaci continueranno ad essere ii~vitatia verificare continuamente la tenuta del patrimonio di ERP ed ad effettuare le decadenze, come previsto dalla L.R. n. 32/96, che spesso per omissione fanno risultare alloggi occupati da assegnatari trasferiti altrove da molto tewipo. L'Ufficio
Patrimonio e la Direzione Amministrativa
saranno impegnati
fortemente, su questi punti perché I'ATERP di Crotone dovrà essere in grado di far avanzare il principio dei diritti e dei doveri e della legalità.
GESTIOIVE ECONONIICA E FINAIVZIARIA DELL'AZIENDA
Equilibrio -Finaiiziario. L'azienda nel corso del 2010 continuerà a perseguire e mantenere gli equilibri finanziari già raggiunti nel corso dei trascorsi aniii. Anche per il 2010, infatti, il bilancio di previsione ha tenuto conto degli obiettivi di risparniio imposti con la legge finanziaria Regionale 2009, riducendo così, la previsione delle spese citate nella predetta finanziaria. Resta solo da sottolineare
che
nel corso di questi anni l'Ente ha adottato
misure eccezionali utili al raggiungimento di un corretto equilibrio .Finanziario unito ad una buona efficienza della macchina amministrativa. Tali misure purtroppo, troppo spesso vengono vanificate dalla circostanza che l'azienda deve provvedere a trovare soluzioni tampone all'accollo di molti debiti provenienti non dalla gestione della stessa ma dalla tripartizione dell'ex IACP di Catanzaro. Ciò ha inevitabilmente concentrato tutte le risorse finanziarie prodotte ed introitate sia dal costante ed incessante recupero della morosità che dalla cessione degli immobili al pagamento di t a l i debiti, sottraendo così negli anni importanti risorse finanziarie che poteva no essere al contrario destinate alla conservazione del patrimonio immobiliare o al miglioramento 14
dell'efficienza finanziaria. Così che l'equilibrio raggiunto viene mantenuto purtroppo con il necessario taglio alle spese sia in terniini di investiniento che in termini di spesa corrente.
Patrimonio. Dopo aver completato il censimento del patrimonio immobiliare ed aver costituito l'archivio per ogrii comune, che contiene tutte le informazioni necessarie, il 2010 si lavorerà alla elaborazione del fascicolo di ogni singolo fabbricato che conterrà tutta la storia di esso. Particolare importanza sarà dedicata a l perfezionaniento dell'acquisto della sede, che renderà sicuramente più efficace ed efficiente l'azione dell'A-TERP. Nella nuova sede sarà previsto un ufficio progettazione per fornire questo servizio agli enti locali che, considerate le risorse sempre più esigue a disposizione dei comuni, si rivolgono all'ATERP per aiuti nella progettazione stessa. Saranno consegnati, altresì, alcuni alloggi che sono attualmente liberi.
Interventi di manutenzione ordinaria.
Visti i risultati positivi ottenuti con la manutenzione programmata si continuerà in questa direzione. Lo stato degli immobili nella maggior parte è carente, principalmente per vetustà. Saranno avviati, con la Regione, tutte le azioni possibili per ridare la giusta dignità ai quartieri di ERP. C'è necessità concreta ed urgente di finanziamenti, perché molti degli interventi, già previsti dall'ufficio Tecnico, rivestono carattere strutturale e non certamente affrontabili con le sole entrate derivanti dai canoni.
Pianta organica e personale. 15
La dotazione organica delllATERP prevede 25 unità. I posti attualmente
coperti sono solo 16. Alla pianta organica incompleta si sopperirà chiedendo al personale in servizio uno sforzo maggiore. Colgo l'occasione per ringraziare tutto il personale per la collaborazione fattiva che s t a rendendo l'azienda sempre più presente nell'intero territorio provinciale.
Il nuovo modello organizzativo, apprezzato dalla Giunta Regionale, mi auguro possa essere completato al più presto con la copertura dei posti vacanti, per dare all'azienda quel respiro economico, fornendo servizi per l'esperienza accumulata ad altri enti.
Convenzioni con i Comuni e OPSA. Nel corso del prossimo anno si procederà al completare il quadro della stipula di convenzioni con le amministrazioni comunali. L'obiettivo è quello di diventare ente privilegiato per servizi agli enti locali, quali la progettazione, la pianificazione ed il coordinamento delle politiche abitative come supporto attuativo alle politiche comunali riguardanti I'ERP, alla riqualificazione delle città, allo sviluppo edilizio eccetera. Tutto ciò sarà concordato con I'OPSA , che ha già esplicato una utile azione, come già citato nella premessa.
Fondi strutturali.
I Fondi strutturali 2007/2013 aprono nuove opportunità per gli alloggi sociali e per lo sviluppo sostenibile. Particolare attenzione sarà dedicata, di concerto con l'amministrazione comunale di Crotone e Federcasa all'utilizzo dei fondi come derivanti dalla
vendita del patrimonio comunale, che in seguito a convenzione sta attuando questa ATERP,
come
cofinanziamento per addivenire
a progetti di
ristrutturazione previsti nei por.
Voglio ringraziare, innanzitutto, l'Assessorato regionale ed il Dipartimento per la fiducia accordata a questa azienda. La collaborazione dei revisori e di tutto il personale è stata preziosa. L'azienda, in questi anrii, sta man mano assumendo il ruolo che le compete per la storia, per le professionalità, per le competenze. L'ATERP di Crotone è giovane e la strada intrapresa è quella giusta. Non posso non evidenziare il rapporto positivo con le Forze dell'ordine e con la Prefettura che è stato importante e da stimolo e così proseguirà. I Comuni hanno manifestato sempre più attenzione alle attività dell'azienda.
Certo, in questo territorio complesso bisogna tenere conto che bisogna rapportarsi spesso con realtà non mature, clie non hanno molto rispetto del bene pubblico e che il non rispettare le leggi, (si veda morosità), crea notevoli difficoltà all'azienda. L'impegno sarà sempre bivalente, da una parte si recupererà al massimo il patrimonio edilizio e per questo faccio anche riferimento alle relazioni del D.
A. e del D.T. che nello specifico hanno affrontato i canoni di locazione, la morosità, la mariutenzione degli alloggi, la cessione degli alloggi, la consistenza patrimoniale, i progetti innovativi sul risparmio energetico, il sito internet, la Carta dei Servizi, il piano di vendita degli alloggi; dall'altra l'azione
sociale che sarà costante concertata con i sindacati di categoria, ai quali va il mio ringraziamento per la collaborazione. Obiettivo fondamentale è far albergare in ogni famiglia, in ogni condominio, in ogni quartiere, in ogni assegnatario il concetto di legalità e rispetto del bene pubblico. L'ATERP di Crotone sarà protagonista in questo scenario per ripagare la Regione degli sforzi che sta compiendo.
J
f3
Il Dir$!tpt-e Generale
A.T.E.R.P. DELLA PROVINCIA D I CROTONE
Preventivo 2010
RELAZIONE TECNICO AMMINISTRATIVA
PREMESSA
Il bilancio di Previsione del17Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Crotone, corredato degli allegati previsti dall'art 11 del regolamento, è stato redatto secondo lo scliema di bilancio tipo previsto dal Decreto Ministero LLPP di concerto con il MLnistero del Tesoro, 10.10.1986 nr 3440. Lo stesso bilancio ha tenuto conto dei principi espressi dall'art 2 del citato DM, e cioè il iispetto degli equilibri finanziari ed economici.
