Festival degli archi: violino, violoncello, contrabbasso protagonisti
52° anno dalla fondazione 54° anno dalla fondazione
1 Domenica 5 ottobre 2014, ore 20.45 PALAZZETTO COMUNALE, SONDALO (in collaborazione con SERATE MUSICALI, MILANO) ORCHESTRA ANTONIO VIVALDI Francesco Manara, violino – Lorenzo Passerini, direttore P. RATTI - “FM” rapsodia per violino e orchestra, op.20 (1^ esecuzione assoluta) P. I. CIAIKOVSKIJ – Concerto per violino e orchestra in re magg., op.35 P. I. CIAIKOVSKIJ – Sinfonia n.4 in fa min., op.36
La stagione di concerti 2014-2015 è realizzata con il sostegno di: MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione generale per lo spettacolo dal vivo REGIONE LOMBARDIA Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO Settore Istruzione e Cultura COMUNITÀ MONTANA ALTA VALTELLINA DI BORMIO COMUNE DI SONDRIO COMUNE DI SONDALO COMUNE DI GROSIO B.I.M. Bacino Imbrifero Montano dell’Adda Fondazione Pro Valtellina Fondazione Credito Valtellinese
Francesco Manara, primo violino dell’Orchestra del Teatro alla Scala, definito dalla prestigiosa rivista The Strad « artista di notevole sincerità e profondità… » affronta in questo concerto una novità assoluta del giovane compositore comasco Piergiorgio Ratti prima di cimentarsi nel celebre Concerto di Ciaikovskij. Quindi ancora Ciaikovskij con un altro lavoro del grande repertorio, la Quarta Sinfonia, dal contenuto tragico e appassionato di chiara origine autobiografica : il motto iniziale della fanfara, che ritorna a intervalli regolari nel primo movimento e poi ancora nell’epilogo dell’ultimo, è il sigillo dell’intero lavoro, un vero e proprio segnale di morte. Le esecuzioni sono affidate al giovane morbegnese Lorenzo Passerini a capo dell’altrettanto giovane Orchestra Antonio Vivaldi, da lui fondata con Piergiorgio Ratti nel 2011.
2 Martedi 4 novembre 2014, ore 20.45 PALAZZETTO COMUNALE, SONDALO ORCHESTRA DA CAMERA LITUANA Sergej Krilov, violino solista e direttore F. MENDELSSOHN – Concerto per violino e orchestra in re min. A. PÄRT – Fratres per violino, orchestra d’archi e percussioni (1977) C. SAINT-SAËNS – Introduzione e Rondò capriccioso per violino e orch., op28 BIZET / SHCHEDRIN – Carmen Suite per orchestra d’archi e percussioni (1967)
Nella formazione artistica di Sergej Krilov grande parte ha avuto Mstislav Rostropovich con grande rapporto di stima ed amicizia. Dal 2009 direttore dell’Orchestra da Camera della Lituania, dal vasto ed eclettico repertorio, Krilov presenta, in questo nuova tournée europea, due compositori contemporanei : Rodion Shchedrin, russo, e Arvo Pärt, estone ; il primo, con una elaborazione di motivi della Carmen nella quale gioca coi ritmi, utilizzando frequentemente le percussioni . Fratres di Pärt è invece una composizione semplicissima, almeno sul pentagramma, basata sulla ripetizione di un tema austero, un inno , intervallato dalle percussioni in fortissimo : un monumentale crescendo porta al finale, dove raggiunge il punto di massima tensione. Altra curiosità del programma è il Concerto di Mendelssohn, venuto alla luce soltanto nel 1952 quando il grande violinista Yehudi Menuhin lo riscoprì.
