Appendici
A. Uso ed abuso degli integratori alimentari A.1 Integratori contenenti nutrienti (aminoacidi, vitamine, oligoelementi) A.2 Integratori contenenti sostanze naturali A.3 Integratori contenenti probiotici, prebiotici e simbiotici
B. Rischi connessi all’uso di alimenti di origine vegetale C. Alimentazione e carcinogenesi D. Radicali liberi E. Le droghe vegetali nelle specialità medicinali Letture di approfondimento Tabelle riassuntive
A. Uso ed abuso degli integratori alimentari Secondo i risultati di uno studio della United States Food and Drug Administration (FDA) i tre quarti della popolazione adulta è convinta che un supplemento in vitamine sia in grado di migliorare lo stato di salute e la qualità e la durata della vita; inoltre un quinto della popolazione ritiene che l’insorgenza di determinate patologie (neoplasia, artrite, raffreddore) sia la conseguenza di una deficienza dietetica di vitamine, minerali e altri nutrienti (oligoelementi, aminoacidi, ecc.). Queste ed altre convinzioni, come ad esempio l’attribuire ad alcuni nutrienti la capacità di curare e di prevenire alcune malattie e/o disturbi, si sono diffuse in vasti strati della popolazione, non solo negli USA, ma anche in Europa, Giappone e Canada; di conseguenza oggi si fa un abuso di integratori alimentari con il rischio di provocare effetti indesiderati o tossici. Alcuni nutrienti, infatti, possono, una volta somministrati, accumularsi nell’organismo fino a raggiungere concentrazioni tossiche; ciò accade, ad esempio, con le vitamine liposolubili. Altri nutrienti possono invece provocare effetti spiacevoli o addirittura tossici in seguito a somministrazioni ripetute e a dosaggi elevati (Tab. A.1). È ovvio che l’integratore “naturale” non offre nessun vantaggio rispetto a quello di “sintesi”, per il semplice fatto che il nostro organismo, non distinguendo una sostanza naturale da una di sintesi, anche se analoga, metabolizza l’una e l’altra allo stesso modo: di conseguenza bisogna attendersi gli stessi benefici, ma anche gli stessi inconve-
888 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella A.1 Inconvenienti per un uso inappropriato (esagerato) di nutrienti Nutrienti
Effetti spiacevoli
Cobalto Ferro Iodio Magnesio Manganese Potassio Rame Triptofano Vitamina A Vitamina C
Ipertrofia della tiroide, insufficienza cardiaca Melena, nausea, dolori addominali Irregolarità nel battito cardiaco, confusione mentale Nausea, ipotensione, debolezza muscolare, aritmie Insonnia, depressione, impotenza Tachicardia Nausea, vomito, dolori muscolari Eosinofilia-mialgia Dolori ossei, dermatite a scaglie, epato- e splenomegalia, nausea e diarrea L’ossalato è il principale metabolita della vitamina C; quindi elevate assunzioni di questa vitamina potrebbero portare alla formazione di calcoli renali di ossalato in soggetti predisposti Ipercalcemia che (i) favorisce la formazione di calcificazioni metastatiche, (ii) provoca demineralizzazione delle ossa, (iii) predispone alla formazione di calcoli renali Segni di malessere ed aumentata affaticabilità
Vitamina D
Vitamina E
nienti. Non è da escludere poi la presenza negli integratori di sostanze che possono risultare tossiche a determinate concentrazioni (Tab. A.2). C’è poi il rischio che l’esagerata, ed in molti casi ingiustificata, fiducia riposta in questi prodotti porti medico e paziente (ma anche farmacista ed erborista) a sottovalutare sintomi e disturbi che, viceversa, andrebbero curati con farmaci appropriati. C’è comunque un altro aspetto da considerare. Nel 1992, con il Decreto Legislativo n. 111 del 27 gennaio che recepiva la direttiva 89/398 della CE, fu introdotto anche in Italia la pratica della notifica per i prodotti dietetici ed alimentari, destinati ad un’alimentazione particolare. L’introduzione della pratica della notifica portò l’allora Ministero della Sanità, Dipartimento degli Alimenti e Nutrizione, a riesaminare il concetto di nutriente: il risultato fu l’ampliamento della lista dei nutrienti ammessi nei prodotti dietetici (composti fino ad allora esclusivamente di vitamine, minerali ed alcuni aminoacidi), una revisione del dosaggio giornaliero dei nutrienti e l’introduzione di estratti vegetali privi di tossicità e dei fermenti lattici tra i prodotti di uso alimentare/dietetico. Tutto ciò ha creato negli anni delle situazioni borderline, divenendo sempre più sfumato il confine tra l’integratore alimentare o dietetico ed il farmaco. Di fatto oggi abbiamo in commercio integratori che contengono sostanze presenti nelle specialità medicinali, con dosaggi equivalenti o addirittura superiori a quelli dei farmaci. Per esempio farma-
Appendici
889
Tabella A.2 Sostanze potenzialmente pericolose e loro limiti negli integratori Caffeina Cumarina Ipericina Metilnonil chetone Pulegone Safrolo Tujone
300 5 1 5 20 1 10
mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg mg/kg
ci che contengono rutina prevedono una dose giornaliera di 135 mg mentre gli integratori indicano un dosaggio superiore ai 200 mg/die; farmaci che contengono fluoro indicano un dosaggio giornaliero di 0,25-1 mg mentre gli integratori indicano un dosaggio di 1,5-4 mg; farmaci che contengono glutammato indicano un dosaggio di 50 mg mentre gli integratori indicano un dosaggio giornaliero 20 volte superiore. La stessa situazione si è creata nel settore dei prodotti vegetali. Infatti sono numerosi gli estratti vegetali (per es. cardo mariano, senna, iperico, uva ursina, centella, valeriana, ecc.) presenti negli integratori (vedi Tab. C, pag 966). Gli inconvenienti maggiori di questi integratori alimentari riguardano il controllo di qualità, non sempre accurato, l’uso di estratti vegetali non standardizzati, assenza di indicazioni sull’efficacia e sicurezza del prodotto. È ovvio che l’utilizzo di alcuni integratori alimentari/dietetici può colmare alcuni fabbisogni organici e prevenire disturbi e patologie anche serie, ma è altresì vero che l’uso inappropriato di questi prodotti può provocare danni anche più seri di quelli per i quali sono utilizzati. Il cattivo uso e/o l’abuso di integratori, favorito anche da “dichiarazioni terapeutiche” accattivanti, spesso riportate sulle confezioni, deve essere corretto con un’opera di educazione, fatta da personale capace di assolvere questo compito.
A.1 Integratori contenenti nutrienti (aminoacidi, vitamine, oligoelementi) I nutrienti sono largamenti diffusi nel regno vegetale ed il nostro fabbisogno giornaliero è ampiamente coperto dall’apporto alimentare, se questo è regolare e completo. La dieta è considerata completa se presenta una quantità sufficiente e bilanciata di proteine, grassi e carboidrati e se i principi nutritivi agiscono da carrier per alcuni importanti nutrienti minori (vitamine, tracce di elementi, minerali).
890 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella A.3 Principali revisioni sistematiche e metanalisi di studi epidemiologici o randomizzati relativi all’utilizzo dei più comuni integratori alimentari (non sono inclusi gli studi relativi agli integratori contenenti nutrienti, ovvero aminoacidi, vitamine ed oligoelementi) Supplemento
Patologia
Acidi grassi -3
Malattie Studi epide- Gli acidi grassi -3 coronariche miologici (pre- potrebbero essere di valentemente) beneficio in pazienti cardiopatici, particolarmente per quelli a rischio di morte improvvisa Claudicatio RCT Gli acidi grassi -3 intermittens possono migliorare i parametri biochimici ed emodinamici in pazienti con claudicatio intermittens. Tuttavia, queste variazioni non si traducono in un miglioramento clinico Dermatite Studi con Gli acid grassi essenatopica placebo ziali non sono di beneficio in pazienti con dermatite atopica Cancro RCT Gli antiossidanti non prevengono il cancro gastrointestinale Morbo di Studi caso La vitamina E, ma Parkinson controllo, non la vitamina C studi coorte o il -carotene, può esercitare effetti neuroprotettivi Soprappeso/ RCT I risultati derivanti da obesità studi clinici rigorosi suggeriscono che l’effetto del chitosano sul peso corporeo sia minimo e di scarso significato clinico Ipertensione RCT L’assunzione di fibre per almeno otto settimane può ridurre la pressione arteriosa in pazienti con ipertensione
Acidi grassi -3
Acidi grassi essenziali
Antiossidanti
-carotene
Chitosano
Fibre
Tipi di studio clinico
Risultato
Bibliografia* Carroll 2002 Ann Pharmacother 36:1950
Sommerfield 2004 Cochrane Database Syst Rev 3:CD003833
Van Gool 2004 Br J Dermatol 150:720 Bjelakovic 2004 Lancet 364:1219 Etminan 2005 Lancet Neurol 4:362
Mhurchu 2005 Obes Rev 6:35
Whelton 2005 J Hypertens 23:475
segue
Appendici
891
seguito
Supplemento
Patologia
Tipi di studio clinico
Fibre
Malattie Studi coorte coronariche
Il consumo di cereali Pereira 2004 e frutti contenenti Arch Intern Med fibre riduce il rischio 164:370 coronarico
Fibre
Cancro al colon
Il consumo di fibre non risulta associato ad una riduzione dell’incidenza o della recidiva di polipi adenomatosi o del cancro al colon
Fibre
Ipercoleste- Studi clinici rolemia controllati
La fibra può ridurre Brown 1999 Am il colesterolo totale J Clin Nutr 69:30 ed il colesterolo LDL. Tuttavia, l’effetto è modesto
Fitoestrogeni (soia, trifoglio rosso)
Sintomi RCT della menopausa
I supplementi a base Krebs 2004 di fitoestrogeni non Obstet Gynecol riducono le vampate 104:824 di calore ed altri sintomi della menopausa
Licopene
Cancro alla Studi caso prostata controllo, studi coorte
I prodotti a base di pomodoro (200 g/die) possono prevenire il cancro alla prostata. Tuttavia, l’effetto è modesto
Luteina/ zeaxantina
Neoplasia cervicale
Olio di pesce
Trapiantati RCT di rene
Nessun effetto benefico
Olio di pesce
Diabete tipo 2
I supplementi a base Montori 2000 di olio di pesce dimi- Diabetes Care nuiscono i livelli di tri- 27:1088 gliceridi ed aumentano il colesterolo LDL, ma non hanno alcun effetto sulla glicemia
RCT
Risultato
Bibliografia*
Asano 2002 Cochrane Database Syst Rev 2:CD003430
Etminan 2004 Cancer Epidemiol Biomarkers Prev 13:340
Studi osserva- Probabile protezione Garcia-Closas zionali, RCT da parte della luteina/ 2005 Int J Cancer zeaxantina, del -ca- 117:629 rotene e del licopene
RCT
Tatsioni 2005 J Am Soc Nephrol 16:2462
segue
892 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Supplemento
Patologia
Tipi di studio clinico
Risultato
Bibliografia*
Olio di pesce
Ipertensione Studi clinici L’assunzione di elevate Geleijnse 2002 randomizzati quantità di olio di Hypertension pesce (3,7 g/die) può 20:1493 ridurre la pressione arteriosa, soprattutto nei pazienti anziani
Picnogenolo
Retinopatia Studi rando- Il trattamento con Schonlau 2001 diabetica mizzati, in picnogenolo è di be- Int Ophthalmol doppio cieco neficio nella maggio- 24:161 ranza dei pazienti affetti da retinopatia diabetica
Probiotici
Diarrea nei Studi clinici bambini
Probiotici (Saccharomyces boulardii, lactobacilli)
Diarrea da RCT, in I probiotici sono utili D’Souza 2002 antibiotici doppio cieco nel prevenire la diar- BMJ 324:1361 (prevenzione) rea associata ad antibiotici
Probiotici (yogurt)
Ipercoleste- Studi clinici rolemia controllati
I probiotici (sotto for- Agerholm-Larsen ma di yogurt) ridu2000 Eur J Clin cono del 4% il cole- Nutr 54:856 sterolo totale e del 5% il colesterolo LDL
Soia
Sintomi RCT della menopausa
Esiste una qualche Huntley 2004 evidenza di efficacia. Maturitas 47:1 Tuttavia, l’eterogeneità degli studi rende impossibile una conclusione definitiva
Soia
Cancro alla Studi coorte prostata e caso controllo
Riduzione del rischio Yan 2005 del cancro alla pro- Int J Cancer stata 117:667
Soia (proteine della soia contenenti isoflavoni)
Ipercoleste- RCT rolemia
La soia riduce il cole- Zhan 2005 sterolo totale, il cole- Am J Clin Nutr sterolo LDL, i triglice- 81:397 ridi ed aumenta i livelli del colesterolo HDL, soprattutto negli uomini
I probiotici riducono Huang 2002 di circa un giorno Dig Dis Sci la durata della diarrea 47:2625 nei bambini
* Primo Autore, anno, rivista, volume, prima pagina. RCT = Studi clinici randomizzati controllati
Appendici
893
Pertanto, l'impiego di integratori alimentari è da evitare perché inutile e non privo di rischi in un soggetto sano; al contrario, il ricorso ad integratori alimentari può essere appropriato in particolari situazioni fisiopatologiche (Tab. A.3), oppure quando un’anamnesi diagnostica abbia messo in evidenza deficit vitaminici e/o di altri nutrienti, causati da abitudini alimentari. I fattori che possono condurre a stati carenziali alimentari sono diversi: dieta insufficiente, aumentato fabbisogno di qualche principio nutritivo, sindromi di malassorbimento. Comunque, il rischio di gravi stati carenziali si ha solo nel caso in cui questi fattori (2 o tutti e 3) si sommano (Fig. A.1). Così una integrazione di nutrienti può giovare alla donna in gravidanza e durante l’allattamento. La gravidanza, infatti, comporta un aumento del fabbisogno di acido folico, piridossina, vitamina C, niacina, vitamina B6, ferro, calcio, magnesio, zinco, ecc. Inoltre, durante la gravidanza, vi è un ridotto assorbimento intestinale e nel corso dell’allattamento
Fig. A.1 Fattori che causano stati carenziali alimentari. Il rischio di stati carenziali è molto basso se il paziente si trova nella zona bianca di uno dei 3 cerchi (è interessato un solo fattore), alto se il paziente si trova nella zona di sovrapposizione di due cerchi (sono interessati 2 fattori su 3), molto alto se si trova nella zona di sovrapposizione dei 3 cerchi (sono interessati i 3 fattori)
894 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
un aumento della clearance renale di acido folico e di altri nutrienti. Così pure, anche se il latte materno è un alimento completo, l’allattamento può rendere necessario un supplemento di vitamina C e di tiamina; l’impiego invece di latte di mucca richiede un supplemento di ferro, di vitamina C e di vitamina K (nel neonato vi è in particolare una deficienza di vitamina K fino a quando non si sviluppa la flora batterica intestinale). Un’integrazione della dieta con opportuni nutrienti può essere giustificata anche negli alcolisti cronici (l’alcolismo causa denutrizione, per insufficiente apporto alimentare e per alterazioni croniche dell’apparato digerente e del pancreas), nei giovani che fanno uso di stupefacenti (possono essere causa di denutrizione sia per il ridotto apporto alimentare che per le alterazioni funzionali che causano lungo il tratto digerente) e nei pazienti portatori di malattie che interferiscono con i processi digestivi (assunzione, assorbimento, utilizzazione) quali: anoressia nervosa, lesioni e/o processi flogistici a carico del cavo orale (ivi compresa la mancanza di denti), malattia ischemica cronica dell’intestino, parassitosi intestinali, morbo celiaco, insufficienza pancreatica (l’assorbimento dei grassi e delle vitamine liposolubili è ridotto), ipoparatiroidismo (l’assorbimento intestinale del calcio è difettoso), malattia di Hartnup (difettoso assorbimento di acidi monocarbossilici e carenza di triptofano), sindrome carcinoide (neoplasia maligna che produce forti quantità di serotonina e di altre amine biogene; l’aumentata sintesi di serotonina richiede un maggiore consumo di triptofano, a danno della produzione di niacina). Anche pazienti con malattie epatiche e renali richiedono una integrazione alimentare perché in questi è compromessa l’attivazione della vitamina D e la possibilità di immagazzinare ed utilizzare la vitamina A, la vitamina B12 e l’acido folico. Così pure pazienti sottoposti ad interventi chirurgici (resezione gastrica ed intestinale) e quelli che presentano errori congeniti del metabolismo richiedono la somministrazione di una dieta adeguata, integrata con vitamine, minerali, aminoacidi. Richiedono abitualmente somministrazioni aggiuntive di nutrienti i neonati ed i bambini che presentano un aumentato fabbisogno di ferro,
Infanzia, adolescenza (B,C,D ) Attività sportiva (B2, B6 ) Malattie croniche (MVIT ) Inquinamento ambientale (MVIT ) Diete (MVIT ) Fig. A.2 Supplemento vitaminico in età pediatrica. Indicazioni. MVIT = multivitaminico
Appendici
895
calcio e vitamine (Fig. A.2), gli adolescenti che tendono ad alimentarsi con diete povere di calcio, magnesio, vitamine A, B6 e C e gli anziani nei quali il deficit di nutrienti è dovuto al sommarsi di abitudini alimentari più frugali con una ridotta capacità di assorbimento; gli anziani consumano anche una quantità elevata di farmaci che molto spesso determina un aumento del fabbisogno di certi principi alimentari (Tab. A.4). Lo stesso vale per coloro che escludono dalla dieta frutta e verdura (in questo caso è necessario integrare la dieta con acido ascorbico), per coloro che usano quasi esclusivamente cibi surgelati, preconfezionati, inscatolati o trattati con altre tecniche di conservazione che distruggono parte delle vitamine (Fig. A.3) e degli altri nutrienti presenti negli alimenti (essiccamento, sbiancamento, ecc.) e per i vegetariani. Il principale problema di una dieta strettamente vegetariana (assenza anche di uova e latte) consiste nel riuscire ad introdurre una quantità sufficiente di proteine e calorie. I prodotti vegetali hanno in genere un basso contenuto proteico rispetto ai prodotti animali (vegetali: 1-2 g/100 g, carne: 15-20 g/100 g); inoltre alcune proteine non sono completamente digeTabella A.4 Farmaci che possono provocare un deficit di nutrienti Farmaco
Nutriente
Antibiotici Anticonvulsivanti
Vitamina K, vitamina H Acido folico, calcio fosfato, vitamina B1, vitamina D3, vitamina K Calcio, potassio, vitamina C, vitamina B6, vitamina D3, zinco Calcio, magnesio, potassio, zinco Acido folico, vitamina B6, vitamina B12, vitamina C
Corticosteroidi Diuretici Contraccettivi orali ed estrogeni
Anche alcol e fumo possono condurre a stati carenziali di acido folico e vitamina B6
Fig. A.3 Perdita di valore nutrizionale vitaminico degli alimenti
896 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
rite. Per quanto riguarda invece le calorie, il contenuto calorico di frutta e verdura è 5-6 volte minore di quello della carne (30-50 kcal/100 g di frutta e verdura contro le 150-300 kcal di carne).Ciò nonostante,una dieta ben equilibrata può soddisfare il fabbisogno di calorie. Seri rischi corrono invece quei soggetti nei quali il fabbisogno di calorie e proteine risulta superiore al normale (bambini, donna in gravidanza, donna che allatta). In questi casi è necessario introdurre nella dieta vegetali che forniscano un maggior numero di calorie (fagioli secchi, grano, frutta secca, noci) e di proteine, uova, latte ed eventualmente nutrienti come integratori(35). Qui di seguito sono riportati alcuni nutrienti ai quali spesso si ricorre per integrare la dieta (Tabb. A.5, A.6 e A.7).
A.2 Integratori contenenti sostanze naturali Gli integratori alimentari/dietetici contengono anche sostanze prive di caratteristiche nutrizionali (valore nutritivo), che potrebbero svolgere una serie di funzioni protettive nel nostro organismo. Qui di seguito verranno brevemente trattate alcune di queste sostanze.
Carotenoidi Si tratta di pigmenti liposolubili presenti nelle piante (per esempio Helenium autumnale, Lycium chinese, Lycopersicon esculentum, ecc.), nelle alghe (Dunaliella salina e D. bordewil) e nei batteri fotosensibili: la funzione dei carotenoidi in questi batteri è quella di proteggerli dagli effetti tossici dell’ossigeno e delle radiazioni. Responsabili dei colori rosso, arancione e verde di frutta e verdura, i carotenoidi sono, da un punto di vista chimico, dei poliisoprenoidi. I principali carotenoidi alimentari sono - e -carotene, -criptoxantina, zeaxantina, licopene e luteina: tra questi, - e -carotene e -criptoxantina sono dei precursori del retinolo (vitamina A) e quindi si comportano da provitamine A. Il b-carotene è presente nelle carote, nel melone (cantalupo), nei broccoli, negli spinaci ed in altri ortaggi come anche nell’olio di palma, utilizzato come colorante ali(35)
L’integratore alimentare non deve riportare una dichiarazione di tipo terapeutico. Ad esempio sull’etichetta di un integratore alimentare contenente vitamina A si può riportare l’indicazione che tale vitamina è essenziale per la normale funzione visiva, ma non si può scrivere che la vitamina può prevenire o curare disturbi visivi. Comunque negli USA la FDA ha approvato l’uso di dichiarazioni di tipo terapeutico per due integratori alimentari: la vitamina B, per le donne gravide, per prevenire alcuni difetti di nascita ed il calcio, per la prevenzione della perdita ossea. È inoltre permesso riportare in etichetta la parola “antiossidante” per alcune sostanze alle quali sia riconosciuta tale attività.
Frumento, fungo bianco, prez- Protegge le mucose, conserva Glossite, stomatite, prurito e Gestante o nutrice, alcolizzato, drogato, ustionato zemolo, lievito di birra, formag- l’integrità del tessuto nervoso desquamazione della pelle gio, manzo e della pelle
Girasole, arachidi, lievito di birra, Mantiene le regolari funzioni Glossite, dermatite, diarrea, Gestante o nutrice, drogato, carne bianca, pesce, vitello metaboliche, cura la pellagra demenza, debolezza musco- alcolizzato, persona con grave lare problema di malassorbimento, persona stressata
B2 (riboflavina)
B3 o PP (niacina)
B6 (piridossina)
Componente del CoA e di enzi- Difficile da definire e comunque Gestante o nutrice, alcolizzato, mi, partecipa al metabolismo simile a quelle caratteristiche di malato cronico altre vitamine del gruppo B di lipidi, proteine, carboidrati
segue
Girasole, soia, verdure, cereali, Ruolo nel metabolismo degli Irritabilità, nervosismo, de- Gestante o nutrice, alcolizzato, donna che usa contraccettivi tuorlo d’uovo aminoacidi, prende parte alla pressione, convulsioni orali, paziente defedato sintesi di neurotrasmettitori
Arachide, fungo porcino, piselli B5 (acido pantotenico)
Ceci, fagioli, germe di grano, Ruolo nel mantenimento in Perdita di appetito, stipsi, nau- Alcolizzato, persona febbriciriso, semi di girasole, soia, lievito condizioni di salute del tessu- sea, debolezza muscolare, tante, traumatizzato atrofia di birra, fegato, salmone to nervoso
Anemia, maggiore predisposi- Gestante o nutrice, alcolizzato, zione alle infezioni, maggiore paziente portatore di malattie probabilità di contrarre il can- croniche cro
B1 (tiamina)
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Albicocca, carota, ortica, patata Antiossidante, regola la crescidolce, prezzemolo, verdura, spi- ta e la differenziazione cellularulina, tarassaco, fegato, tuorlo re d'uovo, latte
Sindrome (o sintomi) da carenza
A (retinolo)
Funzione
Fonte
Vitamina
Tabella A.5 Vitamine contenute in alcuni alimenti e prodotti vegetali
Appendici
897
Prezzemolo, spirulina, carni, latte Favorisce una regolare crescita e Anemia perniciosa, gengive san- Paziente con insufficiente produsviluppo guinanti e derivati zione gastrica (di fattore intrinseco e/o di HCl), paziente con grave sindrome di malassorbimento, alcolizzato, drogato Gestante o nutrice, alcolizzato, portatore di malattia cronica debilitante, paziente con stato influenzale Anziano (che espone molto poco al sole il proprio corpo), vegetariano, alcolizzato cronico, paziente con gravi malattie epatiche e renali, oppure con malattie che si accompagnano a malassorbimento dei lipidi alimentari
Limone, pompelmo, arancia, rosa Partecipa a reazioni di idrossila- Fragilità capillare (formazione di canina, alchemilla, acerola, erba zioni, alla formazione di tessuto ecchimosi e petecchie), anemia medica, nasturzio, ortica, camu osseo, alla cicatrizzazione camu
Latte, olio di fegato di merluzzo, Regola la crescita e la formazione Rachitismo, osteomalacia del tessuto osseo salmone
C (acido ascorbico)
D (colecalciferolo)
segue
Gestante o nutrice, alcolizzati, pazienti con disturbi epatici, paziente portatore di malattie da malassorbimento
B12 (cobalamina)
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Germe di grano, indivia, soia, Promuove la formazione dei glo- Anemia, irritabilità cereali, frutta, lievito di birra, buli rossi arancia, riso, fegato
Sindrome (o sintomi) da carenza
B9 (acido folico)
Funzione
Fonte
Vitamina
Tabella A.5 Vitamine contenute in alcuni alimenti e prodotti vegetali
seguito
898 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Fragilità della membrana dei glo- Neonati prematuri, adulti con buli rossi, anemia problemi di malassorbimento, in casi di aumentata assunzione di acidi grassi polinsaturi, pazienti con difetti circolatori (claudicatio intermittens), pazienti esposti all’infarto miocardico, pazienti il cui tessuto polmonare è esposto agli effetti dannosi dell’ozono in aree molto inquinate
Sindrome (o sintomi) da carenza
H (biotina)
Arachidi, noci, piselli, cioccolata, Componenti di enzimi, partecipa Rara uova. Sintetizzata dai batteri alla biosintesi di acido ossalacetico e degli acidi grassi intestinali
Pazienti con ittero ostruttivo o altre patologie che si accompagnano a gravi fenomeni di malassorbimento dei lipidi, persone anziane con ridotta funzionalità epatica e malassorbimento dei lipidi, paziente che prende antibiotici
Erba medica, olivo, spinaci. Sinte- Attiva numerosi fattori della coa- Aumento del tempo di coagula- Paziente che prende antibiotici K zione gulazione (Vit. antiemorragica) tizzata dai batteri intestinali
Olio di girasole, granturco, soia, Antiossidante mandorla, spirulina, ortica
E (tocoferolo)
Funzione
Fonte
Vitamina
Tabella A.5 Vitamine contenute in alcuni alimenti e prodotti vegetali
seguito
Appendici
899
Alcolizzato, drogato, portatore di malattie croniche (diabete, ecc.)
Anziano, donna in gravidanza o che allatta, donna con perdite ematiche eccessive, alcolizzato, drogato
Galega, mirtillo, fagiolo, lievito di Costituente del fattore di tolleran- Diminuita tolleranza al glucosio za al glucosio (CTF), mantiene la birra, manzo concentrazione di HDL nel plasma
Germe di grano, melassa, seme di Componente dell’emoglobina e Anemia della mioglobina, costituente dei zucca, legumi, fegato, carni citocromi e delle ferroproteine, componente dell’enzima lisosomiale mieloperossidasi
Noccioline, pollame, latte, pesce, Componente di ATP, DNA, RNA e Debolezza muscolare, rachitismo Soggetto stressato, adolescenti molti enzimi, presente nell’osso e che ricorrono a diete sbilanciate carne nei denti, partecipa all’attività neuromuscolare
Cromo
Ferro
Fosforo
segue
Anoressico
Crescione, fico, grano saraceno, Promuove la formazione di glo- Anemia buli rossi spinaci, cavolo, lattuga, fegato
Cobalto
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Vegetali a foglie verdi, soia, latte, Componente delle ossa e dei Crampi muscolari, decalcificazio- Gestante o nutrice, persona allertuorlo d’uovo, crostacei, salmone, denti, media risposte ormonali, ne delle ossa, rachitismo, iperten- gica al latte e derivati, alcolizzato, drogato partecipa alla coagulazione del sione yogurt sangue, è essenziale per la contrazione muscolare e per la normale eccitabilità neuromuscolare
Sindrome (o sintomi) da carenza
Calcio
Funzione
Fonte
Elementi
Tabella A.6 Elementi minerali contenuti in alcuni alimenti e prodotti vegetali
seguito
900 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Albicocche, alghe (spirulina, Possibile ruolo nella eccitabilità Depressione neuromuscolare fuco), dattero, erba medica, fico, neuromuscolare fungo porcino, melassa
Germe di grano, uova, fegato, spi- Sintesi dell’emoglobina, compo- Leucopenia, demineralizzazione Gestante o nutrice, alcolizzato, nente di alcuni enzimi o agisce delle ossa, anemia, fragilità delle drogato, portatore di malattie naci, pesce grosse arterie, demielinizzazione croniche come cofattore del tessuto nervoso
Potassio
Rame
segue
Donna che prende contraccettivi orali, soggetto stressato, alcolizzato e drogato
Fagioli, arachidi, banane
Paziente con grave malattia
Debolezza muscolare, tremori, Gestante, alcolizzato, drogato aritmie cardiache, ipertensione
Costituente di coenzimi, parteci- Sconosciuta pa a numerose funzioni ed alla trasmissione neuromuscolare
Crusca, orzo, spinaci, zenzero, Componente di enzimi trifoglio fibrino
Magnesio
Manganese
Soggetto che fa uso di cibi che possano causare gozzo (cavolo, verza, bietole, lattuga, spinaci)
Alghe (clorella, spirulina), seme di Componente degli ormoni tiroi- Gozzo girasole, olio di fegato di merluz- dei zo
Iodio
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Tè, caffè, mele, acqua fluorurata, Componente delle ossa e dello Osteoporosi, aumento della carie Soggetto che vive in aree con un dentaria smalto dei denti basso contenuto di fluoro uova, merluzzo, salmone
Sindrome (o sintomi) da carenza
Fluoro
Funzione
Fonte
Elementi
Tabella A.6 Elementi minerali contenuti in alcuni alimenti e prodotti vegetali
seguito
Appendici
901
seguito
Ridotta crescita e difettoso sviluppo sessuale nei bambini, riduzione del senso del gusto, ritardo nella cicatrizzazione delle ferite, dermatite
Gestante o nutrice, alcolizzato, drogato, paziente portatore di malattie croniche, ustionato, chi usa contraccettivi orali, chi vive in Paesi il cui suolo è povero di zinco
Soggetti con diarrea ostinata, cardiopatici, soggetti che assumono diuretici
Fagioli verdi, pane, burro, latte, Regola l’equilibrio dei fluidi Ipovolemia manzo, pelati, molluschi, sardine, extracorporei, stimola la contraprosciutto zione muscolare e la trasmissione nervosa
Sodio
Germe di grano, melassa, scirop- Componente di alcuni enzimi tra cui la DNA polimerasi; promuove po di acero, seme di girasole la crescita e la spermatogenesi, media l’appetito ed il sapore
Soggetto con disturbi vascolari (aterosclerosi) o articolari. Il beneficio di un integratore a base di silicio non è stato ancora dimostrato
Equiseto, cereali, verdure, crosta- Previene, secondo alcuni, l’atero- Sconosciuta cei sclerosi
Silicio
Zinco
Soggetto che presenta un invecchiamento precoce dei tessuti, soggetto che vive in aree nelle quali il selenio è carente (Stati Uniti,Nuova Zelanda,Cina).Da evitare l’associazione con vitamina C altrimenti non viene assimilato
Sconosciuta
Aglio, cipolla, crusca, germe di Componente di enzimi grano, sedano, seme di zucca
Selenio
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Sindrome (o sintomi) da carenza
Funzione
Fonte
Elementi
Tabella A.6 Elementi minerali contenuti in alcuni alimenti e prodotti vegetali
902 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Non sembra utile in forma di integratore Gestante o nutrice, adolescente che segue una dieta restrittiva
Soggetto con un inadeguato apporto proteico
Persona stressata o depressa, drogato, donna con sindrome premestruale (irritabilità, depressione, stanchezza), soggetto con un inadeguato apporto proteico Soggetto con un inadeguato apporto proteico
Cereali, carne, latte e derivati, Componente di proteine, si com- Crescita lenta negli adolescenti porta da antiossidante uova
Avocado, banana, seme di man- Componente di proteine, deter- Crescita lenta negli adolescenti dorla, seme di sesamo, seme di mina un aumento dei livelli ematici di adrenalina, noradrenalina, zucca, formaggio, latte, aringa dopamina
Seme di soia, carne rossa, latte, Componente di proteine, prende Crescita lenta negli adolescenti parte alla crescita e riparazione patate, pesce, uova dei tessuti
Avocado, banana, mandorla, se- Componente di proteine, deter- Crescita lenta negli adolescenti me di sesamo, seme di zucca, for- mina un aumento dei livelli ematici di adrenalina, noradrenalina e maggi, latte dopamina
Banane, datteri, carne, latte, pesce Componente di proteine
Cisteina
L-fenilalanina
L-lisina
L-tirosina
Triptofano
Crescita lenta negli adolescenti
Soggetto con disfunzione erettile, gravidanza
A chi potrebbe giovare un'integrazione
Carruba, girasole, grano, noci, Componente di proteine, precur- Sconosciuta sore dell’NO sesamo, riso, cioccolato, uva
Sindrome (o sintomi) da carenza
L-arginina
Funzione
Fonte
Aminoacido
Tabella A.7 Aminoacidi contenuti in alcuni alimenti e prodotti vegetali
Appendici
903
904 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
mentare. È stato osservato che il -carotene incrementa i livelli degli enzimi detossificanti glutatione S-transferasi mu (GST-mu) e glutatione perossidasi; inoltre sembra che protegga il danno ossidativo a carico del DNA, che inibisca la perossidazione lipidica e che regoli l’espressione dei geni sensibili allo stato redox intracellulare coinvolto nella carcinogenesi. Il consumo quotidiano di frutta e verdura garantisce l’assunzione di 3-6 mg di -carotene al giorno. In commercio si trovano integratori contenenti -carotene sintetico e naturale. Il carotene naturale si ottiene dall’alga Dunaliella salina. Il dosaggio giornaliero consigliato è di 3-15 mg/die. Il licopene è presente soprattutto nel pomodoro (Lycopersicon esculentum), ma anche nell’anguria, nella papaia, nel pompelmo giallo e nella pera gialla. Nel pomodoro il licopene fa parte di una matrice (nei cloroplasti o cromoplasti) che ne impedisce l’assorbimento a meno che non si provveda alla rottura meccanica e termica di questa ed alla isomerizzazione, con il calore, della forma trans- in quella cis- (il cislicopene è molto più biodisponibile del trans-licopene). I lipidi, poi, incrementano l’assorbimento del carotenoide; per questo è molto più vantaggioso aggiungere olio d’oliva al sugo di pomodoro piuttosto che utilizzare il sugo di pomodoro da solo. D’altra parte è preferibile cuocere a lungo il pomodoro perché la cottura prolungata (nel caso del ragù) facilita la rottura delle strutture cellulari e quindi l’assorbimento del licopene. Il licopene sembra utile nel prevenire il cancro alla prostata (Tab. A.3). Questo carotenoide riduce l’ossigeno singoletto (è più attivo del -carotene), inibisce l’ossidazione del DNA, la perossidazione lipidica e l’ossidazione delle LDL. In commercio il licopene è disponibile in preparazioni oleose; altri veicoli utilizzati sono oleoresine e fosfolipidi. Le dosi giornaliere sono comprese tra 5 e 15 mg. Contenuto di licopene in alcuni alimenti mg/kg di peso Pomodoro fresco Pomodoro cotto Salsa di pomodoro (ragù) Concentrato di pomodoro Succo di pomodoro Ketchup Anguria Pera Pompelmo Papaia
7-30 37-90 62-102 54-500 50-116 99-134 23-72 40-51 30-38 20-53
Appendici
905
Luteina e zeaxantina sono presenti nei cereali, nel rosso d’uovo (luteina: 290 mg/uovo; zeaxantina: 210 mg/uovo), nei broccoli, nei fagioli verdi, nei piselli, nei cavoletti di Bruxelles, nei cavoli, negli spinaci, nella lattuga, nei kiwi, nel succo d’arancia e nel mango. Questi carotenoidi sono inoltre presenti nei fiori gialli ed in particolare in quelli di Tagetes erecta. Sono infine presenti nella macula e nel cristallino umano, dove sembra esercitino un ruolo protettivo. Questo effetto protettivo sull’occhio è in parte dovuto ad un’azione protettiva contro il danno causato dalle radiazioni blu ed ultraviolette della luce ed in parte all’azione verso specie reattive d’ossigeno. È stato postulato che una maggiore assunzione giornaliera di luteina e zeaxantina, con gli alimenti, riduce il rischio di cataratte e degenerazione della macula. Sia la luteina che la zeaxantina sono presenti negli integratori da soli o in associazione, sia liberi che esterificati. La quantità di luteina in questi prodotti è più alta di quella della zeaxantina. Infine, è da ricordare che l’assunzione di luteina e zeaxantina riduce il rischio di neoplasia cervicale (Tab. A.3).
