7PQ - IDEAS - Starting Grant: come presentare una proposta di successo
Torino, 8 giugno 2010
7 PQ - IDEAS IDEAS – ERC http://erc.europa.eu/
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
7 PQ - Programma IDEAS Una delle novità del 7 PQ (non ha alcun precedente nei programmi quadro anteriori) Un programma fortemente voluto dal mondo accademico e gestito in forma del tutto autonoma da una nuova struttura: il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC). Principi fondamentali dell’ERC: stimolare la ricerca di frontiera in tutti gli ambiti disciplinari Unire la semplicità con la flessibilità e la responsabilità Torino, 8 giugno 2010
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7 PQ – Programma IDEAS Un programma specifico indirizzato allo sviluppo dell’eccellenza della ricerca europea, senza i vincoli della transnazionalità Finanzia progetti di “ricerca di frontiera” ricerca di impostazione interdisciplinare che coinvolga settori nuovi ed emergenti con approcci innovativi e metodologie non convenzionali (secondo i principi di “high-risk/high gain” e di “ground-breaking”), che amplifichi le conoscenze scientifiche e tecnologiche già acquisite orientandosi verso nuovi orizzonti Privilegiati progetti di natura interdisciplinare, che superino le tradizionali barriere tra i settori approccio del tipo “bottom-up”, ciò significa che il programma finanzierà progetti realizzati dai ricercatori su temi di loro scelta (tutti gli ambiti di ricerca sono eleggibili e possono dunque essere scelti liberamente dai proponenti) Torino, 8 giugno 2010
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7 PQ - Programma IDEAS Obiettivi:
Reclutare - far Rientrare - far Restare – (i 3 R) i migliori ricercatori Promuovere i progetti di ricerca per il loro carattere innovativo piuttosto che per il settore di ricerca Aumentare livello di visibilità della ricerca di frontiera in UE e dei migliori ricercatori Porre l’eccellenza al cuore della ricerca europea
Unico criterio alla base della selezione è l’eccellenza scientifica
Del Principal Investigator e dell’eventuale team di ricerca Del progetto proposto Dell’istituzione ospitante
Torino, 8 giugno 2010
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7 PQ - Programma IDEAS Il programma IDEAS si rivolge tanto alla nuova generazione di ricercatori e nuovi gruppi di ricerca, quanto a gruppi già consolidati. L’ERC ha creato due linee di attività: ERC Starting Grant si mette l’obiettivo di fornire sostegno adeguato ai ricercatori più meritevoli per intraprendere una carriera indipendente e favorire la creazione di nuovi team di ricerca indipendenti o rafforzare team di ricerca di recente costituzione (“starters” vs “consolidators”)
ERC Advanced Grant uno schema complementare al ERC Starting Grants e destinato a progetti realizzati da ricercatori esperti, con lo scopo di aumentare la competitività, il riconoscimento e la visibilità internazionale di scienziati e ricercatori eccellenti Torino, 8 giugno 2010
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7 PQ – Programma IDEAS Soggetti coinvolti: Team leader: Principal Investigator (PI) Team members (se necessari) Host Institution (HI) Other legal entities (se necessario) Torino, 8 giugno 2010
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ERC Starting grants Il Principal Investigator ha la facoltà di scegliere il tema della ricerca e formare il suo gruppo di ricerca può avere qualunque età e nazionalità, anche non europea, però deve realizzare il progetto principalmente in uno stato membro UE o associato deve aver ottenuto il PhD da almeno 2 anni e da non più di 10 anni (NB. Verificare il Work programme 2011) Starters vs Consolidators Starters : PhD award: 2 - 6 anni Consolidators: PhD award: 6 – 10 anni Estensione del periodo di eleggibilità: + 4,5 anni (massimo 14,5 anni) in caso di maternità, paternità, malattia, servizio militare (documenti giustificativi richiesti in fase di presentazione proposta) Torino, 8 giugno 2010