L'ATTIVITA' DI GESTIONE DEGLI ALLOGGI
O
I CANONI DI LOCAZIONE
Le previsioni del settore tengono conto di quanto previsto dalle delibere CIPE 13.03.1995 e 20.12.1996 sull'adeguamento dei canoni di locazione, e dalla Legge Regionale nr . 32/1996.
Tra i ciiteri di determinazione dei canoni, riveste paiticolare importanza il vincolo per la Regione di garantire il pareggio costi - ricavi.
Per l'individuazione dei costi e dei ricavi della gestione immobiliare l'amvità dell'istituto è stata suddivisa in tre settori operativi e due settori esclusivamente contabh.
La previsione è stata formulata sulla base dei canoni di locazione degli alloggi e dei locali ad uso diverso dall'abitazione e tenendo conto, inoltre,
sia della loro
rivalutazione sia del loro aggiornamento secondo l'indice ISTAT. Si è altresì tenuto conto della delibera di adeguamento dei canoni di locazione del 2003.
L' ammontare complessivo dei canoni è stato stimato in € 1.825.000,00,per il solo patrimonio irnrnobhare compreso nella provincia, ma il dato è suscettibile di variazioni a consui~tivoconsiderato che non possono essere stimate le variazioni che questi possono subire per effetto: di richieste di ricollocazione d'interno delle fasce di reddito conseguenti a modificazioni reddituali nel corso del 2010;
di controlli dei redditi giusta convenzione con l'Agenzia delle Entrate e conseguente ricollocazione degli stessi.
"LA MOROSITA' Per quanto riguarda il problema della morosità il recupero della stessa, così come è stato per gli ultimi anni, sarà ancora più incisiva per il 2010 e continuerà ad
essere uno degli obiettivi principali dell'azienda. Nel corso del 2009, in seno al Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, l'Ente ha effettuato una richiesta di assistenza per il recupero di alloggi A.T.E.R.P.; la proposta è stata di adottare un protocollo d'intesa duetto a regolare le attività sul patrimonio di E.R.P. procedendo agli sfratti ed alla valorizzazione degli edifici inutilizzati. L'azione comune delle istituzioni presenti sul territorio provinciale consentirà, nel corso del 2010, di rendere ancora più incisiva il recupero della morosità dando un ckiaro segnale di rispetto della legalità al fine di mantenere il livello della morosità stessa nei limiti fisiologici. Nei casi di persistente inadempienza, si procederà con le azioni in sede legale fino alla dichiarazione di decadenza dall'assegnazione e al conseguente sfratto coattivo.
Vi è da sottolineare che i crediti verso gli utenti si identificano con i residui attivi, la cui quantificazione complessiva rappresenta un insieme di diverse componenti clie si delineano sinteticamente: a) inorosità per canoni definitivi e non riscossi; b) debiti derivanti dal ~icalcolodi canoni ed immissione in reddito di alloggi con data retroattiva per i quali è stato accordato il beneficio del pagamento dilazionato, così come previsto dalla legge; C)
importi a debito risultanti su posizioni contabili relativi ad alloggi occupati senza titolo quantificati oggettivamente e da definire sulla base di requisiti anagrafici reddituali soggettivi, in sede di regolarizzazione del rapporto locativo;
d) crediti insussistenti o inesigibili per alloggi sfitti per lavori di risanamento, per alloggi inagibili per calamita' naturali, per alloggi abbandonati o riconsegnati. I1 tutto con applicazione delle procedure di cui agli art 163 e segg. Del RD 23.5.1924 n. 827 e succ. modificazioni ed integrazioni; e) importi a debito su posizioni contabili in Comuni storicamente difficili, dove le azioni amministrative e giudiziarie, volte al recupero del credito, hanno sortito effetti insignificanti. I1 programma di recupero continuerà ad esplicarsi attraverso: a) il costante monitoraggio dello stato delle morosità al fine di un pronto intervento; b) l'invio agli utenti morosi delle diffide, con termine di pagamento degli importi a debito; C) verifica del mantenimento deli'itnpegno dilazionato
trimestralmente, e
verifica altresì della regolarità dei pagamenti degli utenti; d) avvio del recupero coatto del credito
-
alla scadenza della legge regionale
15/2008 clie ha riaperto i termini per il condono degli utenti morosi fino al dicembre 2008, si è provveduto, per quelle posizioni che non hanno inteso
awalersene, ad avviare il recupero coatto del credito, tramite l'affidamento a legali esterni non avendo l'azienda un ufficio legale; e) proseguimento delle procedure di decadenza dei coiitratti locativi e di sfratto già iiliziate nel 2008 e 2009.
O
LA MANUTENZIONE DEGLI ALLOGGI
I programmi di manutenzione dell'esercizio 2010 riguardano il patrimonio gestito dall'ATERP di Crotone e, pertanto, ricadente nel territorio della sua provincia. I1 lilevante degrado fisico di tantissimi edifici condiziona in misura crescente l'impiego programmato delle risorse finanziarie dovendosi con esse far fronte, in via prioritaria, alle numerose esigenze aventi natura urgente ed improcrastinabile. Pertanto, anche a seguito dell'adeguamento dei canoni secondo i nuovi criteri è stato previsto un consistente programma di manutenzione, per eluninare stati di pericolosità o di antigtenicità degli edifici, oltre agli interventi dedicati agli edifici indicati sul quadro dedicato all'attività costruttiva in corso di esecuzione.
Specificatamente per il 2010, il patrimonio immobiliare sarà soggetto ad un consistente programma di manutenzione ordmaria, straordinaria e di pronto intervento, oltre a quello desciitto nel paragrafo dell'attività costruttiva nella relazione tecnica, finalizzato e finanziato come segue: -
in opere di manutenzione orninaria e di pronto intervento con le disponibilità derivanti da canoni di locazione; si fa presente che in questo caso la manutenzione prevista è solo ed, esclusivamente, quella effettuata con cassa propria dell'Azienda;
-
un programma di manutenzione straordinaria finanziato con i fondi della legge 136/99, legge 179/92 e legge 136 che è in corso di completamento, e si rimanda per questo alla relazione sulle attività costruttive. Questo impegno finanziario, appare certamente importante, unitamente a
quello gtà operato nel corso degli anni precedenti.
O
LA CESSIONE DEGLI ALLOGGI
Con l'esercizio in esame dovrebbe proseguire il programma di cessione degli alloggi in applicazione alla legge 560193, oltre che per la legge 513. La previsione è provvedere alla stipula di contratti di cessione distinti tra foi-ma contante e forma rateale con versamento di un anticipo sul prezzo medio di cessione e susseguenti rate mensili. L'incasso è indicato alle Categorie delle Entrate riguardante la
cc
alienazione di imrnobili e dmtti reali", sia per contanti
che rateali. Tra le spese vi è il contestuale stanziamento da impegnare a favore del CER per Gestione Speciale. I1 ricavato, a norma della circolare n. 31 del 30.06.1995 del Ministero dei Lavori Pubblici sarà versato entro il 30 giugno 2011 su c/c di contabilità speciale presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, dove resterà depositata fmo al materiale utlllzzo.