Resveratrolo È una fitoalesina prodotta dalle piante in risposta ad un danno o ad una infezione fungina. È presente soprattutto nella buccia e nel seme d’uva e quindi si trova nel vino, sia rosso che bianco. Durante la preparazione del vino il resveratrolo viene estratto grazie ad un processo di macerazione. Il paradosso francese (l’incidenza di malattie cardiovascolari letali è più bassa in Francia che in altri Paesi industriali aventi lo stesso profilo di rischio) è stato attribuito al frequente consumo di vino rosso. A parte l’uva il resveratrolo è presente nelle arachidi, nel gelso e nelle radici e fusto di Polygonum cuspidatum. Il resveratrolo può manifestare azioni cardioprotettive ed antiproliferative. Sono stati ipotizzati diversi meccanismi d’azione: inibizione dell’ossidazione delle LDL, inibizione della proliferazione delle cellule muscolari lisce, inibizione dell’aggregazione piastrinica, inibizione della produzione di eicosanoidi proaterogeni, inibizione del superossido e dell’idrogeno perossido. In commercio si trovano due tipi di integratori: quelli contenenti un estratto di P. cuspidatum (contenente 8% di resveratrolo) in combinazione con fitonutrienti e vitamine e quelli contenenti un estratto di Vitis vinifera.
Picnogenolo (PYC) Con questo termine s’intende una miscela di procianidine (polimeri di catechina ed oligomeri di epicatechina e catechina), estratte dalla
906 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
corteccia del pino marittimo francese (Pinus maritima; vedi Cap. 22). Gli oligomeri delle procianidine sono noti anche come procianidine oligomeriche (OPC), proantocianidine oligomeriche (OPCs) ed oligomeri procianidolici (PCOs). Il PYC contiene anche catechina, epicatechina, taxifolina, acidi fenolici (caffeico, ferulico) e flavonoidi. Le procianidine, dette anche leucocianidine, si trovano anche in alimenti quali cacao, semi d’uva, pere, mandorle, arachidi, mirtilli ed in piante medicinali come il sangue di drago (Croton lechleri). Le procianidine fanno parte, assieme alle prodelfinidine, di una classe di composti polifenolici chiamati proantocianidine. Mentre le prodelfinidine sono oligomeri di gallocatechina ed epigallocatechina e loro derivati, le procianidine sono oligomeri di catechina ed epicatechina ed esteri dell’acido gallico. Le proantocianidine sono anche note come tannini condensati. Queste sostanze impediscono la formazione di radicali liberi, inibiscono la perossidazione lipidica e la degradazione dei principali componenti della matrice extravascolare (inibendo collagenasi, elastasi, ialuronidasi e -glucuronidasi) ed inibiscono l’attivazione dei fattori di trascrizione NF-kB ed AP-I che regolano l’espressione dei mediatori dell’infiammazione. In commercio troviamo un estratto idroalcolico standardizzato (Pycnogenol®), con titolo variabile tra l’80 ed il 90% di procianidine oligomeriche. La dose giornaliera di Pycnogenol® varia dai 90 ai 360 mg. Si consiglia nei casi di disturbi vascolari (varici, insufficienza venosa cronica, retinopatie, disfunzione erettile), stati infiammatori e stress.
Crisina Si tratta di un flavone diffuso in diverse specie di Pelargonium, Pinus e Passiflora (P. coerulea). Questo flavonoide è un inibitore dell’aromatasi, un enzima citocromo P-450 che catalizza la conversione degli androgeni in estrogeni. Grazie a questa proprietà la crisina è molto popolare tra gli atleti ed i “culturisti”. Studi sperimentali lasciano poi supporre un impiego della crisina come ansiolitico, per ridurre l’assunzione di morfina e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e del cancro. Gli atleti ed i “culturisti” assumono circa 1 g di crisina al giorno durante l’allenamento. Gli integratori si trovano in commercio come capsule o come tavolette a rilascio ritardato.
Appendici
907
Isoflavonoidi di soia I principali isoflavoni presenti nella soia sono: daidzeina (circa 25%), genisteina (circa 70%) e gliciteina (circa 5%) (vedi Cap. 28). Questi isoflavoni sono presenti in quantità diverse nel germe di soia (gliciteina 40%, daidzeina 50%, genisteina 10%) e nelle proteine di soia (2 mg di daidzeina e genisteina per grammo di proteine). Nella soia gli isoflavoni sono presenti sia liberi che glicosilati: daidzina, genistina, glicitina. Questi isoflavoni, oltre che nella soia, sono presenti in altri legumi (ceci per esempio) e sono stati estratti dalle radici di Pueraria lobata, nota come kudzu. Sono utilizzati per sopprimere le vampate di calore in donne in menopausa, per prevenire l’osteoporosi, le malattie cardiovascolari ed il cancro (Tab. A.3, vedi anche Cap. 28). Di recente è stato poi osservato che la daidzeina è in grado di ridurre, nel ratto, l’assunzione di alcol, per un’azione inibente l’alcol deidrogenasi (ADH) e l’aldeide deidrogenasi 2 (ADLH-2). In pratica la daidzeina sopprimerebbe il consumo di alcol incrementando la biodisponibilità e quindi gli effetti tossici dell’alcol ingerito. In Italia è disponibile un estratto di soia altamente concentrato in isoflavoni (40% in forma coniugata, equivalente al 25% in forma libera, di cui mediamente il 18% genisteina, 6% daidzeina e 1% gliciteina).
Oli di pesce Detti anche oli marini, sono lipidi che si ricavano dai pesci d’acqua fredda. Gli oli di pesce sono ricchi di acidi grassi polinsaturi a lunga catena (LCPUFA): i più importanti sono l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA). Entrambi EPA e DHA si trovano in natura sotto forma di diacilgliceroli. Gli oli di pesce vengono utilizzati per abbassare i livelli di trigliceridi, nella prevenzione dell’infarto, per ridurre la coagulazione e la pressione del sangue e per alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide e della colite ulcerosa. I meccanismi d’azione possono essere diversi: inibizione della trascrizione di geni che codificano enzimi del tipo lipossigenasi e stimolazione della trascrizione di enzimi che regolano l’ossidazione di acidi grassi nel fegato; inibizione della conversione dell’acido arachidonico in eicosanoidi proinfiammatori (PGE2, LTB4); inibizione della sintesi di citochine infiammatorie (TNF- e IL-1). EPA e DHA hanno ruoli fisiologici simili, ma anche dissimili. Il primo risulta essere più importante in quelle manifestazioni nelle quali sono coinvolti gli eicosanoidi [EPA è il precur-
908 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
sore di prostaglandine (PGE2), trombossani (TXA3) e di leucotrieni (LTB 5)] mentre il secondo svolge un ruolo importante nelle membrane delle cellule del SNC. Comunque l’EPA può in parte convertirsi in DHA e viceversa. In commercio esistono diverse forme di integratori. La più comune contiene il 30% di EPA e DHA con un rapporto EPA/DHA di 1,5: una capsula gelatinosa da 1 g contiene in pratica 180 mg di EPA e 120 mg di DHA. Per evitare l’ossidazione dei lipidi si aggiunge tocoferolo. Nei casi di ipertrigliceridemia la dose giornaliera consigliata è di 5 g, da consumare durante i pasti, mentre nei casi di ipertensione, colite ulcerosa ed artrite reumatoide la dose è di 3 g.
Chitosano e chitina Si tratta di polimeri di polisaccaridi contenenti più di 5000 unità di glucosamina ed acetilglucosamina rispettivamente. La chitina si trova nei funghi, negli artropodi e negli invertrebati marini. La chitina del commercio si ricava dall’esoscheletro di crostacei quali gamberetti, granchi ed altri molluschi; dalla chitina per deacetilazione si ottiene il chitosano. Si ritiene che il chitosano possa in alcuni soggetti manifestare un effetto ipocolesterolemizzante (riduce il colesterolo LDL mentre lascia immodificato il colesterolo totale ed il colesterolo HDL); inoltre potrebbe risultare utile nei casi d’insufficienza renale cronica (riduce i livelli di urea e di creatinina) e negli obesi come dimagrante. Comunque le evidenze cliniche sono scarse o poco incoraggianti (Tab. A.3). Gli integratori contenenti chitosano sono diversi e si usano soprattutto per abbassare il colesterolo. La dose consigliata è di 1-1,2 g due volte nella giornata, prima o dopo i pasti. Il chitosano può risultare contaminato da diversi metalli: piombo, rame, mercurio, ferro ed arsenico.
A.3 Integratori contenenti probiotici, prebiotici e simbiotici Sebbene fosse antico l’uso di prodotti caseari fermentati (indicazioni si trovano nella Bibbia e nei libri sacri dell’induismo), gli effetti benefici dello yougurt e dei fermenti lattici sull’organismo umano sono stati scoperti soltanto qualche decennio fa. Questi prodotti consentono l’assunzione di microrganismi vivi, tra i quali i lattobacilli, i bifidobatteri ed i saccaromiceti. I lattobacilli ed i bifidobatteri, classificati entrambi come batteri acidi lattici (LAB), sono anaerobi gram-positivi che normalmente risiedono nel colon
Appendici
909
umano. La popolazione di questi batteri è influenzata dalla dieta, dallo stress e da terapie con antibiotici. Ad oggi sono stati identificati 30 specie di bifidobatteri (Bifidobacterium adolescentis, B. animalis, B. thermophilum, B. infantis, B. lactis, ecc.) e 56 specie di lattobacilli (Lactobacillus acidophilus, L. brevis, L. bulgaricus, L. casei, L. cellobiosus, L. crispatens, L. fermentum, ecc.). I saccaromiceti appartengono invece alla famiglia dei lieviti; il principale è il Saccharomyces boulardii, noto anche come S. cerevisiae. In commercio si trovano diversi prodotti (integratori, ma anche specialità medicinali) contenenti differenti specie di questi batteri, in combinazione e non. Il dosaggio tipico va da 1 a 10 miliardi di CFU (colony-forming units). Questi prodotti rendono la flora batterica più resistente e reattiva; si utilizzano nella prevenzione e nel trattamento di alcuni disordini gastrointestinali (diarrea associata ad antibiotici, diarrea infettiva, diarrea indotta da rotavirus nei bambini, intolleranza al lattosio, malattie infiammatorie dell’intestino) (Tab. A.3). Questo tipo di approccio, detto probiotico, presenta, però, un inconveniente: i LAB prima di raggiungere il colon ed esercitare la loro attività specifica permangono per circa 60 minuti nello stomaco in un ambiente acido e quindi ostile alla loro sopravvivenza. Di recente si è cercato di ovviare a questo problema fornendo un nutrimento specifico alla flora intestinale in modo da stimolarne la crescita, piuttosto che implementarla dall’esterno con la somministrazione di germi. Questo nuovo approccio, detto prebiotico, consiste nel somministrare nutrienti specifici in grado di raggiungere il lume del colon immodificati. I nutrienti per essere classificati prebiotici devono: (i) non essere assorbiti, né idrolizzati, nel primo tratto del digerente; (ii) rappresentare un substrato selettivo per uno o per un numero limitato di batteri (bifidobatteri, lattobacilli), in modo da stimolarne la crescita e/o attivarne il metabolismo; (iii) modificare, conseguentemente, la flora del colon a favore di quella “utile”; (iv) indurre effetti luminali o sistemici in grado di migliorare lo stato di salute del soggetto. Dei diversi componenti la dieta, i carboidrati non digeribili (oligosaccaridi e polisaccaridi), alcuni peptidi, alcune proteine ed alcuni lipidi (esteri ed eteri) non vengono assorbiti nel primo tratto del digerente e non sono idrolizzati dagli enzimi digestivi; pertanto sono considerati degli “alimenti del colon”. Di questi, però, soltanto i carboidrati non digeribili possono considerarsi dei possibili prebiotici e di questi, soltanto gli oligosaccaridi si comportano da
910 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
veri prebiotici [frutto-oligo-saccaridi (FOS), galatto-oligo-saccaridi (TOS), gluco-oligo-saccaridi (GOS), soia-oligo-saccaridi (SOS)]. Gli oligosaccaridi prebiotici si ottengono dalle piante (asparago, cipolla, carciofo, ecc.) per estrazione (FOS, TOS), per idrolisi enzimatica, a partire dai polisaccaridi (FOS) oppure per sintesi enzimatica (FOS, GOS, TOS). I prebiotici oligosaccaridi hanno dimostrato di possedere effetti comuni, ma anche specifici. Per esempio riducono la concentrazione plasmatica di colesterolo ed in alcuni casi modificano, anche se di poco, quella dei trigliceridi. Inoltre aumentano la produzione di SCFA (acidi grassi a catena corta), anche se con qualche differenza (i GOS aumentano il propionato, mentre i FOS ed i TOS il butirrato e gli isoacidi). I GOS non alterano i livelli di ammoniaca, mentre i FOS ed i TOS li riducono. Così pure i FOS ed i TOS, al contrario dei GOS, provocano un aumento significativo di bifidobatteri con conseguente aumento globale della massa fecale. Inoltre i GOS, al contrario dei FOS e dei TOS, aumentano le attività enzimatiche (glicolitiche) dei batteri residenti nel colon e questo potrebbe essere utile nei neonati prematuri con deficienze enzimatiche transitorie. Degli oligosaccaridi prebiotici i FOS sono quelli più utilizzati per normalizzare la flora batterica intestinale e migliorarne le funzioni (stipsi, deficienze digestive, ipercolesterolemia). In commercio si trovano integratori contenenti FOS da soli o in associazione a sostanze che contribuiscono a migliorare le funzioni intestinali (psillio, tamarindo, inuline, ecc.). La dose giornaliera consigliata è di 10 g. Dosaggi superiori possono causare flatulenza, borborigma e gonfiori; per dosi superiori ai 50 g/die si hanno crampi e diarrea. Di recente sono state proposte delle associazioni di probiotici e prebiotici: la loro funzione è quella di migliorare la sopravvivenza degli organismi probiotici e di fornire un substrato specifico alla flora batterica residente. Queste associazioni sono definite con il termine simbiotici. I simbiotici presenti sul mercato sono un’associazione di: bifidobatteri e FOS; lattobacilli ed inuline; bifidobatteri, lattobacilli e FOS o inuline; bifidobatteri e psillio. L’assunzione di probiotici è compresa tra 1 e 10 bilioni di CFU; le dosi dei prebiotici sono comprese tra 1 e 10 g. I simbiotici trovano le stesse indicazioni dei probiotici e dei prebiotici. L’effetto collaterale più frequente dei simbiotici è la flatulenza.
Appendici
911
B. Rischi connessi all’uso di alimenti di origine vegetale Diversi prodotti vegetali di uso comune come alimenti contengono sostanze potenzialmente tossiche o fattori antinutrizionali: gli spinaci ad esempio contengono ossalati, la manioca contiene acido cianidrico e le patate l’alcaloide solanina. Nella Tabella B.1 verranno riportati molti altri esempi. La sostanza tossica può essere presente in concentrazioni talmente basse da rendere improbabile qualsivoglia effetto sull’uomo. Inoltre, i comuni metodi di preparazione (la cassava ad esempio viene grattugiata ed essiccata al sole) e di conservazione (in ambienti freschi ed asciutti) e le abitudini alimentari (lavaggio, macerazione, cottura) inattivano il tossico e rendono sicuro l’alimento. Comunque il rischio d’intossicazione rimane (i) quando il processo di detossicazione non è stato eseguito in maniera appropriata, (ii) quando l’alimento è consumato in eccesso o (iii) quando l’alimento è consumato da persone che reagiscono in maniera abnorme. Pericolo di intossicazione esiste anche quando si ingerisce, per errore, un prodotto vegetale diverso [la cicuta se ingerita per errore (le foglie rassomigliano a quelle del prezzemolo, le radici a quelle della pastinaca, i semi a quelli di anice) può causare bruciore al naso ed alla gola, disfagia, tremori, midriasi, salivazione, perdita di coscienza] o quando si utilizza un alimento contaminato con tossine prodotte da muffe (aflatossine, luteoschirina, tricotecani). È il caso di ricordare qui altre due sostanze tossiche: la saxitossina e la tetrodotossina. La prima è presente nei crostacei marini (mitili, gamberi, granchi, ecc.) che si cibano di un protozoo unicellulare (Gonyaulax catenella o G. tamareusis); non viene inattivata con il calore e può causare disturbi gastrointestinali e paralisi. La tetrodotossina è una tossina presente nelle ovaie, nel fegato e nella testa di certi pesci palla (Arothron hispidus, Diodon holacantheus, Batrachus cirrhosus, ecc.). Questi sono innocui se vengono appunto privati di testa, fegato ed ovaie prima della cottura. La tetrodotossina è una neurotossina che provoca, entro 10-40 minuti, vertigini, pallore, parestesia delle labbra, della bocca e della lingua, salivazione, vomito, disfagia, difficoltà respiratorie, convulsioni; l’esito è fatale nel 50% dei casi, entro 6-24 ore.
912 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella B.1 Sostanze potenzialmente tossiche presenti in alcuni alimenti di uso comune nei Paesi occidentali ed in quelli in via di sviluppo Sostanza
Alimento
Commento
Acido ossalico
Barbabietola, mandorla, prez- Alcuni alimenti contengono notezemolo, rabarbaro (foglia), se- voli quantità di acido ossalico e di ossalati (ossalato acido di potassio). dano, spinaci, ecc. L’ossalato si combina con il calcio presente in altri alimenti provocando irritabilità da ipocalcemia, tremori e convulsioni. Un uso eccessivo di questi alimenti può inoltre determinare un accumulo di cristalli insolubili di ossalato nell’uretere e nella vescica e quindi irritazioni, ematuria ed eventuali lesioni renali
Acido cianidrico
Manioca, fagioli di Lima, fagioli comuni, sorgo, miglio, pisello, patata dolce, cecio, semi di lino, mandorla amara, germogli di bambù, crescione (Lepidium sativum)
Glicosidi cianogenetici (faseolunatina, amigdalina) possono liberare nel nostro organismo acido cianidrico, responsabile di una sintomatologia tossica: cefalea, vomito, stato confusionale, perdita di coscienza, respiro difficoltoso
Acido djenkolico
Djenkol
I semi ed i frutti di djenkol (Pithecolobium lobatum) vengono mangiati dagli abitanti di alcune zone dell’Indonesia. Un uso esagerato di questo alimento può causare stranguria, oliguria, albuminuria e colica renale, per la presenza di un aminoacido insolito, l’acido djenkolico
Amine
Banana, pomodoro, avocado, Diverse amine (noradrenalina, tiraananas, fava, lievito di birra, ecc. mina, serotonina, dopamina, ecc.) sono presenti in quantità apprezzabili in alimenti di uso comune. Queste amine elevano la pressione del sangue, ma in condizioni normali vengono inattivate dalle MAO. In soggetti nei quali quest’enzima risulta inattivato (perché in terapia con alcuni farmaci antidepressivi) si hanno effetti tossici (crisi ipertensive) segue
Appendici
913
seguito
Tabella B.1 Sostanze potenzialmente tossiche presenti in alcuni alimenti di uso comune nei Paesi occidentali ed in quelli in via di sviluppo Sostanza
Alimento
Commento
Carotene
Carote, broccoli, spinaci, canta- Il consumo eccessivo e prolungato lupo, mango, papaia, patata di alimenti contenenti il pigmento carotene causa ipercarotenosi (cadolce, ecc. rotenodermia, carotenemia): la cute del viso, del palmo delle mani e della pianta dei piedi assume una tinta giallo-canarino. Le sclerotiche non vengono coinvolte e questo permette di distinguere l’ipercarotenosi dall’ittero
Cicasina
Cicadea
In alcuni Paesi si usa la farina di cicadea (semi di Cycas circinalis): questa, confezionata in modo errato, può provocare tumori epatici e renali, per la presenza di cicasina, un alcaloide che nell’organismo umano viene metabolizzato in metilazossimetanolo, una sostanza altamente carcinogena
Emoagglutinine
Soia, piselli, ecc.
In diversi legumi sono presenti delle sostanze (emoagglutinine) che facilitano l’agglutinazione dei globuli rossi
Euforbone
Manzanilla
Il frutto di manzanilla è una varietà di piccole mele coltivate per preparare marmellate e gelatine. L’ingestione del frutto provoca, per la presenza di una sostanza resinosa (euforbone), edema labiale e della bocca, vomito e dissenteria
Inibitori della tripsina
Soia, frumento
Nella farina di soia e di frumento è presente un fattore antitripsina che interferisce con il processo digestivo
segue
914 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella B.1 Sostanze potenzialmente tossiche presenti in alcuni alimenti di uso comune nei Paesi occidentali ed in quelli in via di sviluppo Sostanza
Alimento
Commento
Ipoglicina A e B
Ackee
L’ipoglicina A è un aminoacido insolito [acido -amino- (2-metilen-ciclo propil)propionico] mentre l’ipoglicina B è un dipeptide (N-glutamil ipoglicina A). Queste tossine idrosolubili, presenti in quantità elevate nel frutto acerbo e non ancora aperto o danneggiato di Blighia sapida, causano una sindrome acuta fatale, l’ipoglicemia tossica acuta (vomito della Giamaica)
Latirogeni
Cicerchia, grano
L’osteolatirogeno ( -aminopropionitrile) causa deformazioni scheletriche (solo nell’animale) mentre il neurolatirogeno (acido , -diaminobutirrico, -ciano-L-alanina) causa nell’uomo dolori dorsali, debolezza e spasticità dei muscoli delle gambe. L’ingestione continua di alimenti contenenti latirogeni può provocare il latirismo
Licopene
Pomodoro
L’assunzione cronica di succo di pomodoro può causare licopenemia (colorazione arancio-giallastra), per la presenza del carotenoide licopene. Il licopene si accumula nel fegato dando anche disturbi epatici. Nel pomodoro è presente anche l’alcaloide solanina
Mimosina
Tamarindo selvatico
Foglie, frutti e semi del tamarindo selvatico (Leucaena glauca) sono commestibili. La loro ingestione può causare perdita di pelo. L’effetto depilatorio viene attribuito alla presenza di un aminoacido, la mimosina
Miristicina
Noce moscata
L’ingestione di una-due noci moscate può causare disturbi gastrointestinali, stimolazione del SNC e danno epatico segue
Appendici
915
seguito
Tabella B.1 Sostanze potenzialmente tossiche presenti in alcuni alimenti di uso comune nei Paesi occidentali ed in quelli in via di sviluppo Sostanza
Alimento
Commento
Safrolo
Patata, piante aromatiche
Il safrolo è strettamente correlato all’eugenolo, alla vanillina ed alla miristicina ed è un blando carcinogeno
Solanina
Patata, ecc.
Nelle patate novelle, nelle patate in germoglio e nelle patate esposte alla luce (assumono un colore verde) si riscontra una elevata quantità di solanina, un inibitore delle colinesterasi. Le patate si considerano nocive se la concentrazione di solanina supera i 20 mg/100 g. I sintomi dell’avvelenamento appaiono dopo circa 8 ore dal pasto e comprendono nausea, vomito, diarrea, tachicardia, midriasi, depressione dei sistemi respiratorio e cardiovascolare
Sostanze che liberano istamina
Fragola
Si è osservato che negli estratti di fragola sono presenti sostanze che liberano istamina. Ciò spiegherebbe la reazione di ipersensibilità (esantemi cutanei, orticaria, edema angioneurotico) che si verificano in alcuni individui dopo ingestione di fragole
Tioglicosidi
Soia, cavolo, cavoli-rapa, broccoli, cavolini di Bruxelles, senape, ecc.
Il gozzo può essere la conseguenza di un ridotto apporto di iodio con la dieta, ma anche di un esagerato consumo di alimenti gozzigeni. Le sostanze gozzigene (goitrina o 1-5vinil-tiossazolidone, glucobrassicina, propiltiouracile, allil isotiocianato) inibiscono la sintesi di iododerivati organici nella tiroide. La cipolla può rivelarsi gozzigena nei Paesi dove l’assunzione di iodio è bassa (Libano)
Vicina
Fava
La vicina è un nucleotide contenente glucosio.Provoca favismo (un’anemia emolitica) in soggetti deficienti di glucosio-6-fosfato deidrogenasi
916 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
C. Alimentazione e carcinogenesi La lista dei tumori curabili con farmaci, da soli o in associazione, si è allungata in questi ultimi decenni; in alcuni casi i risultati terapeutici sono rapidi mentre in altri bisogna accontentarsi di miglioramenti transitori, ottenuti con difficoltà e con notevoli effetti tossici. Resta comunque il problema dell’indice terapeutico dei farmaci antitumorali, molto basso, soprattutto in quei pazienti debilitati per la malattia. Il frequente ricorso ad associazioni di farmaci complica ulteriormente il problema perché si ha quasi sempre una sommazione di effetti tossici ed interazioni multiple a vari livelli, cellulare, biochimico e farmacologico. Il problema principale resta comunque l’assenza di specificità d’azione degli antitumorali sulle cellule cancerose. A parte gli ormoni, quasi tutti i farmaci antitumorali sono tossici e quindi in grado di provocare, alla dose efficace, arresto della moltiplicazione di qualsiasi cellula. Da ciò nasce la necessità di prevenire l’insorgenza di tumori con la individuazione ed eliminazione (o neutralizzazione) degli agenti oncogeni (prodotti ad uso industriale, farmaceutico, domestico, agricolo, alimentare, ecc.) e con il ricorso a diete alimentari appropriate. È noto infatti che alcuni alimenti (per es. aglio, soia, pomodoro) potrebbero prevenire alcuni tipi di cancro (vedi Cap. 33). Ma è anche noto che l’uso frequente ed abitudinario di cibi affumicati, insaccati e conservati in salamoia potrebbe aumentare la probabilità di contrarre cancro all’esofago ed allo stomaco. I cibi affumicati, in particolare, contengono 3,4-benzopirene, una sostanza che favorisce o promuove la carcinogenesi. Così pure il consumo di carne o pesce grigliati a fuoco diretto può essere causa di neoplasie per contaminazione con fuliggine carcinogena (e con altri carcinogeni) della superficie carbonizzata del cibo (è importante anche la frequenza di consumo e la tecnica di cottura). Inoltre, i prodotti della combustione del grasso contengono idrocarburi policiclici carcinogeni (benzopireni, benzantraceni) che si rinvengono sulla superficie carbonizzata della carne. Comunque, a parte la cottura e conservazione del cibo, è importante nella carcinogenesi la composizione della dieta. Le diete iperenergetiche e ricche di acidi grassi(36) (50-100 g/die) sono state associate con 5 dei 6 tumori più comuni: mammario, colo(36) Gli acidi grassi sono catene carboniose con un gruppo metilico ad un’estremità ed un gruppo carbossilico all’altra e possono contenere doppi legami (acidi grassi polinsaturi). Gli acidi grassi con almeno 2 doppi legami e con 18 o più atomi di carbonio vengono classificati in famiglie o serie, in base alla loro struttura. Di queste, le più importanti sono quelle degli acidi omega (0 n) 3 o dell’acido -linolenico (18:3 9,12,15) ed (0 n) 6 o dell’acido linoleico (18:2 9,12). Il primo numero(18) indica il numero di atomi segue
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917
rettale, pancreatico, prostatico ed uterino. Uno dei meccanismi mediante il quale l’eccessivo apporto energetico della dieta può incrementare l’incidenza di tumori è rappresentato dall’aumento del metabolismo che causa un aumento della formazione di radicali liberi. È stata anche ipotizzata l’esistenza di strette relazioni tra l’elevato consumo di acidi grassi polinsaturi (AGP) -6 e la forte incidenza dei casi di tumori al colon, ma anche alla prostata, testicoli, ovaie, mammella ed utero. I meccanismi con i quali le diete ricche di acido arachidonico e di acido linoleico possono promuovere il cancro sono diversi: incrementata biodisponibilità di ormoni sessuali, diminuita risposta immunitaria, incrementata produzione di prostanoidi (in particolare di PGE2), incrementata fluidità di membrana, incrementata produzione di radicali liberi (Tab. C.1). Al contrario si comportano gli AGP -3 (Tab. C.2). Per queste ragioni una grande attenzione è posta oggi nell’utilizzo di diete povere di AGP -6, ma con un alto contenuto di AGP -3. Alcune indagini sostengono che il rapporto ottimale tra AGP -3 e -6 dovrebbe essere di 10 a 4. Un tale rapporto risulta spesso difficile da mantenere senza una integrazione della dieta con oli ricchi di
Tabella C.1 Acidi grassi polinsaturi (AGP) Possibili meccanismi
-6 e promozione della carcinogenesi.
1. Aumentata biodisponibilità degli ormoni sessuali (OS) • aumenta la produzione di OS • diminuiscono i livelli di OS legati alle globuline • diminuisce il metabolismo epatico degli OS • aumenta la circolazione enteroepatica degli OS 2. Diminuita risposta immunitaria • si modifica l’attività delle cellule NK (natural killer) • si modifica la produzione di interleuchina-1 e del TNF3. Aumentata produzione di PGE2 • aumenta il contenuto di acido arachidonico nella membrana cellulare 4. Aumento dei radicali liberi • i radicali liberi stimolano la proliferazione cellulare • deplezione di antiossidanti
di carbonio; il secondo numero (:2) indica il numero di doppi legami; il simbolo ( ) seguito da uno o più numeri indica il numero di atomi di carbonio interposti tra l’estremità carbossilica ed il doppio legame ad essa più vicino; la lettera (0 n) seguita da un numero indica il numero di atomi di carbonio interposti tra l’estremità metilica della catena carboniosa ed il doppio legame ad essa più vicino.
918 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella C.2 Acidi grassi polinsaturi (AGP) Possibili meccanismi
-3 ed inibizione della carcinogenesi.