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ERC Starting grants 2009 Submission by years after PhD
600
Male
550
Female
500
No. of Grantees
450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
19
22
27
36
37
StG 2009, 2503 Submission Source: Presentazione Prof. Settis, ERC: una sfida per l’Italia, 8 ottobre 2009
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ERC Starting grants 2009 Grantees by years after PhD
70 65
Male
60
Female
Number of Grantees
55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 4
5
6
7
8
9
Years after PhD
10
11
ERC 2009: StG-09-237
Source: Presentazione Prof. Settis, ERC: una sfida per l’Italia, 8 ottobre 2009
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ERC Starting grants Il Principal Investigator È indispensabile avere determinati requisiti scientifici (elencati nel dettaglio nella Guide for applicants), tra cui almeno una pubblicazione importante senza la partecipazione del coordinatore del Dottorato. Articoli in riviste internazionali e partecipazione a conferenze internazionali sono requisiti altrettanto importanti non deve essere necessariamente uno strutturato della “Host Institution” nel momento in cui presenta la proposta può usufruire di una sola ERC Grant alla volta non è possibile partecipare, in qualità di Principal Investigator a più di una proposta durante lo stesso anno deve dedicare una parte importante del suo tempo produttivo alle attività del progetto (almeno 50%) NB. HONEST FUNDING ID
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ERC Starting grants Host Institution La Host Institution è l’istituzione che ospiterà il PI e il suo team di ricerca. Può essere di qualsiasi natura (pubblica o privata) purché abbia i requisiti adatti ad offrire al PI un ambiente ottimale in cui condurre la propria ricerca. Deve avere sede nell’Unione Europea o in un Paese Associato Istituzioni private sono eleggibili purché la loro natura privata non implichi restrizioni alla libertà di ricerca del PI La HI può essere anche una delle “European Interest Organisations” (CERN, EMBL, JRC….) Torino, 8 giugno 2010
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ERC Starting grants Host Institution Commitment of the HI La HI deve impegnarsi formalmente, già prima dell’invio della proposta, a garantire al PI piena autonomia nel gestire le attività di ricerca e i propri fondi. La lettera è obbligatoria e viene scaricata nell’EPSS Nella lettera di commitment la HI si impegna a permettere al PI di: gestire in maniera indipendente i fondi del progetto pubblicare come senior author e scegliere a propria discrezione altri co-authors supervisionare il team di ricerca in maniera indipendente avere libero accesso agli spazi e alle infrastrutture (biblioteche, laboratori etc.) dell’Host Institution far domanda in modo indipendente per ottenere finanziamenti esterni. © Beatrice SEMZACONI,
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Programma Ideas / ERC
Principal Investigator e Host Institution Il PI deve formulare il progetto e selezionare la Host Institution (non è necessario che il P.I. sia strutturato nella H.I. nel momento in cui redige la proposta di candidatura) La HI in caso di approvazione del progetto, riceverà il contributo comunitario e lo gestirà In generale, la HI è l’unica entità legale che può essere coinvolta nel progetto, tuttavia in base agli obiettivi scientifici del progetto, altre entità legali possono essere coinvolte (importante giustificare attentamente tale scelta) Torino, 8 giugno 2010
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PI – HI – Team members Il PI forma il suo gruppo di ricerca Struttura del gruppo di ricerca Single beneficiary project configuration: il team di ricerca è collocato in una singola istituzione Multi beneficiary project configuration: il team di ricerca coinvolge membri di altre istituzioni di ricerca situate nello stesso Stato della Host Institution o in altri Paesi, inclusi i Paesi Terzi Torino, 8 giugno 2010