E' stato elaborato un nuovo piano di vendita giusta Legge Regionale 12/06/2009 n. 19 - art. 47, comrna 4 ai sensi della L. 24/12/1993 no 560 con delibera no 199 del 11/08/2009 con il contestuale ualizzo delle entrate per disnlissioni, ai sensi dell'ultirna legge regionale che autorizza le Aterp al. reinvestimento del 20°/o, in opere di manuterizione straordinaria.
I n ultimo resta da considerare che nel 2010 proseguiranno gli effetti della convenziolie st;.p~datacon il comune di Crotone per 17- cessione degli alloggi di proprietà com~inaleper i quali l'Azienda percepisce una provvigione e di cui si è tenuto conto nella elaborazione del bilancio previsionale.
O
LA CONSISTENZA PATRIMONIALE
111 adempimeilto a quanto previsto dalla circolare CER n. 142 del 1986, si
prevede, nel corso del 2010 di consegnare alcuni alloggi da far entrare in reddito, si tratta di alloggi in fase di ristrutturazione o in situazioni di non abitabilità che consegnati permetteranno l'ottenimento di reddito .
Si evidenzia che, nel corso del 2010 si prevede di concludere il lavoro iniziato nel 2008 finalizzato all'acquisto della sede dell'A.T.E.R.P., giusta delibera no 155 del 09.07.2009. La Commissione appositamente istituita ha individuato la sede economicamente più conveniente per l'Ente, prevedendo una spesa per € 1.319.500,OO indicata nel bilancio preventivo nella cat. 18 Assunzione di debiti diversi. L'acquisto sarà finanziato: o con l'erogazione di un contributo in conto capitale da parte della Regione Calabria; o con l'assunzione degli oneri di garanzia da parte della Regione stessa per la richiesta di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti o altro Ente Erogatore. L'operazione di acquisto della sede è di notevole impatto per l'Ente in quanto consente di ottimizzare le uscite utilizzando il pagamento del canone di affitto (che ammonta a circa € 70.000,OO annui) per pagare le rate di mutuo. La sede rimarrà di proprietà dell'A.T.E.R.P. con un notevole incremento patrirnoniale nonché di prestigio e di funzionalità organizzativa dellYEnte.
L'ATTIVITA' AMMINISTRATIVA L'attività amrninis~ativache fa da supporto all'attività costruttrice e gestioilale del patrimonio immobiliare, coiitinuerà ad essere impegnata nella gestione econoinico -
finanziaria e organizzativa dell'Ente, peraltro, vincolata ad una serie di
disposizioni legislative e regolamentaii regionali e nazionali.
O
IL PERSONALE E LA STRUTTURA
Nell'esercizio 2008 l'Azienda si è dotata di una nuova struttura organizzativa e della dotazione Organica. Ad oggi, la pianta organica deliberata è pari a 25 unità, sono coperte nr 16 unità.
O
LA GESTIONE SPECIALE
I1 sistema di contabilizzazione dei canoni di locazione nella GS e il contestuale prelievo dalla Gestione delle quote b) e C) è venuto a cessare dal 1 Gennaio 1997 a seguito dell'applicazione delle delibere CIPE 13.03.1995 e 12.07.1996 in GU n. 194 del 20.08.1996, modificate dalla delibera CIPE 20.12.1996 in GU n. 37 del 14.02.1997, conseguentemente non è stata prevista la quota residuale dei canoni da versare al CER (presso la Regione Calabria che ne gestisce i fondi) secondo il disposto dell'art 25 della legge 513. Sono tuttavia valide le norme e le istruzioni impartite dal CER in ordine alla rendicontazione e contabillzzazione dei rientri derivanti dalla cessione degli alloggi vincolati e non alle destinazioni di cui al 3' c o m a dell'art 251513 ivi compresi quelli derivanti dalla cessione degli alloggi effettuata ai sensi della legge 560193 come previsto dalla circolare 30.06.1995 nr 31 e seg. del Ministero dei Lavoii Pubblici.
Durante l'esercizio è prevista la contabilizzazione a favore del CER dei prezzi e delle rate che andranno a scadere durante l'anno, relativi agli alloggi in cessione o ceduti, di proprieta' dell'ATERP, dello Stato, della ex GESCAL e INA Casa con ipoteca legale o proinessi in vendita. E' prevista, altresì, la contabilizzazione, sempre a credito dello Stato (CER presso la Regione Calabiia), dello 0.50
/o'
annuo del valore locativo riscosso del
patrimonio gestito al netto degli alloggi a canone sociale, come previsto dal punto 8.2 della delibera CIPE. Si precisa che, il calcolo parte dal riferimento normativo della legge sull'equo-canone che vede definire il valore locativo come il prodotto della superficie convenzionale dell'immobile per il costo unitario di produzione dello stesso. I1 costo unitario medio è di circa 103,29. Tale valore viene moltiplicato per la superficie convenzionale dei soli alloggi che non scontano il canone sociale. E' prevista, inoltre, la contabilizzazione nella Gestione speciale, a favore del CER (Regione Calabria) del versamento dei prezzi di vendita e delle rate di ammortamento degli alloggi ceduti ai sensi della 560/93, di cui 1'80% deve essere utilizzato come iipiano del disavanzo ATERP e il 20°/o in manutenzione straordinaria. Sono state avviate le procedure per l'utilizzo delle somme destinate al finanziamento di interventi di manutenzione per come descritto nell'attività costmtti.va e nel commento alla cessione degli alloggi.
1 I1 BILANCIO DI PREVISIONE (ALLEGATO b) I1 docuineilto è stato redatto in coilformità alle norme coilteilute nel regolamento di cui al DbI 10.10.1986 nr. 3440 e contiene le previsioni delle entrate e delle spese di competenza dell'esercizio nonché l'avanzo presunto di amrninistrazione al 31.12.2009 ammontante a euro 13.649,53 per come evidenziato dd'allegato C al bilancio.
Nella formazione del bilancio, particolare attenzione è stata posta nella determinazione di alcune entrate per le quali al momento sussistono incertezze in ordine alla loro entità e alla loro maturazione giuridica, come nel caso di canoni di locazione che potrebbero essere influenzati, anche con i nuovi criteri CIPE, dai redditi dei nuclei f a d a l i in continuo mutamento, dalle imposte e dalle tasse che gravano sul patrimonio o sul reddito, ovvero dai compensi tecnici subordmati all'avanzamento dei lavori o ad interventi da parte di terzi.
O
PARTITE DI GIRO
Le entrate e le uscite previste in questo titolo non modificano né permutano la consistenza finanziaria dell'Azienda perché riguardano riscossioni e pagamenti per conto terzi, depositi e rimborsi di terzi per i quali 17ATERPsvolge un seivizio di cassa. Le entrate e le uscite previste ammontano complessivamente a 1.125.822,84.