1. Aumentata fluidità di membrana • la eccessiva fluidità di membrana destabilizza la membrana ed interferisce con i processi cellulari essenziali consentendo un effetto citotossico • una maggiore incorporazione di AGP -3 nella membrana plasmatica facilita il trasporto attraverso questa dei farmaci antitumorali 2. Aumentato danno da radicali liberi • la cellula cancerosa è più sensibile al danno da radicali liberi se incorpora una maggiore quantità di AGP -3; questi acidi grassi contengono diversi doppi legami e ciascuno di questi rappresenta un bersaglio per i radicali liberi 3. Aumentata produzione di PG3 • gli AGP -3 impediscono la formazione di PGE2 perché rimuovono l’acido arachidonico della membrana cellulare e competono per la ciclossigenasi ed infine promuovono la biosintesi di PGE3 4. Ridotta aggregazione piastrinica • l’aggregazione piastrinica facilita il processo di metastasi; gli AGP la metastasi inibendo l’aggregazione piastrinica
-3 inibiscono
5. Ridotta produzione di fattori angiogenici • i tumori solidi inducono angiogenesi; questa viene stimolata dal PAF, la cui formazione viene inibita dagli AGP -3 6. Ridotta cachessia (deperimento per disfunzioni nel metabolismo dei carboidrati, proteine e lipidi) • la cachessia è responsabile del 4-23% delle morti correlate al cancro. Pazienti con tumori che interessano il digerente sono particolarmente vulnerabili alla cachessia; perdono il 10-15% del loro peso. Gli AGP revertono la cachessia nell’animale: la dose efficace per l’uomo dovrebbe essere di 6-25 g/die. Altri agenti che riducono sperimentalmente la cachessia sono lo psillio (riduce anche la tossicità del 5-fluorouracile) e la glucosamina, un componente del tessuto connettivale e delle secrezioni di muco
acidi grassi -3 (Tab. C.3). Gli acidi grassi -3 sembrano anche utili nel prevenire malattie cardiovascolari: 2-4 g/die di EPA e DHA inibiscono l’aggregazione piastrinica, 4 g/die sopprimono l’infiammazione e 4-24 g/die riducono i contenuti plasmatici di colesterolo e trigliceridi. Anche l’assunzione con la dieta di quantità eccessive di saccarosio (zucchero di canna, barbabietola, ecc.) potrebbe incrementare la proliferazione di cellule cancerose attraverso un aumento dei livelli di glucosio ematico e della secrezione di insulina. È noto che le cellule tumorali secernono dei fattori che prevengono l’uptake di glucosio da parte di cellule normali: questo causa cachessia ed iperglicemia, quest’ultima aggravata da una dieta contenente zuccheri. L’iperglicemia stimola, a sua volta, la secrezione di in-
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919
Tabella C.3 Contenuto (%) di acidi grassi polinsaturi (AGP) in alcuni oli e grassi AGP -6 AGP -3 Acido linoleico Acido arachidonico Acido linolenico EPA e DHA Olio Arachide Cartamo Cocco Grano germe Girasole Mais Merluzzo fegato Oliva Pescecane Noce Salmone Sesano Soia
27,87 74 1 42 55 39 2 8 0,3 55 0,15 42 53
2,2 0 0 0 0 0 0,7 0 5 0 0,05 0 0
1 0,5 0 0 0,5 1 1 1 0 11 0,09 0,4 8
0 0 0 1 0 0 24 0 20 0 0,89/1,19 0 0
Grasso Burro Lardo
1,57 25,83
0 0
1,18 2,94
0 0
EPA = acido eicosapentaenoico; DHA = acido decosaesaenoico
sulina che a sua volta facilita la proliferazione cellulare, attiva le cellule cancerose a riposo, promuove lo sviluppo di lesioni preneoplastiche, stimola la crescita di tumori preesistenti, attiva la fosfolipasi A2 (enzima che porta alla biosintesi di PGE2 a partire dall’acido arachidonico). Viceversa, le fibre vegetali, come è noto, accelerano il transito intestinale e di conseguenza riducono la permanenza di sostanze tossiche nel lume intestinale; inoltre diminuiscono la concentrazione di carcinogeni nelle feci, incrementano la popolazione della flora batterica che può distruggere metaboliti carcinogeni, incrementano l’escrezione di steroidi (ad esempio colesterolo) che si legano alle fibre, consentono la produzione di acido butirrico che provoca apoptosi e differenziazione cellulare e riducono i livelli di estrogeni. Ciononostante, il consumo di fibre non risulta associato ad una riduzione dell’incidenza del cancro al colon (Tab. A.3). Gli aminoacidi possono influenzare la crescita di cellule cancerose. Così ad esempio quantità eccessive di triptofano possono stimolare la crescita di alcuni tumori. Al contrario, un’aggiunta alla
920 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
dieta di glutatione, un antiossidante, può ridurre il danno da radicali liberi; può inoltre attivare i linfociti T e ridurre il danno intestinale (enterite) causato da antitumorali (metotrexato, fluorouracile) o da terapie radianti. Anche la cisteina, facilitando il metabolismo dei farmaci nel fegato, può ridurre gli effetti collaterali e tossici di agenti chemioterapici (ciclofosfamide, doxorubicina, ecc.). La presenza poi nella dieta di quantità ridotte di fenilalanina, precursore della tirosina (necessarie per la sintesi degli ormoni tiroidei) e delle catecolamine (dopamina, epinefrina, ecc.) può inibire la crescita di alcuni tumori (melanoma, alcuni adenocarcinomi). Elementi nutritivi che svolgono un ruolo fondamentale nella carcinogenesi sono poi le vitamine ed alcuni metalli. La vitamina C, in particolare, (i) è un potente antiossidante, (ii) mantiene la matrice extracellulare e quindi inibisce l’invasione tumorale e (iii) stimola il sistema immunitario. Si ritiene che la vitamina C inibisca la tossicità ed aumenti l’efficacia di terapie antitumorali, farmacologiche e radianti. La dose giornaliera è di 1-10 g/die. Comunque, la vitamina C può provocare una serie di inconvenienti: aumento dei livelli di enzimi epatici che la degradano (questo causa una deplezione di vitamina C quando si sospende la sua introduzione), ritenzione transitoria di liquidi per un overload di sodio (pericoloso per i cardiopatici), diarrea. Anche la vitamina E possiede proprietà antitumorali, grazie alla sua abilità di inattivare i radicali liberi. Previene inoltre l’ossidazione degli acidi grassi nelle membrana cellulare, inibisce il trombossano A2, incrementa la formazione di PGI2 nelle piastrine ed inibisce l’attività lipossigenasica. Altre vitamine coinvolte nella carcinogenesi sono la vitamina B6 (facilita tra l’altro la riparazione di DNA), l’acido folico (promuove la sintesi di DNA) ed il coenzima Q-10, un potente antiossidante. Dei metalli, il selenio è particolarmente importante nella carcinogenesi perché modula la sintesi di antiossidanti (l’enzima glutatione perossidasi, che previene la perossidazione lipidica convertendo il perossido di idrogeno in acqua, è selenio dipendente) e stimola il sistema immunitario. Un altro metallo coinvolto in diverse reazioni enzimatiche è lo zinco: questo metallo sembra necessario, assieme al rame, per la sintesi della superossido dismutasi ed una sua carenza nella dieta può causare atrofia della ghiandola timica e deprimere l’attività delle cellule NK. Il calcio, infine, si è dimostrato nell’uomo in grado di inibire la iperproliferazione delle cellule del colon. Probabilmente questo metallo
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921
complessa gli acidi grassi nel lume intestinale e così facendo riduce l’incidenza di cancro al colon. A parte gli elementi nutritivi, nel cibo è presente una moltitudine di composti ad attività antitumorale come i fitoestrogeni (equolo), i fitosteroli ( -sitosterolo), le saponine, i lignani (enterodiolo, enterolattone, arctigenina), gli inibitori delle proteasi, gli isoflavoni (genisteina) e soprattutto i flavonoidi (quercetina, catechina, baicaleina, ecc.). Questi ultimi composti abbondano nella frutta (agrumi e mele in particolare), nei vegetali (spinaci, lattuga, cavoli), nei legumi ed in alcune bevande come té (quello verde in particolare) e vino. Si stima che l’assunzione giornaliera di flavonoidi con la dieta sia compresa tra i 26 mg e 1 g. La quantità assunta con la dieta è solo in parte condizionata dallo stato di maturazione di frutta e verdura; in buona parte viene ridimensionata dalle abitudini alimentari (la frutta sbucciata perde gran parte dei flavonoidi), dalle modalità di preparazione (calore e radiazioni luminose riducono il contenuto di flavonoidi) e conservazione (sterilizzazione ed inscatolamento) dei cibi. I flavonoidi inibiscono la carcinogenesi con meccanismi diversi: inibizione della mitosi, blocco o occupazione dei siti di legame per l’estrogeno di tipo II, legame con la laminina, stabilizzazione del collagene, induzione del fattore TGF (transforming growth factor)1, alterazione dell’espressione del gene, riduzione del danno dei radicali liberi e dell’infiammazione. Anche sostanze contenenti zolfo (presenti nell’aglio e nella cipolla) come l’allicina possiedono proprietà antitumorali. L’allicina in particolare, grazie alla sua azione antibatterica, limita la formazione di nitrosamine, ad azione carcinogena (Fig. C.1). Tutti questi elementi, nutritivi e non, normalmente presenti in una dieta, non agiscono isolatamente nella carcinogenesi, ma interferi-
Nitrati batteri
allicina Nitriti
Tumore
Nitrosamine
Fig. C.1 Allicina e conversione batterica dei nitrati in nitriti
Tumore
922 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
scono tra di loro in maniera continua per cui risulta difficile attribuire ad un componente l’effetto protettivo o sfavorevole della dieta. Sta di fatto però che tutte le volte che nella dieta ci sono degli squilibri (presenza eccessiva di grassi saturi e zucchero, carenza di vitamine, aminoacidi e metalli, assenza di fibre e flavonoidi) evidentemente questi si ripercuotono sull’organismo favorendo, per vie e con meccanismi diversi, la presenza, ematica o tissutale, di sostanze che promuovono la formazione e la proliferazione di cellule cancerose. Le richieste di sostanze alimentari è in genere calcolata in calorie. Per assicurare una introduzione energetica bilanciata il 10-15% deve essere rappresentato da proteine (quelle animali presenti in quantità minima), il 25% da grassi (quelli saturi non devono superare il 10%) ed il 55-65% da carboidrati (lo zucchero ed altri prodotti raffinati non devono superare il 10%).
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923
D. Radicali liberi I radicali liberi (RL), ben noti ai chimici e sfruttati, tra l’altro, per la sintesi di materie plastiche, solo di recente hanno suscitato l’interesse dei medici perché ritenuti responsabili di gravi malattie (Tab. D.1). I RL sono specie chimiche contenenti uno o più elettroni (e-) spaiati nell’orbitale (atomico o molecolare) più esterno. La presenza di elettroni spaiati tende a conferire ai RL una spiccata reattività chimica che deriva dalla necessità di cedere (riducenti) o acquistare (ossidanti) un e- per ristabilire la normale struttura elettronica. Nel nostro organismo, la formazione di RL è una evenienza comune in condizioni fisiologiche. La funzione respiratoria, ad esempio, comporta una riduzione dell’O2 e dell’H2O2 e di conseguenza la formazione di RL. Nelle cellule esistono dei “siti” fisiologici di produzione dei RL, indispensabili per la sopravvivenza stessa della cellula (Tab. D.2). Una volta formatisi, i RL danno luogo a reazioni a catena che implicano una serie di passaggi, ciascuno dei quali forma un RL che innesca il passaggio successivo. Comunque i RL si formano e si
Tabella D.1 Alcune malattie correlate all’azione dei radicali liberi Tumori Malattie cardiovascolari Enfisema Artrite reumatoide Osteoporosi Cataratta
Diabete Ulcera Malattie immunitarie Disturbi mentali Morbo di Reynaud Morbo di Crohn
Tabella D.2 Alcune attività essenziali svolte dai radicali liberi • Riduzione dei ribonucleotidi • Reazioni enzimatiche (di ossidazione, carbossilazione, perossidazione, idrossilazione) per la sintesi di (i) serotonina, dopamina ed altri neurotrasmettitori (ii) aminoacidi (iii) ormoni tiroidei • Fagocitosi di microrganismi • Metabolismo di prostanoidi • Metabolismo di nucleotidi ciclici • Formazione di leucotrieni
924 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
estinguono in un compartimento molto ristretto nel quale è presente l’accettore fisiologico detto scavenger (spazzino). Quando, per anomalie metaboliche o per altre cause, i RL sono prodotti in quantità eccessive anche a livello tissutale, possono reagire indiscriminatamente con le molecole biologiche (sono in grado di ossidare lipidi, proteine, aminoacidi liberi, carboidrati, acidi nucleici, proteoglicani) e rendersi responsabili di gravi alterazioni funzionali, divenendo tossici per la cellula e quindi per l’organismo (Fig. D.1). I RL più comuni sono prodotti di riduzione dell’ossigeno quali lo ione superossido (O2-), composto da ossigeno molecolare addizionato di un e-; il radicale idrossile (OH-), formato da un atomo di idrogeno ed uno di ossigeno; l’ossigeno singoletto (1O2). Altre forme reattive di ossigeno (ROS) sono i lipoperossidi, l’acido ipocloroso (HClO) ed il perossido di idrogeno (H2O2). I lipoperossidi si formano quando i lipidi di membrana (fosfolipidi) vengono aggrediti dai radicali liberi e privati di elettroni. L’HClO si forma quando le cellule del sistema immunitario reagiscono ad agenti esterni: è distruttivo per le
Fig. D.1 Danni che i radicali liberi causano a livello cellulare
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925
proteine, gli aminoacidi e per il DNA. Il perossido di idrogeno o acqua ossigenata, la principale fonte di radicali OH-, è capace di diffondere liberamente a distanza per reagire, in un più lungo lasso di tempo, con substrati adeguati. Le fonti di produzione dei RL sono sia endogene che esogene (Tab. D.3). L’organismo umano è in grado di difendersi grazie alla presenza di enzimi antiossidanti (scavenger naturali) quali superossido dismutasi, catalasi, glutatione perossidasi. Questi enzimi prevengono la formazione di RL, intercettano quelli formatisi, riparano il danno ossidativo e facilitano l’eliminazione di molecole danneggiate. In particolare, la superossido dismutasi catalizza la trasformazione del superossido in perossido di idrogeno ed ossigeno, O2- + O2- + 2H+
H2O2 + O2
la catalasi catalizza la trasformazione del perossido di idrogeno in acqua ed ossigeno 2H2O2
2H2O + O2
e la glutatione perossidasi elimina sia il perossido di idrogeno che altri idroperossidi, utilizzando il tripeptide glutatione ridotto (GSH) 2GSH + H2O2
GSSG + 2H2O
L’importanza del GSH è testimoniata dalla presenza nella cellula di enzimi (ad esempio la glutatione riduttasi - NADPH dipendente) con la funzione di mantenere il glutatione nello stato ridotto (GSH), che rappresenta la sola forma attiva, a differenza di quello ossidato (GSSG) 2GSH + NADP-
GSSG + NADPH + H+
Tabella D.3 Fonti di produzione di radicali liberi Endogene
Esogene
• Catene di trasporto mitocondriale degli elettroni • Catene di trasporto microsomiale degli elettroni • Enzimi ossidanti (ciclossigenasi, lipossigenasi, monoaminossidasi, xantino-ossidasi) • Cellule fagocitarie (granulociti PMN, monociti/macrofagi, cellule endoteliali)
• •
•
• • •
Radiazioni Farmaci (adriamicina, antimalarici, paracetamolo, mitomicina C, nitrofurantoina, clorpromazina) Inquinanti (monossido di carbonio, idrocarburi, ossido nitrico, ozono, biossido d’azoto, nitrati, aldeidi) Tossine Shock termico Altre fonti (alcol, tabacco, cibi affumicati o cotti alla brace)
926 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Fig. D.2 Stress ossidativo. + = aumento; – = diminuzione
Nella cellula esistono anche degli enzimi autoriparatori come le riparasi, che riparano il DNA e mantengono il codice genetico integro. Tutto ciò lascia intendere che nell’organismo umano esiste una sorta di equilibrio tra produzione ed inattivazione di RL. Una qualsiasi alterazione di questo equilibrio, sia per una aumentata produzione di RL che per una diminuzione del contenuto intracellulare di enzimi antiossidanti, provoca uno stress ossidativo (Fig. D.2) che è causa di danno. L’assunzione cronica di alcol determina, ad esempio, una diminuzione del contenuto epatico di GSH, sia perché è ridotta la sintesi endogena sia perché è aumentata l’utilizzazione di GSH nell’alcolizzato. Di conseguenza il fegato risulta maggiormente esposto ai danni ossidativi dei RL prodotti fisiologicamente, ma anche meno protetto verso quei RL generati durante il metabolismo dell’alcol. Degli enzimi coinvolti nel metabolismo epatico dell’etanolo, e cioè l’alcoldeidrogenesi ed il sistema microsomiale monoossigenasico dipendente dal citocromo P450, detto anche MEOS (microsomal ethanol oxidizing system), il secondo è in grado di generare specie reattive di ossigeno (radicale idrossietilico)(37) e viene stimolato dal continuo consumo di alcol (induzione enzimatica). Di conseguenza si formano quantità elevate di RL (per il fe(37)
Il radicale idrossietilico (ed altri) presenta una notevole reattività nei riguardi del GSH: questo costituisce il presupposto per l’impiego clinico del GSH nelle patologie infiammatorie (acute e croniche), aterosclerosi, infarto miocardico e cerebrale, shock, ecc.
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927
nomeno dell’induzione enzimatica), in eccesso rispetto alla disponibilità di scavenger naturali: il risultato finale è un danno cellulare e/o tessutale. Una condizione simile si verifica nei pazienti che assumono farmaci altamente lipofili: questi farmaci vanno incontro ad una marcata biotrasformazione da parte di enzimi microsomiali epatici con formazione di epossidi e chinoni, metaboliti estremamente tossici per la cellula. In genere i metaboliti sono rapidamente coniugati ed eliminati; quando però vengono prodotti in eccesso, come durante il fenomeno dell’induzione enzimatica, causano effetti tossici perché gli scavenger naturali risultano insufficienti. Gli enzimi antiossidanti, abbassando le concentrazioni di RL e di ROS, costituiscono la prima linea difensiva contro la tossicità dell’ossigeno. Gli antiossidanti presenti negli alimenti (tocoferoli, retinolo, acido ascorbico, -carotene) ed in alcune droghe (oligomeri polifenolici del tipo bioflavonoidi noti come procianidine, proantocianidine, leucoantocianine, tannini) costituiscono una seconda linea di difesa in quanto inibiscono la catena degli eventi ossidativi, sequestrano i RL, proteggono le lipoproteine dall’ossidazione ed in definitiva riducono il danno promosso dall’ossigeno. L’ -tocoferolo o vitamina E è considerato il principale antiossidante; a causa della sua struttura lipofila tende ad accumularsi nelle membrane cellulari, nelle lipoproteine circolanti e nei depositi adiposi dove reagisce con facilità con ossigeno molecolare e RL proteggendo dall’azione di queste sostanze gli acidi grassi poliinsaturi (AGP) (specie quelli presenti nelle membrane) ed impedendone la perossidazione(38). La lipoperossidazione è un fattore di rischio per l’insorgenza del cancro, dell’infarto miocardico e dell’aterosclerosi ed inoltre concorre a determinare i processi di invecchiamento. Pertanto è prudente assumere con regolarità alimenti contenenti vitamina E, nonché vitamina C, vitamina A e carotene. Sarebbe altrettanto prudente ricorrere all’uso di droghe antiossidanti (Tab. D.4) quando c’è la possibilità che si formino nell’organismo radicali liberi (esagerata introduzione di acidi grassi polinsaturi, farmaci che siano induttori enzimatici, ossigeno iperbarico, inquinamento atmosferico, ecc.). (38) Se è giustificata l’importanza data agli AGP come mezzo per ridurre il tasso ematico di colesterolo, uno dei fattori di rischio per l’infarto miocardico, si deve tener presente che l’aumentato livello di AGP nell’organismo, a causa della facilità con cui formano RL in presenza di ossigeno, può costituire un fattore di rischio che si riduce incrementando l’assunzione di vitamina E.
928 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella D.4 Alcune droghe ed alimenti per i quali è stata ipotizzata un’attività antiossidante Nome comune
Nome latino; parte usata
Componenti
Aglio
Allium sativum; bulbo
Allicina, diallilsolfuro
Biancospino
Crataegus monogyna; foglie, parti aeree
Procianidine
Carciofo
Cynara scolymus; foglie
Polifenoli, flavonoidi
Elenio
Helenium autumnale; parti aeree
Carotenoidi
Ginkgo
Ginkgo biloba; foglie
Proantocianidina, flavonoidi
Licio
Lycium chinese; corteccia
Carotenoidi
Passiflora
Passiflora caerulea; fiori
Crisina
Pelargonium
Pelargonium spp; parti aeree
Crisina
Pino marittimo
Pinus spp; corteccia
Procianidine
Poligono giapponese
Poligonum cuspidatum; radici, stelo
Resveratrolo
Pomodoro
Lycopersicon cuspidatum; frutto
Licopene
Rosmarino
Rosmarinus officinalis; foglie
Fenoli, flavonoidi
Salvia
Salvia officinalis; foglie
Polifenoli, tannini
Tacete
Tagetes erecta; fiori
Luteina, zeaxantina
Tè verde
Camellia sinensis; foglie
Tannini
Vite
Vitis vinifera; acino, buccia, seme
Resveratrolo, procianidine
Appendici
929
E. Le droghe vegetali nelle specialità medicinali In più occasioni abbiamo detto che in una droga sono presenti più sostanze biologicamente attive che interagendo tra di loro ne caratterizzano l’azione. Comunque in una droga sono presenti anche numerose sostanze che pur non potendo essere considerate dei componenti attivi, perché presenti in tracce e perché prive di apprezzabile attività farmacologica, non sono affatto da trascurare in quanto la loro presenza dà a ciascuna droga una particolare fisionomia terapeutica che non è possibile riprodurre con il semplice principio attivo o con la mescolanza artificiosa dei singoli componenti. Trattasi di amidi, mucillagini, sostanze pectiche, che influenzano la diffusione e l’assorbimento di cristalloidi; di sali di acidi organici e di sostanze amare o aromatiche, che modificano la peristalsi e le secrezioni del tratto gastro-intestinale; di piccole quantità di saponine che promuovono l’assorbimento gastrico e di sostanze tanniche, che facilitano l’assorbimento intestinale. La presenza di queste sostanze, e di altre ancora, condiziona talvolta l’azione della droga, attribuendo a questa ed alle sue preparazioni farmaceutiche delle precise indicazioni terapeutiche. Per questo l’industria farmaceutica in diversi casi continua ad utilizzare le droghe vegetali sotto forma di estratti, piuttosto che i principi attivi puri, per la preparazione di specialità medicinali (SM) e di farmaci preconfezionati (galenici). Qui di seguito ne riportiamo alcuni, facilmente disponibili in Italia ed in altri Paesi europei (Tab. E.1).
930 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Abiostil pomata
Pino
Affezioni rino-faringee
Agiolax° granulato
Psillio, Senna
Stitichezza
Alcodin forte capsula
Mirtillo e.s.
Stati di fragilità ed alterata permeabilità capillare, miopia
Amaro Medicinale Giuliani° liquido
Boldo t.a., Cascara e.f., Genziana Difficoltà digestive, stitit.a., Rabarbaro e.f. chezza
Anevrasi° capsula, sciroppo
Biancospino e.s., Passiflora e.s., Blando sedativo Valeriana e.s.
Antispasmina colica° confetto
Belladonna e.*
Manifestazioni spasticodolorose apparato gastroenterico
Anusol pomata, supposta
Balsamo Perù*
Trattamento sintomatico delle emorroidi
Bianco-Val° capsula
Valeriana e.s., Biancospino e.s.
Insonnia di origine nervosa
Broncosedina° pastiglia, sciroppo
Cocillana e.f., Eriodicto e.f., Grin- Affezioni albero respiradelia e.f., Menta o.e., Ginepro torio con tosse e catarro e.f., Marrubio e.f., Timo, Mugo o.e.
Calyptol Inalante° fiala
Timo e., Pino e., Rosmarino e.*
Capsolin° pomata
Eucalipto o., Trementina o., Cap- Dolori nevralgici ed articolari sico o.e.
Coladren° confetto, sciroppo
Boldo e.s., Cascara e.s.
Colax° capsula, sciroppo
Senna e.s., Boldo e.s., Rabarbaro Stitichezza, lievi difficoltà digestive e.s., Carciofo e.s.
Congestione prime vie respiratorie
Stitichezza
segue
931
Appendici
seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Confetti Lassativi Giuliani° Boldo e.s., Senna e.s., Cascara e.s. confetto
Indicazioneb
Stitichezza
Critichol° confetto, sciroppo
Boldo e.s., Cascara g.s., Rabarbaro Stitichezza e.s.
Cura Arnaldi confetto
Liquirizia, Aloe, Senna, Altea, Me- Stitichezza Insufficienza venosa lissa, Bergamotto*
Curaven capsula
Ippocastano e.s.
Insufficienza venosa cronica, varici
Cuscutine° confetto
Senna e.s.*
Stitichezza
Dis-cinil Complex° perla, sciroppo
Cascara e.s., Boldo e.s., Rabarbaro Stitichezza e.s.*
Donalg° peretta contagocce
Camomilla t., Salvia t., Salice bian- Anestetico locale nelle forme algiche da carie co t.* dentaria
Eparema° confetto, sciroppo
Boldo e.f., Cascara e.f., Rabarbaro Stitichezza e.f.
Eparina-Levul confetto
Cascara e.f., Boldo e.f., Rabarbaro Stitichezza e.f.
Epar-euchessina confetto, sciroppo
Boldo, Cascara, Belladonna, Rabar- Stitichezza baro*
Eucarbon compressa
Senna f., Rabarbaro e.s., Carbone Stitichezza, adsorbente intestinale vegetale*
Euchessina
Psillo
Eupatol° capsula, sciroppo
Boldo e.f., Cascara e.f., Rabarbaro Stitichezza e.f.
Falquilax° confetto
Senna e.s.
Fave di Fuca° confetto
Fuco e.s., Frangula e.s., Cascara e.s. Stitichezza
Stitichezza
Stitichezza
segue
932 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Fibrolax Arancia° bustina
Ispagula
Stitichezza
Fibrolax Complex° bustina
Ispagula, Senna e.s.
Stitichezza
Fitodorf Alghe marine° granulato, bustina
Frangula e.s., Quercia marina e.s.
Stitichezza
Fitodorf Rabarbaro granulato, bustina
Boldo e.s., Rabarbaro e.f. Ippocastano e.s.
Digestioni lente, iposecrezione gastroduodenale, ipomotilità intestinale
Fitosonno compressa
Escolzia e.s., Passiflora e.s., Valeria- Blando sedativo indicato anche per favorire il ripona e.s. so notturno
Flebostasin R capsula
Ippocastano e.s.
Fomentil° compressa
Eucalipto e., Balsamo del Perù, Anticatarrale, decongestionante, calmante e anTimo e., Benzoino tisettico nelle riniti, faringiti, laringiti
Fosfoguaiacol° sciroppo
Eucalipto e.f.*
Affezioni catarrali vie respiratorie
Frangulina° sciroppo
Frangula e.s., Boldo e.m.
Stitichezza
Gengivario soluzione
Mirra, Ratania
Astrigente
Ginkobil liquido, compressa
Ginkgo e.
Vasculopatie
Glicerolax microclisma
Malva e. glic.
Stitichezza
Glicerolo Camomilla Malva microclisma
Camomilla e.f., Malva e.f.
Stitichezza
Insufficienza venosa cronica, varici e sindromi varicose
segue
Appendici
933
seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Glicerovalerovit confetto, fiala, sciroppo
Valeriana*
Stati di affaticamento fisico e mentale
Grani di Vals° pillola
Aloe e.s., Cascara e.s.
Stitichezza
Hederix Plan gocce, supposta
Edera t.i.*
Sedativo tosse
Hepar-SL forte compressa
Carciofo e.f.
Disturbi epatici, ipercolesterolemia
Hepasil Composto° sciroppo
Rabarbaro e.f., Frangula e.f., Ca- Stitichezza scara e.f., Boldo e.f.*
Hepatos° sciroppo
Cascara e.f., Boldo e.f.
Stitichezza
Hepatos B12 sciroppo, capsula
Cascara e.f., Boldo e.f.*
Stitichezza
Helixor liquido
Vischio e.a.
Deficienza immunitaria, ipertensione
Ingro° sciroppo
Eucalipto e.f.*
Sedativo tosse
Inotyol polvere, pomata
Amamelide e.f.*
Arrossamenti ed irritazioni della pelle
Jarsin compressa rivestita
Iperico es.
Depressione
Kavasedon compressa
Kava kava es.
Ansia
Kwai compressa rivestita
Aglio e.
Disturbi pressori
Lactocol sciroppo
Aconito t.*
Sedativo tosse
Lassatina° confetto
Belladonna p., Senna p., Rabarbaro Stitichezza p., Cascara p., Noce vomica p. segue
934 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Lassativi vegetali° compressa, confetto
Aloe, Rabarbaro
Stitichezza
Legalon sciroppo, compressa, granulato
Cardo mariano e.
Intossicazioni da alcol etilico, psicofarmaci, antiblastici, paracetamolo
Lektinol compressa
Vischio
Deficienza immunitaria, ipertensione
Lenicalm° compressa
Biancospino e.s., Asperula e.s., Blando sedativo, insonnia Tiglio e.s.
Lucisan° gocce oftalmiche
Amamelide a.d.*
Magisbile° sciroppo
Boldo e.f., Cascara e.f., Rabarbaro Stitichezza, dispepsia e.f.*
Memovisus° capsula
Mirtillo e.s.*
Mepalax° confetto
Cascara e.s., Boldo e.s., Rabarbaro Stitichezza e.s.
Mepalax° sciroppo
Boldo e.m., Cascara e.s., Rabarbaro Stitichezza e.f.
Mictasone supposta
Malva*
Affezioni genito-urinarie, emorroidi
Midro° polvere, bustina
Liquirizia, Menta, Senna, Carvi
Stitichezza
Miele rosato° soluzione
Rosa rossa*
Infiammazioni del cavo orale
Mirtilene e Mirtilene forte capsula
Mirtillo nero e.s.
Affaticamenti visivi, miopie gravi
Neo-heparbil° sciroppo
Frangula e.f., Rabarbaro e.f., Casca- Stitichezza ra e.f., Belladonna e.f.
Irritazioni oculari
Affaticamento fisico e mentale con stanchezza visiva
segue
935
Appendici
seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Neurobiol sciroppo
Biancospino e.s., Passiflora e.s.*
Insonnia, stati di irrequietezza
Nicoprive confetto
Biancospino e.*
Disassuefazione fumo
Noctis confetto
Biancospino e.s., Passiflora e.m.i., Blando sedativo Valeriana e.s.
Olio gomenolato° gocce
Niaouli e.
Ondroly-A° gocce
Chiodi garofano o., Menta o., Ben- Odontoiatrico zoino t.*
Optrex gocce oculari, bagno oculare
Amamelide a.d.
Decongestionante oculare
Ormobyl confetto
Rabarbaro p., Boldo e.s.
Stitichezza
Ozopulmin° supposta
Pino e.*
Affezioni apparato respiratorio con tosse e catarro
Ortisan° cubetto
Senna foglie e frutto, Tamarindo Stitichezza polpa
Paidorinovit gocce, pomata
Niaouli e.
Parvisedil sciroppo
Valeriana e.f., Camomilla e.f., Passi- Stati di irrequietezza flora e.f., Biancospino e.f.
Passiflorine sciroppo
Biancospino e.s., Passiflora e.m., Blando sedativo Salice e.m.
Pillole Fattori Lassative° Cascara, Aloe, Rabarbaro e Pillole Fattori Purgative° Cascara, Aloe, Rabarbaro confetto Pinedrin° sciroppo
Pino e.f., Timo e.f.
Decongestionante nasale
Decongestionante nasale
Stitichezza Stitichezza
Espettorante, affezioni catarrali vie respiratorie segue
936 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Planten bustina
Psillio (mucillagine estratta da)
Stitichezza
Poligala/Narceina° sciroppo
Poligala
Espettorante
Pomata Midy HC°
Amamelide e.s., Ippocastano e.s.* Emorroidi esterne
Prostagutt capsula
Serenoa e.
Ipertrofia prostatica
Prosteren capsula
Serenoa o.e.
Ipertrofia prostatica
Pulmarin soluzione
Pino e.f.*
Affezioni catarrali vie respiratorie
Pyralvex° soluzione
Rabarbaro e.gluc.
Gengiviti, stomatiti, orofaringiti
Quietan° confetto
Biancospino e.s., Valeriana e.s., Blando sedativo Passiflora e.s.
Rabarbaroni° elixir
China e.f., Liquirizia sugo, Rabar- Stitichezza baro e.a., Arancia amara e.f.
Raboldo° sciroppo
Cascara e.f., Boldo e.f., Rabarbaro Stitichezza e.f.*
Rectomugolio supposta
Pino e.
Balsamico
Reolina° confetto
Cascara e., Rabarbaro p.
Stitichezza
Retinol° capsula
Mirtillo e.
Migliorare la visione crepuscolare e notturna
Reve capsula
Valeriana e.s., Passiflora e.s.
Blando sedativo anche per favorire il riposo notturno
Rilaprost capsula
Serenoa e.d.
Ipertrofia prostatica segue
Appendici
937
seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Rinantipiol° gocce, pomata
Niaouli o.*
Raffreddore, riniti
Rinobalsamiche° gocce nasali
Niaouli e.
Decongestionante nasale
Rinopaidolo° pomata
Niaouli e., Eucalipto e.
Decongestionante mucosa nasale
Rinovit gocce, pomata
Niaouli e.*
Decongestionante mucosa nasale
Rokan compressa
Ginkgo es.
Vasculopatia
Sacnel° lozione
Amamelide e.
Dermatite seborroica,acne comedonica
Sambucol soluzione
Sambuco e.
Influenza
Schias-Amaro Medicinale° Rabarbaro e.s., Boldo e.s., Cascara Stitichezza e.s. soluzione Schias-Confetti Lassativi Rabarbaro e.s., Boldo e.s., Cascara Stitichezza e.s*. confetto Sciroppo Berta° sciroppo
Liquirizia e.f.*
Affezioni albero respiratorio
Sciroppo Merck all’Efetonina sciroppo
Timo e.f.*
Tosse, affezioni vie respiratorie
Sedatol° capsula
Valeriana e.s., Camomilla e.s., Bian- Blando sedativo cospino e.s., Passiflora e.s., Piscidia e.s.
Sedatol° sciroppo
Passiflora e.f., Camomilla e.f., Bian- Blando sedativo cospino e.f., Piscidia e.f.
Sedopuer F° sciroppo
Passiflora e.f., Valeriana e.f., Bian- Blando sedativo cospino e.f.* segue
938 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Sedobex° sciroppo
Grindelia e.f., Cardamomo e.f., Lat- Forme bronchiali, tosse tuca e.a.
Sintobil° capsula, sciroppo
Boldo e.m., Cascara e.s., Frangula Stitichezza e.s.
Sinupret compressa rivestita
Genziana p, Primula p, Sambuco p, Bronchite acuta Verbena p, Rumice p
Sloan balsamo° pomata
Capsico o., Pino o., Eucalipto e.
Soluzione Schoum° liquido
Fumaria e.i., Ononide e.i., Piscidia Stati spastici e dolorosi vie biliari e.i.
Solvobil° pillola, sciroppo
Cascara e., Boldo e.*
Stenobronchial° sciroppo
Balsamo del Tolù e.f., Timo serpillo Affezioni respiratorie e.f.
Tadenan capsula
Pruno africano e.c.
Ipertrofia prostatica
Tamarine° marmellata, sciroppo
Cassia e.s., Senna e.m.
Stitichezza
Ginkgo es. Tebonin compressa rivestita,liquido
Indicazioneb
Stati dolorosi di origine muscolare
Stitichezza
Vasculopatia
Tegens° capsule, granulare
Mirtillo complesso antocianosidi- Fragilità e alterata permeabilità capillare co
Ticalma Bustine°
Valeriana
Sedativo
Ticalma Confetti°
Valeriana e.s.
Sedativo
Tisana Arnaldi° bustina
Boldo, Senna, Frangula, Liquirizia, Stitichezza Rabarbaro, Chelidonia, Gramigna, Saponaria, Dulcamara, Melissa, Angelica, Viola tricolor
Tisana Kelemata° bustina
Senna, Gramigna, Issopo, Parietaria, Stitichezza Menta, Salsapariglia, Anice, Melissa segue
Appendici
939
seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Tisana Kelemata confetto
Senna e.s.
Stitichezza
Tussamag sciroppo
Castagno vesca e.f., Timo serpillo Fluidificante ed espete. f. torante
Tussamag Complex sciroppo
Timo serpillo e.f.
Sedativo della tosse
Vadolax° confetto
Cascara e.s., Carciofo e.s.
Stitichezza
Valeriana Alfa compressa
Valeriana e.s.
Blando sedativo
Valeriana Dispert° confetto
Valeriana e.s.
Blando sedativo
Valeriana Farmades° confetto
Valeriana e.s.
Blando sedativo
Valeriana Schiapparelli° confetto
Valeriana rossa e.s.
Blando sedativo
Valeriana (Specie Composta) capsula
Valeriana, Luppolo, Melissa, Menta Blando sedativo
Valerocalma capsula
Valeriana rossa e.s.
Blando sedativo
Val-Plus° capsula
Passiflora e.m., Valeriana e.s.
Blando sedativo
Varicogel° gel
Amamelide e.s., Ippocastano e.s.
Piccoli disturbi da varici e da alterata permeabilità capillare
Vegebyl° sciroppo
Boldo e.f., Cascara e.f., Carciofo e.f., Stitichezza, disturbi diRabarbaro e.f., Camomilla e.f. gestivi
Vegetallumina° gel
Timo o.e.*
Stati dolorosi di origine muscolare segue
940 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Tabella E.1 Droghe vegetali in medicinali preconfezionati SM o galenici Forma farmaceutica
Principio attivoa
Indicazioneb
Venoplant confetto
Cardo mariano, Ippocastano e., Varici Amamelide e.
Venoplant fiala
Ippocastano
Venoplus gocce
Cardo mariano, Ippocastano e., Varici Amamelide e.
Venotrauma° pomata
Amamelide e.s., Ippocastano e.*
Ematomi, ecchimosi, contusioni, distorsioni
Vicks Vaporub° pomata
Eucalipto o.e., Trementina o.e.*
Affezioni prime vie respiratorie
X-prep° sciroppo
Senna e.