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Team members Tutti i team members devono operare sotto la leadership del PI La stima del loro costo va inserito nell’ambito del costo del personale Bisogna dimostrare il loro valore aggiunto per le attività del progetto Possono essere caricati sul progetto anche i costi relativi a personale amministrativo e tecnico (ad. es. tecnici di laboratorio) NB: sono non-academic staff; non sono considerati team members Torino, 8 giugno 2010
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Finanziamento ERC StG Normalmente € 1.500.000 per massimo di 5 anni + € 500.000 per PI che rientrano in UE / AC da Paesi terzi (“start-up costs”) Il Grant copre il 100% dei costi diretti eleggibili + costi indiretti calcolati forfetariamente (20% del totale dei costi diretti esclusi i subcontratti) Torino, 8 giugno 2010
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Portabilità dei finanziamenti ERC Il P.I. ha la possibilità di “portare/trasferire” il proprio grant ad un’altra HI durante il corso del progetto qualora dimostri che una nuova HI è in grado di offrire migliori condizioni per l’espletamento delle proprio attività di ricerca Se l’ERC approva la richiesta di trasferimento, allora Il Grant Agreement sarà emendato per iscritto La HI originaria trasferirà alla nuova HI i fondi non ancora spesi La HI deve prendere tutte le misure per trasferire in tempi ragionevoli alla nuova HI le attrezzature già acquistate Se altre istituzioni hanno ricevuto fondi dal progetto ERC, soltanto i fondi assegnati alla HI principale possono essere trasferiti
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7 PQ – IDEAS Quante proposte? Il programma ha attirato forte interesse dalla comunità scientifica europea: Prima call ERC Starting Grant (Inizio 2007): 9167 proposte inviate (297 domande finanziate) percentuale di successo 3,2% Prima call ERC Advanced Grant (Inizio 2008):2167 proposte (275 domande finanziate) percentuale di successo 13% Seconda call ERC Starting Grant ( Fine 2008): 2503 proposte (244 domande finanziate) percentuale di successo 9,7% Seconda call Advanced Grant (Inizio 2009): 1583 proposte presentate (244 domande finanziate) percentuale di successo 15,4% Starting Grants :
ITALIA prima come numero di domande presentate Advanced Grants : ITALIA prima come numero di domande presentate
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Presentare una proposta …
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Trovare informazioni e inviare la proposta CORDIS – Servizio comunitario di informazione in materia di R&S
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Come presentare la proposta? http://cordis.europa.eu/home_en.html
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Come presentare la proposta? Dalla pagina web relativa alla call for proposal si può accedere all’EPSS: Tutte le proposte devono essere inviate esclusivamente on-line Il PI dovrà creare un proprio account sull’EPSS per poter accedere ai formulari di candidatura
Torino, 8 giugno 2010
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Come presentare la proposta?
Torino, 8 giugno 2010
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La proposta - Descrizione ERC Grant proposal description PART A – online forms
PART B1 – submitted as .pdf
A1 A2 A3
Proposal and PI info Host institution info Budget
Section 1 Scientific Leadership Potential CV (including “funding ID”) Early achievements track-record Extended synopsis
Annexes – submitted as .pdf - Commitment of the HI - If applicable: explanatory information on ethical issues - PhD certificate (including documents proving eligibility for career breaks) Torino, 8 giugno 2010
2 p. 2 p. 2 p. 5 p.
PART B2 – submitted as .pdf Section 2 Scientific proposal
15 p.