IL PREVENTIVO ECONOMICO (ALLEGATO D) Il documento prevede entrate per 4.518.278,06 e spese per 4.523.137,11 con un isavanzo economico pari ;t 4.859.08.
l
11 preventivo economico è costituito da una prima parte che riguarda entrate e spese fiiianzialie correnti e da una seconda parte riguardante componenti clie non danno luogo a movimenti finanziari dovuti: -
all'ammortamento finanziario dei beni gratuitamente devolvibili cioè fabbricati costruiti su h i t t o di superficie;
-
all'arnrnortamento delle macchme, mobili, attrezzature e automezzi;
-
all'accantonamento del fondo TFR;
-
alla perdita per accreditamento alla Gestione Speciale dei prezzi di cessione degli alloggi e la rilevazione delle plusvalenze realizzate con detta cessione.
Amministrativo
A.T. E . R. P . della Provincia di Crotone AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDEIVZIALE PUBBLICA Ente Pubblico istituito con Legge Regionale 30 agosto 1996 n. 27 Via Giovanni Paolo I1 n . 70 - 88900 Crotone tel. (0962) 968139 - 968111 - Fax 968135
DIREZIONE TECNICA RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Premessa La Relazione del Settore Tecnico al bilancio preventivo 2010 illustra le attività che si prevede di svolgere nel corso dell'anno prossimo venturo. I dati forniti dal settore tecnico rappresentano la parte sostanziale del bilancio stesso e tengono conto di quanto avvenuto nel corso della prima parte del 2009.
Obiettivi L'azione dell' Azienda sarà tesa al miglioramento del patrimonio edilizio esistente mediante: a
la progettazione di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici sui quali necessitano interventi di risanamento
9
il recupero degli alloggi in stato di abbandono con lo scopo di renderli abitabili e disponibili all'assegnazione.
La politica abitativa prevede interventi sia a livello nazionale che regionale. 11 programma del Governo Nazionale prevede di realizzare n. 100.000 alloggi in 5 anni destinati alle famiglie a basso reddito, a giovani coppie, ad anziani in condizioni sociali svantaggiate, a studenti fuori sede, a sfrattati, a immigrati regolari a basso reddito etc. etc. e dovrà necessariamente coinvolgere le ATERP. L'Azienda
di Crotone potrà così cogliere le oppoi-tunità che si
presenteranno al fine di aumentare la dotazione di alloggi nel territorio della Provincia ed in particolare nel capoluogo dove è maggiore la tensione abitativa.
Pag. Z
La Regione Calabria con l'emanazione della legge 3612008 ha messo a disposizione risorse per 155 mln di euro per l'attivazione di un piano casa regionale, di cui 36.600.000 euro per ATERP e Comuni. L'azienda si è attivata chiedendo a tutti i Comuile della Provincia la concessione di lotti di ierreilo da destinare a E.R.P.; a tale richiesta hanno aderito alcuni comuni della provincia e la città Capoluogo, cosa che ha permesso al17Aterpdi Crotone di presentare manifestazioili di interesse per nuovi alloggi. 11 fine di suddette politiche abitative è poter immettere sul mercato,
anche con funzione
calmieratrice, un certo numero di alloggi di ERP per consentire alle famiglie l'accesso alla casa a canoni sostenibili in una provincia in cui i redditi delle famiglie risultano di gran lunga più bassi della media nazionale (fonti ISTAT), L'attivazione dell' Osservatorio Provinciale del Sistema Abitativo ( O.P.S.A.), di cui alla delibera n. 305 del 05/06/2006 istituito dal17Aziendacon protocollo d'intesa con la provincia di Crotone e con i Comuili della provincia che vi hanno aderito, permetterà: di avere una banca dati sul sistema abitativo del territorio e con il loro aggiornamento in tempi rapidi; di conoscere il bisogno locale di abitazioni indirizzando l'Azienda verso una corretta programmazione delle risorse che si renderanno disponibili. Si riconferrna quindi , per l'attivazione ed il funzionamento del170sservatorio, l'impegno di spesa di 10.000,OO euro. I1 personale del1'U.T. sarà impegnato nel corso del 2010 in attività di progettazione come sopra descritto, e nella direzione dei lavori e sicurezza dei cantieri dei numerosi appaltati effettuati nel corso del 2009 e negli anni precedenti anni e non ancora terminati. L'Azienda dovrà inoltre continuare ad investire in formazione ed aggiornamento professionale del Personale tecnico anche a seguito dell'emanazione di nuove leggi del settore quali: nuove normative tecniche entrate in vigore il 1 luglio 2009; nuova legislazione sui Lavori Pubblici; nuove norine sulla efficienza energetica degli edifici e sicurezza degli impianti; W
nuovo decreto sulla sicurezza sui luoghi di (decreto n. 81/2008 entrato pienamente in vigore nel 2009). Negli anni passati, in seguito alla scorporo dello IACP di Catanzaro, con notevoli difficoltà
logistiche, è stato creato l'Archivio Tecnico dell'azienda di Crotone; sarà completata l'acquisizione
Pag. 2
del restante materiale cartaceo presente nell'archivio generale di Catanzaro e necessario al completanlento dell'arcl~ivio di Crotone. Sarà necessario far condividere la memoria storica dellYAziendae del suo patriinoilio al personale, istituendo delle giorilate di studio ed informazione sul contenuto del1'archivio stesso.
Ambizioso progetto dellYA.T.E.R.P.per il 2010 sarà istituire, per tutti gli immobili gestiti,
fascicolo del fabbricato sulla scoi-ta di quanto è stato fatto in alcune realtà importanti ed alla luce della discussione che si sta svolgeildo nel paese dopo le vicende del terremoto nella regione Abruzzo . I1 fascicolo dovrà essere la cartella clinica del fabbricato dovrà contenere tutti i dati iiecessari , a partire dall'anno di progettazione fino alla situazione attuale . Compito del settore tecnico sarà reperire i dati relativi: progettazione autorizzazioni ed appalti; realizzazione e collaudo; eventuali interventi di manutenzione effettuati; stato dell'immobile. E' importante per l'azienda avere un quadro chiaro e di facile consultazione del patrimonio immobiliare sia posseduto che gestito. Tutto ciò, fra l'altro, al fine di poter migliorare la programmazione di interventi di manutenzione straordinaria mantenendo al meglio il patrimonio stesso.
L'Azienda ha attivato le procedure per l'acquisto della propria sede in una struttura più adeguata alle proprie esigenze visto che la sede attuale è allocata in appartamenti adattati all'uso e che non rispondono in modo ottimale alle sue necessità. Sono stati esperiti gli atti preliminari per l'individuare il fabbricato; è stato predisposto un bando pubblico per le manifestazioni di interesse, sono state valutate le offerte pervenute, è stata individuata l'offerta che più si adatta alle necessità oltre che all'offerta economicamente più conveniente, il tutto a mezzo di apposita coinmissione esaminatrice. I1 sito che ne è risultato è all'interno di un centro direzionale alla periferia della città di Crotone sede di nuovi insediamenti abitativi e sede di importanti uffici di interesse pubblico.
Nel corso dell'aiino 2009 è stato realizzato il sito ufficiale dellYATERPdi Crotone; attualmente il sito è in allestimento e va implementato, nel corso del 20 10, con tutti i documenti che necessari per un corretto rapporto con 1'Utenza , le Imprese e con altri enti istituzionali .