3 Venerdi 21 novembre 2014, ore 20.45 PALAZZETTO COMUNALE, SONDALO ORCHESTRA SINFONICA DI GUANAJUATO (Messico) Maureen Conlon Gutierrez, violino Juan Trigos, direttore C. CHÀVEZ – Sinfonia n. 2 “India” S. BARBER - Concerto per violino e orch., op.14 A. COPLAND - Danzòn cubano J. TRIGOS – Sinfonia n. 3 “Ofrenda a los muertos”
L’Università di Guanajuato è la prima università in Messico ad avere, già dal 1952, un’ orchestra professionale stabile. Divenuta nel corso degli anni un punto di riferimento nella vita musicale dell’intera nazione , attualmente esegue una trentina di programmi all’anno in patria e all’estero. Dal 2012 ne è direttore artistico Juan Trigos, compositore e creatore del concetto del Folklore Astratto. In questo concerto Trigos stesso dirige la sua Terza Sinfonia, scritta nel 2012 per la Houston Symphony Orchestra, una storia tragica di due giovanni innamorati sullo sfondo della Rivoluzione messicana. Il Complesso, composto da più di settanta strumentisti, eseguirà ancora del messicano Chavez l’affascinante Sinfonia «India» che ribolle di ritmi infuocati tipici di quel Paese, per passare poi all’americano Samuel Barber con il Concerto per violino, di raro ascolto, il cui terzo movimento « perpetuum mobile » all’epoca era stato giudicato ineseguibile: lo affronterà Maureen Conlon Gutierrez, americana di origini messicane.
4 Giovedi 4 dicembre 2014, ore 20.45 LUOGO DA DESTINARSI G CORO “LA STAGIONE ARMONICA” Ensemble Barocco dell’ Orchestra Filarmonica Italiana Solisti di canto: da definire Giancarlo De Lorenzo, direttore J.S.BACH – Magnificat in re magg. per 2 soprani, contralto, tenore, basso, coro misto e orch. (BWV 243) J.S.BACH – Suite n.3 in re magg. (BWV 1068) Il Magnificat di Bach, una delle più grandi composizioni corali mai scritte, è un monumento nella storia della musica ; esige cinque solisti, un importante coro a cinque parti, la più grande orchestra disponibile ai tempi del Kantor. La Suite in re maggiore è celebre per il secondo movimento che porta l’identificativo di Aria, ma è conosciuto (impropriamente) con il titolo di « Aria sulla quarta corda », una lieve dolcissima melodia che prende il nome dal tema del violino, sostenuta da un leggero accompagnamento degli archi più gravi. Il Coro « La Stagione Armonica » è noto per le sue interpretazioni filologiche e appassionanti. Dal 2009, collabora stabilmente con Riccardo Muti sotto la cui direzione ha eseguito, fra gli altri, il Requiem in do minore di Luigi Cherubini.
5 Martedi 16 dicembre 2014, ore 20.45 PALAZZETTO COMUNALE, SONDALO (in collaborazione con SERATE MUSICALI, MILANO) ORCHESTRA SINFONICA DELLA RADIOTELEVISIONE CROATA Jonathan Fournel, pianoforte - Nicola Giuliani, direttore J. BRAHMS – Concerto n.2 in si bem.magg. per pianoforte e orch., op.83 E. GRIEG - Peer Gynt: Suite n.1, op.46 P. I. CIAIKOVSKIJ – Lo schiaccianoci, suite dal balletto, op.71a Nicola Giuliani è ben conosciuto dal pubblico delle nostre Stagioni ed ammirato per il suo talento e la sua grande professionalità che lo porta a dirigere molti Complessi europei, sia in tournée che in patria. Quest’anno è la volta dell’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Croata, già “ Radio Zagabria”, via via cresciuta sotto la guida di bacchette del calibro di Zubin Metha, Claudio Abbado e Kristof Penderecki. Solista al pianoforte è il ventunenne francese Jonathan Fournel (tra i suoi insegnanti Aldo Ciccolini) vincitore del « Premio Viotti 2013 ». Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Brahms viene considerato, per la sua difficoltà tecnica e la sua scrittura non ortodossa, il concerto per pianoforte e orchestra più impegnativo (assieme al Secondo di Prokofiev e al Terzo di Rachmaninov) di tutto il repertorio correntemente eseguito.
6 Sabato 3 gennaio 2015, ore 21 – PENTAGONO, BORMIO
Concerto di Capodanno con ballo finale del pubblico ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA Centro di danza Arabesque, diretto da Gianna Manoni Giancarlo De Lorenzo, direttore Valzer, polche , marce, mazurche della famiglia Strauss Nato in Germania e in Austria tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, il termine « valzer » viene dal tedesco « walzen », cioè « girare ». All’epoca, durante i balli aristocratici, si ballava il minuetto, rigido e formale, mentre il valzer era il ballo del popolo, quindi ritenuto volgare e scandaloso in quanto i ballerini danzavano a stretto contatto l’uno dell’altra. Ma, ciò nonostante divenne presto una moda che conquistò tutti, compresi gli strati più alti della società. Tra il 1814 e 1815 si riunirono a Vienna tutti i capi di stato dell’Europa : nei nove mesi del Congresso circa centomila ospiti provenienti da duecento stati, ducati, principati affollarono Vienna. Fu in quella occasione che il valzer ebbe il suo primo trionfo internazionale. « Il congresso balla » fu la spiegazione ricorrente quando i capi di stati non riuscivano ad andare avanti nelle loro trattative. « Re del valzer » fu subito chiamato il viennese Johann Strauss (1825-1899), che compose, oltre a molte operette, marce, polche e mazurche, circa duecento valzer.