Section 3 Research environment 2 p. © Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
La proposta – Form A1 Deve essere compilata direttamente sull’EPSS Contiene le seguenti sezioni Sezione A1.1 - Informazioni generali sul progetto a) Titolo (180 caratteri) e acronimo (20) del progetto b) durata del progetto c) ERC Review Panel (menu a tendina) d) parole chiave per identificare le caratteristiche principali del progetto e) abstract del progetto (1800 caratteri)
Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – Form A1 Sezione A1.2 - Informazioni sul PI a) dati anagrafici b) informazioni sull’attuale datore di lavoro (if applicable) c) data conseguimento dottorato d) specificare se il progetto è già stato presentato in una call precedente e) indicazione del tempo produttivo che il P.I. intende dedicare al progetto f) re-applicazione della proposta g) Career break Sezione A1.3 – Contatti alla HI Nome, cognome e contatti dell’Administrative officer della HI / Legal Representative Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – Form A2 e A3 • Devono essere compilati direttamente sull’EPSS • Form A2 – Informazioni amministrative sulla HI • Una form A2 per ciascuno HI coinvolta • PIC number (Participation Identification Code) • Form A3 – Il Budget
Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – PART B1 Cover page con i dati identificativi del progetto (nome PI e HI, titolo progetto; acronimo; durata del progetto in mesi; riassunto) Section 1 – The Principal Investigator (a, b, c, d) a) Scientific Leadership Potential: descrizione dei principali successi accademici; auto-valutazione dei risultati conseguiti e dimostrazione delle potenzialità di andare oltre lo stato dell’arte in maniera significativa; presentazione dei contributi scientifici nel proprio campo di indagine e dei riconoscimenti ottenuti/conseguiti da altri ai contributi (pubblicazioni, citazioni, premi internazionali ecc.)
Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – PART B1 Section 1 – The Principal Investigator (a, b,c,d) b) Curriculum Vitae: descrizione dei risultati accademici, delle ricerche e dei finanziamenti conseguiti; deve contenere anche il “funding ID” c) Early achievements track-record: descrizione dei risultati recenti: Pubblicazioni come primo autore in peer-reviewed journals, numero citazioni, partecipazioni a conferenze internazionali, premi, brevetti conseguiti ecc. d) Extended Synopsis of the scientific proposal : presentazione concisa della proposta scientifica, con particolare attenzione alla natura innovativa della ricerca Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – PART B1 Section 1 – The Principal Investigator (a, b,c,d) b) Curriculum Vitae: descrizione dei risultati accademici, delle ricerche e dei finanziamenti conseguiti; deve contenere anche il “funding ID” c) Early achievements track-record: descrizione dei risultati recenti: Pubblicazioni come primo autore in peer-reviewed journals, numero citazioni, partecipazioni a conferenze internazionali, premi, brevetti conseguiti ecc. d) Extended Synopsis of the scientific proposal : presentazione concisa della proposta scientifica, con particolare attenzione alla natura innovativa della ricerca Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
La proposta – PART B2 Scientific Proposal (max. 15 pag) Stato dell’arte e obiettivi Dimostrare di essere al corrente dei più recenti sviluppi della ricerca nel settore Spiegare chiaramente come gli obiettivi del progetto porteranno ad una forte innovazione nel settore Metodologia Descrivere nel dettaglio la metodologia di ricerca e le diverse fasi di lavoro Specificare i risultati intermedi e dare informazioni circa la gestione dei rischi Risorse (umane e finanziarie) Risvolti etici (se applicabile) Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – PART B2 Scientific Proposal - Risorse (umane e finanziarie) Questa sezione deve essere considerata come naturale complemento delle informazioni fornite nel Form A3, dove i costi sono indicati in voci cumulative che non sono sufficienti a far comprendere quale sia il piano di spesa del progetto Questa sezione è dunque destinata a chiarire quale sia l’entità e la natura delle risorse umane e finanziarie che si intende mobilitare. In particolare si deve aver cura di specificare i seguenti aspetti: la dimensione del team di ricerca, il ruolo e le competenze dei key team members i costi necessari alla realizzazione degli obiettivi del progetto (vedi tabella nella slide successiva), spiegando per iscritto la natura delle voci di costo principali la natura delle risorse/infrastrutture già esistenti che saranno messe a disposizione del progetto (valore aggiunto per la valutazione!) Torino, 8 giugno 2010