Pag. 3
Il
protocollo d'intesa firmato tra I'ATERP ed il comune di Crotone per la vendita degli
alloggi di proprietà del Coinune (circa 900 alloggi), ha richiesto la forinazione di un gruppo di lavoro; nel corso del 2008 e 2009 sono state espletate le procedure per la vendita di numerosi alloggi. La convenzione stipulata prevede per l'Ente una provvigione pari al 4% del valore degli alloggi venduti, oltre agli oneri spettanti per l'estinzione del diritto di prelazione pari al 6 %. Ci sono possibilità che in futuro la richiesta di acquisto di alloggi in proprietà aumenti; in tal senso si è previsto un ritorno economico per l'azieilda che, in base alla convenzione descritta si aggirerà intorno a € 130.000. L'Ufficio Tecnico sarà impegnato nel prossimo anno all'attivazione di progetti innovativi sul risparmio energetico studiando nuove tipologie costruttive e ricercando sul mercato prodotti tecnologici innovativi da utilizzare in caso di ristrutturazione di immobili. Si proporrà agli inquilini morosi accordi per il recupero delle somme dovute in cambio interventi di ristrutturazione che comportino il contenimento della bolletta energetica a loro carico. Si prevede l'utilizzo del conto energia previsto dalla finanziaria 2007, attraverso un bando per un Project Financing , che preveda la concessione in uso, ad imprese interessate, dei tetti degli edifici di proprietà ATERP per installare pannelli otovoltaici, in cambio del rifacimento e della manutenzione delle coperture della realizzazione di opere di arnmodernamento e riqualificazione energetica degli edifici; questa tipologia di affidamento è stato già sperimentato in alcune Aziende del centro e del nord Italia con soddisfacenti risultati.
Attività costruttiva
L'attività costruttiva preminente, è costituita dal recupero e ristrutturazione di immobili, da interventi di manutenzione programmata ed infine dal completamento della costruzione dei nuovi alloggi. In tal senso sono stati ri appaltati e saranno completati 28 alloggi in Crotone fondo Gesù in seguito alla rescissione del contratto in danno all'impresa inadempiente.
L'attività costruttiva deriva dalla programmazione Regionale delle risorse stanziate per 1'ERP dalla Giunta Regionale con delibera n. 1 130 del 2311 212005 che ha autoiizzato 1' ATERP a predisporre il programma di localizzazione degli interventi nei comuni della provincia di Crotone a valere sui fondi delle leggi 136199 ,457178 ,67188 ,60163 l 179192 . Tale attività è dettagliata nel programma
triennale 2010
-
2012
delle opere pubbliche
e
nell'elenco annuale delle opere per il 2009 di cui si e tenuto conto nel bilancio preventivo.
Pag. 4
Le entrate per diritti tecnici spettanti all'azienda sollo quelle derivanti dall'attività di progettazione , direzione 1avoi:j e coordinameilto per la sicurezza cantieri e le spese per iilcaricl-ii a professioilisti esterni , per progettazioili e collaudi .
Attività Manutentiva
La manutenzione degli alloggi è l'attività più impegnativa per l'Azienda. L'Aterp di Crotone gestisce un patrimonio immobiliare di circa 3000 alloggi, alcuni di proprietà altri per conto dei comuni; tale patrimonio ha un grado di vetustà notevole. Un programma manutentivo efficace richiede naturalmente una disponibilità di risorse cospicue sia per rispondere con tempestività agli interventi di risanamento interno agli alloggi, sia per impedire un ulteriore degrado dei fabbricati ed infine per la salvaguardia della incolumità fisica dei cittadini. Le tipologie più ricorrenti di intervento consistono in lavori di carattere igienico - sanitario e di messa in sicurezza degli edifici, in particolare : e
ripristino impianti idrici nei bagni e cucine;
e
ripristino colonne di scarico di acque nere;
e
riparazione di cornicioni;
e
riparazioni delle coperture da infiltrazioni di acque meteoriche.
Tali interventi si rendono improcrastinabili al fine di mantenere l'abitabilità degli edifici che altrimenti sarebbe compromessa sia dal punto di vista formale -legale che dal punto di vista sostanziale (inabitabilità). Necessita quindi per l'anno 2010 incrementare la previsione di spesa fatta per il 2009 portandola a € 450.000,OO; la somma soddisferà in parte le necessità di risanamento dei fabbricati Aterp.
Anche per il 2010, al fine di razionalizzare gli interventi di manutenzione straordinaria e di pronto intervento, sarà mantenuta la divisione del territorio in provinciale in quattro comprensori per rendere la risposta mailutentiva più efficace ed in tempi rapidi con l'indizione di gare d'appalto per la manutenzioile ordinaria ed a guasto ai sensi dell'art. 154 del DPR 554199.
Per ciò che attiene gli ascensori è si prevede un impegno di spesa di € 40.000,OO da destinare alla manutenzione, alla revisione periodica ed ai conseguenti oneri connessi, compresi interventi non prevedibili ed oneri per la sicurezza di cui all'art. 92 D. Lgs 163196.
Pag. 3
L'attività niaiiutentiva riveste una particolare iinportailza per tutta l'A.T.E.R.P., infatti la tempestività ed efficacia degli interventi, favorisce decisivainente l'azione di recupero crediti perseguita dal]' Azienda soddisfaildo le esigenze dell'uteiiza.
Contratti d'Appalto
L'Azienda ha al suo interno la figura dell'ufficiale Rogante mediante il quale foinisce un servizio che consente la stipula di atti e contratti non ricorrendo all'intervento del Notaio per l'autentica dell' Atto. Se ne trae così un notevole beneficio in termini economici, di efficienza e celerità fornendo allo stesso tempo alle imprese un evidente sgravio di oneri. Per tale servizio l'Azienda percepisce dalle imprese importi in proporzione inversa al valore del contratto; somne destinate a coprire i costi necessari per la definizione dell'iter della pratica.
Procedura di accatastamento e mappali.
Allo stato continua la procedura per l'accatastamento delle Unità Immobiliari e la redazione dei Tipi Mappali di immobili di proprietà dell'Azienda . Per dette attività ci si è awalsi e sarà necessario in futuro di avvalersi della collaborazione di Tecnici Professionisti esterni, in considerazione del fatto che la struttura interna non è in grado, per le note carenze di organico di portare a termine i numerosi e complessi procedimenti necessari . Nel coso dell'anno si prevede che vengano presentate n. 450 denuncie e n. 6 Tipi Mappali .
Contenziosi per lavori ed espropri
Della problematica degli espropri, poco è cambiato rispetto al precedente bilancio di previsione. A seguito alla legge Regionale 27/96 ha previsto l'istituzione delle Aziende di Crotone e Vibo Valentia scorporandole dallYAziendainadre di Catanzaro, sono stati ereditati vari contenziosi , per vicende espropriative e per controversie con imprese costruttrici , per i quali vi sono giudizi pendenti. L'attività di ricognizione eseguita iiegli anni scorsi ha fatto emergere una situazione assai grave per l'Azienda di Crotone , per le iinplicazioni di tipo economico che si sono determinate e si potranno determinare , che potrebbe peggiorare man mano che le vertenze vanno a definirsi .
Pag. 6
Resta comunque l'incertezza sulla quantificazioile delle somme e sulla coinpeteilza di clii dovrà farvi fronte. A parziale copertura delle cifi-e necessarie , è pervenuta all'Azieilda la soinma di t? 96?.981,98 coli provvediineiito della Kcgiotie Calabi-ia ,
delibera
di (J.:K.