7 Lunedi 12 gennaio 2015, ore 20,45 AUDITORIUM TORELLI, SONDRIO ANDREA BACCHETTI, pianoforte Musiche di BACH, MOZART, BEETHOVEN, LISZT, DIÉMER, DEBUSSY, MENDELSSOHN-BARTHOLDY, CHOPIN, SCHUMANN, ROSSINI Ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di musicisti come Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski. A 11 anni debutta con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Oggi Andrea Bacchetti è un musicista affermato nel pieno della maturità artistica ed è considerato unanimemente uno dei più interessanti pianisti della sua generazione. Da oltre 20 anni il suo nome appare nelle programmazioni delle principali società concertistiche di tutto il mondo. Ha suonato con più di cinquanta direttori e molte orchestre di livello internazionale. Ha inciso più di venti dischi. A proposito delle sue qualità musicali, le più famose riviste internazionali hanno scritto: “Uno dei più interessanti interpreti di Bach dei nostri tempi” (Pizzicato),“Dotato d’uno stile molto individuale e, al tempo stesso, capace di divertire ed elevare” (BBC Music Magazine). Non è la prima volta che il nostro pubblico ha l’occasione di ascoltare l’artista genovese.
8 Sabato, 24 gennaio 2015, ore 21 SALA CONGRESSI TERME BORMIESI, BORMIO ENRICO FAGONE, contrabbasso IVANA ZECCA, clarinetto ENSEMBLE BOSSO CONCEPT Ivana Zecca, clarinetto, Davide Vendramin, fisarmonica e bandoneón - Claudio Mondini e Francesca Monego, violino – Simone Briatore, viola – Jorge A.Bosso, violoncello – Stefano Dall’Ora, contrabbasso BOSSO – Adagio , 1966 (1^ esecuzione assoluta) BOTTESINI – Concerto n.2 per contrabbasso e archi; Gran Duo per contrabbasso e clarinetto in la magg. Tangos tradizionali (musiche originali e rielaborazioni di J.A.Bosso) Giovanni Bottesini, personaggio multiforme, diresse nel 1871 a Il Cairo la prima assoluta di Aida di Verdi. La sua fama è però legata al contrabbasso, di cui è considerato il più grande esecutore italiano di tutti i tempi. Questo suo Concerto, nello stile belcantistico, e il successivo Gran Duo per clarinetto e contrabbasso , sono scritti per esaltare il virtuosismo e l’espressività dell’esecutore, messi qui a dura prova. Ne sono interpreti Enrico Fagone, uno dei massimi contrabbassisti esistenti sulla scena musicale europea e Ia clarinettista valtellinese Ivana Zecca. Nella seconda parte del concerto il compositore Jorge A. Bosso propone opere proprie e singolari rivisitazioni di alcuni capolavori della musica porteña nell’intento di avanzare simboli e suggerire metafore di un tango ormai lontano per poi rinascere e rinvigorirsi alla ricerca, ancora una volta, di un tango perduto.