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La proposta – PART B2 – il Budget Cost Category
Year 1
Year 2
Year 3
Year 4
Year 5
Total (Y1 -5)
Personnel: PI Senior Staff Post docs (1) Students Other (2) Total Personnel
40.000,00 0,00
40.000,00 0,00
40.000,00 0,00
40.000,00 0,00
40.000,00 0,00
32.000,00 0,00 46.000,00
33.500,00 0,00 25.000,00
35.000,00 0,00 25.000,00
36.000,00 0,00 35.000,00
36.559,00 0,00 15.000,00
118.000,00
98.500,00
100.000,00
111.000,00
91.559,00
519.059,00
0,00 8.000,00 24.000,00
0,00 10.000,00 44.000,00
0,00 10.000,00 37.000,00
0,00 8.000,00 37.000,00
0,00 4.000,00 14.000,00
0,00
0,00 50.000,00
20.000,00 50.000,00
10.000,00 25.000,00
20.000,00 25.000,00
10.000,00 0,00
150.000,00
82.000,00
124.000,00
82.000,00
90.000,00
28.000,00
406.000,00
200.000,00
222.500,00
182.000,00
201.000,00
119.559,00
925.059,00
40.000,00
44.500,00
36.400,00
40.200,00
23.911,80
185.011,80
0,00
4.000,00
0,00
4.000,00
0,00
8.000,00
Total Costs of project (by year and total)
240.000,00
271.000,00
218.400,00
245.200,00
143.470,80
1.118.070,80
Requested Grant
240.000,00 271.000,00 218.400,00 © Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
245.200,00
143.470,80
1.118.070,80
Direct Costs
Other Direct Costs: Equipment Consumables Travel (3) Publications, etc Other (4) Total Other Direct Costs:
Total Direct Costs Indirect Costs (overheads):
Max 20% of Direct Costs
Subcontracting Costs
(No overheads)
(by year and total)
Torino, 8 giugno 2010
200.000,00 0,00 173.059,00 0,00 146.000,00
40.000,00 156.000,00 60.000,00
La proposta – PART B2 – Quali costi diretti ammissibili Il Grant ERC può coprire fino al 100% del totale dei costi eleggibili I costi diretti eleggibili sono tutti quei costi necessari per la realizzazione delle attività di RTD, disseminazione e management e sono classificabili in Costi del personale Attrezzature durevoli Materiale di consumo Viaggi e soggiorno Costi di pubblicazione NB: nella parte A ci si deve limitare a indicare l’ammontare totale delle voci di costo; nella parte B bisogna invece indicare il piano di spesa con maggiore dovizia di particolari. Le cifre indicate nelle due parti devono essere uguali Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Come si determinano i costi di personale? Se il P.I. è strutturato si stimano i mesi uomo necessari alla realizzazione delle attività previste dal progetto e si moltiplicano per il suo costo effettivo mensile (N.B. il costo effettivo comprende tutti i costi sostenuti dal soggetto giuridico, per la retribuzione ordinaria). Se il P.I. non è strutturato: una buona prassi è stimare il costo del personale sulla base delle tabelle stipendiali di un ricercatore. Del resto, data l’autonomia che la HI deve garantire al ricercatore bisognerebbe inquadrare il ricercatore come “ricercatore a tempo determinato” REGOLAMENTI Interni
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
La proposta – PART B2 Research Environment (max. 2 pag) P.I.’s Host Institution Descrivere quali infrastrutture (laboratori, biblioteche etc) e quale assistenza la HI metterà a disposizione del PI Descrivere anche il supporto amministrativo e di accoglienza messo a disposizione della HI Additional Institutions (additional participants) Se il progetto prevede il coinvolgimento di più istituzioni, specificare chiaramente quale valore aggiunto sarà apportato dalle istituzioni aggiuntive coinvolte nel progetto Non dimenticare di aggiungere un FORM A2 per ciascuna HI aggiuntiva coinvolta nel progetto Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Da dove cominciare? Leggere attentamente tutta la documentazione (Work programme, Guide for applicants…) Controllare i progetti già finanziati nel medesimo programma attraverso i siti dedicati (CORDIS, ERC) Preparare un buon riassunto Obiettivi > Attività > Budget
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Attività iniziali: Strutturare il progetto
Definire obiettivi chiari Definire i risultati (possibilmente su scala europea!) Pianificare le attività Allocare risorse alle attività (fare il budget) Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Obiettivi Obiettivi chiari Definire gli obiettivi nel contesto delle politiche europee Obiettivo generale A lungo termine, oltre la durata del progetto “migliorare”, “rafforzare”, “facilitare” ….