Stitichezza
Zintona compressa
Zenzero
Vomito
Varici
SM = specialità medicinale a droga che si comporta da principio attivo b viene indicata la patologia o l’uso * presenza anche di prodotti di sintesi; ° OTC o medicinali non soggetti a prescrizione medica a.d. = acqua distillata; e. = essenza; es. = estratto; e.a. = estratto acquoso; e.c. = estratto cloroformico; e.d. = estratto depurato; e.f. = estratto fluido; e.glic. = estratto glicerico; e.gluc. = estratto glucosidico; e.m. = estratto molle; e.s. = estratto secco; e.t. = estratto totale; f. = foglie; g.l. = glucosidi selezionati; o. = olio; o.e. = olio essenziale; p. = polvere; t. = tintura; t.i. = tintura idroalcolica; t.a. = tintura acquosa; t.v. = tintura vinosa
Appendici
941
Letture di approfondimento Campbell JK, Canene-Adams K, Lindshield BL e coll. (2004) Tomato phytochemicals and prostate cancer risk. J Nutr 2004134(12 Suppl):3486S-3492S Cos P, De Bruyne T, Hermans N e coll. (2004) Proanthocyanidins in health care: current and new trends. Curr Med Chem 11:1345-1359 Di Castelnuovo A, Rotondo S, Iacoviello L e coll (2002) Meta-analysis of wine and beer consumption in relation to vascular risk. Circulation 105:2836-2844 Dijsselbloem N, Vanden Berghe W, De Naeyer A, Haegeman G (2004) Soy isoflavone phyto-pharmaceuticals in interleukin-6 affections. Multi-purpose nutraceuticals at the crossroad of hormone replacement, anti-cancer and anti-inflammatory therapy. Biochem Pharmacol 68:1171-1185 Djavan B, Zlotta A, Schulman C e coll. (2004) Chemotherapeutic prevention studies of prostate cancer. J Urol 171:S10-S13 Dorai T, Aggarwal BB (2004) Role of chemopreventive agents in cancer therapy. Cancer Lett 215:129-140 Fedorak RN, Madsen KL (2004) Probiotics and prebiotics in gastrointestinal disorders. Curr Opin Gastroenterol 20:146-155 Furr HC (2004) Analysis of retinoids and carotenoids: problems resolved and unsolved. J Nutr 134:281S-285S Gescher A (2004) Polyphenolic phytochemicals versus non-steroidal antiinflammatory drugs: which are better cancer chemopreventive agents? J Chemother 16(Suppl 4):3-6 Goossens D, Jonkers D, Stobberingh E e coll. (2003) Probiotics in gastroenterology: indications and future perspectives. Scand J Gastroenterol 239 (Suppl 1):15-23 McCowen KC, Bistrian BR (2005) Essential fatty acids and their derivatives. Curr Opin Gastroenterol 21:207-215 Park D, Huang T, Frishman WH (2005) Phytoestrogens as cardioprotective agents. Cardiol Rev 13:13-17 Potter JD (2005) Vegatables, fruit, and cancer. Lancet 366:527-530 Rook GA, Brunet LR (2005) Microbes, immunoregulation, and the gut. Gut 54:317-320 Saper RB, Eisenberg DM, Phillips RS (2004) Common dietary supplements for weight loss. Am Fam Physician 70:1731-1738 Shanahan F (2005) Physiological basis for novel drug therapies used to treat the inflammatory bowel diseases I. Pathophysiological basis and prospects for probiotic therapy in inflammatory bowel disease. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 288:G417-421 Stringham JM, Hammond BR Jr (2005) Dietary lutein and zeaxanthin: possible effects on visual function. Nutr Rev 63:59-64 Taylor PR, Greenwald P (2005) Nutritional interventions in cancer prevention. J Clin Oncol 23:333-345 Wijendran V, Hayes KC (2004) Dietary n-6 and n-3 fatty acid balance and cardiovascular health. Annu Rev Nutr 24:597-615
Appendici
943
Tabelle riassuntive
Tabella A Riporta le droghe descritte nei capitoli della parte speciale di questo testo. Le droghe sono elencate in ordine alfabetico; accanto ad ogni droga è riportato il nome della pianta e la parte usata, i principali componenti, i possibili usi in campo terapeutico ed infine l’efficacia e la sicurezza d’impiego. Queste due ultime indicazioni meritano particolare attenzione e riflessione. È ovvio che il giudizio di efficacia per ciascuna droga riflette tecnicamente i risultati degli studi clinici riportati in letteratura. Per quanto riguarda la sicurezza d’impiego, questa è riferita all’uso appropriato della droga (conoscenza esatta del disturbo che s’intende curare o lenire, trattamento limitato nel tempo, dosaggio appropriato). Nessun commento è riportato sull’uso di una piuttosto che di un’altra droga; per tali informazioni si consiglia il lettore di consultare attentamente il testo. Tabella B Elenca i termini inglesi ed italiani delle principali droghe vegetali riportate nel testo. Le droghe in inglese sono riportate in ordine alfabetico. Tabella C Riporta una prima lista di droghe impiegabili come ingredienti di integratori alimentari che è stata da tempo approvata dalla Commissione consultiva del Ministero della Salute per i prodotti destinati ad una alimentazione particolare e che comunque non include tutte le piante oggi ammesse. Il Ministero della Salute ha anche approvato una lista di piante non ammesse negli integratori alimentari (circolare del 25.11.2004, n. 2, consultabile sul sito web del Ministero della Salute “www.ministerosalute.it”).
Agrimonia eupatoria, pianta fiorita
Alchemilla vulgaris, parti aeree
Alchemilla
Allium sativum bulbo
Aglio
Agrimonio
Gelidium, Gracilaria, Euchema spp, tallo
Agar
Allium spp, bulbo
Adonis vernalis, parti aeree
Adonide
Vitex agnus-castus, frutti
Achillea wilhelmsii, parti aeree
Achillea iraniana
Aglio e cipolla
Picea spp o Abies spp (olio essenziale dalle foglie)
Abete
Agnocasto
Nome latino della pianta, parte utilizzata
Nome comune della droga
Tannini
Tannini
Glicosidi iridoidi
Olio essenziale
Olio essenziale
Polisaccaridi
Cardenolidi
Olio essenziale
Acetato di bornile
Principi attivi
Diarrea*
NS
NS
NS
Menopausa
/ ++
Diarrea*
++
+
++
-
Sicurezza
segue
++
++
++
++
++
++ ++IF ++ (effetto modesto) ++IF
NS
NS
+
NS
Efficacia
Sindrome premestruale*
Prevenzione tumori
Ipertensione lieve* Ipercolesterolemia*
Costipazione
Insufficienza cardiaca congestizia*
Ipertensione
Bronchite/catarro*
Utilizzo
Tabella A Riassunto sull’efficacia e sulla sicurezza delle piante medicinali. Efficacia: - - inefficace, -/ generalmente inefficace, - preliminarmente inefficace, / risultati incerti o poco affidabili, + preliminarmente efficace, +/ generalmente efficace, ++ efficace, +++ chiaramente efficace; NS = non studiata (studi clinici randomizzati assenti o poco affidabili). L’asterisco sull’utilizzo della droga indica che è raccomandata dalla Commissione E tedesca Sicurezza: - - effetti collaterali potenzialmente seri, - effetti collaterali, + può dare effetti collaterali, a dosi elevati e/o in particolari condizioni; ++ praticamente sicura; IF= sono state descritte interazioni farmacologiche
944 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Althaea officinalis, radici Hamamelis virginiana, foglie corteccia Andrographis paniculata, parti aeree Angelica sinensis, radici
Altea Amamelide
Lattoni sesquiterpenici (elenalina) Tannini
Sinefrina
Olio essenziale Principi amari
Fitosteroli
Andrografolidi
Mucillagini Tannini
Mucillagini, polisaccaridi
Principi attivi
Potentilla anserina, foglie e fiori Artiglio del diavolo Harpagophytum procumbens, Arpagoside radici
Argentina
Arnica
Arancia amara
Anice Arancia amara
Angelica cinese
Pimpinella anisum, frutti Citrus aurantium, buccia del frutto Citrus aurantium, frutto acerbo Arnica montana, fiori
Aloe vera, foglie
Aloe vera (preparazione)
Andrografis
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
NS +++
Artirite /osteoartrite*
NS
NS
NS NS NS
Condizioni post-traumatiche (ematomi, contusioni, lividi, edema)* Diarrea*
Soprappeso/obesità
Menopausa Sindrome premestruale Dispepsia* Dispepsia*
NS NS NS ++
NS + / + --
Efficacia
Infiammazione del cavo orale Colite ulcerosa/ malattia di Crohn Psoriasi Lesioni ginecologiche, herpes genitale, dermatiti indotte dalla radioterapia Infiammazione del cavo orale* Emorroidi* Infiammazioni cutanee, ferite, bruciature* Raffreddore/influenza (trattamento)
Utilizzo
segue
++IF
+
++
++
+ (IF) + (IF) + +
++ ++ ++ +
++ ++ ++ ++ ++
Sicurezza
Tabelle riassuntive
945
Artemisia absinthium, sommità fiorite Astragalus spp, radice Musa paradisiaca sapientum, frutto immaturo Armoracia rusticana, radice Ocimum sanctum, foglie Crataegus laevigata, C. monogyna, foglie, sommità fiorite Peumus boldus, foglie
Assenzio
Calendula Camomilla
Acidi boswellici
Acidi grassi essenziali
Boldina, olio essenziale
Glucosinolati Olio essenziale Procianidine
Polisaccaridi, saponine Pectine
Absinitina
Principi attivi
Cucurbitacine Olio essenziale Flavonoidi Derivati dell’emicellulosa, metilxantine Calendula officinalis, fiori Flavonoidi Matricaria recutita, capolini Olio essenziale, flavonoidi, mucillagini
Bryonia alba, radice Barosma spp, foglie Butea superba, radici Coffea arabica, semi
Brionia Bucco Butea superba Caffe (carbone)
Boswellia
Borago officinalis, olio fisso dai semi Boswellia serrata, gommoresina
Borragine
Boldo
Barbaforte Basilico sacro Biancospino
Astragalo Banana
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
+ NS NS +
segue
++ ++ ++ ++
++ ++ ++ + ++ ++
++ ++IF ++ ++
NS NS NS + / + + NS NS + NS
++ ++
++ ++
+
Sicurezza
NS + +++
NS +
NS
Efficacia
Guarigione ferite* Ansia/insonnia Ulcere gastriche, spasmi gastrointestinali* Infiammazioni cutanee*
Artirite /osteoartrite Asma Colite ulcerosa/ malattia di Crohn Stress psicofisico, tendenza alle malattie Infezioni urinarie Disfunzione erettile Diarrea
Infezioni urinarie* Diabete mellito Insufficienza cardiaca congestizia (stadio I-II)* Angina Dispepsia* Spasmi intestinali e biliari Artirite /osteoartrite
Raffreddore/influenza Diarrea
Dispepsia*
Utilizzo
946 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Edera
Hedera helix, foglie
Chelidonium majus, parti aeree Cimicifuga Cimicifuga racemosa, radici e rizoma Coccinia Coccinia indica, foglie Consolida maggiore Symphytum officinale, parti aeree, foglie Cumino Carum carvi, frutti Curcuma Curcuma longa, C. aromatica, rizoma Echinacea Echinacea spp, rizoma, parti aeree
Chelidonia
Centella
Cardo mariano Cardo santo Carruba Cascara Centaurea
Hibiscus sabdariffa, calice Cynara scolymus, foglie
Carcadè Carciofo
Principi attivi
Insufficienza venosa cronica Guarigione delle ferite Dispepsia Spasmi intestinali e biliari Menopausa* Sindrome premestruale* Diabete mellito Contusioni, distorsioni*
Ipertensione Ipercolesterolemia Dispepsia* Epatite/cirrosi* Dispepsia* Diarrea Costipazione* Dispepsia*
Utilizzo
+++ + + NS ++ NS + +
+ + + -/ NS NS NS NS
Efficacia
Carboidrati Tannini, acido rosmarinico, allantoina Olio essenziale Dispepsia* NS Olio essenziale, curcuminoidi Dispepsia* + Prevenzione tumori (cancro al polmone) + Polisaccaridi, flavonoidi, Raffreddore/influenza* (prevenzione) -/ derivati dell’acido caffeico Raffreddore/influenza* (trattamento) / Guarigione delle ferite* NS Saponine Asma +
Glicosidi triterpenici, resine
Alcaloidi (chelidonina)
Acido ibiscico Acidi caffeoilchinici, flavonoidi, lattoni sesquiterpenici Silybum marianum, frutti Silimarina Cnicus benedictus, seme Cnicina Ceratonia siliqua, frutto Pectine Rhamnus purshiana, corteccia Antrachinoni Centaurium erythraea, Monoterpeni iridoidi amari parti aeree Centella asiatica, parti aeree Asiacoside
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
segue
++ ++ ++ ++IF ++IF ++ ++
++ ++ + + ++ ++ ++ +
++ ++ ++ ++ + ++ ++ ++
Sicurezza
Tabelle riassuntive
947
Eleutherococcus senticosus, parti ipogeee
Emblica officinalis, frutti Oenothera spp, semi
Epilobium spp, parti aeree Equisetum arvense, parti aeree Eucaliptus globulus, foglie Petasites hybridus, parti ipogee
Eleuterococco
Emblica Enotera (olio fisso)
Epilobio
Finocchio Frangola Fuco Garcinia
Fieno greco
Eucalipto Farfaraccio
Trigonella foenum graecum, semi Foeniculum vulgare, frutti Rhamnus frangula, corteccia Fucus vesiculosus, tallo Garcinia cambogia, frutto
Ephedra sinica, parti aeree
Efedra
Equiseto
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
Utilizzo
Olio essenziale Antrachinoni Iodio Acido idrossicitrico
Mucillagini, saponine
Flavonoidi, acidi organici, potassio Olio essenziale (eucaliptolo) Petasine
Dispepsia* Costipazione* Soprappeso/obesità Soprappeso/obesità
Bronchite/catarro* Calcoli renali Emicrania (prevenzione) Rinite Ipercolesterolemia
Infezioni urinarie (terapia diluente)*
Soprappeso/obesità Asma* Eleuterosidi Performance fisiche* e sindrome da affaticamento cronico Infezioni da Herpes simplex Tannini, acido fillemblico, lipidi Dispepsia Acidi grassi essenziali Artrite /osteoartrite Dermatite atopica Neuropatia diabetica Sindrome premestruale Menopausa Steroli, acidi grassi, flavonoidi Iperplasia prostatica benigna
Efedrina
Principi attivi
NS NS NS /
NS NS ++ ++ ++
segue
+ ++ + ++
+ + + ++IF
++
+ + ++IF ++IF ++IF ++IF ++IF ++
+ + / -NS NS
--+
Sicurezza
NS NS -
Efficacia
948 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Genziana lutea, radici Gymnema silvestre, foglie Juniperus communis, frutti Ginkgo biloba, foglie
Panax ginseng, radici
Genziana Gimnema Ginepro Ginkgo
Ginseng
Ginseng americano Panax quinquefolius, radici Gomma guar Cyamopsis tetragonolobus, seme Gramigna Agropyron repens, radici Guaranà Paullinia cupana, semi Guava Psidium guajava, foglie Guggulipide Commiphora mukul, oleoresina
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
NS NS + ++
Infezioni urinarie (terapia diluente)* Soprappeso/obesità Diarrea Ipercolesterolemia
Ginsenosidi Mucillagine
Ginsenosidi
segue
++ ++ ++ ++
++ ++ ++ IF ++ IF ++ IF ++ IF ++IF ++ IF ++IF ++IF ++IF ++IF + IF + IF + IF + IF + IF + IF +IF +IF
Sicurezza
Olio essenziale Metilxantine Pectine, quercetina Guggulsteroni
Efficacia
Dispepsia * + Diabete mellito NS Infezioni urinarie (terapia diluente) NS Demenza (tipo Alzheimer)* + (effetto modesto) Demenza (tutti i tipi)* +/ Aiuto per la memoria (soggetti sani)* -Tinnito* -/ Claudicatio intermittens* ++ (effetto modesto) Asma + Sindrome premestruale + Disfunzione erettile Glaucoma + Degenerazione maculare NS Performance fisiche* -/ Funzioni cognitive* / Qualità della vita -/ Menopausa / Disfunzione erettile + Prevenzione tumori / Diabete mellito + Soprappeso/obesità --
Utilizzo
Glicosidi iridoidi amari Acidi gimnemici Olio essenziale Ginkgolidi, flavonoidi
Principi attivi
Tabelle riassuntive
949
seguito
Marrubio
Liquirizia (glicirrizina) Luppolo Maca
Ligustico Liquirizia
Lavandula angustifolia, fiori Levisticum officinale, radici e rizoma Ligusticum wallichii, radici Glycirrhiza glabra, radici
Lavanda Levistico
Olio essenziale Glucosinolati, steroli, acidi grassi Marrubina
Humulus lupulus, strobili Lepidium meyenii, radici
Marrubium vulgare, fiori, foglie
Acido glicirrizico
Glycirrhiza glabra, radici
Tetrametilpirazina Acido glicirrizico
Olio essenziale Olio essenziale
Iperforina, flavonoidi, ipericina Escina Kavapironi
Hypericum perforatum, parti aeree Aesculus hippocastanum, semi Piper methysticum, rizoma
Iperico (olio d’iperico) Ippocastano Kava
Principi attivi Polisaccaridi, grassi Tiloforina Iperforina, flavonoidi, ipericina
Nome latino della pianta, parte utilizzata
Iberide bianca Iberis amara, pianta intera Ipecacuana indiana Tylophora indica, foglie Iperico Hypericum perforatum, parti aeree
Nome comune della droga
Dispepsia*
Ansia/insomnia* Disfunzione erettile
Asma Bronchite/catarro* Ulcere gastriche* Epatite B cronica
Depressione grave Sindrome premestruale Infiammazioni cutanee, ferite, bruciature* Insufficienza venosa cronica* Ansia* Insonnia* Menopausa Ansia/insonnia* Infezioni urinarie (terapia diluente)*
Sindrome dell’intestino irritabile Asma Depressione lieve o moderata*
Utilizzo
NS
NS NS
segue
++
++ ++
+ -IF -IF -IF
++ - -IF - -IF - -IF + +
+++ +++ + + NS NS NS NS NS +/
++ IF ++ IF ++
+ + ++ IF
Sicurezza
-/ + +
/ +++
Efficacia
950 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Mentha piperita, olio essenziale dalle foglie Commiphora molmol, Sesquiterpeni, olio essenziale oleoresina Vaccinium macrocarpon, frutto Proantocianidine Vaccinium myrtillus, frutto Antocianidine
Menta (olio essenziale) Mirra
Noce
Niaouli
Muira puama
Mora selvatica Mughetto
Rubus fruticosus, foglie Convallaria majalis, parti aeree Ptychopetalum olacoides, radici Melaleuca viridiflora, olio dalle foglie Juglans regia, foglie
Momordica charantia, frutto
Melone amaro
Mirtillo americano Mirtillo nero
Melilotus officinalis, foglie, fiori Cumarine Solanum melongena, frutti Carboidrati, proteine, amine Melissa officinalis, foglie Acido rosmarinico
Tannini
Olio essenziale, esteri, sostanze amare Cineolo
Tannini Cardenolidi
Carantina, polipeptide P, momordina Mentolo, mentone
Metilxantine Terpinene, terpinen-4-olo
Ilex paraguariensis, foglie Melaleuca alternifolia, foglie
Matè Melaleuca (olio essenziale) Meliloto Melanzana Melissa
Principi attivi
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
Infiammazioni cutanee*
Bronchite/catarro*
Disfunzione erettile
Infezioni urinarie (prevenzione) Insufficienza venosa cronica Cecità notturna Diarrea* Insufficienza cardiaca congestizia*
Cefalea tensiva Sindrome dell’intestino irritabile* Infiammazione del cavo orale*
Soprappeso, obesità Infezioni cutanee (acne, tinea pedis, onicomicosi) Insufficienza venosa cronica* Ipercolesterolemia Demenza (tipo Alzheimer) Ansia/insonnia* Infezioni da Herpes simplex o H. labialis Diabete mellito
Utilizzo
NS
NS
NS
+++ + -/ NS NS
+ +/ NS
NS + + NS ++ NS
NS ++
Efficacia
segue
++
-
+
+IF ++ ++ ++ -
++ -IF ++
++ ++ ++ ++ ++ ++
++ +
Sicurezza
Tabelle riassuntive
951
Pomodoro
Poligala
Pino marittimo francese Podofillo
Pino
Pelargonium Peperoncino Phyllantus Picrorriza Pigeo africano
Podophyllum peltatum, radici e rizomi Polygala senega, radici e rizoma Lycopersicon esculentum, frutto
Pinus spp (olio essenziale dalle foglie) Pinus marittima, corteccia
Urtica dioica, radici Orthosiphon spicatus, foglie Panax notoginseng, radici Passiflora incarnata, parti aeree Pelargonium sidoides, radici Capsicum frutescens, frutti Phyllantus spp, pianta intera Picrorhiza kurroa, rizoma Pygeum africanum, corteccia
Olea europea, foglie Opuntia streptacantha, cladodi Urtica dioica, parti aeree
Olivo Opunzia
Ortica (parti aeree) Ortica (radici) Ortosifon Panax notoginseng Passiflora
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
Licopene
Senegina
Podofillotossina, peltatine
Procianidine
Pinene, limonene
Cumarine, tannini Capsaicina Fillantina, isofillantina Glicosidi iridoidi (kutkina) Steroli, acidi grassi
-Sitosterolo, scopoletina Olio essenziale Ginsenosidi Flavonoidi (vitexina)
Flavonoidi, acido silicico
Oleuropeina Polisaccaridi
Principi attivi
Prevenzione tumori
Bronchite/catarro*
Insufficienza venosa cronica Retinopatia diabetica Condilomi acuminati
Bronchite/tonsillofaringite Dispepsia Epatite B cronica Malattie epatiche Iperplasia prostatica benigna (stadi I e II) Bronchite/catarro*
/
NS
++ + NS
+ + + NS +++ (effetto modesto) NS
+ ++ NS NS +
NS +
Efficacia
Artrite/osteoartrite* Rinite Iperplasia prostatica benigna (stadi I e II)* Infezioni urinarie (terapia diluente)* Angina Ansia/insonnia*
Ipertensione Diabete mellito
Utilizzo
segue
++
+
++ ++ +
-
+ + ++ ++ ++
++ ++ + ++ + ++
++ ++
Sicurezza
952 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Rheum palmatum, R. officinale, rizoma Rauwolfia Rauvolfia serpentina, radice Ribes nero (olio fisso) Ribes nigrum, semi Riso rosso Oryza sativa, seme fermentato Rodiola Rhodiola rosea, radice Rosolida Drosera rotundifolia, parti aeree Salice Salix spp, corteccia Salvia Salvia officinalis, sommità fiorite Salvia cinese Salvia miltiorrhiza, radici
Rabarbaro
+/ +
Artrite/osteoartrite * Demenza (tipo Alzheimer)
Tanshinoni
Angina Glaucoma
++ NS
Stress psicofisico Asma
Salidroside, para-tirosolo Derivati naftochinonici (juglone) Salicilati Olio essenziale
/ +
NS + ++
Ipertensione* Artrite/osteoartrite Ipercolesterolemia
Reserpina Acidi grassi essenziali Monacoline
Saponine steroidee Quassinoidi (amari) Tannini
NS NS NS ++ + + NS NS NS NS
+ NS
Efficacia
Antrachinoni, tannini
Ruscus aculeatus, rizoma Quassia amara, legno Quercus robur, corteccia
Diarrea* Infezioni urinarie (terapia diluente)*
Utilizzo
Bronchite/catarro* Infiammazione del cavo orale Soprappeso/obesità Costipazione* Colite ulcerosa/malattia di Crohn Insufficienza venosa cronica* Dispepsia Diarrea* Infiammazioni cutanee* Costipazione*
Pungitopo Quassio Quercia
Primula Propoli Psillio
Potentilla tormentilla, rizoma Tannini Petroselinum crispum, Olio essenziale parti aeree Primula veris, rizoma Acido primulico CAPE, galangina Plantago spp, seme Mucillagini
Potentilla Prezzemolo
Principi attivi
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
segue
+ IF + IF
++ +
++ ++
-++ +IF
+ ++ ++IF ++IF ++IF ++ ++ ++ ++ ++
+ +
Sicurezza
Tabelle riassuntive
953
Timo
Olio essenziale (timolo)
Polifenoli, metilxantine Flavonoidi, olio essenziale
Thea sinensis, foglie Tilia cordata, T. platyphyllos, fiori Thymus vulgaris, foglie e sommità fiorite
Tè verde Tiglio
Bronchite/catarro*
+ NS / NS
Soprappeso/obesità Diarrea Prevenzione tumori Raffreddore/influenza*
Flavonoidi, minerali, acidi fenolici Metilxantine
/ NS
Emicrania (prevenzione) Artrite/osteoartrite Dispepsia*
Partenolide
NS
NS
Raffreddore/influenza*
Salicilati
NS NS +
Efficacia
Carpesterale, glucoalcaloidi
Raffreddore/influenza* Stress psicofisico, tendenza alle malattie Costipazione*
Utilizzo
Iperplasia prostatica benigna (stadi I e II)* +++ Epatite B cronica + Menopausa / Prevenzione tumori / Asma +
Solanum (piante del Solanum spp, pianta intera genere Solanum) Spirea olmaria Filipendula ulmaria, parti aeree Tanaceto Tanacetum parthenium, parti aeree Tarassaco Taraxacum officinale, parti aeree Tè Thea sinensis foglie
Serenoa Sofora Soia
Sambucus nigra, infiorescenze Flavonoidi Schizandra chinensis, frutto Lignani, olio essenziale Cassia acutifolia, C. angustifolia, Antrachinoni foglie e/o frutti Serenoa repens, frutti Steroidi, acidi grassi Sophora flavescens, radici Matrina, ossimatrina Glicine max, semi Fitoestrogeni
Sambuco Schizandra Senna
Principi attivi
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
segue
+
++ ++ ++IF ++
+ + ++
++
++ ++ ++IF ++ ++
++ ++ ++
Sicurezza
954 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tribulus terrestris, frutti Trifolium pratense, fiori Uncaria tomentosa, corteccia Arctostaphylos uva ursi, foglie Xysmalobium undulatum, parti ipogee Valeriana officinalis, radici e rizoma Verbascum thapsus, fiori Solidago virgaurea, sommità fiorite Viscum album, foglie, frutti, virgulti Vitis vinifera, foglie Withania somnifera, radice Pausinystalia yohimbe, corteccia Crocus sativus, stimmi Zingiber officinale, rizoma
Cucurbita pepo, semi
Tribulo terrestre Trifoglio rosso Uncaria
Zucca
Zafferano Zenzero
Vite Witania Yohimbe
Vischio
Verbasco Verga d’oro
Valeriana
Uva ursina Uzara
Nome latino della pianta, parte utilizzata
seguito
Nome comune della droga
Steroli
Crocina, olio essenziale Olio essenziale, gingeroli
Proantocianidine Witanolidi Ioimbina
Lectine, viscotossine
Saponine Flavonoidi
Olio essenziale, valepotriati
Saponine (protodioscina) Fitoestrogeni Alcaloidi ossindolici ed indolici Arbutina Glicosidi steroidei
Principi attivi
--
+/ + NS NS
NS / NS + NS NS
Efficacia
Insufficienza venosa cronica + Stress psicofisico NS Soprappeso/obesità NS Disfunzione erettile NS Depressione lieve o moderata + Nausea e vomito da gravidanza +++ Nausea e vomito post-operatori -Cinetosi -/ Nausea e vomito da farmaci antitumorali / Iperplasia prostatica benigna (stadi I e II)* +
Cancro*
Insonnia* Ansia* Bronchite/catarro* Infezioni urinarie (terapia diluente)*
Disfunzione erettile Menopausa Stress psicofisico, tendenza alle malattie Artrite reumatoide Infezioni urinarie* Diarrea*
Utilizzo
++ ++ + + + ++ ++ ++ ++ ++
--
++ ++ ++ ++
++ ++ + +
Sicurezza
Tabelle riassuntive
955
956 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella B Denominazione in inglese ed in italiano delle più comuni droghe vegetali e relativo nome della pianta Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Agnus castus Agnocasto (chasteberry, chaste tree, monk’s pepper) Agrimony Agrimonio (agrimonia) Alfalfa Erba medica (lucerne, medicago, purple medick) Aloe vera Aloe (aloe gel) Aloes Aloe (aloe vera) Angelica Angelica Aniseed (anise, anisi fructus, anisum) Arnica (leopard’s bane, mountain tobacco, wolf’s bane) Artichoke (globe artichoke) Asafoetida (asafetida, asant, devil’s dung, gum asafetida) Ashwaganda
Anice
Astragalus
Astragalo
Avens (benedict’herb, colewort, geum, herb bennet) Bayberry (candleberry bark, myrica, wax myrtle bark) Bilberry (blueberry, bogberry, hunkleberry, myrtilus nigre, whortleberry) Black cohosh
Avena
Arnica
Carciofo Assa fetida
Witania
Nome latino (famiglia) Vitex agnus-castus (Verbenaceae) Agrimonia eupatoria (Rosaceae) Medicago sativa (Fabaceae, Leguminosae) Aloe spp (Liliaceae) Aloe spp (Liliaceae) Angelica archangelica (Apiaceae/Umbelliferae) Pimpinella anisum (Apiaceae/Umbelliferae) Arnica montana (Asteraceae/Compositae) Cynara scolymus (Asteraceae/Compositae) Ferula asa-foetida (Apiaceae/Umbelliferae) Withania somnifera (Solanaceae) Astragalus membranaceus (Leguminosae/Fabaceae) Geum urbanum (Rosaceae)
Albero della cera
Myrica cerifera (Myricaceae)
Mirtillo
Vaccinium myrtillus (Ericaceae)
Cimicifuga
Cimicifuga racemosa (Ranuncolaceae) Ribes nigrum (Saxifragaceae) Sanguinaria canadensis (Papaveraceae)
Black currant
Ribes nero
Bloodroot (red indian paint, red root, sanguinaria, tetterwort)
Sanguinaria
segue
Tabelle riassuntive
957
seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Blue flag
Giaggiolo
Bogbean (buckbean, marsh trefoil, menyanthes) Boldo (boldus) Boneset (feverwort, thoroughtwort) Borage (beebread, bee plant, burrage, starflower) Broom (hogweed, scoparius) Buchu
Trifoglio fibrino
Iris versicolor (Iridaceae) Menyanthes trifoliata (Menyanthaceae)
Boldo Eupatoria Borragine
Ginestra Bucco
Burdock
Bardana
Burnet (garden burnet, greater burnet, sanguisorba) Butcher’s broom
Salvastrella
Butterbur
Farfaraccio
Calamus (sweet flag) Calendula (gold-bloom, marigold, pot marigold) Capsicum (cayennepepper, chili chili pepper, hot pepper, red pepper, tabasco pepper, sweet pepper, bell pepper o paprika) Caraway
Calamo
Cascara (cascara sagrada) Cassia (cassia bark, cassia lignea, chinese cinnamon) Cat’s claw (life-giving vine of Peru, . saventaro, uña de gato)
Pungitopo
Calendula
Peumus boldus (Monimiaceae) Eupatorium perfoliatum (Asteraceae/Compositae) Borago officinalis (Boraginaceae) Cytisus scoparius (Leguminosae/Papilionaceae) Agathosma betulina (Rutaceae) Arctium majus, A. lappa (Asteraceae/Compositae) Sanguisorba officinalis (Rosaceae) Ruscus aculeatus (Liliaceae) Petasites hybridus (Asteraceae) Acorus calamus (Araceae) Calendula officinalis (Compositae)
Peperoncino
Capsicum spp (Solanaceae)
Cumino
Carum carvi (Umbelliferae) Rhamnus purshiana (Rhamnaceae) Cinnamomum cassia (Lauraceae)
Cascara Cassia
Uncaria
Uncaria tomentosa, U. guianensis (Rubiaceae) segue
958 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Celery (apii fructus, celery seed, smallage) Centaury (minor centaury) Cereus
Sedano
Apium graveolens (Apiaceae/Umbelliferae)
Centaurea minore
Centaurium erythraea (Gentianaceae) Selenicereus grandiflorus (Cactaceae) Matricaria recutita (Asteraceae/Compositae)
Cactus
Chamomile, German (hungarian chamomile, matricaria flowers, sweet false chamomile, wild chamomile) Chamomile, roman
Camomilla comune
Chaparral
Larrea
Cinchona
China
Cinnamon (ceylon cinnamon, true cinnamon) Clave
Cannella di Ceylon
Clivers (cleavers, galium, goosegrass) Clove
Acchiappacani
Cohosh, Blue (caulophyllum, papoose root, squaw root) Cola (cola seed, guru nut, kola nut) Coltsfoot (farfara) Comfrey (boneset, blackwort, slippery root, gum plant) Corn silk (stigma maydis, zea) Couchgrass (agropyron, dogs grass, quackgrass, triticum, twitchgrass) Cowslip (paigle, peagle, primula)
Camomilla romana
Chiodi di garofano Caulofillo
Cola Tussilago Consolida maggiore
Mais Gramigna
Primula
Chamaemelum nobile (Asteraceae/Compositae) Larrea tridentata (Zygophyllaceae) Cinchona pubescens, C. succirubra, C. ledgeriana, C. calisaya (Rubiacee) Cinnamomum zeylanicum (Lauraceae) Syzygium aromaticum (Myrtaceae) Galium aparine (Rubiaceae) Syzygium aromaticum (Myrtaceae) Caulophyllum thalictroides (Berberidaceae) Cola nitida, C. acuminata (Sterculiaceae) Tussilago farfara (Asteraceae/Compositae) Symphytum officinale (Boraginaceae) Zea mays (Gramineae) Agropyron repens (Gramineae)
Primula veris, P. officinalis (Primulaceae) segue
Tabelle riassuntive
959
seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Cranberry (large cranberry, mossberry, small cramberry) Damiana (turnera) Dandelion (lion’s tooth, taraxacum) Devil’s claw (grapple plant, wood spider) Dong quai
Mirtillo rosso
Vaccinium macrocarpon (Ericaceae)
Damiana
Drosera (sundew) Echinacea (black sampson, coneflower)
Rosolida
Eleutherococcus (devil’s shrub, eleuthero, touch-me-not, wild pepper) Elder (black elder, european elder, elderberry) Elecampane (alant, horseheal, inula, scabwort, yellow starwort) Ephedra (ma huang-chinese ephedra) Eucalyptus (fevertree, gum tree, tasmanian bluegum) Euphorbia (pillbearing spurge, snakeweed) Evening primrose (king’s cureall)
Eleuterococco
Turnerae diffusa (Bignoniaceae/Turneraceae) Taraxacum officinale (Asteraceae/Compositae) Harpagophytum procubens (Pedaliaceae) Angelica sinensis (Apiaceae) Drosera rotundifolia (Droserceae) Echinacea angustifolia, E. pallida, E. purpurea (Asteraceae/Compositae) Eleutherococcus senticosus (Araliaceae)
Tarassaco Artiglio del diavolo Angelica cinese
Echinacea
Sambuco
Sambucus nigra (Caprifoliaceae)
Inula
Inula helenium (Asteraceae/Compositae)
Efedra
Ephedra spp (Ephedraceae) Eucalyptus globulus (Myrtaceae)
Eucalipto
Euforbio Rapunzia, enotera
Eyebright
Eufrasia
False unicorn
Elleboro
Fennel
Finocchio
Fenugreek (bockshornsame) Feverfew (altamisa)
Fieno greco Tanaceto
Euphorbia hirta (Euphorbiaceae) Oenothera spp (Onagraceae) Euphrasia officinalis (Scrofulariaceae) Chamaelirium luteum (Liliaceae) Foeniculum vulgare (Umbelliferae) Trigonella foenum-graecum (Leguminosae) Tanacetum parthenium (Asteraceae/Compositae) segue
960 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Figwort (common figwort, scrophularia) Foxglove
Scrofularia nodosa