9 Venerdi 6 febbraio 2015, ore 20.45 AUDITORIUM TORELLI, SONDRIO ALFONSO ALBERTI e ANNA D’ERRICO, due pianoforti J. BRAHMS – Variazioni su un tema di Haydn per due pianoforti, op.56b N. CASTIGLIONI – He per pianoforte solo; Omaggio a Edvard Grieg per due pianoforti G. KURTÁG – Selezione dalle trascrizioni bachiane per pianoforte a 4 mani G.LIGETI – Fanfares, dal Primo Quaderno degli Studi per pianoforte solo; Tre pezzi per due pianoforti Alfonso Alberti, pianista solista e in formazioni cameristiche, oltre che musicologo di ampi interessi, debutta a diciassette anni eseguendo il Quarto concerto di Rachmaninov. Collabora stabilmente in duo con la pianista Anna D’Errico. Le Variazioni su un tema di Haydn, scritte da Brahms nella duplice versione per due pianoforti e per orchestra, appaiono espressioni di un unico momento creativo dato il breve lasso di tempo intercorrente tra l’una e l’altra: la prima esecuzione della versione per due pianoforti avvenne nel settembre 1873 con Clara Schumann ; quella per orchestra il 2 novembre 1873 con Brahms alla direzione della Filarmonica di Vienna. Con un salto di due secoli la seconda parte del programma ci trasporta in pieno XX secolo con la presenza di tre compositori, tra i quali l’italiano Niccolò Castiglioni, che rappresentano a vario titolo le tendenze e lo spirito della <> musica. Dallo scorso anno Alberti cura le note dei programmi di sala della nostra Stagione.
10 Lunedi 2 marzo 2015, ore 20.45 AUDITORIUM TORELLI, SONDRIO (con il contributo di MIDA IMPIANTI) GLORIA CAMPANER, pianoforte QUARTETTO NOÛS Tiziano Baviera e Albero Franchin, violini – Sara Dambruoso, viola, Tommaso Tesini, violoncello F. SCHUBERT – Quartettsatz n.12 in do min. (D703) F. MENDELSSOHN - Quartetto n.6 in fa min., op.80 R. SCHUMANN - Quintetto in mi bem.magg. per pianoforte e archi, op.44 Il Quintetto con pianoforte, op. 44, di Robert Schumann, noto per il suo carattere « esuberante », è considerato una delle sue più belle composizioni , vera e propria quintessenza romantica. Il Quartetto di Mendelssohn è una delle ultime opere del compositore, omaggio alla sorella musicista Fanny, morta da pochi mesi ; anche Felix morirà due mesi più tardi a soli 38 anni . Non si sa bene perché Schubert non abbia terminato questo Quartetto, forse non trovava seguito al possente primo movimento. Gloria Campaner , fra le musiciste più eclettiche della propria generazione, conta al suo attivo una brillante carriera concertistica che l’ha condotta in grandi sale come la Carnegie Hall di New York.
11 Venerdi 20 marzo 2015, ore 20,45 AUDITORIUM TORELLI, SONDRIO (con ilORCHESTRA contributo di SCHENA ASSICURAZIONI) I POMERIGGI MUSICALI ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI Stefano Montanari, violino solista e direttore Montanari, violino direttore A.VIVALDIStefano – Concerto “La caccia” (RVsolista 362);eConcerto – Concerto “La“Ilcaccia” 362); Concerto “LaA.VIVALDI notte” (RV 439); Concerto cucù” (RV 335); “La notte” (RV 439); Concerto “Il cucù” 335); (RV Concerto grosso(RV “Mogul” 208) grosso –“Mogul RV 208) G.F. HÄNDEL Musica” (sull’acqua G.F. HÄNDEL – Musica sull’acqua Stefano Montanari è oggi uno dei violinisti più in vista; è stato primoè violino concertatore e direttore Stefano Montanari oggi uno dei violinisti più in dell’Accademia Bizantina Ravenna, e ensemble vista; è stato primo violino diconcertatore direttore specializzato in musica antica. sua registrazione dell’Accademia Bizantina di La Ravenna, ensemble delle Sonate op.5 di Corelli ha ottenuto il Diapason specializzato in musica antica. La sua registrazione d’or in Francia il premio delle Sonate op.5e di Corelli Internazionale ha ottenuto il MIDEM, Diapason comeinmiglior di musica barocca. Da d’or Franciadisco e il dell’anno premio Internazionale MIDEM, qualche tempodisco si dedica anchediall’opera: nel 2012Da la come miglior dell’anno musica barocca. sua Carmen di si Bizet all’Opéra Lyon è nel stata eletta qualche tempo dedica anche di all’opera: 2012 la dal Carmen pubblicodifrancese sua Bizet allmigliore ’Opéra dopera i Lyondell’ è staanno. ta elettIla programma di questo concerto, dal pubblico francese migliore operaingegnosamente dell’ anno. Il concepito, p rogramma propone di quescomposizioni to concerto, “a ingetitoli” gnosamoen“a te programma”propone con Vivaldi che illustra la“anatura concepito, composizioni titoli”e i osuoi “a suoni ed Haendel che accompagna programma” con Vivaldi che illustra la sontuosamente natura e i suoi con Musica sull’acqua corteo regalesontuosamente di barche sul che ilaccompagna suoni ed Haendel Tamigi del suo re Giorgio con Musica sull’acqua il I. corteo regale di barche sul Tamigi del suo re Giorgio I.