Obiettivi specifici Da realizzare durante il progetto Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
RISULTATI Risultati principali Risultati dettagliati
-Chiari e verificabili -La qualità e verificabile
Risultati intermedi necessari per realizzare i risultati principali Ogni attività deve produrre un risultato (deliverable) che è l’evidenza concreta e misurabile dell’avanzamento dei lavori
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Come finanzia l’Unione europea? L’importo massimo del contributo dell’UE non sarà in alcun modo aumentabile, anche se succede che il totale dei costi eleggibili risulteranno maggiori rispetto al budget. L’importo sarà erogato secondo i seguenti mezzi: Anticipo (pre-finanziamento) Pagamenti intermedi seguenti ai rendiconti presentati Pagamento finale seguente al rendiconto finale
NB. Gli interessi generati dal pre-finanziamento devono essere tenute in conto nel calcolo del contributo finale
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Che altro PRIMA di inviare la proposta?
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA!!!
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del progetto
Il progetto che sto presentando è davvero ground-breaking ? Gli obiettivi stabiliti sono ragionevolmente ambiziosi? Sono incorporati nel progetto lezioni tratte dal passato e/o risultati tratti da precedenti progetti /ricerche? Il mio progetto contiene sviluppi interdisciplinari e/o nuovi approcci non convenzionali? Le attività previste sono finanziabili? Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del progetto
•Ho considerato lo stato dell’arte? •Ho identificato chiaramente gli obiettivi? •Il mio progetto è veramente innovativo?
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del progetto
•Il progetto è abbastanza ambizioso? •Il progetto ha dimensione europea ? •Si può identificare il valore aggiunto per la comunità? •E’ stata elaborata una strategia di divulgazione?
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del progetto
• La metodologia è descritta con chiarezza (i risultati attesi e le attività
sono chiare, logiche e rispondono ai bisogni esistenti) ?
•La metodologia della ricerca proposta (incluso l’uso di strumentazione e infrastrutture) è appropriata per il progetto? • L’approccio scientifico (incluse le attività che devono essere intraprese dai singoli membri del team) è corretto e percorribile? •Il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e con le risorse previste è realistico?
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del progetto
Il mio progetto è capace di aprire nuovi ed importanti orizzonti scientifici tecnologici o di conoscenza? Ho una strategia di gestione del rischio?
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
AUTOVALUTARE LA PROPRIA PROPOSTA Qualità del PI
Sono davvero abbastanza qualificato …..? 4: OUTSTANDING 3: EXCELLENT 2: VERY GOOD 1: NON-COMPETITIVE Torino, 8 giugno 2010
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© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Curare i dettagli Usare un inglese standard e conciso Rendere il testo chiaro, ben strutturato e scorrevole alla lettura Utilizzare paragrafi brevi Evidenziare i passaggi chiave, schematizzare i concetti Inserire solo informazioni rilevanti al progetto Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Aiutate il valutatore Rendete la proposta leggibile: Il valutatore ha poco tempo per leggere la vostra proposta e valutarla! Aiutate il valutatore a “leggere” la proposta:
usate grassetti, corsivi, sottolineati; Meglio una tabella, delle figure che mille parole …
L’importanza del riassunto: Deve colpire il valutatore 5 domande fondamentali nei primi minuti:
Quale problema si cerca di risolvere? È questo problema una priorità europea? (oppure si poteva anche risolvere a livello nazionale?) Le soluzioni proposte sono state già trovate? Perché adesso? Perché IO / NOI?
Torino, 8 giugno 2010
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC
Torino, 8 giugno 2010
Grazie dell’attenzione!
[email protected]
© Beatrice SEMZACONI, Programma Ideas / ERC