Scrophularia nodosa (Scrophulariaceae) Digitalis purpurea, D. lanata (Scrophulariaceae) Rhamnus frangula (Rhamnaceae) Fucus vesiculosus (Fucaceae)
Digitale
Frangula Frangola (alder buckthorn, frangula alnus) Fucus Fuco (black tang, bladderwrack, kelp, kelpware, rockweed, seawrack) Fumitory Fumaria Garlic (ajo, ramson, garlic chives, elephant garlic) Gentian (bitter root, gentiana, yellow gentian) Ginger
Aglio
Ginkgo (fossil tree, kew tree, maidenhair tree) Ginseng (i) asiatic ginseng, chinese ginseng, korean ginseng, (ii) american ginseng, (iii) five-fingers, sang and western ginseng Golden seal (yellow root, eye root) Gravel root (joe, pye weed, kydney root, purple boneset, queen of the meadow) Ground ivy (glechoma hederacea) Guaiacum (guaiac, guajacum) Hawthorn (whitethorn)
Ginkgo
Fumaria officinalis (Fumariaceae) Allium sativum (Amaryllidaceaea/Liliaceae)
Genziana
Gentiana lutea (Gentianaceae)
Zenzero
Zingiber officinale (Zingiberaceae) Ginkgo biloba (Ginkgoaceae)
Ginseng
(i) Panax ginseng (ii) P. quinquefolius (iii) P. notoginseng
Idraste
Hydrastis canadensis (Ranunculaceae) Eupatorium purpureum (Asteraceae/Compositae)
Eupatoria
Nepeta Guaiaco Biancospino
Holy thistle Cardo santo (blessed thistle, carbenia benedicta, carduus benedictus, cnicus)
Nepeta hederacea (Labiatae) Guaiacum officinalis (Zygophyllaceae) Crataegus laevigata, C. oxycantha (Rosaceae) Cnicus Benedictus (Asteraceae/Compositae) segue
Tabelle riassuntive
961
seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Hops Luppolo (humulus, lupulus) Horehound, white Marrubbio (common hoarhound, hoarhound, horehound, marrubium) Horehound, black Marrubio nero (ballota) Horse-chestnut Ippocastano (aesculus) Horseradish Barbaforte Hydrangea (mountain hydrangea, seven barks, smooth hydrangea) Hydrocotyle (centella, gotu kola, indian pennywort, indian water navelwort) Ipecac
Ortensia
Centella
Ipecacuana
Ispaghula (blond psyllium, ispagol, pale psyllium, spogel) Ivy (common or english ivy) Jamaica dogwood (fish poison, west indian wood) Java tea (kumis kucing) Juniper (baccae juniperi, geniévre, wacholderbeeren, zimbro) Karela (bitter gourd, bitter melon) Kava
Psillio biondo (ispagula)
Tè di Java, ortosifon
Khella
Visnaga
Lady’s slipper (american valerian, cypripedium, nerve root) Lapacho (taheebo) Lemon balm (melissa)
Lalceolo
Edera Corniola
Ginepro
Melone amaro Kava
Lapacho Melissa
Nome latino (famiglia) Humulus lupulus (Cannabinaceae/Moraceae) Marrubium vulgare (Labiatae) Ballota nigra (Labiatae) Aesculus hippocastanum (Hippocastanaceae) Armoracia rusticana (Brassicaceae/Cruciferae) Hydrangea arborescens (hortensis) (Saxifragaceae) Centella asiatica (Umbelliferae)
Cephaelis ipecacuana, C. acuminata (Rubiacae) Plantago ovata (Plantaginaceae) Hedera helix (Araliaceae) Piscidia erythrina (Leguminosae) Orthosiphon stamineus, (Lamiaceae) Juniperus communis (Pinaceae) Momordica charantia (Cucurbitaceae) Piper methysticum (Piperaceae) Ammi visnaga (Umbelliferae) Cypripedium pubescens (Orchidaceae) Tabebuia avellanedae (Bignoniaceae) Melissa officinalis (Labiatae) segue
962 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Lemon verbena
Cedronella
Aloysia triphylla (Verbenaceae) Senecio aureus (Asteraceae/Compositae)
Liferoot Senecio (golden ragwort, golden senecio, squaw weed) Linden Tiglio (lime flowers) Linseed Lino Liquorice (licorice) Lobelia (indian tobacco, puka weed) Mallow
Liquirizia
Marshmallow (althea) Matè (ilex, jesuit’s brazil tea, parraguay tea, st. Barthlomew’s tea, yerba matè) Meadowsweet (dropwort, filipendula, queen of the meadow) Milk thistle (lady’s thistle, marian thistle, mediterranean milk thistle, St. Mary’s thistle) Mint
Altea
Mistletoe (viscum) Motherwort (leonurus) Mullein (flannel flower, common mullein) Myrrh
Vischio
Nettle (stinging nettle, urtica) Papaya (pawpaw, melon tree)
Lobelia Malva
Matè
Tilia platyphylla, T. cordata (Tiliaceae) Linum usitatissimum (Linacee) Glycyrrhiza glabra (Leguminosae) Lobelia inflata (Campanulaceae) Malva silvestris (Malvaceae) Althea officinalis (Malvaceae) Ilex paraguariensis (Aquifoliaceae)
Spirea
Spiraea ulmaria (Rosaceae)
Cardo mariano
Silybum marianum (Asteraceae/Compositae)
Menta
Mentha piperita (Lamiaceae) Viscum album (Loranthaceae) Leonurus cardiaca (Labiatae) Verbascum densiflorum (Scrophulariaceae)
Cardiaca Verbasco
Mirra Ortica Papaia
Commiphora molmol (Bursuraceae) Urtica dioica (Urticaceae) Carica papaya (Caricaceae) segue
Tabelle riassuntive
963
seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
Parsley
Prezzemolo
Passionflower (apricot vine, grenadille, maypop, passiflora, passion vine) Pennyroyal pulegium (i) european pennyroyal (ii) american pennyroyal Pilewort (ficaria, lesser celandine, ranunculus) Plantain (common plantain, general plantain, greater plantain) Pleurisy root (asclepias) Pokeroot (pocan, pokeweed, red plant, pokeberry, inkberry, american nightshade) Poplar (populus alba, quaking aspen, white poplar) Prickly ash, southern (toothache bark, xathoxylum, zanthoxylum) Psyllium (flea wort, black or dark psyllium, plantain) Pulsatilla (pasque flower) Pygeum
Passiflora
Petroselinum crispum (Apiaceae/Umbelliferae) Passiflora incarnata (Passifloraceae)
Mentuccia
(i) Mentha pulegium (Labiatae) (ii) Hedeoma pulegoides
Celidonia minore, favagallo
Ranunculus ficaria, (Ranunculaceae)
Piantaggine
Plantago major (Plantaginaceae)
Asclepiade
Asclepias tuberosa (Asclepiadaceae) Phytolacca americana (Phytolaccaceae)
Fitolacca
Pioppo
Populus tremula (Salicaceae)
Frassino spinoso
Zanthoxylum clava-herculis (Rutaceae)
Psillio (psillio nero)
Plantago psyllium (Plantaginaceae)
Anemone
Anemone pulsatilla (Ranunculaceae) Pygeum africanum (Rosaceae) Paullinia cupana (Sapindacee) (i) Quassia excelsa (Simaroubaceae) (ii) Q. amara
Pruno africano
Quarana
Guaranà
Quassia (bitterwood picrasma) (i) jamaican quassia, (ii) surinam quassia Queen’s delight (queen’s root, stillingia, yaw root) Raspberry (rubus)
Quassio
Albero del sego, savo vegetale Lampone
Stillingia sylvatica (Euphorbiaceae) Rubus idaeus (Rosaceae) segue
964 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Red clover Trifoglio (cow clover, meadow clover, purple clover, trefoil) Rhubarb Rabarbaro (chinese rhubarb, indian rhubarb, garden rhubarb) Rosemary Rosmarino Sage (dalmatian sage, garden sage, true sage)
Salvia
Sarsaparilla (i) mexican sarsaparilla (ii) hondurian sarsaparilla (iii) jamaican sarsaparilla (iv) ecuadorian sarsaparilla
Salsapariglia
Sassafras (ague tree, cinnamom wood, saloop, saxifrax) Saw palmetto (sabal, serenoa) Schisandra (magnolia vine, gomishi, wu-wai-zi) Scullcap (helmet flower, hoodwort, quarker bonnet, scutellaria, skullcap) Senega (northern senega , polygala, rattlesnake root, snake root)
Sassofrasso
Senna (i) alexandrian senna, khartoum senna (ii) tinnevelly senna Shepherd’s purse (capsella) Slippery elm (ulmus rubra) Squill (scilla urginea, urginea scilla, white squill)
Senna
Serenoa Schizandra
Nome latino (famiglia) Trifolium pratense (Leguminosae) Rheum officinale,R. palmatum (Polygonaceae) Rosmarinus officinalis (Labiatae) Salvia officinalis (Labiatae) (i) Red Sage (Salvia haematodes) (ii) Greek sage (S. triloba) (iii) Spanish Sage (S. lavundaefolia) Smilax spp (i) S. aristolochiifolia (ii) S. regelii (iii) S. ornata (iv) S. febrifuga (Liliaceae) Sassafras albidum (Lauraceae) Serenoa repens (Arecaceae/Palmae) Schizandra chinensis (Schisandraceae)
Scutellaria maggiore
Scutellaria baicadensis (Labiatae)
Poligala
Polygala senega (Polygalaceae) ed altre ristrette specie coltivate nell’ovest del Canada ed in Giappone (i) Cassia senna (ii) C. acutifolia (iii) C. angustifolia (Leguminosae) Capsella bursa-pastoris (Cruciferae) Ulmus ulva (Ulmaceae) Urginea maritima (Liliaceae)
Borsa del pastore Olmo Scilla
segue
Tabelle riassuntive
965
seguito
Nome inglese (sinonimi)
Nome italiano
Nome latino (famiglia)
St. John’s wort (hipericum, millepertuis) Stone root (heal-all, knob root) Tansy (tanacetum) Tea tree (melaleuca) Thyme (common thyme, french thyme, garden thyme, rubbed thyme) Turmeric (red valerian, haldi, jiang huang) Uva- ursi (bearberry) Valerian (all-heal, belgian valerian, common valerian, fragrant valerian, garden valerian) Vervain
Iperico
Hypericun perforatum (Hypericaceae) Collinsonia canadensis (Labiatae) Tanacetum vulgare (Asteraceae/Compositae) Melaleuca alternifolia (Myrtaceae) Thymus vulgaris (Labiatae)
White poplar (verbena) Wild carrot (daucus, queen Anne’s lace) Wild lettuce (bitter lettuce, lettuce opium) Willow (white willow, black willow, purple willow) Wintergreen (oil) Witch hazel (hamamelis, witchazel) Wormwood (common wormwood, chinese wormwood) Yarrow (common yarrow, milfoil, millefolium) Yellow dock (curled dock) Yohimbe Yucca (spanish bayonet, joshua tree, Adam’s needle, soapweed)
Tanaceto volgare Melaleuca Timo
Curcuma Uva ursina Valeriana
Verbena Pioppo bianco Carota Lattuga Salice
Gaulteria Amamelide Assenzio
Curcuma longa, C. domestica (Zinziberaceae) Arctostaphylos uva-ursi (Ericaceae) Valeriana officinalis (Valerianaceae)
Verbena officinalis (Verbenaceae) Populus alba (Salicaceae) Daucus carota (Umbelliferae) Lactuca virosa (Asteraceae/Compositae) Salix spp (Salicaceae) Gaultheria procumbens (Erycaceae) Hamamelis virgiliana (Hamamelidaceae) Artemisia absinthium (Asteraceae)
Achillea
Achillea millefolium (Asteraceae/Compositae)
Acetosa d’America, lapario Yohimbe Yucca
Rumex crispus (Polygonaceae) Pausinystalia yohimbe Yucca spp (Liliaceae/Asteraceae)
966 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tabella C Lista delle droghe vegetali ammesse negli integratori alimentari. Questa rappresenta solo una lista parziale, in quanto non include tutte le droghe vegetali oggi ammesse (www.ministerosalute.it) Nome comune
Nome botanico
Parti utilizzate
Abete
Abies alba
Abete Abete Abete Aglio Agnocasto
Abies balsamea Abies fraseri Abies sibirica Allium sativum Vitex agnus castus
Coni, corteccia, foglie, gemme, olio, resina Balsamo Balsamo Foglie Parte ipogea Frutto
Agrimonia
Agrimonia eupatoria
Agrimonia
Agrimonia odorata
Alchemilla
Alchemilla vulgaris
Aloe Altea Altea Amamelide Ananas Angelica
Aloe vera Altheae officinalis Altheae rosea Hamamelis virginiana Ananas comosus Angelica archangelica
Angelica
Angelica silvestris
Angostura Anice stellato Anice verde Antennaria Arancio amaro
Galipea cusparia Illicium verum Pimpinella anisum Antennaria dioica Citrus aurantium amara
Arancio dolce Argentina
Citrus sinensis Potentilla anserina
Argentina
Potentilla argentea
Argentina Arnica
Potentilla reptans Arnica montana
Aronga
Harunganae madagascariensis
Note
Controindicato in gravidanza e allattamento
Foglie, parte aerea, sommità Foglie, parte aerea, sommità Foglie, parte aerea, radice Succo Foglie, radice Foglie, radice Corteccia, foglie Gambo Foglie, frutto, olio, radice Frutto, parte aerea, radice, sommità Frutti Frutto Fiore, parte aerea Scorza
Tenore di sinefrina: max 30 mg/die
Scorza Sommità fiorite, rizoma Sommità fiorite, rizoma Rizoma Foglie, parte aerea, radice, sommità Foglie, corteccia segue
Tabelle riassuntive
967
seguito
Nome comune
Nome botanico
Parti utilizzate
Arpagofito
Harpagophytum procumbens Asparagus officinalis Ferula asa-foetida Avena sativa Usnea barbata Usnea plicata Betula pendula
Radice
Asparago Assa fetida Avena Barba di bosco Barba di bosco Betulla Betulla Biancospino Biancospino Biancospino Biancospino Biancospino Biancospino Biancospino Boldo Borragine Borsa pastore Cacao Caglio odoroso Calendula Camomilla romana Camomilla volgare Cannella Capsico Capsico Carbone vegetale Carcadè Carciofo Cardamomo Cardiaca Cardo benedetto Cardo mariano Carice Carruba Carvi Cascara Cascarilla Castagno Centaurea minore Centella Chimafila
Note
Rizoma con radici Radice, gomma Frutto, parte aerea Tallo Tallo Corteccia, foglie, gemme, resina Betula pubescens Foglie Crataegus azarolus Foglie Crataegus curvisepala Fiori, foglie Crataegus laevigata Fiori, foglie Crataegus monogyna Fiori, foglie Crataegus nigra Fiori, foglie Crataegus oxyacantha Fiori, foglie Crataegus pentagyna Fiori, foglie Peumus boldus Foglie Borago officinalis Olio Capsella bursa pastoris Parte aerea Theobroma cacao Semi Galium odoratum Parte aerea Calendula officinalis Fiore, parte aerea Anthemis nobilis Fiore Matricaria chamomilla Fiore Cinnamomum ceylanicum Corteccia Capsicum annum Olio Capsicum frutescens Olio Carbo ligni Polvere Hibiscus sabdariffa Fiori Cynara scolymus Foglie Elettaria cardamomum Frutto Leonurus cardiaca Parte aerea Cnicus benedictus Foglie, sommità fiorite Sylibum marianum Parte aerea, frutto Tenore in silimarina Carex arenaria Rizoma Ceratonia siliqua Frutto? Carum carvi essenza Frutto Rhamnus purshiana Corteccia Croton eleuteria Corteccia, foglie Castanea vesca Foglie Centaurium minus Parte aerea Centella asiatica Foglie, parte aerea Chimafila umbrellata Corteccia, foglie, parte aerea, radice, sommità segue
968 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome comune
Nome botanico
Cicoria Cimicifuga(actea rac.) Cipolla Citronella
Cichorium intybus Cimicifuga racemosa Allium cepa Cymbopogon nardus
Cola noci Condurango Coriandolo Cumino Curcuma Damiana Drosera Drosera Drosera Drosera Drosera Echinacea Echinacea Echinacea Edera Eleuterococco Elicriso Equiseto Equiseto Equiseto Equiseto Erniaria Erniaria Escolzia Eucalipto Fagiolo baccello Fico Fieno greco Finocchio Fiordaliso Frangola Frassino Fumaria Galanga Galanga Galeopsis Garofano Genziana Ginepro
Parti utilizzate
Note
Parte aerea Rizoma Parte ipogea Parte aerea, olio, sommità Kola acuminata Semi Marsdenia condurango Corteccia Coriandrum sativum Frutto Cuminum cyminum Semi Curcuma longa Rizoma Turnera diffusa Fiori, foglie, sommità fiorite Drosera anglica Parte aerea Drosera intermedia Parte aerea Drosera peltata Parte aerea Drosera ramentacea Parte aerea Drosera rotundifolia Parte aerea Echinacea angustifolia Parte aerea, radice Echinacea pallida Radice Echinacea purpurea Parte aerea, radice Hedera helix Foglie Eleutherococcus senticosus Radice Helichrysum italicum Fiore, sommità Equisetum arvense Parte aerea Equisetum fluviatile Parte aerea Equisetum hyemale Parte aerea Equisetum telmateja Parte aerea Herniaria glabra Parte aerea Herniaria hirsuta Parte aerea Eschscholtzia californica Parte aerea Eucalyptus globulus Foglie Phaseolus vulgaris Baccello Ficus carica Frutto, gemme, foglie Trigonella foenum grecum Semi Foeniculum vulgare Frutto, essenza Centaurea cyanus Fiore Rhamnus frangula Corteccia Fraxinus excelsior Corteccia, foglie Fumaria officinalis Parte aerea Alpinia galanga Rizoma Alpinia officinarum Rizoma Galeopsis segetum Parte aerea Chiodi caryophyllus Fiore aromaticus Gentiana lutea Radice, rizoma Juniperus communis Foglie, frutto, corteccia segue
Tabelle riassuntive
969
seguito
Nome comune
Nome botanico
Parti utilizzate
Ginkgo Ginseng Gipsofila Gramigna Grindelia
Ginkgo biloba Panax ginseng Gypsophila paniculata Agropyron repens Grindelia camporum
Grindelia
Grindelia humilis
Grindelia
Grindelia robusta
Grindelia
Grindelia squarrosa
Guaiaco Guaiaco Iperico
Guajacum officinalis Guajacum sanctum Hypericum perforatum
Foglie Radice Radice Rizoma Foglie, sommità fiorite Foglie, sommità fiorite Foglie, sommità fiorite Foglie, sommità fiorite Corteccia, resina Corteccia, resina Fiori, sommità, parte aerea
Ippocastano Ispagula Issopo Jambul Laminaria Lampone Lampone Lavanda Lichene d’Islanda Limone Lino Liquirizia Luppolo Maggiorana
Aesculus hippocastanum Plantago ovata (P. ispagula) Hyssopus officinalis Syzygium cumini Laminaria cloustoni Rubus fructicosus Rubus idaeus Lavandula officinalis Cetraria islandica Citrus limon Linum usitatissimum Glycyrrhiza glabra Humulus lupulus Majorana hortensis
Mais Malva Mandarino Mandorlo Manna Marrubio
Zea mais Malva sylvestris Citrus nobilis Amygdalus communis Fraxinus ornus Marrubium vulgare
Mate Meliloto
Ilex paraguariensis Melilotus officinalis
Melissa Melograno Menta piperita Mentzelia
Melissa officinalis Punica granatum Mentha piperita Mentzelia cordifolia
Note
Max 7 mg (ipericina max 21 µg)
Corteccia, fiori, foglie Semi, tegumento del seme Parte aerea Corteccia Tallo Foglie Foglie Fiori, olio, sommità Tallo Scorza Olio, semi Radice Frutto Foglie, parte aerea, olio Stigmi Fiori, foglie Scorza Seme Succo Foglie, sommità con fiori Foglie Foglie, fiori Tenore in cumarina Foglie Corteccia, frutto, fiore Foglie Parte aerea, radice segue
970 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali seguito
Nome comune
Nome botanico
Parti utilizzate
Millefoglio Mirtillo Muira puama Noce Noce di cocco Noce moscata Olivo Ononide Origano Ortica
Achillea millefolium Vaccinum mirtillus Tychopetalum olacoides Juglans regia Cocos nucifera Myristica fragrans Olea europea Ononis spinosa Origanum vulgare Urtica dioica
Ortica
Urtica urens
Ortica bianca Ortosifon Papaia Passiflora Passiflora Pepe nero Piantaggine Piantaggine Pino silvestre Polmonaria Prezzemolo
Lamium album Ortosiphon stamineus Carica papaya Passiflora edulis Passiflora incarnata Piper nigrum Plantago arenaria Plantago lanceolata Pinus sylvestris Pulmonaria officinalis Petroselinum crispum
Primula Primula Primula Primula Prugnolo Pruno virginiano Psillio
Primula elatior Primula officinalis Primula vulgaris Primula veris Prunus spinosa Prunus serotina Plantago psyllium (P. afra) Ruscus aculeatus Quercus petraea Quercus robur Ascophyllum nodosum Fucus vesicolosus Rheum officinale Rheum palmatum Raphanus sativus Rosa centifolia Rosa gallica Rosmarinus officinale Papaver rhoeas Salix purpurea
Fiori, parte aerea Foglie, frutto Corteccia Foglie, frutto Frutto, olio Semi Foglie Radice Parte aerea Foglie, parte aerea, radice Foglie, parte aerea, radice Parte aerea, fiori Foglie, parte aerea Frutto Parte aerea Parte aerea Frutto Semi Parte aerea Gemme Parte aerea Parte aerea, radice, frutto Fiori, radice Fiori, radice Fiori, radice Fiori, radice Fiori, frutto, foglie Corteccia, foglie Semi
Pungitopo Quercia Quercia Quercia marina Quercia marina Rabarbaro Rabarbaro Rafano Rosa Rosa Rosmarino Rosolaccio Salice
Rizoma Corteccia Corteccia Tallo Tallo Radice Radice Radice Frutto, fiore Frutto, fiore Olio, foglie Fiore Corteccia
Note
Contiene salicilati segue
Tabelle riassuntive
971
seguito
Nome comune
Nome botanico
Parti utilizzate
Note
Salice bianco
Salix alba
Corteccia, foglie
Contiene salicilati
Salvia Sambuco
Salvia officinalis Sambucus nigra
Sandalo bianco Sandalo rosso Sanicola Saponaria Sedano
Santalum album Pterocarpus santalinus Sanicula europea Saponaria officinalis Apium graveolens
Senna Senna Sesamo Sorbo degli uccellatori Spinacio Spinocervino Tamarindo Tarassaco The Tiglio
Cassia angustifolia Cassia senna Sesamum indicum Sorbus aucuparia Spinacia oleracea Rhamnus catharticus Tamarindus indica Taraxacum officinalis Tea sinensis Tilia spp
Foglie Corteccia, fiori, foglie Corteccia Corteccia Parte aerea Parte aerea, radici Parte aerea, radici, frutto Foglie, frutto Foglie, frutto Semi Frutto Foglie Frutti
Timo serpillo Timo volgare Tormentilla Tragoselino comune Tragoselino maggiore Trifoglio fibrino Ulmaria
Uva ursina
Thymus serpillum Thymus vulgaris Potentilla erecta Pimpinella saxifraga Pimpinella major Menyanthes trifoliata Filipendula ulmaria (Spirea u.) Filipendula vulgaris (Spirea v.) Arctostphylos uva ursi
Valeriana Vaniglia Verbasco Verbena Verga d’oro Veronica Viola mammola Zafferano Zedoaria Zenzero Zucca
Valeriana officinalis Vanilla planifolia Verbascum densiflorum Verbena officinalis Solidago virga aurea Veronica officinalis Viola odorata Crocus sativus Curcuma zedoaria Zingiber officinale Cucurbita pepo
Ulmaria
Radici, parte aerea Foglie Corteccia, foglie, fiori, gemme Foglie, infiorescenze Foglie, infiorescenze Rizoma Parte aerea, radici Parte aerea, radici Foglie Parte aerea, radice Parte aerea, radice Foglie
Radici Fiore Parte aerea Parte aerea Parte aerea Fiori, foglie, rizoma Stimmi Rizoma Rizoma Semi
Contiene salicilati Contiene salicilati Controindicato in gravidanza e allattamento
Indice
973
Abbreviazioni
AC ACE
Adenilato ciclasi Enzima di conversione dell’angiotensina (dall’inglese Angiotensin-converting enzyme) Acetil-CoA Acetil-coenzima A ACTH Ormone adrenocorticotropo (dall’inglese Adrenocorticotropic hormone) ADGL Acido diomo- -linolenico 15-ADGL Derivato 15-idrossilico dell’acido diomo- -linolenico ADH Alcol deidrogenasi (dall’inglese Alcohol dehydrogenase) ADP Adenosina difosfato AGL Acido -linolenico AGP Acidi grassi polinsaturi A.I.C. Autorizzazione all’immissione in commercio AIDS Sindrome da immunodeficienza acquisita (dall’inglese Acquired immune deficiency sindrome) ALA Acido -linoleico ALDH-2 Aldeide deidrogenasi 2 (dall’inglese Aldehyde dehydrogenase 2) ALT Alanino aminotrasferasi APAF-1 Fattore di attivazione delle proteasi apoptotiche 1 (dall’inglese Apoptotis protease-activating factor 1) APC Cellule che presentano l’antigene (dall’inglese Antigen presenting cells) ASL Azienda Sanitaria Locale ASS Aldeide semisuccinica AST Aspartato aminotrasferasi ATP Adenosina trifosfato CAPE Estere feniletilico dell’acido caffeico cAMP Adenosina monofosfato (AMP) ciclico CDK Chinasi ciclino-dipendenti (dall’inglese Cyclin-dependent kinases) CE Comunità Europea CFU Unità formanti colonie (dall’inglese Colony-forming units)
974
Abbreviazioni
cGMP CI50 CM CoA CONPTER COX COX-1 COX-2 C.P. CRH CTF CTZ CYP DAD DAS DDL DDT DE50 DGL DHA DHT D.L. DL50 D.M. DMLE DNA D.P.R. DU ECG ECM EEG EFA EGCG EGF EMEA EPA
Guanosina 5’ – monofosfato ciclico Concentrazione inibente 50 Chilomicroni Coenzima A Conferenza dei Presidenti Corsi di Laurea in Tecniche Erboristiche Ciclossigenasi Ciclossigenasi 1 Ciclossigenasi 2 Codice penale Ormone che rilascia la corticotropina (dall’inglese Corticotropin-releasing hormone) Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Area grilletto chemiosensibile (dall’inglese Chemoreceptor trigger zone) Citocromo P450 Diallildisolfuro Diallilsolfuro Disegno di legge Dicloro-difenil-tricloroetano Dose efficace 50 Liquirizia diglicirrizinata (dall’inglese Deglycyrrhizinated liquorice) Acido decosaesaenoico Diidrotestosterone Decreto Legge Dose letale 50 Decreto Ministeriale Degenerazione maculare legata all’età Acido desossiribonucleico Decreto del Presidente della Repubblica Diploma Universitario Elettrocardiogramma Educazione continua in medicina Elettroencefalogramma Acidi grassi essenziali (dall’inglese Essential fatty acids) Epigallocatechina-3-gallato Fattore di crescita dell’epidermide (dall’inglese Epidermal growth factor) Azienda europea di valutazione dei medicinali (dall’inglese European agency for evaluation of medicinal products) Acido eicosapentaenoico
Abbreviazioni
ESCOP FANS FDA FEI FEV1 FLD FN F.O.F.I. FOS FSH FTTCA FU GABA GAD GH GI GJC GM-CSF GMP GnRH GOS GRD GST-mu GTP G.U. HBeAg HBsAg HBV DNA HBV HDL 12-HETE
975
European Scientific Cooperative on Phytotherapy Farmaci antinfiammatori non steroidei Food and Drug Administration Federazione Erboristi Italiani Volume espiratorio forzato al secondo (dall’inglese Forced expiratory volume) Flusimetria laser doppler Formulario Nazionale Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani Frutto-oligo-saccaridi Ormone follicolo stimolante (dall’inglese Follicle stimulating hormone) Frazione triterpenica totale di Centella asiatica Farmacopea Ufficiale Acido -aminobutirrico Glutammato decarbossilasi Ormone della crescita (dall’inglese Growth hormone) Gastrointestinale Porte di giunzione intercellulare (dall’inglese Gap junctional intercellular communication) Fattore di stimolazione delle colonie di granulociti e macrofagi (dall’inglese Granulocyte macrophage colony stimulating factor) Guanosina 5’ -monofosfato Ormone stimolante il rilascio delle gonadotropine (dall’inglese Gonadotropin releasing hormone) Gluco-oligo-saccaridi Ganglio della radice dorsale Glutatione S-transferasi mu Guanosin 5’ -trifosfato Gazzetta Ufficiale Antigene “e” del virus dell’epatite B (dall’inglese Hepatitis B-e antigen) Antigene di superficie del virus dell’epatite B (dall’inglese Hepatitis B surface antigen) DNA del virus dell’epatite B (dall’inglese Hepatitis B virus DNA) Virus dell’epatite B (dall’inglese Hepatitis B virus) Lipoproteine ad alta densità (dall’inglese High density lipoproteins) Acido 12-idrossi-eicosatetraenoico (dall’inglese 12-Hydroxyeicosatetraenoic acid)
976
Abbreviazioni
HIV HLE HMG CoA HPLC 11-HSD HSV 5-HT IBD ICC ICV IDL IgA IgE IgM IIEF IL IL-1 IL-4 IMC IPB JNK LAB LCPUFA LDL LGL LH LOX L.R. LSD LT
Virus dell’immunodeficienza umana (dall’inglese Human immunodeficiency virus) Elastasi leucocitaria umana (dall’inglese Human leucocyte elastase) Idrossimetilglutaril coenzima A Cromatografia liquida ad alta efficienza (dall’inglese High performance liquid chromatografy) 11-idrossisteroide deidrogenasi (dall’inglese 11-Hydroxysteroid dehydrogenase) Herpes simplex virus 5-idrossitriptamina Malattie infiammatorie dell’intestino (dall’inglese Inflammatory bowel diseases) Insufficienza cardiaca congestizia Insufficienza venosa cronica Lipoproteine a densità intermedia (dall’inglese Intermediate density lipoproteins) Immunoglobulina A Immunoglobulina E Immunoglobulina M Indice internazionale per la funzione erettile (dall’inglese International index erectile function) Interleuchina Interleuchina 1 Interleuchina 4 Indice di massa corporea Iperplasia prostatica benigna Chinasi N-terminale c-Jun (dall’inglese Jun N-terminal kinase) Batteri acidi lattici (dall’inglese Lactic acid bacteria) Acidi grassi polinsaturi a lunga catena (dall’inglese Long chain polyunsaturated fatty acids) Lipoproteine a bassa densità (dall’inglese Low density lipoproteins) Grossi linfociti granulari (dall’inglese Large granular lymphocytes) Ormone luteinizzante (dall’inglese Luteinizing hormone) Lipossigenasi (5-lipossigenasi) Legge Regionale Dietilammide dell’acido lisergico (dall’inglese Lysergic acid diethylamide) Leucotrieni
Abbreviazioni
LTB4 LTB5 MAO MDA MEOS MMP-2 MTC MTM NANC NBP NCCAM NDP NF- B NGF NK NO NOAEL NREM NTS NYHA OMS OPC OPCS OS OTC PA PAF PCO2 PCOS PDE PDE3
977
Leucotriene B4 Leucotriene B5 Monoamino ossidasi Malonildialdeide Sistema microsomiale di ossidazione dell’etanolo (dall’inglese Microsomal ethanol oxidizing system) Matrix metalloprotein 2 Medicina Tradizionale Cinese Medicina Tradizionale Messicana Non adrenergici non colinergici Norma di buona preparazione dei medicinali in Farmacia Centro Nazionale per la Medicina Alternativa e Complementare (dall’inglese National center for complementary and alternative medicine) Neuropatia diabetica periferica Fattore nucleare B (dall’inglese Nuclear factor B) Fattore di crescita dei neuroni (dall’inglese Nerve growth factor) Natural killer Ossido di azoto (monossido di azoto) Dose che non provoca effetti avversi (dall’inglese No observed adverse effect level) Movimenti oculari non rapidi (dall’inglese Non-rapid eye movement) Nucleo del tratto solitario New York Heart Association Organizzazione Mondiale della Sanità Procianidine oligomeriche (dall’inglese Oligomeric procyanidinis) Proantocianidine oligomeriche (dall’inglese Oligomeric proanthocyanidins) Ormoni sessuali Farmaci da banco o di automedicazione (dall’inglese Over the counter) Principio attivo Fattore di attivazione piastrinica (dall’inglese Platelet activating factor) Pressione transcutanea della CO2 Oligomeri procianidolici (dall’inglese Oligomeric procyanidolic complexes) Fosfodiesterasi Fosfodiesterasi (isoforma 3)
978
PDE5 PDR PG PGE1 PGE2 PGE3 PGI2 PKCPO2 PONV PSA PTK PYC RAS RCT R.D. REM RL RNA ROS RPA SCFA SHBG SIFIT SII SIPF S.M. SNC SOD SOP SOS SP SPM
Abbreviazioni
Fosfodiesterasi (isoforma 5) Physician’s Desk Reference Prostaglandine Prostaglandina E1 Prostaglandina E2 Prostaglandina E3 Prostaciclina Proteina chinasi C- (dall’inglese Protein kinase C- ) Pressione transcutanea dell’ossigeno Nausea e vomito post-operatorio (dall’inglese Post operative nausea and vomiting) Antigene specifico prostatico (dall’inglese Prostate-specific antigen) Proteina tirosina chinasi (dall’inglese Protein tyrosine kinase) Picnogenolo (dall’inglese Pycnogenol) Velocità di rigonfiamento della caviglia (dall’inglese Rate of ankle swelling) Studio clinico randomizzato controllato (dall’inglese Randomized controlled trial) Regio Decreto Rapidi movimenti oculari (dall’inglese Rapid eye movement) Radicali liberi Acido ribonucleico Specie reattive dell’ossigeno (dall’inglese Reactive oxygen species) Recettore postsinaptico adrenergico Acidi grassi a catena corta (dall’inglese Short chain fatty acids) Globulina legante gli ormoni sessuali (dall’inglese Sex hormone binding globulin) Società Italiana di Fitoterapia Sindrome dell’intestino irritabile Sospensione integrale di pianta fresca Specialità medicinali Sistema nervoso centrale Superossido dismutasi Senza obbligo di prescrizione Soia-oligo-saccaridi Senza prescrizione Sindrome premestruale
Abbreviazioni
SSN TG TGF TGF- 1 TH TM TNFTOS TRH T.U. T.U.LL.SS. TXA3 UE U.F.C. uPA USP VAR VD VEGF VLDL VR1
979
Servizio Sanitario Nazionale Trigliceridi Fattore di crescita trasformante (dall’inglese Transforming growth factor) Fattore di crescita trasformante 1 (dall’inglese Transforming growth factor 1) T helper Tintura Madre Fattore di necrosi tumorale (dall’inglese Tumor necrosis factor ) Galatto-oligo-saccaridi Ormone che rilascia la tireotropina (dall’inglese Thyrotropin releasing hormone) Testo Unico Testo Unico delle Leggi Sanitarie Trombossano A3 Unione Europea Unità formanti colonie Attivatore del plasminogeno di tipo urochinasi (dall’inglese Urokinase plasminogen activator) Farmacopea degli Stati Uniti (dall’inglese United States Pharmacopeia) Risposta venoarteriolare (dall’inglese Venoarteriolar response) Volume di distribuzione Fattore di crescita dell’endotelio vascolare (dall’inglese Vascular endothelial growth factor) Lipoproteine a densità molto bassa (dall’inglese Very low density lipoproteins) Recettore VR1 dei vanilloidi
Abbreviazioni degli Autori botanici
981
Abbreviazioni degli Autori botanici
Ait. Andr. Arn. A.W.Hill Baill. Bak. Balf. Beauvis. Benth. Berg. Bertl. Bge. Bois. Brey. Briq. Brot. Burch. Burm. Cav. Carr. Colebr. Collad. D.C. Del. Desf. Desr. Diels.