12 Giovedi 26 marzo 2015, ore 20,45 PALAZZETTO COMUNALE, SONDALO ORCHESTRA FILARMONICA CECA DI TEPLICE Mee-Hae Ryo, violoncello – Alfonso Scarano, direttore B. SMETANA - La Moldava, poema sinfonico (da “La mia patria”) M. BRUCH – Kol Nidrei, per violoncello e orchestra, op.47 P.I. CIAIKOVSKIJ – Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra, op.33 A. DVORAK – Sinfonia n.9 in mi min., op. 95 (“Dal nuovo mondo”)
L’Orchestra Filarmonica di Teplice, città della Boemia del Nord, svolge una intensa attività di concerti sia in patria che all’estero. Dal 2013 l’italiano Alfonso Scarano ne è diventato il nuovo direttore principale. Tra le registrazioni di eccellenza del Complesso tutte le Sinfonie di Schubert. La violoncellista sud-coreana Mee-Hae Ryo si è formata alla Julliard School di NewYork e recentemente ha inciso per la DGG i Concerti di Elgar e Saint-Saëns. Il programma impagina due lavori tra i più eseguiti per questo strumento : Kol Nidrei trae ispirazione da due melodie tradizionali ebraiche mentre le brillanti Variazioni rococo’ sono ispirate alla poetica del Settecento e in primo luogo a Mozart.
ABBONAMENTI
L’abbonamento dà diritto al trasporto a/r gratuito in autobus per il luogo del concerto e al ricevimento per posta, alcuni giorni prima del singolo concerto, del programma di sala
ORDINARIO (oltre 26 anni) Intero 175 Familiare aggiunto 120 TERZA ETÀ (oltre 65 anni) Intero 150 Familiare aggiunto 100 STUDENTI E GIOVANI ( fino a 26 anni ) Intero 50
Gli importi sono comprensivi di quota associativa e quota abbonamento ai 12 concerti
BIGLIETTI
CONCERTI nn. 1-2-3-4-5-6-11-12 Intero 25 Studenti e giovani 6 CONCERTI nn. 7-8-9-10 Intero 15 Studenti e giovani 3
INFORMAZIONI e VENDITA ABBONAMENTI e BIGLIETTI, presso: MORBEGNO Biblioteca “E. Vanoni “ - via Cortivacci, 4 (tel. 0342 610323) SONDRIO “La Pianola” - via Battisti,66 (tel. 0342 219515) TIRANO “Cartolibreria MARCOM” P.za Basilica, 41 (tel. 0342 052386) SONDALO Segreteria “Amici della Musica” - via Verdi 2 (tel. 0342 801816) BORMIO Ufficio Turistico - via Roma, 131/b (tel. 0342 903300)
Bonifico sul conto corrente bancario, intestato “Amici della Musica, Sondalo”, presso Credito Valtellinese/Sondalo (IBAN IT37Z0521652260000000000055) Banca Popolare di Sondrio (IBAN IT77O0569652260000001999X65)
SERVIZIO BUS NAVETTA (Gratuito per i soci)
Per tutti i concerti in abbonamento della Stagione viene attivato un apposito servizio di trasporto in autobus con partenze da Morbegno e da Semogo (con fermate intermedie sui rispettivi percorsi) e ritorno al termine della manifestazione. Orari e modalità del servizio saranno indicati di volta in volta nei programmi di sala che verranno inviati ai Soci alcuni giorni prima del concerto.
Supplemento al periodico “Amici della Musica” Sondalo n° 10/2014
PROVINCIA DI SONDRIO PROVINCIA DI SONDRIO
COMUNE DI SONDRIO COMUNE DI SONDRIO
COMUNE DI SONDALO COMUNE DI SONDALO
SUPPLEMENTO NR.1 AL PERIODICO SUPPLEMENTO NR.1 AL PERIODICO “AMICI DELLA MUSICA-SONDALO” NR. 5/2014 “AMICI DELLA MUSICA-SONDALO” NR. 5/2014