11,
29/04/2009
220 del
"autorizzazioile all'utilizzo , per iiiaggiori oileri. espropriativi , dei residui derivailti da economie realizzate su iilterveilti già ultimate fiilailziati coi1 leggi 67/88 , 136199 e 179192
"
ed a.ccertate
dall'approvazione degli atti relativi alla chiusura coiltabile dei lavori . I1 recupero delle economie di lavori ultimati anche iil tempi non recenti , resta uila priorità per il Settore Tecilico e per l'Azienda ; si potrailno così recuperare utili risorse da rejmpiegare in lavori di maiiutenzioile straordinaria dei fabbricati oltre clie a fa- froiite alle somme necessarie per pagam.ento deg1.i oneri di senteilzc clie si dovessero risolvere :negativanierite .
E' comunque necessario mantenere la previsione dello scorso anno impegnando prudentemente la somma di € 1.800.000,OO. In ultimo con la nomina da parte della Regione Calabria di un commissario ad acta , al fine di risolvere della tripartizione , alcune delle problematiche esistenti potrebbero trovare soluzione.
Ad
I1
,
ettore Tecnico
Pag. 7
AZIENDA TERRITORIALE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA D I CROTONE
Bilancio di Previsione 2010
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
I s o t t o s c r i t t i D o t t o r i , Antonio Gallella, Gaetano Ceravolo, Roberto Via, i s c r i t t i alllAlbo dei D o t t o r i Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crotone, nonché revisori dei conti:
- Visto il bilancio di previsione del 2010; -
Vista la relazione del D i r e t t o r e Generale e la relazione Tecnico Amministrativa al Bilancio d i previsione dell'anno 2010;
- Visto lo s t a t u t o delllEnte, con particolare riferimento alle funzioni a t t r i b u i t e all'organo d i revisione; -
Viste le disposizioni d i legge che regolano la materia;
- Esaminati i documenti contabili messi a disposizione; - Verificato che il bilancio è stato r e d a t t o nel r i s p e t t o dei seguenti principi: O UN TIÀ: il t o t a l e delle entrate finanzia indistintamente il t o t a l e delle spese, salve le eccezioni di legge; O
ANNUALITÀ:
le e n t r a t e e le uscite sono r i f e r i b i l i all'anno in esame e non ad a l t r i
esercizi; O UNV IERSALTIÀ: O NT IEG T R À:I
t u t t e le entrate e le spese sono i s c r i t t e in bilancio; l e voci di bilancio sono i s c r i t t e senza compensazioni;
O VERD IC IT IÀ :À TIe LIBN D IE TA le previsioni sono sostenute da analisi fondate s ~ i l l adinamica storica o su idonei parametri di riferimento;
Li PUBBLICITÀ: le previsioni sono "leggibili" ed è assicurata la conoscenza dei contenuti del bilancio; O PAREGGIO F I N A N Z I A R I O COMPLESSIVO: viene r i s p e t t a t o il pareggio di bilancio come appresso dimostrato:
T u t t o ciò premesso, oggi 03/09/2009 l'organo di revisione predispone la propria,
RELAZIONE
PREMESSA La redazione del bilancio di previsione tiene conto del contesto legislativo in cui operano le ATERP ed in modo specifico all'assetto definito sia dalla legge Regionale 27/96, sia dalla Legge 32/96 che ha dettato le norme che disciplinano l'assegnazione, la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica nonché delle numerose e complesse normative riguardanti la locazione, la cessione e la gestione amministrativa del patrimonio immobiliare delle ATERP ed è stato redatto in conformità alle norme contenute nel regolamento di cui al Decreto Ministero LL.PP. 10-10-1986 n. 3440.
BILANCIO D I PREVISIONE I l bilancio di previsione predisposto dalllAzienda si compone degli allegati: parte prima entrate e parte seconda uscita; quadro preventivo riepiloga-livo delle entrate e spese sia per competenza che per cassa; tabella dimostrativa avanzo o disavanzo presunto al 31/12/2009. conto economico; Si rammenta inoltre che non è ancora avvenuta la definitiva tripartizione e quindi i residui potrebbero essere soggetti a variazioni. L'allegato al Bilancio di Previsione dimostra che la gestione 2009 chiuderà presumibilmente con un avanzo 2009 da applicare al 2010 pari ad Euro 13.649,53.
I l Conto economico nel quale sono esposti per completezza le entrate e le spese osservate sotto l'aspetto economico - aziendalistico
chiude con un disavanzo
economico di Euro 4.859,08.
A N A L I S I S I N T E T I C A DELLE E N T R A T E E U S C I T E Le voci di Entrata vengono raggruppate nei seguenti titoli: I. Entrate derivanti da trasf. Correnti;
11. Altre entrate; 111. Entrate per alienazione di beni patrimoniali e riscossione di crediti;
I V . Entrate derivanti da trasferimenti in c/capitale; V. Accensione di prestiti; V.I
Partite di giro.
Le voci di Entrata più significative per l'Azienda scaturiscono dalle attività istituzionali di
C L I ~ al
Titolo I1 che la stessa svolge e si possono suddividere nelle
seguenti: a) Entrate derivanti da vendita di beni e prestazione di servizi (cat.5); Detta ccrtqoria incide per circa il
sul totale delle entrate previste per competenza, in essa sono da
segnalare, per ciò che attiene la consistenza degli importi:
icompensi per interventi costruttivi e di r i m t o e di ristruttumione; i compensi per imìerventi di manutenzionestmordimria; detti importi sono rimasti invariati rispetto al precedentebilancio di previsione.
b) Entrate per redditi e proventi patrimoniali (cat.6); D e t t a categoria incide per 1'11% circa sul totale entrate previste per competenza, in essa sono da segnalare i canoni di locazione per alloggi di proprietà costruiti con contributo e gli alloggi di proprietà dello Stato per ciò che attiene la consistenza degli importi che incide per circa il 7%sul totale entrate previste per competenza. L'ammontare complessivo della categoria sei viene stimata complessivamente in € 1.866.329,14; d i tale importo l'ammontare dei canoni viene stimato per un importo pari ad Euro 1.825.000,00, tale importo costituisce un valore presuntivo- ed è d i conseguenza suscettibile di variazioni. S i riportano i canoni di locazione per come variati nei bilanci di previsione a partire dall'anno 2003:
2004
:O6-
Canon~di locazione
:E
Alloggi di proprieth costruiti con contributo
206-10120
Locali di proprietà adibiti ad uso diverso
206lonj
Alloggi e locali di proprietà dello Stato
870.000 1.089.077
2005
885.498
2006
2007
986.000 1.150.000
2008
2009
201 0
1.200.000 1.200.000 1.200.000
1o. 670
20.000
19.365
5.297
6.500
6.500
25.000
25.000
260.000
300.000
402.140
353.000
550.000
600.000
600.000
600.000
Come si può notare l'importo dei canoni di locazione inizialmente in progressivo aumento, si è pressoché stabilizzato. Ciò è stato f r a l'altro dovuto sia alla capacità della struttura di censire man mano il patrimonio disponibile e mettere a reddito t u t t e
le unità immobiliari, sia
all'adeguamento dei canoni alle Leggi Regionali che si sono succedute. C)
Trasferimenti dello Stato (cat.13);
Detta categoria incide per circa il 57% sul totale delle entrate previste per competenza, in essa si evidenzia il notevole incremento degli importi per interventi costruttivi, I'azzeramento degli interventi di risanamento e ristrutt~irazionee la riconferma del Fondo per accordi bonari derivante principalmente da transazioni per vecchi espropri effettuati. d) Assunzioni di a l t r i debiti finanziari (cat.18); Detta categoria incide per circa il 10% sul totale entrate previste per competenza, in essa sono da segnalare l'assunzione di debiti diversi, il c ~ i iimporto pari ad E 1.319.500,OO si riferisce alla delibera del 2009 di acquisto della sede delliEnte, in cui si è gia proceduto alla individuazione della sede da acquistare a mezzo di una apposita commissione; si è in attesa di stabilire se l'acquisto sarà finanziato con un contributo in c/capitale da parte della Regione Calabria o con I'assunzione degli oneri di garanzia per la richiesta di un mutuo.