Aiton William Andrews Henry o Andrews Henry Nathaniel Jr Arnold Ferdinand Christian Gustav Arthur William Hill Baillon Henri Ernest Baker Charles Fuller, Baker Edmund Gilbert o Baker John Gilbert Balfour Isaac Bayley o B. John Hutton Beauverd Gustave o Beauverie Jean Jules Bentham George Bergeret Jean o Bergeret Jean Pierre Bertoloni Antonio Bigelow Jacob Boissier Pierre Edmond Breyne Jacob Briquet John Isaac Brotero de Avelar Feliz o Brotherus Viktor Ferdinand Burchell William John Burman Joannes o Burman Nicolaas Laurens Cavanilles Antonio Josè, Cavara Fridiano, Cavillier François George o Cavolini Filippo Carradori Giovacchino, Carrière Élie Abel, Carrington Benjamin, Carroll Isaac, C. Costa Yçuxart o Antonio Cipriano Colebrooke Henry Thomas Colladon Louis Théodore Frédéric De Candolle Alphonse Louis Pierre Pyramus, De Candolle Anne Casimir Pyramus – DC. Augustin Pyramus – DC. Richard Émile Augustin Raffeneau-Delile Alire Desfontaines René Louiche Desportes Narcisse Henry François Diels Friedrich Ludwig Emil
982
Abbreviazioni degli Autori botanici
Dum. Eberm. Ehrh. Endl. Fisch.
Franch. Gaertn. Gray A. Harv. H.B. et K. Herd. Hill. Hofm. Hook. Jacq. K. Kit. Kochx. L. Labill. Lam. (Lamk) Ledeb. Le Jol Lem. Less. Lk. Loefl. Matt. Lieb. Maxim. Merr. Mich.
Du Martier Vel Dumartier Ebermayer (Ebel Paul Wilhelm Sositheus Eugen) Ehrhart Jakob Friedrich Endlicher Stephan Ladislaus Fischer Eduard, Friedrich Ernst Ludwig von F., F. George William, F. Jacob Benkamin, F. Coster Carl von, F. Ludwig, F. von Waldheim Alexander Alexandrovitch, F. von Waldheim Gotthelf o F. von Mueler Franchet Adrien René Gaertner Joseph, G. Carl Friedrich von o G. Philipp Gray Asa Harvey William Henry, H. Gibson Robert John Humboldt Bonpland et Kunth o Humboldt Friedrich Wilhem Heinrich Alexander Herder Ferdinand Gottfried Maximilian Theobald Hillebrand Wilhelm, Hillhouse Wlliam o Hillman Johannes Hofman Bang Niels Hooker William Jarkson Jacquin von Joseph-Franz Kunth Carl Sigismund Kitaibel Paul Koch Wilheim Daniel Joseph Linnaeus Carl Labilladium (Labillardiére Jacques Julin Houttou de) De Lamark Lamarck JeanBaptiste Antoine Pierre Monnet de Ledebour Carl Friedrich von Le Jolis Auguste François Lemaire Charles Lessing Christian Friedrich, Lesson Adolphe Pierre o Lesson René Primevère Link Heinrich Friedrich Loefling (Löfling) Pehr Matuschka Lieblein o Mattuschka Heinrich Gottfried, Graf von Maximowicz Karl Ivanovic Merrill Elmer Drew – M.George Knox Michaux André o M. François-André
Abbreviazioni degli Autori botanici
Mill. Miq. Moe. Mol. Nay. Nec. Nees Nutt. Oliv. Pall. Pav. Rafin. Rau. R. Br. Reg. Rich. A. Ros. Rothm. Roxb. Rupr. Salisb. Sch. Scherb. Schrad.
Schult. Schum. Scop. Sol. Staft. Stapf Steinh. Stok.
983
Miller Philip, M. Elihu Sanford – M. John Frederick – M. John – Miller Robert Barclay – M. Samuel A. o M. William Miquel Friedrich Anton Wilhelm Moens Moenchconrad o Moesz Gusztáv Molina Giovanni Ignazio Naygenf Nairne Alexander Kyd Necher Noel Joseph de Nees Theodor Friedrich Ludwig Nuttal Thomas Olivier Joseph Ernest – O. Guillaume Antoine – O. Henri Jacques François Pallas Eduard, Pallas Johann – Dietrich Pallas Peter Simon Pavon y Jiménez José Antonio Rafinasque Costantin Samuel Rauschel Rauscher Robert Brown Robert Regel Albert von – R. Costantin von – R. Eduard August von Richard Achille Roscoe Margaret, R. William Rothmauer Werner Hugo Paul – Rothman Georg – Rothman Johan Stensson – Rothmayr Julius Roxburgh William Ruprecht Franz Josef Salisbury Richard Antoine Schkubr – Schkuhr Christian Scerbius Johannes Schrader Christian Friedrich – S. Frank Charles – S. Heinrich Adolph – S. Johann Christian Carl – S. Johann Eduard Julius – S. Wilhelm Schultes Josef August – S. Julius Hermann Schumann Julius – S. Karl Moritz Scopoli Giovanni Antonio Solander Daniele Staes Gustaaf Stapf Otto Steinheil Adolph Stokes Alfred Cheatham – S. Jonathan – S. Susan Gabriella – S. Whitley
984
Sw. Taub. Tausch. Thell. Thunb. Tures. Urban. Val. Waldst. Wall. Wallr. Wedd. Wendl. Will. Willd.
Abbreviazioni degli Autori botanici
Swarts Swartz Olof [Peter] Taubert Paul Tauscher Gyulia Thellung Albert Thunberg Carl Peter Turesson Göte Wilhelm Urban Ignatz – Urban Otto – Urbina y Altamirano Manuel Valeton Theodoric Waldstein-Wartenberg Waldstein Franz de Paula Adam Wallich Nathaniel Wallroth Carl Friedrich Wilhelm Weddell Hugh Algernon Wendland Johann Christoph Willars Wille Johan Nordal Fischer Willdenow Karl Ludwig
Glossario dei termini botanici
Acaule Privo di fusto o con fusto ridotto Achenio Frutto secco indeiscente con un solo seme, con parete coriacea aderente al seme Aciculare Che ha organi di forma sottile, aghiforme, rigida e acuminata Acuminato Che termina restringendosi gradualmente in una punta sottile Acuto Che termina a punta formando un angolo acuto Aghiforme Che termina con un apice appuntito Albume Parte del seme che contiene le sostanze di riserva Alterne Non opposte Amplessicaule Che avvolge il caule Antera Parte del fiore che contiene il polline Antofilli Appendici floreali sterili con funzione di protezione e richiamo Arillo Tessuto carnoso che avvolge il seme Avventizie Che si sviluppano sulla parte aerea dei vegetali, cosicché la pianta si arrampica (riferito alle radici) Bacca Frutto carnoso con epicarpo generalmente sottile, mesocarpo ed endocarpo spesso e carnoso; i semi, sparsi nell’endocarpo, sono avvolti da tegumenti lignificati Bipennata Che è composta da file opposte di foglioline pennate Brattea Foglia modificata, talvolta anche colorata, posta vicino al fiore o ad un’infiorescenza Caduco Che ha breve durata Calice Parte verde del fiore formata da foglie dette sepali Cambio (o cambio cribo-legnoso) Tessuto meristematico secondario che consente l’accrescimento secondario in spessore del fusto Capolino Infiorescenza con fiori sessili formanti gruppo Capsula Frutto secco deiscente pluricarpellare, contenente semi, che a maturità si apre secondo linee longitudinali, pori o attraverso il distacco di un opercolo Cariosside Frutto secco indeiscente, con un solo seme il cui tegumento è strettamente aderente al pericarpio
986 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Carpello Foglia profondamente trasformata, ripiegata e concresciuta lungo i margini in modo da formare una cavità chiusa chiamata ovario Cassula Frutto secco deiscente suddiviso in carpelli contenenti i semi Caule Fusto Cirro Organo di attacco o di sostegno di piante rampicanti Cladodio Ramo che in seguito a mancanza o insufficienza di foglie, inverdisce ed assume la funzione di queste ultime Corolla Parte del fiore costituita dai petali Corimbo Infiorescenza a forma di grappolo con fiori tutti alla stessa altezza, ma con peduncoli fiorali di lunghezza diversa Cotiledone Foglia embrionale appiattita o più o meno espansa, presente nel seme in numero variabile e ricca di sostanze di riserva Cremocarpo Poliachenio (frutto formato da due o più acheni) Cribro (tubi cribrosi) Elementi del tessuto cribroso che nella pianta servono al trasporto, prevalentemente dalle foglie agli altri tessuti, di sostanze precedentemente elaborate Deciduo Che si stacca spontaneamente (caduco) Deiscente Frutto che lascia cadere i semi a maturità Decussate Opposte Diachenio Frutto secco indeiscente, schizocarpo, che a maturità si separa in due porzioni monocarpellari Dioica Pianta con fiori o tutti maschili o tutti femminili Drupa Frutto indeiscente carnoso: può essere fibroso e generalmente contiene un solo seme Endocarpo Rappresenta il tessuto più interno del frutto. È generalmente legnoso e svolge una funzione protettiva del seme Endosperma Parte interna del seme Frutice Pianta legnosa ramificata fin dalla base che non supera i 5 metri di altezza Galbuli Squame legnose disposte a forma di cono Gineceo Parte femminile dei fiori costituita dai carpelli Glabro Privo di peli Guaina Parte del picciolo che avvolge parzialmente o totalmente il punto di attacco della foglia o che sostituisce il picciolo Imbricate (o embricate) Disposte come le tegole Indeiscente Frutto che non lascia cadere i semi spontaneamente a maturazione Ipogeo Sotterraneo Lanceolata Che è simile al profilo di una lancia, con la parte più stretta in alto Latice Liquido secreto da alcune piante
Glossario dei termini botanici
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Legno (o xilema) Tessuto adibito al trasporto di acqua e sali minerali dalle radici alle foglie Libro (o floema) Tessuto adibito al trasporto di sostanze elaborate (linfa elaborata) dalle foglie a tutti gli organi di utilizzo e di accumulo della pianta Ligulato Provvisto di ligula; il fiore ligulato è tipico delle Compositae (per es. i cosiddetti “petali” delle margherite sono in realtà fiori ligulati) Lobato Che ha contorno con delle incisioni poco profonde, arrotondate che la suddividono in più parti Meristematico Tessuto responsabile dell’accrescimento della pianta Monocotiledone Riferito ad una pianta il cui embrione possiede un solo cotiledone Oblunga Che è più lunga che larga Obovata (ovata) Che ha una forma simile al profilo di un uovo Palmata Che ha lembo fogliare suddiviso in più lobi disposti a ventaglio, come le dita di una mano Pappo L’intero calice modificato in un ciuffo di peli per favorire la maturità del frutto Parallelinervia Che ha le nervature parallele. Riferito alla foglia Paripennata Che ha due o più paia di foglioline disposte a coppie ai lati della nervatura centrale che termina fino all’apice con le foglioline appaiate. Riferito ad una foglia composta Pendulo Che pende Penninervie Che dalla nervatura centrale si distaccano quelle laterali come le barbe di una penna. Riferito ad una foglia composta Perenne Che ha un periodo vegetativo (ciclo biologico) che dura più di due anni Pericarpo Rappresenta l’insieme di tessuti che derivano dalla parete dell’ovario e che si differenziano in epicarpo, mesocarpo ed endocarpo Perianzio Parte del fiore costituita dagli antofilli Petali Singoli elementi della corolla Picciolato Dotato di picciolo Picciolo Gambo della foglia Pistillo Parte femminile del fiore costituita da ovario, stilo e stimma Pluricarpellare Che è formato da più carpelli (riferito all’ovario) Racemo Infiorescenza con asse allungato longitudinalmente che porta fiori peduncolati Reniforme Che ha forma simile ad un rene (riferito generalmente alle foglie) Ricettacolo Asse raccorciato del fiore sul quale s’inseriscono i vari elementi (petali e sepali) Rizoma Fusto sotterraneo a crescita orizzontale
988 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Sarmentoso Organo vegetale lungo e flessibile Scapo Asse fiorale spesso privo di foglie ed allungato Schizocarpo Categoria di frutti secchi indeiscenti pluricarpellari sincarpici che a maturità si suddividono, si frazionano in più unità monosperme unicarpellari indeiscenti Sepali Elementi del perianzio formanti il calice Sepalo Ciascuno dei pezzi che formano il calice di un fiore Sericeo Rivestito di peli setosi Sessile Che si inserisce direttamente sui rami, privo di picciolo; riferito alle foglie Sincarpico Che ha i carpelli concresciuti a formare un unico pistillo Spiga Tipo di infiorescenza racemosa o indefinita con asse principale allungato su cui si inseriscono fiori sessili Sporangio Organo cavo che contiene le cellule riproduttive Stame Organo riproduttore maschile Stilo Parte del pistillo che, in forma di filamento sottile, sorregge lo stimma Stimma Parte terminale del carpello leggermente più rigonfia che sormonta lo stilo Stipolata Provvista di stipole Stipole Appendici simili alle foglie poste alla base del picciolo delle foglie stesse Stolone Ramo strisciante emettente radici avventizie Strobilo (o cono) Frutto dei pini Succulente Che sono ricche d’acqua Suffrutice Che ha il fusto legnoso nella porzione basale e superiormente erbaceo Supero Riferito alla posizione dell’ovario rispetto agli altri organi fiorali; si ha quando l’ovario è inserito sul ricettacolo convesso, più in alto rispetto agli altri verticilli Tallo Apparato vegetativo caratteristico di organismi semplici (piante inferiori o Tallofite) come alghe, funghi e licheni Talamo (o ricettacolo) Parte terminale dell’asse fiorale di forma svariata su cui si inseriscono i verticilli fiorali Tomentoso Che è coperto da una morbida e fitta peluria corta ed esile Trifogliata Foglia composta da tre foglioline Tuberiforme Che svolge anche una funzione di riserva delle sostanze nutritive (riferito ad una radice ingrossata e carnosa) Tubero Fusto sotterraneo che svolge funzioni di riserva delle sostanze nutritive Uninervia Che ha una sola nervatura Verticillo Insieme di elementi disposti tutti sullo stesso piano attorno ad un asse
Glossario dei termini botanici
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Glossario dei termini medici
Acne Infezione della pelle legata ad un’affezione delle ghiandole sebacee Agranulocitosi Condizione patologica del sangue caratterizzata da una grave riduzione dei granulociti; può causare febbre, prostrazione e processi ulcerativi Albuminuria Presenza nell’urina di albumine e globuline Allergene Sostanza che provoca uno stato di allergia Allergia Esagerata reattività dell’organismo verso particolari sostanze (allergeni) che lo abbiano sensibilizzato in precedenza Analettico Che stimola i centri nervosi che regolano la contrazione del cuore e la respirazione Analgesico Che abolisce o mitiga il dolore Antispasmodico Vedi spasmolitico Apoptosi Processo cui vanno incontro tutte le cellule degli organismi pluricellulari (morte cellulare programmata) Aterosclerosi Malattia degenerativa progressiva conseguente alla formazione di depositi di materiale lipidico (colesterolo, fosfolipidi, grassi neutri), proteico e fibroso sulle pareti dei grossi vasi; provoca un restringimento dei vasi sanguigni e una diminuzione del flusso sanguigno Bechico Rimedio per la cura della tosse Bradicardia Diminuzione della frequenza delle pulsazioni del cuore Cachessia Estremo deperimento dell’organismo Carminativo Che facilita la espulsione dei gas gastrici per via orale (eruttazioni) e di quelli intestinali (ventosità) Comedone Rilievo cutaneo nero, puntiforme, dovuto ad accumulo di sebo nel follicolo pilosebaceo Condiloma Sviluppo eccessivo delle papille dermiche della cute e delle mucose, con formazione di escrescenze Congestione Aumento di afflusso di sangue arterioso in una parte del corpo o ristagno di sangue venoso Crioterapia Cura col freddo mediante applicazione di ghiaccio Demulciente Vedi emolliente
990 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Diaforetico Che promuove un aumento della secrezione di sudore Disfagia Difficoltà nella deglutizione Disforia Stato depressivo associato a irritabilità, malumore ed aggressività Dismenorrea Mestruazione dolorosa Dispepsia Difficoltà di digestione Dispnea Respiro frequente e affannoso Dolore serotino Dolore che si manifesta nelle ore tarde del pomeriggio (o serali) Ectasia Dilatazione patologica di organi cavi Edema angioneurotico Edema acuto e indolore del derma, tessuto sottocutaneo o delle mucose; può essere provocato da reazione allergica verso farmaci o alimenti, stress emotivo o ereditarietà Ematuria Emissione patologica di sangue con l’urina Emmenagogo Che promuove la mestruazione Emolliente Che attenua certe situazioni spiacevoli (per es. senso di bruciore, necessità di tossire e stati infiammatori) Erisipela Malattia infettiva e contagiosa, caratterizzata dal colorito rosso a carico della pelle infiammata e gonfia Escara Placca nera che si forma per necrosi e mummificazione dei tessuti Espettorante Che promuove la fuoriuscita dell’espettorato (secreto presente nel tratto respiratorio) Eupeptico Che facilita la digestione Flatulenza Eccessiva formazione di gas nello stomaco o nell’intestino Flebectomia Asportazione chirurgica di una vena o di una sua parte Ginecomastia Eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio Glicosuria Presenza nell’urina di glucosio in quantità rilevante Ictus Sindrome neurologica dovuta ad un’alterazione cerebrale localizzata con sospensione delle funzioni dipendenti dalla zona encefalica lesa Impetigine Infezione superficiale della pelle, costituita da piccoli elementi contenenti pus Infarto Necrosi di una parte del miocardio dovuta ad un’interruzione della circolazione locale del sangue Intertrigine Lesione cutanea che si verifica in corrispondenza delle pieghe naturali del corpo in cui vengono a contatto due superfici cutanee Ipercapnia Condizione patologica che si ha quando i livelli di anidride carbonica nel sangue sono superiori alla norma Iperopia Difetto visivo di rifrazione, in cui i raggi luminosi convergono su di un fuoco posto oltre la retina
Glossario dei termini medici
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Ipocondria Atteggiamento psichico caratterizzato da una costante apprensione per la salute e dalla ansiosa tendenza a sopravvalutare i minimi disturbi Ipoema Accumulo di sangue nella camera anteriore dell’occhio Ipogonadismo Insufficiente attività secretoria dell’ovaio o del testicolo Ipokalemia Basso valore ematico di potassio Ipossia Insufficienza di ossigeno a livello cellulare Ischemia Deficiente afflusso di sangue ad un distretto dell’organismo con conseguente sofferenza dei tessuti Ittero Sintomo di alcune malattie del fegato, delle vie biliari e del sangue; si manifesta con il colorito giallastro della cute e delle sclerotiche Mastalgia Dolore alle ghiandole mammarie Mesotelio Tessuto di rivestimento della cavità sierosa (pleura, pericardio, peritoneo, ecc.) Meteorismo Distensione dell’addome per eccessivo sviluppo di gas nello stomaco e nell’intestino, dovuto ad ingestione di aria e a processi fermentativi o putrefattivi Midriasi Dilatazione della pupilla Mioglobinuria Presenza di mioglobina nelle urine Nicturia Necessità di urinare più volte durante la notte Oliguria Riduzione della eliminazione di urina a quantità inferiore ad un litro nelle 24 ore Orticaria Manifestazione morbosa caratterizzata dall’eruzione cutanea di elementi a rilievo (pomfi), pruriginosi; è in genere una reazione cutanea di natura allergica Otosclerosi Malattia dell’orecchio interno: è una forma di artrosi progressiva che colpisce alcune zone del labirinto osseo Parestesia Alterazione qualitativa indolore della sensibilità (formicolio, intorpidimento, prurito) Piodermite Malattia della pelle provocata da stafilococchi e streptococchi Poliuria Aumento della quantità di urina emessa Preeclampsia Condizione patologica della gravidanza caratterizzata da comparsa di ipertensione arteriosa acuta, proteinuria ed edema Presbiacusia Diminuzione dell’udito nell’età senile Priapismo Condizione patologica di erezione prolungata o permanente del pene, spesso dolorosa; può essere provocato da patologie o lesioni d’organo Prognosi Previsione sul decorso e soprattutto sull’esito di un determinato quadro clinico Rabdomiolisi Lisi del muscolo scheletrico
992 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Revulsivo Che applicato sulla cute o sulle mucose provoca uno stato irritativo, infiammatorio locale Rubefacente Che applicato sulla cute provoca un arrossamento, per aumento dell’afflusso sanguigno nella parte trattata Scialagogo Che aumenta la secrezione salivare Sindrome Complesso di sintomi caratteristici di una data malattia Sindrome di Stevens-Johnson Malattia infiammatoria grave caratterizzata da febbre e lesioni bollose della cute e delle mucose; può essere dovuta a farmaci o a infezioni Spasmolitico Che sopprime o previene la contrazione dei muscoli lisci Steatorrea Feci ricche di grasso che, tipicamente, sono abbondanti, voluminose e di odore fetido; si manifesta in tutte le patologie in cui c’è un ridotto assorbimento dei grassi (es. morbo celiaco) Stomachico Che ha azione benefica per lo stomaco Stomatico Rimedio per le affezioni del cavo orale Stranguria Difficoltà nella minzione Tachicardia Aumento della frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i limiti abituali Telangectasia Dilatazione permanente di gruppi di capillari e venule superficiali; è provocata da lesioni da raggi o da diverse patologie (per es. le collagenopatie) Tonico Che rinforza le funzioni dell’organismo Trombocitopenia Carenza di piastrine Tromboflebite Occlusione del lume di una vena a causa di un trombo
Glossario dei termini medici
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Indice delle Tavole
Tavola 21.1 Tavola 21.2 Tavola 21.3 Tavola 22.1 Tavola 22.2 Tavola 22.3 Tavola 23.1 Tavola 23.2 Tavola 24.1 Tavola 25.1 Tavola 25.2 Tavola 26.1 Tavola 26.2 Tavola 27.1 Tavola 27.2 Tavola 28.1 Tavola 28.2 Tavola 29.1 Tavola 29.2 Tavola 29.3 Tavola 30.1 Tavola 30.2 Tavola 31.1 Tavola 31.2 Tavola 31.3 Tavola 32.1 Tavola 33.1
Piper methysticum Passiflora incarnata Ginkgo biloba Salvia miltiorrhiza Hibiscus sabdariffa Centella asiatica Cynara scolymus Trigonella foenum graecum Arctostaphylos uva-ursi Fraxinus excelsior Ribes nigrum Ephedra sinica Petasites hybridus Panax ginseng Viscum album Vitex agnus-castus Serenoa repens Gentiana lutea Glycyrrhiza glabra Cassia senna Silybum marianum Taraxacum officinale Matricaria recutita Calendula officinalis Melissa officinalis Vaccinium myrtillus Thea sinensis
pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag.
323 334 356 385 394 411 443 449 484 525 528 549 577 592 631 644 658 704 716 733 773 795 806 811 840 853 877
Indice analitico
Abedul 202 Abete 557, 689, 966 bianco 509 rosso 944 essenza di 568 Abies alba 509, 568, 966 balsamea 966 fraseri 966 sachalinensis 568 sativum 966 sibirica 568, 966 webbiana 196 Abiostl 930 Abrus precatorius 50, 715 Absintina 707 Acacia 202, 746 arabica 746 greggii 202 senegal 125 Acanthopanax senticosus 193, 602 Acchiappacani 958 Aceitilla 202 Acetosa d’America 965 Achillea 640, 697, 788, 965 herba-rota 267 iraniana 389, 395, 944 millefolium 204, 640, 697, 788, 965, 970 moschata 268 wilhelmsii 389, 395, 432, 433, 944 Achiote 202 Acidi boswellici 521, 551, 766 caffeilchinici 444, 792
grassi 663 grassi a catena corta (SCFA) 751 grassi essenziali (EFA) 526, 527, 890 grassi omega –3 890 grassi polinsaturi 907, 917 Acido 3-oxo-tirucallico 521 acetil-11-cheto-beta-boswellico 521 acetilsalicilico 105 angelico 807 ascorbico 898 asiatico 411, 827 beta-boswellico 521 boswellico 863 caffeico 804 caffeico, fenetil estere (CAPE) 691, 863 cheto-beta-boswellico 521 cianidrico 912 cicorico 617, 626 cinnamico 123 citrico 394 clorogenico 444, 791 crisofanico 102 djenkolico 912 docosaenoico 907 eicosapentaenoico 907 folico 898 gamma-linolenico (AGL) 526, 647, 809 gimnemico 474 ginkgolico 356, 363 glicirretico 114, 715 glicirretinico 715
996 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
ibiscico 393 idrossicitrico 458, 459 linoleico 784 madecassico 410, 411, 827 oleanoico 235 oleanolico 663 ossalico 912 pantotenico 897 poligamico 560 primulico 562 quillaico 112 rosmarinico 365, 366, 840 salicilico 105, 585 salicilico 517, 519 shikimico 82 silicico 523 ursolico 663 valerenico 326 Acne 799, 800 Acokanthera ouabaio 99 Aconito 267, 277 Aconitum carmichaelii 193 napellus 30, 44, 45, 84, 267, 277 Acorus calamus 167, 197, 277, 957 Actaea racemosa 639 Acteina 639 Adatoda 616 Adattogeni 587, 589, 590 Adenanthera vasika 572 Adenophora tetraphylla 194 Adhatoda vasiva 616 Adiperforina 342 Adlupulone 333 Adonide 267, 372, 382, 944 primaverile 277 Adonis vernalis 99, 277, 372, 382, 944 Adonitossina 382 Adrk 195 Adulterazione 47 Adumulone 333 Aegle marmelos 757 Aesculus hippocastanum 58, 113, 215, 224, 277, 401, 402, 421, 950, 961, 969
Agar 738, 742 Agaropectina 742 Agarosio 742 Agastache mexicana 205 Agathosma betulina 490, 957 Agave americana 204 sisalana 4, 113 Agenzia europea di valutazione dei medicinali (EMEA) 256 Agiolax 930 Aglio 167, 223, 235, 239, 278, 389, 390, 432, 433, 434, 438, 471, 509, 863, 866, 873, 874, 928, 944, 966 fermentato 448 invecchiato 448 olio essenziale di 448 polvere di 448 Agnocasto 167, 171, 188, 640, 644, 944, 966 Agnolyt 647 Agnoside 645 Agopuntura 208, 209 Agrimonia 966 eupatoria 115, 215, 224, 689, 746, 748, 805, 944, 966 odorata 966 Agrimonio 689, 748, 805, 944 Agropirene 500 Agropyron repens 279, 483, 500, 949, 958, 969 Ailanthus glandulosa 50 Ajmood 195 Ajo 202 Ajoene 390, 434, 874 Ajvini 195 Akuammigina 610 Albahaca 202 Albero della cera 956 Albizzia 850 lebbek 197, 850 Alcaloidi 82, 87 cianogenetici 584 pirrolizidinici 578
Indice analitico
Alchemilla 746, 749, 944 glabra 749 vulgaris 746, 749, 944, 966 xanthochlora 749 Alchilamidi 617, 626 Alchilptalidi 500 Alcodin forte 930 Alcolaturi 152 Aldeide benzoica 123 cinnamica 120 salicilica 105, 585 Alfa-ederina 235, 553 Alfalfa 167 Alfapinene 122, 495, 837 terpinene 837 terpinenolo 837 terpineolo 337, 569 tocoferolo 418 Alga marina 460 Alghe 742 Allattamento 170 Allergie oculari 850 Allicina 390, 434, 874 Alliina 98, 390, 434 Allilisotiocianato 491 Allilpropile, disolfuro di 874 Allium cepa 202, 279, 389, 432, 471, 697, 873, 874, 968 sativum 30, 58, 167, 202, 223, 235, 238, 278, 389, 390, 432, 434, 471, 509, 866, 873, 883, 928, 944, 966 Aloe 167, 277, 471, 616, 730, 820, 866, 956, 966 barbadensis 58, 202, 730, 757, 765, 820 capensis 730 ferox 4, 100, 757 gel 765, 820 spp 799, 820, 836, 863, 866, 956 succotrina 277
997
vera 102, 167, 202, 206, 277, 471, 616, 695, 730, 765, 799, 812, 820, 836, 945, 966 vulgaris 765, 820 Aloysia triphylla 962 Alpinia galanga 196, 723, 968 officinarum 279, 698, 968 Altea 558, 572, 689, 693, 713, 746, 945, 962, 966 Althaea officinalis 4, 30, 79, 558, 573, 689, 693, 713, 746, 945, 962, 966 rosea 966 Alven 110 Alzheimer, malattia di 352 Amalaki 195, 702 Amamelide 401, 420, 421, 746, 799, 805, 815, 816, 820, 850, 945, 966 Amanita muscaria 91 phalloides 774, 777, 783 Amari 126, 703 Amaro Medicinale Giuliani 930 Amarogentina 704 Amaropanina 704 Amaroswerina 704 Ambrosia 202 acanthicarpa 202 deltoidea 690 Amigdalina 98, 104 Amine 912 Aminoacidi 889, 903, 919 Ammi visnaga 65, 545, 546, 961 Amogenina 112 Amphipterygium adstrigens 203 Amygdalus communis 279, 969 Anabsina 707 Anabsintina 707 Anaferina 608 Anagallis arvensis 343 Anagirina 780 Anamu 509 Ananas 819, 863, 966
998 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
comosus 819, 825, 966 Anasphal 195 Anatamula 195 Andira araroba 65, 101, 803, 833 Andrografis 581, 582, 616, 626, 945 Andrografolide 628 Andrographis paniculata 196, 581, 582, 616, 626, 945 Anemone 533, 963 pulsatilla 169, 963 Anemopsis californiana 206 Anethum graveolens 121, 197, 697 Aneto 697 Anetolo 120 Anevrasil 930 Angelica 167, 267, 278, 697, 956, 966 archangelica 167, 267, 277, 697, 956, 966 cinese 223, 640, 648, 945 silvestris 966 sinensis 193, 217, 640, 648, 804, 945 Angina 383 Angiogenesi 877 Angiorex 110 Angostura 966 vera 278 Anice 36, 171, 278, 557, 573, 689, 697, 712, 945, 966 stellato 171, 278, 557, 712, 966 Anis de Estrella 202 Ansia 317, 321 Antecotulide 806 Antennaria dioica 966 Anthemis cotula 49 nobilis 172, 278, 717, 806, 967 Anthrapachaka 195 Antiaris toxicaria 99 Antiossidanti 590 Antisettici urinari 482 Antispasmina colica 930 Antociani 107, 111 Antocianidine 107, 416, 488, 863 Antocianine 111, 414, 488
Antocianosidi 107, 416 Antrachinoni 100,731 Antranolo 101 Antroni 803 Anusol 930 Apigenina 108, 335, 806, 808, 863 Apium graveolens 169, 279, 958, 971 Apomorfina 674 Apoptosi 870, 875 Apterina 499 3-O-arabinoside di cianidina 488 Aralia nudicaulis 591 Arancia amara 239, 278, 455, 465, 697, 707, 835, 945, 966 Arancio dolce 697, 966 Arbutina 98, 107, 485, 487 Arbutinasi 484 Arctigenina 863 Arctium lappa 77, 863, 865 majus 482, 957 Arctostaphylos uva-ursi 77, 106, 169, 204, 482, 484, 955, 965, 971 Areca catechu 29, 196 Areca noce 223 Argemone 850 mexicana 203, 849, 850 Argentina 640, 747, 945, 966 Arisaema atrorubens 833 Aristolochia clemantis 277 fanghi 45 pentandra 206 Arjuna 195, 432, 433 Armalina 331 Armalolo 331 Armina 97, 331 Armoracia rusticana 482, 491, 946, 961 Arnica 202, 267, 277, 509, 689, 805, 819, 821, 945, 966 chamissonis 823 montana 4, 267, 277, 509, 689, 805, 819, 821, 945, 966
Indice analitico
Aromadendrene 837 Aromaterapia 20, 210 Aromatizzazione 159 Aronga 966 Arothon hispidus 911 Arpagide 512 Arpagofito 510, 967 Arpagoside 512, 516 Arquebuse 167, 533 Artabsina 707 Artemisia 167, 267, 546 absinthium 84, 85, 167, 267, 277, 697, 706, 788, 945, 965 annua 194 argyi 546 glacialis 267 mexicana 203 mutellina 267 nana 267 pontica 267 spicata 267 vallesiaca 267 vulgaris 49, 167, 267, 343 Arteriopatia ostruttiva periferica 395 Artiglio del diavolo 188, 217, 509, 510, 512, 697, 788, 945, 959 Artrite reumatoide 506, 508, 511, 527 Arum maculatum 45 Arvenum 110 Asarum sieboldi 193 Ascesso perirenale 480 Asclepiade 963 Asclepias geminata 473 tuberosa 963 Ascophyllum nodosum 461, 970 Ashwagandha 195, 608 Asiacoside 827 Asiaticoside 410, 411 Asma bronchiale 542, 544 Asparago 483, 967 Asparagus officinalis 494, 967 racemosus 197
999
Aspergillus flavus 37 Asperula odorata 4 Asperuloside 804 Aspidium filix-mas 277 Aspidosperma quebracho 278 Aspirina 105 Assa fetida 36, 278, 757, 956, 967 Assenzio 167, 343, 697, 706, 788, 946, 965 gentile 267 maggiore 267, 277 pontico 267 romano 267, 277 Astragalani 629 Astragalina 823 Astragalo 581, 583, 591, 616, 628 Astragalosidi 112, 629 Astragalus gummifer 124 membranaceus 193, 384, 581, 583, 616, 628, 773, 956 mongholicus 628 spp 591, 946 Astringenti 814 Atlinan 202 Atractylodes chinensis 193 Atropa belladonna 45, 49, 77, 85, 96, 267, 277, 546, 715, 722 Atropina 96, 715 Aucubina 645 Auroni 108 Avena 202, 805, 956, 967 sativa 202, 224, 739, 805, 967 Avenasterolo 666 Avocado 512 Azadirahta indica 196 Azar de Naranjo 202 Baccharis 690 Bacopa 355, 757 monniera 196, 355, 757 Bahupatra 195 Bai bu 192
1000 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
guo 192 Hua Shi Shi 192 shao 192, 384 tou weng 192 Xian Pi 192 Ballota nigra 961 Balsamo 202 del Perù 421, 819 della tigre 538 Ban xia 192 Banajwain 195 Banana 713, 746, 946 verde 751 Banksia abysinica 277 Baptisia tinctoria 616 Barba di bosco 967 Barbaforte 482, 491, 946, 961 Bardana 267, 957 Barosma betulina 482, 490 crenulata 49 serratifolia 49, 490 Basilico 167, 171 orientale 801 sacro 432, 433, 471, 477, 946 Batrachus cirrhosus 911 Bauhinia (Pata de vaca) 471 fortificata 471 Bei mu 192 Belladonna 188, 267, 277, 546 Bellis perennis 556 Benzaldeide 120 Berberina 789 Berberis 850 aristata 850 spp 66 Bergamottina 239 Bergaptene 499 Betacarotene 890 idrossietilrutoside 404 metildigossina 373 pinene 495
sitosterolo 664, 670 Betula alba 104, 202, 517, 814 pendula 941, 967 pubescens 494, 814, 967 verrucosa 814 Betuletolo 823 Betulla 483, 494, 509, 967 Biancospino 188, 239, 372, 375, 928, 946, 960, 967 Bianco-Val 930 Bidens pilosa 202 Bifidobacterium adolescentis 909 animalis 909 thermophilum 909 Bifidobatteri 909 Bile 769, 785 Bilobalide 356, 397 Biofeedback 208 Biotina 899 Bisabololo 335, 806 Bixa orellana 202 Boerhaavia diffusa 197 Boldina 95, 793 Boldo 202, 224, 277, 697, 787, 793, 946, 967 Borago officinalis 45, 167, 171, 202, 511, 527, 808, 946, 967 Borragine 167, 171, 509, 511, 527, 808, 946, 967 olio di 527 Borraja 202 Borsa del pastore 167, 640, 967 Boswellia 509, 511, 521, 546, 551, 766, 946 carterii 521 serrata 197, 509, 521, 546, 551, 766, 863, 946 Bouganvillea glabra 202 Brassica nigra 204 oleracea 106, 713, 873 rapa 106 Brickellia grandiflora 204
Indice analitico 1001
Broccoli 873 Bromelaina 812, 825, 863 Bromus ramosus 215 Bronchite 555 Broncosedina 930 Bryonia 267, 277, 591, 613, 946 alba 591, 613, 946 dioica 267, 277 Bucco 482, 490, 946 Buddleia americana 205 Bulbi 74 Bulbo oculare 845 Bupleurum falcatum 193 Bursera confusa 203 Butea superba 675, 682, 946 Buxus sempervirens 484 Cacao 278, 571, 967 Cactus 958 Cadinene 495, 837 Caffè 278 carbone di 689, 746, 754, 946 Caffeina 97, 466, 750, 889 Caglio odoroso 967 Cajeput 509 Calamo 36, 167, 957 aromarico 267, 277 Calcio 900 Calcoli renali 483 urinari 501 Calconi 108 Calendula 167, 277, 689, 799, 811, 812, 819, 946, 957, 967 officinalis 31, 58, 167, 204, 277, 689, 699, 799, 811, 819, 946, 957, 967 Calendulina 811 Calluna 657 vulgaris 106, 215, 657 Calyptol inalante 930 Camazulene 355, 806 Camellia sinensis 66, 193, 237, 746, 750, 928
Camomilla 167, 267, 278, 321, 337, 689, 711, 713, 717, 799, 805, 806, 819, 852, 946, 958, 967 Campto 94 Camptotheca acuminata 64, 94 Canapa acquatica 167 Cancro 865 Candida albicans 121 Candidosi 831 Canela 202 Canfora 120, 167, 337, 509, 802 Cang zhu 192 Cannabis sativa 4, 28, 722, 850 Cannella 278, 697, 967 cinese 697 di Ceylon 958 Capsaicina 120, 572, 699, 802, 810 Capsella bursa-pastoris 167, 640, 964, 967 Capsico 509, 699, 967 Capsicum annum 196, 203, 509, 699, 713, 802, 810, 967 frutescens 699, 952, 967 Capsolin 930 Carbenia benedicta 267 Carbo ligni 967 Carbone vegetale 967 Carcadè 389, 393, 947, 967 Carcinogenesi 917 Carciofo 278, 432, 433, 438, 442, 471, 788, 791, 928, 947, 967 Cardamono 278, 967 Cardiaca 372, 962, 967 Cardo mariano 188, 432, 433, 471, 772, 773, 788, 947, 962, 967 santo 267, 697, 708, 947, 960, 967 Carex arenaria 967 Carica papaya 169, 229, 825, 962 Carice 967 Cariofillene 495 Cariofillina 120 Carminativi 709
1002 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Carota 746 Carotene 913 Carotenoidi 896 Carpinus betulus 215 Carruba 278, 746, 752, 947, 967 Cartamina 804 Carthamus tinctorius 384, 804 Carum carvi 171, 197, 696, 698, 709, 712, 757, 947 Carvacrolo 566 Carvi 969 (vedi anche cumino) Carvone 120, 709 Caryophyllus aromaticus 279, 968 Cascara 188, 730, 735, 957, 967 Cascarilla 278, 967 Cascaroside A 736 Casimiroa edulis 206 Cassia 58, 743, 957 acutifolia 50, 100, 102, 277, 730, 731, 733, 964 angustifolia 964, 733 auricolata 50 holosericea 50 montana 50 senna 964 Castagno 967 Castanea sativa 4, 215 vesca 967 Casticina 645, 647 Cataratta 849 Cataria 533 Catarro bronchiale 555 Catechine 239 Catha edulis 28, 229 Catharantus roseus 66, 91 Catrame vegetale 813 Caulofillo 167, 958 Caulophyllum thalictroides 167, 958 Cavo orale, infiammazione 687 Cavolo 713 Cebola 202 Cecità notturna 848, 850, 853
singola 60 Cedrinella 962 Cefalea tensiva 537 Centapicrina 706 Centarium umbellatum 215 Centaurea 697, 706 cyanus 968 minore 267, 958, 967 Centaurium eryhraea 697, 706, 947 minus 967 Centella 355, 401, 410, 413, 418, 591, 812, 827, 961, 967 asiatica 58, 196, 355, 401, 410, 591, 827, 947, 961, 967 Centellase 827 Centelloside 410 Centranthus ruber 51 Cephaelis acuminata 961 ipecacuanha 66, 96, 167, 556, 558, 961 Cephalotaxus harringtonia 93 Ceratonia siliqua 278, 746, 752, 947, 967 Ceratostigma willmottiana 215 Cerfoglio 171 Cernilton 669 Cetraria islandica 76, 171, 558, 572, 689, 698, 969 Chai 192 hu 192 Chamaelirium luteum 959 Chamaemelum nobile 167, 717, 807, 958 Chayote 202 Chelazione 208 Cheleritrina 789 Chelidonia 167, 616, 788, 789, 947 Chelidonina 789 Chelidonium majus 167, 616, 696, 788, 789, 947 Chemioprevenzione 861, 873 Chenopodium ambrosioides 203
Indice analitico 1003
Chia (Pinole) 203 Chicalote 203 Chili (Aji) 203 Chilomicroni 428 Chimafila 278, 967 Chimafila umbrellata 278, 967 China 167, 697 Chinilina 89 Chinina 97 Chinolizidina 90 Chiranthodendron pentadactylon 204 Chiroterapia 208, 213 Chitina 908 Chitosano 890, 908 Chiu’tzu ts’ao 192 Cholla 203 Chrysanthemum cinerariifolium 4 morifolium 193 parthenium 531 Chuan wu tou 192 xiong 192 Ci wu jia 192 Cicasina 913 Cichorium intybus 51, 167, 215, 278, 968 Cicloartani 112 Ciclochievitone 108 Ciclopentanoperidrofenantrene 99 Cicoria 167, 277, 697, 968 Cicuta maggiore 267 Cilantro 203 Cimene 837 Cimicifuga 165, 188, 639, 640, 947, 968 foetida 194 racemosa 165, 639, 640, 947, 968 Cimicifugina 640 Cimifugoside 639 Cinarina 444, 791, 828 Cinaropicrina 444, 791 Cinatriolo 444 Cinchona
calisaya 97, 958 ledgeriana 958 pubescens 83, 697, 958 succirubra 76, 958 Cineolo 120, 364, 379, 564, 758, 837 Cinium maculatum 97 Cinnamomum aromaticum 697 camphora 167, 509 cassia 193, 834, 957 ceylanicum 967 verum 697 zeylanicum 79, 195, 202, 278, 802, 958 Cinquefoglie 746 Cipolla 279, 389, 432, 471, 697, 863, 873, 874, 944, 968 Circilineolo 566 Cirrosi 771, 772 Cismarina 382 Cisteina 903 solfossidi della 435 Cistite 480 Cistus 690 Citocromo P450 234, 235, 351 Citrale 122 Citronella 279, 557, 968 Citronellale 120 Citronellolo 120 Citrullus colocynthis 267 Citrus aurantium 4, 31, 76, 108, 202, 278, 455, 464, 697, 707, 835, 945, 966 limon 108, 465, 969 medica 279 nobilis 31, 279, 969 sinensis 465, 697, 966 Classificazione Leriche-Fontaine 396 Claudicatio intermittens 360, 396, 397 Claviceps purpurea 30, 66, 79 Clematis vitalba 215 Clinacanthus nutans 836 Clinacanto 836
1004 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Clusia 690 Cnicina 708 Cnicus benedictus 697, 708, 947, 960, 967 Cobalamina 898 Cobalto 900 Cocaina 96 Coccinia 476, 947 indica 471, 476, 947 Cocco, palma di 833 Cochlearia armoracia 106, 491 Cocos nucifera 833, 970 Coda cavallina 819 Codeina 94, 574 Codonopsis pilosula 193 Coffea arabica 28, 97, 115, 172, 278, 466, 689, 746, 754, 946 Cola 165, 279, 494, 533, 958 acuminata 28, 172, 466, 533, 958 de Caballo 203 nitida 167, 958 noci di 279, 969 Coladren 930 Colagoghi 786 Colax 930 Colchicina 92 Colchico 267, 277 Colchicum autumnale 45, 76, 92, 267, 277 Colecalciferolo 898 Coleretici 786 Colesterolo 426, 428, 438 Coleus 850 forskohlii 196, 849, 850 ColiMil 711 Colite mucosa 754 ulcerosa 764 Colliusonia canadensis 965 Colofonia 568 Colon irritabile, sindrome del 754 spastico 754 Coloquintide 267, 277
Colpermin 761 Colupulone 335 Colutea arborescens 50 Commiphora habyssinica 694 molmol 689, 693, 951, 962 mukul 196, 446, 432, 694, 949 myrra 168, 446 Commissione E tedesca 61 Condurango 697, 972 Confetti lassativi giuliani 931 Congiuntivite 846, 850 Coniina 97 Conium maculatum 45, 267, 277 Conservazione 159 Consolida maggiore 168, 509, 805, 819, 829, 947 Contaminanti 37 Controlled clinical trial 59 Controllo di qualità 35 Contusioni 818, 819 Convallaria 277 (vedi anche mughetto) majalis 99, 277, 372, 382, 389, 951 Convallatossina 382 Convolvulus pluricalis 197 scammonia 30, 45 Copal 203 Coptis sinensis 193 Coptisina 789 Cordyceps 591 Cordyceps sinensis 193, 591 Coriandolo 279, 343, 697, 968 Coriandrum sativum 31, 196, 203, 279, 697, 968 Coriaria myrtifolia 50 Coridale cava 277 Corinanteina 610 Corinoxeina 610 Corniola 961 Corteccia 75 Corydalis ambigua 194 cava 277, 343
Indice analitico 1005
Corynanthe yohimbe 278 Cotone 171 Coumarouna odorata 277 Coumulone 335 Crataegus azarolus 376, 967 curvisepala 967 laevigata 30, 375, 946, 960, 967 mexicanus 205 monogyna 375, 928, 946, 967 nigra 376, 967 oxyacantha 58, 375, 961, 967 pentagyna 376, 967 Crataeva nurvala 197 Cren 490 Crescione 168, 171 Crisarobina 803 Crisarone 102 Crisina 906 Crisofanolo 736 Crisotico 835 Critichol 931 Crocina 352 Crocus sativus 79, 169, 196, 279, 343, 352, 873, 955, 971 Crohn, malattia di 764 Cromo 900 Cromolina 572 Crotolaria spp 45 Croton eleuteria 278, 967 tiglium 45 Crusca 738, 739, 763 d’avena 224 di grano 224 Cryptocarya peumus 49 Cuachalalate (Chalalate) 203 Cucumis colocynthis 277 Cucurbita pepo 657, 666, 971 Cumarina 418, 889 Cumestani 108, 649 Cumestrolo 108, 649 Cumino 171, 279, 698, 709, 712, 757, 947, 957, 968
Cuminum cyminum 197, 279, 968 Cura arnaldi 931 Curaven 931 Curcuma 279, 431, 432, 698, 772, 786, 788, 850, 866, 873, 884, 947, 968 aromatica 786, 884, 947 domestica 196, 698, 772, 786, 884, 965 longa 279, 431, 432, 696, 786, 850, 863, 873, 884, 947, 965, 968 xanthorrhiza 788 zedoaria 279, 971 Curcumina 788, 863, 884 Curcuminoidi 788 Curry 788 Cuscutine 931 Cusso 277 Cute 797 Cyamopsis tetragonolobus 224, 456, 455, 471, 742, 949 Cyclo 3 fort 409 Cycorium intybus 697 Cymbopogon citratus 205 nardus 279, 557, 968 Cynara scolymus 58, 172, 278, 432, 448, 471, 788, 791, 928, 947, 967 Cypripedium pubescens 961 Cytisus scoparius 47, 95, 168, 277, 389, 957 Da huang 192 zao 192 Daflon 110 Daidzeina 108, 649, 654, 863, 881, 907 Dalchini 195 Damiana 203, 467, 675, 959, 968 Dang shen 192, 384 Daphne laureola 45 Datura metel 194, 195 stramonium 45, 84, 268, 277, 546, 722
1006 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Daucus carota 746, 965 Decotti 144 Degenerazione maculare 360, 848, 852 Deidrocinaropicrina 444 Delphinium staphysagria 268 Delta5-desaturasi 809 Delta6-desaturasi 809 Delta9- tetraidrocannabinolo 722 Demenza 353, 360 Alzheimer tipo 360 Dendranthema morifolium865 27-deossiacteina 639, 644 Deossiandrografolide 628 Depressione 340, 343, 345 scala di Hamilton 340 Dermatite atopica 798 Dermatiti 799 Dermoangiopan 110 Derris elliptica 4 Destrometorfano 575 Dhania 196 D’hatura 195 Di huang 192 Diabete mellito 468, 471 Diallildisolfuro 120, 235, 863, 875 Diallilsolfossido 863 Diarrea 744, 745 Dictamnus albus 268 dasycarpus 193, 804 Diferuloilmetano 884 Digitale 267, 277, 372, 960 Digitalis lanata 66, 277, 372, 960 purpurea 29, 44, 76, 84, 99, 100, 267, 277, 372, 960 Digitossigenina 100 Digitossina 98, 112, 373 Diidrocorinanteina 610 11,13-diidroenelanina 823 Diidrossibergamottina 239 Diidrotestosterone 655 Diidrovaltrati 328 Dimagranti 455
Ding xiang 192 Diodon holacantheus 911 Dioscorea 639 mexicana 3, 113 opposita 194 villosa 431, 432 Diosgenina 112, 114, 448 Diosmetina 103, 235 Diosmina 103, 110 Diosven 110 Direttiva comunitaria 2004/24 254 Dis-cinil complex 931 Disfunzione erettile 672 Dispepsia 695 Disturbi metabolici 425 Diuretici 492 Docasanolo 663 Donalg 931 Dong chong-xia cao 192 quai, tang-kuei 193 Doppio cieco 60 Double blind 60 Doven 110 Droghe, conservazione delle 78 Drosera 959, 968 (vedi anche rosolida) anglica 968 intermedia 554, 968 longifolia 554 pelpata 968 ramentacea 554, 968 rotundifolia 546, 554, 558, 953, 959, 968 Duboisia spp 66 Dulcamara 267, 277, 799, 802 Dunaliella bordewil 896 salina 896, 904 Ecballium elaterium 277 Echinacea 58, 188, 482, 581, 582, 615, 616, 689, 812, 819, 828, 947, 968 angustifolia 582, 615, 828, 959, 968
Indice analitico 1007
pallida 582, 615, 828, 959, 968 purpurea 582, 615, 689, 819, 828, 959, 968 spp 581, 616, 947 Echinacin 626 Echinacina 617, 828 Echinacoside 617, 828 Echinaforce 626 Echinilin 626 Echinopanax horridum 591 Eczemi 799 Edera 188, 546, 553, 557, 947, 961, 968 Ederagenina 114 Ederosaponine 112 Edeven 110 Educazione continua in medicina (ECM) 185 Efedra 168, 277, 455, 463, 545, 546, 581, 948, 959 Efedradine 463 Efedrina 97, 463, 545, 548 Efedrossano 463, 545 Elaterio 277 Elemene 495 Elenalina 823 Elenio 928 Elettaria cardamomum 278, 966 Eleuterococco 591, 602, 948, 959, 968 Eleuterosidi 603, 606 Eleutherococcus senticosus 58, 591, 602, 948, 959, 968 Elicriso 279, 787, 968 Ellagitannino 421 Elleboro 267, 277, 389, 959 Ellipticina 92 Elymus repens 500 Emblica 702, 948 officinalis 195, 696, 702, 948 Emetina 96, 560 Emicrania 529, 530, 531, 533, 535 Emoagglutinine 913 Emodina 101, 235, 731, 736, 863 Emodinantrone 731 Emorroidi 419
Emostasi 812 Enagra 529 Encino 203 Eniarina 806 Enoliti 155 Enotelina B 669 Enotera 224, 509, 511, 640, 799, 873 olio di 529, 647, 808, 865, 948 Enterodiolo 649 Enterolattone 649 Enula 548 campana 267 Eparema 931 Epar-euchessina 931 Epatite 770, 772 Epazote 203 Ephedra distachya 277 sinica 97, 191, 194, 455, 463, 545, 546, 581 viridis 204 vulgaris 136 Epigallocatechina 108 -3-gallato (EGCG) 863, 877 Epilobio 657, 669, 948 Epilobium angustifolium 669 hirsutum 669 parviflorum 669 Equiseto 483, 494, 496, 948, 968 Equisetum arvense 76, 203, 483, 494, 496, 819, 948, 968 fluviatile 968 hyemale 968 telmateja 968 Equolo 649 Erba medica 431, 432, 956 rota 267 Ergometrina 95 Eriobotrya japonica 194 Eriodictiolo 108 Erniaria 968
1008 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Erythrophleum guineense 99 Erythroxylon coca 28, 96 Erytraea centaurium 267 Esberitox-N 626 Eschscholtzia californiae 323, 968 Escina 112, 402 Escolzia 323, 968 Esculetina 402 Escutelaria 203 Esperidina 108, 110 metilcalcone 409 Espettoranti 558 diretti 563 indiretti 559 Essenze 82, 119, 557 Essiac 865 Estafiate (Ajenjo) 203 Estragolo 711 Estratti 147 fluidi 148 molli 149 secchi 149 Estratto liposterolico 661 Età geriatrica 173 pediatrica 173 Eterosidi idrossiantracenici 736 Eucalipto 203, 509, 557, 564, 573, 948, 959, 968 Eucaliptolo 564, 572 Eucalyptus globulus 31, 83, 203, 509, 557, 564, 565, 574, 948, 959, 968 macrorhyncha 109 smithii 83, 565 Eucarbon 931 Euchema 742 Euchessina 931 Euforbio 546, 959 Euforbone 911 Eufrasia 850, 959 Eugenia caryophyllata 193 Eugenolo 120, 123 Eunymus atropurpureus 277
Eupafolina 823 Eupatoria 168, 277, 616, 957, 960 Eupatorium cannabinum 45,168 perfoliatum 168, 616, 957 perforatum 172 purpureum 960 rugisum 277 Euphorbia hirta 546, 959 Euphrasia officinalis 849, 850, 959 Eurixor 633 European Scientific Cooperative on Phytotherapy (ESCOP) 181 Evodia rutaecarpa 389 Evonimo 277 Exogonium purga 277 Ezamof 512 Fagiolo 495, 969 Fagocitosi 617 Fagopyrum escluletum 109, 401 Fagus sylvatica 215 Falquilax 931 Farfara 267, 558, 572, 689 Farfaraccio 503, 533, 536, 545, 576, 850, 948, 957 Farmacopea Ufficiale 182, 287 Fava tonka 277 Favagallo 961 Fave di Fuca 931 Fegato 769 Felce maschio 277 Fellandrene 120 Fellandrio 267 Fenantrene 88 Fenilalanina 903 Feniletilisotiocianato 491 Ferite 818, 819, 826 Ferro 900 Ferula asa-foetida 167, 172, 196, 278, 757, 956, 967 Fibre 428, 738, 740, 762, 890 Fibrolax arancia 932
Indice analitico 1009
complex 932 Ficina 825 Fico 471, 968 Ficus carica 471, 825, 968 Fieno greco 36, 171, 218, 279, 433, 448, 805, 948, 959, 968 Fienogrechina 448 Filipendula ulmaria 172, 584, 954, 971 vulgaris 971 Finocchio 166, 171, 279, 698, 710, 718, 948, 959, 968 olio essenziale 711 Fiordaliso 968 Fiori 75 di Bach 208, 214 Fiscione 736 Fitocomplesso 249 Fitodorf Alghe marine 932 Fitoestrogeni 125, 649, 650, 891 Fitofarmacovigilanza 52 Fitolacca 963 Fitosonno 932 Fitosteroli 669 Flatulenza 708 Flavani 108 Flavanoni 108, 235 Flavone 109, 235 Flavoni 108 Flavonoidi 82, 107, 235, 376, 381, 414, 444, 583, 852 Flavonoli 108 Flavonolignani 108, 111, 774 Flavonolo 109 Fleboside 110 Flebostasin R 932 Fluoro 901 Foeniculum vulgare 31, 168, 171, 197, 279, 574, 698, 710, 948, 959, 968 Foglie 75 Fomentil 932 Formononetina 640 Formulazioni galeniche 134
Foruncoli 799 Fosfatidiletanolamina 784, 785 Fosfatidilinositolo 785 Fosfatilcolina 784 Fosfoguaiacol 932 Fosforo 900 Fo-ti, he shou wu 193 Fotodorf Rabarbaro 932 Frangola 168, 267, 277, 730, 736, 948, 960, 968 emodina 102 Frangulina 932 Frangulosidi 731 Frassico spinoso 963 Frassino 510, 524, 968 da manna 267 Fraxinus 267 excelsior 510, 517, 524, 524, 968 ornus 730, 969 Fritillaria verticillata 193 Frutti 75 Frutto-oligo-saccarido 910 Fu ling, fushen 193 Fuco 460, 455, 948, 960 Fucus serratus 461 vesiculosus 460, 455, 742, 948, 960, 970 Fumaria 787, 960 officinalis 787, 963 Furanocumarine 125 Furuloilistamina 463, 545 Galanga 279, 698, 968 maggiore 723 Galangina 235, 690 Galantamina 355 Galanthus nivalis 355 Galattomannano 456 Galatto-oligo-saccaridi 910 3-O-galattoside 488 Galega 36, 171, 471 officinalis 171, 471 Galeopsis segetum 968
1010 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Galipea cusparia 278, 966 Galium aparine 958 odoratum 967 3-gallato 108 Galle 76, 833 Gallinella 343 Gallotannini 114 Gan cao 193 Ganoderma lucidum 193, 616, 863, 864 Garcinia 458, 455, 948 atroviridis 458 cambogia 458, 455, 948 indica 458 Garmalu 196 Garofano, chiodi di 279, 538, 689, 958, 968 Gastrite 714 Gastrodina 98 Gaultheria procumbens 104, 517, 965 Geh gen 193, 384 Gelidium 742, 944 Gelsemio 277 Gelsemium sempervirens 277 Gemmoterapia 155 Genepì 267 Gengivario 932 Genisteina 108, 649, 653, 654, 863, 881, 907 Gentiana amarella 215 asclepiadea 49 lutea 4, 30, 84, 267, 698, 703, 757, 949, 960, 968 pannonica 704 punetata 704 purpurea 49, 704 Gentianina 704 Gentianosio 704 Gentioflavoside 706 Gentiopicroside 704 Genziana 267, 698, 703, 949, 960, 968 Geraniale 366 Geraniolo 122
Geranium robertianum 115 Germacranolide 794 Geum 224 chiloense 224 giaggiolo 957 urbanum 956 Gialappa 277 Gimnema 471, 473, 949 Ginepro 168, 279, 494, 495, 949, 961, 969 Ginestra 166, 277, 389, 957 Gingeroli 723 Ginkgo 188, 225, 355, 397, 401, 533, 546, 549, 675, 677, 849, 850, 928, 949, 969 biloba 30, 58, 192, 225, 238, 353, 355, 397, 401, 533, 546, 549, 675, 677, 849, 850, 928, 949, 969 Ginkgoine 356 Ginkgolidi 356, 362, 397, 550, 677, 852 Ginkgotossina 356 Ginkobil 932 Gin-nan 363 Ginseng 226, 432, 433, 590, 591, 640, 675, 871, 878, 949, 969 americano 226, 471, 475, 591, 949 bianco 593 brasiliano (suma) 591 coreano 591 d’Alaska 591 giappponese 591 indiano (ashwagandha) 591 peruviano (maca) 591 rosso 594 San-chi 591 selvatico 591 siberiano (eleuterococco) 591 vietnamita 591 Ginsenosidi 98, 112, 475, 593, 594, 863, 880 Gipsofilia 969 Giusquiamo 268, 277, 546 Glaucima 847 Glehnia littoralis 194
Indice analitico 1011
Glicerolax 932 Glicerolo camomilla malva 932 Glicerovalerovit 933 Glicirrizina 98, 112, 235, 561, 715, 782, 804, 950 Gliciteina 649, 654, 879, 907 Glicitina 649 Glicole kessilico 328 Glicoproteina P 238, 351 Glicosidi 82, 98 antocianici 107 antrachinonici 100 cianogenetici 103, 583 digitalici 99 fenolici 106 flavonici 102 idrochinolonici 106 idrossiantracenici 734 salicilici 104, 517 saponinici 103 Globulolo 837 Glucofranguline 731, 737 Gluconasturzina 491 Gluco-oligo-saccaridi 910 3-glucoside cianidolo 415 Glucosinolati 106, 491 Glycine max 230, 432, 653, 772, 784, 785, 868, 873, 881, 954 Glycyrrhiza glabra 58, 76, 84, 113, 168, 196, 204, 268, 556, 561, 613, 715, 772, 782, 850, 865, 950, 962, 969 glandulifera 50 uralensis 50, 190, 193, 804 Goa, polvere di 803, 833 Gobernadora 203 Gobra sala 196 Gokshura 196 Gomenolo 834 Gomisina 612 Gomma guar 224, 456, 455, 471, 738, 742, 949 guggul 432, 434, 438, 446, Gomme 82, 124, 762
Gonyaulax catenella 911 tamareusis 911 Gordolobo 203 Gossypium herbaceum 3 Gotu kola 196 Gracilaria 742, 944 Gramigna 279, 483, 500, 949, 958, 969 Grano saraceno 401 Gravidanza 165, 167 Grindelia 546, 969 aphanactis 206 camporum 546 humilis 969 robusta 969 squarrosa 969 Groseimina 444 Gua lou, tin hua fen 193 Guaiaco 960, 969 (legno santo) 510 Guaiacolo 123 Guaiacum officinale 203, 510, 960, 969 sanctum 969 Gualteria 105 Guaranà 168, 455, 466, 949, 963 Guava 753, 949 Guayaba 203 Guayacan 203 Guduchi 196 Guggulsterone 447 Guggul 196 Guggulipide 446, 949 Guggulsteroli 447 Gui zhi 193 Guo ji zi 193 Gymnema sylvestre 196, 473, 471, 949 Gynostemma pentaphyllum 193 Gypsophila paniculata 969 Gytadil 512 Hai hua 193 Haldi 196
1012 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Hamamelis virginiana 30, 401, 420, 421, 746, 799, 815, 816, 819, 850, 944, 965, 966 Haritaki 196 Haronga 698 Harpagophytum procumbens 223, 509, 510, 511, 697, 788, 945, 959, 967 zeyheri 516 Harringtonina 93 Harunganae madagascaricusis 966 HDL 427, 428 Hedera helix 113, 546, 553, 947, 961 Hederix Plan 933 Helenium autumnale 896 Helianthemum nummularium 215 Helichrysum arenarium 787 italicum 31, 279 Helixor 633, 933 Helleborus 277 Hemidesmus indicus 195 Hepar-SL forte 791, 933 Hepasil Composto 933 Hepatos B12 933 Heracleum lanatum 169 Herniaria glabra 968 hirsuta 968 Herpes zoster 832 Heterotheca inuloides 49 Hevea brasiliensis 3 Hibiscus rosa sinensis 168 sabdariffa 203, 389, 393, 947, 967 Hing 196 Hoja de Laurel 203 Hong hua 384 Hordeum vulgare 739 Hottonia plaustris 215 Hsi hsin 193 Hu huang lian 193 Huang bai 193 Huang
lian 193 qi 193, 384 qin 193 Humulus lupulus 279, 323, 335, 640, 950, 961, 969 Huperzia serrata 194 Husk 463 Hydrangea arborescens 961 Hydrastis canadensis 4, 168, 277, 616, 960 Hydrocotyle asiatica 410, 827 Hyoscyamus niger 45, 268, 277, 546, 722 Hypericum perforatum 30, 58, 226, 235, 237, 277, 323, 343, 344, 640, 805, 819, 828, 861, 950, 965, 969 Hypoxis rooperi 657, 669 Hyssopus officinalis 103, 168, 268, 279, 969 Iberide bianca 712, 757, 762, 950 Iberis amara 712, 757, 762, 950 Iberogast 712, 757 Ibisco 389, 393 IDL 427, 428 Idraste 168, 277, 616, 960 Idrocodone 575 Idromorfone 575 Igname selvatico 431, 432, 639 Ilex aquifolium 215 paraguariensis 28, 115, 168, 172, 206, 455, 466, 495, 951, 962, 969 Illicium religiosum 49 verum 195, 202, 278, 557, 712, 966 Imidazolo 89 Imli 196 Immunità acquisita 614 naturale 614 ImmunoGuard 613 Immunostimolanti 614, 615 Impatiens glandulifera 215
Indice analitico 1013
Imperatoria 268 Impetigine 833 Incenso 521 Incompatibilità 160 chimiche 158 farmacologiche 158 fisiche 157 Indice di amarezza 703 massa corporea (IMC) 452 Indolo 88 Induzione enzimatica 234 Infezioni batteriche cutanee 832 del tratto respiratorio superiore 619, 621, 622, 627 fungine 831 virali 832 Infiammazione 505 Influenza 580, 581, 615 Informazioni, fonti scientifiche di 181 Infusi 142 Ingro 933 Inibizione enzimatica 236 Inotyol 933 Insonnia 317, 331 Insufficienza cardiaca congestizia 370, 379 epatica 175 renale 175 venosa cronica 398, 400, 404, 413 Integerrimina 536 Integratori alimentari 887, 890 Interazioni farmacocinetiche 232 farmacodinamiche 237 farmacologiche 221, 349 tra alimenti e farmaci 240 Intestino irritabile, sindrome dello 740, 754, 756, 757 malattie infiammatorie dello 764 Inula 546, 959
helenium 172, 267, 546, 757 racemosa 196 Iodio 461, 901 Ioimbenina 678 Ioimbina 467, 678 Ioimbinina 678 Ionoside 804 Ipecacuana 168, 277, 556, 572, 961 indiana 546, 551, 950 Ipercolesterolemia 433, 438 Iperforina 235, 239, 344, 345, 828 Ipericina 344, 352, 828, 863, 889 Iperico 188, 226, 239, 277, 323, 344, 343, 640, 805, 819, 863, 950, 969 olio di 812, 828, 888, 950 Iperoside 376, 381, 497, 812 Iperplasia prostatica benigna (IPB) 654, 660 Ipertensione 386, 391 Ipnosi 208 Ipoglicina A e B 914 Ipomoea purga 30, 45 Ippocastano 188, 277, 401, 402, 421, 950, 961, 969 Iridoidi 125 Iris versicolor 957 Irsuteina 610 Irsutina 610 Isatis indigotica 863 Iscador 631 Isoajmalicina 610 Isochinolina 88 Isocorinoxeina 610 Isoflavani 108 Isoflavone 109 Isoflavoni 108, 649, 863, 881, 907 Isoflavonoidi 108, 907 Isoflavononi 108 Isoliquiritigenina 108 Isomentone 759 Isomitrafillina 610 Isopelletierina 608 Isopetasina 503, 536, 577 Isopteropodina 610
1014 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Isoramnetina 793 Isorincofillina 610 Isosalicina 585 Isosilibinina 774 Isosilicristina 774 Isotussilagine 617, 828 Ispagula 229, 463, 741, 762, 763, 766, 961, 969 husk 463, 773 Ispidolo 108 Issopo 168, 268, 969 Iva 268 Jainaveri, brahmi 196 Jamaica 203 Jambul 471, 689, 746, 805, 969 Jarsin 933 Jateorhiza palmata 757 Jethimach 196 Ji hua 193 Jiao gu lan 193 Jie geng 193 Jin yin hua 193 Jojoba 203 Juglans regia 215, 805, 815, 817, 951, 970 Juniperus communis 4, 168, 279, 494, 495, 949, 961, 968 oxycedrus 814 sabina 45, 169, 268, 277, 496 Kaempferolo 108 Kalmehi, kirata 196 Kalonji 196 Kanjang 628 Karela 196 Kattukkazuva 196 Katuvira 196 Kava 168, 188, 229, 322, 323, 640, 950, 961 Kava, dermopatia da 326 Kavaina 323 Kavapironi 323
Kavasedon 933 Kellina 545 Kesar 196 Khat 229 Kola acuminata 279 Kousso 277 Krameria argentea 50 secundiflora 50 tomentosa 50 triandra 115, 746 Kramuka supari puga 196 K-strofantoside 382 Ku guai zi 193 Kudzu 907 Kutaki 196 Kutkina 783 Kutkoside 783 Kwai 933 Lactobacillus acidophilus 909 brevis 909 bulgaricus 909 casei 909 cellobiosus 909 crispatens 909 fermentum 909 Lactocol 933 Lactuca virosa 172, 277, 964 Lalceolo 961 Laminaria 742, 969 cloustomi 969 Lamium album 556, 689, 970 Lampone 168, 969 Lapacho 961 Lapario 965 L-arginina 903 Larice 510 Larix decidua 215, 510 Larrea 958 tridentata 203, 958 Lassatina 933 Lassativi 729
Indice analitico 1015