I l Collegio tiene a precisare che le previsioni tengono conto della applicazione della legge regionale sul condono delle morosità, sia per ciò che attiene gli importi a r r e t r a t i già regolarizzati sia per le rateizzazioni richieste dagli assegnatari morosi; invita la struttura a vigilare ed intervenire in caso di interruzione del pagamento delle r a t e previste, ed a proseguire nella applicazione delle procedure di sfratto nei confronti degli utenti morosi, così come indicato nelle relazioni allegate al Bilancio. Inoltre invita a continuare il monitoraggio degli introiti per canoni considerato anche che, oltre a possibili ricollocazioni all'interno delle fasce di reddito che possono
portare a delle variazioni dell'ammontare complessivo dei canorii, vi sono fasce di evasione legate ad occupazioni abusive. Con delibera n. 69 del 15/04/2003 sono stati rideterminati i canoni di locazione con decorrenza 01/01/2003 20/12/1996
in base ai parametri definiti dalla delibera CIPE del
e ciò rappresenta un aspetto innovativo per la Regione Calabria,
considerato che viene attuato il principio sancito dalla delibera CIPE e dalla Legge Regionale 32/1996, del pareggio costi-ricavi. Si valuta positivamente la riconferma delle convenzioni con l'Ente poste e soprattutto con l'Agenzia delle Entrate per il reperimento dei dati reddituali degli inquilini. Con riferimento alla cessione di alloggi, ai sensi dell'art. 25 Legge 513/77 le somme ricavate dall'alienazione degli alloggi ERP sono contabilizzate nella gestione speciale. Con l'esercizio in corso si proseguirà con il programma di cessione degli alloggi in applicazione della legge 560/93 anche a seguito del nuovo piano di vendita adottato con delibera del 2009. I n merito alla Gestione Speciale nel corso dell'esercizio è prevista la contabilizzazione a favore del CER dei prezzi delle rate che scadranno nell'arino 2010 relativi agli alloggi di proprietà dell'ATERP, dello Stato, della ex Gescal e I N A Casa con ipoteca legale o promessi in vendita, nonché la contabilizzazione, u credito dello Stato, dello 0,507, annuo del valore locativo del patrimonio gestito al netto degli alloggi a canone Sociale.
Le voci di Spesa vengono raggruppate nei seguenti titoli:
I. Spese Correnti; 11. Spese in conto Capitale; 111. Estinzione di Mutui e anticipazioni;
I V . Partite di Giro. Le voci di Uscita più significative per l'Azienda scaturiscono dalle spese correnti e si possono suddividere nelle seguenti: a) Spese per gli organi dell'Ente (cat.1);
Si riferiscono in particolare a Indennità, compensi e rimborso ammin. e sindaci, che incidono per circa il 3% sul totale delle uscite previste per competenza; b) Oneri per il personale in attivita' di serv. (cat.2); Si riferiscono alle spese per il personale. La spesa prevista in bilancio è pari ad Euro 1.807.016,lO. Incide per circa 1' 10% sul totale delle uscite previste per competenza; si evidenzia il Fondo per la retribuzione di risultato e di posizione dirigenti. C)
Spese per prestazioni istituzionali (cat.5);
I n questa categoria si rileva un decremento delle spese di progettazione, ed un incremento delle spese per appalti di manutenzione degli stabili. d) Spese non classif icabili in altre voci (cat.9);
Il fondo di riserva per spese impreviste ammonta ad Euro 125.000,OO ed è al disotto del 3% delle spese correnti. e) Acquisizione beni in uso durevole ed opere immobiliari (cat.10); Pari ad Euro 10.619.500,OO si riferiscono a circa il 63% delle uscite totali previste per competenza; in esso si rilevano: i corrispettivi di appalto il cui importo è pressoché invariato rispetto al precedente bilancio di previsione; il Fondo per accordi bonari invariato rispetto al precedente bilancio; l'acquisto di stabili per uso d i r e t t o il cui importo pari ad € 1.319.500,OO si riferisce alla volontà manifestata dell'acquisizione della sede, anche al fine di ottenere economie di scala nel risparmiare i costi degli a f f i t t i che verrebbero invece utilizzati per coprire i costi del finanziamento da richiedere; è previsto l'importo di € 211.280,01 da utilizzare per cassa nel 2010 per sostenere le prime spese d i acquisto.
SETTORE TECNICO 111 settore tecriico, si occupa della attività costrwttiva di nuovi alloggi e relative pertinenze, del recupero di abitazioni ed immobili degradati. L'attività costruttiva deriva dalla programmazione regionale stanziata dal CER f r a le a l t r e con le leggi
136/99,457/88,67/88,60/63,
179/92. 7
Si rilevano e n t r a t e per d i r i t t i tecnici spettanti all'azienda per la gestione della progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza. Le spese relative sono r i f e r i t e ad incarichi professionali interni, esterni e collaudi. Anche per i l 2010 appare particolarmente interessante al Collegio la predisposizione
di un contratto d'appalto di manutenzione ordinaria ed a guasto anche prevedendo la suddivisone del t e r r i t o r i o provinciale in quattro comprensori per rendere la risposta più incisiva ed i tempi tecnici più contenuti e soprattutto, a nostro parere, r i d u r r e al massimo la procedura d'urgenza facendola rientrare nei limiti fisiologici. Si rileva la persistenza d i problemi legati alla tripartizione di cui alla L.R. 27/96. I n particolare sugli espropri pendono debiti per sentenze definitive e contenziosi in a t t o
i cui importi sono di par'ricolare rilievo; la Regione ha nominato un commissario ad acta per risolvere i problemi legati alla tripartizione, la cosa f a ben sperare per la definitiva soluzione della problematica.