Latirogeni 914 Lattobacilli 909 Lattoni sesquiterpenici 444 Lattuga virosa 277 Laudano 151 Laung 196 Laurus nobilis 203 Lavanda 168, 279, 323, 338, 698, 950, 969 spigo 268 vera 268 Lavandula angustifolia 84, 323, 338, 698, 950 officinalis 168, 268, 279, 338, 969 Lavandulolo 339 LDL 427, 428 Lectine 630, 664 Legalon 934 SIL 778 Legge per l’erboristeria, progetti di 303 Legno 75 Lei gong teng 193 Lektinol 934 Lenicalm 934 Lentinus edodes 867 Leonurus cardiaca 962, 967 Lepidium meyenii 591, 675, 678, 950 sativum 912 Leptosperma scoparium 834 Levistico 168, 483, 499, 950 Levisticum officinale 168, 483, 499, 950 Lichene islandico 558, 572, 689, 698, 713, 969 Licio 229, 928 Licopene 863, 883, 891, 904, 914 Licopo della virginia 640 Licopodio 268 Licoricidina 108 Lifestyle drugs 86, 588, 590 Lignani 125, 649 Ligustico 389, 546, 553, 950
Ligusticum portem 204 wallichii 193, 389, 546, 553, 950 Ligustilide 804 Ligustrum lucidum 194 Limone 279, 969 Limonella 268 Limonene 120, 122, 337, 495, 759, 837 Linalile acetato 337 Linalolo 120, 122, 337 Ling chi 193 Lino 168, 279, 730, 805, 873, 962, 969 Linum usitatissimum 76, 168, 279, 730, 805, 873 Lipoproteine 428 Liquiritina 108 Liquirizia 36, 168, 268, 279, 556, 561, 572, 713, 715, 772, 782, 850, 962, 969 deglicirrizinata (DGL) 717 Liriosma ovata 204 Lithospermum erythrorhizon 804 Litospermani 804 Llanten 203 L-lisina 903 Lo han kuo 194 Lobelia 168, 277, 962 inflata 45, 84, 97, 168, 277, 962 Lobelina 97 Lonicera caprifolium 215 japonica 193 Lophophora williamsii 28, 97 Lucisan 934 Lupinano 90 Luppolo 279,323, 335, 640, 950, 961, 969 Lupulone 335 Luteina 891, 905 Luteolina 108, 863 Luteolina -4beta-D-glucoside 444 -7beta-D-glucoside 444 -7beta-rutinoside 444
1016 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Lycium barbarum 229 chinense 193, 896, 928 europaeum 45 Lycopersicom esculentum 867, 883, 896, 904, 928, 952 Lycopodium clavatum 268 Lycopus virginicus 640 Ma huang 194 Maca 675, 678, 950 Macerati glicerici 157 Macrocystis 742 Madecassoside 410, 827 Maggiorana 168, 279, 343, 533, 578, 969 Magisbile 934 Magnesio 901 Magnolia liliflora 194 Maguey (Agave) 204 Mais 279, 959, 969 Majorana hortensis 279, 969 Malabar (Berenja) 204 Malattia emorroidaria 418 infiammatoria 505, 506 Malattie metaboliche 425 oculari 849 Malus domestica 746 sylvestris 215 Malva 171, 279, 558, 572, 689, 962, 969 negleta 572 sylvestris 76, 171, 279, 558, 572, 689, 713, 962, 969 Mandarino 279, 969 Mandorla amara 36 Mandorlo 279, 969 Mandragora 713 officinalis 45, 713 Manganese 901 Manita 204 Manna 730, 969
Manzanilla 204 Manzanita (Pinguica) 204 Marijuana 722 Marrubenolo 796 Marrubina 796 Marrubio 168, 204, 279, 546, 556, 698, 787, 795, 950, 961, 969 nero 961 Marrubiolo 796 Marrubium incanum 50 vulgare 168, 204, 279, 546, 556, 698, 787, 795, 950, 961, 969 Marsdenia condurango 697, 757 Matarique 204 Matè 168, 455, 466, 495, 951, 962, 969 Matricaria chamomilla 84, 204, 267, 278, 335, 806, 967 recutita 58, 321, 335, 689, 712, 713, 717, 799, 805, 806, 819, 850, 946 Matrina 780 Medicago sativa 167, 431, 432, 448, 956 Medicina antroposofica 208 tradizionale cinese (MTC) 190 tradizionale giapponese (kampo) 198 tradizionale indiana (ayurvedica) 195 tradizionale messicana (MTM) 201 Medicine alternative 207 tradizionali 189 Meetha neem 196 Mela 746 Melaleuca 799, 801, 833, 834, 835, 951 alternifolia 121, 799, 801, 833, 834, 835, 951, 965 armillaris 837 leucadendra 509, 538, 557, 819, 834, 837
Indice analitico 1017
leucadendrone 837 quinquenervia 576 viridiflora 569, 576, 834, 951 olio di 834 Melanzana 432, 951 Meliloto 401, 417, 421, 951, 969 Melilotoside 418 Melilotus alba 238 altissimus 417 officinalis 30, 302, 417, 421, 819, 969 Melissa 268, 279, 321, 343, 355, 365, 533, 711, 718, 836, 839, 951, 961, 969 officinalis 268, 279, 321, 343, 355, 365, 533, 712, 836, 839, 951, 961, 969 Melitotina 418 Melograno 168, 279, 969 Melone amaro 471, 475, 951, 961 Memoria in soggetti sani 360 Memovisus 934 Menopausa, disturbi della 636, 641 Menta 689, 698, 712, 757, 758, 787, 951, 962 giapponese 689, 787 olio di 538, 574, 758 Mentha acquatica 538, 758 arvensis 50, 689, 787 officinalis 205 piperita 50, 84, 85, 168, 196, 279, 538, 689, 696, 698, 712, 757, 758, 787, 802, 951, 962, 969 pulegium 45, 963 rotundifolia 538, 758 silvestris 538, 758 spicata 50 Mentile acetato 758 Mentofurano 120, 759 Mentolo 120, 122, 572, 758, 759, 802 Mentone 120, 758 Mentuccia 963 Mentzelia cordifolia 973 Menyanthes trifoliata 279, 698, 957, 971
Mepalax 934 Mercadela 204 Mescalina 97 Meshashringi, gurmar 196 Mesquite 204 Metabolismo lipidico 426, 428 Metalli 920 Metamucil 125 Metanalisi 60 Methi 196 2-metil-3-buten-2-olo 334 Metilarbutina 107, 484 Metildisolfuro 120 4-O-metilpiridossina 356 Metilsalicilato 105 Mictasone 934 Midro 934 Miele rosato 934 Milenrama 204 Millefoglio 970 Mimosina 914 Mimulus guttatus 215 Mircene 495 Miricetina 103 Miricitrina 103 Miristicina 120, 499, 914 Mirra 168, 689, 694, 951, 962 Mirtilene 934 Mirtillo 188, 401, 416, 689, 746, 850, 852, 951, 956, 959, 970 americano 482, 487, 672, 951 Mitrafillina 610 Momorcarine 476 Momordica charantia 193, 196, 471, 475, 951, 961 grosvernori 194 Momordicosidi 476 Momordine 476 Monacoline 451 Monascus purpurus 191, 451 Monoterpeni 863 Mora selvatica 689, 746, 749, 951 Mordigallina 343
1018 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Morella divina 835 Morfina 94, 574 sciroppo di 39 Morus alba 194 Mostaza negra 204 Mucillagini 82, 125, 448, 571, 693, 820 Mughetto 372, 382, 389, 951 Muira puama 675, 679, 951, 970 Murraya koenigh 196 Musa paradisiaca sapientum 696, 746, 751, 946 Myrica cerifera 956 Myristica fragrans 168, 970 Myroxylon balsamum 202, 421, 819 Myrtus communis 122 Myryca nagi 103 Nan sha sheng 194 Narcissus tazetta 93 Nardostachys jatamansi 326 Naringenina 108 Nasturtium officinalis 168 Nasturzio 482 Nausea 718, 725 Neem, arishta 196 Neoandrografolide 626 Neo-heparbil 934 Neoquassina 706 Neoruscogenina 409 Nepeta 168, 960 cataria 50, 168, 533 hederacea 960 Nerale 366 Nerium oleander 45, 99, 277, 372 Neurobiol 935 Neuropatia diabetica periferica 810 Niacina 897 Niaouli 569, 834, 951 essenza di 569, 576 Nicoprine 935 Nicotiana tabacum 29, 115 Nigella sativa 196
Noael 69 Noce di cocco 970 moscata 168, 572, 970 vomica 277 foglie di 805, 817, 951, 970 Noctis 935 Nopal 204, 470 Norme legislative 247 precauzionali 175 Noscapina 574 Novafibra 743 Nu zheng zi 194 Obesità 175, 452, 454, 455 Occhio 845 Ocimum basilicum 171, 202 gratissimum 801 sanctum 197, 432, 471, 477, 946 Oenanthe crocata 45 phellandrium 267 Oenothera biennis 509, 529, 640, 647, 799, 808, 873 kunthiana 206 spp 224, 867, 948, 959 Oldenlandia diffusa 193, 804 Olea europea 215, 389, 393, 952, 970 Oleandro 278, 372 Oleastro 393 Oleoliti 153 Oleuropeina 393 Oli essenziali (vedi essenze) medicinali 153 Oligoelementi 889 Oligomeri procianidolici 906 Olio gomenolato 935 Olivacina 92 Olivo 389, 393, 952, 970 Olmaria 584 Olmo rosso 713
Indice analitico 1019
Omeopatia 217 Ondroly-A 935 Onicomicosi 831 Ononide 483, 495, 970 Ononis spinosa 50, 483, 495, 970 Ophiopogon japonicus 193 Oppiacei 571, 572, 574 Oppio 65 Optrex 933 Opuntia acanthocarpa 203 streptacantha 470, 471, 952 Opuntiamannano 470 Opunzia 470, 952 Origano 168, 204, 279, 970 Origanum majorana 168, 343, 533, 576 vulgare 121, 168, 204, 970 Ormobyl 935 Ornithogalum umbellatum 215 Orozus 204 Ortensia 961 Orthosiphon aristatus 498 spicatus 483, 495, 498, 952 stamineus 498, 961 Ortica 168, 171, 188, 483, 510, 512, 523, 576, 578, 657, 664, 952, 962, 970 bianca 556, 689, 970 Ortiga verde 204 Ortisan 935 Ortocromene A 498 Ortosifoli 498 Ortosifon 483, 495, 498, 952, 960, 970 Ortosiphon aristatus 498 stamineus 498, 970 Oryza sativa 4, 432, 451, 739, 953 Osha (Chuchupate) 204 Ossimatrina 780 Ossipeucedanina 499 Osteoartrite 507, 512
3-ottanone 337 Ouabagenina 100 Ozopulmin 935 Padma Lax 757 Paeonia lactiflora 193, 384, 804 officinalis 169 Paeoniflorina 804 Paidorinovit 935 Palderoside 804 Panace austriaco 169 Panax gingseng 58, 113, 194, 226, 375, 384, 432, 471, 590, 591, 640, 675, 863, 873, 880, 949, 960, 968 japonicus 590, 591, 675, 880 notoginseng 194, 384, 385, 591, 952, 960 pseudogingseng 865 quinquefolius 226, 475, 591, 592, 675, 880, 949, 960 vietnamensis 591 zingiberensis 385 Panaxosidi 591 Papaia 169, 229, 962, 970 Papaina 825 Papaver rhoseas 79, 970 somniferum 28, 66, 83, 94, 574 Papaverina 94, 674 Paprika 699 Paratirosolo 606 Partenolide 532, 863 Parthenium integrifolium 77 Parvisedil 935 Passiflora 169, 188, 321, 333, 343, 928, 952, 963, 970 caerulea 50, 321, 332, 905, 928 edulis 970 incarnata 169, 204, 331, 333, 343, 952, 963, 970 Passiflorine 935 Patata africana 657
1020 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Paullinia cupana 28, 168, 172, 455, 466, 949, 963 Pausinystalia yohimbe 455, 467, 674, 675, 955, 965 PC-SPES 865 Pectine 750, 752 Peganum harmala 97 Pelargonium 556, 616, 906, 928, 952 sidoides 556, 952 Pelle, infezioni della 833 Peltatine 841 Peonia 533 officinalis 533 selvatica 169 Peonidina 488 Pepe nero 970 Peperoncino 699, 713, 952, 957 Peregrinalo 796 Permixon 661 Perrilla frutescens 194 Pervinca 169 Pesca 169 Pesce, olio di 590, 891, 907 Pesticidi 39 Petadolex 578 Petasina 503, 536, 577 Petasites hybridus 45, 503, 533, 536, 545, 576, 849, 850, 948, 957 Petiveria alliacea 509 Petroselinum crispum 171, 195,483, 499, 638, 963, 970 sativum 169 Peucedanum ostruthium 268 Peumus boldus 95, 202, 224, 238, 277, 697, 788, 793, 946, 967 Pfaffia paniculata 591 Phaseolus vulgaris 494, 968 Phellodendron chinense 193 Phyllanthus 772, 773, 778, 952 amarus 195, 778 niruri 778 urinaria 778 Physycian’s Desk Reference (PDR) 181
Phytodolor 512, 524 Phytolacca americana 45, 961 Pianta fresca, sospensione integrale di 155 Piantaggine 689, 805, 963, 970 Piante tossiche 45 Picea abies 568 excelsa 568 spp 509, 557, 689, 944 Picnogenolo 892, 905 Picrasma excelsa 706 Picrocrocina 352 Picrorhiza kurroa 193, 196, 546, 616, 772, 783, 952 Picrorriza 546, 616, 772, 783, 952 Picroside I 783 Pielonefrite acuta 480 Pigeo africano 657, 661, 952 Pilocarpina 97 Pilocarpus jaborandi 66, 97 Pimenta dioica 196 Pimento 699 Pimpinella anisum 197, 278, 557, 573, 689, 697, 712, 944, 966 major 971 saxifraga 971 Pinedrin 935 Pinellia ternata 193 Pinene 120 Pino 169, 510, 557, 567, 928, 952 marittimo francese 401, 406, 471, 850, 855, 906 mugo 268 silvestre 970 Pinocembrina 690 Pinon 204 Pinus 557, 906 maritima 406, 855, 906, 952 mugo 567 nigra 567 pinaster 401, 406, 471, 567, 840, 855
Indice analitico 1021
pumilio 268 spp 169, 204, 928, 952 sylvestris 31, 215, 567, 970 Pioppo 421, 524, 963 Pi pa ye 194 Piper betel 29 longum 46, 196, 757 methysticum 168, 229, 320, 321, 640, 950, 961 nigrum 46, 279, 970 Piperidina 89 Piperina 235, 239 Pippali 196 Piridina 89 Piridossina 897 Pirogallolo 748, 749, 816 Piscidia erythrina 961 Placebo 177 Plantago afra 471, 741, 970 arenaria 4, 741, 970 indica 741, 757 ispaghula 462, 741, 766, 969 lanceolata 689, 805, 970 major 50, 203, 963 media 50 ovata 66, 432, 462, 471, 741, 757, 766, 961, 969 psyllium 268, 432, 455, 471, 730, 741, 746, 757, 963, 970 Planten 936 Platycodon grandiflora 193 Podina 196 Podofillina 841 Podofillo 278, 841, 952 Podofillotossina 841 Podophyllum hexandrum 841 peltatum 30, 277, 841, 952 Policarbofil 763 Polifenoli 750 Poligala 278, 556, 560, 952 Poligala/Narceina 936
Poligono centinodia 689 cinese 616 giapponese 928 Poligonum cuspidatum 928 Polio montano 268 Poliplodia 83 Polisaccaridi 125, 626, 629, 742, 863 Polline 672 estratto di 667 Polmonaria 970 officinalis 970 Polveri 143 Polygala alba 50 alpestris 560 amara 50 chamaebuxus 560 chinensis 50 comosa 560 nostrale 278 senega 30, 113, 169, 277, 556, 560, 952, 964 tenuifolia 194 vayredae 560 virginiana 278 vulgaris 50, 277 Polygonum aviculare 689 bistorta 51 cuspidatum 863 multiflorum 193, 616 Polypodium vulgare 50, 715 Polyporus umbrellatus 773 Pomata Midy HC 936 Pomodoro 861, 865, 871, 883, 928, 952 Pompelmo 244 succo di 239 Popotillo 204 Populus 421, 690 alba 104, 517, 965 tremula 215, 524, 963 tremuloides 172 Poria cocos 193
1022 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Posologia 163 Potassio 901 Potentilla 747, 953 anserina 640, 746, 747, 945, 966 argentea 966 erecta 115, 689, 746, 747, 971 reptans 966 tormentilla 747, 815 Potere amaricante 703 Pratolina 556 Prebiotici 908 Presenegenina 114 Prezzemolo 169, 171, 483, 499, 638, 953, 963, 970 Primula 556, 562, 953, 959, 970 elatior 562, 970 officinalis 562, 958, 970 veris 554, 562, 958, 970 vulgaris 970 Principi attivi 81 Proantocianidine 111, 414, 488, 850, 906 Probiotici 892, 908 Procianidine 111, 406, 414, 855, 905 oligomeriche 906 Prodigiosa (Rodigiosa) 204 Prodotti fitoterapici, norme sui 251 Propoli 690, 863, 953 Prosopis julifera 204 Prosta Fink Forte 667 Prostagutt 936 Prostata 654 Prostatite 671 Prosteren 936 Protopanaxadiolo 59 Protopanaxtriolo 592 Prugne 744 Prugnolo 689, 970 Prunasina 583 Pruno africano 188, 661, 963 virginiano 279, 970 Prunus africana 661
amygdalus 104 armeniaca 104 cerasifera 215 domestica 744 laurocerasus 104 persica 169, 194, 384 serotina 279, 970 spinosa 49, 689, 970 Psacalium decompositum 204 Pseudoefedrina 545 Pseudoipericina 344 Psidium guajava 203, 753, 949 Psillio 268, 455, 471, 730, 738, 741, 746, 757, 763, 953, 970 biondo 432, 462, 471, 730, 741, 757, 766, 961 indica 730 Psoralea spp 45 Psoraleni 804 Psoriasi 802, 803 Pterocarpus santalinus 971 Pteropodina 610 Ptychopetalum olacoides 675, 679, 951 Pueraria lobata 193, 384, 907 Puerarina 108 Pulegone 120, 758, 889 Pulmarin 936 Pulsatilla 169, 833 chinensis 193 pratensis 533, 833 Pummelo 239 Pungitopo 409, 953, 957, 970 Punica granatum 168, 279, 969 Purina 90 Pushkarmoola 196 Pycnogenol 408, 857 Pygeum africanum 657, 661, 952, 963 Pyralvex 936 Pyrola rotundifolia 106 Qian ceng ta 194 Quassia amara 706, 953, 963 excelsa 963
Indice analitico 1023
Quassina 706 Quassio 706, 953 Quebraco 278 Quercetina 103, 108, 235, 239, 672, 863 Quercia 689, 746, 748, 805, 815, 817, 953, 970 marina 460, 970 Quercus 815 infectoria 833 pedunculata 748 petraea 817, 970 robur 115, 215, 689, 746, 748, 805, 817, 953, 970 Quietan 936 Quillaja 556 saponaria 4, 113, 556 Quing hao 194 Rabarbaro 36, 169, 455, 730, 737, 953, 970 del giardino 640 Rabarbaroni 936 Rabdosia rubescens 865 Raboldo 936 Radicali liberi 923, 925 Radici 74 Rafano 970 Raffreddore 580, 581, 615 Raiz del manzo 204 Rame 901 Ramijia pedunculata 49 purdicana 49 Randomizzazione 59 Ranuncolo 169 Ranunculus acris 45, 169 ficaria 963 Raphanus sativus 970 Rapunzia 529, 959 Rasna, kulinjan 197 Ratania 746 Rauvolfia officinalis 197
serpentina 95, 172, 277, 389, 391, 953 Rauwolfia 389, 391, 953 Reazione avversa, scheda di segnalazione 56 Rectomugolio 936 Rehmanna glutinosa 193, 804 Reina 101, 731, 733, 738 Reinantrone 731, 733 Reishi 866 Remifemin 644 Ren shen 194 Renella 483 Reolina 936 Reperil 110 Reserpina 95, 389, 392 Resine 82 Resveratrolo 863, 905 Retina 845 Retinol 936 Retinolo 897 Retinopatia 848, 850 Reumalex 511, 512 Reve 936 Revisione sistematica 60 Rhamnus alpina 49 carniolica 49 cathartica 49, 100, 268, 730, 971 frangula 102, 168, 267, 277, 730, 731, 736, 757, 948, 960, 968 purshiana 277, 730, 735, 757, 947, 967 rupestris 49 Rheum emodi 737 officinale 100, 737, 953, 964, 970 palmatum 30, 76, 84, 136, 169, 193, 455, 730, 731, 737, 757, 865, 953, 964, 970 rhaponticum 4, 50, 102, 136, 640, 737 webbianum 737 Rhodiola rosea 591, 606, 953
1024 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Ribes nero 510, 528, 956 nigrum 510, 528, 953, 956 olio di 528, 953 Riboflavina 897 Ricino 171 Ricinus communis 45, 171 Rilaprost 936 Rinantipiol 937 Rincofillina 610 Rinite 575, 579 Rinobalsamiche 937 Rinopaidolo 937 Rinovit 937 Riso rosso fermentato 432, 433, 438, 451, 953 Rizomi 74 Rodiola 591, 606, 953 Rodioloside 606 Rodioniside 606 Rodosina 606 Rokan 937 Ronzio auricolare (vedi tinnito) Rosa 279, 689, 815, 970 canina 4, 30, 216 centifolia 279, 689, 815, 970 della cina 168 gallica 970 woodsii 205 Rosarina 606 Rosavina 606 Rosina 606 Rosiridina 606 Rosmarino 169, 239, 279, 510, 638, 698, 928, 970 Rosmarinus officinalis 169, 197, 205, 279, 510, 638, 698, 928, 964, 970 Rosolaccio 970 Rosolida 546, 554, 558 Rotenoidi 108 Rotenone 108 Rotundifurano 645 Rubia tinctoria 44, 45
Rubus fruticosus 689, 746, 749, 951, 969 idaeus 168, 963, 969 Rumex acetosella 865 crispus 965 pulcher 202 Rusco 401, 409, 421, 494 Ruscogenina 114, 409 Ruscus aculeatus 113, 401, 409, 421, 494, 953, 957, 970 Rusmary 197 Ruta 169, 638 graveolens 103, 109, 169, 205, 638 Rutacarpina 235 Rutina 98, 103, 108, 110, 418 Sabal serrulata 658 Sabina 169, 268, 277, 496 Sabinene 495, 837 Sacnel 937 Safaid jeeza 196 Safranale 353 Safrolo 123, 889, 915 Salice 510, 512, 516, 533, 581, 953, 970 bianco 971 Salicilati 517, 585 Salicilato di metile 585 Salicina 98, 105, 517, 519, 585 Salicortina 517 Salidroside 606 Salireposide 517 Salix alba 104, 172, 516, 971 fragilis 517 purpurea 970 spp 516, 533, 581, 953, 965 Sallaki 197 S-allilcisteina 448 S-allilmercaptocisteina 390, 434, 874 Salsapariglia 591 Salvastrella 957 Salvia 169, 171,279, 364, 689, 836, 850, 928, 953, 970
Indice analitico 1025
cinese 230, 384, 850, 856, 953 columbariae 203 fruticosa 364 haematodes 964 lavandulifolia 355, 364, 964 miltiorrhiza 193, 230, 238, 384, 773, 804, 850, 856, 953 officinalis 169, 171, 205, 279, 364, 689, 836, 928, 953, 964, 970 spagnola 355 triloba 364, 964 Sambuco 279, 581, 583, 954, 959, 970 Sambucol 937 Sambucus nigra 31, 51, 104, 205, 279, 581, 583, 954, 959, 970 Sambunigrina 583 Sandalo 169, 482, 971 Sang ye 194 Sanguinaria 169, 277, 956 canadensis 169, 277, 956 Sanguinarina 789 Sanicula europea 971 Sanni 197 Santalum album 31,169, 482, 970 Saponaria 268, 556, 971 officinalis 84, 268, 556, 971 Saponine 82, 112, 448 Sarpagandha, vijaysar 197 Sarsasapogenina 112, 114 Sassafras officinale 169 Sassofrasso 169 Schias -Amaro-Medicinale 937 -Confetti Lassativi 937 Schiena, dolore della 515 Schizandra 591, 612, 772, 954 chinensis 194, 591, 612, 954, 964 Schizandrina 612 Schizandrolo 612 Scilla 278, 372 marittima 268, 277, 372 Sciroppo Berta 937 Merck all’Efotina 937
Scleranthus annuus 216 Scolimoside 444 Scopolamina 715 Scopoletina 608, 664 Scutellaria 169, 873 baicalensis 193, 865, 873, 964 laterifolia 169, 203 Secale cereale 667 Sechium edule 202 Secrezione lattea 171 Sedano 169, 279, 499, 971 Sedatol 937 Sedobex 938 Sedopuer F 937 Selenicereus grandiflorus 958 Selenio 902 Semi 75 Senape bianca 510 Senecio 278, 962 aureus 962 vulgaris 30, 277 Senecionina 536 Senegina 560 Senna 169, 188, 277, 730, 733, 954, 971 alessandrina 733 Sennidina 102 Sennosidi 98, 731 Serenoa 188, 657, 658, 954 repens 58, 657, 658, 865, 954, 964 Sesamo 279, 971 Sesamum indicum 196, 279, 971 Sha shen 194 Shan yao 194 Shankapushpi 197 Shatavari 197 Sheng ma 194 Shiatzu 208 Shiitake 867 Shikonine 804 Shirajiira 197 Shirisha 197 Silandrina 774 Silibina 109, 774 Silibinina 774
1026 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Silicio 902 Silicristina 774 Silidianina 774 Silimarina 108, 239, 774, 778 Silipide 776 Silybum marianum 30, 109, 432, 471, 772, 773, 787, 947, 962, 967 Simbiotici 904 Simmondsia californica 203 Sinapis alba 106, 510 arvensis 216 Sindrome “post tanaceto” 535 premestruale 638 serotoninergica 349 Sinensetina 498 Single blind 60 Sinigrina 98, 491 Sintobil 938 Sinupret 938 Sistema cardiovascolare 369 cutaneo 797 digerente 685 immunitario 614 nervoso centrale 319 respiratorio 541 urinario 479 Siti web 55 Sitoindosidi I-IV 608 Sitosteroli 663 Sitosteroline 670 Sitosterolo 666 Sloan balsamo 938 S-mercaptocisteina 434 Smilax aristolochiifolia 964 aspera 50 febrifuga 964 glabra 804 officinalis 113, 206 ornata 964 regelii 964
spp 591, 964 3-sn-fosfatidilcolina 784, 785 Sodio 902 Sofisticazione 49 Sofocarpina 780 Sofora 772, 780, 954 Soforanolo 780 Sofordina 780 Soia 432, 512, 653, 772, 868, 873, 881, 891, 892, 907 lecitina di 785 fosfolipidi della 784 -oligo-saccaridi 910 Solanina 552, 915 Solanocarpina 552 Solanum cerbascifolum 204 chrysotrichum 835 dulcamara 267, 277, 799, 802 esculentum 883 indicum 552 melongena 432, 951 nigrescens 835 nigro 45 trilobatum 546, 552 tuberosum 4 xanthocarpum 546, 552 Solasodina 112 Solenostemma argel 50 Solidago canadensis 483, 497 gigantea 497 serotina 497 virgaurea 471, 483, 494, 497, 510, 524, 955, 971 Soluzione Schoum 938 Solvobil 938 Sommità fiorite 65 Somniferina 608 Sophora chinensis 772, 773 flavescens 780, 954 japonica 109, 193 Sorbo degli uccellatori 971
Indice analitico 1027
Sorbus aucuparia 971 Sovrappeso 452, 455 Sparteina 95 Spatholobus suberectus 773 Specialità medicinali 929 Speciofillina 610 Spinacia oleracea 971 Spinacio 971 Spinasterolo 666 Spincervino 268, 730, 971 Spiraea ulmaria 104, 115, 517, 584, 962, 971 Spirea 105, 962 olmaria 581, 584, 954, 971 Spireina 585 Stafisagria 268 Staminoli 498 Stefania tetranda 389 Stemona tuberosa 193 Stenobronchial 938 Stigmasterolo 666 Stillingia sylvatica 963 Stimolanti 589 Stipsi 727 Stramonio 268, 277, 546 Stress 587 Stricnina 96 Strofanto 278, 372 Stronger Noe-Minophagen C 782 Strophantus gratus 99, 100 hispidus 29 kombe 45, 277 spp 45, 372 Strychnos nux-vomica 45, 96, 115, 277, 757 Studio clinico controllato 59 Succhi vegetali 154 Surva 197 Sweroside 706 Swertiamarina 704, 706 Symphytum officinale 45, 168, 205, 509, 805, 819, 829, 947 Syzygium
aromaticum 193, 196, 538, 689, 958 cumini 471, 689, 746, 805, 969 Tabebuia avellanedae 961 Tabernanthe iboga 278 Tacete 928 Tadenam 663, 938 Tagetes erecta 928 Talli 75 Tamarindo 279, 743, 971 Tamarindus indica 76, 196, 279, 743, 971 Tamarine 938 Tanaceto 169,268, 510, 531, 533, 863, 954, 959 Tanacetum parthenium 58, 169, 205, 510, 531, 533, 863, 959 vulgare 167, 172, 268, 533, 965 Tangeretina 235 Tannini 82, 115, 421, 747, 814 condensati 115 Tannoidi 115 Tanshinoli 384, 856 Tanshinoni 384, 804, 856 Tao ren 194, 384 Tarassaco 268, 279, 494, 698, 787, 794, 954, 959 Tarassicina 794 Taraxacum officinale 268, 279, 494, 698, 787, 794, 954, 960 Tassolo 93 Taxol 94 Taxotere 94 Taxus brevifolia 64, 66 Tazhutama 197 Tè 279, 746, 750, 801, 954, 971 di giava 498, 961 nero 746, 750 oolong 467, 750 verde 230, 239, 746, 750, 868, 873, 877, 928, 954 Tebonin 938
1028 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
Tecoma stans 205 Tegens 110, 938 Tempo balsamico 85 Teobromina 750 Teofillina 97, 750 Tephrosia apollinea 50 Terapia diluente 482, 483, 502 Termalismo 208, 211 Terminalia arjuna 195, 375, 432 chebula 196, 757 Terpinen-4-olo 339, 496, 837 Terpinolene 837 Tetraidroalstonina 610 Tetranda 389 Teucrium chamaedrys 45 montanum 268 Thapsia garganica 64 Thea sinensis 28, 97, 115, 172, 230, 279, 750, 801, 863, 868, 873, 877, 954, 971 Theobroma cacao 4, 28, 172, 278, 466, 571, 967 Thevetia neriifolia 99 Thuja occidentalis 169, 616, 833 Thymus officinalis 566 serpyllum 279, 557, 971 vulgaris 31, 84, 121, 169, 195, 205, 268, 279, 546, 557, 558, 565, 574, 954, 965, 971 zygis 566 Tiamina 897 Tian qui 384 Ticalma bustine 938 confetti 938 Tiglio 268, 279, 558, 581, 584, 954, 962, 971 Tilia americana 584 cordata 558, 573, 581, 584, 954, 962
mexicana 205 parvifolia 584 platyphyllos 573, 581, 584, 954, 962 spp 971 tormentosa 584 Timo 169, 268, 279, 546, 557, 558, 565, 574, 954 selvatico 557 serpillo 279, 971 volgare 971 Timolo 120, 566 Timonina 566 Tinea corporis 831 cruris 831 Tinnito 360, 361 Tinospora cordifolia 196, 616 Tinture 147 madri 152 Tioglicosidi 915 Tisana 145 Arnaldi 938 Kelemata 938, 939 Tithonia diversifolia 202 Tocoferolo 899 Tomatidina 89 Tormentilla 689, 746, 747, 815, 971 Tosse 558, 570 Trachyspermem ammi 195 Tragoselino comune 971 maggiore 971 Tratto urinario, infezioni del 480, 489 Traumal 110 Traumplant 830 Trementina, essenza di 558 Tremulacina 517 Tribulo terrestre 675, 680, 955 Tribulus terrestris 196, 675, 680, 955 Trichosanthes kirilowii 193 Trifoglio fibrino 279, 698, 957, 971 rosso 640, 653, 891, 955
Indice analitico 1029
Trifolium alpinum 715 pratense 640, 653, 955, 964 repens 205 Trigliceridi 427, 428 Trigonella foenum-graecum 58, 196, 224, 238, 279, 432, 448, 471, 805, 948, 959, 968 Trigonellina 448 Tripsina, inibitori della 913 Tripterygium wilfordi 191, 193, 510 Triptofano 901 Triticum aestivum 739 vulgare 4, 224 Tropaeolum majus 482 Tropano 89 Tropolone 90 Tuberi 74 Tubocurarina 94 Tuisi 197 Tuja 169, 616, 833 Tujolo 707 Tujone 120, 364, 495, 707, 889 Tumore 633, 859 Tumori prevenzione dei 859, 865 trattamento dei 865 Turnera diffusa 203, 467, 675, 959 Tussamag 939 Complex 939 Tussilagine 617, 828 Tussilago farfara 45, 205, 267, 558, 572, 610, 689 Tychopetalum olacoides 970 Tylophora asthmatica 195 indica 546, 551, 556, 950 Ulcera peptica 714 Ulex europaeus 216 Ulmaria 971 Ulmus fulva 865
procera 216 rubra 713 ulva 964 Ultravisin 110 Umbelliferone 806 Umulone 335 Uncaria 389, 591, 610, 955, 957 tomentosa 205, 389, 591, 610, 955, 957 Uncarina F 610 Uragoga granatensis 136, 277 ipecacuanha 136, 277 Uretrite 480 Urginea maritima 30, 76, 99, 268, 964 Urtica dioica 58, 168, 209, 483, 494, 510, 514, 576, 657, 664, 952, 962, 970 urens 523, 578, 664, 970 Usnea barbata 967 plicata 967 Ustioni 818, 819 Uva ursina 169, 482, 484, 955, 971 Uzara 746, 753, 955 Uzarina 754 Vaccinium angustifolium 488 macrocarpon 482, 487, 672, 951, 959 myrtillus 31, 51, 77, 416, 689, 746, 850, 852, 951, 956, 970 vitis ideae 484 Vadolax 939 Valepotriati 328 Valeranone 328 Valeriana 169, 205, 268, 277, 323, 328, 939 Alfa 939, 955, 971 angustifolia 328 Dispert 939 Farmades 939
1030 Fitoterapia - Impiego razionale delle droghe vegetali
faurieri 328 officinalis 58, 84, 169, 205, 268, 277, 321, 328, 955, 965, 971 Schiapparelli 939 wallichii 328 Valerocalma 939 Val-Plus 939 Vals, grani di 933 Valtrati 328 Vaniglia 279, 971 Vanilla planifolia 279, 971 Vanillina 123 Varici 399 Varicogel 939 Vasaka 572 Vasuna 197 Vaticina 645 Vayambo, vacha 197 Vegebyl 939 Vegetallumina gel 939 Vene varicose 399 Venolen 110 Venoplant 940 Venoplus 940 Venoruton 110 Venosmine 110 Venotrauma 940 Veratro bianco 278 europeo (elleboro bianco) 389 verde 278 Veratrum album 45, 49, 267, 277, 389 viride 278 Verbasco 556, 562, 955, 962, 971 Verbascum densiflorum 562, 962, 971 phlomoides 562 thapsiforme 562 thapsus 79, 201, 203, 562, 563, 955 Verbena 171, 205, 971 officinalis 171, 205, 216, 965, 971 Verga d’oro 471, 483, 494, 497, 955, 971
canadese 497 europea 483, 494, 497, 510 Veronica officinalis 971 Verruche 799 Viburnum tinus 49 Vicina 915 Vicks Vaporub 940 Vilayati 197 Vinblastina 92 Vinca 278 major 278 minor 66 rosea 91, 169 Vincristina 92 Vini medicinali 153 Vinilditieni 390, 434, 874 Viola del pensiero 805 mammola 279, 971 odorata 279, 971 tricolor 31, 805 Viridiflorolo 837 Virola 833 theiodora 833 Vischio 389, 616, 630, 863, 867, 870, 955, 962 bianco 278 europeo 510 Viscotossine 630 Viscus album 58, 278, 389, 510, 616, 630, 865, 869, 955, 962 Visnaga 546, 572, 962 Vitamina A 897 B1 897 B12 898 B2 897 B3 897 B6 897 B9 897 C 898 D 898 E 899 H 899
Indice analitico 1031
K 899 PP 897 Vitamine 125, 889, 897 Vite 401, 414, 928, 955 del dio del tuono 510, 511 Vitex agnus castus 30, 58, 167, 205, 640, 644, 944, 966 Vitexilattone 645 Vitexina 333 -2-ramnoside 381 Vitis vinifera 216, 401, 414, 928, 955 VLDL 427, 428 Vomito 718, 725 Vulgarolo 796 Widmer, classificazione di 399 Witaferine 608 Witania 169, 355, 591, 608, 955, 956 Witanina 608 Witanolidi 608 Withania somnifera 169, 195, 355, 591, 608, 955, 956 Wu wei zi 194 Xanthorrhoea 690 Xin yi 194 X-prep 940 Xysmalobium undulatum 746, 753, 955 Yan hu suo 19 Yang jin hua 194 Yerba buena 205 del Buey 206 del Golpe 206
del Indio 206 del Manzo 206 Mate 206 Yoga 208 Yogurt 892, 908 Yohimbe 467, 675, 678, 955, 965 Yuan zhi 194 Yuca 206 Yucca 965 schidigera 206 Zabila 206 Zafferano 169, 279, 343, 352, 873, 955, 971 Zanthoxylum clava-herculis 963 Zapote blanco 206 Zarzaparilla 206 Zea mays 279, 958, 969 Zeaxantina 891, 905 Zedoaria 279, 971 Zenzero 169, 230, 279, 510, 512, 698, 723, 870, 955, 960, 971 cinese 723 Zi cao 194 Zi su zi 194 Zigrina 583 Zinco 902 Zingerone 723 Zingiber officinale 58, 169, 195, 230, 238, 279, 510, 698, 723, 758, 955, 960, 971 Zingiberolo 120 Zintona 940 Zizyphus vulgaris 193 Zucca (semi) 666, 955, 971 Zuccheri osmotici 501