GESTIONE OEL P A T R I M O N I O La consistenza immobiliare, su dati rilevati dai responsabili degli uffici espropri e catasto, canone, regolarizzazione f o r n i t i al O i r e t t o r e Amministrai-ivo porta ad un patrimonio così costituito: Alloggi locati 2.809 di cui 2.152 di proprietà ATERP; Alloggi non a r e d d i t o 2 4 7 di cui proprietà ATERP 189, si t r a t t a di alloggi in attesa di regolarizzazione; Alloggi a r i s c a t t o 529, dei quali l'ente percepisce la quota di ammortamento stabilita dal contratto, limitatamente a quelli ceduti in forma rateale; Alloggi a futura vendita 7 7 2 il cui trasferimento della proprietà è i n corso d i perfezionamento; Alloggi E.R.P. 9; Locali adibiti ad uso diverso da abitazione 22, per i quali si è proceduto alla rivisitazione del canone con adeguamento agli attuali prezzi di mercato; Alloggi alienati 211;
per un totale di n. 4.599. Si invita l'Ente a proseguire nella opera d i messa a reddito degli alloggi in attesa di regolarizzazione al fine di ridurre al minimo indispensabile i mancati incassi.
CONCLUSIONI FINALI
TI Collegio rileva un sostanziale equilibrio finanziario, ottenuto anche grazie agli e f f e t t i della applicazione della Legge Regionale sul condono delle morosità pregresse, legge la cui adesione è scaduta il 31/12/2008. Si
segnala
l'importanza
della
azione,
intrapresa
dai
vertici
delllEnte,
di
regolarizzazione delle posizioni degli utenti con la conseguente attivazione delle procedure di s f r a t t o ove previsto e che serve f r a l'altro a garantire l'incasso dei canoni correnti e delle rateizzazioni previste in seguito al condono, oltre che ridurre l'incremento delle rnorosità. I n tal senso anche per il 2010 si invita a monitorare gli incassi rateizzati al fine di tenere
le
entrate
sotto
costante
controllo,
e
soprattutto
a
perseguire
incessantemente nelle azioni di s f r a t t o degli utenti morosi al fine di garantire un regolare incasso degli importi rateizzati, risulta in tal senso particolarmente utile la proposta di adottare un protocollo d'intesa in seno al Cornitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, d i r e t t o a regolare le procedure degli s f r a t t i e della valorizzazione degli edifici inutilizzati. I n base alle suddette considerazioni, dopo aver esaminato il bilancio di previsione per l'anno 2010 e le relazioni che lo accompagnano, questo collegio ritiene di condividere gli obbiettivi del Responsabile delllEnte consigliando nel loro perseguimento una attenta ed efficace programmazione dell' entrata e della spesa.
Questo organo di controllo:
- Visto il bilancio di previsione 2010 dell'ATERP di Crotone ; - Vista la relazione Tecnico Amministrativa che accompagna il Bilancio di previsione;
-
Vista la relazione del D i r e t t o r e Generale, b o t t . Lino Fazio, che accompagna il Bilancio di previsione;
-
Considerate le a l t r e valutaziorii precedentemente espresse in questa relazione,
esprime parere favorevole
all'approvazione del bilancio di previsione relativo
all'anno 2010.
D o t t . Gaetano Ceravolo,
Presidente
h t t . Antonio Gallella,
Componente
D o t t . Roberto Via
Componente
&-
\'LQ
,
e2g&iu;,, +$T" a,:.< ..i.;;
.,.L,.s.
.
-
6 9----6
63,------
?,Ab;?: .?+,-..pq.
t.., .'
>.V...
o%.;
.
.
.l2
?i;,.. >".:,:. . .. > "W,,
.:?
,
.
; I 5'<;.5&2:,Cn&: ... +r < p & ,{ u @j : $ i , . :;
-
rx
6% .*t;
t:*
l-;,
..,
..C0
.9
1
COPIA
REGIONE CALABRPA Dipartimento Bilancio e Patrimonio Settore "Bilancio e programmazione economico-finanziaria. Aziende di credito di interesse regionale"
Catanzaro li, 7 ottobre 2009 Prot. no
539
Riscontro alla nota no 4027 del 28 settembre 2009
Ing. Roberto Sabatelli Dirigente Generale Dipartimento "Lavori pubblici, ,Edilizia residenziale, Politiche della casa" SEDE Commissario Straordinario ATERP di Crotone Via Cutro, 346 88900 C r o t o n e
O g g e t t o : Osservazioni al bilancio di previsione delliATERP di Crotone per l'anno finanziario 2010.
I n relazione alla proposta d i bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 di codesta Azienda, si precisa che daIIfistruttoria effettuata ai sensi dell'art. 57 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8, non emeraono elementi ostativi alla proposizione i n Giunta, da parte di questo Dipartimento, del documento contabile in argomento. Si ritiene necessario, comunque, formulare allfAzienda in indirizzo le seguenti o s s e r v a z i o n i e r a c c o m a n d a z i o n i , da rendere operative sia in sede d i chiusura dei conti 2009 e, quindi, di assestamento di bilancio 2010, che in sede di gestione del bilancio 2010: a) l'avanzo di amministrazione presunto applicato all'esercizio 2010, pari ad euro 13.649,53 deve essere rideterminato in relazione alla chiusura definitiva dei conti al 3 1 dicembre 2009 e d alle osservaziorii di seguito specificate, soprattutto in ordine al riaccertamento dei residui attivi e passivi. Per tale motivo si raccomanda la n o n utilizzazione della quota disponibile dell'avanzo fino a quando non sarà approvato il conto consuntivo 2009 dagli organi delllAzienda;
b) il livello dei residui, sia attivi che passivi, esposti nel bilancio 2010 continua ad essere assolutamente rilevante; p e r avere una idea precisa sulla consistenza, sulla esigibilità e sulla capacità di smaltimento annua degli stessi, sarebbe necessario, per questo
Settore, appurare l'anno di formazione degli stessi. Si invita, .pertanto, l'Azienda, ancora una volta, a comunicare a questo Dipartimento, così come già richiesto inutilmente nei passati esercizi finanziari, il prospetto dei residui attivi e passivi con l'indicazione dell'anno di formazione. I l livello dei r e s i d u i a t t i v i presunti, comunque, è quantificato nel bilancio 2009 in complessivi 23,7 milioni di euro. Occorre sottolineare che: l'ammontare degli stessi è aumentato rispetto agli anni precedenti (21,19 milioni di euro nel 2009; 21,9 milioni esposti nel bllancio 2008 e 23 milioni nel bilancio 2007); dai 23,7 rriilior~i di euro si possono non considerare quale elemento di criticità quelli riportati nel titolo IVO, ammontanti a 17,7 milioni di euro, relativi a trasferimenti dello Stato in conto capitale, poiché gli stessi non destano eccessiva preoccupazione in quanto "finanziariamente coperti" da altrettanti residui passivi nella parte spesa (titolo I 1 - categoria 1 0 "Acquisizione beni in uso durevole ed opere immobiliari"). Continuano, invece, a destare preoccupazione i 5 / 5 1 milioni di euro di residui attivi per c a n o n i di locazione, in leggero aumento i pari a 5 / 0 5 milioni di euro. Si rispetto all'anno precedente in c ~ ierano ribadiscono, a tal proposito, le raccomandazioni già effettuate in precedenza sulla assoluta necessità di una sollecita azione di recupero della morosità esistente. Per quanto riguarda i residui passivi, si invita l'Azienda ad effettuare u n esame approfondito degli impegni assunti terripo per tempo a cai-ico dei capitoli allocati nell'ambito del Titolo I - Spese correnti, al fine di verificare -la possibilità di economie di spesa, di cui il quadro finanziario complessivo dellrAzienda non potrebbe che trarne beneficio. Distinti saluti